>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso INAIL, 404 posti
75734 messaggi, letto 1757854 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1806, 1807, 1808, 1809, 1810, 1811, 1812, 1813, 1814, 1815, 1816, ..., 2520, 2521, 2522, 2523, 2524, 2525 - Successiva >>

Da: x scusate19/06/2012 20:58:19
a breve uscira il decreto sui risparmi.molto a breve.si pARLA DI ULTERIORI TAGLI.l'inail non dovrebbe avere grossi problemi, ma ovviamente non puo assumere.quindi per molti se ne dovrebbe parlare dopo il 2014.

Purtroppo avete preso il treno peggiore della storia inail e del pubblico impiego.è un periodo in cui chi assume un dipendete pubblico viene visto come un traditore della patria.un periodo in cui il dipendente pubblico è visto come un fannullone parassita.se ne vorrebbero liberare.figuriamoci assumerli.


in ogni caso siete congelati.


il brutto potrebbe venire dalla mobilità obbligatoria, quella che si vorrebbe far partire.vi sono amministrazioni elefantiache, tipo l'istruzione , la sanita e la difesa (civili) che sonoe di molto in esubero.la norma prevede che si cercera di ricollocalri altrove..prima di un licenziamento...credete non se ne prenda nessuno??l'inail è gia piena di ex ferrovieri dismessi, postini, altri enti....e quelli vengono tutti con qualifiche come la vostra, mica come b3....sempre che ovviamente si faccia questa mobilità..in ogni caso le voci sopra riportate di tagli son vere..girano...lasciate perdere i sindacalisti..ora son troppo indaffarati a tutelare lori in primis ed i loro iscritti....
Rispondi

Da: x scusate19/06/2012 21:09:51
martedì 19 giugno 2012"spending review" in arrivo tagli per 300mila statali
Mentre il mondo della scuola si fa notare per la sua frammentazione interna, il governo studia la ricetta dello "spending review" che in soldoni potrebbe ricalcare la ricetta messa in atto della Grecia. E' allo studio, pochi però ancora ne parlano, il piano sugli statali che prevede sia la riduzione degli stipendi (si pensa del 5%), sia il taglio delle piante organiche, ma anche la mobilità forzata per i dipendenti pubblici, la mobilità e il
licenziamento. I numeri sono importanti: si contano ben 300 mila unità fra questi anche chi ha superato la soglia dei 60 anni per quest'ultimi potrebbe scattare prepensionamento con una decurtazione del 20% dell'indennità. Tutto ciò che fino rappresentava la sicurezza del posto fisso da domani potrebbe tramutarsi in "tragedia". Il piano dello spending review messo a punto da Enrico Bondi, curatore del fallimento della Parmalat, prevede anche il taglio del 5 per cento della pianta organica di tutte le amministrazioni, blocco del turnover per i quadri intermedi, accorpamento di uffici e "scivoli " verso la pensione con indennità - come già detto - dell'80 per cento calcolate però non sugli stipendi correnti ma sulle voci di base.

InformazioneScuola.it
Rispondi

Da: mah19/06/2012 21:18:14
ROMA (Reuters) - La prima fase della spending review conterrà anche una stretta sul pubblico impiego oltre che interventi per limitare acquisti di beni e servizi.

Secondo quanto riferiscono due fonti governative, il governo vuole agire attraverso il regime di cassa integrazione per i dipendenti pubblici previsto dalla Legge di stabilità del 2012, l'ultimo atto del governo di Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti.

Quella legge prevede per i dipendenti pubblici in esubero che non possono essere impiegati in altra sede o mansione la cosiddetta messa "in disponibilità", con un assegno pari all'80% dello stipendio nei successivi 24 mesi.

"Se anche alla fine della disponibilità il lavoratore non può essere ricollocato si procederà con la fine del rapporto di lavoro", dice una delle fonti, per la quale l'intervento riguarderà i dirigenti e i dipendenti oltre i 60 anni che, al termine dei 24 mesi, avranno raggiunto i requisiti per l'accesso alla pensione secondo la riforma targata Elsa Fornero.

L'obiettivo è ottenere una prima riduzione della pianta organica. Le verifiche tuttavia sono ancora in corso perché, dice una seconda fonte governativa, i dipendenti effettivamente in servizio nelle singole amministrazioni sono spesso inferiori al numero previsto teoricamente dalla pianta organica.

Inoltre, il governo vuole ridurre le province del 20% accorpando quelle sotto i 300.000/350.000 abitanti.

"Il taglio fa da apripista a una serie di interventi analoghi su prefetture, questure e sovrintendenze", dice la fonte confermando che il governo vuole rendere operativi i risparmi annunciati con un decreto legge da approvare prima del Consiglio europeo in agenda il 28 e il 29 giugno prossimi.

Per definire gli interventi Patroni Griffi vedrà domani il ministro per i Rapporti con il Parlamento e responsabile della spending review, Piero Giarda, insieme con il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri. Mercoledì il ministro della Funzione pubblica dovrebbe avere uno scambio di idee anche con il presidente della Confindustria, Giorgio Squinzi.

Il 30 aprile Palazzo Chigi ha annunciato tagli da 4,2 miliardi tra giugno e dicembre 2012. Il 14 giugno Giarda ha detto che il governo vuole portare i risparmi a 5 miliardi.   Continua...

Rispondi

Da: mah19/06/2012 21:19:04
ROMA (Reuters) - La prima fase della spending review conterrà anche una stretta sul pubblico impiego oltre che interventi per limitare acquisti di beni e servizi.

Secondo quanto riferiscono due fonti governative, il governo vuole agire attraverso il regime di cassa integrazione per i dipendenti pubblici previsto dalla Legge di stabilità del 2012, l'ultimo atto del governo di Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti.

Quella legge prevede per i dipendenti pubblici in esubero che non possono essere impiegati in altra sede o mansione la cosiddetta messa "in disponibilità", con un assegno pari all'80% dello stipendio nei successivi 24 mesi.

"Se anche alla fine della disponibilità il lavoratore non può essere ricollocato si procederà con la fine del rapporto di lavoro", dice una delle fonti, per la quale l'intervento riguarderà i dirigenti e i dipendenti oltre i 60 anni che, al termine dei 24 mesi, avranno raggiunto i requisiti per l'accesso alla pensione secondo la riforma targata Elsa Fornero.

L'obiettivo è ottenere una prima riduzione della pianta organica. Le verifiche tuttavia sono ancora in corso perché, dice una seconda fonte governativa, i dipendenti effettivamente in servizio nelle singole amministrazioni sono spesso inferiori al numero previsto teoricamente dalla pianta organica.

Inoltre, il governo vuole ridurre le province del 20% accorpando quelle sotto i 300.000/350.000 abitanti.

"Il taglio fa da apripista a una serie di interventi analoghi su prefetture, questure e sovrintendenze", dice la fonte confermando che il governo vuole rendere operativi i risparmi annunciati con un decreto legge da approvare prima del Consiglio europeo in agenda il 28 e il 29 giugno prossimi.

Per definire gli interventi Patroni Griffi vedrà domani il ministro per i Rapporti con il Parlamento e responsabile della spending review, Piero Giarda, insieme con il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri. Mercoledì il ministro della Funzione pubblica dovrebbe avere uno scambio di idee anche con il presidente della Confindustria, Giorgio Squinzi.

Il 30 aprile Palazzo Chigi ha annunciato tagli da 4,2 miliardi tra giugno e dicembre 2012. Il 14 giugno Giarda ha detto che il governo vuole portare i risparmi a 5 miliardi.   Continua...

Rispondi

Da: mah19/06/2012 21:20:04
Ridurre la spesa pubblica di 5 miliardi negli ultimi sette mesi del 2012 equivale ad avere circa 8,5 miliardi di risparmi strutturali dal 2013.

È più probabile, però, che il decreto sia operativo da luglio. In questo caso i tagli si riferirebbero al secondo semestre e la dote del 2013 aumenterebbe a 10 miliardi.

Oltre a garantire gli obiettivi di riduzione del disavanzo concordati con l'Unione europea, in questa prima fase la spending review serve a raccogliere le risorse necessarie per eliminare, in tutto o in parte, l'aumento dell'Iva previsto da ottobre e per finanziare la ricostruzione nei territori emiliani colpiti dal sisma di fine maggio.

(Giuseppe Fonte)

Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

Rispondi

Da: mah19/06/2012 21:25:10
pia illusione il fatto che se vada su la sinistra concorsi a gogo e promozioni per tutti.son finiti i tempi belli.monti sta facendo il lavoro sporco per i partiti i quali ovviamente in segreto lo benedicono (in pubblvio non possono farlo,) altrimenti il lavoro sporco avrebbero dovuto farlo loro.di destra , sinistra e centro.è stato sprecato dappertutto, anche nel privato, con l'evasione, con le ppensioni fasulle, con quelle vere, con tutto , troppo prima.abbiamo un debito pubblico da paura che si è creato per questo.i nodi son venuti al pettine aderendo alla moneta unica.certi giochini , gli altri, i paesi virtuosi tipo la germania non li tollerano piu.e non abbiam piu la lira da scvalutare come prima.e la cina ci sta facendo un mazzo cosi....quindi si taglia...
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Quomodo19/06/2012 21:50:23
quindi non si parla di BLOCCO TOTALE del turn over ?
Rispondi

Da: se se19/06/2012 22:02:56
concordo quasi su tutto, ma che la sinistra avrebbe il coraggio di tagliare non ci crederei neanche se li vedessi, cmq la situazione è pessima in generale, io però confido nella nostra chiamata in tempi decenti, il concorso lo abbiamo già fatto e vinto. x evitare l'ulteriore aumento dell'iva (che incide indistintamente e ingiustamente su tutti, e, quindi, di fatto solo su chi avverte il peso dell'aumento, cioè sulla numerosa povera gente) hanno avuto proprio un'ottima idea che richiedeva effettivamente dei tecnici..ma che schifo, si deve tagliare su tutto ma capitali scudati tassati solo irrisoriamente e tagli nella p.a. vaiiiiii, tagliano dove è più facile e rprendono i soldi dove è più semplice, sembra che fare manovre eque non interessi davvero a nessuno al di là di proclami etc, è uno schifo.
Rispondi

Da: scusate19/06/2012 22:16:57
continuo a non leggere nulla su di noi.
"x scusate" ha postato un articolo che parla di "blocco del turn over per i quadri intermedi"
Rispondi

Da: viene lo sconforto20/06/2012 13:41:02
a leggere il forum!
Rispondi

Da: viene lo sconforto20/06/2012 13:41:46
a leggere il forum!
Rispondi

Da: viene lo sconforto20/06/2012 13:41:46
a leggere il forum!
Rispondi

Da: noi20/06/2012 17:58:50
Il governo stringe anche sulla spending review, dove una parte consistente dei risparmi arriveranno dal pubblico impiego, con la riduzione delle piante organiche che potrebbe coinvolgere a regime 2-300 mila dipendenti. Il presidente del Consiglio, Mario Monti, vuole arrivare al Consiglio europeo del 28 giugno con la riforma del mercato del lavoro approvata definitivamente dal Parlamento e con il decreto per la riduzione della spesa pubblica già varato dal Consiglio dei ministri (probabilmente il 25 o 26 giugno). Il decreto dovrà assicurare risparmi per almeno 5 miliardi nella seconda parte del 2012 e 8-9 miliardi nel 2013. Oggi ci sarà un vertice tra i ministri e tecnici coinvolti, con la partecipazione del supercommissario Enrico Bondi, per stringere rispetto alle molte ipotesi sul tavolo. L'idea di fondo è di accorpare il più possibile le amministrazioni sul territorio, sfruttando ad esempio l'abolizione delle Province, o meglio il trasferimento delle loro funzioni ai Comuni o alle Regioni, che dovrebbe avvenire entro la fine dell'anno. La razionalizzazione degli uffici pubblici potrebbe riguardare anche le prefetture e i provveditorati. L'accorpamento degli uffici consentirebbe tra l'altro di liberare sedi da dismettere o per le quali oggi si paga un affitto. In questo senso si muovono anche le operazioni pilota decise venerdì dal governo: la soppressione dell'Agenzia del Territorio, che verrà assorbita dall'Agenzia delle Entrate, dell'Agenzia dei Monopoli, che finirà nell'Agenzia delle Dogane, e dell'Agenzia per lo sviluppo del settore ippico, che verrà suddivisa tra ministero delle Politiche agricole e di nuovo l'Agenzia delle Dogane. Va poi ricordato che è in corso, pur tra molte resistenze delle burocrazie, la fusione nell'Inps di Inpdap ed Enpals, enti di previdenza rispettivamente del pubblico impiego e dello spettacolo. Infine, è partita la prima operazione di taglio del personale, col decreto, adottato sempre venerdì, che riduce del 20% i dirigenti e del 10% il resto del personale della presidenza del Consiglio e del ministero dell'Economia. Criteri analoghi verranno seguiti anche per gli altri ministeri, anche se alla Funzione pubblica, si osserva che bisognerà procedere «caso per caso». Gli strumenti per ridurre il personale, aggiungono, potranno essere diversi. Alcune volte potrebbe bastare il rigido blocco del turn over, cioè non sostituire il personale che va in pensione. Ma allo studio c'è anche il taglio lineare del 5% delle piante organiche, una misura che però sarebbe difficile da applicare in alcune amministrazioni che già soffrono di carenza di personale. Più semplice sarebbe imporre a tutti, come già disposto nel decreto pilota di venerdì, il rapporto minimo di un dirigente ogni 40 dipendenti, una misura che farebbe immediatamente emergere gli esuberi tra i dirigenti. Che sono spesso anche i più anziani. Per quelli che si trovano a due anni dalla pensione potrebbe scattare la messa in mobilità. Probabile anche la soppressione di tutte le sedi decentrate con meno di 30 addetti o che si trovano in Province con meno di 300 mila abitanti. Per tutti gli esuberi la legge Brunetta già prevede un percorso: prima l'ammortizzatore sociale, cioè l'80% della retribuzione per 24 mesi, come avviene con la cassa integrazione nel settore privato, poi il licenziamento se ne frattempo il lavoratore non sarà stato ricollocato. Secondo fonti sindacali, ci sarebbero documenti tecnici del governo che quantificano in 276 mila i potenziali esuberi. I ministeri interessati non confermano, preferiscono parlare di più ipotesi sul tavolo, con numeri che ballano: «Potrebbero essere 200 mila come 300 mila».. Il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, che ha nel pubblico impiego il suo punto di forza, è preoccupato, ma ci tiene a dire che da parte sua c'è la disponibilità a discutere senza preclusioni, purché il sindacato venga convocato al più presto dal governo. Tra le altre ipotesi allo studio temute dai sindacati c'è anche la rateizzazione o il blocco delle tredicesime (ma sembra avere poche chance perché avrebbe effetti depressivi sui consumi), il taglio dei buoni pasto e dei telefonini di servizio. Il governo poi è deciso a impedire le promozioni di massa e il ricorso ai contratti di collaborazione, due escamotage usati negli ultimi anni nel pubblico impiego per aggirare il blocco delle retribuzioni e delle assunzioni. A buon punto è anche la parte che riguarda il taglio delle spese sull'acquisto di beni e servizi. L'idea è quella di impedire che le singole amministrazioni, soprattutto quelle periferiche e delle Regioni ed enti locali, dove si è osservata la crescita maggiore della spesa, possano disporre acquisti se il prezzo del bene o servizio da comprare è ingiustificatamente maggiore di quello preso a riferimento a livello nazionale. Ci sarà poi una grossa stretta sulle auto blu e sulle consulenze, materie sulle quali non è escluso che scattino blitz degli ispettori ministeriali e della stessa Guardia di Finanza. Infine, nel decreto sulla spending review potrebbe entrare anche una seconda lenzuolata di semplificazioni amministrative. A questo finemercoledì ci sarà un incontro fra il ministro della Pubblica amministrazione, Filippo Patroni Griffi, e il presidente della Confindustria, Giorgio Squinzi
Rispondi

Da: penso che noi idonei21/06/2012 12:56:55
avremo poche possibilità di essere assunti, alla luce di quest'ultimi provvedimenti!
Rispondi

Da: non temete21/06/2012 13:06:35
non temete, io credo fermamente che anche voi idonei sarete assunti. nel prossimo futuro i concorsi saranno sempre meno e, soprattutto, saranno monitorati dalla Funzione Pubblica con il c.d. concorso unico (meglio: così a partire dal 2015 non si indiranno più concorsi a piacimento dei vertici degli enti...ovvero in base a come si alzano la mattina...).
noi vincitori ed idonei dei concorsi di questi ultimi anni verremo assorbiti tutti, su questo non ci piove. il problema è la tempistica...
cmq, in relazione all'articolo su riportato, devo dire che a me gli accorpamenti, i tagli dei dirigenti, la messa in mobilità dei dirigenti prossimi alla pensione, fanno solo piacere. e non credo, veramente non credo, che tali provvedimenti riguarderanno noi, danneggiandoci. staremo a vedere, manca poco e sapremo!
teniamo duro!
Rispondi

Da: eli21/06/2012 14:19:11
Penso che  può solo convenire assumere noi perchè costiamo relativamente poco il problema è capire quando...
Rispondi

Da: se se21/06/2012 14:22:38
per non parlare dei tagli a consuòenze e collaborazioni..utilizzate per gente raccomandata che non fa uno straccio di concorso e si trova nella p.a., sono secoli che se ne parla, come pure della sopressione delle province, poi alla fine....
Rispondi

Da: eli21/06/2012 17:19:56
Stop alle collaborazioni entrano i vincitori?
Rispondi

Da: penso che noi idonei21/06/2012 17:40:10
grazie non temete per le belle notizie!
Rispondi

Da: che confusione!22/06/2012 12:04:48
Sarete(siete) funzinoari, non dirigenti o direttori, cè una bella differenza.

Se il taglio riguarderà le consulenze o i dirigenti, ben venga ma per voi non cambia nulla
Rispondi

Da: eli boom22/06/2012 12:54:23
Intendevo dire che se le amministrazioni hanno soldi per pagare le consulenze a fronte di più o meno reali esigenze dell'ufficio, una volta ristretta la possibilità di assumere senza concorso, avendo le amministrazioni ancora qualche soldo da spendere e esigenza di assumere, può darsi che qualche bravo cristo pensi di sbloccare i vincitori tutto qui.
Rispondi

Da: eli boom22/06/2012 14:52:23
e comunque ora capisco tutto... Non ci hanno assunto subito come all'Inps perchè i sindacati o i vertici dell'istituto avevano probabilmente già sentore dei tagli al personale.
E' stata una scelta difensiva pro interni, per non far andare l'Ente eccessivamente in esubero. A noi neoassunti non avrebbero messo in mobilità ma gli altri al lavoro già da anni si... già è tanto che la nostra graduatoria sia ancora in piedi...
Che brutta situazione... mors tua vita mea.
Perchè non ridurre lo stipendio a tutti di poco e consentire a noi di entrare? In molte aziende private anche di grosse dimensioni è stata questa la scelta dei sindacati perchè qui non si fa nulla non è giusto.
Rispondi

Da: sai22/06/2012 16:32:29
sai che casino col personale!!!!!ridurre gli stipendi per far entrare gli esterni......il finimondo sarebbe successo....guarda che all'inail come in tutti gli ambienti di lavoro non esiste solidarieta verso l'altro, se uno ti puo sbranare ti sbrana.se uno avanza e l'altro no al primo gliene frega assai della'ltro.....

esempio i vecchi b3...96, 97....prima dicevano anche agli altri 98 e 2001 di lottare compatti tutti insieme per avere tutti il passaggio (legittimo illegittio, quel che ti pare)una volta avutolo, il b3 del 96, si quelli del 97 si (quelli che vii han fregato il posto) quelli del 98 no, perche giocoforza ultimi in graduatoria, , 2001 del tutto esclusi, li ha sentiti e visti piu?
Rispondi

Da: x sai22/06/2012 16:55:51
ma tu che ne sai. io sono entrato all'inail come cfl pagato con i fondi incentivanti. In parole povere i sindacati hanno firmato un accordo dove tutti i dipendenti rinunciavano a una parte del sistema premiante per permettere la nostra assunzione. Io devo solo ringraziarli e ti dico di più noi tutti saremmo contenti di rinunciare a magari 50 euro di stipendio (non penso servirebbe di più) purchè voi foste assunti. Conviene anche a noi avere persone giovani forti e motivate che ci aiutino a mandare avanti un'ente sempre più vecchio e vuoto. E basta con questa favola del complotto interno. Ciao a tutti
Rispondi

Da: ONDI22/06/2012 18:32:26
VORREI TANTO CONDIVIDERE L'OTTIMISMO DI QUALCUNO, MA CREDO CHE QUESTI ULTIMI TAGLI EFFETTUATI DAL GOVERNO METTANO UNA PIETRA TOMBALE SULLE NOSTRE ASSUNZIONI.
SPERO DI ESSERE SMENTITO ....
Rispondi

Da: x ONDI22/06/2012 19:01:18
io credo che verrai smentito...cmq sapremo a breve la nostra sorte
Rispondi

Da: cfl22/06/2012 21:32:13
tanto per fare un esempio . concorso cfl 2001.esterno.quizzini.domanda tipo: quanti anni dura in carica il presidente della repubblica?3, 5, 7?  roba che si studia al primo anno  alle superiori ,a 14 anni, diritto pubblico   non a costituzionale alluniversita..

ma si sa il cfl 2001 fu il piu facile in assoluto e chiacchierano pure.....
Rispondi

Da: cfl22/06/2012 21:32:52
tanto per fare un esempio . concorso cfl 2001.esterno.quizzini.domanda tipo: quanti anni dura in carica il presidente della repubblica?3, 5, 7?  roba che si studia al primo anno  alle superiori ,a 14 anni, diritto pubblico   non a costituzionale alluniversita..

ma si sa il cfl 2001 fu il piu facile in assoluto e chiacchierano pure.....
Rispondi

Da: pfui22/06/2012 21:40:21
non diciamo eresie.vero è che furono assunti con fondo incentivante.
altrettanto vero è che fu decisione imposta e nessuno ne fu felice.

altrettanto vero e che poi furono ripagati a dovere.indovina chi cauòa piu guai all'inail in assoluto?i cfl, che bloccarono le progressioni di carriera di gente che stava li da venti anni e ad aveva insegnato loro, perche tu potrati uscire anche con 110 lode, dignita di pubblicazione e bacio del rettore in fronte, ma appena assunto la pratica non la sai fare, la procedura non la conosci ed un poveraccio te la deve spiegare...poveraccio che non sarebbe tenuto a farlo visto che ci son decina di formatori che non si sa che formino...non risulta allo scrivente che qualcuno sia disposto a togliere 50 euro dallo stipendio per far assumere un estraneo...a meno che non sia parente...gia ci son ricorsi perche si togleva un 2% per fondo supplementare che avrebbe potuto servire a tutti...
Rispondi

Da: Eli boom22/06/2012 23:22:44
a pensarci bene la solidarieta sarebbbe in quest caso non facilmente attuabile. i fronti sono due purtroppo evitare I licenziamenti da una parte ed assumere dall altra. ci vorrebbe una doppia solidarieta ...
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1806, 1807, 1808, 1809, 1810, 1811, 1812, 1813, 1814, 1815, 1816, ..., 2520, 2521, 2522, 2523, 2524, 2525 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)