NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
RICORSO DIRIGENTE TECNICO MIUR
3602 messaggi, letto 113760 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi
Torna al forum |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 83, 84, 85, 86, 87, 88, 89, 90, 91, 92, 93, ..., 116, 117, 118, 119, 120, 121 - Successiva >>
Da: mah!!! | 27/10/2010 17:04:28 |
Pienamente d'accordo Ste! | |
Da: Mario Gaeta | 27/10/2010 20:08:23 |
Anch'io, sebbene non ricorrente, risulto incluso nella graduatoria di agosto, vorrei sollevare la vostra attenzione sulle seguenti considerazioni. 1. Natura preselettiva del test effettuato il 21.9.2009 Tale natura è inequivocabilmente sancita dal bando, laddove statuisce che: "viene ammesso alle prove scritte un numero di candidati pari a dieci volte il numero dei posti messi a concorso per ogni settore e sottosettore". La funzione preselettiva si realizza con la riduzione degli oltre 20.000 concorrenti ai circa 1450, calcolati sulla base del rapporto, del pari previsto dal bando, di 10:1 (145 x 10). A conferma della natura preselettiva, il fatto che, sempre secondo il bando: "il punteggio conseguito nella prova di preselezione non concorre alla formazione del voto finale di merito". La funzione selettiva, invece, viene assegnata alle prove scritte ed orali, con le quali verrà verosimilmente ridotto il numero degli iniziali 1450 concorrenti. La paventata esclusione dei concorrenti non ricorrenti presenti nella lista dei 1469 significherebbe assegnare arbitrariamente al test del 21.9.2009 una funzione selettiva, in palese contrasto con quanto previsto dal bando. 2. Autotutela dell'Amministrazione Il giudice amministrativo, essendo vincolato dal principio della domanda, ha potuto pronunciarsi sulla sola situazione dei ricorrenti, ma nulla impedisce all'amministrazione di agire in via di autotutela. Ed, a ben vedere, sarebbe proprio questa la soluzione auspicabile, per i seguenti motivi: a) l'ammissione dei non ricorrenti non graverebbe l'Amministrazione di oneri finanziari aggiuntivi; b) una più ampia platea di concorrenti offrirebbe maggiori garanzie circa la possibilità di individuare i concorrenti più preparati; c) consentire l'accesso alle prove scritte ad un numero maggiore di concorrenti avrebbe la conseguenza - certamente desiderabile per l'Amministrazione - di invogliare all'autoaggiornamento una quota più consistente del proprio personale. 3. Soluzione auspicabile Per quanto detto ed alla luce dell'indiscusso interesse del MIUR a portare a termine il concorso, la soluzione più opportuna sembra essere quella di ammettere alle prove scritte: • i concorrenti ammessi il 12.2.2010; • la totalità dei concorrenti inclusi nell'ultima graduatoria (ricorrenti e non ricorrenti); • eventuali altri concorrenti il cui ricorso, attualmente pendente, risultasse fondato. La prospettata soluzione appare idonea ad arginare il rischio di ulteriori ricorsi. Infatti, l'ammissione dei non ricorrenti non sembra ledere gli interessi né di coloro che sono stati ammessi ab initio alle prove scritte, né, tantomeno, dei ricorrenti ammessi successivamente, in quanto l'interesse di ciascun concorrente era (e resta) quello di partecipare alla fase selettiva, da svolgersi nelle modalità indicate dal bando (ossia ad una prova alla quale avrebbe partecipato un numero minimo di 1450 candidati). mario.gaeta@istruzione.it | |
Da: x mario gaeta | 27/10/2010 20:18:39 |
ma perchè nn hai ricorso prima !!!! per pagarti un solo ricorso ? | |
Da: particolare... | 27/10/2010 20:25:10 |
non trascurabile ! x mario.gaeta@istruzione.it : e che ne è dei ricorrenti che hanno avuto la sospensiva Tar , confermata dal CdS e che il miur ha escluso ad agosto ? Entra chi non ha ricorso e resta fuori chi l'ha fatto ? Strana ipotesi , ora si è fatto un terzo ricorso , vedremo cosa ne verrà fuori . | |
Da: STEFANO 1 Mario Gaeta | 27/10/2010 20:47:41 |
Qui ognuno esprime il proprio parere, chiaramente so che il mio è un parere come un altro. Credo che il Miur non emetterà nessun provvedimento perché ogni nuovo provvedimento farebbe decorrere nuovi termini per il ricorso di qualcuno. Se dovessi essere io a decidere al Miur, ma non sono io, andrei serenamente a discutere i ricorsi che verranno presentati; che ottengano o no l'ammissione con riserva non me ne importerebbe molto; fisserei gli scritti dopo la discussione dell'eventuale appello al CdS; se a quel punto i concorrenti saranno 1000 o 1100 è lo stesso. Io, poi, non andrei neanche a discutere i giudizi sul merito per chi ha ottenuto la sospensiva: non c'è nessun interesse da tutelare, solo da ficcarsi in un ginepraio. A parte l'ultimo periodo, mi sembra che per il resto sia anche quello che stanno facendo. Ciao Ste | |
Da: non direi... | 27/10/2010 22:33:57 |
credo che il miur si sia cacciato in un contenzioso lungo e insidioso , proprio nel momento in cui non ha ammesso tutti i ricorrenti , rispettando la sentenza tar e CdS , ha incluso non ricorrenti ad agosto , ha depennato ammessi a febbraio...può bastare ? No...in realtà ha collezionato atti illegittimi perchè illogici e abusato del suo potere , ha sviato quello stesso potere quando ha sostituito membri di commissione che non andavano rimossi ...peggio non poteva fare , non si può scusare una simile incapacità e inefficienza. | |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: Stefano 1 per non direi | 27/10/2010 23:14:21 |
Non mi risulta che sia stato ammesso nessun non ricorrente né depennato nessuno. | |
Da: non direi x Stefano 1 | 28/10/2010 12:35:00 |
ne sei sicuro ? A me risulta il contrario ; so che alcuni di questi sono già in contatto con avv. che conosco. | |
Da: STEFANO 1 per non direi | 28/10/2010 14:02:02 |
A me risulta così. | |
Da: W il TAR | 28/10/2010 15:41:33 |
e vaiiiiiii | |
Da: ricorrente | 28/10/2010 20:12:55 |
x W il TAR e vaiiiiiii che significa? | |
Da: DT2112 | 28/10/2010 20:25:05 |
W W W W W W W W W W W IL TAR! | |
Da: ricorrente | 28/10/2010 21:03:53 |
x W il TAR e vaiiiiiii x DT2112 W W W W W W W W W W W IL TAR! che significa? | |
Da: Tar sei | 28/10/2010 22:15:31 |
GRANDE! UNICO! W IL TAR | |
Da: W il TAR | 28/10/2010 22:56:47 |
è bello sapere che c'è . | |
Da: nando | 28/10/2010 23:51:56 |
Quindi ha deciso per l'accoglimento? | |
Da: x nando | 29/10/2010 00:07:50 |
come...non lo sai ? Credevo fossi 1 informato ....ma sbagliavo , vatti ad informare a scanno .... | |
Da: nando | 29/10/2010 00:13:35 |
vabbè l'ho capito che te rode ma statte calmo aho' .....................che fai du fatiche te se sta a invelenì persino a' tastiera der computer | |
Da: x Nando | 29/10/2010 05:55:12 |
Hi! hi! hi! | |
Da: x nando | 29/10/2010 12:58:39 |
e ora lo sai ? Informati , via...sai come si fa ???ah..ah... | |
Da: X nando | 29/10/2010 13:06:46 |
Cucù, io lo so e tu non lo sai! | |
Da: il TAR | 29/10/2010 13:22:17 |
is the best | |
Da: nando | 29/10/2010 17:53:12 |
Evviva e mo lo so! | |
Da: nando | 29/10/2010 17:56:23 |
TIE' e mo rosica n'altro po' Il Tar ha respinto la richiesta dei ricorrenti con punteggio inferiore a 24 esclusi dal Miur ad agosto N. 08033/2010 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 8033 del 2010, proposto da: Rosina Amendola, Cenzina Barbati, Antonio Carioti, Giuseppe Covello, Marcella Crudo, Lucia Scuteri, Rosa Principe, Raffaella Grazia Grisolia, Francesca Mastrovito, Vincenzo Attardo, rappresentati e difesi dall'avv. Rinaldo Vicari, con domicilio eletto presso Rinaldo Vicari in Roma, via C. Mirabello, 23; contro Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, rappresentato e difeso dall'Avvocatura, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12; nei confronti di Francesco Gustavo Nuzzaci, Antonio Romeo; per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia, - del provvedimento prot.MPIA00DGRU REG.UFF.15689 USC datato 10.08/2010 del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca; - dell'elenco nominativo in ordine decrescente di punteggio dei candidati ammessi alle prove scritte, fino alla posizione 1450; - dell'elenco dei ricorrenti, contenente il relativo punteggio; - del provvedimento con il qule l'amministrazione ha l'obbligo di verificare la regolarità della procedura concorsulae e di approvare gli atti della Commissione esaminatrice, comprese le graduatorie generali o elenchi di ammissione alle prove scritte; di ogni altro atto presupposto, connesso e coordinato, anteriore o conseguente; Visti il ricorso e i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca; Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente; Visto l'art. 55 cod. proc. amm.; Visti tutti gli atti della causa; Ritenuta la propria giurisdizione e competenza; Relatore nella camera di consiglio del giorno 28 ottobre 2010 il dott. Giulio Veltri e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale; Valutato il tenore dell'ordinanza cautelare n. 2365/2010 con la quale questo Tribunale ha disposto "l'ammissione con riserva alle prove di esame entro il limite numerico effettivo dei 1450 posti e subordinatamente alla loro utile collocazione in graduatoria nei limiti del numero dei medesimi posti"; Considerato che oggi il ricorrente impugna, non un provvedimento in cui si riformula la graduatoria, ma semplicemente una nota dell'amministrazione diretta al difensore del ricorrente ed a questo Tribunale, in cui si spiegano le ragioni per le quali il ricorrente, alla luce dei voti ottenuti, non si sarebbe utilmente classificato neanche ove si fossero utilizzati i 1450 posti. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) Respinge la domanda cautelare. Compensa le spese della presente fase cautelare. La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 28 ottobre 2010 con l'intervento dei magistrati: Evasio Speranza, Presidente Paolo Restaino, Consigliere Giulio Veltri, Referendario, Estensore | |
Da: !!!!!!!! | 29/10/2010 22:33:27 |
Ma allora non l'annullano più sto concorso? | |
Da: senza commento | 30/10/2010 10:30:39 |
da La STAMPA di oggi La rivolta dei candidati: «Il tema usato in un'esercitazione alla scuola di Roma» La commissione decide lo stop: motivi di ordine pubblico RAPHAEL ZANOTTI, ROMA Il concorso per diventare notai, 3300 candidati per 200 posti, è stato sospeso ieri pomeriggio per questioni di ordine pubblico. Una cosa mai successa nella storia del Notariato che fino a ieri vantava una delle selezioni ritenute più oggettive, severe e serie d'Italia. Gli agenti della polizia penitenziaria si sono trovati a dover fronteggiare una vera e propria rivolta. Centinaia di candidati inferociti hanno impedito la lettura della terza e ultima prova scritta a suon di slogan, fischi e boati all'indirizzo della commissione. Scene da corteo in piazza, più che da concorso pubblico. Una rivolta che ha covato una notte intera. Colpa della seconda prova di giovedì, quella sulla traccia «mortis causa». Dopo la lettura, alcuni candidati erano partiti a spron battuto consegnando il compito nel giro di poche ore. Un'anomalia presto spiegata: la traccia era pressoché identica (persino i nomi sono gli stessi) a un'esercitazione fatta eseguire ai suoi allievi da una scuola notarile di Roma, la Anselmo Anselmi. Una coincidenza fatale. Già prima dell'inizio del concorso c'erano state polemiche sulla composizione della commissione: sei magistrati romani, tre docenti romani (di cui uno sostituito all'ultimo) e sei notai, tutti del Sud. Poche ore dopo la seconda prova, sui forum dei praticanti notai si è scatenato il finimondo. Commenti durissimi all'indirizzo dei commissari, rabbia, rassegnazione, richieste di annullamento del concorso: tutto il campionario di emozioni di chi, per anni, ha studiato in vista del concorso e si sente derubato del suo futuro. Ma anche aspre critiche e indignazione da parte di notai già affermati. Il giorno dopo la protesta si è trasferita dalla rete alla vita reale. Massima ironia della sorte: il concorso per chi dovrebbe certificare la validità degli atti sospettato di irregolarità . Ma i candidati, ieri, erano tutto fuorché ironici. «La commissione è scesa alle 13 per dettare le tracce dell'ultima prova - racconta Denis Martucci, uno dei candidati -. Io ero nell'altro padiglione, ma i fischi si sentivano fin da noi. I commissari non riuscivano a parlare. Si sapeva che ci sarebbe stata tensione: ciò che è successo giovedì è gravissimo, alcuni candidati erano chiaramente avvantaggiati». Racconti più crudi da chi si trovava nel padiglione della protesta. «Quando è arrivata la commissione duecento persone si sono piazzate davanti al bancone chiedendo spiegazioni per quel che era successo il giorno prima - racconta un altro candidato - Questa situazione è andata avanti per due ore. Poi il presidente ha chiesto l'intervento della forza pubblica. Gli agenti hanno circondato il gruppone davanti al banco e hanno cominciato a spingerlo per disperderlo. Non avevo mai visto una cosa del genere». C'è il caos. Gli agenti chiedono rinforzi, i candidati vengono fatti sedere a forza o espulsi, ci sono banchi rovesciati e persone che cadono e vengono calpestate. Quando l'ordine sembra ripristinato, i commissari tentano di nuovo di leggere la terza traccia. Ma da seduti, i candidati, replicano con fischi, applausi, slogan. La situazione diventa irreversibile quando la commissione dichiara la traccia letta e la prova buona: nessuno è riuscito a sentirla, ma non si può procedere oltre perché la prova dev'essere sostenuta in otto ore. Avendo ormai sforato le 16 si finirebbe oltre la mezzanotte e la prova non sarebbe valida. Si scatena di nuovo il putiferio e la commissione dichiara sospesa la prova e fa allontanare i candidati. Una bufera: il Notariato dichiara nulle le prove, il ministero attende il verbale dei commissari. A complicare le cose la presenza di candidati parenti di personaggi noti come il figlio del ministro Ignazio La Russa e di Bruno Vespa. Senza contare il caso di omonimia di una candidata che porta lo stesso nome della moglie del ministro Angelino Alfano. Il suo dicastero è quello che organizza il concorso e nomina la commissione. Ieri in serata, Alfano ha dichiarato: ««Sarà mia cura accertare con puntualità i fatti, al fine di prendere la decisione che mi compete». La moglie? «È con lui negli Stati Uniti - dicono dal ministero - Almeno questo...». | |
Da: concorso notarile | 30/10/2010 14:03:14 |
e così non dovranno fare ricorso. Beati loro! | |
Da: ROD LAVER | 30/10/2010 17:51:05 |
Vorrei cortesemente sapere se c'è qualche collega non ricorrente al Tar Lazio con punteggio >24,50 e quindi incluso nel listone di agosto di 1450 candidati. Secondo voi tali cadidati verranno ammessi alle prove scritte? | |
Da: non solo TAR | 30/10/2010 17:53:20 |
c'è anche il CdS , 2° grado di giudizio , che ha già ammesso tutti i ricorrenti con sospensiva ; se verrà adito , ed è ovvio che lo sarà subito , credete che smentirà se stesso ? Calma Nando , è solo 1 battaglia persa per ora , ma la guerra continua, non dubitarne. | |
Da: x Nando che ha paura del confronto .. | 30/10/2010 17:56:08 |
eccoti servito ! Sai quel che faremo,aspettaci che veniamo... Da: ricorrente al capo dello stato 30/10/2010 15.47.59 Ricorsi straordinari al Capo dello Stato, ovvero pareri del Consiglio di Stato - adunanze del 25/08/2010 e successive: Il CdS ha ammesso tutti i RICORRENTI (anche con punteggi negativi) "sulla relazione istruttoria e gli atti relativi del MIUR alla luce dei precedenti favorevoli ai ricorrenti in sede giurisizionale". Tutti i ricorrenti suddetti sono ammessi. CON UN SOLO ATTO TUTTI AMMESSI Chi ha fatto il ricorso al TAR - Consiglio di Stato - ancora al TAR è momentaneamente fuori, ovviamente con il ricorso al Consiglio di Stato dovrebbero ottenere ciò che il Consiglio di Stato ha già dato ai ricorrenti al Capo dello Stato (è impensabile che il Consiglio di Stato smentisce se stesso) In ogni caso vergogna al comportamento ambiguo del MIUR che pur sapendo dell'ammissione (con un solo ricorso e anche con voti negativi) dei ricorrenti al Capo dello Stato ha giocato in modo così poco serio. | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 83, 84, 85, 86, 87, 88, 89, 90, 91, 92, 93, ..., 116, 117, 118, 119, 120, 121 - Successiva >>