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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: SsorrisoS 20/11/2011 13:11:24
@ Bia

...altro che scuse!

Evviva :D
Rispondi

Da: RICORSI 20/11/2011 13:39:18
I ricorsi per il concorso a D S sono decine e circa 3000 i ricorrenti.
Solo il ricorso 8814 / 2011 è stato presentato da poco meno di 700 ricorrenti.
Sono curioso di vedere come andrà a finire, fra pochissimi giorni si discuteranno al TAR Lazio (<à2178x<.^�°ç*,ò@ì).
Rispondi

Da: francescodora 20/11/2011 13:50:40
i ricorsi dei non idonei alla preselezione ds avranno l'esito che la magistratura stabilirà ma, per farvi un'idea del livello di ignoranza perfino nella capacità espressiva ed argomentativa in lingua italiana, vi invito a fare un giro nel forum ricorso ds, dove ho deciso di non scrivere più dato che manca un comune denominatore culturale= sono troppo rozzi e incolti.
Rispondi

Da: trevize 20/11/2011 15:54:09
Ci sono stati interventi rozzi e incolti anche su questo forum; e ci sono stati interventi rozzi e incolti anche tra i candidati idonei sull'altro forum. Non credo che la discriminante sia tra ammessi e non ammessi ma tra educati e non educati, il che è grave, trattandosi comunque di educatori. Mi sono già augurato al riguardo che alcuni tra questi colleghi non diventino mai dirigenti di alcunché ed è già brutta cosa che stiano tra i giovani; ma a margine vorrei dire che anche certi interventi, improntati a sicumera, spocchia, presunzione di sé, per quanto ben forbiti e ben argomentati, non mi sembrano un buon indicatore di qualità a dirigere persone: perché è poi di questo che si tratta, piuttosto che di strutture o cose. Si insegna, e si dirige a mio avviso, facendo leva su ciò che si E', prima ancora di far ricorso a ciò che si sa e mi spiace che non esistano prove concorsuali che possano far venire fuori il "fattore umano" che ciascuno di noi è in grado di valorizzare di sé e degli altri.
Salutoni a tutti/e
Rispondi

Da: Stefano 20/11/2011 16:21:10
PER ROSSO
NOZIONISTICO, SENZ'ALTRO.
CIAO
Rispondi

Da: trevize 20/11/2011 16:36:14
Aggiungo un dettaglio che molti interventi di colleghi idonei continuano a trascurare nelle loro argomentazioni: cioè che molti docenti che non hanno superato la preselezione sono colleghi preparati non meno di chi è riuscito a superarla. Come ovvio, hanno giocato molti fattori che un docente conosce perché li verifica con i propri studenti: ansia da prestazione, disorientamento "da librone" (organizzazione spaziale e impaginazione grafica delle domande), variabile tempo non adeguatamente considerata, dispersione dell'attenzione, pressione emotiva e altro. Ma conosco personalmente colleghe serissime e migliori di me che non sono riuscite: non hanno fatto ricorso ma non le avrei biasimate nel caso, per quanto non condivida le motivazioni lette su alcuni ricorsi postati nei forum.
Piuttosto, per restare alle cose dell'ormai antico concorso DT, sarebbe interessante una valutazione su un dettaglio che qualche collega ha esposto tempo fa e cioè il numero di aspiranti DT che ha superato la preselezione anche come DS: tolti i già DS, quanti docenti hanno partecipato e superato la seconda preselezione e quanti invece sono "caduti" (vedi sopra)? Il primo dato è noto e credo ci sia una correlazione importante da un punto di vista statistico sulle "biammissioni" e rafforza l'idea che lo studio per il primo concorso sia stato propedeutico al secondo. La rete concettuale costruita per il primo ha permesso di affrontare con minore difficoltà una griglia di test costruita con qualche problema, aiutando a neutralizzare anche le ambiguità di alcuni items (o errori, se preferite). Cioè, non solo memoria (che pure era necessaria) ma anche metodo costruito nel tempo con altri scopi cognitivi.
Salutoni a tutti/e
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Da: rosso perceval 20/11/2011 16:42:17
Non credo, Stefano. Il colloquio, stando a quello che mi dicono, riguarda essenzialmente la discussione degli elaborati (non come di solito si fa negli esami di stato) e una presentazione del proprio curriculum. Da qui possono nascere altre domande, in base alle aspettative della commissione, per capire fino a che punto arriva la tua preparazione. Opinioni, ma pare che in precedenti concorsi così sia stato fatto.
Rispondi

Da: biammessa 20/11/2011 16:51:36
@trevize

come ho già scritto, PRIMA ho studiato, POI (sulla base della precedente preparazione) ho ANCHE memorizzato. E' vero che per molti quesiti ho dovuto farmi violenza per ricordarli e/o accettarli, ma ho anche cercato di fare buon viso a cattivo gioco... forte motivazione al traguardo. Ovviamente quello rappresentava solo il primo scoglio per una procedura che deve ancora cominciare, ma anche in questo caso sto cercando di impegnarmi per riuscire, almeno spero. Certo, avrei gradito sapere qualcosa circa i miei scritti al concorso DT, tanto per avere un riscontro, ma a quanto pare ci vorrà ancora tempo e nel frattempo il 14 e il 15 dicembre saranno già lontani. Peccato!
Rispondi

Da: DS2 20/11/2011 18:06:49
Finalmente interventi pacati ed argomentati; trevize, mi auguro che tu superi l'uno e/o l'altro concorso per la serenità che dimostri negli interventi; auspico tuttavia che le (poche)persone decenti che hanno superato la mefitica preselezione del concorso DS ammettano di aver adottato il detto che Machiavelli non ha mai scritto: il fine giustifica i mezzi, ovvero, faccio ciò che mi impongono di fare per conseguire un risultato, ma so che che ciò che scrivo è sbagliato.
Francescodora, non credo che i tuoi interventi saranno riampianti da qualcuno.
Riguardo alle ipotesi di Rosso, al quale faccio il mio bocca in lupo come DS, francamente non vedo come e qualmente quella commissione possa(sia in grado) e sia legittimata a tracciare il mio profilo psicologico. Mi converrebbe, visto che non soffro di blocchi psicologici nè di senso di reverenza nei confronti di esaminatori vari, e non avrò molto tempo di rivedere o approfondire gli argomenti del programma del concorso DT, ma spero che venga preso in considerazione ciò che si sa, fatto salvo l'obbligo per i commissari di bocciare presuntuosi, tromboni, pazzi furiosi.
Rispondi

Da: biammessa 20/11/2011 18:15:02
@DS2

tu hai scritto:
il fine giustifica i mezzi, ovvero, faccio ciò che mi impongono di fare per conseguire un risultato, ma so che che ciò che scrivo è sbagliato.

io avevo scritto:
E' vero che per molti quesiti ho dovuto farmi violenza per ricordarli e/o accettarli, ma ho anche cercato di fare buon viso a cattivo gioco... forte motivazione al traguardo.

Insomma, ci condividiamo a vicenda... ;)
Rispondi

Da: DS2 20/11/2011 18:17:42
Per non sembrare saccente e presuntuosa riguardo quanto scritto sopra, l'assenza di blocchi ed emotività nelle prove orali sia nei corsi universitari, sia nei vari concorsi sostenuti, è, in parte, dovuta ad un trucchetto psicologico: pensare che gli esaminatori sono dei poveri anziani, con l'ulcera, o affamati, o bisognosi di servirsi del bagno, stanchi da non poterne più; quindi: serenità, autoironia, leggerezza, capacità di gestire autonomamente la situazione: se conduci da te il colloquio, i poverini ti ringraziano!(pensate agli Esami di stato!!!).
Rispondi

Da: DS2 20/11/2011 18:24:16
Brava biammessa!! però riconoscerai che è tristissimo perdere tempo a memorizzare uno sciocchezzaio per poi doverlo rimuovere cinque minuti dopo la prova!
Fai benissimo a puntare al traguardo, visto che sei consapevole di esserti dovuta piegare alla banda MIUR/Formez; io mi son fatta bocciare all'orale del concorso ordinario per Inglese, dopo aver superato brillantemente gli scritti, perchè, cocciuta come un mulo, ho voluto dire ciò che la commissione sapevo aborrire.
Giuro che non lo faccio più! Se si vuole che la terra sia quadrata, sarà quadrata.
Rispondi

Da: biammessa 20/11/2011 18:38:19
dalle mie parti si dice "attacca l'asino dove vuole il padrone".
Però bisogna anche essere onesti (mi rivolgo in questo caso a chi ancora sta montando un sacco di polemiche) e riconoscere che senza uno studio pregresso sarebbe stato difficile "memorizzare". Insomma, molti quesiti erano abbordabili con uno studio adeguato e molti erano anche ben strutturati, altri invece...
Buon proseguimento!
Rispondi

Da: x biammessa 20/11/2011 20:08:07
ti assicuro che si poteva memorizzare qualsiasi caz....ata senza sapere altro. Occorreva un orologio o una clessidra programmata per 100 minuti e ripetere a più non posso.
Rispondi

Da: francescodora 20/11/2011 20:44:08
copio un post dal forum del ricorso ds :

Da: amareggiata 20/11/2011 17.45.56
Ma quali rimorsi di coscienza parli? Qui si parla di stile, classe e decoro, parametri insostituibili di chi ha il ruolo di educare , che non si possono lontanamente barattare con dei squallidi prototipi del mondo dello spettacolo....

Qui si fanno errori che non serve a nessuno sottovalutare, con questi insegnanti agli studenti vien tolto il diritto al successo formativo e credo che parlare di valori alti e di etica debba partire da una propedeutica presa d'atto del livello infimo di alcuni insegnanti ( davvero così pochi ? ) che non ne sono consapevoli se, addirittura, si lamentano di essere non idonei alla preselezione e attrezzano ricorsi....vogliamo scherzare???
Rispondi

Da: biammessa 20/11/2011 20:46:42
xxbiammessa

ovviamente non mi trovi d'accordo.
Rispondi

Da: G & D 20/11/2011 20:49:56

A proposito delle prove orali:
Dall'art. 6 del bando di concorso DT del 30/01/2008
( dicasi trenta gennaio duemilaotto )

"Il colloquio, che tende alla valutazione della capacità professionale e della preparazione del candidato, nonché dell'attitudine all'espletamento delle funzioni dirigenziali cui dovrà essere preposto e della conoscenza delle problematiche delle pubbliche amministrazioni in genere ed, in particolare, del Ministero della Pubblica Istruzione, verte, in aggiunta alle
materie di cui alle prove scritte,
sul diritto costituzionale, diritto civile e diritto processuale
civile, con particolare riguardo al rapporto di lavoro dei pubblici dipendenti ed alla giurisdizione del giudice ordinario in materia di controversie di lavoro, diritto penale e
procedura penale, con particolare riguardo ai delitti contro la P.A., diritto dell'Unione Europea, normativa sul M.P.I., scienza dell'amministrazione, scienza della comunicazione,
con particolare riguardo alla comunicazione istituzionale.

E', inoltre, prevista una prova finalizzata alla valutazione della conoscenza ad un livello avanzato della lingua straniera
prescelta dal candidato tra quelle di Inglese, Francese, Tedesca e Spagnola, mediante esercizi di lettura, traduzione e conversazione.

Nell'ambito del colloquio, viene, altresì, accertata la
conoscenza a livello avanzato, da parte del candidato, dell'utilizzo dei sistemi applicativi informatici di più comune impiego, anche attraverso una verifica pratica, e delle implicazioni organizzative e sulla semplificazione procedimentale, connesse con l'adozione degli
strumenti informatici."

Non mi sembra proprio che si faccia riferimento ad una "bibliografia di massima", né che si parli, quanto meno esplicitamente, di presentazione del proprio curriculum, di pubblicazioni o di altri concorsi vinti, anche se,verosimilmente, non sarà vietato parlarne; il quadro di riferimento, anche se molto vasto, appare ben definito.

Il problema è piuttosto questa epochè che continua a protrarsi senza che nessuno si prenda la briga di comunicare in maniera trasparente, erga omnes, lo stato di avanzamento dei lavori ed il presunto termine, pur approssimativo, della correzione delle prove scritte.

Un atto che permetterebbe agli aspiranti DT un minimo di programmazione del proprio studio e della propria esistenza evitando, tra l'altro, le continue richieste di informazioni da parte dei singoli candidati.
Rispondi

Da: biammessa 20/11/2011 20:53:59
@ G & D

Grazie per aver chiarito.
Preciso comunque che il mio intervento era chiaramente indirizzato a ricondurre i discorsi su QUESTO concorso. Speriamo piuttosto di avere notizie al più presto.
Rispondi

Da: rosso perceval 20/11/2011 21:05:12
G & D sarebbe il simmetrico di Dolce e Gabbana?
Rispondi

Da: x biammessa 20/11/2011 21:09:32
ribadisco: il tempo ha fregato i non idonei non l'ignoranza!
Rispondi

Da: francescodora 20/11/2011 21:12:27
@ DS 2
"... Francescodora, non credo che i tuoi interventi saranno riampianti da qualcuno...."

idem, anche i tuoi, per quel che può contare, non mi interessano anche perchè scritti in modo poco chiaro e scorretto, se sei DS non oso immaginarti nel ruolo e nella funzione...
Ribadisco : l'ignoranza e l'impreparazione andrebbero chiamati col loro nome ( e anche il gradimento degli interventi , come fa DS2 e come faccio anch'io )
Rispondi

Da: Stefano 20/11/2011 21:17:47
per DS2
agli esami di stato, praticamente da interno o da esterno li faccio tutti gli anni, devi prendere atto di quella che è la preparazione media ed adattarti, qui nessuno ci farà degli sconti.
Ciao
Rispondi

Da: DS2 20/11/2011 21:23:29
G&D; le tematiche sono sufficientemente definite; alcune non hanno molto a che fare con il lavoro del DT, v.semplificazione procedimentale e riparto di giurisdizione nelle controversie di lavoro, pane quotidiano invece per i DS.
Mi preoccupano le"capacità" e le "attitudini", altamente soggettive quanto a valutazione; se fai il DS sai bene che utilizzo viene fatto dei nostri curricula al momento del conferimento degli incarichi.
Quanto al pregresso...formazione, pubblicazioni etc, basta infilarli nel discorso!non ti devono dare il permesso di farlo!
ti ricordo che i commissari sono nostri pari grado...non padreterni.
Comunque le tue citazioni greco latine delizieranno, ti auguro, uno dei commissari.
Rispondi

Da: G & D 20/11/2011 21:23:43

@ rosso perceval

No, ma analogamente, sono le iniziali di due nomi.
Rispondi

Da: rosso perceval 20/11/2011 21:32:00
x DS2
tracciare un profilo psicologico di una persona non è affatto difficile. Basta leggere o ascoltare tre parole da lui scritte o dette. Non serve di più, perché la scrittura e la parola non sono altro che il linguaggio dei nostri pensieri. E soprattutto della capacità di controllare la nostra emotività nello esprimerci. La comunicazione avviene sempre, indipendentemente dall'uso corretto o meno del linguaggio, che rimane sempre un mezzo e non un fine. E ciò che comunichiamo non sono mai pensieri astratti, ma il nostro modo di pensare. Ti pare poco! Cosa altro bisogna indagare, per tracciare il profilo psicologo di una persona?
Ti ringrazio dell'augurio di diventare DS, ma non credo proprio che questa volta farò l'errore di presentarmi agli scritti.
Rispondi

Da: DS2 20/11/2011 21:33:22
Francescodora..lascia perdere, non attacca; le subordinate ti causano il mal di testa?ometti la lettura dei miei interventi.
Stefano, per gli Esami di Stato alludevo alla stanchezza delle Commissioni dopo cinque ore, magari con 35 gradi; i commissari del concorso DT non saranno freschissimi e sicuramente grati a chi dà loro una mano gestendo il colloquio senza necessità di sollecitazioni, come lo siamo noi con gli studenti ai quali non siamo costretti a strappare le risposte con le pinze.
Rispondi

Da: DS2 20/11/2011 21:41:14
Rosso percival, come sarebbe????perchè non vuoi sostenere gli scritti? una delle persone sensate ed equilibrate che animano questi forum!mi spiacerebbe veramente; ti risparmieresti, è vero, molte seccature, una retribuzione ridicola, qualche travaso di bile, ma io penso al bisogno delle scuole di avere dirigenti "perbene", per usare un termine passato di moda.
Rispondi

Da: rosso perceval 20/11/2011 22:12:14
Infatti, se una persona è sensata, non può proprio fare il DS. Dopo aver studiato molteplici "casi" ho pensato: ma questi sono proprio scemi? E perché dovrei prendermi tutte queste rogne? Ma anche no, come dicono i ragazzi.
Rispondi

Da: ammessa a dt e ds 20/11/2011 22:43:53
condivido la tua posizione caro rosso perceval:anche io non sono affatto attratta dal ruolo ds e mi trovo ammessa con l'atroce dubbio se recarmi o meno alle prove.
non sto affatto studiando e credo che occorra una preparazione, almeno per la seconda prova, molto diversa da quella del concorso dt, per il quale, invece, ho studiato con passione!
Rispondi

Da: rosso di mattina e rosso di sera 20/11/2011 22:43:55
rosso è un personaggio ambiguo, a volte razionale a volte no, talvolta contradditorio, "artistico"...
ma chi te l'ha fatto fare di "studiare" per i quiz?
Rispondi

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Da: SsorrisoS	20/11/2011 13:11:24
@ Bia ...altro che scuse! Evviva :D
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Da: RICORSI	20/11/2011 13:39:18
I ricorsi per il concorso a D S sono decine e circa 3000 i ricorrenti. Solo il ricorso 8814 / 2011 è stato presentato da poco meno di 700 ricorrenti. Sono curioso di vedere come andrà a finire, fra pochissimi giorni si discuteranno al TAR Lazio (<à2178x<.^�°ç*,ò@ì).
Rispondi

Da: francescodora	20/11/2011 13:50:40
i ricorsi dei non idonei alla preselezione ds avranno l'esito che la magistratura stabilirà ma, per farvi un'idea del livello di ignoranza perfino nella capacità espressiva ed argomentativa in lingua italiana, vi invito a fare un giro nel forum ricorso ds, dove ho deciso di non scrivere più dato che manca un comune denominatore culturale= sono troppo rozzi e incolti.
Rispondi

Da: trevize	20/11/2011 15:54:09
Ci sono stati interventi rozzi e incolti anche su questo forum; e ci sono stati interventi rozzi e incolti anche tra i candidati idonei sull'altro forum. Non credo che la discriminante sia tra ammessi e non ammessi ma tra educati e non educati, il che è grave, trattandosi comunque di educatori. Mi sono già augurato al riguardo che alcuni tra questi colleghi non diventino mai dirigenti di alcunché ed è già brutta cosa che stiano tra i giovani; ma a margine vorrei dire che anche certi interventi, improntati a sicumera, spocchia, presunzione di sé, per quanto ben forbiti e ben argomentati, non mi sembrano un buon indicatore di qualità a dirigere persone: perché è poi di questo che si tratta, piuttosto che di strutture o cose. Si insegna, e si dirige a mio avviso, facendo leva su ciò che si E', prima ancora di far ricorso a ciò che si sa e mi spiace che non esistano prove concorsuali che possano far venire fuori il "fattore umano" che ciascuno di noi è in grado di valorizzare di sé e degli altri. Salutoni a tutti/e
Rispondi

Da: Stefano	20/11/2011 16:21:10
PER ROSSO NOZIONISTICO, SENZ'ALTRO. CIAO
Rispondi

Da: trevize	20/11/2011 16:36:14
Aggiungo un dettaglio che molti interventi di colleghi idonei continuano a trascurare nelle loro argomentazioni: cioè che molti docenti che non hanno superato la preselezione sono colleghi preparati non meno di chi è riuscito a superarla. Come ovvio, hanno giocato molti fattori che un docente conosce perché li verifica con i propri studenti: ansia da prestazione, disorientamento "da librone" (organizzazione spaziale e impaginazione grafica delle domande), variabile tempo non adeguatamente considerata, dispersione dell'attenzione, pressione emotiva e altro. Ma conosco personalmente colleghe serissime e migliori di me che non sono riuscite: non hanno fatto ricorso ma non le avrei biasimate nel caso, per quanto non condivida le motivazioni lette su alcuni ricorsi postati nei forum. Piuttosto, per restare alle cose dell'ormai antico concorso DT, sarebbe interessante una valutazione su un dettaglio che qualche collega ha esposto tempo fa e cioè il numero di aspiranti DT che ha superato la preselezione anche come DS: tolti i già DS, quanti docenti hanno partecipato e superato la seconda preselezione e quanti invece sono "caduti" (vedi sopra)? Il primo dato è noto e credo ci sia una correlazione importante da un punto di vista statistico sulle "biammissioni" e rafforza l'idea che lo studio per il primo concorso sia stato propedeutico al secondo. La rete concettuale costruita per il primo ha permesso di affrontare con minore difficoltà una griglia di test costruita con qualche problema, aiutando a neutralizzare anche le ambiguità di alcuni items (o errori, se preferite). Cioè, non solo memoria (che pure era necessaria) ma anche metodo costruito nel tempo con altri scopi cognitivi. Salutoni a tutti/e
Rispondi

Da: rosso perceval	20/11/2011 16:42:17
Non credo, Stefano. Il colloquio, stando a quello che mi dicono, riguarda essenzialmente la discussione degli elaborati (non come di solito si fa negli esami di stato) e una presentazione del proprio curriculum. Da qui possono nascere altre domande, in base alle aspettative della commissione, per capire fino a che punto arriva la tua preparazione. Opinioni, ma pare che in precedenti concorsi così sia stato fatto.
Rispondi

Da: biammessa	20/11/2011 16:51:36
@trevize come ho già scritto, PRIMA ho studiato, POI (sulla base della precedente preparazione) ho ANCHE memorizzato. E' vero che per molti quesiti ho dovuto farmi violenza per ricordarli e/o accettarli, ma ho anche cercato di fare buon viso a cattivo gioco... forte motivazione al traguardo. Ovviamente quello rappresentava solo il primo scoglio per una procedura che deve ancora cominciare, ma anche in questo caso sto cercando di impegnarmi per riuscire, almeno spero. Certo, avrei gradito sapere qualcosa circa i miei scritti al concorso DT, tanto per avere un riscontro, ma a quanto pare ci vorrà ancora tempo e nel frattempo il 14 e il 15 dicembre saranno già lontani. Peccato!
Rispondi

Da: DS2	20/11/2011 18:06:49
Finalmente interventi pacati ed argomentati; trevize, mi auguro che tu superi l'uno e/o l'altro concorso per la serenità che dimostri negli interventi; auspico tuttavia che le (poche)persone decenti che hanno superato la mefitica preselezione del concorso DS ammettano di aver adottato il detto che Machiavelli non ha mai scritto: il fine giustifica i mezzi, ovvero, faccio ciò che mi impongono di fare per conseguire un risultato, ma so che che ciò che scrivo è sbagliato. Francescodora, non credo che i tuoi interventi saranno riampianti da qualcuno. Riguardo alle ipotesi di Rosso, al quale faccio il mio bocca in lupo come DS, francamente non vedo come e qualmente quella commissione possa(sia in grado) e sia legittimata a tracciare il mio profilo psicologico. Mi converrebbe, visto che non soffro di blocchi psicologici nè di senso di reverenza nei confronti di esaminatori vari, e non avrò molto tempo di rivedere o approfondire gli argomenti del programma del concorso DT, ma spero che venga preso in considerazione ciò che si sa, fatto salvo l'obbligo per i commissari di bocciare presuntuosi, tromboni, pazzi furiosi.
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Da: biammessa	20/11/2011 18:15:02
@DS2 tu hai scritto: il fine giustifica i mezzi, ovvero, faccio ciò che mi impongono di fare per conseguire un risultato, ma so che che ciò che scrivo è sbagliato. io avevo scritto: E' vero che per molti quesiti ho dovuto farmi violenza per ricordarli e/o accettarli, ma ho anche cercato di fare buon viso a cattivo gioco... forte motivazione al traguardo. Insomma, ci condividiamo a vicenda... ;)
Rispondi

Da: DS2	20/11/2011 18:17:42
Per non sembrare saccente e presuntuosa riguardo quanto scritto sopra, l'assenza di blocchi ed emotività nelle prove orali sia nei corsi universitari, sia nei vari concorsi sostenuti, è, in parte, dovuta ad un trucchetto psicologico: pensare che gli esaminatori sono dei poveri anziani, con l'ulcera, o affamati, o bisognosi di servirsi del bagno, stanchi da non poterne più; quindi: serenità, autoironia, leggerezza, capacità di gestire autonomamente la situazione: se conduci da te il colloquio, i poverini ti ringraziano!(pensate agli Esami di stato!!!).
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Da: DS2	20/11/2011 18:24:16
Brava biammessa!! però riconoscerai che è tristissimo perdere tempo a memorizzare uno sciocchezzaio per poi doverlo rimuovere cinque minuti dopo la prova! Fai benissimo a puntare al traguardo, visto che sei consapevole di esserti dovuta piegare alla banda MIUR/Formez; io mi son fatta bocciare all'orale del concorso ordinario per Inglese, dopo aver superato brillantemente gli scritti, perchè, cocciuta come un mulo, ho voluto dire ciò che la commissione sapevo aborrire. Giuro che non lo faccio più! Se si vuole che la terra sia quadrata, sarà quadrata.
Rispondi

Da: biammessa	20/11/2011 18:38:19
dalle mie parti si dice "attacca l'asino dove vuole il padrone". Però bisogna anche essere onesti (mi rivolgo in questo caso a chi ancora sta montando un sacco di polemiche) e riconoscere che senza uno studio pregresso sarebbe stato difficile "memorizzare". Insomma, molti quesiti erano abbordabili con uno studio adeguato e molti erano anche ben strutturati, altri invece... Buon proseguimento!
Rispondi

Da: x biammessa	20/11/2011 20:08:07
ti assicuro che si poteva memorizzare qualsiasi caz....ata senza sapere altro. Occorreva un orologio o una clessidra programmata per 100 minuti e ripetere a più non posso.
Rispondi

Da: francescodora	20/11/2011 20:44:08
copio un post dal forum del ricorso ds : Da: amareggiata 20/11/2011 17.45.56 Ma quali rimorsi di coscienza parli? Qui si parla di stile, classe e decoro, parametri insostituibili di chi ha il ruolo di educare , che non si possono lontanamente barattare con dei squallidi prototipi del mondo dello spettacolo.... Qui si fanno errori che non serve a nessuno sottovalutare, con questi insegnanti agli studenti vien tolto il diritto al successo formativo e credo che parlare di valori alti e di etica debba partire da una propedeutica presa d'atto del livello infimo di alcuni insegnanti ( davvero così pochi ? ) che non ne sono consapevoli se, addirittura, si lamentano di essere non idonei alla preselezione e attrezzano ricorsi....vogliamo scherzare???
Rispondi

Da: biammessa	20/11/2011 20:46:42
xxbiammessa ovviamente non mi trovi d'accordo.
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Da: G & D	20/11/2011 20:49:56
A proposito delle prove orali: Dall'art. 6 del bando di concorso DT del 30/01/2008 ( dicasi trenta gennaio duemilaotto ) "Il colloquio, che tende alla valutazione della capacità professionale e della preparazione del candidato, nonché dell'attitudine all'espletamento delle funzioni dirigenziali cui dovrà essere preposto e della conoscenza delle problematiche delle pubbliche amministrazioni in genere ed, in particolare, del Ministero della Pubblica Istruzione, verte, in aggiunta alle materie di cui alle prove scritte, sul diritto costituzionale, diritto civile e diritto processuale civile, con particolare riguardo al rapporto di lavoro dei pubblici dipendenti ed alla giurisdizione del giudice ordinario in materia di controversie di lavoro, diritto penale e procedura penale, con particolare riguardo ai delitti contro la P.A., diritto dell'Unione Europea, normativa sul M.P.I., scienza dell'amministrazione, scienza della comunicazione, con particolare riguardo alla comunicazione istituzionale. E', inoltre, prevista una prova finalizzata alla valutazione della conoscenza ad un livello avanzato della lingua straniera prescelta dal candidato tra quelle di Inglese, Francese, Tedesca e Spagnola, mediante esercizi di lettura, traduzione e conversazione. Nell'ambito del colloquio, viene, altresì, accertata la conoscenza a livello avanzato, da parte del candidato, dell'utilizzo dei sistemi applicativi informatici di più comune impiego, anche attraverso una verifica pratica, e delle implicazioni organizzative e sulla semplificazione procedimentale, connesse con l'adozione degli strumenti informatici." Non mi sembra proprio che si faccia riferimento ad una "bibliografia di massima", né che si parli, quanto meno esplicitamente, di presentazione del proprio curriculum, di pubblicazioni o di altri concorsi vinti, anche se,verosimilmente, non sarà vietato parlarne; il quadro di riferimento, anche se molto vasto, appare ben definito. Il problema è piuttosto questa epochè che continua a protrarsi senza che nessuno si prenda la briga di comunicare in maniera trasparente, erga omnes, lo stato di avanzamento dei lavori ed il presunto termine, pur approssimativo, della correzione delle prove scritte. Un atto che permetterebbe agli aspiranti DT un minimo di programmazione del proprio studio e della propria esistenza evitando, tra l'altro, le continue richieste di informazioni da parte dei singoli candidati.
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Da: biammessa	20/11/2011 20:53:59
@ G & D Grazie per aver chiarito. Preciso comunque che il mio intervento era chiaramente indirizzato a ricondurre i discorsi su QUESTO concorso. Speriamo piuttosto di avere notizie al più presto.
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Da: rosso perceval	20/11/2011 21:05:12
G & D sarebbe il simmetrico di Dolce e Gabbana?
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Da: x biammessa	20/11/2011 21:09:32
ribadisco: il tempo ha fregato i non idonei non l'ignoranza!
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Da: francescodora	20/11/2011 21:12:27
@ DS 2 "... Francescodora, non credo che i tuoi interventi saranno riampianti da qualcuno...." idem, anche i tuoi, per quel che può contare, non mi interessano anche perchè scritti in modo poco chiaro e scorretto, se sei DS non oso immaginarti nel ruolo e nella funzione... Ribadisco : l'ignoranza e l'impreparazione andrebbero chiamati col loro nome ( e anche il gradimento degli interventi , come fa DS2 e come faccio anch'io )
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Da: Stefano	20/11/2011 21:17:47
per DS2 agli esami di stato, praticamente da interno o da esterno li faccio tutti gli anni, devi prendere atto di quella che è la preparazione media ed adattarti, qui nessuno ci farà degli sconti. Ciao
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Da: DS2	20/11/2011 21:23:29
G&D; le tematiche sono sufficientemente definite; alcune non hanno molto a che fare con il lavoro del DT, v.semplificazione procedimentale e riparto di giurisdizione nelle controversie di lavoro, pane quotidiano invece per i DS. Mi preoccupano le"capacità" e le "attitudini", altamente soggettive quanto a valutazione; se fai il DS sai bene che utilizzo viene fatto dei nostri curricula al momento del conferimento degli incarichi. Quanto al pregresso...formazione, pubblicazioni etc, basta infilarli nel discorso!non ti devono dare il permesso di farlo! ti ricordo che i commissari sono nostri pari grado...non padreterni. Comunque le tue citazioni greco latine delizieranno, ti auguro, uno dei commissari.
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Da: G & D	20/11/2011 21:23:43
@ rosso perceval No, ma analogamente, sono le iniziali di due nomi.
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Da: rosso perceval	20/11/2011 21:32:00
x DS2 tracciare un profilo psicologico di una persona non è affatto difficile. Basta leggere o ascoltare tre parole da lui scritte o dette. Non serve di più, perché la scrittura e la parola non sono altro che il linguaggio dei nostri pensieri. E soprattutto della capacità di controllare la nostra emotività nello esprimerci. La comunicazione avviene sempre, indipendentemente dall'uso corretto o meno del linguaggio, che rimane sempre un mezzo e non un fine. E ciò che comunichiamo non sono mai pensieri astratti, ma il nostro modo di pensare. Ti pare poco! Cosa altro bisogna indagare, per tracciare il profilo psicologo di una persona? Ti ringrazio dell'augurio di diventare DS, ma non credo proprio che questa volta farò l'errore di presentarmi agli scritti.
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Da: DS2	20/11/2011 21:33:22
Francescodora..lascia perdere, non attacca; le subordinate ti causano il mal di testa?ometti la lettura dei miei interventi. Stefano, per gli Esami di Stato alludevo alla stanchezza delle Commissioni dopo cinque ore, magari con 35 gradi; i commissari del concorso DT non saranno freschissimi e sicuramente grati a chi dà loro una mano gestendo il colloquio senza necessità di sollecitazioni, come lo siamo noi con gli studenti ai quali non siamo costretti a strappare le risposte con le pinze.
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Da: DS2	20/11/2011 21:41:14
Rosso percival, come sarebbe????perchè non vuoi sostenere gli scritti? una delle persone sensate ed equilibrate che animano questi forum!mi spiacerebbe veramente; ti risparmieresti, è vero, molte seccature, una retribuzione ridicola, qualche travaso di bile, ma io penso al bisogno delle scuole di avere dirigenti "perbene", per usare un termine passato di moda.
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Da: rosso perceval	20/11/2011 22:12:14
Infatti, se una persona è sensata, non può proprio fare il DS. Dopo aver studiato molteplici "casi" ho pensato: ma questi sono proprio scemi? E perché dovrei prendermi tutte queste rogne? Ma anche no, come dicono i ragazzi.
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Da: ammessa a dt e ds	20/11/2011 22:43:53
condivido la tua posizione caro rosso perceval:anche io non sono affatto attratta dal ruolo ds e mi trovo ammessa con l'atroce dubbio se recarmi o meno alle prove. non sto affatto studiando e credo che occorra una preparazione, almeno per la seconda prova, molto diversa da quella del concorso dt, per il quale, invece, ho studiato con passione!
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Da: rosso di mattina e rosso di sera	20/11/2011 22:43:55
rosso è un personaggio ambiguo, a volte razionale a volte no, talvolta contradditorio, "artistico"... ma chi te l'ha fatto fare di "studiare" per i quiz?
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