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Esame avvocato Spagna
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Da: Arsen 14/10/2011 11:15:45
sono stato convocato dal Coa di Roma con verbale che invita a presentare certificazione professionale spagnola.
Speriamo bene!

Da: er dandi 14/10/2011 11:55:18
@ Arsen e per tutti

scusa che intendi... atti e udienze? Altri hanno scritto che a Roma ci vogliono i corsi di lingua e la documentazione fiscale... ci siamo di nuovo con il terrorismo mediatico... sono andato a parlare e dei corsi in lingua non gli frega nulla!! Pura fantasia anche riguardo alle carte fiscali!! Basta a scrivere cose per terrorizzare gli abogados... lo dice pure il consigliere Barbantini del COA di Roma nel verbale dell'8 settembre che un'aggggggggggenzia terrorizza gli abogados con le cose fiscali... e leggendo si capisce bene che a loro non interessa nulla di questo aspetto perciò cari aggggenti finitela di scrivere qui in incognito!!!!

Da: amfa 14/10/2011 11:59:50
Siete patetici... punto e basta!
Studiate.. e se proprio non siete all'altezza imparate un mestiere!

Da: per iscrivono tranquilli 14/10/2011 12:06:36
Hai ragione nessun attestato di lingua e documentazione fiscale. Allora fai una cosa va a presentare la domanda e poi da qui a qualche settimana verrai a chiedere perdono per non aver ascoltato consigli di chi già è passato.
Tu credi che questi ordini continueranno a iscrivere ad oltranza????????? bene notizia di stamattina di alcuni ordini (tipo genova, torino) RUBINETTI CHIUSI
Ad oggi uno dei pochi che iscrive è taranto per il semplice fatto che hanno iscritto alcuni.....................senza nessuna documentazione quindi fatte presente che volete sapere e vedere con che documentazione sono stati iscritti gli altri.

Da: Capitano Nemo 14/10/2011 12:07:41
@ iocivogliocredere

lo vedi che offendi.... lo sapevo! Va bene può essere sicuramente che qualche agenzia vuole pure vendere i paccheti pratica da avvocato in Spagna. Però se una persona lavora anche in Spagna con altri abogados del luogo e fanno attività professionale (il tutto senza alcun tramite di nessuna agenzia) non vedo perchè se richiesto dal COA anche se non c'è la legge che lo prevede non possa portare i documenti richiesti se viene poi iscritto senza problemi. Altro discorso è il diniego anche così è solo a quel punto che si dovrà agire nei modi di legge. Tutto qui. Voglio vedere quale giudice potrà dire che chi ha portato più cose di Koeller non può essere iscritto perchè ha lavorato di più... capisci bene che la cosa stride. Poi se ci sono abogados già iscritti che hanno paura di essere cancellati (illegittimamente dai COA) perchè ai tempi non avevano portato atti e udienze quello è un discorso diverso. Dai coraggio insultami solo perchè non ti piace quello che dico!! Ribadisco sono contro le agggggenzie e non ci guadagno una lira a scrivere questo post. Ciao!

Da: er dandi 14/10/2011 12:13:20
@ per iscrivono tranquilli

ma non è che sei un agggggggente perchè sei informato su tutta l'italia comunque tranquillo io ho fatto il liceo linguistico e quanto alla documentazione fiscale in Spagna benissimo se la vorranno gli integrerò la documentazione ma a Roma non lo chiedono. Certo basta parlare con l consigliere delegato... oppure vuoi dire che dice le bugie? O dobbiamo fidaeci di uno sconosciuto che scrive sul forum con chissà quali secondi fini... coraggio insultami perchè non ti piace quello che scrivo

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Da: per er dandi 14/10/2011 12:20:04
Beh non serve aver fatto il liceo linguistico per avere una condicio sine qua non di iscrizione non ti pare??? Poi sei io sono sconosciuto tu chi saresti?? non mi serbra di aver mai visto in codesto forum il tuo nominativo e dati vari.
Di conseguenza io sono iscritto a roma dal 7 di luglio e se ci credi bene altrimenti sono affari tuoi di certo a me non interessa io sono dentro. Non ho nulla ne da vendere ne da proporre ma dal momento che sono di roma probabilmente ho notizie reali più certe delle tue.
Ci sentiremo tra qualche settimana.

Da: er dandi 14/10/2011 12:31:03
@ per er dandi

a guarda se vuoi ti posto la mail e ci presentiamo non ho problemi io non ho motivo di nascondermi... cosa devo fare postare i miei dati personali qui?! Sono anche io di Roma... e quanto al liceo linguistico perchè non si studia spagnolo forse?! E' meglio del cervantes perchè alla fine c'è stato l'esame di maturità con i commissari esterni... quindi visto che tu hai detto che ci vuole il dipolma in lingua, forse qualcuno può sostenere che aver fatto il linguistico non è una certificazione efficace della conoscenza della lingua?

Da: ale 14/10/2011 13:48:48
aveterottolicoioni

Da: ale 14/10/2011 14:02:28
Forte oh.... guardate un po'
http://prontoabogado.altervista.org/
questo è novo ragà.
I commenti non vengono pubblicati però. Chissà per quale motivo.......

Da: BUFFONIIIIIIIII 14/10/2011 14:04:09
SIETE NA MANDRIA DE BUFFONI IMPAZZITAAAAAAAAA AHAHAHAH VE DATE CORNATE PURE TRA DI VOI!!!!!!!!!!!!!!!
A CALCI NEL SEDERE VI PRENDREMOOOOOOOOO

Da: Libano 14/10/2011 14:13:32
PER BUFFONIIIIIIIII

senti praticante stressato tra fax , fotocopie e portare all'aereoporto la moglie del tuo dominus rilassati... e leggiti il verbale del COA di Roma dell'8 settembre intervento consigliere Barbantini!!!

Stesso discorso vale se sei un figlio di avvocato dialettale e corporativista becero leggi, leggi che con la UE ormai il tempo delle praticicanti che ti si prostituiscono per un posto ormai è agli sgoccioli... Bye Bye sfigato in entrambi i casi!!!

Da: iocivogliocredere 14/10/2011 14:40:57
@CAPITANO NEMO Ho offeso te, l'intelligenza .. o certi interessi ???
Ti può interessare che mi basta non avere offeso il vero .. sicuro di non avere offeso il resto :) ??

ps: se tu scrivi.. "non vedo perchè se richiesto dal COA anche se non c'è la legge che lo prevede non possa portare i documenti richiesti se viene poi iscritto senza problemi." Di certo non sarò io a consigliarti di indossare occhiali (e spero non sarai così suscettibile da offenderti per questo) per leggere bene quello che COMMON LAW ipotizzava.

Ps2: veniva accennato di potenziali "PROBLEMI" legati non tanto al momento dell'iscrizione.. ma di eventuali IN SEGUITO (ti invito a leggere bene anche qui, se davvero ti interessa). Non centra poi quanto dici dell'avere portato più di K. .. : il fatto è se si dovesse cominciare a difenderti per accuse che atti ecc siano poco attendibili.. e peggio.
In generale: ti interessa instaurare possibili contenziosi.. o seguire quanto indicano le precise leggi e trovarti a breve iscritto regolarmente?

ps3: CHI INSULTA si abbassa ad un livello (non tanto e non solo che non mi appartiene) simile di chi non riesce a trovare validi argomenti a sostegno di quanto asserisce.

Ricambio con sorriso il saluto.

Da: iocivogliocredere 14/10/2011 14:43:27
correggo: il fatto è se si dovesse cominciare a difendersi per accuse che atti ecc siano poco attendibili.. e peggio.

Da: CAPITANO NEMO 14/10/2011 14:55:25
@ iocivogliocredere

SE GLI ATTI SONO POCO ATTENDIBILI BISOGNA CHE CHI FALSIFICA NE PAGHI LE CONSEGUENZE. OPPURE CHE NON PORTI NULLA AI COA E SEGUA LA STRADA DEL CONTENZIOSO DA SUBITO. DETTO CIO' IO PARLO PER IL MIO CASO: IO ESERCITO IN SPAGNA CON ALTRI ABOGADOS E HO TUTTO IN REGOLA E SE VOGLIONO CONTROLLARE CONTROLLINO PURE LA COSA MI LASCIA INDIFFERENTE...QUINDI PORTERO' GLI ATTI E SE MI ISCRIVONO COME CREDO BENE ALTRIMENTI SEGUIRO' LA STRADA DI KOELLER CON IL PLUS RISPETTO A LUI DI AVERE LAVORATO DI PIU' IN SPAGNA. QUESTO E' TUTTO E RIPETO IO PARLO DEL MIO CASO GLI ALTRI IN QUESTO FORUM CONOSCONO LA LORO SITUAZIONE E AGIRANNO DI CONSEGUENZA. HASTA LUEGO AMIGO!!!

Da: unione europea ue 14/10/2011 15:32:28
che razza degenera di sfigati cronici, siete degli emeriti imbecilli e proprio perchè lo siete non vi accorgerete mai di esserlo, quindi dovreste ringraziare quelli che, come il sottoscritto, di tanto in tanto cercano invano di illuminare le vostre misere menti...
dedicate la vostra miserabile esistenza a prendervela con i coa, i vecchi, ecc..ecc..
vi dannate l'anima per defraudare un titolo (che anche se lo raggiungerete non vi apparterrà mai veramente) con mezzucci squallidi facendo spendere ai vostri poveri genitori fior di quattrini...
cercate capri espiatoi a destra e a manca per i vostri fallimenti, giustificandovi con parenti ed amici che la colpa è dei coa ecc..
la verità è che se foste in grado di scrivere un decoroso parere avreste superato agevolmente l'esame che è l'unico decoroso modo per diventare avvocati...voi siete e sarete degli squallidi codardi che quando non sapranno svolgere la loro professione da abogados troveranno qualcosa o qualcuno a cui dare la colpa...fate immensamente penaaaaa...hahahahahahahahahahahahahahahahahaahahahah

Da: iocivogliocredere 14/10/2011 15:32:42
@capitano nemo
Chi falsifica e chi eventualmente favorisce .. o chi consegna e deposita ? Cosa intendi ?
Per il tuo caso, di cui non dubito che corrisponda a verità, ovvio che la cosa è anche eticamente diversa. Sai che io però comunque non favorirei quei documenti ? E non tanto anche per quanto già accennato ad es. da COMMON LAW... ma soprattutto perché non richiesti dalla legge e nei suoi lavori preparatori (e lì ci sono le ratio dei perchè..).

Buon lavoro a te : )

Da: Capitano Nemo 14/10/2011 15:39:21
@ iocivogliocredere

si ci saranno pure i lavori preparatori e tutto quello che ti pare che non contesto ma nel mio caso li presento lo stesso gli atti poichè non mi interessa perdere tempo con i dinieghi e ripeto dopo una mancata iscrizione anche con atti allora con un plus rispetto a Koeller comincierò quel cammino non lasciando nulla di intentato. un saludo!

Da: Per unione europea ue 14/10/2011 15:41:44
ora ci hai rotto adesso giro tutto alla polizia postale e sono cavoli tuoi e vediamo cosa succede con le ingiurie via web!!! Bye Bye

Da: unione europea ue 14/10/2011 15:42:40
no ti prego ho sbagliato non lo fare perdonatemi!!!!

Da: iocivogliocredere 14/10/2011 15:43:01
si ma tranquillo :
non è che devi rendere conto a me di quello che intenderai fare delle scelte della tua vita XD..
Si discuteva semplicemente :)

Ciao :)

Da: Capitano Nemo 14/10/2011 15:45:05
si questo è vero!! XD che sighifica? Ciao!!

Da: LIBANO 14/10/2011 15:50:36
Come già ampiamente descritto in un articolo precedentemente pubblicato e facilmente reperibile sui principali siti d'interesse giuridico, al quale rinvio ("Sentenza Koller C-118/09: non c'è trucco non c'è inganno ma soprattutto non c'è abuso, la via Spagnola è legittima") l'omologazione del titolo italiano di laurea in giurisprudenza al corrispondente spagnolo di licenciado en derecho, contrariamente a quanto deciso dalla Corte di Giustizia nel caso C-311/06 e conformemente a quanto deciso nel caso C-118/09, se subordinata al previo superamento di esami integrativi nell'ambito del sistema d'istruzione spagnolo, consente la registrazione ad un ilustre colegio de abogados spagnolo nonchè, ai sensi dell'art. 3 della direttiva 98/5, di esercitare la professione con il titolo di "abogado" in ogni Stato Membro dell'Unione Europea, ciò previa iscrizione presso l'ordine degli avvocati dello Stato Membro nel quale l'abogado internda stabilirsi, che dovrebbe aver luogo dietro presentazione del solo requisito normativamente previsto, cioè il certificato d'iscrizione ad un ilustre colegio de abogados (art. 3 direttiva 98/5)

A partire dal 2010, complice il Consiglio Nazionale Forense, gli Ordini degli Avvocati italiani, iniziarono ad ostacolare l'esercizio del legittimo diritto di stabilimento degli avvocati, subordinando l'accoglimento della domanda d'iscrizione a requisiti non previsti dalla normativa applicabile (es: al previo superamento di test sulla lingua o sul diritto spagnolo o alla previa produzione di atti, pareri o altri documenti attestanti l'esercizio della professione in Spagna).

Di conseguenza, negli ultimi mesi, i servizi della Commissione Europea, messi al corrente ed opportunamente sollecitati dai diretti interessati, si sono mossi.

Dapprima grazie ai numerosi reclami giunti all'attenzione del SOLVIT spagnolo, organismo di risoluzione stragiudiziale di vertenze sorte a causa dell'erronea interpretazione ed applicazione del diritto comunitario, che contattò le istituzioni forensi italiane per tentare una risoluzione amichevole della questione ma senza successo.

Di conseguenza, la questione passò ad un più alto livello istituzionale, ed è attualmente trattata dai servizi della Commissione Europea nell'ambito del programma "EU PILOT", ultimo tentativo di risoluzione stragiudiziale del problema, esaurito senza successo il quale la Commissione adotterà ulteriori provvedimenti, tra cui l'eventuale apertura di una procedura d'infrazione contro l'Italia.

Il pensiero della Commissione riguardo le condotte tenute a partire dal 2010 dai rappresentanti della classe forense, è ben riassunto nelle risposte recentemente date a due interrogazioni, presentate da due rappresentanti italiani al parlamento Europeo.

La prima interrogazione (P 2260/2011) fu presentata da Oreste Rossi il 7 marzo 2011 ed ottenne risposta l'8 aprile 2011.

Ripristino diritto di stabilimento per gli avvocati: "A partire dalla seconda parte del 2010, taluni ordini degli avvocati italiani, a seguito del parere n. 17 del 25 giugno 2009 della Commissione consultiva del Consiglio nazionale forense, basato su un'interpretazione della sentenza della Corte di giustizia nella causa C-311/06, hanno sospeso l'accettazione delle domande di iscrizione, a norma delle direttive 89/48/CEE (oggi 2005/36/CE) e 98/5/CE, di avvocati provenienti da Stati membri, ignorando peraltro la successiva sentenza nella causa C-118/09. Gli ordini hanno addotto a motivo della sospensione l'esigenza di eseguire istruttorie approfondite; poiché il tempo di esecuzione di tali istruttorie si protrae sino ad oggi, ritiene la Commissione di attivarsi perché entro un ragionevole tempo la sospensione abbia a cessare e sia ripristinato il diritto di stabilimento previsto dalle norme dell'Unione?"

Risposta di Michel Barnier a nome della Commissione: La Commissione è a conoscenza delle pratiche â�" che sembrano essere in contrasto con il diritto dell'Unione europea â�" adottate da alcuni ordini degli avvocati italiani e contro le quali sono già pervenuti tramite Solvit diversi reclami. Il Centro Solvit si è attivamente impegnato con tutte le parti in causa, compresi il Consiglio Nazionale Forense e il Ministero italiano della Giustizia, per giungere a una composizione soddisfacente dei singoli casi. Prima di proporre soluzioni, il Centro Solvit ha chiesto ulteriori quattro settimane di tempo per organizzare altre riunioni. I servizi della Commissione seguono da vicino l'evolversi della situazione e, in assenza di una soluzione soddisfacente entro i termini concordati, la Commissione intraprenderà senza indugio i passi necessari.

La seconda interrogazione (P 6732/2011) fu invece presentata da Clemente Mastella il 6 luglio 2011 ed ottenne risposta l'8 agosto 2011:

Presunta violazione italiana della Direttiva europea sulla �«libertà di stabilimento�» nel caso degli avvocati comunitari: La Direttiva 98/5/CE, tra le altre disposizioni, �«è volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquistata la qualifica�» e, all'art. 3, stabilisce che �«l'autorità competente dello Stato membro ospitante procede all'iscrizione dell'avvocato su presentazione del documento attestante l'iscrizione di questi presso la corrispondente autorità competente dello Stato membro di origine�». In Italia, dove la direttiva in questione è stata recepita con il decreto Legislativo n. 96/2001, sono state evidenziate alcune problematiche in merito alla sua applicazione. Diversi Consigli dell'Ordine degli Avvocati stanno, di fatto, impedendo l'iscrizione degli avvocati �«comunitari�», ponendo in essere alcune azioni discriminatorie culminate in illegittime richieste di integrazione di documentazione e in molteplici provvedimenti di diniego, fondati sulla presunta inadeguatezza della documentazione comprovante l'esercizio effettivo dell'attività professionale nel paese di provenienza. Lo stesso decreto legislativo non fornisce tutela adeguata, in quanto prevede, in caso di rigetto della domanda di iscrizione, la possibilità di ricorrere al Consiglio Nazionale Forense, organo non giurisdizionale e, certo, non imparziale visto che è formato da avvocati (su questo punto la Corte di Giustizia UE si è già pronunciata nella Causa C-193/05). L'interrogante chiede, pertanto, alla Commissione: di verificare se i provvedimenti sopra citati non costituiscano una palese violazione della direttiva in oggetto e non finiscano per prevedere delle situazioni ingiustificatamente discriminatorie nei confronti degli avvocati provenienti da altri Stati membri; di indicare se tutte le ulteriori formalità imposte non costituiscano dei provvedimenti amministrativi sproporzionati rispetto all'obiettivo da seguire e, quindi, ingiustificati rispetto alla direttiva 98/5; di indicare se, del caso, quali azioni intende intraprendere per porre termine alle disparità ed agli ostacoli che ne derivano, al fine di dare, in tutti gli Stati membri, le medesime possibilità agli avvocati, cioè poter circolare liberamente e esercitare la propria attività lavorativa (tutela della libertà di circolazione e di prestazioni di servizi).

Risposta di Michel Barnier a nome della Commissione: Come indicato nella risposta all'interrogazione P-002260/2011, la Commissione è a conoscenza delle pratiche di alcuni consigli dell'Ordine degli avvocati che appaiono contrarie al diritto dell'Unione e in particolare all'articolo 3 della direttiva 98/5/CE volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquistata la qualifica. Diverse denunce contro tali pratiche sono già pervenute tramite Solvit. Tuttavia, tali casi non si sono risolti in modo soddisfacente per i denuncianti. La Commissione intende entrare in contatto con le autorità italiane attraverso il sistema EU Pilot (preinfrazione) per manifestare la propria preoccupazione al riguardo e chiedere l'adozione di misure vincolanti per garantire che tutti i consigli dell'Ordine degli avvocati in Italia ottemperino alla direttiva. In assenza di una risposta soddisfacente, la Commissione prenderà ulteriori opportuni provvedimenti per garantire il rispetto della direttiva da parte dei consigli dell'Ordine in tutta Italia.

Da: unione europea ue 14/10/2011 15:52:07
la polizia postale??????hahahahahahahahahaahahahahahah
l'ennesima prova che non capite una mazza...hahahahahahahahahahahaha

Da: OGGI 14/10/2011 15:52:34
Stamattina ho presenziato al colloquio fissato circa 10 fa da parte del COA ove ho depositato la domanda.
Presidente+ segretario+ 2 consiglieri mi hanno posto dei quesiti su come si è articolato il mio corso di studi in Spagna, mi hanno chiesto se avessi svolto attività in Spagna e se ero capace di parlare la lingua, ed ho risposto loro portando le brutte copie delle domande a desarollo svolte durante gli esami, ho mostrato loro dei testi ove dimostro di aver svolto atti giudiziari e altra attività stragiudiziale, hannov erbalizzato tutto in un clima molto ma molto sereno e pacato.
HO dimostrato loro comunque che si trattava di atti reali e non inventati come fanno quelli delle agenzie, ma il COA ad onor del vero non mi ha chiesto ne di produrre atti o altro, l'ho fatto io di mia sponte perchè si tratta di attività reale.
Vedremo nei prossimi giorni cosa delibereranno.
Vi farò sapere.
Nel frattempo se evitate di scannarvi ed insultarvi e riuscite ad utilizzare questo forum in maniera costruttiva, forse qualcuno ne trarrà vantaggio.
Ciao

Da: per unione europea ue 14/10/2011 16:15:39
ti qualifichi da solo, passi tutta la giornata qui a scrivere insulti ed ora il tuo indirizzo IP è noto alle forze dell'ordine poi faranno loro... ma poi mi chiedo quando lavori? Eh, AVVOCATO PROFESSOR CARNELUTTI...

Da: @ OGGI 14/10/2011 16:26:32
scusami puoi essere così gentile da indicare di quale COA parli. Grazie

Da: lillovero 14/10/2011 16:33:34
ma quale polizia postale... uno che scrive capro espiatoio e razza degenera va (và) segnalato a qualche vecchia maestra elementare... sai le sberle...

ma seppellite 'sta gentaglia (culi flaccidi, legggggibbbus soluti, leccapiedi e infraditos, tutti sgrammaticati, volgari e vergognosi) sotto una grande risata.
tipo così:
AHAHAHAHAHAHAHAHAAH

:)

Da: per unione europea 14/10/2011 16:51:57
Lasciatelo stare cosa volete pretendere da uno che svuota pappagalli tutti i giorni al geriatrico???
Il papi ti ha garantito il posto fisso?
il papi ti ha promesso la macchina?
il papi ti ha noleggiato una escort per la serata?
il papi questo meso ti ha versato la paghetta?
il papi ti ha preso l'i-phone?
Il papi ti ha regalato il tablet android?
Il papi ti ha preso la casa a Montecarlo?
Dopo tutto questo il papi ti ha pagato un ciclo di sedute dal psicanalista visto quanto sei imbecille?

Da: unione europea ue 14/10/2011 16:55:01
avete ragione scusate ho esagerato! Perdono!!

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Da: Arsen	14/10/2011 11:15:45
sono stato convocato dal Coa di Roma con verbale che invita a presentare certificazione professionale spagnola. Speriamo bene!

Da: er dandi	14/10/2011 11:55:18
@ Arsen e per tutti scusa che intendi... atti e udienze? Altri hanno scritto che a Roma ci vogliono i corsi di lingua e la documentazione fiscale... ci siamo di nuovo con il terrorismo mediatico... sono andato a parlare e dei corsi in lingua non gli frega nulla!! Pura fantasia anche riguardo alle carte fiscali!! Basta a scrivere cose per terrorizzare gli abogados... lo dice pure il consigliere Barbantini del COA di Roma nel verbale dell'8 settembre che un'aggggggggggenzia terrorizza gli abogados con le cose fiscali... e leggendo si capisce bene che a loro non interessa nulla di questo aspetto perciò cari aggggenti finitela di scrivere qui in incognito!!!!

Da: amfa	14/10/2011 11:59:50
Siete patetici... punto e basta! Studiate.. e se proprio non siete all'altezza imparate un mestiere!

Da: per iscrivono tranquilli	14/10/2011 12:06:36
Hai ragione nessun attestato di lingua e documentazione fiscale. Allora fai una cosa va a presentare la domanda e poi da qui a qualche settimana verrai a chiedere perdono per non aver ascoltato consigli di chi già è passato. Tu credi che questi ordini continueranno a iscrivere ad oltranza????????? bene notizia di stamattina di alcuni ordini (tipo genova, torino) RUBINETTI CHIUSI Ad oggi uno dei pochi che iscrive è taranto per il semplice fatto che hanno iscritto alcuni.....................senza nessuna documentazione quindi fatte presente che volete sapere e vedere con che documentazione sono stati iscritti gli altri.

Da: Capitano Nemo	14/10/2011 12:07:41
@ iocivogliocredere lo vedi che offendi.... lo sapevo! Va bene può essere sicuramente che qualche agenzia vuole pure vendere i paccheti pratica da avvocato in Spagna. Però se una persona lavora anche in Spagna con altri abogados del luogo e fanno attività professionale (il tutto senza alcun tramite di nessuna agenzia) non vedo perchè se richiesto dal COA anche se non c'è la legge che lo prevede non possa portare i documenti richiesti se viene poi iscritto senza problemi. Altro discorso è il diniego anche così è solo a quel punto che si dovrà agire nei modi di legge. Tutto qui. Voglio vedere quale giudice potrà dire che chi ha portato più cose di Koeller non può essere iscritto perchè ha lavorato di più... capisci bene che la cosa stride. Poi se ci sono abogados già iscritti che hanno paura di essere cancellati (illegittimamente dai COA) perchè ai tempi non avevano portato atti e udienze quello è un discorso diverso. Dai coraggio insultami solo perchè non ti piace quello che dico!! Ribadisco sono contro le agggggenzie e non ci guadagno una lira a scrivere questo post. Ciao!

Da: er dandi	14/10/2011 12:13:20
@ per iscrivono tranquilli ma non è che sei un agggggggente perchè sei informato su tutta l'italia comunque tranquillo io ho fatto il liceo linguistico e quanto alla documentazione fiscale in Spagna benissimo se la vorranno gli integrerò la documentazione ma a Roma non lo chiedono. Certo basta parlare con l consigliere delegato... oppure vuoi dire che dice le bugie? O dobbiamo fidaeci di uno sconosciuto che scrive sul forum con chissà quali secondi fini... coraggio insultami perchè non ti piace quello che scrivo

Da: per er dandi	14/10/2011 12:20:04
Beh non serve aver fatto il liceo linguistico per avere una condicio sine qua non di iscrizione non ti pare??? Poi sei io sono sconosciuto tu chi saresti?? non mi serbra di aver mai visto in codesto forum il tuo nominativo e dati vari. Di conseguenza io sono iscritto a roma dal 7 di luglio e se ci credi bene altrimenti sono affari tuoi di certo a me non interessa io sono dentro. Non ho nulla ne da vendere ne da proporre ma dal momento che sono di roma probabilmente ho notizie reali più certe delle tue. Ci sentiremo tra qualche settimana.

Da: er dandi	14/10/2011 12:31:03
@ per er dandi a guarda se vuoi ti posto la mail e ci presentiamo non ho problemi io non ho motivo di nascondermi... cosa devo fare postare i miei dati personali qui?! Sono anche io di Roma... e quanto al liceo linguistico perchè non si studia spagnolo forse?! E' meglio del cervantes perchè alla fine c'è stato l'esame di maturità con i commissari esterni... quindi visto che tu hai detto che ci vuole il dipolma in lingua, forse qualcuno può sostenere che aver fatto il linguistico non è una certificazione efficace della conoscenza della lingua?

Da: ale	14/10/2011 14:02:28
Forte oh.... guardate un po' http://prontoabogado.altervista.org/ questo è novo ragà. I commenti non vengono pubblicati però. Chissà per quale motivo.......

Da: BUFFONIIIIIIIII	14/10/2011 14:04:09
SIETE NA MANDRIA DE BUFFONI IMPAZZITAAAAAAAAA AHAHAHAH VE DATE CORNATE PURE TRA DI VOI!!!!!!!!!!!!!!! A CALCI NEL SEDERE VI PRENDREMOOOOOOOOO

Da: Libano	14/10/2011 14:13:32
PER BUFFONIIIIIIIII senti praticante stressato tra fax , fotocopie e portare all'aereoporto la moglie del tuo dominus rilassati... e leggiti il verbale del COA di Roma dell'8 settembre intervento consigliere Barbantini!!! Stesso discorso vale se sei un figlio di avvocato dialettale e corporativista becero leggi, leggi che con la UE ormai il tempo delle praticicanti che ti si prostituiscono per un posto ormai è agli sgoccioli... Bye Bye sfigato in entrambi i casi!!!

Da: iocivogliocredere	14/10/2011 14:40:57
@CAPITANO NEMO Ho offeso te, l'intelligenza .. o certi interessi ??? Ti può interessare che mi basta non avere offeso il vero .. sicuro di non avere offeso il resto :) ?? ps: se tu scrivi.. "non vedo perchè se richiesto dal COA anche se non c'è la legge che lo prevede non possa portare i documenti richiesti se viene poi iscritto senza problemi." Di certo non sarò io a consigliarti di indossare occhiali (e spero non sarai così suscettibile da offenderti per questo) per leggere bene quello che COMMON LAW ipotizzava. Ps2: veniva accennato di potenziali "PROBLEMI" legati non tanto al momento dell'iscrizione.. ma di eventuali IN SEGUITO (ti invito a leggere bene anche qui, se davvero ti interessa). Non centra poi quanto dici dell'avere portato più di K. .. : il fatto è se si dovesse cominciare a difenderti per accuse che atti ecc siano poco attendibili.. e peggio. In generale: ti interessa instaurare possibili contenziosi.. o seguire quanto indicano le precise leggi e trovarti a breve iscritto regolarmente? ps3: CHI INSULTA si abbassa ad un livello (non tanto e non solo che non mi appartiene) simile di chi non riesce a trovare validi argomenti a sostegno di quanto asserisce. Ricambio con sorriso il saluto.

Da: iocivogliocredere	14/10/2011 14:43:27
correggo: il fatto è se si dovesse cominciare a difendersi per accuse che atti ecc siano poco attendibili.. e peggio.

Da: CAPITANO NEMO	14/10/2011 14:55:25
@ iocivogliocredere SE GLI ATTI SONO POCO ATTENDIBILI BISOGNA CHE CHI FALSIFICA NE PAGHI LE CONSEGUENZE. OPPURE CHE NON PORTI NULLA AI COA E SEGUA LA STRADA DEL CONTENZIOSO DA SUBITO. DETTO CIO' IO PARLO PER IL MIO CASO: IO ESERCITO IN SPAGNA CON ALTRI ABOGADOS E HO TUTTO IN REGOLA E SE VOGLIONO CONTROLLARE CONTROLLINO PURE LA COSA MI LASCIA INDIFFERENTE...QUINDI PORTERO' GLI ATTI E SE MI ISCRIVONO COME CREDO BENE ALTRIMENTI SEGUIRO' LA STRADA DI KOELLER CON IL PLUS RISPETTO A LUI DI AVERE LAVORATO DI PIU' IN SPAGNA. QUESTO E' TUTTO E RIPETO IO PARLO DEL MIO CASO GLI ALTRI IN QUESTO FORUM CONOSCONO LA LORO SITUAZIONE E AGIRANNO DI CONSEGUENZA. HASTA LUEGO AMIGO!!!

Da: unione europea ue	14/10/2011 15:32:28
che razza degenera di sfigati cronici, siete degli emeriti imbecilli e proprio perchè lo siete non vi accorgerete mai di esserlo, quindi dovreste ringraziare quelli che, come il sottoscritto, di tanto in tanto cercano invano di illuminare le vostre misere menti... dedicate la vostra miserabile esistenza a prendervela con i coa, i vecchi, ecc..ecc.. vi dannate l'anima per defraudare un titolo (che anche se lo raggiungerete non vi apparterrà mai veramente) con mezzucci squallidi facendo spendere ai vostri poveri genitori fior di quattrini... cercate capri espiatoi a destra e a manca per i vostri fallimenti, giustificandovi con parenti ed amici che la colpa è dei coa ecc.. la verità è che se foste in grado di scrivere un decoroso parere avreste superato agevolmente l'esame che è l'unico decoroso modo per diventare avvocati...voi siete e sarete degli squallidi codardi che quando non sapranno svolgere la loro professione da abogados troveranno qualcosa o qualcuno a cui dare la colpa...fate immensamente penaaaaa...hahahahahahahahahahahahahahahahahaahahahah

Da: iocivogliocredere	14/10/2011 15:32:42
@capitano nemo Chi falsifica e chi eventualmente favorisce .. o chi consegna e deposita ? Cosa intendi ? Per il tuo caso, di cui non dubito che corrisponda a verità, ovvio che la cosa è anche eticamente diversa. Sai che io però comunque non favorirei quei documenti ? E non tanto anche per quanto già accennato ad es. da COMMON LAW... ma soprattutto perché non richiesti dalla legge e nei suoi lavori preparatori (e lì ci sono le ratio dei perchè..). Buon lavoro a te : )

Da: Capitano Nemo	14/10/2011 15:39:21
@ iocivogliocredere si ci saranno pure i lavori preparatori e tutto quello che ti pare che non contesto ma nel mio caso li presento lo stesso gli atti poichè non mi interessa perdere tempo con i dinieghi e ripeto dopo una mancata iscrizione anche con atti allora con un plus rispetto a Koeller comincierò quel cammino non lasciando nulla di intentato. un saludo!

Da: Per unione europea ue	14/10/2011 15:41:44
ora ci hai rotto adesso giro tutto alla polizia postale e sono cavoli tuoi e vediamo cosa succede con le ingiurie via web!!! Bye Bye

Da: unione europea ue	14/10/2011 15:42:40
no ti prego ho sbagliato non lo fare perdonatemi!!!!

Da: iocivogliocredere	14/10/2011 15:43:01
si ma tranquillo : non è che devi rendere conto a me di quello che intenderai fare delle scelte della tua vita XD.. Si discuteva semplicemente :) Ciao :)

Da: Capitano Nemo	14/10/2011 15:45:05
si questo è vero!! XD che sighifica? Ciao!!

Da: LIBANO	14/10/2011 15:50:36
Come già ampiamente descritto in un articolo precedentemente pubblicato e facilmente reperibile sui principali siti d'interesse giuridico, al quale rinvio ("Sentenza Koller C-118/09: non c'è trucco non c'è inganno ma soprattutto non c'è abuso, la via Spagnola è legittima") l'omologazione del titolo italiano di laurea in giurisprudenza al corrispondente spagnolo di licenciado en derecho, contrariamente a quanto deciso dalla Corte di Giustizia nel caso C-311/06 e conformemente a quanto deciso nel caso C-118/09, se subordinata al previo superamento di esami integrativi nell'ambito del sistema d'istruzione spagnolo, consente la registrazione ad un ilustre colegio de abogados spagnolo nonchè, ai sensi dell'art. 3 della direttiva 98/5, di esercitare la professione con il titolo di "abogado" in ogni Stato Membro dell'Unione Europea, ciò previa iscrizione presso l'ordine degli avvocati dello Stato Membro nel quale l'abogado internda stabilirsi, che dovrebbe aver luogo dietro presentazione del solo requisito normativamente previsto, cioè il certificato d'iscrizione ad un ilustre colegio de abogados (art. 3 direttiva 98/5) A partire dal 2010, complice il Consiglio Nazionale Forense, gli Ordini degli Avvocati italiani, iniziarono ad ostacolare l'esercizio del legittimo diritto di stabilimento degli avvocati, subordinando l'accoglimento della domanda d'iscrizione a requisiti non previsti dalla normativa applicabile (es: al previo superamento di test sulla lingua o sul diritto spagnolo o alla previa produzione di atti, pareri o altri documenti attestanti l'esercizio della professione in Spagna). Di conseguenza, negli ultimi mesi, i servizi della Commissione Europea, messi al corrente ed opportunamente sollecitati dai diretti interessati, si sono mossi. Dapprima grazie ai numerosi reclami giunti all'attenzione del SOLVIT spagnolo, organismo di risoluzione stragiudiziale di vertenze sorte a causa dell'erronea interpretazione ed applicazione del diritto comunitario, che contattò le istituzioni forensi italiane per tentare una risoluzione amichevole della questione ma senza successo. Di conseguenza, la questione passò ad un più alto livello istituzionale, ed è attualmente trattata dai servizi della Commissione Europea nell'ambito del programma "EU PILOT", ultimo tentativo di risoluzione stragiudiziale del problema, esaurito senza successo il quale la Commissione adotterà ulteriori provvedimenti, tra cui l'eventuale apertura di una procedura d'infrazione contro l'Italia. Il pensiero della Commissione riguardo le condotte tenute a partire dal 2010 dai rappresentanti della classe forense, è ben riassunto nelle risposte recentemente date a due interrogazioni, presentate da due rappresentanti italiani al parlamento Europeo. La prima interrogazione (P 2260/2011) fu presentata da Oreste Rossi il 7 marzo 2011 ed ottenne risposta l'8 aprile 2011. Ripristino diritto di stabilimento per gli avvocati: "A partire dalla seconda parte del 2010, taluni ordini degli avvocati italiani, a seguito del parere n. 17 del 25 giugno 2009 della Commissione consultiva del Consiglio nazionale forense, basato su un'interpretazione della sentenza della Corte di giustizia nella causa C-311/06, hanno sospeso l'accettazione delle domande di iscrizione, a norma delle direttive 89/48/CEE (oggi 2005/36/CE) e 98/5/CE, di avvocati provenienti da Stati membri, ignorando peraltro la successiva sentenza nella causa C-118/09. Gli ordini hanno addotto a motivo della sospensione l'esigenza di eseguire istruttorie approfondite; poiché il tempo di esecuzione di tali istruttorie si protrae sino ad oggi, ritiene la Commissione di attivarsi perché entro un ragionevole tempo la sospensione abbia a cessare e sia ripristinato il diritto di stabilimento previsto dalle norme dell'Unione?" Risposta di Michel Barnier a nome della Commissione: La Commissione è a conoscenza delle pratiche â�" che sembrano essere in contrasto con il diritto dell'Unione europea â�" adottate da alcuni ordini degli avvocati italiani e contro le quali sono già pervenuti tramite Solvit diversi reclami. Il Centro Solvit si è attivamente impegnato con tutte le parti in causa, compresi il Consiglio Nazionale Forense e il Ministero italiano della Giustizia, per giungere a una composizione soddisfacente dei singoli casi. Prima di proporre soluzioni, il Centro Solvit ha chiesto ulteriori quattro settimane di tempo per organizzare altre riunioni. I servizi della Commissione seguono da vicino l'evolversi della situazione e, in assenza di una soluzione soddisfacente entro i termini concordati, la Commissione intraprenderà senza indugio i passi necessari. La seconda interrogazione (P 6732/2011) fu invece presentata da Clemente Mastella il 6 luglio 2011 ed ottenne risposta l'8 agosto 2011: Presunta violazione italiana della Direttiva europea sulla �«libertà di stabilimento�» nel caso degli avvocati comunitari: La Direttiva 98/5/CE, tra le altre disposizioni, �«è volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquistata la qualifica�» e, all'art. 3, stabilisce che �«l'autorità competente dello Stato membro ospitante procede all'iscrizione dell'avvocato su presentazione del documento attestante l'iscrizione di questi presso la corrispondente autorità competente dello Stato membro di origine�». In Italia, dove la direttiva in questione è stata recepita con il decreto Legislativo n. 96/2001, sono state evidenziate alcune problematiche in merito alla sua applicazione. Diversi Consigli dell'Ordine degli Avvocati stanno, di fatto, impedendo l'iscrizione degli avvocati �«comunitari�», ponendo in essere alcune azioni discriminatorie culminate in illegittime richieste di integrazione di documentazione e in molteplici provvedimenti di diniego, fondati sulla presunta inadeguatezza della documentazione comprovante l'esercizio effettivo dell'attività professionale nel paese di provenienza. Lo stesso decreto legislativo non fornisce tutela adeguata, in quanto prevede, in caso di rigetto della domanda di iscrizione, la possibilità di ricorrere al Consiglio Nazionale Forense, organo non giurisdizionale e, certo, non imparziale visto che è formato da avvocati (su questo punto la Corte di Giustizia UE si è già pronunciata nella Causa C-193/05). L'interrogante chiede, pertanto, alla Commissione: di verificare se i provvedimenti sopra citati non costituiscano una palese violazione della direttiva in oggetto e non finiscano per prevedere delle situazioni ingiustificatamente discriminatorie nei confronti degli avvocati provenienti da altri Stati membri; di indicare se tutte le ulteriori formalità imposte non costituiscano dei provvedimenti amministrativi sproporzionati rispetto all'obiettivo da seguire e, quindi, ingiustificati rispetto alla direttiva 98/5; di indicare se, del caso, quali azioni intende intraprendere per porre termine alle disparità ed agli ostacoli che ne derivano, al fine di dare, in tutti gli Stati membri, le medesime possibilità agli avvocati, cioè poter circolare liberamente e esercitare la propria attività lavorativa (tutela della libertà di circolazione e di prestazioni di servizi). Risposta di Michel Barnier a nome della Commissione: Come indicato nella risposta all'interrogazione P-002260/2011, la Commissione è a conoscenza delle pratiche di alcuni consigli dell'Ordine degli avvocati che appaiono contrarie al diritto dell'Unione e in particolare all'articolo 3 della direttiva 98/5/CE volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquistata la qualifica. Diverse denunce contro tali pratiche sono già pervenute tramite Solvit. Tuttavia, tali casi non si sono risolti in modo soddisfacente per i denuncianti. La Commissione intende entrare in contatto con le autorità italiane attraverso il sistema EU Pilot (preinfrazione) per manifestare la propria preoccupazione al riguardo e chiedere l'adozione di misure vincolanti per garantire che tutti i consigli dell'Ordine degli avvocati in Italia ottemperino alla direttiva. In assenza di una risposta soddisfacente, la Commissione prenderà ulteriori opportuni provvedimenti per garantire il rispetto della direttiva da parte dei consigli dell'Ordine in tutta Italia.

Da: unione europea ue	14/10/2011 15:52:07
la polizia postale??????hahahahahahahahahaahahahahahah l'ennesima prova che non capite una mazza...hahahahahahahahahahahaha

Da: OGGI	14/10/2011 15:52:34
Stamattina ho presenziato al colloquio fissato circa 10 fa da parte del COA ove ho depositato la domanda. Presidente+ segretario+ 2 consiglieri mi hanno posto dei quesiti su come si è articolato il mio corso di studi in Spagna, mi hanno chiesto se avessi svolto attività in Spagna e se ero capace di parlare la lingua, ed ho risposto loro portando le brutte copie delle domande a desarollo svolte durante gli esami, ho mostrato loro dei testi ove dimostro di aver svolto atti giudiziari e altra attività stragiudiziale, hannov erbalizzato tutto in un clima molto ma molto sereno e pacato. HO dimostrato loro comunque che si trattava di atti reali e non inventati come fanno quelli delle agenzie, ma il COA ad onor del vero non mi ha chiesto ne di produrre atti o altro, l'ho fatto io di mia sponte perchè si tratta di attività reale. Vedremo nei prossimi giorni cosa delibereranno. Vi farò sapere. Nel frattempo se evitate di scannarvi ed insultarvi e riuscite ad utilizzare questo forum in maniera costruttiva, forse qualcuno ne trarrà vantaggio. Ciao

Da: per unione europea ue	14/10/2011 16:15:39
ti qualifichi da solo, passi tutta la giornata qui a scrivere insulti ed ora il tuo indirizzo IP è noto alle forze dell'ordine poi faranno loro... ma poi mi chiedo quando lavori? Eh, AVVOCATO PROFESSOR CARNELUTTI...

Da: @ OGGI	14/10/2011 16:26:32
scusami puoi essere così gentile da indicare di quale COA parli. Grazie

Da: lillovero	14/10/2011 16:33:34
ma quale polizia postale... uno che scrive capro espiatoio e razza degenera va (và) segnalato a qualche vecchia maestra elementare... sai le sberle... ma seppellite 'sta gentaglia (culi flaccidi, legggggibbbus soluti, leccapiedi e infraditos, tutti sgrammaticati, volgari e vergognosi) sotto una grande risata. tipo così: AHAHAHAHAHAHAHAHAAH :)

Da: per unione europea	14/10/2011 16:51:57
Lasciatelo stare cosa volete pretendere da uno che svuota pappagalli tutti i giorni al geriatrico??? Il papi ti ha garantito il posto fisso? il papi ti ha promesso la macchina? il papi ti ha noleggiato una escort per la serata? il papi questo meso ti ha versato la paghetta? il papi ti ha preso l'i-phone? Il papi ti ha regalato il tablet android? Il papi ti ha preso la casa a Montecarlo? Dopo tutto questo il papi ti ha pagato un ciclo di sedute dal psicanalista visto quanto sei imbecille?

Da: unione europea ue	14/10/2011 16:55:01
avete ragione scusate ho esagerato! Perdono!!