Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici, il ricorso

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Dirigenti scolastici, il ricorso - messaggi fino al 2012
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Da: larvatus prodeo 27/11/2011 22:44:18
@Anonimo Veneziano

vedo (o spero) che hai letto Pirandello.
però, inesta-mente, non comprendo il senso della tua domanda.

Da: 27/11/2011 22:44:24
questo non è un forum di buoni samaritani, per cui noi non idonei non ci stiamo a subire senza reagire alle provocazioni degli idonei che stanno qua dalla mattina alla sera.

Da: ciaociao 27/11/2011 22:45:01
Veralex,
abbiamo capito che in Puglia hanno ottenuto la sospensiva, ma non ce ne importa un fico.

Da: Roberto_bn 27/11/2011 22:47:24
CIao... Fatemi capire In puglia il ricorso è stato accolto e nelle altre parti no?

Ho capito bene?

Da: larvatus prodeo 27/11/2011 22:48:32

@ciaociao

mizzica, sei incontentabile!

Da: Anonimo Veneziano 27/11/2011 22:48:34
larvatus prodeo 27/11/2011 22.35.51

caro anonimo, ...
Ma attento, perchè la ruota gira, gira. E non sai dove ti porta.

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Da: larvatus prodeo 27/11/2011 22:50:36
ecolalia?
capisco!

Da: promo 27/11/2011 22:52:18
euro o euri
Una direttiva della Comunità Europea, convertita in leggi degli Stati membri interessati, "prescrive" che il plurale di "euro" sia invariabile in inglese, tedesco e italiano, mentre nelle altre lingue può seguire la morfologia propria di ciascuna di esse.
Poiché il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord non usa l'euro come valuta, per l'inglese la disposizione si riferisce, a rigore, alla sola Repubblica d'Irlanda: è comunque del tutto disattesa e non si sente dire in giro altro che "ten iùrous", anche se gli Uffiziali di Sua Maestà Britannica sono stati invitati a rispettare la direttiva, almeno nei documenti d'interesse comunitario, e a scrivere quindi "10 euro" (e lo fanno).
In tedesco quel che prescrive la direttiva coincide con l'uso della lingua: si dice "tzén òiro" come si diceva "tzén mark" o "tzén scìlling".
IL PIV BEL FIOR NE COGLIE

Da: x Roberto_bn 27/11/2011 22:54:15
hAI CAPITO BENE è PROPRIO COSI

Da: dylan2011 27/11/2011 22:55:22

Concorso DS, I TAR sentenziano in tre modi diversi sulla stessa materia dei ricorsi per le prove scritte

Scritto da redazione
Sabato 26 Novembre 2011 12:50

Il primo lotto dei ricorsi della partita in atto tra idonei e non idonei del concorso per dirigenti scolastici registra una singolare situazione, con tre distinti e anche contrastanti pronunciamenti da parte della stessa magistratura adita.
Insomma siamo ancora di fronte alla impotenza da parte della giustizia italiana ad esplicare la sua funzione insostituibile in un paese civile. Noi che abbiamo seguito la vicenda incredibile dei 416 presidi siciliani martoriati dal CGA Sicilia e che hanno dovuto alla fine ripetere la prova in base ad una legge di sanatoria emessa dal Parlamento, che ha reso loro giustizia a distanza di anni da quando avevano ricevuto l'incarico e la nomina, rimaniamo perplessi davanti a questo singolare atteggiamento.
Vediamo la prima tipologia e cioè quella del differimento della decisione al 6 dicembre

Cominciamo da quelle del TAR del Lazio:
"Considerato che, ad un primo sommario esame, non appaiono sussistenti l'estrema gravità e l'urgenza tali da non consentire la dilazione della decisione sulla domanda cautelare proposta con il ricorso, fino alla data della prima Camera di Consiglio utile; P.Q.M. Respinge la suindicata domanda di concessione di misure cautelari provvisorie e fissa per l'esame in sede collegiale dell'istanza cautelare la Camera di Consiglio del 6 dicembre 2011".
Una decisione questa del TAR Lazio, emessa in riferimento alle norme del codice del processo amministrativo, il quale all'art. 56, comma 1, recita: " Prima della trattazione della domanda cautelare da parte del collegio, in caso di estrema gravità ed urgenza, tale da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio, il ricorrente può, con la domanda cautelare o con distinto ricorso notificato alle controparti, chiedere al presidente del tribunale amministrativo regionale, o della sezione cui il ricorso è assegnato, di disporre misure cautelari provvisorie. La domanda cautelare è improcedibile finché non è presentata l'istanza di fissazione d'udienza per il merito, salvo che essa debba essere fissata d'ufficio. Il presidente provvede sulla domanda solo se ritiene la competenza del tribunale amministrativo regionale, altrimenti rimette le parti al collegio per i provvedimenti di cui all'articolo 55, comma 13 ".
D'altronde, qualunque fosse stata la decisione monocratica, il relativo decreto avrebbe esplicato la sua efficacia fino alla decisione dell'organo collegiale. E difatti il comma 4 dello stesso articolo stabilisce che: " Il decreto, nel quale deve essere comunque indicata la camera di consiglio di cui all'articolo 55, comma 5, in caso di accoglimento è efficace sino a detta camera di consiglio. Il decreto perde efficacia se il collegio non provvede sulla domanda cautelare nella camera di consiglio di cui al periodo precedente. Fino a quando conserva efficacia, il decreto è sempre revocabile o modificabile su istanza di parte notificata ".
In altre parole la decisione visto che la camera di consiglio, che dovrà esprimersi sulla richiesta di misura cautelare collegiale ai sensi dell'art. 55, è fissata per il 6 dicembre prossimo, dunque prima dell'effettuazione delle prove scritte, che si terranno su tutto il territorio nazionale il 14 ed il 15 dicembre, dal momento che, dunque, " non appaiono sussistenti l'estrema gravità e l'urgenza tali da non consentire la dilazione della decisione sulla domanda cautelare proposta con il ricorso, fino alla data della prima Camera di Consiglio utile ", la domanda della misura cautelare provvisoria, resa in forma monocratica, viene respinta.

La seconda tipologia di decisione è quella invece che tout court rigetta l'istanza cautelare.
E' il caso dei ricorsi proposti all'ANIEF:
"Considerato che il bando del concorso in questione consente l'ammissione alle prove scritte previo superamento della prova selettiva per test a risposta multipla; considerato che parte ricorrente non ha superato detta prova propedeutica; che, pertanto, non sussistono le condizioni per ottenere l'accoglimento della istanza cautelare. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) Respinge la domanda di sospensione cautelare".
Il Tar Lazio ha motivato il rigetto limitandosi, in sostanza, a ritenere che i ricorrenti non possono essere ammessi alle prove scritte del concorso in quanto, in base al Bando , per poter essere ammessi alle predette prove , i candidati devono aver superato la prova preselettiva.
Ma se i ricorrenti avessero superato la prova preselettiva , non avrebbero fatto il ricorso ! Essi, hanno partecipato alla prova preselettiva , non l'hanno superata e contestano, con il ricorso, le modalità di svolgimento della prova stessa. Pertanto molti avvocati ed associazioni
provvederanno nei prossimi giorni a presentare appello contro le predette Ordinanze , dinanzi al Consiglio di Stato , utilizzando la procedura d'urgenza al fine di ottenere un Decreto Cautelare di ammissione alle prove scritte del concorso , in tempo utile ,e, cioè prima della data di svolgimento delle stesse, fissate per i giorni 14 e 15 dicembre su tutto il territorio nazionale.

Per l'Anief, i quesiti, pur essendo necessariamente espressione di un'ampia discrezionalità (non sindacabile in linea di principio dal giudice amministrativo), avrebbero dovuto logicamente essere predisposti in maniera idonea a permettere l'accertamento della preparazione richiesta per il concorso. Anief, nel ritenere che il procedimento di formulazione dei quesiti non ha osservato il concetto di elementi o nozioni di diritto, prescritto dal bando, non chiede la rilevazione della violazione di un criterio di selezione o del dovere di attribuire i punteggi alle risposte, ma un vizio logico-procedimentale dell'azione amministrativa di valutazione, ravvisando contrasto con una specifica previsione inerente al livello della preparazione richiesta e da accertarsi mediante i questionari. Anief denuncia il dovere (della società incaricata) di formulare criteri atti alla corretta applicazione del bando con riguardo ai questionari, l'illogicità e il difetto di istruttoria a carico degli atti gravati, per aver pronunziato un'inidoneità del ricorrente sulla base di prove selettive formulate in modo non rispettoso delle cennate indicazioni del bando sul punto che prevedevano tutte le risposte esatte. Non si è chiesto, infatti, di annullare alcuna norma del bando ma gli atti della procedura che, in sua violazione, presentavano le illogicità e le insufficienze riscontrate, vale a dire la valutazione di inidoneità del candidato ed il verbale summenzionato, da annullare per la parte non recante alcun criterio nella formulazione dei quesiti costituendo una non corretta applicazione del bando, seppur sotto un profilo omissivo.

La terza tipologia di decisione è quella dell'accoglimento dell'istanza cautelare.
E' il caso del TAR della Puglia che invece accoglie e concede la cautelare:
"Considerato che le prove scritte del concorso di cui si tratta si svolgeranno nei giorni 14 e 15 dicembre 2011, cosicché la situazione giuridica dei ricorrenti, nella qualità dedotta in ricorso, risulta essere suscettibile di grave pregiudizio nel tempo intercorrente tra la data odierna e quella della prima camera di consiglio utile (21 dicembre 2011) per la trattazione collegiale della domanda cautelare; P.Q.M. Accoglie l'istanza e, per l'effetto, sospende provvisoriamente l'efficacia degli atti impugnati, nella parte in cui impediscono la partecipazione dei ricorrenti alle suddette prove scritte; Fissa la camera di consiglio del 21 dicembre 2011 per la trattazione in sede collegiale dell'istanza cautelare".
Insomma siamo di fronte al pieno conflitto di poteri e di interessi sia interno alla stessa magistratura sia esterno alla stessa.
Siamo di fronte alla più classica e plateale invasione di campo e di competenze nel senso che la magistratura fa amministrazione e l'amministrazione non sa fare e applicare l'equità nei suoi provvedimenti.

Siamo di fronte alla più macroscopica mancanza di professionalità e di buon senso.

http://www.dirpresidi.org/component/content/article/1-ultime/427-concorso-ds-i-tar-sentenziano-in-tre-modi-diversi-sulla-stessa-materia-dei-ricorsi-per-le-prove-scritte.html

Da: leana 27/11/2011 22:59:05
buonasera a tutti! in questi giorni......dopo notizie del genere......non riesco più a studiare!credo di aver bisogno di metabolizzare un pò il tutto.......ma da domani riprenderò! non possiamo prevedere gli esiti futuri :voi come vi regolate? ho bisogno di conforto!

Da: Roberto_bn 27/11/2011 23:02:18
Bene, grazie... La domanda che mi viene ora però è ancora più banale... In cosa differisce il ricorso al Tar Puglia da quello al Tar Lazio???
Io ero convinto che i giudici applicassero la legge....
In tale caso la senteza sarebbe dovuta essere uguale o simile nle ben e nel male...
Ma forse questi giudici.... bisognerebbe un po' giudicarli una volta tanto....

:)

Da: @ Mary * 27/11/2011 23:03:02
Mary,

sinceramente mi chiedo come un preside laureato in lettere possa riuscire a gestire un istituto tecnico o un professionale;

dove vada a trovare autorevolezza davanti ad un collegio docenti zeppo di ingegneri, fisici e matematici, notoriamente convinti di essere "più intelligenti" ...

Da: larvatus prodeo 27/11/2011 23:04:52
x leana
si continua a studiare.
con calma. e ogni tanto ci si diverte.
comunque vada, diremo di avere conosciuto il mondo magico dei dirigenti (ruote che girano, cervelli fermi, qualità totali, società liquida e marrone, pensiero della complessità ridotto in pillole etc. etc. etc.).

Da: per fortuna... 27/11/2011 23:05:34
...francescodora non è più... la redazione sicuramente l'avrà bannata!!

Da: dodipetto 27/11/2011 23:09:22
Mary,

sinceramente mi chiedo come un preside laureato in lettere possa riuscire a gestire un istituto tecnico o un professionale;

dove vada a trovare autorevolezza davanti ad un collegio docenti zeppo di ingegneri, fisici e matematici, notoriamente convinti di essere "più intelligenti" ...

Da: larvatus prodeo 27/11/2011 23:10:18
x leana

dimenticavo: studiare quanto basta, cioè l'indispensabile.
un docente che svolge bene il suo lavoro non dovrebbe dedicare molto tempo alle astruserie e alle bidonate manageriali della scuola inventata dai quizzoni.

Da: diri2011 27/11/2011 23:11:04
Se per caso - per me probabile - il Consiglio di Stato e il TAR del Lazio danno la sospensione, come faranno gli USR a organizzare le sedi delle prove? In certe regioni il numero dei candidati potrebbe raddoppiare di brutto!

D'altra parte, si possono disdire all'ultimo momento le prove?

Da: dodipetto 27/11/2011 23:11:25
che cretinate....

Da: larvatus prodeo 27/11/2011 23:15:13
criptico

arrasiti do caliaturi

Da: BM 27/11/2011 23:18:29
@ Diri2011

USR Lombardia ha già scritto che tutti coloro i quali dovessero risultare ammessi con riserva dovranno presentarsi presso una determinata sede a prescindere dal cognome.

Tutto è già stato organizzato.

Certo, nessuno si aspettava che il TAR Lazio ammettesse con riserva i non aventi titolo alla preselettiva e abbassasse poi la saracinesca in faccia ai ricorrenti (aventi i requisiti) non idonei...

Da: diri2011 27/11/2011 23:25:10
Grazie,

evidentemente ci stanno già pensando

Da: .................... 27/11/2011 23:53:30
ma.............. che dire....................... più tempo passa più confuse sono le cose...
Non sappiamo se sperare o disperare.......................sarebbe stato meglio una decisone netta senza troppi disguidi tra una regione e l'altra e tra una motivazione el'altra,,

Da: leana 27/11/2011 23:56:36
x larvatus
forse hai ragione........anche se la motivazione è meno alta di prima.......!tu stai studiando?

Da: leana 27/11/2011 23:58:16
x larvatus
tu con chi hai fatto ricorso e di dove sei?io napoli e ho fatto ricorso con gildatoscana

Da: Da 28/11/2011 07:00:07
..mi pare che oramai soltanto qualche ingenuo creda ancora che la legge sia "uguale per tutti", vuo dire che i giudici della Puglia avevano qualche parente ricorrente e quelli del Lazio no, non vi Pare? Cmq la verità è che alla fine lo scritto lo faremo tutti, solo che noi ricorrenti saremo svantaggiati, perche obbiettivamente come si fa a trovare la concentrazione per studiare? Ultima considerazione: secondo me copieremo tutti, ricorsisti e non!

Da: MARCUS 28/11/2011 07:56:20
Se, come scrive BM,

"USR Lombardia ha già scritto che tutti coloro i quali dovessero risultare ammessi con riserva dovranno presentarsi presso una determinata sede a prescindere dal cognome",

allora ci sarebbe un gruppo di riservisti, con codici anonimi da ... a ..., identificabili perché separati e globalmente distinguibili dagli altri idonei. Questo fatto potrebbe condizionare la commissione durante le correzioni degli scritti.
Non vi pare?

Da: francescodora 28/11/2011 08:16:35
Rassicuro sul fatto che non potrei essere bannata dato che IO agisco nella piena legalità, anzi ...c'è ben altro in pentola per chi non si è comportato nello stesso modo!
Comunico poi qualcosa sulle prove scritte che ho già postato sull'altro forum e che conferma la previsione sul numero dei partecipanti ad oggi, cioè senza aumento del num. posti in previsione di provv. cautelari, che si ipotizza non vi saranno.

dalle scuole hanno comunicato agli idonei in Campania le sedi delle prove scritte ( immagino ci siano su intranet perchè sul sito usr campania non c'è nulla fino ad ora ), non sono scuole sec.super. forse perchè le date coincidono con quelle degli scrutini I trim. ma da ciò si evince, a mio avviso, che i conteggi num.persone/posti impegnati siano stati fatti in considerazione del numero attuale degli idonei, senza considerare le eventuali sospensive che, qui da noi, mi dicono sarebbero circa 1000.

Segue altro mio post ( in risposta a tal delfino sull'altro forum ) per recuperare il tempo in cui vi ho abbandonato....ma il weekend era troppo bello e il mare così invitante che mi perdonerete per avervi trascurato !!

Da: francescodora 28/11/2011 08:18:01
Da: delfino1 27/11/2011 10.34.06
tu hai fatto la prova e sei stata vigile , ma cosa dici se non conoscevi le domande da prima non potevi nemmeno guardarti attorno. Purtroppo siamo una categoria poca coesa e ognuno può dire o fare quel che gli pare. Ma il vento sta cambiando . Auguri

Francamente non mi è chiaro cosa tu voglia dire, essere stata vigile vuol dire aver avuto una percezione d'insieme del luogo dove mi trovavo, non ho sentito squillare cell. nè suoni di altri dispositivi, l'aula era di dimensioni medio-piccole e le sorveglianti giravano con discrezione ma con rigore tra i banchi e nessuno parlava.
Ho lavorato per mio conto , chi sedeva dinanzi e dietro a me lavorava autonomamente, al momento della consegna hanno lamentato di non aver potuto completare e tutti nell'aula erano pessimisti sull'esito, penso fossimo 16 ma non conosco il nome di nessuno e in verità non mi interessa.
Il tempo per me è stato sufficiente, ho terminato 5 min. prima ma su 5 risposte non mi sono soffermata, ho risposto come pensavo giusto ma con una incertezza tra 2 opzioni, ho preferito controllare la precisione nella compilazione/annerimento pallini.
Tu dici :
"...se non conoscevi le domande da prima non potevi nemmeno guardarti ...." e ipotizzi che se qualcuno non mi avesse detto le soluzioni in anticipon non sarei idonea ( spero tu parli in linea generale ) ;
bene il tempo che ho usato è stato sufficiente in ragione del fatto che su 95 domande su 100 ero sicura della risposta appena l'ho letta, dato che la norma richiamata l'avevo perfettamente elaborata e , solo dopo di ciò, memorizzata.
A me la sicurezza l'ha data la serietà dell'impegno e l'abitudine allo studio non finalizzato ai concorsi ma alla mia crescita e consapevolezza, che parte da lontano , molti ma molti anni prima .... dunque di stringhe con risposte preconfezionate non avrei saputo cosa farmene.

Da: Mark60 28/11/2011 08:19:47
Propongo a tutti di fare ricorso al TAR della Puglia e comunque di appellarsi al Consiglio di Stato e, per precauzione presentare anche il Ricorso Straordinario al Capo dello Stato.

Nel frattempo proponiamo una class action e con azioni di lobbismo mirate facciamo approvare un DDL salva trombati.

Parallelamente appelliamoci alla Corte di Giustizia Europea, ma senza trascurare di sensibilizzare la Commissione Europea ed il Parlamento di Strasburgo su questa gravissima situazione che interessa il nostro Paese, che come Si evince anche dall'andamento delle borse e dallo spread sui tassi di interesse con i bond tedeschi, sta fortemente destabilizzando l'economia del vecchio Continente.

Si potrebbe pensare anche di invocare il IV emendamento, perche' da sempre l'Italia e' stata la 51esima stellina della bandiera USA, e poi ora che non c'e più Berlusconi i rapporti con gli States sono ritornati normali.

Credo che non sia il caso, almeno in questa fase, di tentare azioni dimostrative o di forza, anche perché il Parlamento italiano da sempre e' dalla parte di chi sta contro i Giudici.

Il Vaticano e' stato già investito della questione, ed a breve il Papa dovrebbe pubblicare una Enciclica pro trombati.

Infine, se giustizia terrena non sarà fatta, i trombati potranno sempre sperare nella Giustizia Divina.

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Da: larvatus prodeo	27/11/2011 22:44:18
@Anonimo Veneziano vedo (o spero) che hai letto Pirandello. però, inesta-mente, non comprendo il senso della tua domanda.

Da:	27/11/2011 22:44:24
questo non è un forum di buoni samaritani, per cui noi non idonei non ci stiamo a subire senza reagire alle provocazioni degli idonei che stanno qua dalla mattina alla sera.

Da: ciaociao	27/11/2011 22:45:01
Veralex, abbiamo capito che in Puglia hanno ottenuto la sospensiva, ma non ce ne importa un fico.

Da: Roberto_bn	27/11/2011 22:47:24
CIao... Fatemi capire In puglia il ricorso è stato accolto e nelle altre parti no? Ho capito bene?

Da: larvatus prodeo	27/11/2011 22:48:32
@ciaociao mizzica, sei incontentabile!

Da: Anonimo Veneziano	27/11/2011 22:48:34
larvatus prodeo 27/11/2011 22.35.51 caro anonimo, ... Ma attento, perchè la ruota gira, gira. E non sai dove ti porta.

Da: larvatus prodeo	27/11/2011 22:50:36
ecolalia? capisco!

Da: promo	27/11/2011 22:52:18
euro o euri Una direttiva della Comunità Europea, convertita in leggi degli Stati membri interessati, "prescrive" che il plurale di "euro" sia invariabile in inglese, tedesco e italiano, mentre nelle altre lingue può seguire la morfologia propria di ciascuna di esse. Poiché il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord non usa l'euro come valuta, per l'inglese la disposizione si riferisce, a rigore, alla sola Repubblica d'Irlanda: è comunque del tutto disattesa e non si sente dire in giro altro che "ten iùrous", anche se gli Uffiziali di Sua Maestà Britannica sono stati invitati a rispettare la direttiva, almeno nei documenti d'interesse comunitario, e a scrivere quindi "10 euro" (e lo fanno). In tedesco quel che prescrive la direttiva coincide con l'uso della lingua: si dice "tzén òiro" come si diceva "tzén mark" o "tzén scìlling". IL PIV BEL FIOR NE COGLIE

Da: x Roberto_bn	27/11/2011 22:54:15
hAI CAPITO BENE è PROPRIO COSI

Da: dylan2011	27/11/2011 22:55:22
Concorso DS, I TAR sentenziano in tre modi diversi sulla stessa materia dei ricorsi per le prove scritte Scritto da redazione Sabato 26 Novembre 2011 12:50 Il primo lotto dei ricorsi della partita in atto tra idonei e non idonei del concorso per dirigenti scolastici registra una singolare situazione, con tre distinti e anche contrastanti pronunciamenti da parte della stessa magistratura adita. Insomma siamo ancora di fronte alla impotenza da parte della giustizia italiana ad esplicare la sua funzione insostituibile in un paese civile. Noi che abbiamo seguito la vicenda incredibile dei 416 presidi siciliani martoriati dal CGA Sicilia e che hanno dovuto alla fine ripetere la prova in base ad una legge di sanatoria emessa dal Parlamento, che ha reso loro giustizia a distanza di anni da quando avevano ricevuto l'incarico e la nomina, rimaniamo perplessi davanti a questo singolare atteggiamento. Vediamo la prima tipologia e cioè quella del differimento della decisione al 6 dicembre Cominciamo da quelle del TAR del Lazio: "Considerato che, ad un primo sommario esame, non appaiono sussistenti l'estrema gravità e l'urgenza tali da non consentire la dilazione della decisione sulla domanda cautelare proposta con il ricorso, fino alla data della prima Camera di Consiglio utile; P.Q.M. Respinge la suindicata domanda di concessione di misure cautelari provvisorie e fissa per l'esame in sede collegiale dell'istanza cautelare la Camera di Consiglio del 6 dicembre 2011". Una decisione questa del TAR Lazio, emessa in riferimento alle norme del codice del processo amministrativo, il quale all'art. 56, comma 1, recita: " Prima della trattazione della domanda cautelare da parte del collegio, in caso di estrema gravità ed urgenza, tale da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio, il ricorrente può, con la domanda cautelare o con distinto ricorso notificato alle controparti, chiedere al presidente del tribunale amministrativo regionale, o della sezione cui il ricorso è assegnato, di disporre misure cautelari provvisorie. La domanda cautelare è improcedibile finché non è presentata l'istanza di fissazione d'udienza per il merito, salvo che essa debba essere fissata d'ufficio. Il presidente provvede sulla domanda solo se ritiene la competenza del tribunale amministrativo regionale, altrimenti rimette le parti al collegio per i provvedimenti di cui all'articolo 55, comma 13 ". D'altronde, qualunque fosse stata la decisione monocratica, il relativo decreto avrebbe esplicato la sua efficacia fino alla decisione dell'organo collegiale. E difatti il comma 4 dello stesso articolo stabilisce che: " Il decreto, nel quale deve essere comunque indicata la camera di consiglio di cui all'articolo 55, comma 5, in caso di accoglimento è efficace sino a detta camera di consiglio. Il decreto perde efficacia se il collegio non provvede sulla domanda cautelare nella camera di consiglio di cui al periodo precedente. Fino a quando conserva efficacia, il decreto è sempre revocabile o modificabile su istanza di parte notificata ". In altre parole la decisione visto che la camera di consiglio, che dovrà esprimersi sulla richiesta di misura cautelare collegiale ai sensi dell'art. 55, è fissata per il 6 dicembre prossimo, dunque prima dell'effettuazione delle prove scritte, che si terranno su tutto il territorio nazionale il 14 ed il 15 dicembre, dal momento che, dunque, " non appaiono sussistenti l'estrema gravità e l'urgenza tali da non consentire la dilazione della decisione sulla domanda cautelare proposta con il ricorso, fino alla data della prima Camera di Consiglio utile ", la domanda della misura cautelare provvisoria, resa in forma monocratica, viene respinta. La seconda tipologia di decisione è quella invece che tout court rigetta l'istanza cautelare. E' il caso dei ricorsi proposti all'ANIEF: "Considerato che il bando del concorso in questione consente l'ammissione alle prove scritte previo superamento della prova selettiva per test a risposta multipla; considerato che parte ricorrente non ha superato detta prova propedeutica; che, pertanto, non sussistono le condizioni per ottenere l'accoglimento della istanza cautelare. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) Respinge la domanda di sospensione cautelare". Il Tar Lazio ha motivato il rigetto limitandosi, in sostanza, a ritenere che i ricorrenti non possono essere ammessi alle prove scritte del concorso in quanto, in base al Bando , per poter essere ammessi alle predette prove , i candidati devono aver superato la prova preselettiva. Ma se i ricorrenti avessero superato la prova preselettiva , non avrebbero fatto il ricorso ! Essi, hanno partecipato alla prova preselettiva , non l'hanno superata e contestano, con il ricorso, le modalità di svolgimento della prova stessa. Pertanto molti avvocati ed associazioni provvederanno nei prossimi giorni a presentare appello contro le predette Ordinanze , dinanzi al Consiglio di Stato , utilizzando la procedura d'urgenza al fine di ottenere un Decreto Cautelare di ammissione alle prove scritte del concorso , in tempo utile ,e, cioè prima della data di svolgimento delle stesse, fissate per i giorni 14 e 15 dicembre su tutto il territorio nazionale. Per l'Anief, i quesiti, pur essendo necessariamente espressione di un'ampia discrezionalità (non sindacabile in linea di principio dal giudice amministrativo), avrebbero dovuto logicamente essere predisposti in maniera idonea a permettere l'accertamento della preparazione richiesta per il concorso. Anief, nel ritenere che il procedimento di formulazione dei quesiti non ha osservato il concetto di elementi o nozioni di diritto, prescritto dal bando, non chiede la rilevazione della violazione di un criterio di selezione o del dovere di attribuire i punteggi alle risposte, ma un vizio logico-procedimentale dell'azione amministrativa di valutazione, ravvisando contrasto con una specifica previsione inerente al livello della preparazione richiesta e da accertarsi mediante i questionari. Anief denuncia il dovere (della società incaricata) di formulare criteri atti alla corretta applicazione del bando con riguardo ai questionari, l'illogicità e il difetto di istruttoria a carico degli atti gravati, per aver pronunziato un'inidoneità del ricorrente sulla base di prove selettive formulate in modo non rispettoso delle cennate indicazioni del bando sul punto che prevedevano tutte le risposte esatte. Non si è chiesto, infatti, di annullare alcuna norma del bando ma gli atti della procedura che, in sua violazione, presentavano le illogicità e le insufficienze riscontrate, vale a dire la valutazione di inidoneità del candidato ed il verbale summenzionato, da annullare per la parte non recante alcun criterio nella formulazione dei quesiti costituendo una non corretta applicazione del bando, seppur sotto un profilo omissivo. La terza tipologia di decisione è quella dell'accoglimento dell'istanza cautelare. E' il caso del TAR della Puglia che invece accoglie e concede la cautelare: "Considerato che le prove scritte del concorso di cui si tratta si svolgeranno nei giorni 14 e 15 dicembre 2011, cosicché la situazione giuridica dei ricorrenti, nella qualità dedotta in ricorso, risulta essere suscettibile di grave pregiudizio nel tempo intercorrente tra la data odierna e quella della prima camera di consiglio utile (21 dicembre 2011) per la trattazione collegiale della domanda cautelare; P.Q.M. Accoglie l'istanza e, per l'effetto, sospende provvisoriamente l'efficacia degli atti impugnati, nella parte in cui impediscono la partecipazione dei ricorrenti alle suddette prove scritte; Fissa la camera di consiglio del 21 dicembre 2011 per la trattazione in sede collegiale dell'istanza cautelare". Insomma siamo di fronte al pieno conflitto di poteri e di interessi sia interno alla stessa magistratura sia esterno alla stessa. Siamo di fronte alla più classica e plateale invasione di campo e di competenze nel senso che la magistratura fa amministrazione e l'amministrazione non sa fare e applicare l'equità nei suoi provvedimenti. Siamo di fronte alla più macroscopica mancanza di professionalità e di buon senso. http://www.dirpresidi.org/component/content/article/1-ultime/427-concorso-ds-i-tar-sentenziano-in-tre-modi-diversi-sulla-stessa-materia-dei-ricorsi-per-le-prove-scritte.html

Da: leana	27/11/2011 22:59:05
buonasera a tutti! in questi giorni......dopo notizie del genere......non riesco più a studiare!credo di aver bisogno di metabolizzare un pò il tutto.......ma da domani riprenderò! non possiamo prevedere gli esiti futuri :voi come vi regolate? ho bisogno di conforto!

Da: Roberto_bn	27/11/2011 23:02:18
Bene, grazie... La domanda che mi viene ora però è ancora più banale... In cosa differisce il ricorso al Tar Puglia da quello al Tar Lazio??? Io ero convinto che i giudici applicassero la legge.... In tale caso la senteza sarebbe dovuta essere uguale o simile nle ben e nel male... Ma forse questi giudici.... bisognerebbe un po' giudicarli una volta tanto.... :)

Da: @ Mary *	27/11/2011 23:03:02
Mary, sinceramente mi chiedo come un preside laureato in lettere possa riuscire a gestire un istituto tecnico o un professionale; dove vada a trovare autorevolezza davanti ad un collegio docenti zeppo di ingegneri, fisici e matematici, notoriamente convinti di essere "più intelligenti" ...

Da: larvatus prodeo	27/11/2011 23:04:52
x leana si continua a studiare. con calma. e ogni tanto ci si diverte. comunque vada, diremo di avere conosciuto il mondo magico dei dirigenti (ruote che girano, cervelli fermi, qualità totali, società liquida e marrone, pensiero della complessità ridotto in pillole etc. etc. etc.).

Da: per fortuna...	27/11/2011 23:05:34
...francescodora non è più... la redazione sicuramente l'avrà bannata!!

Da: dodipetto	27/11/2011 23:09:22
Mary, sinceramente mi chiedo come un preside laureato in lettere possa riuscire a gestire un istituto tecnico o un professionale; dove vada a trovare autorevolezza davanti ad un collegio docenti zeppo di ingegneri, fisici e matematici, notoriamente convinti di essere "più intelligenti" ...

Da: larvatus prodeo	27/11/2011 23:10:18
x leana dimenticavo: studiare quanto basta, cioè l'indispensabile. un docente che svolge bene il suo lavoro non dovrebbe dedicare molto tempo alle astruserie e alle bidonate manageriali della scuola inventata dai quizzoni.

Da: diri2011	27/11/2011 23:11:04
Se per caso - per me probabile - il Consiglio di Stato e il TAR del Lazio danno la sospensione, come faranno gli USR a organizzare le sedi delle prove? In certe regioni il numero dei candidati potrebbe raddoppiare di brutto! D'altra parte, si possono disdire all'ultimo momento le prove?

Da: larvatus prodeo	27/11/2011 23:15:13
criptico arrasiti do caliaturi

Da: BM	27/11/2011 23:18:29
@ Diri2011 USR Lombardia ha già scritto che tutti coloro i quali dovessero risultare ammessi con riserva dovranno presentarsi presso una determinata sede a prescindere dal cognome. Tutto è già stato organizzato. Certo, nessuno si aspettava che il TAR Lazio ammettesse con riserva i non aventi titolo alla preselettiva e abbassasse poi la saracinesca in faccia ai ricorrenti (aventi i requisiti) non idonei...

Da: diri2011	27/11/2011 23:25:10
Grazie, evidentemente ci stanno già pensando

Da: ....................	27/11/2011 23:53:30
ma.............. che dire....................... più tempo passa più confuse sono le cose... Non sappiamo se sperare o disperare.......................sarebbe stato meglio una decisone netta senza troppi disguidi tra una regione e l'altra e tra una motivazione el'altra,,

Da: leana	27/11/2011 23:56:36
x larvatus forse hai ragione........anche se la motivazione è meno alta di prima.......!tu stai studiando?

Da: leana	27/11/2011 23:58:16
x larvatus tu con chi hai fatto ricorso e di dove sei?io napoli e ho fatto ricorso con gildatoscana

Da: Da	28/11/2011 07:00:07
..mi pare che oramai soltanto qualche ingenuo creda ancora che la legge sia "uguale per tutti", vuo dire che i giudici della Puglia avevano qualche parente ricorrente e quelli del Lazio no, non vi Pare? Cmq la verità è che alla fine lo scritto lo faremo tutti, solo che noi ricorrenti saremo svantaggiati, perche obbiettivamente come si fa a trovare la concentrazione per studiare? Ultima considerazione: secondo me copieremo tutti, ricorsisti e non!

Da: MARCUS	28/11/2011 07:56:20
Se, come scrive BM, "USR Lombardia ha già scritto che tutti coloro i quali dovessero risultare ammessi con riserva dovranno presentarsi presso una determinata sede a prescindere dal cognome", allora ci sarebbe un gruppo di riservisti, con codici anonimi da ... a ..., identificabili perché separati e globalmente distinguibili dagli altri idonei. Questo fatto potrebbe condizionare la commissione durante le correzioni degli scritti. Non vi pare?

Da: francescodora	28/11/2011 08:16:35
Rassicuro sul fatto che non potrei essere bannata dato che IO agisco nella piena legalità, anzi ...c'è ben altro in pentola per chi non si è comportato nello stesso modo! Comunico poi qualcosa sulle prove scritte che ho già postato sull'altro forum e che conferma la previsione sul numero dei partecipanti ad oggi, cioè senza aumento del num. posti in previsione di provv. cautelari, che si ipotizza non vi saranno. dalle scuole hanno comunicato agli idonei in Campania le sedi delle prove scritte ( immagino ci siano su intranet perchè sul sito usr campania non c'è nulla fino ad ora ), non sono scuole sec.super. forse perchè le date coincidono con quelle degli scrutini I trim. ma da ciò si evince, a mio avviso, che i conteggi num.persone/posti impegnati siano stati fatti in considerazione del numero attuale degli idonei, senza considerare le eventuali sospensive che, qui da noi, mi dicono sarebbero circa 1000. Segue altro mio post ( in risposta a tal delfino sull'altro forum ) per recuperare il tempo in cui vi ho abbandonato....ma il weekend era troppo bello e il mare così invitante che mi perdonerete per avervi trascurato !!

Da: francescodora	28/11/2011 08:18:01
Da: delfino1 27/11/2011 10.34.06 tu hai fatto la prova e sei stata vigile , ma cosa dici se non conoscevi le domande da prima non potevi nemmeno guardarti attorno. Purtroppo siamo una categoria poca coesa e ognuno può dire o fare quel che gli pare. Ma il vento sta cambiando . Auguri Francamente non mi è chiaro cosa tu voglia dire, essere stata vigile vuol dire aver avuto una percezione d'insieme del luogo dove mi trovavo, non ho sentito squillare cell. nè suoni di altri dispositivi, l'aula era di dimensioni medio-piccole e le sorveglianti giravano con discrezione ma con rigore tra i banchi e nessuno parlava. Ho lavorato per mio conto , chi sedeva dinanzi e dietro a me lavorava autonomamente, al momento della consegna hanno lamentato di non aver potuto completare e tutti nell'aula erano pessimisti sull'esito, penso fossimo 16 ma non conosco il nome di nessuno e in verità non mi interessa. Il tempo per me è stato sufficiente, ho terminato 5 min. prima ma su 5 risposte non mi sono soffermata, ho risposto come pensavo giusto ma con una incertezza tra 2 opzioni, ho preferito controllare la precisione nella compilazione/annerimento pallini. Tu dici : "...se non conoscevi le domande da prima non potevi nemmeno guardarti ...." e ipotizzi che se qualcuno non mi avesse detto le soluzioni in anticipon non sarei idonea ( spero tu parli in linea generale ) ; bene il tempo che ho usato è stato sufficiente in ragione del fatto che su 95 domande su 100 ero sicura della risposta appena l'ho letta, dato che la norma richiamata l'avevo perfettamente elaborata e , solo dopo di ciò, memorizzata. A me la sicurezza l'ha data la serietà dell'impegno e l'abitudine allo studio non finalizzato ai concorsi ma alla mia crescita e consapevolezza, che parte da lontano , molti ma molti anni prima .... dunque di stringhe con risposte preconfezionate non avrei saputo cosa farmene.

Da: Mark60	28/11/2011 08:19:47
Propongo a tutti di fare ricorso al TAR della Puglia e comunque di appellarsi al Consiglio di Stato e, per precauzione presentare anche il Ricorso Straordinario al Capo dello Stato. Nel frattempo proponiamo una class action e con azioni di lobbismo mirate facciamo approvare un DDL salva trombati. Parallelamente appelliamoci alla Corte di Giustizia Europea, ma senza trascurare di sensibilizzare la Commissione Europea ed il Parlamento di Strasburgo su questa gravissima situazione che interessa il nostro Paese, che come Si evince anche dall'andamento delle borse e dallo spread sui tassi di interesse con i bond tedeschi, sta fortemente destabilizzando l'economia del vecchio Continente. Si potrebbe pensare anche di invocare il IV emendamento, perche' da sempre l'Italia e' stata la 51esima stellina della bandiera USA, e poi ora che non c'e più Berlusconi i rapporti con gli States sono ritornati normali. Credo che non sia il caso, almeno in questa fase, di tentare azioni dimostrative o di forza, anche perché il Parlamento italiano da sempre e' dalla parte di chi sta contro i Giudici. Il Vaticano e' stato già investito della questione, ed a breve il Papa dovrebbe pubblicare una Enciclica pro trombati. Infine, se giustizia terrena non sarà fatta, i trombati potranno sempre sperare nella Giustizia Divina.