Mininterno.net FORUM - CONCORSO MAGISTRATURA 2012

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CONCORSO MAGISTRATURA 2012
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Da: 76 01/11/2011 22:45:42
mi sono trastullato per ben dieci anni nel fare altro. A 35 anni sono troppo vecchio per il concorso?
Chissà.
Quando ho cominciato ha lavorare a bestia in un grande studio legale, mi sono ripromesso che un giorno ci avrei provato.
Quel momento è arrivato.
Sono altri i concorsi su cui punto (avendo anni di avvocatura alle spalle, ho maturato i requisiti), ma voglio verificare con mano, al di là delle leggende metropolitane che mi hanno sempre tenuto lontano dalle fatiche concorsuali, e fare esperienza.
Ho iniziato col caringella, amministrativo. Non mi pare che in giro ci sia un gran fiorire di manualistica di amministrativo.
Per il penale, penso che Fiandaca possa andar bene.
Ho forti perplessità sul Gazzoni.
Quando studiai per l'università, mi fece venire un mezzo esaurimento nervoso: salta passaggi logici essenziali.
Soprattutto propone a mò di glosse tesi ed antitesi, per ciascun profilo critico (addirittura sviluppate nelle parentesi, del tipo "erra perciò Cass.....).
E' difficile da digerire anche per un giurista fatto.
Sono tentato di giocare la carta del trattato: bianca, bigliazzi geri.
Suggerimenti?
Ho un dubbio.
Non sono neppure arrivato ad un terzo del manuale di amministrativo e già il lavoro sta diventando impegnativo (non ho mai studiato senza ripetere quanto appreso). Non ho idea, però, di come potermi organizzare di fronte ad un programma che, a spanne, mi pare si estenda a 5 mila pagine!!
Grazie
Rispondi

Da: x 76 01/11/2011 22:52:42
Ma se tu ti poni la domanda: A 35 anni sono troppo vecchio per il concorso?

Io che ho 44 anni che dovrei dire?
Rispondi

Da: ma nooooooooo 01/11/2011 23:20:20
nessuno è vecchio per un concorso, anzi io temo chi ha esperienza
Rispondi

Da: Domanda 01/11/2011 23:47:40
Cosa ne pensate del Manuale di Perlingieri di diritto civile? Non l'ho mai adoperato (e non conosco nessuno che lo abbia fatto)! Potrebbe secondo voi essere utile per farsi una buona base?
Rispondi

Da: 76 02/11/2011 00:33:04
di perlingeri mi è bastato il diritto civile nella legalità costituzionale.
Un genio...ma poco perspicuo, a mio giudizio
Rispondi

Da: aspirante magistrato 02/11/2011 00:59:07
x mah vero
Continua così collega, con le tue magnifiche idee sulle donne, e vedrai che resterai zitello a vita ;)
Rispondi

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Da: aspirante magistrato 02/11/2011 01:06:37
x motivata
Fai conto che la TUA risposta a "Mah vero" sia questa (e finiamola qui.. scherzando ;)

"Caro collega, TU QUOQUE sei l'uomo giusto per me... Ti prego, SCEGLIMI, CACCIAMI e PRENDIMI, fammi la tua geisha, sarò la tua serva per sempre. Il mio corpo è debole e la mente non la so usare; ho sempre desiderato un uomo vero, che mi permetta di figliare come un coniglio e di pelare patate per tutta la vita. La sfortuna ha voluto farmi incontrare un uomo moderno, di quelli che ti rispettano e desiderano che tu sia felice, e che non mi permette di essere donna fino in fondo stando a casa ad abbruttirmi accanto al camino pieno di cenere."
Rispondi

Da: risposta per 76 02/11/2011 06:44:52
Ciao, molte tue perplessità le ho vissuto anche io un anno fa, e ora a 34 anni proverò il concorso, dopo anni BUTTATI nella carriera accademica e tra studi legali vari.solo fumo.Ora, ho ricominciato a studiare con diritto civile, amministrativo,penale, per le quali materie sto usando Gazzoni e Garofoli(sia amministrativo che penale). Per quanto riguarda il Gazzoni, probabilmente per un esame universitario non va bene, ma credo che sia utile per questo concorso, fermo restando l'approfondimento ulteriore su specifiche monografie o riviste giuridiche.Per amministrativo e penale, il Garofoli va benissimo, molto chiaro, e approfondito. E sto seguendo anche un corso di preparazione.Speriamo bene!!In bocca al lupo!
Rispondi

Da: ... 02/11/2011 09:04:41
QUALE SONO GLI ARGOMENTI PAPABILI DI AMMINISTRATIVO E PENALE, DATO CHE DI CIVILE è IMPOSSIBILE FARE PREVISIONI?
Rispondi

Da: Domanda 02/11/2011 09:23:01
x 76: Grazie per la risposta! Ne terrò conto.

Ci sono anche altre opinioni sul testo di Perlingieri?
Rispondi

Da: Mah vero 02/11/2011 09:45:46
Intanto un saluto doveroso ad Aspirante Magistrato, che nella scala dell'umanità disegnata da Sciascia starebbe al primo posto.
anche se io continuo a pensare che tanto equilibrio limiti un pò la possibilità di divertirsi.

su motivata non diciamo più nulla se non previa pubblicazione delle sue foto.

Per Domanda:
Perlingieri è l'unico autore a me noto che legge il codice civile alla luce della Costituzione.
a mio avviso tale operazione non regge: l idea di giustizia del codice civile è diversa dal principio cardine della Costituzione: la solidarietà (economica, sociale, istituzionale,etc.etc.).

il suo testo non va bene per il concorso.
gazzoni rimane il riferimento centrale. quanto meno per contratto-i, successioni/donazioni.
io farei poi la prime pagine ed il capitolo sulla trascrizione e la doppia alienazione immobiliare.

ciò che conta però avere una visione di insieme del diritto civile.
primo passo per riuscire a dominare gli istituti. altrimenti ti sfuggono sempre.

penale, se non hai tempo, rimani sul Fiandaca. molto razionale.

amministrativo invece non va studiato in ordine del testo. non si presta. ma a macchia di leopardo. anche attraverso più testi e rivista specifica. su tutti urbanistica e appalti.

saluti
Rispondi

Da: anna67 02/11/2011 10:01:45
anch'io sono una 43enne e faccio l'avvocato da 15 anni, e a volte mi pongo la stessa domanda, ma se hai cominciato a studiare seriamente non perdere l'occasione di provarci. E poi l'esperienza non va sottovalutata anche se certamente la mente non è quella di un 25enne, ci si deve sforzare di più specialmente per la memoria. Per quanto riguarda Pietro Perlingieri è un ottimo giurista che ha dato una lettura completamente diversa da quella tradizionale delle obbligazioni. Leggerlo da decisamante un valore aggiunto. Ma non basta per il concorso, io tengo sempre sotto mano il Gazzoni e poi approfondisco anche altrove anche in quelli citati come Garofoli e Guido Alpa.
Rispondi

Da: ... 02/11/2011 10:34:05
le prossime prove scritte saranno su argomenti generici oppure specifici?
Cioè tratti il candidato della illiceità del contratto anche in rapporto alle altre figure di invalidità?
oppure:
Tratti il candidato del danno morale di tradimento del coniuge a cui non è stata addebitata la separazione?
Rispondi

Da: Nec recisa recedit 02/11/2011 11:17:08
Esimi utenti,

sono un militare della Guardia di Finanza, e ho conseguito la laurea in Giurisprudenza nel 2001. L'immatricolazione all'Università risale al 1996. Alla luce del dettato normativo (mi riferisco, in particolare, alla disciplina c.d. "transitoria"), mi sembrerebbe che quest'anno, il 2011, dovrebbe essere l'ultimo utile per la partecipazione al concorso de quo con il semplice titolo: quindi un concorso di primo livello, per il quale basta la laurea. Infatti, il quinquennio di transizione parte dal 2006.
La mia domanda è, dunque, questa:

possedendo il titolo (la laurea), non avendo ancora sostenuto l'esame di stato per l'abilitazione alla prof. forense, potrò essere ammesso alla partecipazione per il concorso per la nomina a 370 uditori giudiziari, pubblicato il 28.10.2011?

Se la risposta fosse positiva (stante il ridetto regime transitorio), tenterei... anche perchè mi si chiuderebbe inevitabilmente la porta di accesso, nelle more di conseguire l'abilitazione alla prof. forense (o altro titolo, come da bando: sspl, etc. ).

Ringrazio per l'attenzione, e mi scuso anticipatamente se risultato prolisso.

Grazie.
Rispondi

Da: -------------- 02/11/2011 11:25:27
Il periodo transitorio è finito, quindi, non potresti partecipare!Tuttavia alcuni aspiranti si stanno mettendo d'accordo per impugnare il bando in quanto ritengono che l'interpretazione del ministero circa la scadenza del suddetto periodo transitorio sia errata. Per maggiori informazioni, vai sul forum aspiranti uditori
Rispondi

Da: motivata 02/11/2011 11:27:01
x aspirante magistrato.
Mitico! Ahahahahah
Lui insiste...addirittura vuole vedere le mie foto....ahahah
Fortuna ha voluto che, oltre a non essere una stupidina, io non sia nemmeno un cesso come immagina il solito di cui sopra....
Cmq lo pregerei di non nominarmi più...ha stancato....
Rispondi

Da: ... 02/11/2011 11:27:17
la laurea da sola non basta. il bando richiede requisiti ulteriori (sspl, etc.)
Rispondi

Da: Mah vero 02/11/2011 11:33:44
siccome che qui non stiamo al corso del noto consigliere che spende una lezione intera a divinare la traccia.....
che poi azzecca sempre....
se solo si rendesse conto che a traccia azzeccata l alto numero dei bocciati, i posti non coperti, segnalano proprio il fallimento del corso....
(scusate il linguaggio involuto- dipietristico)

possiamo dire che nel diritto civile e penale è sempre utile ricostruire l'istituto, in senso diacronico.
e poi soffermarsi sul profilo dell'istituto implicato dalla traccia.
non dire tutto quello che si sa, ma selezionare l'aspetto problematico di cui è richiesta la trattazione.

è utile ad es. anche spendere qualche riga sulla collocazione topografica della norma.
a volte tale esercizio svela connessioni intime tra istituti.

mi sono ad es. chiesto perché gli accordi amminsitrativi sono disciplinati in una norma collocata nell'ambito della partecipazione procedimentale.
dopo pochi minuti ho trovato la risposta che ad un tempo ha lumeggiato da sè l istituto tutto.
Rispondi

Da: x mah vero 02/11/2011 11:37:35
mi hai incuriosito, qual è la risposta?
Rispondi

Da: Nec recisa recedit 02/11/2011 11:39:34
Capisco...

ringrazio per i contenuti e le info utili.
Credo sia utile indicare nel forum un link interessante, soprattutto per chi è nelle mie stesse condizioni (solo laurea):

http://sarannogiuristi.forumfree.it/?t=55429125

Sembrerebbe che (mi auguro) questo concorso, essendo stato "pubblicato" il 28 ottobre 2011, possa ritenersi rientrante nel periodo transitorio. Ergo, basterebbe la laurea per gli "immatricolati" ante 1998.

Spero sia utile.

Ringrazio.
Rispondi

Da: Mah vero 02/11/2011 11:52:41
la risposta:

il fatto che l'accordo sia inserito nella partecipazione al procedimento ci dice che tale soluzione si raggiunge all'interno dell'esercizio del potere.
se dunque occorre che un procedimento si apra e che il privato ne partecipi, vuol dire che ci muoviamo nello spazio pubblicistico e pertanto l'accordo ha natura pubblica e non privatistica.

ciò è evidente per l accordo procedimentale.
ma la soluzione si estende anche a quello sostitutivo:
direi allora che l'accordo è sostitutivo del provvedimento ma non del procedimento e delle sue fasi.

insomma, la collocazione sistematica dell'accordo segnala la sua appartenenza genetica al segmento amministrativo.
Rispondi

Da: x mah vero 02/11/2011 11:56:19
grazie!!!
Rispondi

Da: aspirante magistrato 02/11/2011 13:02:15
X mah vero
Devo dire che sei bravo. Hai molta abilità intellettiva e di ragionamento. I tuoi commenti possiedono una efficacia non scarsa, poiché costruiti con solidità e forza dialettica! Potresti rimorchiare parecchio sul forum! Ovviamente scherzo ;)

Cmq, nonostante la "leggera" propensione all'egocentrismo con questo tuo ergerti a detentore di verità assoluta, sei bravo ;) In bocca al lupo!
Rispondi

Da: aspirante magistrato 02/11/2011 13:02:57
X motivata
Secondo me è un gentleman ;)
In bocca al lupo anche a te ;)
Rispondi

Da: per 76 02/11/2011 13:25:45
perchè non consulti anche Giovagnoli? sec me è fatto benissimo e non ti perdi, cm Garofoli che resta sempre più completo ma, a diff del Giovagnoli, ti richiede uno sforzo "sistematico personale" ...cioè a mio avviso è dispersivo.
Rispondi

Da: ... 02/11/2011 13:43:07
per mah è vero
se azzeccare la traccia non aiuta a non essere bocciati, si deduce chehe non risulta determinante conoscere l'ultimo orientamento della cassazione in materia, o il contrasto risolto o tuttora emergente, ambito che viene capillarmente sondato dal consigliere.
Ma allora quali sono le peculiarità che deve presentare un elaborato per superare la soglia dell'idoneità?
Perchè penso che su 3500 consegnanti almeno la metà con codice alla mano è in grado di discettare sull'istituto, e i suoi collegamenti con gli altri grazie ai richiami normativi.
Rispondi

Da: anna67 02/11/2011 13:52:51
per mah vero

avrei una domanda, essendo nuova del forum: sei di napoli?
Rispondi

Da: X mah vero 02/11/2011 13:59:58
non hai affermato nulla di diverso o innovativo di quanto già non sia riportato nei manuali . . . Ti consiglio di moderare l 'alta considerazione che hai di te stesso
Rispondi

Da: aspirante magistrato 02/11/2011 14:03:36
Ciò che conta NON è solo SAPERE, ma saperlo SCRIVERE!!

Il concorso NON SI MISURA a TEMPO, ma a QUALITA' di studio. Ci si prepara con serietà e impegno!

Quanto ai manuali, ai corsi, ai consigli, etc. sono tutte cose RELATIVE. Ognuno ha le proprie preferenze.

X mah vero
Vedi? Come "promuovere" qualcuno con una comunicazione adeguata ;) Nei temi userò la stessa machiavellica strategia ;)
A presto (l'abilitazione incombe!!)
Rispondi

Da: aspirante magistrato 02/11/2011 14:15:22
ATTENZIONE ai neoifiti!!!! ahahahahah ;-)
Rispondi

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Da: 76	01/11/2011 22:45:42
mi sono trastullato per ben dieci anni nel fare altro. A 35 anni sono troppo vecchio per il concorso? Chissà. Quando ho cominciato ha lavorare a bestia in un grande studio legale, mi sono ripromesso che un giorno ci avrei provato. Quel momento è arrivato. Sono altri i concorsi su cui punto (avendo anni di avvocatura alle spalle, ho maturato i requisiti), ma voglio verificare con mano, al di là delle leggende metropolitane che mi hanno sempre tenuto lontano dalle fatiche concorsuali, e fare esperienza. Ho iniziato col caringella, amministrativo. Non mi pare che in giro ci sia un gran fiorire di manualistica di amministrativo. Per il penale, penso che Fiandaca possa andar bene. Ho forti perplessità sul Gazzoni. Quando studiai per l'università, mi fece venire un mezzo esaurimento nervoso: salta passaggi logici essenziali. Soprattutto propone a mò di glosse tesi ed antitesi, per ciascun profilo critico (addirittura sviluppate nelle parentesi, del tipo "erra perciò Cass.....). E' difficile da digerire anche per un giurista fatto. Sono tentato di giocare la carta del trattato: bianca, bigliazzi geri. Suggerimenti? Ho un dubbio. Non sono neppure arrivato ad un terzo del manuale di amministrativo e già il lavoro sta diventando impegnativo (non ho mai studiato senza ripetere quanto appreso). Non ho idea, però, di come potermi organizzare di fronte ad un programma che, a spanne, mi pare si estenda a 5 mila pagine!! Grazie
Rispondi

Da: x 76	01/11/2011 22:52:42
Ma se tu ti poni la domanda: A 35 anni sono troppo vecchio per il concorso? Io che ho 44 anni che dovrei dire?
Rispondi

Da: ma nooooooooo	01/11/2011 23:20:20
nessuno è vecchio per un concorso, anzi io temo chi ha esperienza
Rispondi

Da: Domanda	01/11/2011 23:47:40
Cosa ne pensate del Manuale di Perlingieri di diritto civile? Non l'ho mai adoperato (e non conosco nessuno che lo abbia fatto)! Potrebbe secondo voi essere utile per farsi una buona base?
Rispondi

Da: 76	02/11/2011 00:33:04
di perlingeri mi è bastato il diritto civile nella legalità costituzionale. Un genio...ma poco perspicuo, a mio giudizio
Rispondi

Da: aspirante magistrato	02/11/2011 00:59:07
x mah vero Continua così collega, con le tue magnifiche idee sulle donne, e vedrai che resterai zitello a vita ;)
Rispondi

Da: aspirante magistrato	02/11/2011 01:06:37
x motivata Fai conto che la TUA risposta a "Mah vero" sia questa (e finiamola qui.. scherzando ;) "Caro collega, TU QUOQUE sei l'uomo giusto per me... Ti prego, SCEGLIMI, CACCIAMI e PRENDIMI, fammi la tua geisha, sarò la tua serva per sempre. Il mio corpo è debole e la mente non la so usare; ho sempre desiderato un uomo vero, che mi permetta di figliare come un coniglio e di pelare patate per tutta la vita. La sfortuna ha voluto farmi incontrare un uomo moderno, di quelli che ti rispettano e desiderano che tu sia felice, e che non mi permette di essere donna fino in fondo stando a casa ad abbruttirmi accanto al camino pieno di cenere."
Rispondi

Da: risposta per 76	02/11/2011 06:44:52
Ciao, molte tue perplessità le ho vissuto anche io un anno fa, e ora a 34 anni proverò il concorso, dopo anni BUTTATI nella carriera accademica e tra studi legali vari.solo fumo.Ora, ho ricominciato a studiare con diritto civile, amministrativo,penale, per le quali materie sto usando Gazzoni e Garofoli(sia amministrativo che penale). Per quanto riguarda il Gazzoni, probabilmente per un esame universitario non va bene, ma credo che sia utile per questo concorso, fermo restando l'approfondimento ulteriore su specifiche monografie o riviste giuridiche.Per amministrativo e penale, il Garofoli va benissimo, molto chiaro, e approfondito. E sto seguendo anche un corso di preparazione.Speriamo bene!!In bocca al lupo!
Rispondi

Da: ...	02/11/2011 09:04:41
QUALE SONO GLI ARGOMENTI PAPABILI DI AMMINISTRATIVO E PENALE, DATO CHE DI CIVILE è IMPOSSIBILE FARE PREVISIONI?
Rispondi

Da: Domanda	02/11/2011 09:23:01
x 76: Grazie per la risposta! Ne terrò conto. Ci sono anche altre opinioni sul testo di Perlingieri?
Rispondi

Da: Mah vero	02/11/2011 09:45:46
Intanto un saluto doveroso ad Aspirante Magistrato, che nella scala dell'umanità disegnata da Sciascia starebbe al primo posto. anche se io continuo a pensare che tanto equilibrio limiti un pò la possibilità di divertirsi. su motivata non diciamo più nulla se non previa pubblicazione delle sue foto. Per Domanda: Perlingieri è l'unico autore a me noto che legge il codice civile alla luce della Costituzione. a mio avviso tale operazione non regge: l idea di giustizia del codice civile è diversa dal principio cardine della Costituzione: la solidarietà (economica, sociale, istituzionale,etc.etc.). il suo testo non va bene per il concorso. gazzoni rimane il riferimento centrale. quanto meno per contratto-i, successioni/donazioni. io farei poi la prime pagine ed il capitolo sulla trascrizione e la doppia alienazione immobiliare. ciò che conta però avere una visione di insieme del diritto civile. primo passo per riuscire a dominare gli istituti. altrimenti ti sfuggono sempre. penale, se non hai tempo, rimani sul Fiandaca. molto razionale. amministrativo invece non va studiato in ordine del testo. non si presta. ma a macchia di leopardo. anche attraverso più testi e rivista specifica. su tutti urbanistica e appalti. saluti
Rispondi

Da: anna67	02/11/2011 10:01:45
anch'io sono una 43enne e faccio l'avvocato da 15 anni, e a volte mi pongo la stessa domanda, ma se hai cominciato a studiare seriamente non perdere l'occasione di provarci. E poi l'esperienza non va sottovalutata anche se certamente la mente non è quella di un 25enne, ci si deve sforzare di più specialmente per la memoria. Per quanto riguarda Pietro Perlingieri è un ottimo giurista che ha dato una lettura completamente diversa da quella tradizionale delle obbligazioni. Leggerlo da decisamante un valore aggiunto. Ma non basta per il concorso, io tengo sempre sotto mano il Gazzoni e poi approfondisco anche altrove anche in quelli citati come Garofoli e Guido Alpa.
Rispondi

Da: ...	02/11/2011 10:34:05
le prossime prove scritte saranno su argomenti generici oppure specifici? Cioè tratti il candidato della illiceità del contratto anche in rapporto alle altre figure di invalidità? oppure: Tratti il candidato del danno morale di tradimento del coniuge a cui non è stata addebitata la separazione?
Rispondi

Da: Nec recisa recedit	02/11/2011 11:17:08
Esimi utenti, sono un militare della Guardia di Finanza, e ho conseguito la laurea in Giurisprudenza nel 2001. L'immatricolazione all'Università risale al 1996. Alla luce del dettato normativo (mi riferisco, in particolare, alla disciplina c.d. "transitoria"), mi sembrerebbe che quest'anno, il 2011, dovrebbe essere l'ultimo utile per la partecipazione al concorso de quo con il semplice titolo: quindi un concorso di primo livello, per il quale basta la laurea. Infatti, il quinquennio di transizione parte dal 2006. La mia domanda è, dunque, questa: possedendo il titolo (la laurea), non avendo ancora sostenuto l'esame di stato per l'abilitazione alla prof. forense, potrò essere ammesso alla partecipazione per il concorso per la nomina a 370 uditori giudiziari, pubblicato il 28.10.2011? Se la risposta fosse positiva (stante il ridetto regime transitorio), tenterei... anche perchè mi si chiuderebbe inevitabilmente la porta di accesso, nelle more di conseguire l'abilitazione alla prof. forense (o altro titolo, come da bando: sspl, etc. ). Ringrazio per l'attenzione, e mi scuso anticipatamente se risultato prolisso. Grazie.
Rispondi

Da: --------------	02/11/2011 11:25:27
Il periodo transitorio è finito, quindi, non potresti partecipare!Tuttavia alcuni aspiranti si stanno mettendo d'accordo per impugnare il bando in quanto ritengono che l'interpretazione del ministero circa la scadenza del suddetto periodo transitorio sia errata. Per maggiori informazioni, vai sul forum aspiranti uditori
Rispondi

Da: motivata	02/11/2011 11:27:01
x aspirante magistrato. Mitico! Ahahahahah Lui insiste...addirittura vuole vedere le mie foto....ahahah Fortuna ha voluto che, oltre a non essere una stupidina, io non sia nemmeno un cesso come immagina il solito di cui sopra.... Cmq lo pregerei di non nominarmi più...ha stancato....
Rispondi

Da: ...	02/11/2011 11:27:17
la laurea da sola non basta. il bando richiede requisiti ulteriori (sspl, etc.)
Rispondi

Da: Mah vero	02/11/2011 11:33:44
siccome che qui non stiamo al corso del noto consigliere che spende una lezione intera a divinare la traccia..... che poi azzecca sempre.... se solo si rendesse conto che a traccia azzeccata l alto numero dei bocciati, i posti non coperti, segnalano proprio il fallimento del corso.... (scusate il linguaggio involuto- dipietristico) possiamo dire che nel diritto civile e penale è sempre utile ricostruire l'istituto, in senso diacronico. e poi soffermarsi sul profilo dell'istituto implicato dalla traccia. non dire tutto quello che si sa, ma selezionare l'aspetto problematico di cui è richiesta la trattazione. è utile ad es. anche spendere qualche riga sulla collocazione topografica della norma. a volte tale esercizio svela connessioni intime tra istituti. mi sono ad es. chiesto perché gli accordi amminsitrativi sono disciplinati in una norma collocata nell'ambito della partecipazione procedimentale. dopo pochi minuti ho trovato la risposta che ad un tempo ha lumeggiato da sè l istituto tutto.
Rispondi

Da: x mah vero	02/11/2011 11:37:35
mi hai incuriosito, qual è la risposta?
Rispondi

Da: Nec recisa recedit	02/11/2011 11:39:34
Capisco... ringrazio per i contenuti e le info utili. Credo sia utile indicare nel forum un link interessante, soprattutto per chi è nelle mie stesse condizioni (solo laurea): http://sarannogiuristi.forumfree.it/?t=55429125 Sembrerebbe che (mi auguro) questo concorso, essendo stato "pubblicato" il 28 ottobre 2011, possa ritenersi rientrante nel periodo transitorio. Ergo, basterebbe la laurea per gli "immatricolati" ante 1998. Spero sia utile. Ringrazio.
Rispondi

Da: Mah vero	02/11/2011 11:52:41
la risposta: il fatto che l'accordo sia inserito nella partecipazione al procedimento ci dice che tale soluzione si raggiunge all'interno dell'esercizio del potere. se dunque occorre che un procedimento si apra e che il privato ne partecipi, vuol dire che ci muoviamo nello spazio pubblicistico e pertanto l'accordo ha natura pubblica e non privatistica. ciò è evidente per l accordo procedimentale. ma la soluzione si estende anche a quello sostitutivo: direi allora che l'accordo è sostitutivo del provvedimento ma non del procedimento e delle sue fasi. insomma, la collocazione sistematica dell'accordo segnala la sua appartenenza genetica al segmento amministrativo.
Rispondi

Da: aspirante magistrato	02/11/2011 13:02:15
X mah vero Devo dire che sei bravo. Hai molta abilità intellettiva e di ragionamento. I tuoi commenti possiedono una efficacia non scarsa, poiché costruiti con solidità e forza dialettica! Potresti rimorchiare parecchio sul forum! Ovviamente scherzo ;) Cmq, nonostante la "leggera" propensione all'egocentrismo con questo tuo ergerti a detentore di verità assoluta, sei bravo ;) In bocca al lupo!
Rispondi

Da: aspirante magistrato	02/11/2011 13:02:57
X motivata Secondo me è un gentleman ;) In bocca al lupo anche a te ;)
Rispondi

Da: per 76	02/11/2011 13:25:45
perchè non consulti anche Giovagnoli? sec me è fatto benissimo e non ti perdi, cm Garofoli che resta sempre più completo ma, a diff del Giovagnoli, ti richiede uno sforzo "sistematico personale" ...cioè a mio avviso è dispersivo.
Rispondi

Da: ...	02/11/2011 13:43:07
per mah è vero se azzeccare la traccia non aiuta a non essere bocciati, si deduce chehe non risulta determinante conoscere l'ultimo orientamento della cassazione in materia, o il contrasto risolto o tuttora emergente, ambito che viene capillarmente sondato dal consigliere. Ma allora quali sono le peculiarità che deve presentare un elaborato per superare la soglia dell'idoneità? Perchè penso che su 3500 consegnanti almeno la metà con codice alla mano è in grado di discettare sull'istituto, e i suoi collegamenti con gli altri grazie ai richiami normativi.
Rispondi

Da: anna67	02/11/2011 13:52:51
per mah vero avrei una domanda, essendo nuova del forum: sei di napoli?
Rispondi

Da: X mah vero	02/11/2011 13:59:58
non hai affermato nulla di diverso o innovativo di quanto già non sia riportato nei manuali . . . Ti consiglio di moderare l 'alta considerazione che hai di te stesso
Rispondi

Da: aspirante magistrato	02/11/2011 14:03:36
Ciò che conta NON è solo SAPERE, ma saperlo SCRIVERE!! Il concorso NON SI MISURA a TEMPO, ma a QUALITA' di studio. Ci si prepara con serietà e impegno! Quanto ai manuali, ai corsi, ai consigli, etc. sono tutte cose RELATIVE. Ognuno ha le proprie preferenze. X mah vero Vedi? Come "promuovere" qualcuno con una comunicazione adeguata ;) Nei temi userò la stessa machiavellica strategia ;) A presto (l'abilitazione incombe!!)
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Da: aspirante magistrato	02/11/2011 14:15:22
ATTENZIONE ai neoifiti!!!! ahahahahah ;-)
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