>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

DIRIGENTE TECNICO MIUR
45944 messaggi, letto 1108577 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 601, 602, 603, 604, 605, 606, 607, 608, 609, 610, 611, ..., 1527, 1528, 1529, 1530, 1531, 1532 - Successiva >>

Da: avete letto?17/12/2010 17:25:39
la UIL non sottoscrive il contratto sulla mobilità perché non tutela i soprannumero. Ovvero: per effetto delle scelte effettuate fino ad ora e sottoscritte dai sindacati le persone diventano in soprannumero e la UIL si accorge che i docenti vanno tutelati. Meglio tardi che mai?
Rispondi

Da: Bia. 17/12/2010 17:55:47
@trino
La tua domanda è talmente garbata che non si può non rispondere.
L'unica mia difficoltà scaturisce dalla scelta tua come di quasi tutti i frequentatori di questo forum di mantenere l'anonimato...cosa che evidentemente io non ho fatto se tu conosci il mio nome.Ma in ogni caso la risposta.
Ho avuto modo nel tempo di esporre una mia visione delle competenze tecniche del DT...a mio parere ben indivduate dal bando...il quale forse conteneva qualche incertezza ma era in linea con le logiche no-disciplinari...infatti era per settore...in un momento nel quale anche nella scuola il riferimento non è più alle singole discipline ma agli assi etc etc...ma non mi permetto fare lezione a nessuno...detto questo...personale mio convincimento è che il DT non debba insegnare...è ovvio...nè in generale valutare le capacità professionali disciplinari di un docente...ma essere di supporto all'autonomia all'innovazione alla autovalutazione etc etc...in una situazione in progress verso forme di insegnamento sempre meno disciplinari...nel senso enciclopedico...e sempte più verso l'acquisizione di competenze...ma qiuesto ormai lo sappiamo tutti...il bando poi lasciava possibilità di partecipare a più settori e in molti lo abbiamo fatto...il successivo avviso sulle date degli scritti....a mio parere....modificava già il bando convocando i candidati per terze prove sottosettoriali e non già settoriali come da bando...il resto è storia...ricorsi...controricorsi...etc...mi regolerò a seconda degli avvenimenti in corso...ho due lauree in settori diversi...due master in settori diversi...partecipo serenamente al concorso...scegliendo anche di espormi proponendo il mio punto di vista che so non è condiviso da quanti hanno proposto...legittimamente...ricorso...in ogni caso fido in una preparazione dignitosa e in un pò di fortuna...se dovesse andare male... sopravviveremo!
Rispondi

Da: Io17/12/2010 18:06:25
Scuola e dirigenza tenica non sono beni disponibli per ogni ventata pseuodopedagogica che passa. Il dirigente tecnico, come tutti i professionisti di alto profilo, è il rappresentante di una didattica viva e produttiva, di cio' che meglio rappresenta la scuola italiana reale. "essere di supporto all'autonomia all'innovazione alla autovalutazione" non significa nulla. Chi ha bisogno di tali chiacchiere?
In piu', il DT è un esperto di legislazione scolastica e un "ispettore"' nel senso moderno del termine.
Bisogna ripulirsi di tutta la terminologia spuria che circola tra i manutengoli e gli imboscati e ridare la parola alla scuola effettiva.
I risultati Pisa possono essere ottimamente riciclati nella utile carta igienica, di cui sono spesso manchevoli le scuole del Belpaese.
Rispondi

Da: Bia. 17/12/2010 18:22:41
...invece "didattica viva e produttiva"è molto significativo...:-)
Rispondi

Da: Bia. 17/12/2010 18:27:17
ma non ho voglia nè interesse a fare polemica...ognuno di noi ha modi diversi di vedere le cose...credo nessuno possegga la verità...ci si confronta si discute...senza usare toni e parole da giudizio universale...e senza nascondersi nell'anonimato...se c'è una cosa di cui l'Italia e la Scuola hanno bisogno è il coraggio...e questo non è disciplinare!
Rispondi

Da: Io17/12/2010 18:27:56
Certo, sei per la morte e la sterilità?. O un altro adepto dell'ideologia "ocsista", che affida a gente che in un'aula di scuola non ci ha mai messo piede, come Ichino, Checci e Vittadini (cfr. Un sistema di misurazione degli apprendimenti per la valutazione delle scuole: finalità e aspetti metodologici, bibbia dell'Invalsi) la guida della valutazione scolastica prossima ventura?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Bia. 17/12/2010 18:30:29
@Io
Un Sereno Natale
Rispondi

Da: Io17/12/2010 18:38:45
Si' Buon Natale, pero', stranamente, nessun imboscato ha ancora smentito il fatto che non occorra dimostrare di aver concluso il dottorato, alla fine della aspettativa, né che tale aspettativa non abbia dei limiti temporali definiti.
Rispondi

Da: Io17/12/2010 18:42:44
Tornando all'Invalsi e al famigerato documento Ichino-Checci-Vittadini, scrive Giuliana Sandrone, una pedagogista e non una giuslavorista:
"Molto esplicitamente gli estensori dichiarano la loro
teoria di riferimento: si tratta della teoria economica della gestione
delle risorse umane, già paracadutata sul sistema educativo una
decina di anni fa con l'ambizione di governare la scuola attraverso il
project management, la certificazione di qualità, il tempo e le
relazioni educative organizzate attraverso la programmazione
temporale (PERT) e quella reticolare (GANTT), le azioni educative
organizzate in base alla Work Beakdown Structure (WBS), vale a
dire la scomposizione tayloristica del lavoro necessario in livelli
sempre più dettagliati fino ad individuarne le parti elementari, sia in
termini di quantità fisiche che di responsabilità, ecc…
Davvero qualcuno pensa ancora che questa sia la strada giusta per
ridare slancio al nostro sistema educativo formale? Se davvero la
certificazione di qualità, per fare un esempio quasi banale, fosse un
indicatore di buon funzionamento di una scuola perché i risultati di
apprendimento dei nostri quindicenni sono così inadeguati nelle
prove nazionali ed internazionali, quando sappiamo bene che non
esiste più alcun Istituto di Istruzione Secondaria (specie se Istituto
Tecnico o Professionale) che non abbia organizzato al proprio
interno un sistema di certificazione di qualità con tanto di controllo
esterno, responsabile interno, ecc.? Davvero le categorie
economiche sono così impunemente trasferibili nel mondo educativo
formale?"
Rispondi

Da: Bia. 17/12/2010 18:46:20
@Io
Non sono un dottorando...sorry!
Rispondi

Da: C''è17/12/2010 18:47:01
C'è gente che si atteggia a filosofo, plurilaureato, master a destra e a manca, plurisettoriato etc ,  che nelle prove preselettive ha conseguito un miserabile 39
Rispondi

Da: valentina17/12/2010 18:48:34
perchè non proviamo ad abbandonare posizioni preconcette ?valutazione esterna, interna, test strutturati all'americana o altro....tutto per me deve essre funzionale al successo formativo, io vorrei che questa fosse realmente la qualità, la performance attesa. vorrei poter condizionare il famigerato outcome, nonostante i micro e macrosistemi avversi, la povertà delle risorse, il contesto scadente. Non vedo perchè i miei alunni, che sono capaci e a volte anche meritevoli, siano destinati ad una preparazione di serie b, perchè frequentano una scuola oramai di frontiera. Tutto quello che serve a migliorare la mia prestazione e ad aumentare il loro apprendimento  ben venga
Rispondi

Da: x Io17/12/2010 18:51:39
molte cose che dici le condivido, ma mi giungerebbero meglio se il tono fosse più disteso e colloquiale, come di chi non possiede la verità assoluta anche perchè sa che non esiste e questo, in parte, tranquillizza, secondo me.

x Bia
il tuo tono rende al meglio le tue argomentazioni : insieme a - Io - sareste divulgatori eccellenti, ciascuno per la sua parte.

x me
credo che il confronto faccia bene ma temo che resti tutto qui, nel senso che al concorso non penso più, in molti dicono che sarà annullato e me ne sono fatto una ragione.

Merry Christmas and a HAPPY new year !
Rispondi

Da: Io17/12/2010 18:52:23
Sono daccordo Valentina, anche se non capisco l'esempio: spiegati meglio. Comunque si sente che sei una vera docente.
Rispondi

Da: Io17/12/2010 18:53:15
Principio di von Foerster:
Le asserzioni soggettive sono fatte da soggetti. Allora, in modo corrispondente, potremmo dire che le asserzioni oggettive sono fatte da oggetti. Disgraziatamente queste dannate cose non fanno asserzioni.

Rispondi

Da: Io17/12/2010 18:55:23
La pedagogia è una scienza dell'impegno, bisogna alzare un po' i toni necessariamente. Ricambio gli auguri.

Rispondi

Da: uffa17/12/2010 18:57:50
perchè non la smettete di fare filosofia ?
vorrei sapere cose concrete sul concorso,se sapete potete dirlo in parole semplici ?
Thanks, everybody.
Rispondi

Da: Io17/12/2010 18:59:43
Filosofia? E agli scritti cosa scrivi, la ricetta della nonna?
Rispondi

Da: Stefano 17/12/2010 19:01:47
Credo che se la scuola, probabilmente non solo italiana, non accetterà di confrontarsi con la realtà ci sarà ben poco da valutare e niente da certificare.
Mi chiedo cosa significhino concretamente tutti i discorsi che sto leggendo ed ascoltando per preparare questo concorso e la risposta è sempre la stessa: non significano assolutamente niente.
Rispondi

Da: e adesso?17/12/2010 19:03:31
Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante in carica, rappresentato e difeso dalla Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici in Roma, alla Via dei Portoghesi n. 12, è domiciliato per legge;



contro

Bertilla Mason, rappresentato e difeso dagli avv. Nicolo' Paoletti, Raffaella Rampazzo, con domicilio eletto presso Nicolo' Paoletti in Roma, via Barnaba Tortolini 34;


per la riforma

dell' ordinanza sospensiva del T.A.R. del LAZIO - Sede di ROMA- SEZIONE III BIS n. 02146/2010, resa tra le parti, concernente MANCATA AMMISSIONE PROVE SCRITTE CONCORSO PER DIRIGENTE TECNICO




Visto l'art. 62 e l'art.57 del codice del processo amministrativo;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Bertilla Mason;

Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado;

Viste le memorie difensive;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 30 novembre 2010 il Consigliere Fabio Taormina e

uditi per le parti l'Avvocato N. Paoletti e l'Avvocato dello Stato Coaccioli;




Rilevato che l'appello cautelare non appare provvisto del prescritto fumus, avuto riguardo alla prescrizione del bando selettivo con riguardo alla ammissione di un numero di candidati aumentato percentualmente facendo riferimento al numero di posti disponibili;

P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto,

Respinge l'appello, confermando la misura cautelare disposta in primo grado.

Ordina che a cura della segreteria la presente ordinanza sia trasmessa al Tar per la fissazione dell'udienza di merito con priorità ai sensi dell'art. 55, comma 11,del codice del processo amministrativo;.

Compensa tra le parti le spese della presente fase cautelare.

La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 30 novembre 2010 con l'intervento dei magistrati:



Luigi Maruotti, Presidente

Paolo Buonvino, Consigliere

Maurizio Meschino, Consigliere

Roberto Giovagnoli, Consigliere

Fabio Taormina, Consigliere, Estensore





   
   
L'ESTENSORE  IL PRESIDENTE
   
   
   



DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 01/12/2010

IL SEGRETARIO

(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)


Rispondi

Da: uffa17/12/2010 19:05:30
siamo sicuri che si andrà a scrivere ?
prima di pensare al - cosa - si dovrebbe sapere - se - e questa , è vero , è la saggezza spicciola della nonna, che però è sempre utile.
Rispondi

Da: Io17/12/2010 19:09:32
Ma perché tutti gli utenti registrati fanno i soloni dei miei stivali? A noi che ce ne importa se Stefano non vuole riflettere? Problemi tuoi. Cosa utilizzerai al concorso? I libri della D'Addazio (ahahahahah)?
Rispondi

Da: Io17/12/2010 19:10:31
"Quello che veramente conta non può essere contato". I.Thompson:
Rispondi

Da: Io17/12/2010 19:11:08
«Non tutto ciò che può essere contato conta e non tutto ciò che conta può essere contato»

Albert Einstein
Rispondi

Da: riassunto17/12/2010 19:11:59
delle puntate precedenti:


1- ricorsi a luglio: il tar concede la sospensiva con una formula particolare
2 il miur ricorre al cds, il quale conferma la sospensiva del tar, non rilevando periculum in mora
3 il miur ottempera
4 i candidati  con meno di 24 punti non vengono ammessi e ricorrono nuovamente
5 il tar dà ragione al miur
6 uno strascico di quest'estate vede la signora qui sopra essere ammessa dal cds (pare con meno di 24 punti)
7 e ora?
Rispondi

Da: riassunto17/12/2010 19:16:26
Rilevato che l'appello cautelare non appare provvisto del prescritto fumus, avuto riguardo alla prescrizione del bando selettivo con riguardo alla ammissione di un numero di candidati aumentato percentualmente facendo riferimento al numero di posti disponibili

Quindi se è questa la sentenza che da un lato alimenta le speranze e dall'altra preoccupa, non ci resta che aspettare i nuovi pronunciamenti del cds

Biondi avrebbe dichiarato che non si annulla niente
Rispondi

Da: sospetto17/12/2010 19:19:11
che dietro le voci ci siano giochetti politici tesi a screditatre l'operato del miur o chissà che altro
Rispondi

Da: Stefano 17/12/2010 19:19:50
ordinanza sospensiva del T.A.R. del LAZIO - Sede di ROMA- SEZIONE III BIS n. 02146/2010,
"per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
ESCLUSIONE DALLE PROVE PRESELETTIVE DEL CONCORSO PER IL CONFERIMENTO DI N. 145 POSTI DI DIRIGENTE TECNICO.

Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Considerato che sussistono i presupposti, di cui all'art. 21 della L. 6 dicembre 1971 n. 1034 nel testo modificato dall'art.3 della legge 21 luglio 2000 n.205, attesa, nella specie, anche a prescindere dalla valutazione sulla sussistenza o meno di un pregiudizio grave ed irreparabile derivante dall'esecuzione dell'atto impugnato, la sussistenza, ad un sommario esame, di una ragionevole previsione sull'esito favorevole del ricorso le cui doglianze appaiono assistite dal "fumus boni juris" con riferimento alla mancata utilizzazione dei complessivi 1450 per l'ammissione alle prove di esame; nell'ambito dei quali l'Amministrazione doveva tener conto esclusivamente del numero dei soggetti nominativi, candidati alle prove preselettive con esclusione della reiterazione di quei soggetti, candidati per più settori;
Ritenuto pertanto di poter ammettere con riserva alle prove di esame i ricorrenti entro il limite numerico effettivo dei 1450 posti e e subordinatamente alla loro utile collocazione in graduatoria nei limiti del numero dei medesimi posti."

Mi sembra che non ci sia niente di nuovo
Rispondi

Da: ORA17/12/2010 19:20:25
tutti gli altri discriminati dalla " SURRETTIZIA , ad uso di pochi eletti su consiglio di un ACCORSATO studio legale " ottemperanza di agosto dell'ottimo miur, vanno al CdS e...indovina ?
Si era detto tempo fa e non ci avete creduto....ah,ah,ah
Rispondi

Da: comunque17/12/2010 19:20:54
o il miur ammette tutti e poi i giudici decideranno nel merito oppure aspetta il cds
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 601, 602, 603, 604, 605, 606, 607, 608, 609, 610, 611, ..., 1527, 1528, 1529, 1530, 1531, 1532 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)