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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: x Orlando 16/12/2010 23:45:16
non so da chi tu abbia avuto la notizia dell'annullamento probabile ma io l'ho saputo dall'ambiente giudiziario.
Rispondi

Da: avete letto? 17/12/2010 08:21:50
ambiente giudiziario? un archivista, l'addetto al sito web del tar, un avvocato, un giudice in pensione?
Rispondi

Da: avete letto? 17/12/2010 08:25:43
@ OCSE
hai raggiunto un buon livello di conoscenza degli argomenti ma dovresti lavorare ancora sulla rielaborazione e la valutazione critica.
Rispondi

Da: mah!!! 17/12/2010 08:32:38
chiunque sia non ha tutti i torti. Tutti si aspettano e giustificano quello che ad ognuno fa più comodo:
qualcuno vuole il rinvio e ritiene che sia la cosa giusta;
qualcuno vuole l'annullamento e ritiene che sia la cosa giusta;
qualcuno vuole fare gli scritti subito e ritiene che sia la cosa giusta;
qualcuno vuole essere ammesso per via giudiziaria e ritiene che sia la cosa giusta;
Ognuno ha la sua verità e la sua giustizia ma di fatto, questo concorso è partito male con un bando quanto mai ambiguo e sta finendo peggio con provvedimenti giudiziari ed amministrativi che di logico e giusto non hanno proprio nulla.
Però c'è sempre qualcuno che ha la verità in tasca (beato lui/lei)
Rispondi

Da: Ex Jenny 17/12/2010 08:47:33
C'è qualcuno che ha registrato il mio nick name. Ma non se ne poteva scegliere un altro? Bah! Vorrà dire che d'ora in poi mi chiamerò ex Jenny

Jenny per Orlando abbacchiato e ammosciati vari

Tranquilli, gente! Tranquilli!
Godetevi le vacanze di fine anno e, se vi avanza tempo, studiate, perché il Concorso si farà, si farà.
Fonte? Di prima mano.
Rispondi

Da: x ex Jenny 17/12/2010 09:23:56
.. e del concorso a ds che sai????
Rispondi

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Da: Ex Jenny 17/12/2010 09:33:37
per il post delle 9.23.56

Il bando per il Concorso a DS è imminente (Gennaio 2011).

Rispondi

Da: x Ex Jenny 17/12/2010 09:51:05
Grazie dell'informazione...
Speriamo che esca perchè l'attesa è estenuante..
Ma che ve lo dico a fa..
Voi aspiranti DT siete molto provati dalle..varie attese e incertezze,
leggendo il vs forum si vedono schegge schizofreniche di tutti i tipi..
mi dispiace
saluti a tutti
Rispondi

Da: 17/12/2010 10:20:53
Rispondi

Da: OcsePisa 17/12/2010 11:55:54
Ciao a tutti, ringrazio i colleghi Trino, Orlando, "avete letto?", et al, per i commenti positivi sui miei interventi. In particolare concordo con "avete letto?" sulla vexata quaestio dell'affinamento della preparazione.
Effettivamente la cosa più difficile è proprio quella di costruirsi la capacità ri-elaborativa critica e forse proprio quello sarà l'aspetto selettivo dirimente agli scritti, per cui bisogna impegnarsi molto, lavorandoci con serietà, determinazione e spirito critico.

Se il concorso non sarà annullato, il forum potrà assolvere delle funzioni importanti, fra cui anche quella di farci forza l'un l'altro per resistere e proseguire con fiducia, anche se vi saranno ulteriori rinvii. Come ho già scritto, detti rinvii dovranno essere occasione per ulteriore approfondimento e acquisizione / ri-elaborazione di mezzi interpretativi e critici.

Auguro ovviamente a tutte le persone serie e propositive di conseguire l'ammissione. Indipendentemente dalla mia persona, il Sistema Paese ha bisogno di Dirigenti Tecnici capaci e competenti (così come in ambito industriale di manager che sappiano e vogliano operare per l'innovazione reale), quindi bisogna essere sempre disponibili nei confronti degli altri e dei vari punti di vista.

P.S. Utilizzo un nick leggermente diverso perché sto scrivendo dall'Università e non ricordo la password dell'originale Ocse Pisa. Un caro saluto.
Rispondi

Da: IO 17/12/2010 11:58:19
Il forum sembra, negli ultimi tempi, in mano a soloni e giovanotti accomunati dalla spocchia da imboscamento.
Rispondi

Da: IO 17/12/2010 12:02:22
E, tornando all'imboscamento da dottorato, che pure è solo una delle mille facce del fenomeno, la cosa bella è che la legislazione corrente non prevede né una durata precisa né un rendiconto finale (a proposito di autoreferenzialità): so per certo che alcuni sono riusciti a strappare un decreto di distacco quinquennale e non hanno poi davvero conseguito il titolo, senza che l'amministrazione volesse o potesse sanzionarli.
Per cui, ci faccino il piacere.
Rispondi

Da: OcsePisa 17/12/2010 12:35:14
Propongo un interessante articolo presente sul sito "educationduepuntozero", su un'indagine svolta, della quale avevo già dato notizia tempo fa, nel corrente anno, dal Censis.

Dal Censis la fotografia di un Paese senza desiderio
in Studi e ricerche
di Vittoria Gallina | del 07/12/2010

* Dove sta andando la scuola italiana?

Dal Censis la fotografia di un Paese senza desiderio
Dal sito del CENtro Studi Investimenti Sociali (Censis): "Giunto alla 44a edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese in una confusa congiuntura. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come la società italiana sembra franare verso il basso sotto un'onda di pulsioni sregolate. L'inconscio collettivo appare senza più legge, né desiderio." La lettura e l'analisi di Vittoria Gallina.

Indirizzo:
http://www.educationduepuntozero.it/studi-e-ricerche/dal-censis-fotografia-un-paese-senza-desiderio-3081344343.shtml

Aggiungo, peraltro, che il sito in questione è una fonte importante, grazie ai contributi di persone ragguardevoli, non tanto per il loro ruolo, bensì soprattutto per la loro competenza, concepita in senso ampio, far i quali spiccano, a mio modesto parere: Berlinguer, Tiriticco, etc.
Rispondi

Da: IO 17/12/2010 12:38:43
Breve traccia di ricerca ad usum degli scolaretti dottorandi:
"Illustri lo scolaretto il fenomeno e gli effetti perversi del cosiddetto Teaching for the test"
Rispondi

Da: IO 17/12/2010 12:40:21
Addenda:
"Valuti, infine, lo scolaretto se il sunnominato teaching for the test non possa far sorgere il dubbio che scegliersi certi nick sia da idioti"
Rispondi

Da: IO 17/12/2010 12:43:28
Anche fonti "moderate", istituzionali ed europeiste come Eurydice ci mettono in guardia sulla pratica delle valutazioni standardizzate. Basta consultare la ricerca condotta sul tema dall'Università di Grenoble per conto della stessa Eurydice:

LES EFFETS THÉORIQUES ET RÉELS
DE L'ÉVALUATION STANDARDISÉE

http://eacea.ec.europa.eu/education/eurydice/documents/thematic_reports/111FR.pdf
Rispondi

Da: IO 17/12/2010 12:45:45
Non sopporto certi leccastivali che citano ad ogni piè sospinto presunti luminari "preparati", sol per il fatto che sono un gradino sopra loro e che possono, col sol muovere un dito in loro favore, cooptarli nella corporazione degli eletti. Tra l'altro, caro Ocse, lo fai anche in modo infantile.
Rispondi

Da: IO 17/12/2010 12:50:38
Scrive l'autorevole (perché ha studiato davvero il problema della valutazione standardizzata, non perché puo' aiutare l'imboscato di turno) Nathalie Mons:

Le cadre théorique de l'évaluation standardisée est faible. Les recherches empiriques sur les effets de ces dispositifs sur l'efficacité et l'égalité scolaire demeurent aussi à ce jour non convergentes. On ne peut pas dire si ces tests améliorent ou non les acquis des élèves car les résultats des études vont souvent dans des voies différentes. Aucun consensus scientifique ne se dégage : selon les niveaux d'enseignement, les disciplines observées, les dispositifs construits ou les périodes de mise en oeuvre observées, les conclusions des études sur l'impact du testing varient fortement et aléatoirement à la fois en termes d'efficacité et d'égalité scolaires. La méta-analyse développée par Lee en 2008 pour tenter une synthèse des résultats de plusieurs recherches s'est avérée un échec. Au-delà de l'efficacité et de l'égalité scolaire, le questionnement en termes d'efficience (l'évaluation standardisée est-elle co�»t-efficace ?) n'est pas davantage avancé.
Rispondi

Da: categoria 17/12/2010 13:13:17
x ocse pisa
L'impegno e le fatiche del dottorato sono così grandi che fin dal mattino dall'università ti metti a scrivere le solite sciocchezze.
Da quanto scrivi, trapela un carattere estremamente infantile e instabile.
Sarebbe preferibile che ti dedicassi a cose più serie.........ad esempio trovarti un lavoro (reale)
Rispondi

Da: IO 17/12/2010 13:15:30
Il faut avancer avec circonspection dans le domaine des politiques d'évaluation standardisée. L'outil peut tout à fait avoir sa place dans un système éducatif mais les effets pervers que l'on peut voir se développer dans certains contextes nationaux invitent à la prudence. Il existe maintenant une littérature importante sur les effets de ces dispositifs qui permettent de mieux dessiner la voie à suivre ou du moins d'éviter les échecs criants. Les politiques doivent pouvoir s'emparer de cette littérature.

Avant d'être techniques, les choix sont tout d'abord politiques, un choix de modèle d'évaluation des politiques publiques : veut-on aller vers ce que les politologues appellent l' �« évaluation gestionnaire �» (schématiquement une approche dans laquelle l'outil, conçu comme un instrument technique entre les mains de l'administration est inclus majoritairement dans une logique de reddition de compte interne à l'administration et au politique), le modèle de l' �« évaluation démocratique �» (démarche élaborée par une pluralité d'acteurs avec une responsabilisation prépondérante envers le grand public associée à une publication externe des résultats des écoles) ou un modèle d'évaluation que j'appellerai �« professionnalisante �» (approche là aussi conçue par des acteurs pluralistes destinée de façon prépondérante à un usage par les professionnels, en particulier les enseignants, sans publication au grand public) ? De ces grands modèles politiques découlent un ensemble de caractéristiques plus techniques qui façonnent le dispositif d'évaluation standardisée et qui lui donnent sa cohérence, cohérence politique que certains pays ont du mal aujourd'hui à trouver faute d'une réflexion en amont sur les enjeux politiques de leur système éducatif. Les outils d'évaluation ne doivent jamais être conçus comme des instruments techniques neutres, ils sont au service d'une vision de l'école.
Rispondi

Da: Francesca 17/12/2010 14:14:22
Ma la volete finire?
Piuttosto stiamo in campana, altrimenti qui finisce tutto come al solito e noi ce la prendiamo nel sacco! Altro che merito!
A buon intenditor...
Rispondi

Da: che fare ? 17/12/2010 14:22:19
abbiamo poco da stare attenti, tanto le decisioni ci passano sulla testa e solo a beneficio dei soliti vengon prese.
Mi dicono che anzi le han già prese e per noi comuni mortali non sono per niente buone.
Rispondi

Da: Francesca 17/12/2010 14:26:14
No, ancora è tutto in fieri, le voci sono discordanti.
Penso proprio che si riuscirà a intravvedere una luce solo con un rinvio il 14 gennaio.
Rispondi

Da: Ocse Pisa 17/12/2010 14:41:05
@ Francesca.
Finire cosa?
Basta non leggere le stupidaggini e il forum è utilissimo.
tanto gli autori delle medesime si riconoscono a una prima occhiata. Non è necessario leggere tutto, io leggo soltanto quello che può fornire spunti interessanti per la preparazione, il resto è aria fritta, quindi passo oltre.
Se ci sarà un rinvio, si saprà il 14 è abbastanza vicino, intanto lavoriamo e procediamo con la preparazione.
Rispondi

Da: Bia. 17/12/2010 14:43:50
Ormai manca poco al 14...bisogna solo pazientemente aspettare...sperando che non avvengano fatti gravi per il concorso.Ci vuole pazienza!
Rispondi

Da: Serenella 17/12/2010 15:04:45
Quante storie per un nick; ma perché "Io" vi sembra un nick più interessante di Ocse? Intanto io nemmeno mi chiamo Serena ... ma c'è libertà di pseudonimo/nome d'arte, ergo ...
Rispondi

Da: avete letto? 17/12/2010 15:23:44
allora avevo capito bene. OCSE è giovane e sta studiando. Per questo propone con entusiasmo.
Ti auguro tutto il bene perché hai trasformato una critica in un consiglio. E' difficilissimo di questi tempi. Buona fortuna (da una veterana che non molla)!

p.s.
come nevica.....!!
Rispondi

Da: OCSE PISA VATTENE 17/12/2010 15:35:38
Ocse pisa, Ma tu che sai tutto e ti senti "più" di tutti, perchè perdi il tuo tempo nel forum ?
VATTENE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: trino 17/12/2010 15:36:14
Caro Bia, Ho capito che sei plurisettoriato e ce la stai mettendo
tutta. Ovviamente hai tutti i tuoi buoni motivi. Vorrei farti una
domanda alla quale potrai rispondere solo se credi.
Io credo nella versatilità ma non nella onniscienza. Come pensi
di poterti preparare per la terza prova e per il colloquio relativamente alla parte relativa alle discipline del settore?
In passato, è vero, professori di lettere hanno vinto il concorso per
il settore tecnologico, musicale, artistico e via dicendo ma allora erano pochi quelli che erano forniti di laurea e abilitazione....
Rispondi

Da: x tutti 17/12/2010 17:24:28
Andate a spendervi la tredicesima in bruscolini e noccioline, se resta qualche euro dopo aver pagato i mutui!
Buon Natale, banda di inviperiti.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 600, 601, 602, 603, 604, 605, 606, 607, 608, 609, 610, ..., 1527, 1528, 1529, 1530, 1531, 1532 - Successiva >>

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Da: x Orlando	16/12/2010 23:45:16
non so da chi tu abbia avuto la notizia dell'annullamento probabile ma io l'ho saputo dall'ambiente giudiziario.
Rispondi

Da: avete letto?	17/12/2010 08:21:50
ambiente giudiziario? un archivista, l'addetto al sito web del tar, un avvocato, un giudice in pensione?
Rispondi

Da: avete letto?	17/12/2010 08:25:43
@ OCSE hai raggiunto un buon livello di conoscenza degli argomenti ma dovresti lavorare ancora sulla rielaborazione e la valutazione critica.
Rispondi

Da: mah!!!	17/12/2010 08:32:38
chiunque sia non ha tutti i torti. Tutti si aspettano e giustificano quello che ad ognuno fa più comodo: qualcuno vuole il rinvio e ritiene che sia la cosa giusta; qualcuno vuole l'annullamento e ritiene che sia la cosa giusta; qualcuno vuole fare gli scritti subito e ritiene che sia la cosa giusta; qualcuno vuole essere ammesso per via giudiziaria e ritiene che sia la cosa giusta; Ognuno ha la sua verità e la sua giustizia ma di fatto, questo concorso è partito male con un bando quanto mai ambiguo e sta finendo peggio con provvedimenti giudiziari ed amministrativi che di logico e giusto non hanno proprio nulla. Però c'è sempre qualcuno che ha la verità in tasca (beato lui/lei)
Rispondi

Da: Ex Jenny	17/12/2010 08:47:33
C'è qualcuno che ha registrato il mio nick name. Ma non se ne poteva scegliere un altro? Bah! Vorrà dire che d'ora in poi mi chiamerò ex Jenny Jenny per Orlando abbacchiato e ammosciati vari Tranquilli, gente! Tranquilli! Godetevi le vacanze di fine anno e, se vi avanza tempo, studiate, perché il Concorso si farà, si farà. Fonte? Di prima mano.
Rispondi

Da: x ex Jenny	17/12/2010 09:23:56
.. e del concorso a ds che sai????
Rispondi

Da: Ex Jenny	17/12/2010 09:33:37
per il post delle 9.23.56 Il bando per il Concorso a DS è imminente (Gennaio 2011).
Rispondi

Da: x Ex Jenny	17/12/2010 09:51:05
Grazie dell'informazione... Speriamo che esca perchè l'attesa è estenuante.. Ma che ve lo dico a fa.. Voi aspiranti DT siete molto provati dalle..varie attese e incertezze, leggendo il vs forum si vedono schegge schizofreniche di tutti i tipi.. mi dispiace saluti a tutti
Rispondi

Da: OcsePisa	17/12/2010 11:55:54
Ciao a tutti, ringrazio i colleghi Trino, Orlando, "avete letto?", et al, per i commenti positivi sui miei interventi. In particolare concordo con "avete letto?" sulla vexata quaestio dell'affinamento della preparazione. Effettivamente la cosa più difficile è proprio quella di costruirsi la capacità ri-elaborativa critica e forse proprio quello sarà l'aspetto selettivo dirimente agli scritti, per cui bisogna impegnarsi molto, lavorandoci con serietà, determinazione e spirito critico. Se il concorso non sarà annullato, il forum potrà assolvere delle funzioni importanti, fra cui anche quella di farci forza l'un l'altro per resistere e proseguire con fiducia, anche se vi saranno ulteriori rinvii. Come ho già scritto, detti rinvii dovranno essere occasione per ulteriore approfondimento e acquisizione / ri-elaborazione di mezzi interpretativi e critici. Auguro ovviamente a tutte le persone serie e propositive di conseguire l'ammissione. Indipendentemente dalla mia persona, il Sistema Paese ha bisogno di Dirigenti Tecnici capaci e competenti (così come in ambito industriale di manager che sappiano e vogliano operare per l'innovazione reale), quindi bisogna essere sempre disponibili nei confronti degli altri e dei vari punti di vista. P.S. Utilizzo un nick leggermente diverso perché sto scrivendo dall'Università e non ricordo la password dell'originale Ocse Pisa. Un caro saluto.
Rispondi

Da: IO	17/12/2010 11:58:19
Il forum sembra, negli ultimi tempi, in mano a soloni e giovanotti accomunati dalla spocchia da imboscamento.
Rispondi

Da: IO	17/12/2010 12:02:22
E, tornando all'imboscamento da dottorato, che pure è solo una delle mille facce del fenomeno, la cosa bella è che la legislazione corrente non prevede né una durata precisa né un rendiconto finale (a proposito di autoreferenzialità): so per certo che alcuni sono riusciti a strappare un decreto di distacco quinquennale e non hanno poi davvero conseguito il titolo, senza che l'amministrazione volesse o potesse sanzionarli. Per cui, ci faccino il piacere.
Rispondi

Da: OcsePisa	17/12/2010 12:35:14
Propongo un interessante articolo presente sul sito "educationduepuntozero", su un'indagine svolta, della quale avevo già dato notizia tempo fa, nel corrente anno, dal Censis. Dal Censis la fotografia di un Paese senza desiderio in Studi e ricerche di Vittoria Gallina \| del 07/12/2010 * Dove sta andando la scuola italiana? Dal Censis la fotografia di un Paese senza desiderio Dal sito del CENtro Studi Investimenti Sociali (Censis): "Giunto alla 44a edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese in una confusa congiuntura. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come la società italiana sembra franare verso il basso sotto un'onda di pulsioni sregolate. L'inconscio collettivo appare senza più legge, né desiderio." La lettura e l'analisi di Vittoria Gallina. Indirizzo: http://www.educationduepuntozero.it/studi-e-ricerche/dal-censis-fotografia-un-paese-senza-desiderio-3081344343.shtml Aggiungo, peraltro, che il sito in questione è una fonte importante, grazie ai contributi di persone ragguardevoli, non tanto per il loro ruolo, bensì soprattutto per la loro competenza, concepita in senso ampio, far i quali spiccano, a mio modesto parere: Berlinguer, Tiriticco, etc.
Rispondi

Da: IO	17/12/2010 12:38:43
Breve traccia di ricerca ad usum degli scolaretti dottorandi: "Illustri lo scolaretto il fenomeno e gli effetti perversi del cosiddetto Teaching for the test"
Rispondi

Da: IO	17/12/2010 12:40:21
Addenda: "Valuti, infine, lo scolaretto se il sunnominato teaching for the test non possa far sorgere il dubbio che scegliersi certi nick sia da idioti"
Rispondi

Da: IO	17/12/2010 12:43:28
Anche fonti "moderate", istituzionali ed europeiste come Eurydice ci mettono in guardia sulla pratica delle valutazioni standardizzate. Basta consultare la ricerca condotta sul tema dall'Università di Grenoble per conto della stessa Eurydice: LES EFFETS THÉORIQUES ET RÉELS DE L'ÉVALUATION STANDARDISÉE http://eacea.ec.europa.eu/education/eurydice/documents/thematic_reports/111FR.pdf
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Da: IO	17/12/2010 12:45:45
Non sopporto certi leccastivali che citano ad ogni piè sospinto presunti luminari "preparati", sol per il fatto che sono un gradino sopra loro e che possono, col sol muovere un dito in loro favore, cooptarli nella corporazione degli eletti. Tra l'altro, caro Ocse, lo fai anche in modo infantile.
Rispondi

Da: IO	17/12/2010 12:50:38
Scrive l'autorevole (perché ha studiato davvero il problema della valutazione standardizzata, non perché puo' aiutare l'imboscato di turno) Nathalie Mons: Le cadre théorique de l'évaluation standardisée est faible. Les recherches empiriques sur les effets de ces dispositifs sur l'efficacité et l'égalité scolaire demeurent aussi à ce jour non convergentes. On ne peut pas dire si ces tests améliorent ou non les acquis des élèves car les résultats des études vont souvent dans des voies différentes. Aucun consensus scientifique ne se dégage : selon les niveaux d'enseignement, les disciplines observées, les dispositifs construits ou les périodes de mise en oeuvre observées, les conclusions des études sur l'impact du testing varient fortement et aléatoirement à la fois en termes d'efficacité et d'égalité scolaires. La méta-analyse développée par Lee en 2008 pour tenter une synthèse des résultats de plusieurs recherches s'est avérée un échec. Au-delà de l'efficacité et de l'égalité scolaire, le questionnement en termes d'efficience (l'évaluation standardisée est-elle co�»t-efficace ?) n'est pas davantage avancé.
Rispondi

Da: categoria	17/12/2010 13:13:17
x ocse pisa L'impegno e le fatiche del dottorato sono così grandi che fin dal mattino dall'università ti metti a scrivere le solite sciocchezze. Da quanto scrivi, trapela un carattere estremamente infantile e instabile. Sarebbe preferibile che ti dedicassi a cose più serie.........ad esempio trovarti un lavoro (reale)
Rispondi

Da: IO	17/12/2010 13:15:30
Il faut avancer avec circonspection dans le domaine des politiques d'évaluation standardisée. L'outil peut tout à fait avoir sa place dans un système éducatif mais les effets pervers que l'on peut voir se développer dans certains contextes nationaux invitent à la prudence. Il existe maintenant une littérature importante sur les effets de ces dispositifs qui permettent de mieux dessiner la voie à suivre ou du moins d'éviter les échecs criants. Les politiques doivent pouvoir s'emparer de cette littérature. Avant d'être techniques, les choix sont tout d'abord politiques, un choix de modèle d'évaluation des politiques publiques : veut-on aller vers ce que les politologues appellent l' �« évaluation gestionnaire �» (schématiquement une approche dans laquelle l'outil, conçu comme un instrument technique entre les mains de l'administration est inclus majoritairement dans une logique de reddition de compte interne à l'administration et au politique), le modèle de l' �« évaluation démocratique �» (démarche élaborée par une pluralité d'acteurs avec une responsabilisation prépondérante envers le grand public associée à une publication externe des résultats des écoles) ou un modèle d'évaluation que j'appellerai �« professionnalisante �» (approche là aussi conçue par des acteurs pluralistes destinée de façon prépondérante à un usage par les professionnels, en particulier les enseignants, sans publication au grand public) ? De ces grands modèles politiques découlent un ensemble de caractéristiques plus techniques qui façonnent le dispositif d'évaluation standardisée et qui lui donnent sa cohérence, cohérence politique que certains pays ont du mal aujourd'hui à trouver faute d'une réflexion en amont sur les enjeux politiques de leur système éducatif. Les outils d'évaluation ne doivent jamais être conçus comme des instruments techniques neutres, ils sont au service d'une vision de l'école.
Rispondi

Da: Francesca	17/12/2010 14:14:22
Ma la volete finire? Piuttosto stiamo in campana, altrimenti qui finisce tutto come al solito e noi ce la prendiamo nel sacco! Altro che merito! A buon intenditor...
Rispondi

Da: che fare ?	17/12/2010 14:22:19
abbiamo poco da stare attenti, tanto le decisioni ci passano sulla testa e solo a beneficio dei soliti vengon prese. Mi dicono che anzi le han già prese e per noi comuni mortali non sono per niente buone.
Rispondi

Da: Francesca	17/12/2010 14:26:14
No, ancora è tutto in fieri, le voci sono discordanti. Penso proprio che si riuscirà a intravvedere una luce solo con un rinvio il 14 gennaio.
Rispondi

Da: Ocse Pisa	17/12/2010 14:41:05
@ Francesca. Finire cosa? Basta non leggere le stupidaggini e il forum è utilissimo. tanto gli autori delle medesime si riconoscono a una prima occhiata. Non è necessario leggere tutto, io leggo soltanto quello che può fornire spunti interessanti per la preparazione, il resto è aria fritta, quindi passo oltre. Se ci sarà un rinvio, si saprà il 14 è abbastanza vicino, intanto lavoriamo e procediamo con la preparazione.
Rispondi

Da: Bia.	17/12/2010 14:43:50
Ormai manca poco al 14...bisogna solo pazientemente aspettare...sperando che non avvengano fatti gravi per il concorso.Ci vuole pazienza!
Rispondi

Da: Serenella	17/12/2010 15:04:45
Quante storie per un nick; ma perché "Io" vi sembra un nick più interessante di Ocse? Intanto io nemmeno mi chiamo Serena ... ma c'è libertà di pseudonimo/nome d'arte, ergo ...
Rispondi

Da: avete letto?	17/12/2010 15:23:44
allora avevo capito bene. OCSE è giovane e sta studiando. Per questo propone con entusiasmo. Ti auguro tutto il bene perché hai trasformato una critica in un consiglio. E' difficilissimo di questi tempi. Buona fortuna (da una veterana che non molla)! p.s. come nevica.....!!
Rispondi

Da: OCSE PISA VATTENE	17/12/2010 15:35:38
Ocse pisa, Ma tu che sai tutto e ti senti "più" di tutti, perchè perdi il tuo tempo nel forum ? VATTENE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: trino	17/12/2010 15:36:14
Caro Bia, Ho capito che sei plurisettoriato e ce la stai mettendo tutta. Ovviamente hai tutti i tuoi buoni motivi. Vorrei farti una domanda alla quale potrai rispondere solo se credi. Io credo nella versatilità ma non nella onniscienza. Come pensi di poterti preparare per la terza prova e per il colloquio relativamente alla parte relativa alle discipline del settore? In passato, è vero, professori di lettere hanno vinto il concorso per il settore tecnologico, musicale, artistico e via dicendo ma allora erano pochi quelli che erano forniti di laurea e abilitazione....
Rispondi

Da: x tutti	17/12/2010 17:24:28
Andate a spendervi la tredicesima in bruscolini e noccioline, se resta qualche euro dopo aver pagato i mutui! Buon Natale, banda di inviperiti.
Rispondi