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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: Ohm (Legge di) 06/12/2011 10:05:59
grifog

Scusa, avevo la testa tra le carte, non ti avevo visto.
Oramai è in viaggio, speriamo arrivi prima del 13, per poter capire come è fatto. E' il quarto codice che acquisto... che dici, mi fermo qui, basteranno?
Rispondi

Da: immanuelcant 06/12/2011 10:06:05
@ nunzia 73

streghetta mia bella, mi fido di te e delle tue capacità, ma se oggi rimandano io mi sparo: noncelafacciopiùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùù, se tocco un libro mi viene l'orticaria, se prendo in mano la penna ho la nausea, se mi avvicino al pc comincio a sbavare...

voglio svegliarmi domanimattina e vedere che è il sedici dicembreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Rispondi

Da: mimmo54 06/12/2011 10:06:40
qualcuno di buon cuore, magari che insegna nella secondaria di secondo grado, può illuminarmi sulla differenza,nei tecni c eprofessionali, tra spazi di autonomia e spazi di flessibilità? come certamente sapete il riferimento è ai dpr 87 e 88 del 2010
grazie
Rispondi

Da: MalcomP 06/12/2011 10:10:28
@MIMMO 54
LA PRIMA DIFFERENZA tra flessibilità ed autonomia sta negli ambiti disciplinari
La flessibilità serve per calibrare "le materie d'indirizzo", cioè le professionali
Con la quota di autonomia la scuola sceglie le discipline o le attività da potenziare e generalmente si fa sulle materie di area comune
Rispondi

Da: immanuelcant 06/12/2011 10:18:25
@mimmo54

guardati le linne guida di tecnici e professionali:

http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=7782 (tecnici)

http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=7781 (professionali)
Rispondi

Da: OsvaldoDic 06/12/2011 10:18:41
@ mimmo54

la quota autonomia riguarda il potenziamento delle materie d area comune del biennio al fine di garantire il raggiungimento dell'obbligo scolastico
La flessibilità può essere utilizzata per aumentare e potenziare le aree di indirizzo del triennio.
Rispondi

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Da: mimmo54 06/12/2011 10:21:01
si grazie ora mi è chiaro! ho dato una occhiata anche a degli articoli INDIRE e ora mi spiego perchè nei licei non c'è la flessibilità
ma qualcuno di voi la ha attuata nelle scuole? o rimane lettera morta? giusto per capire
Rispondi

Da: Doraluce 06/12/2011 10:21:41
Dall' ADI...

La scuola nella lettera del Governo Berlusconi all'UE
Promozione e valorizzazione del capitale umano? Non abitano qui
Il piano d'azione che il Governo italiano ha promesso all'UE nella ormai "celebre" lettera del 26/10/2011, reca al primo punto la "promozione e valorizzazione del capitale umano".
Ma cos'è il capitale umano? Il termine "capitale umano" fu coniato negli anni Sessanta dall'economista Theodore Schultz, Premio Nobel 1979, che comprese come l'occupazione, il capitale fisico e il progresso tecnico non fossero sufficienti a determinare la crescita. Il concetto di capitale umano è ampio, ma solitamente è fatto coincidere con quello di livello d'istruzione.
Esempi di Paesi che hanno fondato la loro crescita sul capitale umano
L'esempio più lampante di crescita legata alla promozione del capitale umano ci viene dalla Finlandia. Agli inizi degli anni Cinquanta la Finlandia era poverissima e stava peggio dell'Italia. Tutte le forze politiche decisero unanimemente di investire nel capitale umano , anche perché il Paese non era dotato di molte materie prime. La trasformazione di quel Paese è durata più di un ventennio ed ora tutti ne vedono i risultati.
Altri esempi sono riscontrabili in Giappone, India, Taiwan, Corea del Sud, Hong Kong, Cina. Alcuni di questi Paesi sono poveri di risorse naturali e il loro sviluppo economico estremamente veloce è dovuto in gran parte ad una forza lavoro istruita, aggiornata e molto operosa.
E in Italia?
In Italia è successo poco o nulla di tutto questo. Si veda per esempio l'assenza di un settore terziario non universitario che formi tecnici specializzati nelle scienze applicate, un settore che solo ora, a distanza di più di 30 anni dagli altri Paesi sta timidamente e molto parzialmente prendendo avvio, fra mille contraddizioni.

Il capitale umano nella lettera del Governo alla UE
Cosa dice la lettera all'UE sul capitale umano? Ecco il testo integrale.
Promozione e valorizzazione del capitale umano.
"L'accountability delle singole scuole verrà accresciuta (sulla base delle prove INVALSI), definendo per l'anno scolastico 2012-13 un programma di ristrutturazione per quelle con risultati insoddisfacenti; si valorizzerà il ruolo dei docenti (elevandone, nell'arco d'un quinquennio, impegno didattico e livello stipendiale relativo); si introdurrà un nuovo sistema di selezione e reclutamento.
Si amplieranno autonomia e competizione tra Università. Si accrescerà la quota di finanziamento legata alle valutazioni avviate dall'ANVUR e si accresceranno i margini di manovra nella fissazione delle rette di iscrizione, con l'obbligo di destinare una parte rilevante dei maggiori fondi a beneficio degli studenti meno abbienti. Si avvierà anche uno schema nazionale di prestiti d'onore".
Il governo pone due temi:
1) Rendicontazione, prove INVALSI e riconversione delle scuole insoddisfacenti
In questo primo punto si chiama in causa un sistema di accountability , ossia di rendicontazione, da attuarsi attraverso le prove INVALSI, e si prospetta la riconversione delle scuole con risultati "insoddisfacenti " . Qualcosa di simile a quanto fatto in USA con la riforma del 2002, "No Child Left Behind", che ha previsto l'uso dei test in matematica e inglese per imporre a ogni singola scuola un ruolino di marcia per migliorare i risultati, accompagnato da un ventaglio di punizioni per le scuole che non cambiano rotta, fino alla chiusura se dopo cinque anni non ci sono miglioramenti sostanziali. Questo obiettivo viene oggi considerato in gran parte fallito, nonostante che questa operazione sia costata milioni di dollari.
L'Italia non dispone né di strumenti adeguati per condurre tali interventi, né dei necessari finanziamenti. Ben venga un miglioramento e approfondimento delle valutazioni esterne ad opera dell'INVALSI, ma collegare questo obiettivo alla " riconversione delle scuole insoddisfacenti " è oggi pura demagogia.
2) Docenti, impegno didattico, retribuzione, selezione e reclutamento
Nel secondo punto si affronta il tema degli insegnanti.
In prima battuta se ne annuncia la valorizzazione " elevandone impegno didattico e livello stipendiale relativo". Siamo nel più completo indistinto. Cosa significa "elevare" l'impegno didattico? Migliorarlo o aumentare il numero di ore di servizio? Non è dato sapere. Elevare le retribuzioni? Di che stiamo parlando quando sono bloccati gli scatti stipendiali e i rinnovi dei contratti?
In seconda battuta si allude alla selezione e al reclutamento. Selezione? Quando, per cosa, come? Per accedere alla formazione? Abbiamo visto l'indecorosa gestione del TFA. Selezione del personale in servizio forse? Ma per cosa? Per premi tipo Valorizza?
Infine sul reclutamento. Si è chiesto mille volte di tenere assieme formazione iniziale e reclutamento, ma non se ne è mai fatto nulla. Il reclutamento rimane un oggetto misterioso, mentre prosperano le graduatorie così dette ad esaurimento, che tutti rivogliono permanenti.
In conclusione
Le intenzioni del governo sono ingannevoli perché sono ancora una volta parole al vento, generiche e imprecise a cui non corrisponde nessuna chiarezza di obiettivi, nessun piano di fattibilità, nessuno strumento operativo, nessun finanziamento.
Rispondi

Da: fiorfiore 06/12/2011 10:28:44
A quando la sentenza?
Rispondi

Da: pat 06/12/2011 10:30:24
doraluce... occhio!!! adesso ti prendi una bacchettata sulle mani da canguro!!!!!
Rispondi

Da: Musicienne 70 06/12/2011 10:31:19
Rispondi

Da: Musicienne 70 06/12/2011 10:32:53
tanto per gradire... qualcuno ha già visto lo stipendio di dicembre???? dai 200 ai 350 euro in meno rispetto a quello dell'anno scorso.... meditate gente... meditate...
Rispondi

Da: canguro 06/12/2011 10:38:17
pat, mi hai preso per il castigatore matto? :D
doraluce, la prossima volta ti invito a mettere solo il link, così chi è interessato se lo guarda :D
Rispondi

Da: mimmo54 06/12/2011 10:43:58
da quello che ho capito però le linee guida per tenici professionali e licei sono ancora allo stato di bozze e quindi non citabili! o sbaglio?
Rispondi

Da: nunzia73 06/12/2011 10:44:49
immanuel
studia...io non ho mai detto di sospendere....io stessa ho sempre continuato......e tieni presente che oltre al tar c'è da aspettare il cds...ma aspetta studiando....
Rispondi

Da: @ pat 06/12/2011 10:49:13
Grazie, l'articolo è interessantissimo.
Non vedo perché avresti dovuto mettere il solo link.
Rispondi

Da: immanuelcant 06/12/2011 10:49:42
@ mimmo54

credo che sia rimasta lettera morta perchè si scontra con un problema numerico di ore: per attuare la flessibilità o l'autonomia puoi modificare le discipline modificandone il quadro orario, il che significa, ad esempio, che se per attuare l'autonomia vuoi inserire una nuova disciplina devi "ritagliarti" le ore della nuova materia riducendo proporzionalmente le ore delle altre.

e qui viene il bello: poichè l'orario di servizio è 18 ore articolate in non meno di 5 gg, i docenti la cui materia è stata "ritagliata" si troveranno con (in genere) un'ora settimanale a disposizione, mentre il docente della nuova disciplina se ne ritrova qualcuna in più.

1 problema: non sempre i colleghi accettano di fare ore a disposizione quando potrebbero lavorare nella poìropria classe (e qui ci vuole davvero molta capacità di leadership del dirigente per convincere collegio e colleghi...)

2 problema: le ore in più della nuova disciplina vanno assegnate a docenti interni (ricordati che sia flessibilità che autonomia devono lavorare ad organico invariato, senza quindi perdere o acquisire posti), e sorge il problema della retribuzione, che dovrebbe essere a carico del FIS in misura forfettaria (art. 88 del ccnl del 2006, ancora i vigore), e se fai due conti praticamente o fai la flessibilità o attui il pof....

in altre parole, la puoi attuare, ma - come al solito - a costo zero o quasi....
Rispondi

Da: @ doraluce 06/12/2011 10:49:58
scusa, doraluce
Rispondi

Da: oh oh 06/12/2011 10:52:02
immanuel
studia...io non ho mai detto di sospendere....io stessa ho sempre continuato......e tieni presente che oltre al tar c'è da aspettare il cds...ma aspetta studiando....

Comincio a vedere qualche segno di prudenza.
Qualche giorno fa Nunzia dichiarava di studiare "quando si ricordava", ora vien fuori che ha sempre continuato.
Ahiahi
Rispondi

Da: mimmo54 06/12/2011 10:52:44
@immanuelecant
lo avevo intuito ma era una curiosità....come al solito tra il dire e il fare....
Rispondi

Da: canguro 06/12/2011 10:54:08
vado a risolvere un caso dal vivo: una DS non vuole accettare le autocertificazioni come pezza d'appoggio delle 150 ore.

tema di oggi: dipendenti e permessi di studio.
a dopo :D
Rispondi

Da: jugerinner 06/12/2011 10:55:00
per OsvaldoDic

da quanto dici si potrebbe pensare che la quota di autonomia non si può applicare nel triennio. Sei sicuro?
Rispondi

Da: fiorfiore 06/12/2011 10:55:25
Sentenza nel pomeriggio e a sera?
Rispondi

Da: oh oh 06/12/2011 10:55:35
Diceva anche di non affannarsi, che tanto c'era tempo, che lei si riposava ......
Ahiahi
Rispondi

Da: immanuelcant 06/12/2011 10:56:00
@ nunzia73

sì bella mia, studio e aspetto, ma 'sta settimana nn passa mai!
pare di essere tornati piccolini, aspettando il compleanno o il natale o le vacanze estive.... e se poi, come credo, avrai ragione ancora giù a studiare nn si sa per quanto....

se torno a nascere mi fermo alla quinta elementare!!!!
Rispondi

Da: titti 70 06/12/2011 10:56:33
per Mimmo 54
http://www.indire.it/lucabas/lkmw_file/nuovi_tecnici/06_1_12_121_autonomia.pdf leggilo è interessantissimo
Rispondi

Da: biru 06/12/2011 10:58:08
Domanda tecnica: Nello studio di caso è possibile lasciare un'interlinea vuota per separare i blocchi? Inoltre è possibile inserire titoletti?
Rispondi

Da: MalcomP 06/12/2011 11:00:18
@mimmo54
non è vero
io ho avuto un'orain più di scienze curricolare fino a tutto il progetto 2002 grazie all'autonomia.
Negli agrari la flessibilità si pratica grazie al fatto che quasi tutte le materie professionali afferiscono ad un'unica classe di concorso.
per i PECUP delle qualifiche sono previsti tre indirizzi che si realizzano modificando le discipline (vedi post di ieri mattina).
Rispondi

Da: @ machimmofafa 06/12/2011 11:02:50

( se dovesse capitare su questa pagina )
anche se sono inopportuna avendo tu già vis. mat. arg.
in merito TIC
http://www.scuola-digitale.it/classi-2-0/il-progetto/introduzione-2/
( oggetto: Piano scuola digitale- cl@ssi 2.0 ed editoria digitale -)
Sintetico e offre spunti trasversali per elab. ped e did.

Rispondi

Da: @ machimmofafa 06/12/2011 11:04:00

ah la firma!

fata
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1197, 1198, 1199, 1200, 1201, 1202, 1203, 1204, 1205, 1206, 1207, ..., 1573, 1574, 1575, 1576, 1577, 1578 - Successiva >>

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Da: Ohm (Legge di)	06/12/2011 10:05:59
grifog Scusa, avevo la testa tra le carte, non ti avevo visto. Oramai è in viaggio, speriamo arrivi prima del 13, per poter capire come è fatto. E' il quarto codice che acquisto... che dici, mi fermo qui, basteranno?
Rispondi

Da: immanuelcant	06/12/2011 10:06:05
@ nunzia 73 streghetta mia bella, mi fido di te e delle tue capacità, ma se oggi rimandano io mi sparo: noncelafacciopiùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùùù, se tocco un libro mi viene l'orticaria, se prendo in mano la penna ho la nausea, se mi avvicino al pc comincio a sbavare... voglio svegliarmi domanimattina e vedere che è il sedici dicembreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Rispondi

Da: mimmo54	06/12/2011 10:06:40
qualcuno di buon cuore, magari che insegna nella secondaria di secondo grado, può illuminarmi sulla differenza,nei tecni c eprofessionali, tra spazi di autonomia e spazi di flessibilità? come certamente sapete il riferimento è ai dpr 87 e 88 del 2010 grazie
Rispondi

Da: MalcomP	06/12/2011 10:10:28
@MIMMO 54 LA PRIMA DIFFERENZA tra flessibilità ed autonomia sta negli ambiti disciplinari La flessibilità serve per calibrare "le materie d'indirizzo", cioè le professionali Con la quota di autonomia la scuola sceglie le discipline o le attività da potenziare e generalmente si fa sulle materie di area comune
Rispondi

Da: immanuelcant	06/12/2011 10:18:25
@mimmo54 guardati le linne guida di tecnici e professionali: http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=7782 (tecnici) http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=7781 (professionali)
Rispondi

Da: OsvaldoDic	06/12/2011 10:18:41
@ mimmo54 la quota autonomia riguarda il potenziamento delle materie d area comune del biennio al fine di garantire il raggiungimento dell'obbligo scolastico La flessibilità può essere utilizzata per aumentare e potenziare le aree di indirizzo del triennio.
Rispondi

Da: mimmo54	06/12/2011 10:21:01
si grazie ora mi è chiaro! ho dato una occhiata anche a degli articoli INDIRE e ora mi spiego perchè nei licei non c'è la flessibilità ma qualcuno di voi la ha attuata nelle scuole? o rimane lettera morta? giusto per capire
Rispondi

Da: Doraluce	06/12/2011 10:21:41
Dall' ADI... La scuola nella lettera del Governo Berlusconi all'UE Promozione e valorizzazione del capitale umano? Non abitano qui Il piano d'azione che il Governo italiano ha promesso all'UE nella ormai "celebre" lettera del 26/10/2011, reca al primo punto la "promozione e valorizzazione del capitale umano". Ma cos'è il capitale umano? Il termine "capitale umano" fu coniato negli anni Sessanta dall'economista Theodore Schultz, Premio Nobel 1979, che comprese come l'occupazione, il capitale fisico e il progresso tecnico non fossero sufficienti a determinare la crescita. Il concetto di capitale umano è ampio, ma solitamente è fatto coincidere con quello di livello d'istruzione. Esempi di Paesi che hanno fondato la loro crescita sul capitale umano L'esempio più lampante di crescita legata alla promozione del capitale umano ci viene dalla Finlandia. Agli inizi degli anni Cinquanta la Finlandia era poverissima e stava peggio dell'Italia. Tutte le forze politiche decisero unanimemente di investire nel capitale umano , anche perché il Paese non era dotato di molte materie prime. La trasformazione di quel Paese è durata più di un ventennio ed ora tutti ne vedono i risultati. Altri esempi sono riscontrabili in Giappone, India, Taiwan, Corea del Sud, Hong Kong, Cina. Alcuni di questi Paesi sono poveri di risorse naturali e il loro sviluppo economico estremamente veloce è dovuto in gran parte ad una forza lavoro istruita, aggiornata e molto operosa. E in Italia? In Italia è successo poco o nulla di tutto questo. Si veda per esempio l'assenza di un settore terziario non universitario che formi tecnici specializzati nelle scienze applicate, un settore che solo ora, a distanza di più di 30 anni dagli altri Paesi sta timidamente e molto parzialmente prendendo avvio, fra mille contraddizioni. Il capitale umano nella lettera del Governo alla UE Cosa dice la lettera all'UE sul capitale umano? Ecco il testo integrale. Promozione e valorizzazione del capitale umano. "L'accountability delle singole scuole verrà accresciuta (sulla base delle prove INVALSI), definendo per l'anno scolastico 2012-13 un programma di ristrutturazione per quelle con risultati insoddisfacenti; si valorizzerà il ruolo dei docenti (elevandone, nell'arco d'un quinquennio, impegno didattico e livello stipendiale relativo); si introdurrà un nuovo sistema di selezione e reclutamento. Si amplieranno autonomia e competizione tra Università. Si accrescerà la quota di finanziamento legata alle valutazioni avviate dall'ANVUR e si accresceranno i margini di manovra nella fissazione delle rette di iscrizione, con l'obbligo di destinare una parte rilevante dei maggiori fondi a beneficio degli studenti meno abbienti. Si avvierà anche uno schema nazionale di prestiti d'onore". Il governo pone due temi: 1) Rendicontazione, prove INVALSI e riconversione delle scuole insoddisfacenti In questo primo punto si chiama in causa un sistema di accountability , ossia di rendicontazione, da attuarsi attraverso le prove INVALSI, e si prospetta la riconversione delle scuole con risultati "insoddisfacenti " . Qualcosa di simile a quanto fatto in USA con la riforma del 2002, "No Child Left Behind", che ha previsto l'uso dei test in matematica e inglese per imporre a ogni singola scuola un ruolino di marcia per migliorare i risultati, accompagnato da un ventaglio di punizioni per le scuole che non cambiano rotta, fino alla chiusura se dopo cinque anni non ci sono miglioramenti sostanziali. Questo obiettivo viene oggi considerato in gran parte fallito, nonostante che questa operazione sia costata milioni di dollari. L'Italia non dispone né di strumenti adeguati per condurre tali interventi, né dei necessari finanziamenti. Ben venga un miglioramento e approfondimento delle valutazioni esterne ad opera dell'INVALSI, ma collegare questo obiettivo alla " riconversione delle scuole insoddisfacenti " è oggi pura demagogia. 2) Docenti, impegno didattico, retribuzione, selezione e reclutamento Nel secondo punto si affronta il tema degli insegnanti. In prima battuta se ne annuncia la valorizzazione " elevandone impegno didattico e livello stipendiale relativo". Siamo nel più completo indistinto. Cosa significa "elevare" l'impegno didattico? Migliorarlo o aumentare il numero di ore di servizio? Non è dato sapere. Elevare le retribuzioni? Di che stiamo parlando quando sono bloccati gli scatti stipendiali e i rinnovi dei contratti? In seconda battuta si allude alla selezione e al reclutamento. Selezione? Quando, per cosa, come? Per accedere alla formazione? Abbiamo visto l'indecorosa gestione del TFA. Selezione del personale in servizio forse? Ma per cosa? Per premi tipo Valorizza? Infine sul reclutamento. Si è chiesto mille volte di tenere assieme formazione iniziale e reclutamento, ma non se ne è mai fatto nulla. Il reclutamento rimane un oggetto misterioso, mentre prosperano le graduatorie così dette ad esaurimento, che tutti rivogliono permanenti. In conclusione Le intenzioni del governo sono ingannevoli perché sono ancora una volta parole al vento, generiche e imprecise a cui non corrisponde nessuna chiarezza di obiettivi, nessun piano di fattibilità, nessuno strumento operativo, nessun finanziamento.
Rispondi

Da: fiorfiore	06/12/2011 10:28:44
A quando la sentenza?
Rispondi

Da: pat	06/12/2011 10:30:24
doraluce... occhio!!! adesso ti prendi una bacchettata sulle mani da canguro!!!!!
Rispondi

Da: Musicienne 70	06/12/2011 10:32:53
tanto per gradire... qualcuno ha già visto lo stipendio di dicembre???? dai 200 ai 350 euro in meno rispetto a quello dell'anno scorso.... meditate gente... meditate...
Rispondi

Da: canguro	06/12/2011 10:38:17
pat, mi hai preso per il castigatore matto? :D doraluce, la prossima volta ti invito a mettere solo il link, così chi è interessato se lo guarda :D
Rispondi

Da: mimmo54	06/12/2011 10:43:58
da quello che ho capito però le linee guida per tenici professionali e licei sono ancora allo stato di bozze e quindi non citabili! o sbaglio?
Rispondi

Da: nunzia73	06/12/2011 10:44:49
immanuel studia...io non ho mai detto di sospendere....io stessa ho sempre continuato......e tieni presente che oltre al tar c'è da aspettare il cds...ma aspetta studiando....
Rispondi

Da: @ pat	06/12/2011 10:49:13
Grazie, l'articolo è interessantissimo. Non vedo perché avresti dovuto mettere il solo link.
Rispondi

Da: immanuelcant	06/12/2011 10:49:42
@ mimmo54 credo che sia rimasta lettera morta perchè si scontra con un problema numerico di ore: per attuare la flessibilità o l'autonomia puoi modificare le discipline modificandone il quadro orario, il che significa, ad esempio, che se per attuare l'autonomia vuoi inserire una nuova disciplina devi "ritagliarti" le ore della nuova materia riducendo proporzionalmente le ore delle altre. e qui viene il bello: poichè l'orario di servizio è 18 ore articolate in non meno di 5 gg, i docenti la cui materia è stata "ritagliata" si troveranno con (in genere) un'ora settimanale a disposizione, mentre il docente della nuova disciplina se ne ritrova qualcuna in più. 1 problema: non sempre i colleghi accettano di fare ore a disposizione quando potrebbero lavorare nella poìropria classe (e qui ci vuole davvero molta capacità di leadership del dirigente per convincere collegio e colleghi...) 2 problema: le ore in più della nuova disciplina vanno assegnate a docenti interni (ricordati che sia flessibilità che autonomia devono lavorare ad organico invariato, senza quindi perdere o acquisire posti), e sorge il problema della retribuzione, che dovrebbe essere a carico del FIS in misura forfettaria (art. 88 del ccnl del 2006, ancora i vigore), e se fai due conti praticamente o fai la flessibilità o attui il pof.... in altre parole, la puoi attuare, ma - come al solito - a costo zero o quasi....
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Da: @ doraluce	06/12/2011 10:49:58
scusa, doraluce
Rispondi

Da: oh oh	06/12/2011 10:52:02
immanuel studia...io non ho mai detto di sospendere....io stessa ho sempre continuato......e tieni presente che oltre al tar c'è da aspettare il cds...ma aspetta studiando.... Comincio a vedere qualche segno di prudenza. Qualche giorno fa Nunzia dichiarava di studiare "quando si ricordava", ora vien fuori che ha sempre continuato. Ahiahi
Rispondi

Da: mimmo54	06/12/2011 10:52:44
@immanuelecant lo avevo intuito ma era una curiosità....come al solito tra il dire e il fare....
Rispondi

Da: canguro	06/12/2011 10:54:08
vado a risolvere un caso dal vivo: una DS non vuole accettare le autocertificazioni come pezza d'appoggio delle 150 ore. tema di oggi: dipendenti e permessi di studio. a dopo :D
Rispondi

Da: jugerinner	06/12/2011 10:55:00
per OsvaldoDic da quanto dici si potrebbe pensare che la quota di autonomia non si può applicare nel triennio. Sei sicuro?
Rispondi

Da: fiorfiore	06/12/2011 10:55:25
Sentenza nel pomeriggio e a sera?
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Da: oh oh	06/12/2011 10:55:35
Diceva anche di non affannarsi, che tanto c'era tempo, che lei si riposava ...... Ahiahi
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Da: immanuelcant	06/12/2011 10:56:00
@ nunzia73 sì bella mia, studio e aspetto, ma 'sta settimana nn passa mai! pare di essere tornati piccolini, aspettando il compleanno o il natale o le vacanze estive.... e se poi, come credo, avrai ragione ancora giù a studiare nn si sa per quanto.... se torno a nascere mi fermo alla quinta elementare!!!!
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Da: titti 70	06/12/2011 10:56:33
per Mimmo 54 http://www.indire.it/lucabas/lkmw_file/nuovi_tecnici/06_1_12_121_autonomia.pdf leggilo è interessantissimo
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Da: biru	06/12/2011 10:58:08
Domanda tecnica: Nello studio di caso è possibile lasciare un'interlinea vuota per separare i blocchi? Inoltre è possibile inserire titoletti?
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Da: MalcomP	06/12/2011 11:00:18
@mimmo54 non è vero io ho avuto un'orain più di scienze curricolare fino a tutto il progetto 2002 grazie all'autonomia. Negli agrari la flessibilità si pratica grazie al fatto che quasi tutte le materie professionali afferiscono ad un'unica classe di concorso. per i PECUP delle qualifiche sono previsti tre indirizzi che si realizzano modificando le discipline (vedi post di ieri mattina).
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Da: @ machimmofafa	06/12/2011 11:02:50
( se dovesse capitare su questa pagina ) anche se sono inopportuna avendo tu già vis. mat. arg. in merito TIC http://www.scuola-digitale.it/classi-2-0/il-progetto/introduzione-2/ ( oggetto: Piano scuola digitale- cl@ssi 2.0 ed editoria digitale -) Sintetico e offre spunti trasversali per elab. ped e did.
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Da: @ machimmofafa	06/12/2011 11:04:00
ah la firma! fata
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