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Preparazione concorso Tar 2022 53 posti
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Da: MassimoSaverioGiannelli 
Reputazione utente: +44
18/03/2023 16:10:15
Su ambiente che testi buoni ci sono? (Lo chiedo per lavoro più che altro)
Ho trovato solo trattati sugli aspetti penali

Sugli altri ci sono i tesi sacri, Mengoli, Cianflone… fatti benissimo. Non so se vale la pena studiarli solo per la sentenza
Rispondi

Da: Branzino 18/03/2023 16:12:48
Ciao Fly down, personalmente non concordo con la tua ricostruzione, ma la ritengo sostenibile.
Fatico poi a comprendere la qualifica di troll rivolta a chi sostiene tesi fuori dal coro. Mi piace pensare che in democrazia ognuno possa esprimere le proprie idee, anche se difformi dalla massa. Se tutti la pensassero allo stesso modo e non ci fossero voci fuori dal coro, saremmo ancora all'età della pietra...
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Da: MassimoSaverioGiannelli 
Reputazione utente: +44
 1  - 18/03/2023 16:19:57
Esprimere le proprie idee e trollare sono cose diverse
E pagine addietro vi è un esempio magistrale della seconda specie
Lo dico con ammirazione, perché c'è dell'ingegno dietro :D
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Da: CaryGrant 18/03/2023 18:21:12
Riconosco i miei limiti,  io non ne sarei capace
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Da: UF-GE 1  - 18/03/2023 19:16:01
Ciao MassimoSG!

Concordo, Cianflone per gli appalti (lavori) veramente una grande opera. Così come il Mengoli per l'urbanistica.

Per l'ambiente, a parte la mia tesi di laurea (scherzo!), c'è il trattato di dell'anno-clini o il suo manuale.

Si tratta di testi,a mio avviso, utili per la ricerca o la professione, per un concorso mi sembrano eccessivi ( a meno che uno abbia tempo illimitato da dedicare alla preparazione e allora può coprire lo scibilie umano)
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Da: lopilato18/03/2023 22:26:41
sempre
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Da: MassimoSaverioGiannelli 
Reputazione utente: +44
 1  - 18/03/2023 22:38:21
Grazie UF-GE, stavo vedendo anche il Ferrara (collana Sandulli). Sono un bel l'investimento, prima di decidere almeno li sfoglio.
Rispondi

Da: MassimoSaverioGiannelli 
Reputazione utente: +44
18/03/2023 22:38:24
Grazie UF-GE, stavo vedendo anche il Ferrara (collana Sandulli). Sono un bel l'investimento, prima di decidere almeno li sfoglio.
Rispondi

Da: Tu pensa18/03/2023 23:15:17
Grazie per la gentile condivisione
Rispondi

Da: devo aggiornare19/03/2023 08:48:31
il "parco libri", dato che per il concorso di febbraio, avendo avuto non molto tempo, ho preferito utilizzare i testi di qualche anno fa già studiati, integrandoli con giurisprudenza e articoli di dottrina.
per amministrativo cosa consigliate?
uscirà a breve qualche versione aggiornata al nuovo codice contratti?
Rispondi

Da: Barclay19/03/2023 10:12:06
@MassimoSevero Mi associo ai due già citati da te e UF-GE a cui aggiungo il Manuale di Rossi della Giappichelli che è pure abbastanza recente e poi c'è il manuale di Dell'Anno dell'Ipsoa che è una rivisitazione in chiave leggera del suo Trattato della Cedam.
Secondo me un buon manuale di base come questi + estrazioni specifiche dai trattati è un'ottima soluzione.
Fare tutto Ambiente su un trattato intero la trovo una soluzione un po' troppo ipertrofica e, forse, neppure abbastanza tecnica per un concorso del genere, come diceva giustamente qualcuno.
Rispondi

Da: Branzino  1  1  - 19/03/2023 11:29:23
Non mi pare che quello che identificate in Bellomo abbia trollato. Anzi, trovo il suo inquadramento di alto profilo.
Forse sbaglio io.
Rispondi

Da: dado2022  1  - 19/03/2023 11:40:46
Credo che per amministrativo resti insuperabile il Gar-Fer.
O anche Chiep_gio
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Da: dado2022 19/03/2023 11:43:05
o, volendo, un classico intramontabile come il Casetta, integrato di monografie brevi su appalti, urbanistica ed edilizia, espropriazioni, ambiente.
Credo peraltro ne sia uscita una edizione da pochissimo
Rispondi

Da: grazie Dado19/03/2023 11:50:35
per i consigli, stavo pensando al Ch-Gi, me ne hanno parlato bene. Manuale edizione Giuf o compendio? Ho visto che come numero di pagine siamo lì, quindi non comprendo su cosa tagli.
del Lop che mi dite?
Rispondi

Da: dado2022 19/03/2023 11:53:44
giuf tutta la vita, per me
Rispondi

Da: dado2022 19/03/2023 11:55:30
Lop come testo non lo conosco, dicono sia fatto bene.
Rispondi

Da: Barclay19/03/2023 12:17:06
E' fatto benissimo. A mio parere è più adatto a chi Amm.vo lo conosce già ad un livello avanzato.
Intramontabili per me Casetta e Caringella.
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Da: MassimoSaverioGiannelli 
Reputazione utente: +44
19/03/2023 13:30:33
Branzino, quindi la superscia è un provvedimento tacito? Con la legge e l'AP che dicono l'esatto contrario? Tenuto conto che esiste il permesso di costruire tacito? Si può sostenere tutto o il contrario di tutto, è vero, guarda caso però il tizio lascia al lettore argomentare in un senso o nell'altro, con tono sprezzante in modo da farsi considerare. È bravo come troll proprio perché non dice cose banali.

Barclay, usare manuali specifici per il solo concorso è molto sovrabbondante, anche se la cultura di base su quelle materie è importante

Rispondi

Da: MassimoSaverioGiannelli 
Reputazione utente: +44
19/03/2023 13:33:30
Comunque Branzino ho scritto di nuovo qui soprattutto per salutarti, come ti è andata?
Rispondi

Da: Barclay19/03/2023 14:36:16
@Massimo Scusa sono intercorse varie risposte, usare manuali specifici cioè quali?
Rispondi

Da: MassimoSaverioGiannelli 
Reputazione utente: +44
19/03/2023 14:45:03
Fare un intero manuale di settore (tipo il Mengoli) per scrivere la sentenza è molto impegnativo, il Cianflone poi sarebbe impossibile
Altro discorso è se di base vuoi farti una cultura o, come nel mio caso, ti serve per lavoro
Nella sentenza credo sia importante ragionare sulle norme per il merito, mentre uno studio approfondito serve più che altro per le questioni processuali
Rispondi

Da: Barclay19/03/2023 15:03:34
Ah si su questo sono d'accordo. In sede di scrittura della sentenza poi più che dimostrare un'erudizione da podio su questo o quell'argomento è importante saper disciplinare in senso logico e se vogliamo innovativo ciò che la traccia richiede.
Nella specie urbanistico non mi è mai piaciuto né interessato oltre il dovuto
Rispondi

Da: Branzino 19/03/2023 15:37:06
Caro Massimo, fatico ad autovalutarmi, tenendo presente che io provengo da una carriera "economica" e che Corte dei conti è più nelle mie corde.
Non mi sembra male, ma sarà sufficiente?
Rispondi

Da: Tu pensa19/03/2023 16:39:15
Io approfitto, se posso, perché ero alla primissima esperienza, senza pretese, per chiedere proprio a Branzino che testo mi consiglia per il futuro per tributario. Avevo letto velocemente il tesauro e corso istituzionale di Falsitta, ma non è che mi sia trovata benissimo nello svolgere la traccia. A proposito, la traccia, per punti cardinali, come l'avete impostata? Chiedo anche un consiglio su scienze delle finanze, mi hanno detto Bosi....
Rispondi

Da: lafine19/03/2023 19:06:29
tu pensa

ti sconsiglio di chiedere consiglio ai signori di sopra.  branzino è ok.
leggono libracci. e si capisce dalla indefessa tautologia in cui cadono indefessamente, come dei
"Sono fatti bene"; "C'è tutto".
Ciò ai fini della preparazione personale che non è direttamente finalizzata al concorso, perché il concorso si vince ed è stato vinto da chi ha usato testi di vario tipo, finanche compendi con lavoro personale di espansione.
Ma tra vincitore e vincitore le differenze sono notevoli. Ne passano tanti che non passerebbero mai da nessun'altra parte.

del resto, ce ne sono tanti che non conoscono la materia eppure insegnano e scrivono libri.
studia su testi veri, dove non c'è tutto e non si capisce tutto; testi "fatti male", che ti costringono a pensare. quelli che quando li riapri ci trovi concetti che ti sembra di leggere per la prima volta, nonostante tu sia alla terza lettura. testi dove il linguaggio è appropriato, non quelli che fanno parole e trattano il diritto come fosse una ricetta da cucina di un talk show.

qui la medietà regna sovrana, e viene esaltata dal neofita consumatore di libri, mai studioso, dimentico del principio base della conoscenza: so di non sapere;
e, infatti, opta per il contrario: chi non sa insegna.
Rispondi

Da: dado2022 19/03/2023 19:17:31
caro lafine, credo tu dica cose sensate. Ma la posta in gioco qui è superare il concorso, con l'ausilio di buoni testi. Ma soprattutto usando la testa.
Io ho studiato privato da Gazzoni (oltre Bianca e Galgano, rispolverando anche un testo per me sempre valido di Rescigno).
Alla S.V. sembrano testi all'altezza?
Rispondi

Da: dado2022 19/03/2023 19:21:06
la cultura giuridica "vera" la si acquisisce negli anni. Io non mi permetterei mai di definirmi giurista. Studio e mi piace farlo. Aurea mediocritas? Non prendo lezioni da arroganti.
Rispondi

Da: lafine19/03/2023 19:50:08
avrai però notato l'insincero e ipocrita (in senso estetico e mai etico) forumista che non riesce ad ammettere di fronte a sè stesso perfino di aver letto male la traccia, letta male per il bombardamento nozionistico e alienante subito di corso in corso, da libraccio in libraccio.
è un problema freudiano, speriamo non edipico:
pur di non ammettere il fallimento dell'investimento fatto, tempo, soldi, testa piena di informazioni da ricettario, pensa di essere lui a non aver colto l'insegnamento pagato a caro prezzo. e torna a pagare la tassa sul concorso (rifiuta di sapere che il padre putativo cui si è dato fa altro mestiere).

non si è capita la superscia (qualcuno ha perfino ipotizzato che un abuso edilizio grave sia sanabile per decorso del tempo. e l'ha pensato senza capire che trattando i due titoli edilizi alla stessa maniera quella era una delle conseguenze, la più assurda. eppure, bastava leggere le norme, se uno avesse avuto la mente sgombra dalle informazioni del ricettario e avesse avuto dimestichezza con le norme).
non si è capito il tema di amministrativo.
ci si è domandati sperduti cosa sia la banale "meritevolezza" del contratto.
come se la prova fosse riportare le nozioni del corso.
citare la cosa (res), re-citare.

eppure, anzichè fare ammenda, pontificano e tornano a sentire la messa.
sono 2000 anni di messe e il mondo è peggiorato o non è mutato.
perchè occorre cambiare la mente del singolo non sottoporsi a sermoni collettivi, omogeneizzanti, propinanti pari pari a tutti, e poi doppiati dall'indotto che creano: libri, temari, codici, 10 mosse per diventare dio.

qualcuno passerà pure. qualcuno che non dovrebbe passa sempre.
e si capisce dalla lettura delle sentenze.
certo, vinto il concorso l'avido di ignoranza si sente arrivato. almeno guadagna di più. e poi pena ogni volta, davanti al fascicolo assegnatogli, perchè non sa che fare, e fa danni.

per chi lo ha chiesto.
la meritevolezza non esiste come concetto a sè stante.
aveva senso nel mondo di prima (causa astratta), cioè nella impostazione coerente del codice civile (tipo/causa, atipico/meritevolezza).
con la causa concreta e la Costituzione il sindacato sul contratto si compatta  a prescindere dal tipo, e si svolge oggi o con  la buona fede integrativa (per chi l'ammette), o con la causa (in tutte le sue forme, illecita, astratta, immeritevole).
Ovviamente, va distinto il contratto illegale da quello illecito, dato che la distinzione de quo sta nel codice civile stesso.
e se si vuole, rileverebbe la fattispecie della resp. precontrattuale da contratto validamente concluso.
la meritvolezza perciò non assume valore autonomo: basta la causa, illecita o illegale o assente.
il tema è stato rivitalizzato da alcune sentenze della cassazione che hanno cercato di assegnare alla meritevolezza il ruolo di strumento ulteriore di controllo del contratto.
es. claim made, derivazione acque pubbliche, ecc.ecc.
Rispondi

Da: dado2022  1  - 19/03/2023 20:38:45
sui corsi e i testi "collage! sono d'accordo con te. Occorrerebbe un maggiore discernimento.
Bianca e Gazzoni affontano il tema della meritevolezza in modo magistrale, ad esempio.
Occorre saper sceglire, indubbiamente.
Rispondi

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