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Concorso dirigenti scolastici - Aspettando il bando e i quiz
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Da: mah! 07/12/2010 19:10:28
Ciao Flo è sempre un piacere sentirti e leggerti, adesso esco ho la mia partita di calcetto. Ci sentiamo presto un bacione.

Da: per Roby Roby da Giogio 07/12/2010 20:37:49
ciao a tutti non ho mai scritto ma vi seguo da un pò. Nella mia scuola i ragazzi stanno facendo autogestione da qualche giorno. Siamo riusciti ad evitare che la occupassero ma è molto dura gestire la cosa. Il vicepreside ed io che sono secondo collaboratore, ma anche la Preside devo dire, ci stiamo spendendo molto per controllare in qualche modo i ragazzi aiutandoli a programmare le attività ed a realizzarle. I miei colleghi non ci aiutano per nulla, sembrano così disorientati che a volte mi chiedo come sia possibile che insegnino in una scuola. Non provano neanche ad approfittarne per entrare in contatto con i ragazzi e conoscerli meglio. Comunque i ragazzi si stanno rendendo conto da soli che non è facile autogestirsi ed oggi siamo riusciti ad ottenere che da giovedì facciano le prime due ore in classe con i professori poi due ore di autogestione con uscita anticipata. E'un momento di crescita anche questo. Chiedo scusa per l'argomento off-topic. Studio anch'io per il concorso per DS ma senza un bando sembra tutto così aleatorio.

Da: lu 07/12/2010 20:44:18
x cioccolato fondente.

In quale anno hai frequentato il corso Anicia? Io nel 2009. Forse ci conosciamo! Condivido quello che hai detto riguardo alla validità del corso stesso. Ciao e tanti auguri.

Da: mariella 07/12/2010 21:16:49
un grazie a vichy, leonardo e romagna per le risposte sul durc.....

Da: mariella 07/12/2010 21:26:13
Un dirigente napoletano, facente parte di un noto sindacato, ha riferito che le domande sbagliate danno zero pt.Lo stesso dirigente ha partecipato ad una commissione interpellata dal ministero per stabilire i criteri inerenti il nostro concorso e ha dichiarato che non verranno pubblicati i quiz , come accade in altri concorsi,prima delle prove preselettive.
Prendete l'info con beneficio di invetario!!

Da: Roby Roby 07/12/2010 22:05:24

flo,

non disdegno un confronto costruttivo e uno scambio di opinioni, io stessa navigo nella medesima incertezza riguardo alla scuola primaria che per me è una realtà totalmente sconosciuta!Anzi, se avessi qualche interrogativo spero di avere chiarimenti da te in merito!
in effetti come ti ha confermato anche giogio che nella sua qualità di secondo collaboratore sta toccando con mano, il problema è plurisfaccettato e di non facile soluzione.
mi chiedevi la differenza fra un 'occupazione e un'autogestione, in teoria, la seconda presuppone una maggiore organizzazione e la programmazione di attività anche con ricadute formative, pertanto vede un coinvolgimento dei docenti che nel primo caso è escluso categoricamente.

Nella scuola di giogio evidentemente il dialogo costruttivo con i ragazzi ha evitato l'occupazione che come avrai capito è la soluzione più "rischiosa", cosa che nella mia scuola non è successo invece!
ben venga qualsiasi tuo commento e anche richiesta di delucidazioni, nel mio piccolo e in base alla mia esperienza cercherò di darti risposte!

giogio,

non è facile gestire queste situazioni, da parte mia ti auguro buon lavoro,sperando che rientri quanto prima la protesta,giustissima, ma che nei fatti oltre a palesare un evidente dissenso nulla cambia di uno status quo che sta davvero puntando a una catastrofe nella scuola secondaria!
ah...e nervi saldi soprattutto!

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Da: Roby Roby 07/12/2010 22:09:04

x giogio

l'argomento è tutt'altro che offtopic come l'ho posto io,poichè in un domani da DS di un istituto superiore un problema del genere è probabile si verifichi e saperne qualcosa in più, anche in merito ai margini di manovra e ai riferimenti normativi non guasta, non credi?

a proposito, in veste di collaboratore,sai qual è la normativa di riferimento a parte i due articoli del CP relativi a occupazione abusiva di edificio scolastico e interruzione di pubblico servizio?

Da: Odette 07/12/2010 22:21:32
per Mariella
ma sui tempi di pubblicazione del bando cosa hai saputo?
Grazie in anticipo per le informazioni

Da: MARIA2 07/12/2010 22:41:35
Il prossimo concorso a preside, annunciato entro il 2010, forse nell'autunno 2011. Troppi aspiranti e troppi oneri!

Da: Gianfr 07/12/2010 22:57:43

Occupazione - autogestione

In una scuola non sei a casa dove devi dimostrare di essere un buon padre/madre di famiglia nell'educazione dei tuoi figli, adoperandoti nel dialogo e manifestando la massima comprensione. A scuola devi garantire il rispetto delle regole per garantire prima di tutto la sicurezza dei tuoi alunni. La scuola deve essere il posto più sicuro, anche più della propria casa, perchè le famiglie ti affidano i propri figli. Quando viene meno il dialogo e il rispetto delle regole, il Dirigente é tenuto a denunciare qualunque tipo di comportamento illegale, che mette a rischio l'incolumità della comunità, per salvaguardare se stesso e il personale tutto. Tanto l'occupazione che l'autogestione sono illegali e non possono essere regolamentate da alcun regolamento interno, però l'occupazione assolve dalle responsabilità i docenti e il DS, l'autogestione no, se non viene denunciata.
Il docente, come sappiamo, é responsabile dei propri alunni e, nel caos dell'autogestione, quando vengono infrannte anche le più semplici regole di sicurezza, deve affidarsi solo a Gesù bambino, sperando che renda tutti più buoni. In caso di incidenti, quando non si può dimostrare alcun rispetto delle norme di sicurezza, il docente paga di persona sia in sede civile, rimborsando eventuali danni agli alunni, sia in sede penale.

Da: Roby Roby 07/12/2010 23:24:16
Gianfr,
e quando il dialogo non c'è proprio stato,ma le regole invece sono state rispettate dai manifestanti?
hai ragione in tutto quel dici,ma mi insegni che qualsiasi controversia presuppone una mediazione, che sia fallimentare, può starci, ma nemmeno si può evitare ai partecipanti un'esperienza di vita,perchè per quanto discutibili tali iniziative fanno parte del bagaglio esperienziale di tuttii gli adolescenti, in ogni periodo, con nomi diversi...

nel passato di tutti noi, c'è stata una qualche agitazione scolastica,una pseudo occupazione. subita o voluta..la teoria la conosciamo tutti, è palesemente illegale e sembra inutile ribadirlo e noi tutti lo sappiamo benissimo, ma visto che è inevitabile.,riuscire a riparare i danni e farla essere un'esperienza proficua è il minimo no? così come tentare un dialogo ragionevole che potrebbe anche andare nella direzione della dissuasione...
le regole si applicano ma vanno filtrate attraverso le relazioni, ovunque e soprattutto a scuola...

buonanotte a tutti!

Da: flo 08/12/2010 00:03:01
Gianfr
comprendo appieno la complessità del problema, buono sarebbe quindi che si prevedessero con molta chiarezza, nel patto di corresponsabilità, le responsabilità di ciascuno "in caso di", giacchè mi pare assodato che entrambe le azioni siano evidentemente illegali, ma siccome sono in un certo qual modo "tollerate", è sempre bene indicarne i limiti e le valenze, anche al fine di iniziare un dialogo costruttivo tra tutte le componenti scolastiche, e magari arrivare a concordare insieme eventuali forme alternative di protesta che siano meno pericolose per tutti.
Comunque grazie di cuore a tutti per i contributi... penso che molto utile sarebbe conoscere la giurisprudenza di casi simili...sicuramente ce ne sono...proverò a cercarmeli nei prossimi giorni, intanto buonanotte!

Da: Giogio 08/12/2010 08:18:57
Flo Gianfr Roby
Come Flo e Roby anch'io sono d'accordo con Gianfr che l'occupazione e l'autogestione siano illegali, ma nei giorni scorsi ci siamo trovati di fronte a ragazzi convinti di occupare la scuola che abbiamo dovuto dissuadere con l'unica alternativa possibile, questa sorta di autogestione che poi in realtà è una cogestione. Alcuni di noi stanno tenendo corsi di giornalismo, di matematica, di inglese e in questo modo riusciamo a controllare il più possibile la situazione. Personalmente, io passo tutto il tempo a girare per i corridoi, affacciandomi nelle aule autogestite e invitando i ragazzi del servizio d'ordine a far rispettare alcune regole comportamentali di base. Certo ogni giorno che passa tiro un sospiro di sollievo, ma occupare la scuola sarebbe stato peggio. Abbiamo dei laboratori di chimica che, in caso di occupazione, sarebbero diventati un'enorme fonte di pericolo.
Roby
I riferimenti normativi che conosco sono quelli che hai citato anche tu, piuttosto i ragazzi per giustificare l'occupazione citano una sentenza della Corte di Cassazione del 2000 che ha assolto alcuni ragazzi che avevano occupato una scuola. Ma ci sono anche altre sentenze di tenore opposto. Io ho l'impressione che i ragazzi siano stati abbastanza strumentalizzati, grazie al particolare momento politico, ed abbiano ceduto facilmente all'idea di protestare ricevendo in cambio un inaspettato periodo di vacanza didattica. Che dire, stiamo cercando di parlare loro invitandoli a rendersi conto che alla fine noi faremo comunque delle valutazioni che, per i più deboli, saranno a dir poco tragiche, ma il problema principale è lo scarso coinvolgimento dei miei colleghi, ai quali non gliene importa nulla di entrare in contatto con gli allievi, e questo per noi aspiranti DS è una realtà di una tristezza spaventosa. E' vero che siamo pagati poco ma questo non può giustificare uno stato di demotivazione così elevato che inevitabilmente trasmettiamo agli alunni.
Buona giornata
Giovanna

Da: Iole 08/12/2010 08:23:51
Il vero problema è definire 'esperienza di vita' qualcosa che è palesemente illegale......

Da: pappalessa 08/12/2010 08:50:16
vorrei intervenire brevemente sul dibattito in corso.

direi che le prospettive sono molte e variegate. gianfr e iole hanno ragione 100%: sia occupazione che autogestione sono illegali. dal punto di vista del ds la prima comporta l'obbligo della denuncia.

poi entriamo nella dimensione "percorso di crescita spirituale, l'abbiamo fatto anche noi"

su questo non posso che fare intanto riferimento alla mia esperienza. scuola superiore di periferia di roma, diploma prima metà anni 80. nella mia scuola disciplina ferrea. interrogazioni col numeretto, pagine assegnate, media matematica, sette in condotta per una nota, rimandati in tutte le materie etc etc. mi pare che, eventualmente, noi avessimo più diritti dei nostri studenti odierni.

autogestione oggi. nella scuola dove insegno i ragazzi di 5 hanno chiesto aiuto ai prof perchè non riuscivano a tenere i ragazzi di 1 :D

nelle classi: piastre per capelli, risiko, poker, texas hold'em, colleghi in sala prof. che sistemano il registro intonso dal 15 settembre.

il ds che, a posta, sta chiuso in ufficio per far finta che non si è accorto di niente e scricare tutto sui collaboratori.

nella scuola di oggi, che abbonda di momenti di collaborazione democratica, di rapporti umani tra docenti e studenti (vedi mail, fb e altre cose discutibili ma che comunque personalizzano i legami) l'autogestione e l'occupazione per problematiche di istituto non ha quasi senso.

per problematiche più vaste ci sono anche altre forme di protesta alle quali, magari, dovremmo aderire anche noi.

beh, un po' per generalizzazioni ma il succo è quello.

comunque: vorrei sapere da Giogio come si fa ad autorizzare gli studenti ad uscire prima quando c'è autogestione. per me è da folli.

ciao, grazie per la pazienza e buon mercoledì di studio (credo)

Da: Giogio 08/12/2010 09:18:19
Pappalessa
Scusami ma non sono d'accordo con la questione dei rapporti umani tra studenti e professori, è tutta apparenza e poca sostanza. Io non accetto l'amicizia su facebook degli allievi della scuola se non dopo diplomati come fanno invece i miei colleghi, ma sul piano umano, in questi giorni, io sono in prima linea mentre loro si comportano più o meno come i tuoi colleghi.
Riguardo alle uscite anticipate è chiaro che è un azzardo, pensa che la mia Preside fino all'autogestione faceva ritornare i ragazzi in classe dopo l'Assemblea di Istituto, ma sul piano pratico il pericolo di un'occupazione era ben peggiore. Abbiamo avvisato tutti i genitori, sia mentre i figli cercavano di occupare la scuola, chiedendo loro di aiutarci a dissuaderli, e sia successivamente. Alcuni genitori sono venuti a scuola a vedere cosa stia succedendo e si sono sincerati che, tutto sommato, la situazione sia sotto controllo. Il passo successivo è di riportare i ragazzi in classe e su questo stiamo lavorando minuto per minuto, ma non è facile. I ragazzi sono sotto pressione, tutte le scuole dei dintorni sono occupate e gli altri studenti non fanno altro che criticare i nostri per non averlo fatto. Figuriamoci se facessero lezione normalmente. Tra l'altro, siamo situati in un quartiere difficile dove la piccola criminalità ci andrebbe a nozze a razziare nella nostra scuola, come è già accaduto in altri istituti occupati delle vicinanze.

Da: pappalessa 08/12/2010 09:31:47
giogio

e di che ti scusi? :)

sull'uscita anticipata, solo su un piano teorico e non di buon senso, la famosa macchina che investe uno studente che è uscito prima per autogestione anche con "consenso" della famiglia... quella speriamo tutti che non passi mai davanti alla nostra scuola.

da un punto di vista ds, però, a mio avviso l'occupazione è di più semplice gestione che non l'autogestione. nel senso che avvisi le autorità e finisce là. tu lo devi fare e non ci sono tante questioni a riguardo... scusa il cinismo eh?!

sulla questione mail fb e simili, il punto non è farlo o non farlo ma, secondo me, COME gestirlo. per la cronaca ho un nick assurdo su fb proprio per non avere rapprti fb con gli studenti. ma un giorno potrei cambiare idea.

ciao e alle prossime opinioni :)

Da: Gianfr 08/12/2010 10:43:14
Buongiorno a tutti e buon "riposo"

Sono quasi vent'anni che opero nella scuola e ogni anno, in questo periodo, si ripetono sempre gli stessi eventi. Non voglio entrare nel merito della protesta ma, sicuramente, fatta in quel modo non crea alcun disagio se non agli studenti stessi e al personale, DS in testa, legato, purtroppo, alle responsabilità.

La mia é una scuola abbastanza tranquilla ma ultimamente, sarà anche colpa della crisi economica, sempre più spesso si presentano genitori o avvocati pronti a chiedere i danni, anche per infortuni banali, che 20 anni prima sarebbero passati inosservati.

A mio avviso, di fronte a queste situazioni, occupazione o autogestione che siano, il DS deve sempre comunicare alle forze dell'ordine lo stato di fatto, anche senza fare nomi, per tutelare se stesso ma soprattutto i docenti, che sono direttamente responsabili dei danni subiti dagli alunni. Il DS che se ne sta rinchiuso in ufficio, facendo finta di non vedere, non fa altro che scaricare la COLPA sui docenti e i collaboratori scolastici.

Altra cosa é la cogestione, dove in un clima più tranquillo il docente dovrebbe avere il controllo delgli alunni.
Per evitare i problemi che sono seguiti alle proteste nel corso degli anni, denunce delle autorità, dei genitori ecc..., da due o tre anni stiamo concedendo alcuni giorni di attività alternative, dove ogni classe organizza autonomamente o con l'aiuto degli insegnanti attività da svolgere in aula.

L'uscita anticipata é molto rischiosa come ricordava Pappalessa, infatti, la Corte di Cassazione ha rilevato che "non valgono ad escludere la responsabilità della scuola eventuali disposizioni (anche se formali) impartite dalla famiglia, ove non assicurino l'incolumità dell'alunno".
Altra cosa è l'uscita dalla scuola per ridotta attività scolastica (assemblee sindacali, sciopero). In questo caso deve essere data alla famiglia preventiva comunicazione scritta.

Da: mariella 08/12/2010 10:50:40
per odette

la dirigente ha detto che il concorso doveva uscire a settembre\ottobre e che a oggi si poteva solo sperare per la fine dell'anno ... non era certa nemmeno lei!!!

Da: nila68 08/12/2010 10:58:34
Notizie davvero poco incoraggianti!!! Bando lontanissimo!?!?!?

Da: pappalessa 08/12/2010 11:06:06
Gianfr

la soluzione adottata dalla tua scuola mi sembra che coniughi buon senso e norme. volevo sapere se è una cosa che è stata fatta entrare "di traverso" anche nel pof con qualche progetto. per essere completamente "a posto", intendo.

ciao e alla prossima

Da: Gianfr 08/12/2010 12:03:43
Pappalessa

No non é inserita nel POF, viene deliberata e "filtrata" dal Collegio su richiesta degli alunni.

Buona giornata.

Da: Leonardo 08/12/2010 12:33:30
Aspettando che le lasagne in forno siano pronte... una considerazione
Protesta, occupazione, autogestione abitano in una rischiosa terra di frontiera dove il confine tra il ligio rispetto delle norme e l'illegalità è talvolta "liquido" soprattutto nella percezione degli adolescenti. Come in sostanza dicono Giogio e Roby, credo sia importante per docenti e dirigenti non disertare questa terra ma piuttosto cercare di abitarla in senso civico. Altrimenti rischieremmo di apparire dei ciarlatani che predicano i valori della cittadinanza attiva e poi si tirano indietro quando, dalla teoria, i nostri studenti provano a passare alla pratica, seppure spesso ingenua, maldestra e contraddittoria, di questi valori

auguri a Roby e Giogio e a tutti gli okkupati per i prossimi giorni

Da: Roby Roby 08/12/2010 15:38:50
un saluto a tutti,

molto utile questo dibattito su un tema "spinoso" come le proteste studentesche!

Per Iole che polemizza sul definire un'esperienza la protesta, mi permetto di intervenire,i discorsi teorici lasciano il tempo che trovano quando ti ritrovi come ad esempio giogio in modo diretto o come me da docente a dover fronteggiare praticamente non qualche studente, ma un'intera scuola che ,vuoi per emulazione di altri che già hanno aderito, vuoi per marciarci,vuoi perchè crede in quel che fa, in ogni caso, adotta comportamenti non sempre ai limiti della legalità!
il problema si pone e pensare di bocciarlo e liquidarlo evidenziandone l'illegalità e minacciando le vie legali non serve nè a dissuadere, nè a evitare...sì il DS si tutela, ma per il resto la "grana" completa di una scuola nel caos a tempo indefinito probabilmente fino alle festività lo devi affrontare!
allora il buon senso subentra e si tentano quelle strade di cui si parlava...nel caso della mia scuola si è arrivati all'extrema ratio dell'occupazione dell'edificio e non so che risvolti prenderà la situazione!

riguardo all'eccesso di rapporti umani di cui si parlava che rischia di scadere in indebite confusioni di ruoli, io non sono di quei docenti che "familiarizza" e personalizza anche al di fuori della scuola,non condivido Facebook e sono una delle poche a non utilizzarlo,i miei ex alunni solo hanno avuto la mia mail dopo il diploma per avere delucidazioni e informazioni...
insomma direi che le generalizzazioni siano sempre da evitare...
io parlavo di costruttivi e normali rapporti umani con gli alunni che, sono a mio giudizio, indispensabili perchè noi non veicoliamo solo contenuti, ma anche valori e ideali e dobbiamo aiutarli a sviluppare in loro uno spirito critico..altrimenti al tempo d'oggi con tutti i mezzi sofisticati e multimediali, per apprendere qualche nozioncina non serve nè una scuola,nè l'insegnante...invece è proprio l'elemento umano a renderla indispensabile alla formazione di ciascuno!

correggetemi se sbaglio!

Da: CIOCCOLATO FONDENTE 08/12/2010 15:55:38
pappalessa, la postaaaaaaaaaaaaaaaa

Da: CIOCCOLATO FONDENTE 08/12/2010 16:03:22
per lu
ho frequentato da settembre 2009

Da: pescenuvola 08/12/2010 16:13:42
raff 69

ribadisco che è un ottimo testo, ma trovo che per affrontare i test occorra un manuale che aiuti a schematizzare, ad incasellare le conoscenze. io lo sto leggendo con grande piacere perchè è scritto davvero bene, ma contestualmente sento l'esigenza di fare degli schemi riassuntivi nei quali concentro le informazioni essenziali. In altri manuali invece trovi già questo tipo di sintesi. tutto qui.
ovviamente è solo la mia percezione...
ciao!

Da: paoletta 08/12/2010 16:47:22
sono molto d'accordo con tutti gli interventi che - complici forse le festività che si avvicinano - mi sembrano molto pacati. Nella mia scuola abbiamo in Cdc votato, d'accordo con i rappresentanti degli alunni, per una "settimana alternativa", in cui i ragazzi, seguiti dai docenti, sceglieranno varie attività (film, dibattiti, interviste, assemblee) inerenti l'insegnamento di Cittadinanza e costituzione, in particolare sul centocinquantesimo dell'Unità d'Italia.

Da: raff69 08/12/2010 17:12:56
x pescenuvola (e non solo)

Grazie per la risposta!

Io ho vari manuali e libri: il Mariani (tutto sommato discreto, che quindi ogni tanto rivedo), il Compendio di legislazione ediz. Simone (mediocre: sarebbe un buon testo, ma ci sono troppe cose aggiornate male o non aggiornate, quindi lo rivedo pochissimo), il Brogonzoli (buon testo, anche se carente dal punto di vista quantitativo: però lo rivedo ogni tanto), poi seguo il corso on-line della Tecnodid (ci sono buoni materiali, però io ho il problema che con i libri mi trovo meglio...). Di test ora non ne faccio (soprattutto per motivi psicologici, ma non solo).
Ora starei alla ricerca di nuovi testi, non tanto perché sappia tutto dei suddetti (li ho riletti molte volte, però la memoria non è più quella di una volta...), quanto perché ho notato che il fatto di prendere di tanto in tanto nuovi testi, mi spinge a studiare di più.

Quindi ora starei pensando di prendere UN nuovo testo tra i seguenti, ma sono indeciso: appunto "Dirigere la scuola oggi" (però credo che tu non abbia torto nelle cose che dici, quindi sono un po' perplesso...), Legislazione scolastica di Avon ediz. Anicia (è del settembre 2009, quindi è un po' vecchiotto, però si parla di aggiornamenti on-line: qualcuno può dirmi qualcosa su questo testo e su questi aggiornamenti???), Schooling di Tizzi ediz. Anicia testo su Pedagogia e Didattica attraverso gli autori più importanti del 900 (questo lo prenderei per iniziare ad approfondire questi argomenti), Istituzioni di diritto scolastico oppure il Manuale di Euroedizioni.

Tu quali testi hai oltre a quello di Anicia??

Da: pescenuvola 08/12/2010 17:31:25
raff
più o meno abbiamo studiato sugli stessi testi. io penso che, con tutti i suoi limiti, Mariani è quello che ha un'impostazione più utile per ciò che serve a noi. Considerando che ce lo hai già penso che il manuale Anicia possa servirti per approfondire... o magari se aspetti un pò ne esce qualche altro. vuoi mettere ? secondo te le case editrici si faranno sfuggire questa ghiotta occasione?

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Da: mah!	07/12/2010 19:10:28
Ciao Flo è sempre un piacere sentirti e leggerti, adesso esco ho la mia partita di calcetto. Ci sentiamo presto un bacione.

Da: per Roby Roby da Giogio	07/12/2010 20:37:49
ciao a tutti non ho mai scritto ma vi seguo da un pò. Nella mia scuola i ragazzi stanno facendo autogestione da qualche giorno. Siamo riusciti ad evitare che la occupassero ma è molto dura gestire la cosa. Il vicepreside ed io che sono secondo collaboratore, ma anche la Preside devo dire, ci stiamo spendendo molto per controllare in qualche modo i ragazzi aiutandoli a programmare le attività ed a realizzarle. I miei colleghi non ci aiutano per nulla, sembrano così disorientati che a volte mi chiedo come sia possibile che insegnino in una scuola. Non provano neanche ad approfittarne per entrare in contatto con i ragazzi e conoscerli meglio. Comunque i ragazzi si stanno rendendo conto da soli che non è facile autogestirsi ed oggi siamo riusciti ad ottenere che da giovedì facciano le prime due ore in classe con i professori poi due ore di autogestione con uscita anticipata. E'un momento di crescita anche questo. Chiedo scusa per l'argomento off-topic. Studio anch'io per il concorso per DS ma senza un bando sembra tutto così aleatorio.

Da: lu	07/12/2010 20:44:18
x cioccolato fondente. In quale anno hai frequentato il corso Anicia? Io nel 2009. Forse ci conosciamo! Condivido quello che hai detto riguardo alla validità del corso stesso. Ciao e tanti auguri.

Da: mariella	07/12/2010 21:16:49
un grazie a vichy, leonardo e romagna per le risposte sul durc.....

Da: mariella	07/12/2010 21:26:13
Un dirigente napoletano, facente parte di un noto sindacato, ha riferito che le domande sbagliate danno zero pt.Lo stesso dirigente ha partecipato ad una commissione interpellata dal ministero per stabilire i criteri inerenti il nostro concorso e ha dichiarato che non verranno pubblicati i quiz , come accade in altri concorsi,prima delle prove preselettive. Prendete l'info con beneficio di invetario!!

Da: Roby Roby	07/12/2010 22:05:24
flo, non disdegno un confronto costruttivo e uno scambio di opinioni, io stessa navigo nella medesima incertezza riguardo alla scuola primaria che per me è una realtà totalmente sconosciuta!Anzi, se avessi qualche interrogativo spero di avere chiarimenti da te in merito! in effetti come ti ha confermato anche giogio che nella sua qualità di secondo collaboratore sta toccando con mano, il problema è plurisfaccettato e di non facile soluzione. mi chiedevi la differenza fra un 'occupazione e un'autogestione, in teoria, la seconda presuppone una maggiore organizzazione e la programmazione di attività anche con ricadute formative, pertanto vede un coinvolgimento dei docenti che nel primo caso è escluso categoricamente. Nella scuola di giogio evidentemente il dialogo costruttivo con i ragazzi ha evitato l'occupazione che come avrai capito è la soluzione più "rischiosa", cosa che nella mia scuola non è successo invece! ben venga qualsiasi tuo commento e anche richiesta di delucidazioni, nel mio piccolo e in base alla mia esperienza cercherò di darti risposte! giogio, non è facile gestire queste situazioni, da parte mia ti auguro buon lavoro,sperando che rientri quanto prima la protesta,giustissima, ma che nei fatti oltre a palesare un evidente dissenso nulla cambia di uno status quo che sta davvero puntando a una catastrofe nella scuola secondaria! ah...e nervi saldi soprattutto!

Da: Roby Roby	07/12/2010 22:09:04
x giogio l'argomento è tutt'altro che offtopic come l'ho posto io,poichè in un domani da DS di un istituto superiore un problema del genere è probabile si verifichi e saperne qualcosa in più, anche in merito ai margini di manovra e ai riferimenti normativi non guasta, non credi? a proposito, in veste di collaboratore,sai qual è la normativa di riferimento a parte i due articoli del CP relativi a occupazione abusiva di edificio scolastico e interruzione di pubblico servizio?

Da: Odette	07/12/2010 22:21:32
per Mariella ma sui tempi di pubblicazione del bando cosa hai saputo? Grazie in anticipo per le informazioni

Da: MARIA2	07/12/2010 22:41:35
Il prossimo concorso a preside, annunciato entro il 2010, forse nell'autunno 2011. Troppi aspiranti e troppi oneri!

Da: Gianfr	07/12/2010 22:57:43
Occupazione - autogestione In una scuola non sei a casa dove devi dimostrare di essere un buon padre/madre di famiglia nell'educazione dei tuoi figli, adoperandoti nel dialogo e manifestando la massima comprensione. A scuola devi garantire il rispetto delle regole per garantire prima di tutto la sicurezza dei tuoi alunni. La scuola deve essere il posto più sicuro, anche più della propria casa, perchè le famiglie ti affidano i propri figli. Quando viene meno il dialogo e il rispetto delle regole, il Dirigente é tenuto a denunciare qualunque tipo di comportamento illegale, che mette a rischio l'incolumità della comunità, per salvaguardare se stesso e il personale tutto. Tanto l'occupazione che l'autogestione sono illegali e non possono essere regolamentate da alcun regolamento interno, però l'occupazione assolve dalle responsabilità i docenti e il DS, l'autogestione no, se non viene denunciata. Il docente, come sappiamo, é responsabile dei propri alunni e, nel caos dell'autogestione, quando vengono infrannte anche le più semplici regole di sicurezza, deve affidarsi solo a Gesù bambino, sperando che renda tutti più buoni. In caso di incidenti, quando non si può dimostrare alcun rispetto delle norme di sicurezza, il docente paga di persona sia in sede civile, rimborsando eventuali danni agli alunni, sia in sede penale.

Da: Roby Roby	07/12/2010 23:24:16
Gianfr, e quando il dialogo non c'è proprio stato,ma le regole invece sono state rispettate dai manifestanti? hai ragione in tutto quel dici,ma mi insegni che qualsiasi controversia presuppone una mediazione, che sia fallimentare, può starci, ma nemmeno si può evitare ai partecipanti un'esperienza di vita,perchè per quanto discutibili tali iniziative fanno parte del bagaglio esperienziale di tuttii gli adolescenti, in ogni periodo, con nomi diversi... nel passato di tutti noi, c'è stata una qualche agitazione scolastica,una pseudo occupazione. subita o voluta..la teoria la conosciamo tutti, è palesemente illegale e sembra inutile ribadirlo e noi tutti lo sappiamo benissimo, ma visto che è inevitabile.,riuscire a riparare i danni e farla essere un'esperienza proficua è il minimo no? così come tentare un dialogo ragionevole che potrebbe anche andare nella direzione della dissuasione... le regole si applicano ma vanno filtrate attraverso le relazioni, ovunque e soprattutto a scuola... buonanotte a tutti!

Da: flo	08/12/2010 00:03:01
Gianfr comprendo appieno la complessità del problema, buono sarebbe quindi che si prevedessero con molta chiarezza, nel patto di corresponsabilità, le responsabilità di ciascuno "in caso di", giacchè mi pare assodato che entrambe le azioni siano evidentemente illegali, ma siccome sono in un certo qual modo "tollerate", è sempre bene indicarne i limiti e le valenze, anche al fine di iniziare un dialogo costruttivo tra tutte le componenti scolastiche, e magari arrivare a concordare insieme eventuali forme alternative di protesta che siano meno pericolose per tutti. Comunque grazie di cuore a tutti per i contributi... penso che molto utile sarebbe conoscere la giurisprudenza di casi simili...sicuramente ce ne sono...proverò a cercarmeli nei prossimi giorni, intanto buonanotte!

Da: Giogio	08/12/2010 08:18:57
Flo Gianfr Roby Come Flo e Roby anch'io sono d'accordo con Gianfr che l'occupazione e l'autogestione siano illegali, ma nei giorni scorsi ci siamo trovati di fronte a ragazzi convinti di occupare la scuola che abbiamo dovuto dissuadere con l'unica alternativa possibile, questa sorta di autogestione che poi in realtà è una cogestione. Alcuni di noi stanno tenendo corsi di giornalismo, di matematica, di inglese e in questo modo riusciamo a controllare il più possibile la situazione. Personalmente, io passo tutto il tempo a girare per i corridoi, affacciandomi nelle aule autogestite e invitando i ragazzi del servizio d'ordine a far rispettare alcune regole comportamentali di base. Certo ogni giorno che passa tiro un sospiro di sollievo, ma occupare la scuola sarebbe stato peggio. Abbiamo dei laboratori di chimica che, in caso di occupazione, sarebbero diventati un'enorme fonte di pericolo. Roby I riferimenti normativi che conosco sono quelli che hai citato anche tu, piuttosto i ragazzi per giustificare l'occupazione citano una sentenza della Corte di Cassazione del 2000 che ha assolto alcuni ragazzi che avevano occupato una scuola. Ma ci sono anche altre sentenze di tenore opposto. Io ho l'impressione che i ragazzi siano stati abbastanza strumentalizzati, grazie al particolare momento politico, ed abbiano ceduto facilmente all'idea di protestare ricevendo in cambio un inaspettato periodo di vacanza didattica. Che dire, stiamo cercando di parlare loro invitandoli a rendersi conto che alla fine noi faremo comunque delle valutazioni che, per i più deboli, saranno a dir poco tragiche, ma il problema principale è lo scarso coinvolgimento dei miei colleghi, ai quali non gliene importa nulla di entrare in contatto con gli allievi, e questo per noi aspiranti DS è una realtà di una tristezza spaventosa. E' vero che siamo pagati poco ma questo non può giustificare uno stato di demotivazione così elevato che inevitabilmente trasmettiamo agli alunni. Buona giornata Giovanna

Da: Iole	08/12/2010 08:23:51
Il vero problema è definire 'esperienza di vita' qualcosa che è palesemente illegale......

Da: pappalessa	08/12/2010 08:50:16
vorrei intervenire brevemente sul dibattito in corso. direi che le prospettive sono molte e variegate. gianfr e iole hanno ragione 100%: sia occupazione che autogestione sono illegali. dal punto di vista del ds la prima comporta l'obbligo della denuncia. poi entriamo nella dimensione "percorso di crescita spirituale, l'abbiamo fatto anche noi" su questo non posso che fare intanto riferimento alla mia esperienza. scuola superiore di periferia di roma, diploma prima metà anni 80. nella mia scuola disciplina ferrea. interrogazioni col numeretto, pagine assegnate, media matematica, sette in condotta per una nota, rimandati in tutte le materie etc etc. mi pare che, eventualmente, noi avessimo più diritti dei nostri studenti odierni. autogestione oggi. nella scuola dove insegno i ragazzi di 5 hanno chiesto aiuto ai prof perchè non riuscivano a tenere i ragazzi di 1 :D nelle classi: piastre per capelli, risiko, poker, texas hold'em, colleghi in sala prof. che sistemano il registro intonso dal 15 settembre. il ds che, a posta, sta chiuso in ufficio per far finta che non si è accorto di niente e scricare tutto sui collaboratori. nella scuola di oggi, che abbonda di momenti di collaborazione democratica, di rapporti umani tra docenti e studenti (vedi mail, fb e altre cose discutibili ma che comunque personalizzano i legami) l'autogestione e l'occupazione per problematiche di istituto non ha quasi senso. per problematiche più vaste ci sono anche altre forme di protesta alle quali, magari, dovremmo aderire anche noi. beh, un po' per generalizzazioni ma il succo è quello. comunque: vorrei sapere da Giogio come si fa ad autorizzare gli studenti ad uscire prima quando c'è autogestione. per me è da folli. ciao, grazie per la pazienza e buon mercoledì di studio (credo)

Da: Giogio	08/12/2010 09:18:19
Pappalessa Scusami ma non sono d'accordo con la questione dei rapporti umani tra studenti e professori, è tutta apparenza e poca sostanza. Io non accetto l'amicizia su facebook degli allievi della scuola se non dopo diplomati come fanno invece i miei colleghi, ma sul piano umano, in questi giorni, io sono in prima linea mentre loro si comportano più o meno come i tuoi colleghi. Riguardo alle uscite anticipate è chiaro che è un azzardo, pensa che la mia Preside fino all'autogestione faceva ritornare i ragazzi in classe dopo l'Assemblea di Istituto, ma sul piano pratico il pericolo di un'occupazione era ben peggiore. Abbiamo avvisato tutti i genitori, sia mentre i figli cercavano di occupare la scuola, chiedendo loro di aiutarci a dissuaderli, e sia successivamente. Alcuni genitori sono venuti a scuola a vedere cosa stia succedendo e si sono sincerati che, tutto sommato, la situazione sia sotto controllo. Il passo successivo è di riportare i ragazzi in classe e su questo stiamo lavorando minuto per minuto, ma non è facile. I ragazzi sono sotto pressione, tutte le scuole dei dintorni sono occupate e gli altri studenti non fanno altro che criticare i nostri per non averlo fatto. Figuriamoci se facessero lezione normalmente. Tra l'altro, siamo situati in un quartiere difficile dove la piccola criminalità ci andrebbe a nozze a razziare nella nostra scuola, come è già accaduto in altri istituti occupati delle vicinanze.

Da: pappalessa	08/12/2010 09:31:47
giogio e di che ti scusi? :) sull'uscita anticipata, solo su un piano teorico e non di buon senso, la famosa macchina che investe uno studente che è uscito prima per autogestione anche con "consenso" della famiglia... quella speriamo tutti che non passi mai davanti alla nostra scuola. da un punto di vista ds, però, a mio avviso l'occupazione è di più semplice gestione che non l'autogestione. nel senso che avvisi le autorità e finisce là. tu lo devi fare e non ci sono tante questioni a riguardo... scusa il cinismo eh?! sulla questione mail fb e simili, il punto non è farlo o non farlo ma, secondo me, COME gestirlo. per la cronaca ho un nick assurdo su fb proprio per non avere rapprti fb con gli studenti. ma un giorno potrei cambiare idea. ciao e alle prossime opinioni :)

Da: Gianfr	08/12/2010 10:43:14
Buongiorno a tutti e buon "riposo" Sono quasi vent'anni che opero nella scuola e ogni anno, in questo periodo, si ripetono sempre gli stessi eventi. Non voglio entrare nel merito della protesta ma, sicuramente, fatta in quel modo non crea alcun disagio se non agli studenti stessi e al personale, DS in testa, legato, purtroppo, alle responsabilità. La mia é una scuola abbastanza tranquilla ma ultimamente, sarà anche colpa della crisi economica, sempre più spesso si presentano genitori o avvocati pronti a chiedere i danni, anche per infortuni banali, che 20 anni prima sarebbero passati inosservati. A mio avviso, di fronte a queste situazioni, occupazione o autogestione che siano, il DS deve sempre comunicare alle forze dell'ordine lo stato di fatto, anche senza fare nomi, per tutelare se stesso ma soprattutto i docenti, che sono direttamente responsabili dei danni subiti dagli alunni. Il DS che se ne sta rinchiuso in ufficio, facendo finta di non vedere, non fa altro che scaricare la COLPA sui docenti e i collaboratori scolastici. Altra cosa é la cogestione, dove in un clima più tranquillo il docente dovrebbe avere il controllo delgli alunni. Per evitare i problemi che sono seguiti alle proteste nel corso degli anni, denunce delle autorità, dei genitori ecc..., da due o tre anni stiamo concedendo alcuni giorni di attività alternative, dove ogni classe organizza autonomamente o con l'aiuto degli insegnanti attività da svolgere in aula. L'uscita anticipata é molto rischiosa come ricordava Pappalessa, infatti, la Corte di Cassazione ha rilevato che "non valgono ad escludere la responsabilità della scuola eventuali disposizioni (anche se formali) impartite dalla famiglia, ove non assicurino l'incolumità dell'alunno". Altra cosa è l'uscita dalla scuola per ridotta attività scolastica (assemblee sindacali, sciopero). In questo caso deve essere data alla famiglia preventiva comunicazione scritta.

Da: mariella	08/12/2010 10:50:40
per odette la dirigente ha detto che il concorso doveva uscire a settembre\ottobre e che a oggi si poteva solo sperare per la fine dell'anno ... non era certa nemmeno lei!!!

Da: nila68	08/12/2010 10:58:34
Notizie davvero poco incoraggianti!!! Bando lontanissimo!?!?!?

Da: pappalessa	08/12/2010 11:06:06
Gianfr la soluzione adottata dalla tua scuola mi sembra che coniughi buon senso e norme. volevo sapere se è una cosa che è stata fatta entrare "di traverso" anche nel pof con qualche progetto. per essere completamente "a posto", intendo. ciao e alla prossima

Da: Gianfr	08/12/2010 12:03:43
Pappalessa No non é inserita nel POF, viene deliberata e "filtrata" dal Collegio su richiesta degli alunni. Buona giornata.

Da: Leonardo	08/12/2010 12:33:30
Aspettando che le lasagne in forno siano pronte... una considerazione Protesta, occupazione, autogestione abitano in una rischiosa terra di frontiera dove il confine tra il ligio rispetto delle norme e l'illegalità è talvolta "liquido" soprattutto nella percezione degli adolescenti. Come in sostanza dicono Giogio e Roby, credo sia importante per docenti e dirigenti non disertare questa terra ma piuttosto cercare di abitarla in senso civico. Altrimenti rischieremmo di apparire dei ciarlatani che predicano i valori della cittadinanza attiva e poi si tirano indietro quando, dalla teoria, i nostri studenti provano a passare alla pratica, seppure spesso ingenua, maldestra e contraddittoria, di questi valori auguri a Roby e Giogio e a tutti gli okkupati per i prossimi giorni

Da: Roby Roby	08/12/2010 15:38:50
un saluto a tutti, molto utile questo dibattito su un tema "spinoso" come le proteste studentesche! Per Iole che polemizza sul definire un'esperienza la protesta, mi permetto di intervenire,i discorsi teorici lasciano il tempo che trovano quando ti ritrovi come ad esempio giogio in modo diretto o come me da docente a dover fronteggiare praticamente non qualche studente, ma un'intera scuola che ,vuoi per emulazione di altri che già hanno aderito, vuoi per marciarci,vuoi perchè crede in quel che fa, in ogni caso, adotta comportamenti non sempre ai limiti della legalità! il problema si pone e pensare di bocciarlo e liquidarlo evidenziandone l'illegalità e minacciando le vie legali non serve nè a dissuadere, nè a evitare...sì il DS si tutela, ma per il resto la "grana" completa di una scuola nel caos a tempo indefinito probabilmente fino alle festività lo devi affrontare! allora il buon senso subentra e si tentano quelle strade di cui si parlava...nel caso della mia scuola si è arrivati all'extrema ratio dell'occupazione dell'edificio e non so che risvolti prenderà la situazione! riguardo all'eccesso di rapporti umani di cui si parlava che rischia di scadere in indebite confusioni di ruoli, io non sono di quei docenti che "familiarizza" e personalizza anche al di fuori della scuola,non condivido Facebook e sono una delle poche a non utilizzarlo,i miei ex alunni solo hanno avuto la mia mail dopo il diploma per avere delucidazioni e informazioni... insomma direi che le generalizzazioni siano sempre da evitare... io parlavo di costruttivi e normali rapporti umani con gli alunni che, sono a mio giudizio, indispensabili perchè noi non veicoliamo solo contenuti, ma anche valori e ideali e dobbiamo aiutarli a sviluppare in loro uno spirito critico..altrimenti al tempo d'oggi con tutti i mezzi sofisticati e multimediali, per apprendere qualche nozioncina non serve nè una scuola,nè l'insegnante...invece è proprio l'elemento umano a renderla indispensabile alla formazione di ciascuno! correggetemi se sbaglio!

Da: CIOCCOLATO FONDENTE	08/12/2010 15:55:38
pappalessa, la postaaaaaaaaaaaaaaaa

Da: CIOCCOLATO FONDENTE	08/12/2010 16:03:22
per lu ho frequentato da settembre 2009

Da: pescenuvola	08/12/2010 16:13:42
raff 69 ribadisco che è un ottimo testo, ma trovo che per affrontare i test occorra un manuale che aiuti a schematizzare, ad incasellare le conoscenze. io lo sto leggendo con grande piacere perchè è scritto davvero bene, ma contestualmente sento l'esigenza di fare degli schemi riassuntivi nei quali concentro le informazioni essenziali. In altri manuali invece trovi già questo tipo di sintesi. tutto qui. ovviamente è solo la mia percezione... ciao!

Da: paoletta	08/12/2010 16:47:22
sono molto d'accordo con tutti gli interventi che - complici forse le festività che si avvicinano - mi sembrano molto pacati. Nella mia scuola abbiamo in Cdc votato, d'accordo con i rappresentanti degli alunni, per una "settimana alternativa", in cui i ragazzi, seguiti dai docenti, sceglieranno varie attività (film, dibattiti, interviste, assemblee) inerenti l'insegnamento di Cittadinanza e costituzione, in particolare sul centocinquantesimo dell'Unità d'Italia.

Da: raff69	08/12/2010 17:12:56
x pescenuvola (e non solo) Grazie per la risposta! Io ho vari manuali e libri: il Mariani (tutto sommato discreto, che quindi ogni tanto rivedo), il Compendio di legislazione ediz. Simone (mediocre: sarebbe un buon testo, ma ci sono troppe cose aggiornate male o non aggiornate, quindi lo rivedo pochissimo), il Brogonzoli (buon testo, anche se carente dal punto di vista quantitativo: però lo rivedo ogni tanto), poi seguo il corso on-line della Tecnodid (ci sono buoni materiali, però io ho il problema che con i libri mi trovo meglio...). Di test ora non ne faccio (soprattutto per motivi psicologici, ma non solo). Ora starei alla ricerca di nuovi testi, non tanto perché sappia tutto dei suddetti (li ho riletti molte volte, però la memoria non è più quella di una volta...), quanto perché ho notato che il fatto di prendere di tanto in tanto nuovi testi, mi spinge a studiare di più. Quindi ora starei pensando di prendere UN nuovo testo tra i seguenti, ma sono indeciso: appunto "Dirigere la scuola oggi" (però credo che tu non abbia torto nelle cose che dici, quindi sono un po' perplesso...), Legislazione scolastica di Avon ediz. Anicia (è del settembre 2009, quindi è un po' vecchiotto, però si parla di aggiornamenti on-line: qualcuno può dirmi qualcosa su questo testo e su questi aggiornamenti???), Schooling di Tizzi ediz. Anicia testo su Pedagogia e Didattica attraverso gli autori più importanti del 900 (questo lo prenderei per iniziare ad approfondire questi argomenti), Istituzioni di diritto scolastico oppure il Manuale di Euroedizioni. Tu quali testi hai oltre a quello di Anicia??

Da: pescenuvola	08/12/2010 17:31:25
raff più o meno abbiamo studiato sugli stessi testi. io penso che, con tutti i suoi limiti, Mariani è quello che ha un'impostazione più utile per ciò che serve a noi. Considerando che ce lo hai già penso che il manuale Anicia possa servirti per approfondire... o magari se aspetti un pò ne esce qualche altro. vuoi mettere ? secondo te le case editrici si faranno sfuggire questa ghiotta occasione?