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Preparazione concorso Tar 2022 53 posti
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Da: Tu pensa19/03/2023 21:49:37
Io ringrazio e ascolto umilmente tutti. Personalmente ho provato a leggere i manuali cosiddetti superiori ed è stato odio senza fine, perciò cerco altro, pur sapendo che si tratta poi di valutazioni soggettive
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Da: dado2022 19/03/2023 22:04:50
I manuali superiori altro non sono che un collage di manuali "storici", in cui si tenta di inserire tutto, condendolo con giurisprudenza che vale quel che vale, cioè, secondo me, poco.
salverei solo i testi che ho citato, ma, ad esempio, Bianca, Gazzoni e Roppo sono insuperabili per civile.
Casetta e Giannini (sì, proprio il testo del 93) offrono basi teoriche solide purché accompagnati da monografie di parte speciale.
Travi ottimo per processuale.
Tesauro per tributario.
Secondo me, eh?
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Da: e comunque 1  - 19/03/2023 22:16:51
Ha ragione, lafine, a dire che la meritevolezza  in teoria,  non piu' ragion di essere. Pero' le Sezioni Unite hanno detto che la ha.
Purtroppo in un concorso di secondo grado magistratuale non puoi prescindere dalla posizione della nostra Corte suprema. Se poi te la senti, la critichi. Non ci crediamo assai alla storia che i commissari vogliono vedere i ragionamenti genuini (e ruspanti).
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Da: Barclay 1  - 19/03/2023 22:24:41
Gazzoni e Bianca mi hanno accompagnato da sempre: all'università, all'esame di abilitazione e a magistratura ordinaria e non mi hanno mai deluso né tradito. Chiaramente, letti con occhi diversi in ogni contesto che ho detto sopra.
Casetta idem.
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Da: Tu pensa 1  - 19/03/2023 22:24:50
Per Dado 2022 : con Tesauro sei riuscito a imbastire il tema di tributario?
Rispondi

Da: dado2022 20/03/2023 00:11:47
per tu pensa: sì, perché era un tema sulla capacità contributiva come forza economica  e sui metodi di accertamento per "sminare" i fatti indice di ricchezza. Poi è chiaro che nei libri c'è il materiale, sta a noi saperlo "organizzare" per rispondere alla traccia.
E qui torna il ragionamento, che, secondo me, fa la differenza.
Notte!
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Da: dado2022 20/03/2023 00:16:47
Barclay, viaggiamo sulla stessa lunghezza d'onda :)
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Da: xela1 20/03/2023 08:59:57
bellomo non scriverebbe in questo forum...qualche suo discente si
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Da: Tu pensa20/03/2023 09:07:18
Per dado2022: si in effetti si può leggereo stesso testo e avere risultati diversi, questo lo capisco. Io avevo trovato il tesauro troppo sintetico, non mi aveva aiutato. Il corso di Falsitta qualcosa in più ma non a livelli soddisfacenti per un tema. Oltre al problema, in questi testi del mancato aggiornamento. E passando a civile, voi come vi aggiornate? Riviste? Filtrate le sezioni unite da qualche parte?
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Da: lafine20/03/2023 10:05:51
la prova critica del concorso non è equivalente al tema del corso.
non si cercano recitanti "lo ha detto la cassazione" ma giuristi, ossia studiosi reattivi, capaci di autonomia di pensiero.
la cassazione ha cercato di dare un senso alla meritevolezza, della serie: meglio dare significato alla norma che la incorpora piuttosto che no.
ma c'è un'altra serie: meglio non dare senso alla meritevolezza piuttosto che un senso pericoloso per l'autonomia delle parti.
andiamo nel merito:
tre casi di meritevolezza, enucleati dalla cassazione: in quali dei tre il problema non si risolve con la causa?! in nessuno dei tre.
andiamo al vero problema, che dimostra come non si tratti di sentenze ma di legge (la cassazione non emana una sentenza sulla base del convincimento in diritto, ma sulla base della giustizia che intende propagare come fosse il legislatore):
se applico la causa, la conseguenza è la nullità del contratto o di una sua parte (ammesso che si possa scindere clausola da causa che è l'insieme delle clausole), ergo 1419 cc (quanti di voi l'hanno trattato nel tema?!), con probabile caduta dell'intero contratto (nullità totale).
ne deriva che il medico resta senza assicurazione ab ovo e che i pazienti rovinati restano senza la promessa copertura del danno in capo all'assicurazione.
e allora, sbuca fuori dal cilindro la meritevolezza con la quale cade la claim made perchè trasforma l'assicurazione nella non assicurazione e il giudice diventa arbitro dell'equilibrio contrattuale.
domanda ulteriore:
ma esiste il contratto aleatorio atipico?
ebbene, se medico e assicurazione con la claim riducono l'area del rischio coperto e in compenso l'importo del premio come potrebbe essere la claim immeritevole? (quanti di voi hanno trattato il contratto aleatorio nel tema?!).
non vi pare che la cassazione per salvare una cosa ne sacrifichi una ancora più grande, e ciò nell'ambito del contratto comune, in cui l'equilibrio è affare privato intangibile dal giudice.

saluto Massimo S.G., che lui vede lontano.
ps. ma la G sta per diversamente etero?
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Da: e comunque 1  - 20/03/2023 10:41:07
è quello che ho detto io. Dalla conoscenza di quella sentenza non si poteva prescindere.
Quando c'è una sezione unite la strada del tema è tracciata. O la conosci o non la conosci e sei spacciato. Ergo è inutile stare a studiare su mattonazzi e domandarsi qual è più bello. Sono corcorsi  che si preparano sulle sentenze.
E non si pensi che sia facile studiare sulle sentenze e farci un tema. Tra il dire e il fare.....
Rispondi

Da: lafine20/03/2023 11:03:28
è il primo che verrà fatto fuori. Una scrittura prolissa, inutile e senza senso, solo finalizzata a fare sfoggio di cultura inutile. ritirati. che il concorso di beneficienza in cui hanno preso pure chi non sapeva cosa fosse il 2043 è passato
Rispondi

Da: si comunica che20/03/2023 11:15:17
la Commissione decide, dopo ampia discussione, di determinare i seguenti criteri di valutazione per le prove scritte:
1) l'elaborato deve presentare una forma italiana corretta sotto il profilo terminologico, ortografico, sintattico e grammaticale, dimostrare il possesso da parte del candidato di un'adeguata padronanza della terminologia giuridica e della necessaria chiarezza espositiva;
2) l'elaborato deve presentare una pertinente ed esauriente trattazione dell'argomento con dimostrazione da parte del candidato di un'adeguata conoscenza dell'istituto in correlazione con i principi fondamentali della materia;
3) l'elaborato deve rivelare la capacità argomentativa, critica e sistematica del candidato;
4) l'elaborato deve essere improntato ad una ragionevole sinteticità;
5) con particolare riferimento alla prova pratica, ad integrazione dei criteri di cui sopra, il candidato dovrà dimostrare la capacità di procedere all'analisi di tutte le specifiche questioni, in rito e in merito, a lui sottoposte e di svolgerne la soluzione che deve essere comunque logicamente argomentata, in coerenza con la disciplina di diritto positivo e con gli istituti e i principi propri della materia trattata; tutte le questioni sottoposte dovranno essere trattate indipendentemente da eventuali profili di assorbimento di alcune di esse.
Rispondi

Da: dado2022 20/03/2023 11:23:33
Il nostro sistema è un sistema di civil law, e comunque. Il tuo discorso secondo me può valere al più per la prova pratica.
Secondo te chi non conosce l'ultima sentenza è spacciato? Non mi pare che nel decreto si parli di conoscenza della giurisprudenza, ma dell'istituto. E' una prova critica, dove vince chi sa costruire un percorso logico partendo dalle basi e fa collegamenti pertinenti. La sentenza può essere inserita ma non è fondamentale. Ripeto, chi farà il giudice potrà comodamente consultare tutte le sentenze che vuole. Quello che gli è richiesto è di avere gli strumenti per cercare quelle giuste, non ripeterle nello scrivere le proprie.
Questo mi è stato insegnato.  Ma non è assolutamente detto che i miei ragionamenti nelle tracce siano stati persuasivi. Anzi, sono pieno di dubbi.

Per ma pensa te: per l'aggiornamento, io ho consultato i siti della Cassazione e della Giustizia amministrativa. In effetti, specie il secondo è completo e fatto benissimo (indica sentenze più significative, trovi dottrina e novità normative).
Rispondi

Da: e comunque 1  - 20/03/2023 11:26:31
una sentenza delle sezioni unite su un istituto centrale come la meritevolezza costituisce la soglia minima di un'adeguata conoscenza dell'istituto.
In altri termini quella sentenza sarà nelle prossime pagine di tutti i libri, buono o cattivi, belli o brutti.
Putroppo bisogna studiare sulle sentenze. In fondo, è un concorso per magistrato. E la sistematicità e analisi del magistrato trova fonte nelle sentenze importanti.
Se poi te la senti, critichi le Sezioni unite dando così l'impressione che per te sono un inutile orpello del sistema giurisdizionale, mentre tu sei il vero cuore pulsante della giustizia in Italia :)
Rispondi

Da: MassimoSaverioGiannelli 
Reputazione utente: +44
 1  - 20/03/2023 11:45:21
@lafine, Mi pare che si legga bene cosa sta per G

@Branzino, vabeh, aspettiamo di sapere. In bocca al lupo e un caro saluto
Rispondi

Da: Tu pensa 1  - 20/03/2023 11:47:08
Grazie dado 2022. Avevo sentito vincitori delle passate edizioni che conosco personalmente e hanno ripetuto più di una volta il concorso. Voce unanime vuole che ripetere il contenuto delle sentenze non sia stato particolarmente apprezzato dalla commissione (è la volta che non sono passati). Quando non conoscevano la sentenza ma ragionavano su principi e istituti, sono passati. Questo mi è stato detto e questo, quale spero utile contributo, riferisco
Rispondi

Da: lafine 1  - 20/03/2023 11:58:29
la conoscenza della sentenza è il modo più diretto per essere bocciato e il modo più diretto per essere spennato da chi te la vende.
commissione: legge il tema di x e vede che conosce la sentenza. bravo ciuccio, hai letto la sentenza, hai memorizzato il commento che hai pagato, e ora mi vieni a spiegare a me quello che hai sentito in giro. dove starebbe la prova critica qui?!
c'è solo la prova della re-citazione.
fare una prova sugli istituti evocati dalla traccia è tutt'altra cosa. richiede comprensione della materia tramite uno studio profondo e serio. cosa che non si ottiene andando a sentire la messa tre volte a settimana.
il fatto che qui ancora si discute dell'ovvio è il segnale della devastante impreparazione pagata a caro prezzo.
ps.
personalmente, non ho letto nè studiato alcuna sentenza. ne conoscevo solo l esistenza per estratto, per sentito dire. cioè, 5 minuti reali di tempo dedicato per le ss uu,. non servono; serve solo la conoscenza seria della materia, l invariante.
anzi, spesso conoscere la sentenza produce prove sterili, ripetitive di noziostica.
non conoscerla invece spinge all'elaborazione, cioè a redigere una prova critica.
non il temino pieno di racconti di pasticceria.
Rispondi

Da: dado2022  1  - 20/03/2023 12:00:42
Io credo che la sentenza non sia fondamentale. Né si vuole che ripetiamo capitoli dei manuali. Dalle conoscenze che abbiamo dobbiamo tirare fuori un nostro prodotto, un "elaborato", appunto.
Sennò in base a cosa si seleziona?
Tu pensa, sono contento che il mio pensiero sia diffuso, forse non sono così lontano dal vero:)
Rispondi

Da: ma voi20/03/2023 12:26:43
non lavorate???'???andate a lavoro!!!! FUTURI MAGISTRATI DE CHE??
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Da: e comunque 1  - 20/03/2023 13:14:35
Caro lafine quello vogliono sentire, la sentenza, che e' quello che sanno tramite una ricerca di giurisprudenza.
Te lo dissi giorni fa e te lo ripeto, e' un concorso per magistrato e non un concorso letterario o universitario. Non si scervellano a cercare di capire le disquisizioni di un anonimo candidato. Se disciquisisci, discetti, vuol dire che non sai la sentenza. E un magistrato sentenze, precedenti, deve conoscere.
E' difficile studiare su sentenze, anzi, meglio, e' difficile allenare l'occhio a estrarne quello che ti serve realmente.
Rispondi

Da: alla luce di quanto dite:20/03/2023 14:59:37
- 1- ho trattato i contratti aleatori nel tema di civile
- 2- ho indicato in sentenza che trattandosi di SCIA alternativa a PDC non si sarebbe dovuto applicare art 19 dell 241
- 3- spero non mi boccino
Rispondi

Da: Ma quale sentenza 1  - 20/03/2023 15:09:38
Ci sono un professore di civile e uno di amministrativo in commissione. Se tu fossi stato in ambiente universitario dopo la laurea sapresti quanto se ne importa un professore della pronuncia giurisprudenziale. È il modo in cui si argomenta, come si collegano istituti nel sistema, che conta, non la pronuncia su questo o quel caso specifico. Comunque, ognuno si convinca di ciò che vuole
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Da: Branzino  1  - 20/03/2023 17:11:11
Io, norme alla mano, ho ritenuto applicabile il 19 alla SCIA alternativa a permesso. Il motivo tuttavia era infondato, perchè il termine di 12 mesi non si applicava al caso di specie, venendo invece in rilievo la precedente disciplina. Quindi eventuali errori sono ininfluenti in punto di soluzione.
Rispondi

Da: dado2022 20/03/2023 17:17:49
Come diceva qualcuno, nonostante il tono un po' sopra le righe, lafine dice cose condivisibili. Grazie allo stupido che, per questi discorsi di impostazione generale, ha messo il pollice verso.
Mi sono limitato a ripetere quello che mi ha detto un ex membro di commissione.
Rispondi

Da: ma voi 1  - 20/03/2023 17:25:23
SARETE TUTTI BOCCIATI, NE PASSA UNO SU 10
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Da: dado2022 20/03/2023 18:41:49
e io sarò il primo. Ho solo condiviso consigli che mi hanno dato.
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Da: Anche meno di uno su 1020/03/2023 18:43:16
Se è per questo.
Trovo inquietante tutto questo astio che emerge da alcuni messaggi.
Io stessa credo che lafine non sia un troll, bensì una persona dotata di una mente brillante, tuttavia non condivido certe offese gratuite nei confronti di altri forumisti.
Parimenti non capisco le fazioni pro giurisprudenza e assolutamente contro alla caccia all'ultima sentenza.  Ognuno potrà fare come cxxxo vuole?
Io, sinceramente, non ho mai rincorso l'ultima sentenza, ma non penso per questo che il mio metodo sia migliore di quello che invece segue con costanza la risoluzione degli ultimi contrasti.
Non siamo tutti dotati delle stesse qualità intellettive; non per questo chi ne ha in misura sovrabbondante può permettersi di trattare gli atri con superbia.
Io credo che sia costruttivo il confronto, non l'offesa.
In bocca al lupo a tutti, ricordiamoci che il lato umano è essenziale per giudicare
Rispondi

Da: e comunque20/03/2023 19:24:23
non era una rincorsa all'ultima sentenza, era una Sezione Unite. Le Sezioni Unite le devi conoscere, perchè sistemano, in modo condivisibile o meno per la dottrina, la materia. E' il minimo sindcale richiesto. Magari l'intenzione della commissione era quella di agevolarci.
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Da: Per comunque20/03/2023 19:28:37
Si, lo so bene e io stessa ne ho parlato nel tema.
Dicevo solo che ognuno deve fare secondo il suo metodo, citare o non citare sentenze, costruire il tema intorno a esse.. sarà la commissione a giudicare, non certo i forumisti.
Bene venga il dialogo, ma costruttivo. Questo intendevo
Rispondi

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