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Da: mortadella | 24/02/2008 21:36:13 |
aridaje... speriamo di non aver sbagliato questa volta. Ecce iterum Crispinus-teppaglia col suo bravo programmino bell'e pronto,i suoi soliti commenti da "Essere Superiore" e la sua solita smania di discuterne con me... Come fargli capire che non è il mio tipo???? Aiutatemi, c'è qualcun altro qui in grado di dire qualcosa di sinistra ? | |
Da: teppaglia | 24/02/2008 22:12:06 |
...mortadé tu hai la panza chiena e questo ti ottenebra la vena comica... evita di pronunciarla proprio quella parola 'sinistra'.. assume un suono stonato, quella è una parola per teppaglia comme a mme, di gente che si sporca le mani con il culo degli anziani nei sanatori, con le campagne contro i licenziamenti, con la battaglia quotidiana contro i camorristi, è gente sdrubolla, è gente che sa che le tasse finanziano prima i servizi pubblici e poi i parlamentari, è gente che apprezza il sistema sanitario universale e si preoccupa se sulla salute ci si fa o' business... insomma quella parola, a te, gran italiano smaliziato, non sta bene, è troppo plebea, troppo movimentista, come hai detto è degna di masaniello, mica di un gran realista e profondo conoscitore del mondo cumme a tte, che vedi il grigio che sta nel mondo e rifiuta il bianco e nero e allafine stò grigio finisce per far sembrar tutti uguali.. e allora meglio lo status quo, che, da che mondo è mondo è sempre il migliore dei mondi possibili...quella parola 'sinistra' si rifiuta di farsi distorcere... e poi l'essere superiore sta in cielo, in terra ci stanno uomini dabbene o gran mascalzoni.. poi in mezzo ci stanno gli allocchi e i 'tipi simpatici' che fanno gli splendidi... te lo ripeto tu vuoi discutere, non vuoi discutere, vuoi fare le battute, vuoi fare il difensore di dell'utri, vuoi andare a fare lo stalliere ad arcore.. insomma ci piace e rimaniamo estasiati di fronte alle 'splendide lezioni' di realismo che ci dai.. maronna mia.. se non ci fossi si dovrebbe inventarti... grade italiano smaliziato... | |
Da: WaltereOFasutino? | 24/02/2008 22:15:18 |
Il Manifesto 22 febbraio 2008 l'intervento Dieci buone ragioni per un voto utile, a sinistra Gloria Buffo e Marisa Nicchi L'impressionante fuoco mediatico a favore di Veltroni e del Pd non deve stupire più di tanto. Ci sono in questo fenomeno gli aspetti ridicoli e un po' mascalzoni del nostro giornalismo come testimonia (ma è solo un piccolo esempio) il titolo di un grande quotidiano che presenta Finocchiaro e Borsellino in Sicilia come un ticket del Pd. Si tratta di un falso, ma tutto serve a alimentare la batteria di fuoco pro Pd. C'è poi sicuramente l'interesse dei gruppi economici forti a sostenere e ispirare un partito amico loro che viene non a caso presentato come l'unica scelta che può contare. E c'è anche però una lezione per noi ovvero, che la campagna elettorale si combatte subito, ogni giorno, con le proposte e con l'iniziativa serrata. Non è più il tempo di dire «la sinistra e il Pd non saranno fratelli coltelli». Adesso si compete, il tempo dei pranzi di gala è finito. Accanto alle proposte vere e proprie - che speriamo vivamente siano asciutte,e facilmente comprensibili - bisogna argomentare politicamente le ragioni del voto per la Sinistra Arcobaleno. Noi ne vediamo alcune chiarissime che vanno evidenziate adesso se non vogliamo inseguire gli argomenti altrui. La prima ragione (più rispetto per le donne, meno paura del Vaticano) è che il voto alla sinistra è utile perché è l'unico che garantisce alle donne che non si scambierà la loro libertà e dignità e il loro corpo con le diplomazie verso il Vaticano. Attenzione: nessuno dice che la legge 194 è da cambiare, ma gli altri non sono disposti a denunciare il fatto che si vuole snaturare quella legge contro l'autonomia delle donne. Questa è la vera questione in gioco. Il Pd dice che l'aborto va lasciato fuori dalla campagna elettorale perché non vuole spendersi a fondo a tutela dello stato di diritto e del compromesso tra stato e decisione della donna contenuto in quella legge. La seconda ragione (meno guerra, più buona politica) del voto utile riguarda la guerra: l'unica garanzia che L'Italia non parteciperà a dissennate azioni armate nei Balcani è il voto alla Sinistra. L'unica certezza che si cercherà una strada meno rovinosa per l'Afghanistan di quella di una azione militare che dopo sei anni palesemente non funziona è la scelta per la sinistra La terza buona ragione (meno spese militari più soldi alla scuola e all'università ) è il disarmo: l'Italia è al trentaduesimo posto per la ricerca scientifica e al quarto per spese pro capite per armi e difesa. Di fronte al riarmo impressionante in corso, di fronte all'evidenza che qui sta una delle radici dell'ineguaglianza spaventosa e dei pericoli per l'umanità , solo la sinistra prende impegni chiari. Al quarto posto (più diritti e salari, meno sconti alle imprese), non certo per importanza, sta il lavoro. Bene che se ne torni a parlare, dice Epifani. Ma, impresa e lavoro sono uguali? La Sinistra pensa di no e sceglie: per un paese più giusto e moderno. Bisogna ridare riconoscimento e dignità al lavoro. Lo spieghiamo prima o poi in un dibattito televisivo che se i salari non sono stati al centro della politica del governo Prodi, benché la Sinistra lo chiedesse, è perché non hanno voluto Padoa Schioppa e i veti del Pd? I co.co.co. e i co.co.pro. sono in gran parte lavoratori dipendenti mascherati e questo imbroglio lo conoscono tutti. Il Pd propone ora di dargli un salario minimo, ma non di superare l'imbroglio. Non sarà più riformista svelare l'inganno e cambiare quelle norme della legge 30, operazione che non costa ai contribuenti, ma chiede alle imprese quella responsabilità sociale che dopo anni di crescita dei profitti è il minimo che si può chiedere? La redistribuzione così non avverrebbe solo a spese dello stato (con il calo delle tasse sul lavoro), ma con una divisione dei benefici della produttività più equa. Quinto (più stato sociale, meno regali alle rendite). A proposito di redistribuzione bisogna chiedere una tassazione più giusta, anzitutto delle rendite. E poi, visto che la ricchezza si può ripartire verso il basso attraverso salari, pensioni e servizi bisogna necessariamente rafforzare lo stato sociale in controtendenza con lo svuotamento perseguito in questi anni. Un asilo nido è indispensabile quanto un pronto soccorso e la politica per sostenere la non autosufficienza, per assicurare alle donne la libertà di lavorare non si risolve con un bonus in denaro, ma contando su una rete di servizi forti: qui c'è il pilastro di una maggiore giustizia sociale e di un progresso economico. Quando Veltroni dice che si devono tagliare tre punti di spesa pubblica cosa accadrà per sanità e servizi? Il voto alla sinistra è l'unica garanzia che si vada verso il rafforzamento del welfare. Sesto (più qualità allo sviluppo, meno scempio di risorse e territorio). L'ambientalismo del «sì» proposto da Veltroni è speculare a quello del «no»: li non va bene niente, qui va bene tutto. Invece ci vuole l'ambientalismo della qualità . La garanzia sta nella sinistra arcobaleno che non deve rendere conto ai grandi interessi economici, ma tiene a cuore i beni comuni. Settimo (più libertà per le persone e meno ipocrisie conservatrici). La libertà di divorziare senza attendere troppi anni, i diritti degli omosessuali, il testamento biologico: la garanzia che uno stato paternalista - che in Europa non c'è più - non decida al posto nostro, sta in Italia solo a sinistra. Ottavo (più soggetti televisivi, meno favori a Mediaset). Il conflitto d'interessi non ha trovato soluzione perché non si è voluto né la volta scorsa, né questa. Prima, perché D'Alema diceva che Berlusconi si sconfigge politicamente, più recentemente invece, c'era da fare, insieme a Forza Italia, la legge elettorale bipartitica. Anche qui, il voto a sinistra è l'unica speranza. Infatti chi ragiona in termini di potenza sostenendo che le armate televisive di Berlusconi non si possono toccare ed è meglio venire a patti chiedendo spazi a Mediaset, non ragiona in termini liberali. La sinistra in Italia è più liberale dei democratici. La nona ragione (meno partiti nelle nomine, più politica nella società ) è la questione morale. Non c'è legalità , né lotta alla mafia se non si moralizzano vita pubblica e partiti. E non ci pare che il problema sia solo dalle parti di Ceppaloni. Ci vuole coraggio: avanti con la legge sulle nomine in sanità , passi indietro dalle giunte impresentabili. Quella della questione morale è una sfida difficile, ma è quella vitale. E infine la politica-politica: chi non desidera che il Pd si butti nella grande coalizione ha un solo sistema per scongiurarlo, far arrivare tanti voti alla sinistra. Una postilla sul ' 68. A parte che il 6 politico non data a quell'anno, molti elettori ricordano cosa era l'Italia prima di quel grande cambiamento: provinciale, ottusa verso le donne, con le classi differenziali nella scuola pubblica... anche in questo caso i liberali e i progressisti stanno più a casa nostra che dalle parti del Loft. Voler essere insieme Sarkozy, Obama, Zapatero va bene forse per gli spot, un po' meno per la realtà vera delle cose e delle persone e per questa Italia bisognosa di una svolta di giustizia, libertà e civiltà . la Sinistra l'Arcobaleno | |
Da: maverick | 25/02/2008 01:00:48 |
".e poi, se vuoi e puoi, l'unico vero antidoto alla cattiva politica, all'antipolitica, all'impolitica è partecipare collettivamente, scegliere luoghi, momenti, occasioni per dimostrare di essere i veri depositari della sovranità .." ...con una legge che impedisce anche di esprimere preferenze? ma quale sovranità ? i partiti hanno smesso da tempo di essere " i canali di massima comunicazione tra governanti e governati" per divenire squallidi covi oligarchici di distribuzione del potere. ma bastano davvero operazioni cosmetiche di imbellettamento per ripresentarsi come il nuovo che avanza farsi votare ? Bastano i discorsi dal predellino da una parte e il uazzameriganboy dall'altra per farci dimenticare a quale livello di corruzione istituzionalizzata sono giunti? e a che grado di noncuranza degli interessi generali del paese. sveglia!!!! sì alla partecipazione collettiva ma fuori da quelli che continuate a chiamate partiti! x non essere complici dello scempio, partecipazione collettiva gridata al NON VOTO aspettando che si consolidi la lista civica nazionale . un caro saluto a francesca: non farti convincere, la tua intelligenza supera di molto quella di questi quattro aspiranti politicanti che pendono dalle labbra dei loro ( onorevoli? ha ha) idoli. | |
Da: brain damage | 25/02/2008 09:57:11 |
x maverick: ...non so tu che esperienza abbia di movimenti e di società civile ma se immagini che la semplice proiezione elettorale di un movimento, che ha molto 'appeal' elettorale in ampi settori del 'ceto medio riflessivo', come quello della lista civica nazionale sposti l'asse della politica verso i 'cittadini buoni' evidentemente hai scarsa conoscenza di quel che è accaduto in questi ultimi 25 anni...io vengo dall'esperienza del G8 e della 'primavera dei movimenti' del 2002 (girotondi, articolo 18, no-war..)...e i movimenti si scontrano sempre con la difficoltà di 'tenere' alta la partecipazione dopo i picchi passionali...la lista civica nazionale dovrà fare i conti con la 'bestia necessaria' che lenin e weber individuavano nell'organizzazione... il problema sta nell'aprire su ogni crinale, in ogni forma organizzativa politica e sociale lo spazio per la discussione e il ricambio, per la 'richiamabilità ' dei rappresentanti.. altrimenti i proclami di pulizia finiscono per cadere nel 'mestiere della contestazione' aggiungendo un ceto di professionisti della poltica agli altri... | |
Da: x mortadella | 25/02/2008 10:08:02 |
LA CONFESSIONE DI SILVIO BERLUSCONI Berlusconi: 'Signor parroco, mi vorrei confessare Parroco: 'Certo figliolo, qual'è il tuo nome?' Berlusconi: 'Silvio Berlusconi, padre.' Parroco: 'Ah! Ah! Il presidente del Consiglio!?' Berlusconi: 'Si, padre.' Parroco: 'Ascolta, figliolo, credo che il tuo caso richieda una competenza superiore. E' meglio che tu ti rechi dal Vescovo.' Così Berlusconi si presenta dal Vescovo, chiedendogli se può confessarlo. Vescovo: 'Certo, come ti chiami?' Berlusconi: 'Silvio Berlusconi' Vescovo: 'Il presidente del Consiglio? No, caro mio, non ti posso confessare: il tuo è un caso difficile. E' meglio che tu vada in Vaticano.' Berlusconi va' dal Papa. Berlusconi: 'Sua Santità , voglio confessarmi.' Papa: 'Caro figlio mio, come ti chiami?' Berlusconi: 'Silvio Berlusconi' Papa: 'Ahi! Ahi! Ahi! Figliolo! Il tuo caso è molto difficile per me. Guarda qui, sul lato del Vaticano c'è una cappella. Al suo interno troverai una croce. Il Signore ti potrà ascoltare.' Berlusconi, giunto nella cappella, si rivolge alla Croce: 'Signore, voglio confessarmi.' Gesù: 'Certo, figlio mio, come ti chiami?' Berlusconi: 'Silvio Berlusconi.' Gesù: 'Ma chi? Il Presidente del Consiglio?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'L'ex amico di Craxi ?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'L'inventore dello scudo fiscale per far rientrare dalle isole Cayman e da Montecarlo tutti i soldi che i tuoi amici hanno sottratto al fisco ?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'L'amico dei Neo-Fascisti e Neo-Nazisti, particolare che si è dimenticato di riferire al Congresso americano ?' Berlusconi: 'Ehm... si, Signore.' Gesù: 'Quello che ha abbassato dell'1% le tasse dirette e costretto comuni/province/regioni ad aumentare le tasse locali del 45% per tenere aperti asili, trasporti, servizi sociali essenziali ?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che ha ricandidato 13 persone già condannate con sentenza passata in giudicato?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che ha modificato la legge elettorale in modo che siano le segreterie di partito a scegliere gli eletti e non più I cittadini ?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che ha omesso qualsiasi controllo sull'entrata in vigore dell'Euro permettendo a negozianti e professionisti di raddoppiare I prezzi in barba a pensionati e lavoratori a reddito fisso ?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che ha abolito la tassa di successione per I patrimoni miliardari e subito dopo ha cointestato le sue aziende ai figli?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che ha quadruplicato il suo patrimonio personale e salvato le sue aziende dalla bancarotta da quando è al governo e che dice che è entrato in politica gratis per il bene degli italiani?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che ha epurato dalla RAI I personaggi che non gradiva?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che ha fatto la Ex-Cirielli, la Cirami e la salva-Previti ?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che ha fatto una voragine nei conti dello stato e ha cambiato 3 volte ministro del tesoro ?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che ha dato, a spese degli italiani, il contributo per i l decoder digitale per permettere al fratello di fare soldi con una società che li produceva ?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che depenalizzato il falso in bilancio ed ha introdotto l a galera per chi masterizza I DVD ?' Berlusconi: 'Si, signore.' Gesù: 'Quello che ha permesso alla Francia di saccheggiare la BNL e si è fatto prendere a pesci in faccia quando ENEL ha tentato di acquisire una società francese ?' Berlusconi: 'Ehm... sono sempre io, Signore.' Gesù: 'Figlio mio, non hai bisogno di confessare. Tu devi solamente ringraziare.' Berlusconi: 'Ringraziare???? E chi, Signore?' Gesù: 'Gli antichi Romani, per avermi inchiodato qui. Altrimenti sarei sceso e t'avrei fatto un CULO COSI'!!! | |
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Da: signorina di buona famiglia | 25/02/2008 10:35:44 |
Grande "confessione"...ed il bello è che è TUTTO VERO!!!!!!!! | |
Da: ..... | 25/02/2008 12:33:43 |
x chi ha scritto la "confessione": ancora?!....hai finito di scrivere 'sta minchiata su tutti i forum?!! | |
Da: signorina di una famiglia così così | 25/02/2008 12:34:33 |
Non credo che un dio esista. Anche perchè, se davvero esistesse, ha già dimostrato di avere GRANDE tolleranza verso silvio e compagnia bella... e non c'è croce che tenga! | |
Da: x mortadella | 25/02/2008 12:45:00 |
"x chi ha scritto la "confessione": ancora?!....hai finito di scrivere 'sta minchiata su tutti i forum?!!" ....evidentemente è una cosa che gira e si mette in giro e quindi la ricevono più persone che decidono di rimetterla in giro anche sui forum...ma lo sai come funzionano le catene di e-mail o no? ..ah già tu devi essere uno delle tre "I" di berlusca2001... | |
Da: ..... | 25/02/2008 12:52:21 |
si si, continuate a farla girare, è talmente divertente..mi fa proprio sbellicare!.......Siete monotoni! | |
Da: signorina di una famiglia così così | 25/02/2008 12:53:51 |
E tu? Con cosa ti diverti? Falli di lattice, manette di peluche o che altro??? | |
Da: ..... | 25/02/2008 13:15:12 |
quanto sei simpatica!..tu e gli "amici" tuoi non vi smentite mai! | |
Da: x ..... | 25/02/2008 13:18:17 |
quanto sei simpatica!.. E chi ti dice che sono una lei?? Quante certezze che hai... | |
Da: election day | 25/02/2008 13:25:43 |
"quanto sei simpatica!..tu e gli "amici" tuoi non vi smentite mai!" ...noi ci divertiremo pure con poco ma: a) le leggi 'ad personam' sono state fatte o no? b) la politica economica di Treconti ha messo i redditi fissi a natiche nell'acqua o no? c) i servizi pubblici sono schiattati o no? d) il controllo sui prezzi l'ha fatto o no? e) il fiume di denaro rientrato con lo scudo è andato a fare speculazione immobiliare o ha portato investimenti produttivi? f) l'esaltazione del 'lavoretto' e dell'evasione fiscale l'ha fatta o no? and so on... ..divertiti con cuffaro e dell'utri...amico del giaguaro!!!! | |
Da: ..... | 25/02/2008 13:27:00 |
io di certezze non ne ho molte ma almeno sulla mia identità sessuale non ho dubbi...tu invece mi sembri un pò confuso/a.. | |
Da: signorina di una famiglia così così | 25/02/2008 17:57:44 |
x..... sono talmente sicuro della mia identità sessuale che ci posso persino scherzare sù, senza paura di perderla..... | |
Da: x signorina di una famiglia.... | 25/02/2008 18:31:59 |
buon per te... | |
Da: brain damage | 26/02/2008 16:30:35 |
cipro, elezioni regionali tedesche... c'è un vento che tira a sinistra, è il vento di milioni di individui che cominciano ad essere stanchi di 20 anni di ideologia neoconservatrice e vogliono, come sta accadendo in USA, rimettere al centro della discussione pubblica i bisogni collettivi, un altro modo si pensare alla sicurezza che non sia l'ossessione sicuritaria, un modello sociale europeo che dichiari che sanità , istruzione e previdenza non sono merci ma diritti fondamentali... alle prossime elezioni facciamo in modo che anche sul nostro paese soffi questo vento... | |
Da: mortadella | 26/02/2008 18:43:33 |
Bella davvero quella su Berlusconi,la raccontavo che ero ancora al Liceo....Però io ricordo che il protagonista era un tale Prodi...ma i tempi cambiano! Anche io ne conosco tante sui personaggi dell'altra sponda, ma presentarle su questo forum, sebbene legittimo per la par condicio,per pure ragioni di propaganda, sarebbe oltre che banale, decisamente poco originale. Perché il vostro problema, cari i miei simpaticoni, è che avete la pretesa di fare cabaret qui,come se foste a Zelig, usando canovacci vecchi come il cucco e senza il minimo sforzo creativo. Un po' più di originalità , su, coraggio...almeno cambiate gli autori che ve li scrivono, i testi. Questi sono decisamente degni di "La sai l'ultima?". Masaniello si è offeso persino perché uso il sacrum verbum "sinistra",mi dispiace assai!! Non sapevo che non fossi neanche degno di pronunciare quella parola. Che fosse un fanatico fondamentalista, non avevo dubbi; ma che nel frattempo fosse diventato anche un talebano, uno di quelli che sente dire "Allah" ad un infedele gli taglia la lingua...penso sia proprio sclerando. Speriamo che non me ne venga una fatwa e incarichi qualche mujaheddin (ma nel suo caso andrebbe meglio un khmer rosso) di eliminarmi! Vabbè, abbiamo scherzato anche oggi, così almeno ride anche stavolta e si diverte, poverino, sempre troppo preso a prendersi sul serio! Però mi piacerebbe sapere...visto che ogni volta nei suoi post scrive che lui si "fa un mazzo così"...ma a casa sua, con le dimensioni spropositate che avrà raggiunto il suo didietro a furia di "smazzare",avrà sostituito le sedie con divani a tre posti?! | |
Da: teppaglia | 27/02/2008 09:22:49 |
eh eh eh..piccolo piccolo mortadella.. che scarso senso dell'umorismo che hai...peccato che ti guardi allo specchio e rifletti sugli altri le tue superomistiche caratteristiche..convinto di essere sempre nel giusto.. beh dopo ferrara c'è mortadella... ad aver la panza chiena e un'attitudine naturale a inginocchiarsi succede che si scambi la propria parzialità per la verità assoluta...credo che dino risi c'avrebbe fatto un gran fil con te protagonista!!! | |
Da: teppaglia | 27/02/2008 09:27:28 |
p.s. ..mortadé potresti metterti tu e magdi allam a dare lezione di tolleranza e pluralismo a tutti quanti.. sarei in prima fila a pendere dalle tue intelligentissime e disincantate labbra... quando la apri questa scuola di retorica pluralista? forza ci sono masse di ignoranti (comunisti!) da ricondurre alla luce.. dai c'è una missione che devi compiere.. forza su.. dai piccolo mortadella.... | |
Da: brain damage | 27/02/2008 10:08:55 |
N.B. ...mortadella questa è la tua cultura politica Il Manifesto 26 febbraio 2008 politica o quasi Chi si vergogna di Bolzaneto? Ida Dominijanni In piedi per ore, nudi e con le mani alzate, o a fare il cigno o a piroettare come ballerine o ad abbaiare come cani per essere meglio derisi e insultati dalla polizia, dai carabinieri, dai medici. Intimidazioni politiche e intimidazioni sessuali, schiaffi, colpi alla nuca. Un salame usato come manganello, o agitato per meglio rendere le minacce di sodomizzazione. Gentili epiteti come «troia» e «puttana» alle ragazze, «nano di merda», «nano pedofilo», «nano da circo» a un disabile, costretto per sovrappiù a farsela addosso dal sadico rifiuto di accompagnarlo in bagno. Una mano divaricata e spezzata. Nuche prese a schiaffi e a colpi secchi. Piercing strappati, anche dalle parti intime. Promesse di morte, al grido di «Ne abbiamo ammazzato uno, dovevamo ammazzarne cento». Nella caserma di Bolzaneto, in quel di Genova 2001, dopo l'assassinio di Carlo Giuliani e l'assalto alla scuola Diaz, questi furono i fatti, secondo la ricostruzione dei pm al processo che si sta svolgendo in questi giorni. Lo sapevamo dalle testimonianze, adesso lo sappiamo, come si dice in gergo, dalla raccolta degli elementi probatori sottoposti a riscontri. Fu dunque tortura a tutti gli effetti, con tutto il carico di sadismo, sessismo, pornografia di cui la tortura è fatta. Conviene non volgere lo sguardo e leggere attentamente questa macabra descrizione: non solo a Abu Ghraib, non solo a Guantanamo, non solo nelle carceri dove «spariscono» le vittime delle «rendition» americane, la tortura è tornata ad essere uno strumento ordinario dello stato d'eccezione permanente in cui viviamo. «Standard Operation Procedure», normale procedura, come dice il titolo del documentario su Abu Ghraib di Errol Morris meritoriamente premiato alla Berlinale, come meritoriamente Hollywood ha premiato ieri «Taxi to the Dark Side», il documentario di Alex Gibey su sevizie e morte di un tassista afgano nella base americana di Bagram, caso d'avvio dell'uso della tortura da parte dell'amministrazione Bush dopo l'11 settembre. E certo, rivisto adesso - e non da adesso - il film di Genova appare una sinistra anticipazione su scala locale di quello che pochi mesi dopo, con l'11 settembre e la guerra al terrorismo, si sarebbe scatenato su scala globale. Una prova generale, come del resto a molti fu chiaro fin da subito. Conviene non volgere lo sguardo e non rimuovere il fatto che a Bolzaneto quei gesti sono stati eseguiti, quelle parole sono state dette, quei piercing sono stati strappati, quei corpi sono stati denudati e derisi e colpiti, da quelle forze dell'ordine che dovrebbero presidiare lo stato di diritto. È accaduto, e niente ci garantisce che non possa riaccadere. E fin qui, il discorso pubblico si è ben guardato dal seminare qualche parola immunitaria. Genova è sepolta nella memoria, riemerge solo nelle requisitorie dei pm e nelle sentenze dei giudici. Storia giudiziaria, questione di ordine pubblico: non entrerà nei comizi elettorali, come non è mai entrata nell'agenda politica; non è tema «eticamente sensibile», non c'entra con la Vita né con la Morte, non è fatta di maiuscole, non sta a cuore al Vaticano, non agita i teo-con, non si intona col pensiero positivo del Pd. Alla prima del suo film a Berlino, Errol Morris ha detto che l'ha girato per dire quanto si vergogna del suo paese. Qualcuno in sala ha commentato che è troppo poco, che la vergogna è messa in conto nel gioco delle opinioni della democrazia americana e non impedirà alle «standard operating procedure» di ripetersi. Può essere, ma chi si vergogna in Italia di Bolzaneto? Abu Ghraib, sostiene Errol Morris, forse non fu opera di qualche «mela marcia», come l'amministrazione Bush ha sostenuto assolvendosi; forse fu il picco di una prassi di abusi sistematica, e certo fu il sintomo del degrado della tavola dei valori della democrazia americana. Di che cosa fu sintomo Bolzaneto quanto alla democrazia italiana, di che cosa picco, chi autorizzò le «mele marce» di quella caserma, chi ci garantisce che altre mele non marciscano? Un processo istruisce queste domande, ma sta alla politica, e a noi tutti, rispondere. | |
Da: mortadella | 29/02/2008 16:44:39 |
caro il mio brain damage, hai scelto il nick giusto. E mi sa che il danno nel tuo caso è irreversibile! Adesso mi aspetto che ci pubblichi anche qualcosa sulla cospirazione dell'amministrazione americana relativa all'attacco alle Torri Gemelle!! Poi se hai tempo fatti qualche ricerca sulle purghe staliniane o sull'eccidio delle foibe... | |
Da: x mortadella | 29/02/2008 16:50:07 |
Sei vecchio dentro ragazzo,con te non c'è speranza di futuro migliore,vivi una vita dedita ai ricordi,sei imbalsamato e nemmeno ti accorgi cosa succede nel mondo. Auguri. | |
Da: prof | 29/02/2008 16:52:44 |
mortadella..in questo forum sei l'unico con un pò di buonsenso! | |
Da: mortadella | 29/02/2008 17:39:25 |
teppaglia caro, qui se c'è qualcuno col vizietto del Super Uomo tanto caro Nietzsche, quello sei tu con i tuoi alti messaggi da intellettualoide, capaci di impressionare solo i poveri cristi che hanno la sventura di doverti ascoltare. Non ho intenzione di aprire scuole di alcun tipo, lascio a te il compito di erudire gli ignoranti o presunti tali, e se mai ne aprissi una curerei molto attentamente la selezione degli iscritti...per non ritrovarmi casi disperati come te! Se tu già pratichi l'insegnamento prezioso delle tue idee, probabilmente si tratterà di un "campo di rieducazione" stile "The Killing Fields", o di uno di quei meravigliosi "laboratori di idee" come ce ne sono anche nella mia città , con tanto di affissioni sovversive (e abusive) notturne che istigano alla rivoluzione e alla lotta di classe,con un bel ACAB scritto in calce,tanto per non dimenticare "i cani da guardia dello Stato assassino e oppressore"... Sono onorato dell'accostamento ad uno come Magdi Allam o come Ferrara, entrambi partiti, guarda caso, da idee completamente diverse se non opposte a quelle professate oggi e che, aperti gli occhi, hanno avuto l'intelligenza ed il coraggio di una conversione a U di cui tu non saresti mai capace, dato che il cervello l'hai portato all'ammasso e sei solo il pedissequo ripetitore di slogans d'antan e di propaganda datata e stantìa. Sono le tue facoltà mentali ad essersi genuflesse da tempo di fronte a dio-Marx tant'è che per te è impossibile ormai ritrovare la posizione eretta. Solo che anziché sgranare rosari, bofonchi giaculatorie che altro non sono che sequele di luoghi comuni...aria fritta con l'autoreverse! Sei ripetitivo anche nei post, ormai li scrivi in automatico, attingendo sempre allo stesso frasario, sei diventato proprio come il Festival di Sanremo! In ogni post, sempre presente il riferimento alla mia (presunta) panza chiena...ma dopo averli letti tutti, credimi, di pieno ci ho solo le palle!!! | |
Da: teppaglia | 29/02/2008 18:01:44 |
..poverino mortadellino, anticomunista d'accatto e profusore di luoghi comuni a piene mani: sui comunisti, sui liberali... ogni tua parola esalta il conformista che c'è in ogunno di noi.. ma dai forza.. venite con noi.. c'è il mainstream..dai forza su... la teoria del complotto: da stalin a bolzaneto passando per i centri sociali...rimango impressionato.. brrr!!! idee zero, proposte zero.. del resto conosci bene l'arte dell'inginocchiamento... i conformisti estremisti lo fanno di professione... hai le gonadi enfie? chiudi il naso e soffia... forse un pò di aria nuova arriverà dove ce ne è bisogno.. poverino mortadellino col suo panierino pieno di tanto 'totalitarismo del senso comune'... | |
Da: brain damage | 02/03/2008 17:33:32 |
...credevo che il povero teppaglia fosse un ingenuo perché aveva 'eletto' un ottuso neocon (anzi veterocon, con spruzzatina di eversione antifiscale tipica dei destri italiani) a interlocutore... non è ingenuo, è proprio 'fesso'.. se riuscissi, sgradevole omino piccoloborghese, a capire quello che c'è sotto la 'messa in mora' della democrazia che c'è stata a genova, forse mediteresti a lungo sulle tue farneticazioni da 'insaccato'... p.s. ...non sai manco che stò nick è uno dei capolavori dei Pink Floyd... | |
Da: daddy | 02/03/2008 17:42:57 |
io voterò al centro.Cosi' almeno la prendero' in culo da ambedue le parti...wow! | |
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