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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: burraco 17/02/2011 14:36:08
Rileggendo l'emendamento che avete postato, ho notato il riferimento all'INDIRE che con la finanziaria 2007 è stato soppresso.
Mi sbaglio io o sono loro che non se ne sono accorti?
Buono studio a tutti
Rispondi

Da: cristoforo 17/02/2011 14:43:35
Tutto procede per il meglio. Il compito della valutazione del sistema è gravoso e pieno di incognite, ma anche affascinante e se correttamente impostato darà spinta all'innovazione. Si rende quindi perentoria la necessità di concludere il concorso in tempi brevi e di avere dei tecnici che possono fare la differenza con i nominati politicamente.
(mi sento un po' illuso, ma solo un po').
Il numero dovrà crescere. Meglio una bolina larga ad una poppa piena.
Buon vento a tutti.
Rispondi

Da: rosso perceval 17/02/2011 14:51:27
No problem. Figurati che ora sto studiando Benedetto Croce! Mi serve di più per costruire i miei percorsi mentali che non la Brunetta e i suoi derivati.
Il percorso che mi ha portato fin qui è stata un'avventura interessante e non mi è dispiaciuta per nulla. Il resto lo lascio al fato.
Ciao
Rispondi

Da: MARCUS 17/02/2011 14:55:33
Io credo che gli esiti di questo concorso dipenderanno molto dall'orientamento della commissione.
Infatti, se decideranno di effettuare una selezione in modo rigido, allora sarà semplicissimo: basterà sollevare "l'asticella da superare".
Se, invece, si vogliono individuare 5-600 professionisti idonei alla professione (di cui circa la metà potrebbero essere DT da subito e gli altri entrerebbero a far parte della relativa graduatoria), le prove saranno sicuramente fattibili, almeno per chi si è sempre interessato alle problematiche della scuola ed ha studiato in questi ultimi anni).
Io credo che, dopo una ventina d'anni d'attesa, bandire un concorso per nulla non abbia senso.
Comunque ne sapremo di più quando leggeremo la traccia della prima prova.
Ciao.
Rispondi

Da: DS2 17/02/2011 15:07:50
X tutti, evidentemente ex parte in causa; che il ruolo sia unico, è noto, che l'articolazione centrale o periferica del Ministero non sia irrilevante, lo si apprezza frequentando gli USR.
Gli ispettori ex Dlgs297/94 erano figure diverse da ciò che il DT è diventato nella prassi, nel profilo individuato da questo concorso e dall'inquadramento nell'area della dirigenza ammministrativa; questo può piacere o meno, ma è paradossale che la preselezione abbia ammesso alle prove scritte un numero esiguo di concorrenti in possesso, almeno per i titoli posseduti, di adeguate competenze giuridiche.
Rispondi

Da: DS2 17/02/2011 15:14:21
Marcus, i CV della Commissione qualcosa dovrebbero rivelare; quanto alle asticelle e ai parametri di selezione, consiglio una visita al forum Concorso 57 dirigenti Regione Sardegna.
Rispondi

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Da: oc 17/02/2011 15:49:43
xmiur2

sono all' hotel carmel
Rispondi

Da: x tutti 17/02/2011 16:12:39
@ DS2.   Quanti usr frequenti? Quanti DT conosci? Quanti DG?
Come vi sono pervenuti? A chi debbono dire "grazie"?
   L'appartenenza ad un settore o area disciplinare è
   irrilevante? La personalità e il carattere non contano?
   In quanto al CV dei componenti la commissione, mi
   auguro che quest'ultima non voglia indagare su quello che sanno loro ma su quello che sanno i candidati.
D'accordo sulla incongruenza tra il bando e il DM 60/2010 e sulla iattura dell'inquadramento nell'area dirigenziale amministrativa, che però ha aperto la strada a vari DT verso la dirigenza generale.
Rispondi

Da: marco3 17/02/2011 16:16:40
sono solo all'INVICTUS?
Rispondi

Da: x DS2 17/02/2011 16:24:07
ho letto e che facciamo?
Rispondi

Da: clory 17/02/2011 17:05:27
Sul MESSAGGERO di oggi in prima pagina tagilo basso "Scuola, il ritorno degli ispettori"

Poi articolo interno a pag. 10 con intervista che però non è identificabile. Si parla genericamente di Ministero. Comunque il "Ministero" dice ( a proposito di Indire (?), Invalsi e ispettori) : "Vengono potenziati e raccordati fra loro strumenti già esistenti. C'è di nuovo che gli ispettori avranno una maggiore indipendenza e possibilità di azione".

Per chi non è di Roma: l'articolo si può leggere anche sul sito Ilmessaggero.it
Rispondi

Da: Un Ds iniziale 17/02/2011 18:31:11
L'intervento di Clory mi offre lo spunto per alcune libere riflessioni
su quello che potrà essere il ruolo dei prossimi dirigenti tecnici-ispettori.

Valutazione e compiti dei DT - Nell'emendamento al Decreto Milleproroghe di cui all'art. 1 c. 4- octiesdecies, appena approvato al Senato, in corso di conversione, è annunciato che un apposito Regolamento, che sarà emanato entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge, definirà un nuovo sistema nazionale di valutazione, con un apparato che si articola in: INDIRE (con compiti di sostegno ai processi di miglioramento e innovazione educativa, di formazione in servizio del personale della scuola e di documentazione e ricerca didattica); INVALSI (con compiti di predisposizione di prove di valutazione degli apprendimenti per le scuole di ogni ordine e grado, di partecipazione alle indagini internazionali, oltre alla prosecuzione delle indagini nazionali periodiche sugli standard nazionali); CORPO ISPETTIVO (autonomo e indipendente, con il compito di valutare le scuole e i dirigenti scolastici).

Sembra proprio che ci stiamo avviando, per quanto riguarda specificamente il ruolo dei Dirigenti Tecnici, verso un vero sistema di autovalutazione e, soprattutto, di valutazione della qualità dell'insegnamento, con una definizione di compiti e di ruoli centrati sulla qualità della leadership e del management della scuola, oltre che sulla capacità della scuola stessa di saper analizzare i propri punti di forza e di debolezza.

Sembra di poter capire che il nucleo centrale dell'ispezione debba essere costituito dalla stretta correlazione tra la qualità della leadership e del management, cioè a dire tra l'autorevolezza del dirigente scolastico e la qualità della scuola nel suo complesso.

Se questo è, ci avviamo evidentemente, verso un sistema di valutazione che tende ad assomigliare all' Office for Standards in Education (OFSTED) inglese.

Vi è un problema, però. L'OFSTED è un ente governativo autonomo, che non fa parte del ministero dell'Educazione e l'ispettore capo di Sua Maestà riferisce sulla base delle ispezioni in maniera indipendente e imparziale.

Non sarà facile, ritengo, trovare un equilibro fra la necessità di avere "Un corpo ispettivo autonomo e indipendente" (come si legge nell'emendamento al decreto milleproroghe), la collocazione del servizio ispettivo tecnico dell'amministrazione centrale "in posizione di dipendenza funzionale del Capo Dipartimento per l'Istruzione e, a livello periferico, dei dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali" (come prevede il Regolamento di riassetto del Ministero della P. I. di cui al DPR 21 dicembre 2007, n. 260 - art. 2, comma 5) e la collocazione dei Dirigenti Tecnici "nel contesto dell'autonomia scolastica" con il compito do "sostenere, nel quadro delle norme sull'istruzione, la realizzazione delle finalità di istruzione e di formazione affidate alle istituzioni scolastiche ed educative" (come si legge nell'ultimo Atto di Indirizzo, emanato dal MIUR con Decreto n. 60 del 20 agosto 2010).

Si accettano integrazioni, critiche, riflessioni e suggerimenti.

Rispondi

Da: Corrado 17/02/2011 18:38:05
Grazie Ds iniziale.

Sempre corretti e pertinenti i tuoi interventi.
Rispondi

Da: x un mollaccione 17/02/2011 18:39:50
convinto di essere in grado superare il concorso leggendo assurdità che qualche rimbambito gli ha suggerito.........quante risate si leveranno allorquando lo vedremo alzarsi e andare via consegnando fogli immacolati......
Rispondi

Da: dubbiosa 17/02/2011 19:03:50
x DS iniziale
nei continui dubbi che mi assillano e che vorrei condividere con te, credo che la soluzione possa trovarsi già nel comma precedente al 4 octiesdecies, e che " prevede un ulteriore regolamento ex art 17 l.400/88 per RIORGANIZZARE, all'interno del miur, la funzione ispettiva secondo parametri che ne assicurino l'autonomia e l'indipendenza finalizzata alla valutazione esterna della scuola, da effettuarsi periodicamente secondo modalità e protocolli standard definiti dallo stesso regolamento"!!!!!!!!!!!!!

In che misura intendere RIORGANIZZAZIONE????
QUESTO è IL MIO DUBBIO!
CIAO a tutti
Rispondi

Da: Un Ds iniziale 17/02/2011 19:21:30
Appunto, cara dubbiosa, tutto il discorso sta proprio lì, in quella "riorganizzazione" della funzione ispettiva "secondo parametri che ne assicurino l'autonomia e l'indipendenza finalizzata alla valutazione esterna della scuola, da effettuarsi periodicamente secondo modalità e protocolli standard definiti dallo stesso regolamento".

Chissà che in una delle prime due prove non si debba affrontare (in un contesto più ampio) anche una tale ipotesi di lavoro-consulenza da sottoporre "ai piani alti" del MIUR!
Rispondi

Da: x tutti 17/02/2011 19:33:53
"entro sessanta giorni dall'approvazione della legge....."
quando saranno valutate le prove scritte... il problema dovrebbe
essere già risolto.... ?????
Rispondi

Da: Pigi 17/02/2011 20:02:17
riorganizzazione potrebbe voler anche dire che i posti di DT aumentano a costo zero ("semplificano" le retribuzioni?)
Rispondi

Da: DS2 17/02/2011 20:05:08
Ds iniziale, che pensi della valutazione dei Ds ex Dlgs 150/2009 effettuata da Dirigenti tecnici?? sbaglio o rispondiamo solo al DR che ci ha conferito l'incarico?
Rispondi

Da: rosso perceval 17/02/2011 20:10:33
Questo è il problema. Le carte in tavola saranno modificate durante la correzione degli elaborati...
Rispondi

Da: Un Ds iniziale 17/02/2011 20:35:08
Per Ds2

C'è del giusto, ma forse non è del tutto esatto quanto dici.
Non dimenticare la "dipendenza funzionale" dal Capo Dipartimento per l'Istruzione a livello centrale e, a livello periferico, dai "dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali" (come prevede il Regolamento di riassetto del Ministero della P. I. di cui al DPR 21 dicembre 2007, n. 260 - art. 2, comma 5).

E poi.... L'incarico conferito è finalizzato a quale tipo di visita ispettiva: valutare la leadership del capo di istituto o aiutare lo stersso a "sostenere, nel quadro delle norme sull'istruzione, la realizzazione delle finalità di istruzione e di formazione affidate alle istituzioni scolastiche ed educative" (come si legge nell'ultimo Atto di Indirizzo, emanato dal MIUR con Decreto n. 60 del 20 agosto 2010)?

Le questioni sono aperte e la definizione del ruolo dei Dirigenti Tecnici è, probabilmente, ancora tutta da scrivere, come è tutto da decifrare la loro "autonomia e indipendenza".

Rispondi

Da: Olimpia1 17/02/2011 20:40:52
che stanchezza...
Grazie per il dibattito, è stimolante ed è una pausa gradita tra le (numerose) pagine lette e riviste (speriamo di ricordare qualcosa...) in modo un po' frenetico in questi ultimi giorni.
però stasera c'è Benigni e non me lo voglio perdere.
per stasera chiudo qui
buona continuazione a chi studia nella fascia post cena.
Rispondi

Da: agmea 17/02/2011 20:44:53
L'Europa parla di "flessicurezza", noi dovremo navigare nella "flessinsicurezza"...
Credo che la cosa migliore, nel caso capiti un argomento attinente alla valutazione e al ruolo dei dt, sia quella di mostrare di conoscere le diverse posizioni, senza sbilanciarsi troppo.
Rispondi

Da: DS2 17/02/2011 21:06:00
Ds iniziale, nell'emendamento il rifer al Dlgs 150 è chiaro, quindi ciclo della performance: di chi, di cosa e rispetto a quali responsabilità?
Altra osservazione: valutazione delle scuole, non degli insegnanti; quindi gli insegnanti escono dalla finestra, mentre entrano dalla porta i dirigenti; gli insegnanti rimangono invalutabili? e le responsabilità/obblighi degli OOCC dove li mettiamo?
Non so se ricordi il parere legale chiesto da un gruppo di DS sul Sivadis, una decina di anni fa: finchè non saranno riformati gli OOCC e lo status giuridico dei docenti, nonchè chiarito il profilo dei dirigenti scolastici, non se ne parla.
Rispondi

Da: Collegio dei Docenti 17/02/2011 21:55:00
"gli insegnanti escono dalla finestra"
Bastano queste poche parole per dirla lunga sul ruolo di DS che realmente si "esercita"!
Non è il DS che in fondo legittima un collegio dei Docenti? a me pare di sì!
Organi equiordinati ma coordinati!
Se un CdD non funziona è solo colpa del DS, è dunque giusto che se di performance si parla la si debba riferire al sistema e non soltanto alle sue componenti!
E poi perchè non sarebbe chiaro il ruolo del DS? forse dieci anni fa, ma adesso? a me pare fin troppo chiaro, è solo che si sa, in Italia quando non si è "in grado di" si cerca sempre di dare la colpa a qualcuno, anche con parole vaghe e altisonanti...riforma, status giuridico!
Ma come fate a pensare di fare i DT se manco avete provato a fare bene i DS!
Che Dio ci aiuti!
Comunque, vedremo come andrà a finire, tempo ce n'è!
Rispondi

Da: DS2 17/02/2011 22:07:41
Collegio, credo proprio che tu deva completare la tua preparazione approfondendo alcune questioni rimaste molto aperte; c'è qualche noto ed illustre collega fra i candidati a questo concorso, e spero davvero nel novero dei vincitori, che potrebbe illuminarti.
Rispondi

Da: ....! ... 17/02/2011 22:08:46
l ministro Gelmini mette in campo la riforma del sistema di valutazione della scuola: nelle pieghe del milleproroghe approvato ieri al Senato ci sono due commi, inseriti in corsa nel maxi emendamento del governo, che mettono mano alla questione, affidando al corpo degli ispettori il compito di dare le 'pagelle' a istituti e insegnanti. A novembre il ministro aveva lanciato due progetti sperimentali per giudicare scuole e prof: le adesioni sono arrivate a rilento nelle città campione. Così, mentre quei progetti sono ancora in partenza, Gelmini procede in parallelo, per via normativa, dotandosi di strumenti e mezzi per poter rafforzare il processo valutativo. Con il Pd che, però, parla di "colpo di mano".
Nel milleproroghe ci sono novità in vista per gli ispettori: entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto il Miur dovrà emanare un regolamento per riorganizzarne le funzioni "secondo parametri che ne assicurino l'autonomia e l'indipendenza, finalizzata alla valutazione esterna della scuola, da effettuare periodicamente secondo modalità e protocolli standard definiti dallo stesso regolamento". In pratica, come si specifica in un altro punto del decreto, agli ispettori spetterà il compito di "valutare le scuole e i dirigenti scolastici" secondo "quanto previsto dal decreto legislativo 27 ottobre 2009 numero 150". Ovvero secondo la riforma Brunetta, che, però, in un incontro recente con i sindacati, era stata messa da parte per il momento nella scuola.

La rivoluzione dell'ispettorato comunque parte zoppa: la pianta organica resta quella del 2009 (poco più di 300 persone in tutta Italia su 10mila scuole e oltre 700mila docenti) e non sono previsti nuovi oneri per lo Stato, dunque, niente assunzioni. Attualmente si sta svolgendo un concorso per 150 posti, ma il corpo degli ispettori, nel frattempo, è stato indebolito da molti pensionamenti e queste figure spesso reggono anche uffici amministrativi scoperti.
Rispondi

Da: ....! ... 17/02/2011 22:13:06
Quasi 30.000 le candidature online al V Corso-Concorso per 113 dirigenti di seconda fascia. Il termine scade il 21 febbraio

Di redazione
17/02/2011 - 19:09
Gio, 17/02/2011 - 19:09
Ministero Pubblica Amministrazione - Il Presidente della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Giovanni Tria dichiara la sua "grande soddisfazione per il notevole riscontro di interesse finora ottenuto dal V Corso-Concorso bandito per il reclutamento di 113 dirigenti pubblici di seconda fascia

Questa mattina erano infatti già 29.560 i candidati che avevano compilato online le domande di partecipazione attraverso il nostro sito (http://concorso.sspa.it [1]).

La promozione dell'iniziativa assicurata oggi dal Ministro Renato Brunetta in un'intervista rilasciata al TG1 Economia ha però fatto impennare le richieste a tal punto da mandare momentaneamente over quota il nostro sito. Un inconveniente tecnico che verrà risolto al più presto. Nel frattempo consigliamo a tutti gli interessati di avanzare la propria candidatura collegandosi al sito di FormezItalia (http://www.formezitalia.it [2]).

Il termine scade alla mezzanotte del 21 febbraio.

Il V Corso-Concorso è un'occasione da cogliere per molti giovani laureati e brillanti funzionari della PA, che possono partecipare alla selezione e avere così l'opportunità di diventare dirigenti dello Stato avviandosi a una importante e prestigiosa carriera".
Rispondi

Da: Serenella 17/02/2011 22:22:34
No, no e poi no.
Basta concorsi. Già questo ha messo in crisi la mia vita, gli affetti, le amicizie, gli equilibri. Sono stanca.
Rispondi

Da: Collegio dei Docenti 17/02/2011 22:25:05
Gentile DS2:
Sicuramente!
E' che non ho molto gradito l'espressione dei docenti ..."evasi"!
Felice sera a te e a tutti e...buon lavoro!
Rispondi

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Da: burraco	17/02/2011 14:36:08
Rileggendo l'emendamento che avete postato, ho notato il riferimento all'INDIRE che con la finanziaria 2007 è stato soppresso. Mi sbaglio io o sono loro che non se ne sono accorti? Buono studio a tutti
Rispondi

Da: cristoforo	17/02/2011 14:43:35
Tutto procede per il meglio. Il compito della valutazione del sistema è gravoso e pieno di incognite, ma anche affascinante e se correttamente impostato darà spinta all'innovazione. Si rende quindi perentoria la necessità di concludere il concorso in tempi brevi e di avere dei tecnici che possono fare la differenza con i nominati politicamente. (mi sento un po' illuso, ma solo un po'). Il numero dovrà crescere. Meglio una bolina larga ad una poppa piena. Buon vento a tutti.
Rispondi

Da: rosso perceval	17/02/2011 14:51:27
No problem. Figurati che ora sto studiando Benedetto Croce! Mi serve di più per costruire i miei percorsi mentali che non la Brunetta e i suoi derivati. Il percorso che mi ha portato fin qui è stata un'avventura interessante e non mi è dispiaciuta per nulla. Il resto lo lascio al fato. Ciao
Rispondi

Da: MARCUS	17/02/2011 14:55:33
Io credo che gli esiti di questo concorso dipenderanno molto dall'orientamento della commissione. Infatti, se decideranno di effettuare una selezione in modo rigido, allora sarà semplicissimo: basterà sollevare "l'asticella da superare". Se, invece, si vogliono individuare 5-600 professionisti idonei alla professione (di cui circa la metà potrebbero essere DT da subito e gli altri entrerebbero a far parte della relativa graduatoria), le prove saranno sicuramente fattibili, almeno per chi si è sempre interessato alle problematiche della scuola ed ha studiato in questi ultimi anni). Io credo che, dopo una ventina d'anni d'attesa, bandire un concorso per nulla non abbia senso. Comunque ne sapremo di più quando leggeremo la traccia della prima prova. Ciao.
Rispondi

Da: DS2	17/02/2011 15:07:50
X tutti, evidentemente ex parte in causa; che il ruolo sia unico, è noto, che l'articolazione centrale o periferica del Ministero non sia irrilevante, lo si apprezza frequentando gli USR. Gli ispettori ex Dlgs297/94 erano figure diverse da ciò che il DT è diventato nella prassi, nel profilo individuato da questo concorso e dall'inquadramento nell'area della dirigenza ammministrativa; questo può piacere o meno, ma è paradossale che la preselezione abbia ammesso alle prove scritte un numero esiguo di concorrenti in possesso, almeno per i titoli posseduti, di adeguate competenze giuridiche.
Rispondi

Da: DS2	17/02/2011 15:14:21
Marcus, i CV della Commissione qualcosa dovrebbero rivelare; quanto alle asticelle e ai parametri di selezione, consiglio una visita al forum Concorso 57 dirigenti Regione Sardegna.
Rispondi

Da: oc	17/02/2011 15:49:43
xmiur2 sono all' hotel carmel
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Da: x tutti	17/02/2011 16:12:39
@ DS2. Quanti usr frequenti? Quanti DT conosci? Quanti DG? Come vi sono pervenuti? A chi debbono dire "grazie"? L'appartenenza ad un settore o area disciplinare è irrilevante? La personalità e il carattere non contano? In quanto al CV dei componenti la commissione, mi auguro che quest'ultima non voglia indagare su quello che sanno loro ma su quello che sanno i candidati. D'accordo sulla incongruenza tra il bando e il DM 60/2010 e sulla iattura dell'inquadramento nell'area dirigenziale amministrativa, che però ha aperto la strada a vari DT verso la dirigenza generale.
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Da: marco3	17/02/2011 16:16:40
sono solo all'INVICTUS?
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Da: x DS2	17/02/2011 16:24:07
ho letto e che facciamo?
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Da: clory	17/02/2011 17:05:27
Sul MESSAGGERO di oggi in prima pagina tagilo basso "Scuola, il ritorno degli ispettori" Poi articolo interno a pag. 10 con intervista che però non è identificabile. Si parla genericamente di Ministero. Comunque il "Ministero" dice ( a proposito di Indire (?), Invalsi e ispettori) : "Vengono potenziati e raccordati fra loro strumenti già esistenti. C'è di nuovo che gli ispettori avranno una maggiore indipendenza e possibilità di azione". Per chi non è di Roma: l'articolo si può leggere anche sul sito Ilmessaggero.it
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Da: Un Ds iniziale	17/02/2011 18:31:11
L'intervento di Clory mi offre lo spunto per alcune libere riflessioni su quello che potrà essere il ruolo dei prossimi dirigenti tecnici-ispettori. Valutazione e compiti dei DT - Nell'emendamento al Decreto Milleproroghe di cui all'art. 1 c. 4- octiesdecies, appena approvato al Senato, in corso di conversione, è annunciato che un apposito Regolamento, che sarà emanato entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge, definirà un nuovo sistema nazionale di valutazione, con un apparato che si articola in: INDIRE (con compiti di sostegno ai processi di miglioramento e innovazione educativa, di formazione in servizio del personale della scuola e di documentazione e ricerca didattica); INVALSI (con compiti di predisposizione di prove di valutazione degli apprendimenti per le scuole di ogni ordine e grado, di partecipazione alle indagini internazionali, oltre alla prosecuzione delle indagini nazionali periodiche sugli standard nazionali); CORPO ISPETTIVO (autonomo e indipendente, con il compito di valutare le scuole e i dirigenti scolastici). Sembra proprio che ci stiamo avviando, per quanto riguarda specificamente il ruolo dei Dirigenti Tecnici, verso un vero sistema di autovalutazione e, soprattutto, di valutazione della qualità dell'insegnamento, con una definizione di compiti e di ruoli centrati sulla qualità della leadership e del management della scuola, oltre che sulla capacità della scuola stessa di saper analizzare i propri punti di forza e di debolezza. Sembra di poter capire che il nucleo centrale dell'ispezione debba essere costituito dalla stretta correlazione tra la qualità della leadership e del management, cioè a dire tra l'autorevolezza del dirigente scolastico e la qualità della scuola nel suo complesso. Se questo è, ci avviamo evidentemente, verso un sistema di valutazione che tende ad assomigliare all' Office for Standards in Education (OFSTED) inglese. Vi è un problema, però. L'OFSTED è un ente governativo autonomo, che non fa parte del ministero dell'Educazione e l'ispettore capo di Sua Maestà riferisce sulla base delle ispezioni in maniera indipendente e imparziale. Non sarà facile, ritengo, trovare un equilibro fra la necessità di avere "Un corpo ispettivo autonomo e indipendente" (come si legge nell'emendamento al decreto milleproroghe), la collocazione del servizio ispettivo tecnico dell'amministrazione centrale "in posizione di dipendenza funzionale del Capo Dipartimento per l'Istruzione e, a livello periferico, dei dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali" (come prevede il Regolamento di riassetto del Ministero della P. I. di cui al DPR 21 dicembre 2007, n. 260 - art. 2, comma 5) e la collocazione dei Dirigenti Tecnici "nel contesto dell'autonomia scolastica" con il compito do "sostenere, nel quadro delle norme sull'istruzione, la realizzazione delle finalità di istruzione e di formazione affidate alle istituzioni scolastiche ed educative" (come si legge nell'ultimo Atto di Indirizzo, emanato dal MIUR con Decreto n. 60 del 20 agosto 2010). Si accettano integrazioni, critiche, riflessioni e suggerimenti.
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Da: Corrado	17/02/2011 18:38:05
Grazie Ds iniziale. Sempre corretti e pertinenti i tuoi interventi.
Rispondi

Da: x un mollaccione	17/02/2011 18:39:50
convinto di essere in grado superare il concorso leggendo assurdità che qualche rimbambito gli ha suggerito.........quante risate si leveranno allorquando lo vedremo alzarsi e andare via consegnando fogli immacolati......
Rispondi

Da: dubbiosa	17/02/2011 19:03:50
x DS iniziale nei continui dubbi che mi assillano e che vorrei condividere con te, credo che la soluzione possa trovarsi già nel comma precedente al 4 octiesdecies, e che " prevede un ulteriore regolamento ex art 17 l.400/88 per RIORGANIZZARE, all'interno del miur, la funzione ispettiva secondo parametri che ne assicurino l'autonomia e l'indipendenza finalizzata alla valutazione esterna della scuola, da effettuarsi periodicamente secondo modalità e protocolli standard definiti dallo stesso regolamento"!!!!!!!!!!!!! In che misura intendere RIORGANIZZAZIONE???? QUESTO è IL MIO DUBBIO! CIAO a tutti
Rispondi

Da: Un Ds iniziale	17/02/2011 19:21:30
Appunto, cara dubbiosa, tutto il discorso sta proprio lì, in quella "riorganizzazione" della funzione ispettiva "secondo parametri che ne assicurino l'autonomia e l'indipendenza finalizzata alla valutazione esterna della scuola, da effettuarsi periodicamente secondo modalità e protocolli standard definiti dallo stesso regolamento". Chissà che in una delle prime due prove non si debba affrontare (in un contesto più ampio) anche una tale ipotesi di lavoro-consulenza da sottoporre "ai piani alti" del MIUR!
Rispondi

Da: x tutti	17/02/2011 19:33:53
"entro sessanta giorni dall'approvazione della legge....." quando saranno valutate le prove scritte... il problema dovrebbe essere già risolto.... ?????
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Da: Pigi	17/02/2011 20:02:17
riorganizzazione potrebbe voler anche dire che i posti di DT aumentano a costo zero ("semplificano" le retribuzioni?)
Rispondi

Da: DS2	17/02/2011 20:05:08
Ds iniziale, che pensi della valutazione dei Ds ex Dlgs 150/2009 effettuata da Dirigenti tecnici?? sbaglio o rispondiamo solo al DR che ci ha conferito l'incarico?
Rispondi

Da: rosso perceval	17/02/2011 20:10:33
Questo è il problema. Le carte in tavola saranno modificate durante la correzione degli elaborati...
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Da: Un Ds iniziale	17/02/2011 20:35:08
Per Ds2 C'è del giusto, ma forse non è del tutto esatto quanto dici. Non dimenticare la "dipendenza funzionale" dal Capo Dipartimento per l'Istruzione a livello centrale e, a livello periferico, dai "dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali" (come prevede il Regolamento di riassetto del Ministero della P. I. di cui al DPR 21 dicembre 2007, n. 260 - art. 2, comma 5). E poi.... L'incarico conferito è finalizzato a quale tipo di visita ispettiva: valutare la leadership del capo di istituto o aiutare lo stersso a "sostenere, nel quadro delle norme sull'istruzione, la realizzazione delle finalità di istruzione e di formazione affidate alle istituzioni scolastiche ed educative" (come si legge nell'ultimo Atto di Indirizzo, emanato dal MIUR con Decreto n. 60 del 20 agosto 2010)? Le questioni sono aperte e la definizione del ruolo dei Dirigenti Tecnici è, probabilmente, ancora tutta da scrivere, come è tutto da decifrare la loro "autonomia e indipendenza".
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Da: Olimpia1	17/02/2011 20:40:52
che stanchezza... Grazie per il dibattito, è stimolante ed è una pausa gradita tra le (numerose) pagine lette e riviste (speriamo di ricordare qualcosa...) in modo un po' frenetico in questi ultimi giorni. però stasera c'è Benigni e non me lo voglio perdere. per stasera chiudo qui buona continuazione a chi studia nella fascia post cena.
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Da: agmea	17/02/2011 20:44:53
L'Europa parla di "flessicurezza", noi dovremo navigare nella "flessinsicurezza"... Credo che la cosa migliore, nel caso capiti un argomento attinente alla valutazione e al ruolo dei dt, sia quella di mostrare di conoscere le diverse posizioni, senza sbilanciarsi troppo.
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Da: DS2	17/02/2011 21:06:00
Ds iniziale, nell'emendamento il rifer al Dlgs 150 è chiaro, quindi ciclo della performance: di chi, di cosa e rispetto a quali responsabilità? Altra osservazione: valutazione delle scuole, non degli insegnanti; quindi gli insegnanti escono dalla finestra, mentre entrano dalla porta i dirigenti; gli insegnanti rimangono invalutabili? e le responsabilità/obblighi degli OOCC dove li mettiamo? Non so se ricordi il parere legale chiesto da un gruppo di DS sul Sivadis, una decina di anni fa: finchè non saranno riformati gli OOCC e lo status giuridico dei docenti, nonchè chiarito il profilo dei dirigenti scolastici, non se ne parla.
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Da: Collegio dei Docenti	17/02/2011 21:55:00
"gli insegnanti escono dalla finestra" Bastano queste poche parole per dirla lunga sul ruolo di DS che realmente si "esercita"! Non è il DS che in fondo legittima un collegio dei Docenti? a me pare di sì! Organi equiordinati ma coordinati! Se un CdD non funziona è solo colpa del DS, è dunque giusto che se di performance si parla la si debba riferire al sistema e non soltanto alle sue componenti! E poi perchè non sarebbe chiaro il ruolo del DS? forse dieci anni fa, ma adesso? a me pare fin troppo chiaro, è solo che si sa, in Italia quando non si è "in grado di" si cerca sempre di dare la colpa a qualcuno, anche con parole vaghe e altisonanti...riforma, status giuridico! Ma come fate a pensare di fare i DT se manco avete provato a fare bene i DS! Che Dio ci aiuti! Comunque, vedremo come andrà a finire, tempo ce n'è!
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Da: DS2	17/02/2011 22:07:41
Collegio, credo proprio che tu deva completare la tua preparazione approfondendo alcune questioni rimaste molto aperte; c'è qualche noto ed illustre collega fra i candidati a questo concorso, e spero davvero nel novero dei vincitori, che potrebbe illuminarti.
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Da: ....! ...	17/02/2011 22:08:46
l ministro Gelmini mette in campo la riforma del sistema di valutazione della scuola: nelle pieghe del milleproroghe approvato ieri al Senato ci sono due commi, inseriti in corsa nel maxi emendamento del governo, che mettono mano alla questione, affidando al corpo degli ispettori il compito di dare le 'pagelle' a istituti e insegnanti. A novembre il ministro aveva lanciato due progetti sperimentali per giudicare scuole e prof: le adesioni sono arrivate a rilento nelle città campione. Così, mentre quei progetti sono ancora in partenza, Gelmini procede in parallelo, per via normativa, dotandosi di strumenti e mezzi per poter rafforzare il processo valutativo. Con il Pd che, però, parla di "colpo di mano". Nel milleproroghe ci sono novità in vista per gli ispettori: entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto il Miur dovrà emanare un regolamento per riorganizzarne le funzioni "secondo parametri che ne assicurino l'autonomia e l'indipendenza, finalizzata alla valutazione esterna della scuola, da effettuare periodicamente secondo modalità e protocolli standard definiti dallo stesso regolamento". In pratica, come si specifica in un altro punto del decreto, agli ispettori spetterà il compito di "valutare le scuole e i dirigenti scolastici" secondo "quanto previsto dal decreto legislativo 27 ottobre 2009 numero 150". Ovvero secondo la riforma Brunetta, che, però, in un incontro recente con i sindacati, era stata messa da parte per il momento nella scuola. La rivoluzione dell'ispettorato comunque parte zoppa: la pianta organica resta quella del 2009 (poco più di 300 persone in tutta Italia su 10mila scuole e oltre 700mila docenti) e non sono previsti nuovi oneri per lo Stato, dunque, niente assunzioni. Attualmente si sta svolgendo un concorso per 150 posti, ma il corpo degli ispettori, nel frattempo, è stato indebolito da molti pensionamenti e queste figure spesso reggono anche uffici amministrativi scoperti.
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Da: ....! ...	17/02/2011 22:13:06
Quasi 30.000 le candidature online al V Corso-Concorso per 113 dirigenti di seconda fascia. Il termine scade il 21 febbraio Di redazione 17/02/2011 - 19:09 Gio, 17/02/2011 - 19:09 Ministero Pubblica Amministrazione - Il Presidente della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Giovanni Tria dichiara la sua "grande soddisfazione per il notevole riscontro di interesse finora ottenuto dal V Corso-Concorso bandito per il reclutamento di 113 dirigenti pubblici di seconda fascia Questa mattina erano infatti già 29.560 i candidati che avevano compilato online le domande di partecipazione attraverso il nostro sito (http://concorso.sspa.it [1]). La promozione dell'iniziativa assicurata oggi dal Ministro Renato Brunetta in un'intervista rilasciata al TG1 Economia ha però fatto impennare le richieste a tal punto da mandare momentaneamente over quota il nostro sito. Un inconveniente tecnico che verrà risolto al più presto. Nel frattempo consigliamo a tutti gli interessati di avanzare la propria candidatura collegandosi al sito di FormezItalia (http://www.formezitalia.it [2]). Il termine scade alla mezzanotte del 21 febbraio. Il V Corso-Concorso è un'occasione da cogliere per molti giovani laureati e brillanti funzionari della PA, che possono partecipare alla selezione e avere così l'opportunità di diventare dirigenti dello Stato avviandosi a una importante e prestigiosa carriera".
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Da: Serenella	17/02/2011 22:22:34
No, no e poi no. Basta concorsi. Già questo ha messo in crisi la mia vita, gli affetti, le amicizie, gli equilibri. Sono stanca.
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Da: Collegio dei Docenti	17/02/2011 22:25:05
Gentile DS2: Sicuramente! E' che non ho molto gradito l'espressione dei docenti ..."evasi"! Felice sera a te e a tutti e...buon lavoro!
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