Mininterno.net FORUM - Soppresso il concorso per Dirigente Scolastico in Lombardia

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Soppresso il concorso per Dirigente Scolastico in Lombardia
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Da: m 18/10/2013 15:02:36
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Da: per fare 18/10/2013 15:26:19
Rispondi

Da: mystero 18/10/2013 15:37:00
Quanti docenti ex-idonei o ricorrenti hanno piena consapevolezza di cosa significhi diventare dirigenti scolastici?
Rispondi

Da: @per chi ha scritto 18/10/2013 15:45:41
Sì caro, "perché il merito prevalga" , nonostante le risate dementi di quelli come te, che con il loro atteggiamento hanno rovinato l'Italia.
Rispondi

Da: ma secondo voi 18/10/2013 15:55:04
E' possibile in Italia in un concorso pubblico prendere 30 e fare errori di ortografia?
Rispondi

Da: x ma sec ondo voia 18/10/2013 17:08:09
cierto qhe e posibile
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Da: @ ma.... 18/10/2013 17:12:10
Sono disortografico. Qualche probbema?
Rispondi

Da: merito ergo sum 18/10/2013 17:15:06
ho paura che del "merito" non resti ancora una volta che il "rito" consumato dei pappa e ciccia
Rispondi

Da: per mystero 18/10/2013 17:17:19
Io avrei scritto:
"Quanti docenti ex-idonei e quanti docenti ricorrenti hanno piena COLPEVOLEZZA di cosa significhi diventare dirigenti scolastici? "
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Da: vvvvv 18/10/2013 17:37:04
Se non vengono letti, gli scritti, può succedere benissimo che passino alcuni che hanno fatto errori di ortografia. Basta poi fare le maestrine: in uno scritto concorsuale può capitare qualche errore, non diffuso naturalmente, di ortografia o grammatica, e questo dovrebbe inficiare tutta la valutazione contenutistica? Vivete ai tempi del libro Cuore, andatevi a leggere Safran Foer e poi mi dite.
Rispondi

Da: @vvvvv 18/10/2013 17:42:17
Anche le maestrine, nel loro piccolo, si incazzano...
Rispondi

Da: vvvvv 18/10/2013 17:51:49
x prrrrrrr

Ormai non è più tempo di soluzioni pasticciate e politiche. Le due fazioni, ex-idonei e ricorsisti, se la sono date a colpi di sentenze, senza giungere a compromesso. Costoro, ora, sono in attesa di ricominciare la battaglia legale, qualora le nuove correzioni non li soddisfacessero, magari in ruoli invertiti rispetto al precedente. Gli ex-idonei potrebbero diventare ricorrenti e gli ex-ricorrenti idonei.
Non credo che la commissione possa correggere gli scritti in modo tale da far nascere sospetti, tipo ammettere tutti, o ammettere solo gli ex-idonei o, peggio ancora, solo i ricorrenti. I commissari sanno bene di avere gli occhi addosso e vorranno salvare giustamente la propria professionalità. Tanto sanno che poi a risolvere questo pasticcio ci può pensare ancora una volta la giustizia amministrativa o la politica.
Rispondi

Da: vedi, Selene 18/10/2013 18:01:14
in realtà anch'io ho un grosso problema di discalculia ma non l'ho mai inserito nel mio curriculo. Luanella.
Rispondi

Da: per vvvvv 18/10/2013 18:03:37
Rispondi

Da: per vvvvv 18/10/2013 18:06:18
In merito alle tue - senza alcuna offesa - lapalissiane e scontatissime considerazioni - salvo solo la seguente affermazione:
" I Commissari saranno TRASPARENTI"
Rispondi

Da: x vvvvv 18/10/2013 18:23:41
"Vivete ai tempi del libro Cuore..."

Ti sei tradito, abbiamo finalmente scoperto chi sei......

....sei il trisnipote di FRANTI!!

:-) :-) :-)
Rispondi

Da: il tuo curriculo 18/10/2013 19:58:51
È nulla rispetto alla mia quali fica
Rispondi

Da: il tuo curriculo 18/10/2013 19:59:42
Cara la mia Luanetta. Sele
Rispondi

Da: 15/10/2011 19/10/2013 09:29:20
Qualcuno scriveva sul forum:
"Io sono tra coloro che "pensano" di aver superato la prova e sarei quasi tentato di iniziare la preparazione agli scritti ma finché non vedo il mio nome tra gli AMMESSI non sono tranquillo: potrebbe accadere di tutto, ad esempio talloncini con i codici a barre che si staccano, lettore ottico che non riconosce i nostri pallini, prova andata persa nel tragitto fino a Roma. Insomma, non vorrei essere il guastafeste della situazione ma invito tutti a non dare nulla per scontato fino alla pubblicazione dei risultati".
E' accaduto di tutto.
Rispondi

Da: Cuori in Franti 19/10/2013 11:13:39
Nella scuola attuale sarei classificato come alunno bes.
Rispondi

Da: Safran 19/10/2013 11:19:29
G
r
a
z
i
e
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Da: Soppreso... 20/10/2013 13:04:16
o sopresso?
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Da: milano-Napoli 20/10/2013 20:19:05
uniti nelle buste trasparenti????????
Rispondi

Da: @@vvvvla verità 20/10/2013 21:49:53
brucia
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Da: Sedie Scomode 20/10/2013 22:07:55
Il concorso per dirigenti scolastici torna nella bufera

Pubblicato il 20 Ottobre 2013 alle 14:04
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Dopo l'ordine del rifacimento della procedura in Lombardia, il Tar impone al Miur di far avere copia dei cartoncini utilizzati in occasione delle prove scritte del Lazio: se verrà appurata la trasparenza delle buste utilizzate per contenere i dati dei candidati, sarà inevitabile l'annullamento delle prove per violazione del principio dell'anonimato. Pacifico (Anief): rimangono anche da accertare i forti dubbi sulla laicità dei quiz somministrati a oltre 33mila docenti in occasione delle prove preselettive, se pure questi venissero confermati il rischio decadimento l'intera procedura concorsuale sarà più che fondato.

Torna ad alzarsi lo spettro sui dubbi di legittimità delle buste utilizzate in occasione della prove scritte per l'accesso al concorso per nuovi dirigenti scolastici, bandito a livello nazionale con D.D.G. del 13 luglio 2011 per 2.386 posti a disposizione: con l'ordinanza cautelare n. 8821 depositata il 14 ottobre scorso, il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, sezione terza bis, ha ordinato "al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Ufficio Scolastico per il Lazio) di depositare nella Segreteria della Sezione i documenti in motivazione indicati nel termine di giorni 20 (venti) decorrenti dalla comunicazione (o notifica ove preventivamente eseguita dalla parte interessata) della presente Ordinanza".

Come in Lombardia, dove le prove andranno rifatte, anche per la procedura del Lazio l'ipotesi è quella della violazione del principio dell'anonimato per un errore nella scelta delle buste contenenti il cartoncino dei dati personali dei candidati aspiranti a ricoprire uno dei 215 posti messi a concorso a livello regionale. I documenti cui si riferisce il Tar sono, infatti, sempre le contestate "buste contenenti le prove di concorso della ricorrente onde consentire di verificare la trasparenza delle buste piccole contenenti i cartoncini con i dati anagrafici dei concorrenti". Nell'ordinanza n. 8821, i giudici amministrativi del Lazio spiegano che quel che c'è da verificare è se effettivamente "le buste utilizzate nel Lazio per il Concorso in esame abbiamo caratteristiche di 'trasparenza' per effetto della visibilità (anche attraverso le buste chiuse) dei dati identificativi dei candidati apposti sui cartoncini per la quale ragione ha fatto domanda di accesso".

Un'ipotesi, ricordano i giudici, già riconosciuta "dal Tar Lombardia, che, con sentenza n. 2035/2012, ha accertato e conseguentemente statuito che 'dall'esame svolto è emerso nitidamente che il contenuto dal cartoncino, contenente i dati anagrafici dei candidati, risulta agevolmente leggibile, se posto in controluce, anche all'interno della busta bianco piccola in cui il predetto cartoncino è stato posto dallo stesso candidato'". Premesso ciò, il Tar del Lazio reputa lecito il dubbio posto dai ricorrenti e "ritiene disporsi incombenti istruttori diretti ad acquisire in originale (e non già in fotocopia suscettibile di occultare la visibilità dei dati contenuti all'interno anche se poste in controluce)".

Quello che l'Anief ha definito da tempo il più brutto concorso degli ultimi vent'anni, con 8mila ricorrenti che attendono gli esiti della giustizia, diventa così sempre più soggetto a rischio annullamento. "Anche perché - dichiara Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir - si attende la calendarizzazione di merito dell'appello del Consiglio di Stato, promosso anche dal nostro sindacato, sulla erroneità dei quesiti disposti durante le prove preselettive cui parteciparono oltre 33mila aspiranti dirigenti scolastici. È evidente che se pure queste irregolarità venissero accertate - conclude il sindacalista Anief-Confedir - aumenterebbero in modo esponenziale le prospettive di decadimento di tutta la procedura svolta livello nazionale".
Rispondi

Da: @Sedie Scomode 21/10/2013 15:54:13
potresti postare il link dell'articolo?
Rispondi

Da: fregato 21/10/2013 16:25:42
Mia moglie mi ha detto che tutte le lettere d'amore inviatele per posta dal sottoscritto, quando eravamo fidanzati, erano contenute in buste trasparenti.
Ora non solo mi ha lasciato ma il suo avvocato mi ha fatto sapere che mi farà ricorso.
Scusate ma in Italia non c'è più nessuno che produce queste cazzo di buste in cartoncino spesso?
Rispondi

Da: a Selene e Luana 21/10/2013 18:23:18
Consiglio d.s. un pizzo trasparente
Rispondi

Da: @a Selene e Luana 21/10/2013 18:33:59
quindi dai per scontata la mia partecipazione agli orali... dimmi un po'; magari speri che siano lo stesso giorno del tuo colloquio... Comunque, in quanto a trasparenze, resto una maestra. Solo Luana, a volte si avvicina... a volte...
Tua, o meglio vostra... Selene
Rispondi

Da: Il Giorno 21/10/2013 21:46:49
Milano, 21 ottore 2013 - Il concorso presidi riparte dalla correzione delle prove scritte, dopo il semi-annullamento imposto dal Consiglio di Stato per le buste trasparenti. La nuova commissione scelta dal Ministero oggi comincerà a valutare da capo gli elaborati all'istituto Zappa-Cremona di viale Marche. Intanto la Corte dei Conti sta valutando le responsabilità di chi ha gestito la procedura e l'eventuale danno erariale. Il 1�° ottobre si erano concluse le operazioni di reimbustamento delle prove scritte. Nei giorni scorsi Palazzo Trastevere ha nominato la nuova commissione esaminatrice, presieduta dal dirigente ministeriale Luiciano Favini, e due sottocommissioni. Al lavoro da oggi, quattro giorni alla settimana. Il direttore scolastico regionale Francesco de Sanctis prevede che �«entro gennaio possano finire le correzioni. Al massimo entro il 1�° settembre 2014 avremo i nuovi dirigenti scolastici�». Si ricorderà che il motivo principale per cui il Consiglio di Stato a luglio aveva stabilito che il concorso ripartisse da metà era stato l'astratta leggibilità dei nominativi dei candidati attraverso le buste, troppo poco spesse, che accompagnavano gli scritti.
�«Buste comprate presso la Consip e usate anche negli altri concorsi in tutta Italia�», si è sempre difeso l'ex direttore scolastico regionale Giuseppe Colosio, ora in pensione (collabora con una importante scuola privata di Milano). Il Miur ha trasmesso tutte le documentazioni sulla procedura concorsuale alla Corte dei Conti. Un atto dovuto per valutare �«le eventuali responsabilità per danno erariale�», rivelò il ministro Maria Chiara Carrozza durante un question time alla Camera il 24 luglio scorso. Non è difficile immaginare che sotto indagine siano sottoposti l'ex direttore scolastico regionale, Colosio, e qualche altro funzionario che ha seguito la parte amministrativa del concorso.
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Da: mystero	18/10/2013 15:37:00
Quanti docenti ex-idonei o ricorrenti hanno piena consapevolezza di cosa significhi diventare dirigenti scolastici?
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Da: @per chi ha scritto	18/10/2013 15:45:41
Sì caro, "perché il merito prevalga" , nonostante le risate dementi di quelli come te, che con il loro atteggiamento hanno rovinato l'Italia.
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Da: ma secondo voi	18/10/2013 15:55:04
E' possibile in Italia in un concorso pubblico prendere 30 e fare errori di ortografia?
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Da: x ma sec ondo voia	18/10/2013 17:08:09
cierto qhe e posibile
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Da: @ ma....	18/10/2013 17:12:10
Sono disortografico. Qualche probbema?
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Da: merito ergo sum	18/10/2013 17:15:06
ho paura che del "merito" non resti ancora una volta che il "rito" consumato dei pappa e ciccia
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Da: per mystero	18/10/2013 17:17:19
Io avrei scritto: "Quanti docenti ex-idonei e quanti docenti ricorrenti hanno piena COLPEVOLEZZA di cosa significhi diventare dirigenti scolastici? "
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Da: vvvvv	18/10/2013 17:37:04
Se non vengono letti, gli scritti, può succedere benissimo che passino alcuni che hanno fatto errori di ortografia. Basta poi fare le maestrine: in uno scritto concorsuale può capitare qualche errore, non diffuso naturalmente, di ortografia o grammatica, e questo dovrebbe inficiare tutta la valutazione contenutistica? Vivete ai tempi del libro Cuore, andatevi a leggere Safran Foer e poi mi dite.
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Da: @vvvvv	18/10/2013 17:42:17
Anche le maestrine, nel loro piccolo, si incazzano...
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Da: vvvvv	18/10/2013 17:51:49
x prrrrrrr Ormai non è più tempo di soluzioni pasticciate e politiche. Le due fazioni, ex-idonei e ricorsisti, se la sono date a colpi di sentenze, senza giungere a compromesso. Costoro, ora, sono in attesa di ricominciare la battaglia legale, qualora le nuove correzioni non li soddisfacessero, magari in ruoli invertiti rispetto al precedente. Gli ex-idonei potrebbero diventare ricorrenti e gli ex-ricorrenti idonei. Non credo che la commissione possa correggere gli scritti in modo tale da far nascere sospetti, tipo ammettere tutti, o ammettere solo gli ex-idonei o, peggio ancora, solo i ricorrenti. I commissari sanno bene di avere gli occhi addosso e vorranno salvare giustamente la propria professionalità. Tanto sanno che poi a risolvere questo pasticcio ci può pensare ancora una volta la giustizia amministrativa o la politica.
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Da: vedi, Selene	18/10/2013 18:01:14
in realtà anch'io ho un grosso problema di discalculia ma non l'ho mai inserito nel mio curriculo. Luanella.
Rispondi

Da: per vvvvv	18/10/2013 18:06:18
In merito alle tue - senza alcuna offesa - lapalissiane e scontatissime considerazioni - salvo solo la seguente affermazione: " I Commissari saranno TRASPARENTI"
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Da: x vvvvv	18/10/2013 18:23:41
"Vivete ai tempi del libro Cuore..." Ti sei tradito, abbiamo finalmente scoperto chi sei...... ....sei il trisnipote di FRANTI!! :-) :-) :-)
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Da: il tuo curriculo	18/10/2013 19:58:51
È nulla rispetto alla mia quali fica
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Da: il tuo curriculo	18/10/2013 19:59:42
Cara la mia Luanetta. Sele
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Da: 15/10/2011	19/10/2013 09:29:20
Qualcuno scriveva sul forum: "Io sono tra coloro che "pensano" di aver superato la prova e sarei quasi tentato di iniziare la preparazione agli scritti ma finché non vedo il mio nome tra gli AMMESSI non sono tranquillo: potrebbe accadere di tutto, ad esempio talloncini con i codici a barre che si staccano, lettore ottico che non riconosce i nostri pallini, prova andata persa nel tragitto fino a Roma. Insomma, non vorrei essere il guastafeste della situazione ma invito tutti a non dare nulla per scontato fino alla pubblicazione dei risultati". E' accaduto di tutto.
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Da: Cuori in Franti	19/10/2013 11:13:39
Nella scuola attuale sarei classificato come alunno bes.
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Da: Soppreso...	20/10/2013 13:04:16
o sopresso?
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Da: milano-Napoli	20/10/2013 20:19:05
uniti nelle buste trasparenti????????
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Da: @@vvvvla verità	20/10/2013 21:49:53
brucia
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Da: Sedie Scomode	20/10/2013 22:07:55
Il concorso per dirigenti scolastici torna nella bufera Pubblicato il 20 Ottobre 2013 alle 14:04 Share on facebook Share on myspace Share on google Share on twitter Dopo l'ordine del rifacimento della procedura in Lombardia, il Tar impone al Miur di far avere copia dei cartoncini utilizzati in occasione delle prove scritte del Lazio: se verrà appurata la trasparenza delle buste utilizzate per contenere i dati dei candidati, sarà inevitabile l'annullamento delle prove per violazione del principio dell'anonimato. Pacifico (Anief): rimangono anche da accertare i forti dubbi sulla laicità dei quiz somministrati a oltre 33mila docenti in occasione delle prove preselettive, se pure questi venissero confermati il rischio decadimento l'intera procedura concorsuale sarà più che fondato. Torna ad alzarsi lo spettro sui dubbi di legittimità delle buste utilizzate in occasione della prove scritte per l'accesso al concorso per nuovi dirigenti scolastici, bandito a livello nazionale con D.D.G. del 13 luglio 2011 per 2.386 posti a disposizione: con l'ordinanza cautelare n. 8821 depositata il 14 ottobre scorso, il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, sezione terza bis, ha ordinato "al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Ufficio Scolastico per il Lazio) di depositare nella Segreteria della Sezione i documenti in motivazione indicati nel termine di giorni 20 (venti) decorrenti dalla comunicazione (o notifica ove preventivamente eseguita dalla parte interessata) della presente Ordinanza". Come in Lombardia, dove le prove andranno rifatte, anche per la procedura del Lazio l'ipotesi è quella della violazione del principio dell'anonimato per un errore nella scelta delle buste contenenti il cartoncino dei dati personali dei candidati aspiranti a ricoprire uno dei 215 posti messi a concorso a livello regionale. I documenti cui si riferisce il Tar sono, infatti, sempre le contestate "buste contenenti le prove di concorso della ricorrente onde consentire di verificare la trasparenza delle buste piccole contenenti i cartoncini con i dati anagrafici dei concorrenti". Nell'ordinanza n. 8821, i giudici amministrativi del Lazio spiegano che quel che c'è da verificare è se effettivamente "le buste utilizzate nel Lazio per il Concorso in esame abbiamo caratteristiche di 'trasparenza' per effetto della visibilità (anche attraverso le buste chiuse) dei dati identificativi dei candidati apposti sui cartoncini per la quale ragione ha fatto domanda di accesso". Un'ipotesi, ricordano i giudici, già riconosciuta "dal Tar Lombardia, che, con sentenza n. 2035/2012, ha accertato e conseguentemente statuito che 'dall'esame svolto è emerso nitidamente che il contenuto dal cartoncino, contenente i dati anagrafici dei candidati, risulta agevolmente leggibile, se posto in controluce, anche all'interno della busta bianco piccola in cui il predetto cartoncino è stato posto dallo stesso candidato'". Premesso ciò, il Tar del Lazio reputa lecito il dubbio posto dai ricorrenti e "ritiene disporsi incombenti istruttori diretti ad acquisire in originale (e non già in fotocopia suscettibile di occultare la visibilità dei dati contenuti all'interno anche se poste in controluce)". Quello che l'Anief ha definito da tempo il più brutto concorso degli ultimi vent'anni, con 8mila ricorrenti che attendono gli esiti della giustizia, diventa così sempre più soggetto a rischio annullamento. "Anche perché - dichiara Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir - si attende la calendarizzazione di merito dell'appello del Consiglio di Stato, promosso anche dal nostro sindacato, sulla erroneità dei quesiti disposti durante le prove preselettive cui parteciparono oltre 33mila aspiranti dirigenti scolastici. È evidente che se pure queste irregolarità venissero accertate - conclude il sindacalista Anief-Confedir - aumenterebbero in modo esponenziale le prospettive di decadimento di tutta la procedura svolta livello nazionale".
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Da: @Sedie Scomode	21/10/2013 15:54:13
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Da: fregato	21/10/2013 16:25:42
Mia moglie mi ha detto che tutte le lettere d'amore inviatele per posta dal sottoscritto, quando eravamo fidanzati, erano contenute in buste trasparenti. Ora non solo mi ha lasciato ma il suo avvocato mi ha fatto sapere che mi farà ricorso. Scusate ma in Italia non c'è più nessuno che produce queste cazzo di buste in cartoncino spesso?
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Da: a Selene e Luana	21/10/2013 18:23:18
Consiglio d.s. un pizzo trasparente
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Da: @a Selene e Luana	21/10/2013 18:33:59
quindi dai per scontata la mia partecipazione agli orali... dimmi un po'; magari speri che siano lo stesso giorno del tuo colloquio... Comunque, in quanto a trasparenze, resto una maestra. Solo Luana, a volte si avvicina... a volte... Tua, o meglio vostra... Selene
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Da: Il Giorno	21/10/2013 21:46:49
Milano, 21 ottore 2013 - Il concorso presidi riparte dalla correzione delle prove scritte, dopo il semi-annullamento imposto dal Consiglio di Stato per le buste trasparenti. La nuova commissione scelta dal Ministero oggi comincerà a valutare da capo gli elaborati all'istituto Zappa-Cremona di viale Marche. Intanto la Corte dei Conti sta valutando le responsabilità di chi ha gestito la procedura e l'eventuale danno erariale. Il 1�° ottobre si erano concluse le operazioni di reimbustamento delle prove scritte. Nei giorni scorsi Palazzo Trastevere ha nominato la nuova commissione esaminatrice, presieduta dal dirigente ministeriale Luiciano Favini, e due sottocommissioni. Al lavoro da oggi, quattro giorni alla settimana. Il direttore scolastico regionale Francesco de Sanctis prevede che �«entro gennaio possano finire le correzioni. Al massimo entro il 1�° settembre 2014 avremo i nuovi dirigenti scolastici�». Si ricorderà che il motivo principale per cui il Consiglio di Stato a luglio aveva stabilito che il concorso ripartisse da metà era stato l'astratta leggibilità dei nominativi dei candidati attraverso le buste, troppo poco spesse, che accompagnavano gli scritti. �«Buste comprate presso la Consip e usate anche negli altri concorsi in tutta Italia�», si è sempre difeso l'ex direttore scolastico regionale Giuseppe Colosio, ora in pensione (collabora con una importante scuola privata di Milano). Il Miur ha trasmesso tutte le documentazioni sulla procedura concorsuale alla Corte dei Conti. Un atto dovuto per valutare �«le eventuali responsabilità per danno erariale�», rivelò il ministro Maria Chiara Carrozza durante un question time alla Camera il 24 luglio scorso. Non è difficile immaginare che sotto indagine siano sottoposti l'ex direttore scolastico regionale, Colosio, e qualche altro funzionario che ha seguito la parte amministrativa del concorso.
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