Mininterno.net FORUM - Agenzia delle Dogane, 69 dirigenti II fascia

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Agenzia delle Dogane, 69 dirigenti II fascia
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Da: gewurz 06/01/2013 18:48:35
Per bello schifo
Ti dovevo una risposta più esauriente sul Fabio Massimo e su eventuali altri testi.
Per quanto riguarda il Fabio Massimo, da una ricognizione ovviamente superficiale mi appare abbastanza completo, anche se forse indugia un po' troppo su aspetti di natura generale (Convenzione di Kyoto, operazioni doganali presso stati extra UE, ecc.), che difficilmente un dirigente affronta nell'attività quotidiana. Tali argomenti, però, potrebbero tornare utili nel caso di domande di portata generale sul ruolo delle dogane nel contesto dell'economia globalizzata.
Ho rilevato alcuni errori (secondo me) che potrebbero portare fuori strada il lettore (ovviamente non ho potuto fare una verifica approfondita) e parti che andrebbero aggiornate, ma devo ritrovare il foglio su cui me l'ero annotati. Se dovessero interessarti, potrei postarli in un secondo momento.
Per quanto riguarda un eventuale altro testo, come ti ho già accennato non saprei dirti perché non ne conosco. Se dovessi scrivere un libro di tecnica doganale, io lo strutturerei in due parti. La prima la farei molto sintetica per illustrare le tre procedure fondamentali legate alla movimentazione transfrontaliera delle merci (entrata, uscita e transito nel territorio doganale UE), con riferimenti, per i passaggi fondamentali di ciascun processo, alla relativa normativa fondamentale (articoli del CDC ed i più significativi delle DAC). In tale maniera cercherei di dare un'immagine di base delle procedure in cui si incardina la normativa di dettaglio, da approfondire adeguatamente nella seconda parte del libro. In tal modo, ritengo, sarebbe più facile capire e soprattutto memorizzare la ratio delle singole norme che si vanno a studiare. Ad esempio, per la procedura di entrata, strutturerei l'articolato del libro in maniera da evidenziare (caso trasporto via mare):
-    Imbarco nel porto di partenza: obbligo della ENS-ENtry Summary declaration (art. 36 bis e segg. CDC, art. 181 ter e segg. DAC);
-    Entrata nel territorio doganale UE, limite delle acque territoriali, trasporto all'ufficio doganale designato e notifica di arrivo (artt. 37-39 CDC e 184 octies DAC)
-    presentazione delle merci in dogana e scarico delle merci (artt. 40 e segg. CDC)
-    Immediato vincolo alla temporanea custodia per le merci presentate in dogana (art. 50 CDC)
-    Eventuali controlli di sicurezza determinati, dall'analisi dei rischi, al momento della registrazione della ENS (art. 13 CDC e 184 quinquies DAC)
-    Obbligo di ricevere, da parte delle merci, una destinazione doganale ammessa entro un determinato termine (artt. 48 e 49 CDC)
-    In caso di destinazione doganale rappresentata da un regime doganale, obbligo di dichiarazione doganale (riferimento a tutti i vari articoli inerenti la dichiarazione come identificazione di colui per conto del quale viene presentata la dichiarazione, rappresentanza diretta o indiretta, nascita dell'obbligazione doganale o obbligo di garanzia, soggetti obbligati, documentazione obbligatoria, in 3 elementi fondamentali dell'accertamento doganale tributario, tipo di controlli ecc., fino allo svincolo della merce o all'appuramento del regime).
Analogamente procederei per le procedure di uscita.
Particolare attenzione porrei, infine, nel definire ed illustrare il transito di una merce (inteso come il complesso di introduzione, eventuale sosta o attraversamento del territorio doganale UE e uscita dallo stesso di una merce terza, senza che sia vincolata ad un regime economico). Tale fattispecie non ha una definizione e può presentarsi con le seguenti modalità:
- attraversamento del territorio doganale UE senza scalo (solo attraversamento delle acque territoriali o spazio aereo): non sono previsti adempimenti sicurezza (art. 36 bis CDC) né presentazione in dogana e successivi adempimenti (art. 38, comma 6 CDC)
- scalo su territorio doganale UE per merce che rimane a bordo: obbligo di ENS e notifica di arrivo ai fini sicurezza (art. 36 bis CDC e 184 octies DAC), dispensa dalla presentazione in dogana agli altri fini doganali (art. 189 DAC)
- scalo con sbarco o trasbordo diretto tra natanti: obbligo di ENS e notifica di arrivo ai fini sicurezza e di presentazione in dogana agli altri fini doganali. Alla riesportazione, nessuna dichiarazione ai fini doganali, EXit Summary declaration (EXS) o notifica di riesportazione a seconda del tempo trascorso dalla presentazione in dogana (art. 182 bis e segg CDC e 842 bis e segg. DAC)
- scalo, sbarco, vincolo al transito esterno fino alla dogana di uscita dalla UE: come sopra con l'aggiunta delle formalità di vincolo al regime sospensivo previsto dall'art. 91 CDC.
Per completezza si ha un transito anche quando concorrono una o più di temporanea custodia, transito esterno, zona franca. Per completare l'operazione è sempre necessaria la riesportazione ai sensi dell'art. 182, 1�° comma CDC. Non si ha un transito, invece, quando la merce, ancorchè rimanga sempre in posizione terza, venga vincolata al regime doganale del deposito, prima di essere riesportata. Tale operazione, che dal punto di vista pratico ha gli stessi effetti del transito sulla merce (essere riesportata tal quale dopo puro stazionamento sul territorio UE), soggiace però alle formalità previste per il vincolo al regime e alla riesportazione (dichiarazione con DAU) e, soprattutto, dal punto di vista dei controlli doganali è soggetta, alla riesportazione, alle misure previste dagli artt. 3 e 4 del Reg CE 428/09 (beni dual use) anziché a quelle più blande previste, all'ingresso, dall'art. 6 dello stesso regolamento.
A proposito delle destinazioni doganali, devo fare ammenda nei confronti dell'utente carissimi garibaldini, perché la definizione riportata all'art. 4, punto 15 del CDC dà ragione a lui (o lei), (5 destinazioni doganali) anche se nell'articolato poi le cose sono esposte diversamente. A tale riguardo segnalo che ancora più eclatante è la discrasia (che potrebbe causare confusione) tra la definizione di regime doganale (che ne conta 8) e l'articolato (dove ne sono elencati 9). Ciò in quanto non esiste un regime del transito (come indicato nella definizione) ma due regimi, uno esterno e l'altro interno, tra loro diversi in quanto il primo è sospensivo, il secondo no. Quindi nella definizione all'art. 4, punto 16, sarebbe più corretto indicare "un regime di transito" e non "il transito".

Da: carissimi garibaldini 06/01/2013 19:08:36
grazie Gewurz, per il prezioso aiuto.
come possiamo invece procedere con lo studio delle accise?
per i quiz studiai benissimo il testo unico, ora non so come muovermi.....grazie ancora

Da: NON SOLO R.ZZI 06/01/2013 19:32:14
X IO NON VI CAPISCO.

il tuo LIBECCIO non è garanzia di niente, come non lo è nessuno in commissione.
la commissione va cambiata integralmente in quanto quello che è successo alle preselezioni è scandaloso. qualcosa DEVE essere successo e se i suoi PREFERITI (e soprattutto la sua preferita che è 5^ e vi garantisco che di dogana non se ne può parlare) sono tra i primi bisogna prenderne atto.
nessuno vuole discutere se i componenti siano onesti o meno (voglio pensare che lo siano), ma esiste il legittimo sospetto che non tutto sia andato come dovrebbe essere in un paese civile.
via questa commissione e nomina di una nuova tutta composta da esterni.
questo si deve fare.
il tuo incarico a chi lo devi?
alla tua bravura o ad altro?
quale ufficio reggi?
ma per favore....

Da: brigliasciolta 06/01/2013 19:41:03
Incazzatissimo ha ragione.Chi chiude gli occhi di fronte a questo schifo lo fa solo per interesse personale e sarà complice della stabilizzazione dirigenziale dei reggenti. In ogno concorso ci sono i raccomandati ed in ogni concorso ci saranno ricorsi. Andiamo avanti così non guardando piu avanti del proprio naso!!!!

Da: ninfo 06/01/2013 21:39:55
quando si faranno gli scritti di questo cazzo di conconrso...
possibile che nessuno lo sa e che c----zo

Da: a belli speranzelli 06/01/2013 22:17:48

non più di 35 saranno presi

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Da: bello schifo 06/01/2013 22:19:59
Grazie Gewurz per le informazioni, e grazie anche da parte di Fabio Massimo per la benevolenza nei confronti del suo testo. Io nel frattempo l'ho letto, ma se questo è il massimo che c'è a livello divulgativo, mi sa che siamo proprio messi male. Solo poco di più di una traslazione del CDC e di parte delle DAC. Capacità divulgativa zero. Ortografia zero (ho la versione epub e fa rabbrividire). Si poteva fare (meglio) in cento pagine. Ma ormai l'ho preso e me lo tengo.

Da: doaan 06/01/2013 23:04:50
appunto.. non esiste nulla in materia.. quindi come fa un esterno a vincerlo sto concorso??? è impossibile.. il tema è la sintesi della conoscenza e dell'esperienza: quest'ultima manca agli esterni.. il tema non riguarderà di certo argomenti del tipo "il deposito doganale", bensì questioni che nessuno degli esterni potrà conoscere a sufficienza..per cui sono gli argomenti oggetto della prova che escluderanno gli esterni..

Da: ma basta 06/01/2013 23:05:30
c è qualcuno che studia???
io vorrei sapere su quale testo di diritto del lavoro vi state preparando?
grazie.

Da: X ninfo 06/01/2013 23:08:10
Vuoi sapere quando si faranno gli scritti?
Ad agosto l'ho appena saputo dal mio Direttore Regionale
Ma se non sai questo info dove vuoi andare?

Organizzati ... invece di studiare!!

Da: Idealista 06/01/2013 23:14:30
Viva l'Italia, l'Italia liberata,
l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste.

Da: Idealista 06/01/2013 23:19:58
http://www.dirpubblica.it/public/allegati/391/20080602_268_a_Dogane_concorso_70.pdf

Da: BC 07/01/2013 09:00:33
STIAMO BENE FRATELLI... !!!

http://www.dirpubblica.it/public/allegati/391/20080602_268_a_Dogane_concorso_70.pdf

Da: SOFFIONE 07/01/2013 12:08:24
una delle cose che vi chiederanno è la strategia adottata dalla dogana in materia di sottofatturazione, le problematiche degli altri paesi UE e la normativa (inefficace) posta come presidio contro il fenomeno.
gli strumenti contro la contraffazione (falstaff) e invece entrerà il deposito IVA come veicolo criminogeno.
le accise potranno solo essere sfiorate quando si parlerà di depositi e le nuove procedure INFOIL.

Da: Roby per Hermiones 61 07/01/2013 15:03:57
Lavori per la Giustizia vero?
sono un tuo ex collega.

Da: Roby per Gewurz 07/01/2013 15:11:10
Grazie Gewurz, consigli utili.
Ma il testo di Fabio Massimo cui ti riferisci è Manuale di diritto e pratica doganale

Autori:Fabio Massimo
660 pg Editore: IpsoaAnno: 2011 ?
A me sembra ben fatto e penso di comprarlo

Da: Scusate l''intrusione 07/01/2013 17:21:17
Buonasera a tutti, dico subito che non c'entro con il concorso alle dogane, vi chiedo se per caso qualcuno vuole disfarsi di qualche testo o codice di amministrativo/comunitario/lavoro di recente pubblicazione e in buone condizioni, sarei interessato all'acquisto.
Grazie

Da: hermione61 07/01/2013 19:52:46
per ROBY
sì, purtroppo.. un mondo antico e resistente ad ogni innovazione..
Non so se Dogane è meglio, ma faccio fatica ad immaginare un peggio ..
(Perchè EX? dove sei ora?.. )

Da: per hernione61 07/01/2013 20:17:39
la dimostrazione che qualsiasi amministrazione è superiore alla dogana sta nel fatto che molti esterni a questo concorso sono andati addirittura meglio dei doganali e che non c'è traccia dei doganali in altri concorsi pubblici da dirigenti...
o si fanno raccomandare a sto concorso o moriranno funzionari...

Da: roby esterno 07/01/2013 20:38:10
Ho lavorato per 12 anni nella Giustizia e sono scappato per disperazione... Le dogane saranno senz'altro meglio. Se ci arrivo

Da: Un doganale 07/01/2013 22:35:51
La dogana sta aspettando voi meno male che ci siete

Da: un doganale 07/01/2013 22:41:44
afvc

Da: a belli speranzelli 07/01/2013 22:45:26
Scusate, qualcuno gentilmente potrebbe dire dove e quando è fissato l'incontro per la distribuzione delle tracce dei temi. Nello stesso luogo dove hanno distribuito i quiz preselettivi?

Da: innocente 08/01/2013 12:27:17
all'indirizzo aggiungi la procura della repubblica di roma e vedrai che qualcuno prima o poi risponderà

Da: funzionrio doganale 08/01/2013 12:47:08
studiate, studiate, poveri illusi.

Da: Galileo Calabria 08/01/2013 15:24:24
Per il funzionario doganale
Anch'io sono un funzionario doganale da quasi 30 anni. Lo sai meglio di me che studiare non basta: se per molti lo studio è stato sufficiente per passare la prova dei quiz, per le 2 prove scritte lo studio non basterà. E lo sai perchè? Vatti a leggere i nomi dei primi 100. Qui nessuno coltiva illusioni, l'unica cosa che vorremmo tutti in un paese civile è un po' di legalità. Il silenzio, l'omertà, la paura, rendono prima compiacenti, dopo complici! Se qualcuno intende promuovere qualche iniziativa 'forte', tipo un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, lasci pure le coordinate in modo da poterlo contattare. Uniamoci contro i furbi e i lestofanti. E, poi, c'è ancora qualche direttore regionale della bassa Italia che nelle sue note (sui rapporti con i doganalisti) parla di rispetto delle regole!
Doppia morale, giustizia di comodo: fate voi.

Da: Paperone76 08/01/2013 15:48:17

portare i nomi dal notaio ? non credo che serva.

Da: ... 08/01/2013 17:31:20
Accendere i riflettori su questa storia serve e come. Un esposto sulla stranezza dei sindacalisti geni può essere interessante

Da: CI SONO 08/01/2013 17:35:25
puoi darmi in privato i nomi dei sindacalisti e dei parenti? forse possiamo fare qualcosa

Da: gewurz 08/01/2013 17:45:45
Per bello schifo e Rogy per gewurz
Si il libro è quello (990 pagine con i riferimenti normativi). Dalla lettura veloce ho rilevato i seguenti errori od omissioni:
-    Pag. 23: i dazi non vengono riscossi per il vincolo a tutti i regimi doganali, come scritto. L'obbligazione doganale nasce esclusivamente dal vincolo ai regimi dell'immissione in libera pratica e dell'ammissione temporanea in esonero parziale. Per tutti gli altri regimi nasce solo in conseguenza di irregolarità (artt. 201-216)
-    Mi pare non si parli dell'aggio del 25% dei dazi riscossi in favore dello SM che procede alla riscossione
-    Pag. 28: la querelle sull'IVA all'importazione se diritto doganale o di confine sembra ormai orientata definitivamente verso il diritto di confine (Cass. 42161/2010)
-    Pag. 55: per la classificazione delle merci si parla di undicesima e dodicesima cifra per le misure nazionali. I codici addizionali (CADD) sarebbero solo 2 e per le misure comunitarie. In realtà il codice delle merci è a 8 cifre (nomenclatura combinata, usata per l'esportazione-prima suddivisione) più altre due cifre per il codice taric a 10 cifre per l'importazione (seconda suddivisione). Sono poi previste altre 3 suddivisioni per i codici addizionali comunitari e nazionali (allegato 38 DAC-casella 33 del DAU).
-    Pag. 211: confusione tra regimi sospensivi ed economici (art. 84 CDC). Inserisce tra i regimi economici il transito, che non esiste. Il transito esterno è sospensivo, quello interno no. Comunque non sono regimi economici (quindi non necessitano di autorizzazione).
-    Pag. 241: viene illustrata una procedura non più attuata dall'informatizzazione della registrazione della bolletta (primi anni 80). Non c'è traccia di EDI, telematica con firma digitale ecc. (se ne parlerà da pag. 530) e dello svincolo immediato delle dichiarazioni in domiciliata con stampa del documento da parte del domiciliatario.
-    Pag. 259 e segg.: il regime viene denominato dell'esportazione definitiva, in realtà è il regime dell'esportazione che comprende anche la temporanea per rientro tal quale (senza trasformazioni, lavorazioni, riparazioni ecc.).
Ovviamente, da una lettura più approfondita potrebbero emergere molti altri errori. Non sono in grado di dare giudizi comparativi, non avendo mai letto altri libri sull'argomento.

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Da: gewurz	06/01/2013 18:48:35
Per bello schifo Ti dovevo una risposta più esauriente sul Fabio Massimo e su eventuali altri testi. Per quanto riguarda il Fabio Massimo, da una ricognizione ovviamente superficiale mi appare abbastanza completo, anche se forse indugia un po' troppo su aspetti di natura generale (Convenzione di Kyoto, operazioni doganali presso stati extra UE, ecc.), che difficilmente un dirigente affronta nell'attività quotidiana. Tali argomenti, però, potrebbero tornare utili nel caso di domande di portata generale sul ruolo delle dogane nel contesto dell'economia globalizzata. Ho rilevato alcuni errori (secondo me) che potrebbero portare fuori strada il lettore (ovviamente non ho potuto fare una verifica approfondita) e parti che andrebbero aggiornate, ma devo ritrovare il foglio su cui me l'ero annotati. Se dovessero interessarti, potrei postarli in un secondo momento. Per quanto riguarda un eventuale altro testo, come ti ho già accennato non saprei dirti perché non ne conosco. Se dovessi scrivere un libro di tecnica doganale, io lo strutturerei in due parti. La prima la farei molto sintetica per illustrare le tre procedure fondamentali legate alla movimentazione transfrontaliera delle merci (entrata, uscita e transito nel territorio doganale UE), con riferimenti, per i passaggi fondamentali di ciascun processo, alla relativa normativa fondamentale (articoli del CDC ed i più significativi delle DAC). In tale maniera cercherei di dare un'immagine di base delle procedure in cui si incardina la normativa di dettaglio, da approfondire adeguatamente nella seconda parte del libro. In tal modo, ritengo, sarebbe più facile capire e soprattutto memorizzare la ratio delle singole norme che si vanno a studiare. Ad esempio, per la procedura di entrata, strutturerei l'articolato del libro in maniera da evidenziare (caso trasporto via mare): - Imbarco nel porto di partenza: obbligo della ENS-ENtry Summary declaration (art. 36 bis e segg. CDC, art. 181 ter e segg. DAC); - Entrata nel territorio doganale UE, limite delle acque territoriali, trasporto all'ufficio doganale designato e notifica di arrivo (artt. 37-39 CDC e 184 octies DAC) - presentazione delle merci in dogana e scarico delle merci (artt. 40 e segg. CDC) - Immediato vincolo alla temporanea custodia per le merci presentate in dogana (art. 50 CDC) - Eventuali controlli di sicurezza determinati, dall'analisi dei rischi, al momento della registrazione della ENS (art. 13 CDC e 184 quinquies DAC) - Obbligo di ricevere, da parte delle merci, una destinazione doganale ammessa entro un determinato termine (artt. 48 e 49 CDC) - In caso di destinazione doganale rappresentata da un regime doganale, obbligo di dichiarazione doganale (riferimento a tutti i vari articoli inerenti la dichiarazione come identificazione di colui per conto del quale viene presentata la dichiarazione, rappresentanza diretta o indiretta, nascita dell'obbligazione doganale o obbligo di garanzia, soggetti obbligati, documentazione obbligatoria, in 3 elementi fondamentali dell'accertamento doganale tributario, tipo di controlli ecc., fino allo svincolo della merce o all'appuramento del regime). Analogamente procederei per le procedure di uscita. Particolare attenzione porrei, infine, nel definire ed illustrare il transito di una merce (inteso come il complesso di introduzione, eventuale sosta o attraversamento del territorio doganale UE e uscita dallo stesso di una merce terza, senza che sia vincolata ad un regime economico). Tale fattispecie non ha una definizione e può presentarsi con le seguenti modalità: - attraversamento del territorio doganale UE senza scalo (solo attraversamento delle acque territoriali o spazio aereo): non sono previsti adempimenti sicurezza (art. 36 bis CDC) né presentazione in dogana e successivi adempimenti (art. 38, comma 6 CDC) - scalo su territorio doganale UE per merce che rimane a bordo: obbligo di ENS e notifica di arrivo ai fini sicurezza (art. 36 bis CDC e 184 octies DAC), dispensa dalla presentazione in dogana agli altri fini doganali (art. 189 DAC) - scalo con sbarco o trasbordo diretto tra natanti: obbligo di ENS e notifica di arrivo ai fini sicurezza e di presentazione in dogana agli altri fini doganali. Alla riesportazione, nessuna dichiarazione ai fini doganali, EXit Summary declaration (EXS) o notifica di riesportazione a seconda del tempo trascorso dalla presentazione in dogana (art. 182 bis e segg CDC e 842 bis e segg. DAC) - scalo, sbarco, vincolo al transito esterno fino alla dogana di uscita dalla UE: come sopra con l'aggiunta delle formalità di vincolo al regime sospensivo previsto dall'art. 91 CDC. Per completezza si ha un transito anche quando concorrono una o più di temporanea custodia, transito esterno, zona franca. Per completare l'operazione è sempre necessaria la riesportazione ai sensi dell'art. 182, 1�° comma CDC. Non si ha un transito, invece, quando la merce, ancorchè rimanga sempre in posizione terza, venga vincolata al regime doganale del deposito, prima di essere riesportata. Tale operazione, che dal punto di vista pratico ha gli stessi effetti del transito sulla merce (essere riesportata tal quale dopo puro stazionamento sul territorio UE), soggiace però alle formalità previste per il vincolo al regime e alla riesportazione (dichiarazione con DAU) e, soprattutto, dal punto di vista dei controlli doganali è soggetta, alla riesportazione, alle misure previste dagli artt. 3 e 4 del Reg CE 428/09 (beni dual use) anziché a quelle più blande previste, all'ingresso, dall'art. 6 dello stesso regolamento. A proposito delle destinazioni doganali, devo fare ammenda nei confronti dell'utente carissimi garibaldini, perché la definizione riportata all'art. 4, punto 15 del CDC dà ragione a lui (o lei), (5 destinazioni doganali) anche se nell'articolato poi le cose sono esposte diversamente. A tale riguardo segnalo che ancora più eclatante è la discrasia (che potrebbe causare confusione) tra la definizione di regime doganale (che ne conta 8) e l'articolato (dove ne sono elencati 9). Ciò in quanto non esiste un regime del transito (come indicato nella definizione) ma due regimi, uno esterno e l'altro interno, tra loro diversi in quanto il primo è sospensivo, il secondo no. Quindi nella definizione all'art. 4, punto 16, sarebbe più corretto indicare "un regime di transito" e non "il transito".

Da: carissimi garibaldini	06/01/2013 19:08:36
grazie Gewurz, per il prezioso aiuto. come possiamo invece procedere con lo studio delle accise? per i quiz studiai benissimo il testo unico, ora non so come muovermi.....grazie ancora

Da: NON SOLO R.ZZI	06/01/2013 19:32:14
X IO NON VI CAPISCO. il tuo LIBECCIO non è garanzia di niente, come non lo è nessuno in commissione. la commissione va cambiata integralmente in quanto quello che è successo alle preselezioni è scandaloso. qualcosa DEVE essere successo e se i suoi PREFERITI (e soprattutto la sua preferita che è 5^ e vi garantisco che di dogana non se ne può parlare) sono tra i primi bisogna prenderne atto. nessuno vuole discutere se i componenti siano onesti o meno (voglio pensare che lo siano), ma esiste il legittimo sospetto che non tutto sia andato come dovrebbe essere in un paese civile. via questa commissione e nomina di una nuova tutta composta da esterni. questo si deve fare. il tuo incarico a chi lo devi? alla tua bravura o ad altro? quale ufficio reggi? ma per favore....

Da: brigliasciolta	06/01/2013 19:41:03
Incazzatissimo ha ragione.Chi chiude gli occhi di fronte a questo schifo lo fa solo per interesse personale e sarà complice della stabilizzazione dirigenziale dei reggenti. In ogno concorso ci sono i raccomandati ed in ogni concorso ci saranno ricorsi. Andiamo avanti così non guardando piu avanti del proprio naso!!!!

Da: ninfo	06/01/2013 21:39:55
quando si faranno gli scritti di questo cazzo di conconrso... possibile che nessuno lo sa e che c----zo

Da: a belli speranzelli	06/01/2013 22:17:48
non più di 35 saranno presi

Da: bello schifo	06/01/2013 22:19:59
Grazie Gewurz per le informazioni, e grazie anche da parte di Fabio Massimo per la benevolenza nei confronti del suo testo. Io nel frattempo l'ho letto, ma se questo è il massimo che c'è a livello divulgativo, mi sa che siamo proprio messi male. Solo poco di più di una traslazione del CDC e di parte delle DAC. Capacità divulgativa zero. Ortografia zero (ho la versione epub e fa rabbrividire). Si poteva fare (meglio) in cento pagine. Ma ormai l'ho preso e me lo tengo.

Da: doaan	06/01/2013 23:04:50
appunto.. non esiste nulla in materia.. quindi come fa un esterno a vincerlo sto concorso??? è impossibile.. il tema è la sintesi della conoscenza e dell'esperienza: quest'ultima manca agli esterni.. il tema non riguarderà di certo argomenti del tipo "il deposito doganale", bensì questioni che nessuno degli esterni potrà conoscere a sufficienza..per cui sono gli argomenti oggetto della prova che escluderanno gli esterni..

Da: ma basta	06/01/2013 23:05:30
c è qualcuno che studia??? io vorrei sapere su quale testo di diritto del lavoro vi state preparando? grazie.

Da: X ninfo	06/01/2013 23:08:10
Vuoi sapere quando si faranno gli scritti? Ad agosto l'ho appena saputo dal mio Direttore Regionale Ma se non sai questo info dove vuoi andare? Organizzati ... invece di studiare!!

Da: Idealista	06/01/2013 23:14:30
Viva l'Italia, l'Italia liberata, l'Italia del valzer, l'Italia del caffè. L'Italia derubata e colpita al cuore, viva l'Italia, l'Italia che non muore. Viva l'Italia, presa a tradimento, l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento, l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura, viva l'Italia, l'Italia che non ha paura. Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare, l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare, l'Italia metà giardino e metà galera, viva l'Italia, l'Italia tutta intera. Viva l'Italia, l'Italia che lavora, l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora, l'Italia metà dovere e metà fortuna, viva l'Italia, l'Italia sulla luna. Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre, l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre, l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste, viva l'Italia, l'Italia che resiste.

Da: Idealista	06/01/2013 23:19:58
http://www.dirpubblica.it/public/allegati/391/20080602_268_a_Dogane_concorso_70.pdf

Da: BC	07/01/2013 09:00:33
STIAMO BENE FRATELLI... !!! http://www.dirpubblica.it/public/allegati/391/20080602_268_a_Dogane_concorso_70.pdf

Da: SOFFIONE	07/01/2013 12:08:24
una delle cose che vi chiederanno è la strategia adottata dalla dogana in materia di sottofatturazione, le problematiche degli altri paesi UE e la normativa (inefficace) posta come presidio contro il fenomeno. gli strumenti contro la contraffazione (falstaff) e invece entrerà il deposito IVA come veicolo criminogeno. le accise potranno solo essere sfiorate quando si parlerà di depositi e le nuove procedure INFOIL.

Da: Roby per Hermiones 61	07/01/2013 15:03:57
Lavori per la Giustizia vero? sono un tuo ex collega.

Da: Roby per Gewurz	07/01/2013 15:11:10
Grazie Gewurz, consigli utili. Ma il testo di Fabio Massimo cui ti riferisci è Manuale di diritto e pratica doganale Autori:Fabio Massimo 660 pg Editore: IpsoaAnno: 2011 ? A me sembra ben fatto e penso di comprarlo

Da: Scusate l''intrusione	07/01/2013 17:21:17
Buonasera a tutti, dico subito che non c'entro con il concorso alle dogane, vi chiedo se per caso qualcuno vuole disfarsi di qualche testo o codice di amministrativo/comunitario/lavoro di recente pubblicazione e in buone condizioni, sarei interessato all'acquisto. Grazie

Da: hermione61	07/01/2013 19:52:46
per ROBY sì, purtroppo.. un mondo antico e resistente ad ogni innovazione.. Non so se Dogane è meglio, ma faccio fatica ad immaginare un peggio .. (Perchè EX? dove sei ora?.. )

Da: per hernione61	07/01/2013 20:17:39
la dimostrazione che qualsiasi amministrazione è superiore alla dogana sta nel fatto che molti esterni a questo concorso sono andati addirittura meglio dei doganali e che non c'è traccia dei doganali in altri concorsi pubblici da dirigenti... o si fanno raccomandare a sto concorso o moriranno funzionari...

Da: roby esterno	07/01/2013 20:38:10
Ho lavorato per 12 anni nella Giustizia e sono scappato per disperazione... Le dogane saranno senz'altro meglio. Se ci arrivo

Da: Un doganale	07/01/2013 22:35:51
La dogana sta aspettando voi meno male che ci siete

Da: a belli speranzelli	07/01/2013 22:45:26
Scusate, qualcuno gentilmente potrebbe dire dove e quando è fissato l'incontro per la distribuzione delle tracce dei temi. Nello stesso luogo dove hanno distribuito i quiz preselettivi?

Da: innocente	08/01/2013 12:27:17
all'indirizzo aggiungi la procura della repubblica di roma e vedrai che qualcuno prima o poi risponderà

Da: funzionrio doganale	08/01/2013 12:47:08
studiate, studiate, poveri illusi.

Da: Galileo Calabria	08/01/2013 15:24:24
Per il funzionario doganale Anch'io sono un funzionario doganale da quasi 30 anni. Lo sai meglio di me che studiare non basta: se per molti lo studio è stato sufficiente per passare la prova dei quiz, per le 2 prove scritte lo studio non basterà. E lo sai perchè? Vatti a leggere i nomi dei primi 100. Qui nessuno coltiva illusioni, l'unica cosa che vorremmo tutti in un paese civile è un po' di legalità. Il silenzio, l'omertà, la paura, rendono prima compiacenti, dopo complici! Se qualcuno intende promuovere qualche iniziativa 'forte', tipo un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, lasci pure le coordinate in modo da poterlo contattare. Uniamoci contro i furbi e i lestofanti. E, poi, c'è ancora qualche direttore regionale della bassa Italia che nelle sue note (sui rapporti con i doganalisti) parla di rispetto delle regole! Doppia morale, giustizia di comodo: fate voi.

Da: Paperone76	08/01/2013 15:48:17
portare i nomi dal notaio ? non credo che serva.

Da: ...	08/01/2013 17:31:20
Accendere i riflettori su questa storia serve e come. Un esposto sulla stranezza dei sindacalisti geni può essere interessante

Da: CI SONO	08/01/2013 17:35:25
puoi darmi in privato i nomi dei sindacalisti e dei parenti? forse possiamo fare qualcosa

Da: gewurz	08/01/2013 17:45:45
Per bello schifo e Rogy per gewurz Si il libro è quello (990 pagine con i riferimenti normativi). Dalla lettura veloce ho rilevato i seguenti errori od omissioni: - Pag. 23: i dazi non vengono riscossi per il vincolo a tutti i regimi doganali, come scritto. L'obbligazione doganale nasce esclusivamente dal vincolo ai regimi dell'immissione in libera pratica e dell'ammissione temporanea in esonero parziale. Per tutti gli altri regimi nasce solo in conseguenza di irregolarità (artt. 201-216) - Mi pare non si parli dell'aggio del 25% dei dazi riscossi in favore dello SM che procede alla riscossione - Pag. 28: la querelle sull'IVA all'importazione se diritto doganale o di confine sembra ormai orientata definitivamente verso il diritto di confine (Cass. 42161/2010) - Pag. 55: per la classificazione delle merci si parla di undicesima e dodicesima cifra per le misure nazionali. I codici addizionali (CADD) sarebbero solo 2 e per le misure comunitarie. In realtà il codice delle merci è a 8 cifre (nomenclatura combinata, usata per l'esportazione-prima suddivisione) più altre due cifre per il codice taric a 10 cifre per l'importazione (seconda suddivisione). Sono poi previste altre 3 suddivisioni per i codici addizionali comunitari e nazionali (allegato 38 DAC-casella 33 del DAU). - Pag. 211: confusione tra regimi sospensivi ed economici (art. 84 CDC). Inserisce tra i regimi economici il transito, che non esiste. Il transito esterno è sospensivo, quello interno no. Comunque non sono regimi economici (quindi non necessitano di autorizzazione). - Pag. 241: viene illustrata una procedura non più attuata dall'informatizzazione della registrazione della bolletta (primi anni 80). Non c'è traccia di EDI, telematica con firma digitale ecc. (se ne parlerà da pag. 530) e dello svincolo immediato delle dichiarazioni in domiciliata con stampa del documento da parte del domiciliatario. - Pag. 259 e segg.: il regime viene denominato dell'esportazione definitiva, in realtà è il regime dell'esportazione che comprende anche la temporanea per rientro tal quale (senza trasformazioni, lavorazioni, riparazioni ecc.). Ovviamente, da una lettura più approfondita potrebbero emergere molti altri errori. Non sono in grado di dare giudizi comparativi, non avendo mai letto altri libri sull'argomento.