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Esame avvocato Spagna
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Da: casi abogado 23/07/2010 14:12:00
per evitare l'esame di stato anche in spagna bisogna ultimare gli esami entro il 30.10.2011 e poi ci sono 2 anni di tempo per collegiarsi

Ley 34/2006, de 30 de octubre, sobre el acceso a las profesiones de Abogado y Procurador de los Tribunales.

Disposición transitoria �ºnica
Profesionales colegiados a la entrada en vigor de la exigencia de título profesional

3. Quienes en el momento de la entrada en vigor de la presente ley se encontraran en posesión del título universitario de licenciado o de grado en Derecho, y no estuvieran comprendidos en el apartado anterior, dispondrán de un plazo máximo de dos a�±os, a contar desde su entrada en vigor, para proceder a colegiarse, como ejercientes o no ejercientes, sin que les sea exigible la obtención de los títulos profesionales que en ella se regulan.

Da: w salerno 23/07/2010 15:08:38
Fatelo inItalia, è un consiglio, ma non vi rendete conto delle grandi difficoltà per essere cosa poi abogadi ma qui siamo in -italia non in Spagna

Da: x w salerno 23/07/2010 15:11:59
Se si studia in spagna si passa, qui in italia è 1 terno al lotto, sto titolo a me serve per davvero, io ci lavoro cazzo

Da: credencial 23/07/2010 15:43:46
ho superato gli esami ad avila a giugno. Qualcuno mi sa dire ora cosa devo fare? Con il certificato che mi mandno devo inviarlo al ministero? devo andare là? Grazie dell'aiuto!!

Da: w salerno 23/07/2010 16:36:03
io ti capisco perchè se ques'anno non l'avessi superato anch'io forse avrei scelto questa via, anche se mi dicono che poi anche se diventi abogado c'è da fare una trafila in Italia non indifferente per essere riconosciuto

Da: Stefania 23/07/2010 18:50:10
Ragazzi, io ho appena superato tutti gli esami ad Avila e, anche se è stata dura, ce l'ho fatta. Le dispense me le avevano prestate e non le ho più (impossibile recuperarle) ma se volete vendo le domande dell'ultima sessione d'esame (marzo 2010) di tutte le materie.
Siccome ci sono passata anche io e non voglio arricchirmi sulle spalle degli altri, vendo queste domande (ho un file word per ogni materia) ad â�� 15,00 ciascuna.
Chi è interessato può scrivermi a: stefaniafossati2010@libero.it

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Da: Re per credencial 23/07/2010 20:15:22
Sono nella stessa condizione, mi è stato detto che non è necessario recarsi di persona. Se vuoi possiamo sentirci via mail.

Da: Ste 24/07/2010 17:11:01
Scusate se mi intrometto.

Sono un NEOlaureato in giurisprudenza ancora incerto sul suo futuro.

Voglio farvi una domanda forse un pò BANALE.

Com'è fare l'avvocato? è una bella professione? Da soddisfazione e si guadagna tanto senza massacrarsi di lavoro?

Oppure è molto peggio di come sembra!!

Io non so cosa fare...chiedo a voi che avete + esperienza di me! Rispondete numerosi!

Grazie!

Da: flo 24/07/2010 17:41:16
x ste
non si guadagna tanto e ci si massacra di lavoro...
se questi sono i parametri di una bella professione è na vera cagata..
se hai altri parametri chiedi pure...cmq ovviamente ogni caso è a se...

Da: w salerno 24/07/2010 17:46:00

ecco l'errore di chi si iscrive a giurisprudenza se non volete fare gli avv. non vi iscrivete è meglio fate solo numero, allora è necessario un bel numero chiuso e soprattutto accesso solo a chi intende fare le professioni di avv magistrato o notaio. Gli altri non necessariamente devono andare all'università ergo andate a zappare che è meglio!!!!

Da: Ste 24/07/2010 19:31:41
Siamo un pò frustrati?

Ho posto una semplice domanda e ricevo una risposta rabbiosa e con la bava alla bocca...vabbè ognuno si comporta come meglio crede. Capisco che la gentilezza non è di questo mondo.

- Nella vita una persona non può avere dei dubbi??

- Con la laurea in Giurisprudenza si può fare solo avv. notaio o magistrato??? Vivi ancora nell'800??
Forse sì.

Tuttavia faccio anche io un pò di autocritica...

Forse ho posto male la domanda...e posso capire che scritta così potrebbe sembrare equivoca.

Riprovo:

1) posto la mia volontà a lavorare SODO...volevo sapere se si può guadagnare cifre importanti anche senza lavorare dalle 9 di mattina alle 9 di sera per 320gg l'anno?
Facendo cioè orari UMANI ed avendo anche un pochino di tempo libero per sè.

2) e già che ci sono...é così difficile aprirsi uno studio in proprio?

Scusate l'ignoranza...sono qui per saperne qualcosa in più!

Grazie.

Da: vecchio laureato 24/07/2010 19:39:40
dà soddisfazione. sul verbo dare ci vuole l'accento.
mamma mia che tristezza 'sti neolaureati.

Da: Ste 24/07/2010 20:33:59
Chiedo umilmente perdono per la gravissima mancanza!

D'altra parte sono un povero stupido neolaureato a cui non può
capitare una piccola svista nello scrivere un pochino di fretta, ma per fortuna ci sei tu vecchio laureato!

Grazie maestro per il tuo intervento preciso e puntuale! Ci abbeveriamo tutti alla fonte della tua saccenza!

Mi fanno morire dal ridere quelli che sputano sentenze così...ad minchiam! Dall'alto di cosa, non si sa!

Non devi avere proprio nulla di meglio da fare? Vero?

Poverino. Come sei messo...

1 domanda, 3 risposte, 2 (mezzi) insulti...una bella media! Ottimo esempio di civiltà!

Magari alla prossima risposta sarò più fortunato!

Da: w salerno 24/07/2010 21:51:38
ma senti la riuscita e i soldi nella professione dipende da come e chi la esercita non è che ti piovono dal cielo, tutto dipende dalle capacità e dalle conoscenze, Questa è una professione in cui bisogna saperci fare con pubbliche relazioni altrimenti clientela zero è fatta molto di relazioni. Quindi se hai queste caratteristiche bene altrimenti non la fare, non è mica un obbligo svolgerla. La risposta di prima sulle tre professioni è stata dettata dal fatto che chi si iscrive a Legge spesso lo fa come ripiego e questo è l'errore + grande che si possa fare.
Spero di essere stato esauriente

Da: monica 25/07/2010 10:28:24
Ragazzi, chi di voi si è iscritto o informato su quei corsi o master in diritto spagnolo per stranieri organizzati dalle università di Salamanca e di Alcalà? Cosa ne pensate?Altre università dove l'esame è fattibile, quali sono?
Sono molto indecisa...
Buona domenica a tutti

Da: x ste 25/07/2010 11:08:09
   per quanto riguarda i tuoi quesiti:

la professione di avvocato probabilmente anni addietro era una professione reddittizia, ma richiedeva anche nel passato grande impegno e dedizione, con questo intendo dire anche come orari di lavoro, difatti, trattandosi di libera professione in realtà non c'è un orario di lavoro predefinito, tuttavia il lavoro che si svolge per il cliente va eseguito con scrupolo e non tralasciando nulla la caso.

Di fatto chi si accinge ad iniziare adesso questo percorso deve tenere in considerazione che prima di arrivare al titolo passano almeno 3 o più anni minimo, anche conseguendo l'abilitazione al primo colpo (tenendo conto che ci sono 2 anni di pratica, poi dal sostenimento delo scritto passano almeno 6/7 mesi per conoscerne l'esito ed altri 5/6 mesi per sostenere l'orale).

   Bè dirai che vuoi che siano 3 anni....sì al primo impatto pensai anch'io così...

   In realtà cambiano tutte le prospettive quando ti scontri con una realtà in cui il tuo dominus fa tante promesse in termini economici che non mantiene (per esempio "se segui il tale cliente ti prendi tu la parcella..." ma al momento di prendere l'assegno si "dimenticò" di quanto promesso così si accapparrò l'importo....

   Che altro dirti, oltre al fatto che si viene pagati una miseria con la scusa che si deve imparare - questa circostanza vale anche per il dominus, in qaunto non appena si comincia ad acquisire una dimestichezza in ambito legale si vedono tanti di quegli errori da parte di questi grandi avvocati, che anche all'ufficio notifiche si mettono a ridere...e ne ho a bizzeffe di casi così...veramente da far cadere le braccia, perchè poi non ammetteranno mai i loro errori...

Di conseguenza non è che ti facciano imparare così tanto.. a parte rare eccezioni..

Vedi tu non so che dirti, sicuramente essere pagati 400/500 euro al mese per l'intera giornata non è così esaltante, soprattutto se non si vedono prospettive all'orizzonte, non dimenticando che spesso sembra di doverli elemosinare questi importi....

   un saluto a tutti

Da: alessandro 25/07/2010 13:35:24
- Messaggio eliminato -

Da: sonia 25/07/2010 14:07:42
ah ma quanto costa diventare abogado da casa

Da: flo x ste 25/07/2010 16:46:37
quantifica il guadagno che vorresti e quanto tempo libero vuoi.
Se stai in uno studio in media con il titolo di avvocato non prendi come fisso più di 1000 euro (quantomeno a Roma), come praticante stai sui 500 (se sei fortunato).
L'orario di lavoro va dalle 9.00 circa sino a....., dipende che tipo di studio è.
Per il resto a volte capita di sacrificare il sabato e la domenica.
Valuta tu...

Da: x ste 26/07/2010 15:47:09
io non chiederei mai informazioni di questo genere in una sezione del forum come questa....del resto le risposte che ti hanno dato alcuni fanno emergere il livello medio dei partecipanti: praticanti arroganti e saccenti. fatti un'idea sul campo, non stare ad ascoltare gente che fugge in Spagna per avere tutto più facile e fare meno fatica e sacrifici.

Da: avv 26/07/2010 19:03:25
Ragazzi c'e' qualcuno che lavora in uno studio legale internazionale che si occupa di diritto italo-spagnolo? Ho quasi finito la trafila spagnola e sono interessato ad un periodo di pratica in Spagna.
Fatemi sapere. La mia mail e' oscarito84@msn.com

Da: IO SO TUTTO 26/07/2010 22:11:05
LEGGETE IMPORTANTISSIMO LEGGETE

DIVENTARE AVVOCATI "VIA SPAGNA"

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI FIRENZE

ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 2 DEL 19 LUGLIO 2010

Il Consiglio dellâ��Ordine degli Avvocati di Firenze segue con grande interesse lâ��evoluzione della questione relativa ai laureati in giurisprudenza in Italia che si trasferiscono in Spagna per ottenere il titolo di â��abogadoâ��, per lâ��esercizio della professione forense, al fine di conseguirne il riconoscimento in Italia, senza sostenere un percorso formativo né un esame di abilitazione alla professione.
Il fenomeno è reso ancor più evidente dai messaggi pubblicitari di alcune società che segnalano tale opportunità come concreta ed effettiva, proponendo al neo- laureato di iscriversi ad un percorso formativo già predeterminato, che ricomprende lâ��insegnamento della lingua spagnola nonché lo studio di alcune materie, allo scopo di consentire allâ��interessato di sostenere in Spagna lâ��esame integrativo richiesto per il riconoscimento della laurea italiana.
In relazione a tale questione, occorre segnalare che il 2 giugno 2010 sono state depositate le conclusioni dellâ��Avvocato generale presso la Corte di Giustizia nella causa C-118/09 Koller, sulla domanda pregiudiziale proposta dalla Suprema Commissione disciplinare degli Avvocati austriaci. Tale Commissione richiede alla Corte se sia ammissibile che un cittadino comunitario che ha seguito la sua intera formazione nel suo paese di origine e che mediante lâ��omologazione del suo titolo di studio in Spagna, ha ottenuto un diploma che gli consente di accedere alla professione di avvocato in tale paese, possa beneficiare del riconoscimento reciproco del suo diploma spagnolo nel suo paese di origine. Il fine è quello di esercitare tale professione proprio nel suo Stato di origine, pur non avendo acquisito in Spagna il livello di esperienza professionale richiesto nello stesso Stato di origine.
Il Consiglio dellâ��Ordine degli Avvocati di Firenze ritiene, pertanto, opportuno attendere la prossima pronuncia della Corte di giustizia sul tema del reciproco riconoscimento dei titoli, prima di assumere le iniziative opportune al riguardo. Tuttavia, lo stesso Consiglio, in conformità con quanto stabilito al riguardo dal C.N.F., nella consapevolezza che il fenomeno in questione debba essere affrontato non soltanto in chiave di riconoscimento reciproco dei titoli di studio, ma anche sotto il profilo della necessità di verificare se sussistano ipotesi di abuso del diritto, in merito alle richieste di iscrizione da parte dei soggetti interessati nellâ��albo speciale degli avvocati stabiliti, come previsto dallâ��art.6 del D. Lgs. n. 29/01, ha deliberato di effettuare una valutazione analitica su ogni singolo caso, ammettendo lâ��iscrizione solo nelle ipotesi in cui venga accertata una qualificazione effettiva da parte del soggetto richiedente.

Da: Andrea 26/07/2010 22:11:53
x ste: dipende da cosa cerchi. Ovvero se ti specializzi in un determinato settore e ti occupi esclusivamente di quello (ad esempio diritto amministrativo) campi decentemente, in caso contrario non è facile come sembra. Poi ci sono tutti gli inconvenienti della libera professione: stipendio non garantito, zero tutele in caso di malattia, costi di gestione studio, tasse varie + cassa forense. Io terminati i 2 anni di pratica ho deciso di non continuare con la professione (forse anche xchè ho ricevuto altra proposta)

x avv: ti consiglio di contattare l' illustre colegio de abogados della città prescelta. Sconsiglio personalmente Barcelona in quanto inflazionata di italiani. Molto meglio una città del nord dove tralaltro c'è più offerta...

saludos

Da: help 26/07/2010 22:25:49
ragazzi ci arrivo alla scadenza del 31 luglio per presentare la domanda?
la traduzione la posso far fare o è obbligatoria quella del consolato?
grzie

Da: claudia 27/07/2010 01:26:32
a quale agenzia ti sei rivolto????anche io mi sto informando ma ho molti dubbi

Da: x help 27/07/2010 05:14:17
non è perentorio il termine del 31 luglio, ma, certo, i tempi sono ormai "praticamente esauriti".
Voglio dire che, pure se fai tutto per il 30 agosto, in teoria sei in tempo, in pratica, ho qualche dubbio. A me manca un solo esame, e sono in ansia. Fai subito, altrimenti è impossibile.
LASCIATE PERDERE LE AGENZIE, NON VI DANNO NULLA IN PIU' DI QUELLO CHE POTETE FARE DA SOLI!!!!!

Da: x IO SO TUTTO 27/07/2010 05:17:27
guarda che le conclusioni dell'avvocatura generale, sono molto favorevoli alla circolazione dei professionisti nell'EU. Anzi, le stesse affermano che la sentenza Cavallera, non è conferente ....
Speriamo che la corte sia dello stesso avviso.

Da: x IO SO TUTTO 27/07/2010 05:48:51
Causa Koller
Il certificato di omologazione spagnolo del diploma austriaco, dopo il superamento di alcuni esami in Spagna, è un'attestazione di qualifiche supplementari in diritto spagnolo. Quindi, secondo l'avvocato generale alla Corte Ue (C-118/09), si tratta di un diploma che consente l'accesso a una professione e che rientra nell'ambito di applicazione della direttiva 89/48 (relativa a un sistema generale di riconoscimento dei diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali della durata minima di tre anni), sostituita dalla 2005/36
Causa Cavallera
Nella causa C-311/09 si è dibattuto della richiesta di omologazione in Spagna del diploma di laurea in ingegneria conseguito in Italia. In quella vicenda, secondo la Corte di giustizia, mancava l'attestazione di una qualifica supplementare perché l'ingegnere non aveva mai esercitato la professione fuori dall'Italia e non aveva seguito una formazione complementare in Spagna.
Di conseguenza, proprio perché l'elemento qualificante è una qualifica supplementare che nel caso di specie mancava, non poteva essere applicata la direttiva 89/48

Da: x IO SO TUTTO 27/07/2010 09:05:46
se non fossero coscienti che anche loro devono inchinarsi alla LEGGE, e che il CNF, non è un organo legislativo non avrebbero scritto:Tuttavia, lo stesso Consiglio, in conformità con quanto stabilito al riguardo dal C.N.F., nella consapevolezza che il fenomeno in questione debba essere affrontato non soltanto in chiave di riconoscimento reciproco dei titoli di studio, ma anche sotto il profilo della necessità di verificare se sussistano ipotesi di abuso del diritto, in merito alle richieste di iscrizione da parte dei soggetti interessati nellâ��albo speciale degli avvocati stabiliti, come previsto dallâ��art.6 del D. Lgs. n. 29/01, ha deliberato di effettuare una valutazione analitica su ogni singolo caso, ammettendo lâ��iscrizione solo nelle ipotesi in cui venga accertata una qualificazione effettiva da parte del soggetto richiedente.
E' chiaro, per motivare dei dinieghi, si nasconderanno dietro il CNF.

Da: Andrea 27/07/2010 09:51:34
x "io so tutto" : ragazzi ma siamo alle solite....siamo o non siamo laureati in giurisprudenza?!?!?!
La causa Koller non fa che confermare il tutto!
Il parere del Cnf conta come un due di picche dinnanzi all Unione Europea...

jajajajajajaja

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Da: casi abogado	23/07/2010 14:12:00
per evitare l'esame di stato anche in spagna bisogna ultimare gli esami entro il 30.10.2011 e poi ci sono 2 anni di tempo per collegiarsi Ley 34/2006, de 30 de octubre, sobre el acceso a las profesiones de Abogado y Procurador de los Tribunales. Disposición transitoria �ºnica Profesionales colegiados a la entrada en vigor de la exigencia de título profesional 3. Quienes en el momento de la entrada en vigor de la presente ley se encontraran en posesión del título universitario de licenciado o de grado en Derecho, y no estuvieran comprendidos en el apartado anterior, dispondrán de un plazo máximo de dos a�±os, a contar desde su entrada en vigor, para proceder a colegiarse, como ejercientes o no ejercientes, sin que les sea exigible la obtención de los títulos profesionales que en ella se regulan.

Da: w salerno	23/07/2010 15:08:38
Fatelo inItalia, è un consiglio, ma non vi rendete conto delle grandi difficoltà per essere cosa poi abogadi ma qui siamo in -italia non in Spagna

Da: x w salerno	23/07/2010 15:11:59
Se si studia in spagna si passa, qui in italia è 1 terno al lotto, sto titolo a me serve per davvero, io ci lavoro cazzo

Da: credencial	23/07/2010 15:43:46
ho superato gli esami ad avila a giugno. Qualcuno mi sa dire ora cosa devo fare? Con il certificato che mi mandno devo inviarlo al ministero? devo andare là? Grazie dell'aiuto!!

Da: w salerno	23/07/2010 16:36:03
io ti capisco perchè se ques'anno non l'avessi superato anch'io forse avrei scelto questa via, anche se mi dicono che poi anche se diventi abogado c'è da fare una trafila in Italia non indifferente per essere riconosciuto

Da: Stefania	23/07/2010 18:50:10
Ragazzi, io ho appena superato tutti gli esami ad Avila e, anche se è stata dura, ce l'ho fatta. Le dispense me le avevano prestate e non le ho più (impossibile recuperarle) ma se volete vendo le domande dell'ultima sessione d'esame (marzo 2010) di tutte le materie. Siccome ci sono passata anche io e non voglio arricchirmi sulle spalle degli altri, vendo queste domande (ho un file word per ogni materia) ad â�� 15,00 ciascuna. Chi è interessato può scrivermi a: stefaniafossati2010@libero.it

Da: Re per credencial	23/07/2010 20:15:22
Sono nella stessa condizione, mi è stato detto che non è necessario recarsi di persona. Se vuoi possiamo sentirci via mail.

Da: Ste	24/07/2010 17:11:01
Scusate se mi intrometto. Sono un NEOlaureato in giurisprudenza ancora incerto sul suo futuro. Voglio farvi una domanda forse un pò BANALE. Com'è fare l'avvocato? è una bella professione? Da soddisfazione e si guadagna tanto senza massacrarsi di lavoro? Oppure è molto peggio di come sembra!! Io non so cosa fare...chiedo a voi che avete + esperienza di me! Rispondete numerosi! Grazie!

Da: flo	24/07/2010 17:41:16
x ste non si guadagna tanto e ci si massacra di lavoro... se questi sono i parametri di una bella professione è na vera cagata.. se hai altri parametri chiedi pure...cmq ovviamente ogni caso è a se...

Da: w salerno	24/07/2010 17:46:00
ecco l'errore di chi si iscrive a giurisprudenza se non volete fare gli avv. non vi iscrivete è meglio fate solo numero, allora è necessario un bel numero chiuso e soprattutto accesso solo a chi intende fare le professioni di avv magistrato o notaio. Gli altri non necessariamente devono andare all'università ergo andate a zappare che è meglio!!!!

Da: Ste	24/07/2010 19:31:41
Siamo un pò frustrati? Ho posto una semplice domanda e ricevo una risposta rabbiosa e con la bava alla bocca...vabbè ognuno si comporta come meglio crede. Capisco che la gentilezza non è di questo mondo. - Nella vita una persona non può avere dei dubbi?? - Con la laurea in Giurisprudenza si può fare solo avv. notaio o magistrato??? Vivi ancora nell'800?? Forse sì. Tuttavia faccio anche io un pò di autocritica... Forse ho posto male la domanda...e posso capire che scritta così potrebbe sembrare equivoca. Riprovo: 1) posto la mia volontà a lavorare SODO...volevo sapere se si può guadagnare cifre importanti anche senza lavorare dalle 9 di mattina alle 9 di sera per 320gg l'anno? Facendo cioè orari UMANI ed avendo anche un pochino di tempo libero per sè. 2) e già che ci sono...é così difficile aprirsi uno studio in proprio? Scusate l'ignoranza...sono qui per saperne qualcosa in più! Grazie.

Da: vecchio laureato	24/07/2010 19:39:40
dà soddisfazione. sul verbo dare ci vuole l'accento. mamma mia che tristezza 'sti neolaureati.

Da: Ste	24/07/2010 20:33:59
Chiedo umilmente perdono per la gravissima mancanza! D'altra parte sono un povero stupido neolaureato a cui non può capitare una piccola svista nello scrivere un pochino di fretta, ma per fortuna ci sei tu vecchio laureato! Grazie maestro per il tuo intervento preciso e puntuale! Ci abbeveriamo tutti alla fonte della tua saccenza! Mi fanno morire dal ridere quelli che sputano sentenze così...ad minchiam! Dall'alto di cosa, non si sa! Non devi avere proprio nulla di meglio da fare? Vero? Poverino. Come sei messo... 1 domanda, 3 risposte, 2 (mezzi) insulti...una bella media! Ottimo esempio di civiltà! Magari alla prossima risposta sarò più fortunato!

Da: w salerno	24/07/2010 21:51:38
ma senti la riuscita e i soldi nella professione dipende da come e chi la esercita non è che ti piovono dal cielo, tutto dipende dalle capacità e dalle conoscenze, Questa è una professione in cui bisogna saperci fare con pubbliche relazioni altrimenti clientela zero è fatta molto di relazioni. Quindi se hai queste caratteristiche bene altrimenti non la fare, non è mica un obbligo svolgerla. La risposta di prima sulle tre professioni è stata dettata dal fatto che chi si iscrive a Legge spesso lo fa come ripiego e questo è l'errore + grande che si possa fare. Spero di essere stato esauriente

Da: monica	25/07/2010 10:28:24
Ragazzi, chi di voi si è iscritto o informato su quei corsi o master in diritto spagnolo per stranieri organizzati dalle università di Salamanca e di Alcalà? Cosa ne pensate?Altre università dove l'esame è fattibile, quali sono? Sono molto indecisa... Buona domenica a tutti

Da: x ste	25/07/2010 11:08:09
per quanto riguarda i tuoi quesiti: la professione di avvocato probabilmente anni addietro era una professione reddittizia, ma richiedeva anche nel passato grande impegno e dedizione, con questo intendo dire anche come orari di lavoro, difatti, trattandosi di libera professione in realtà non c'è un orario di lavoro predefinito, tuttavia il lavoro che si svolge per il cliente va eseguito con scrupolo e non tralasciando nulla la caso. Di fatto chi si accinge ad iniziare adesso questo percorso deve tenere in considerazione che prima di arrivare al titolo passano almeno 3 o più anni minimo, anche conseguendo l'abilitazione al primo colpo (tenendo conto che ci sono 2 anni di pratica, poi dal sostenimento delo scritto passano almeno 6/7 mesi per conoscerne l'esito ed altri 5/6 mesi per sostenere l'orale). Bè dirai che vuoi che siano 3 anni....sì al primo impatto pensai anch'io così... In realtà cambiano tutte le prospettive quando ti scontri con una realtà in cui il tuo dominus fa tante promesse in termini economici che non mantiene (per esempio "se segui il tale cliente ti prendi tu la parcella..." ma al momento di prendere l'assegno si "dimenticò" di quanto promesso così si accapparrò l'importo.... Che altro dirti, oltre al fatto che si viene pagati una miseria con la scusa che si deve imparare - questa circostanza vale anche per il dominus, in qaunto non appena si comincia ad acquisire una dimestichezza in ambito legale si vedono tanti di quegli errori da parte di questi grandi avvocati, che anche all'ufficio notifiche si mettono a ridere...e ne ho a bizzeffe di casi così...veramente da far cadere le braccia, perchè poi non ammetteranno mai i loro errori... Di conseguenza non è che ti facciano imparare così tanto.. a parte rare eccezioni.. Vedi tu non so che dirti, sicuramente essere pagati 400/500 euro al mese per l'intera giornata non è così esaltante, soprattutto se non si vedono prospettive all'orizzonte, non dimenticando che spesso sembra di doverli elemosinare questi importi.... un saluto a tutti

Da: alessandro	25/07/2010 13:35:24
- Messaggio eliminato -

Da: sonia	25/07/2010 14:07:42
ah ma quanto costa diventare abogado da casa

Da: flo x ste	25/07/2010 16:46:37
quantifica il guadagno che vorresti e quanto tempo libero vuoi. Se stai in uno studio in media con il titolo di avvocato non prendi come fisso più di 1000 euro (quantomeno a Roma), come praticante stai sui 500 (se sei fortunato). L'orario di lavoro va dalle 9.00 circa sino a....., dipende che tipo di studio è. Per il resto a volte capita di sacrificare il sabato e la domenica. Valuta tu...

Da: x ste	26/07/2010 15:47:09
io non chiederei mai informazioni di questo genere in una sezione del forum come questa....del resto le risposte che ti hanno dato alcuni fanno emergere il livello medio dei partecipanti: praticanti arroganti e saccenti. fatti un'idea sul campo, non stare ad ascoltare gente che fugge in Spagna per avere tutto più facile e fare meno fatica e sacrifici.

Da: avv	26/07/2010 19:03:25
Ragazzi c'e' qualcuno che lavora in uno studio legale internazionale che si occupa di diritto italo-spagnolo? Ho quasi finito la trafila spagnola e sono interessato ad un periodo di pratica in Spagna. Fatemi sapere. La mia mail e' oscarito84@msn.com

Da: IO SO TUTTO	26/07/2010 22:11:05
LEGGETE IMPORTANTISSIMO LEGGETE DIVENTARE AVVOCATI "VIA SPAGNA" ORDINE DEGLI AVVOCATI DI FIRENZE ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 2 DEL 19 LUGLIO 2010 Il Consiglio dellâ��Ordine degli Avvocati di Firenze segue con grande interesse lâ��evoluzione della questione relativa ai laureati in giurisprudenza in Italia che si trasferiscono in Spagna per ottenere il titolo di â��abogadoâ��, per lâ��esercizio della professione forense, al fine di conseguirne il riconoscimento in Italia, senza sostenere un percorso formativo né un esame di abilitazione alla professione. Il fenomeno è reso ancor più evidente dai messaggi pubblicitari di alcune società che segnalano tale opportunità come concreta ed effettiva, proponendo al neo- laureato di iscriversi ad un percorso formativo già predeterminato, che ricomprende lâ��insegnamento della lingua spagnola nonché lo studio di alcune materie, allo scopo di consentire allâ��interessato di sostenere in Spagna lâ��esame integrativo richiesto per il riconoscimento della laurea italiana. In relazione a tale questione, occorre segnalare che il 2 giugno 2010 sono state depositate le conclusioni dellâ��Avvocato generale presso la Corte di Giustizia nella causa C-118/09 Koller, sulla domanda pregiudiziale proposta dalla Suprema Commissione disciplinare degli Avvocati austriaci. Tale Commissione richiede alla Corte se sia ammissibile che un cittadino comunitario che ha seguito la sua intera formazione nel suo paese di origine e che mediante lâ��omologazione del suo titolo di studio in Spagna, ha ottenuto un diploma che gli consente di accedere alla professione di avvocato in tale paese, possa beneficiare del riconoscimento reciproco del suo diploma spagnolo nel suo paese di origine. Il fine è quello di esercitare tale professione proprio nel suo Stato di origine, pur non avendo acquisito in Spagna il livello di esperienza professionale richiesto nello stesso Stato di origine. Il Consiglio dellâ��Ordine degli Avvocati di Firenze ritiene, pertanto, opportuno attendere la prossima pronuncia della Corte di giustizia sul tema del reciproco riconoscimento dei titoli, prima di assumere le iniziative opportune al riguardo. Tuttavia, lo stesso Consiglio, in conformità con quanto stabilito al riguardo dal C.N.F., nella consapevolezza che il fenomeno in questione debba essere affrontato non soltanto in chiave di riconoscimento reciproco dei titoli di studio, ma anche sotto il profilo della necessità di verificare se sussistano ipotesi di abuso del diritto, in merito alle richieste di iscrizione da parte dei soggetti interessati nellâ��albo speciale degli avvocati stabiliti, come previsto dallâ��art.6 del D. Lgs. n. 29/01, ha deliberato di effettuare una valutazione analitica su ogni singolo caso, ammettendo lâ��iscrizione solo nelle ipotesi in cui venga accertata una qualificazione effettiva da parte del soggetto richiedente.

Da: Andrea	26/07/2010 22:11:53
x ste: dipende da cosa cerchi. Ovvero se ti specializzi in un determinato settore e ti occupi esclusivamente di quello (ad esempio diritto amministrativo) campi decentemente, in caso contrario non è facile come sembra. Poi ci sono tutti gli inconvenienti della libera professione: stipendio non garantito, zero tutele in caso di malattia, costi di gestione studio, tasse varie + cassa forense. Io terminati i 2 anni di pratica ho deciso di non continuare con la professione (forse anche xchè ho ricevuto altra proposta) x avv: ti consiglio di contattare l' illustre colegio de abogados della città prescelta. Sconsiglio personalmente Barcelona in quanto inflazionata di italiani. Molto meglio una città del nord dove tralaltro c'è più offerta... saludos

Da: help	26/07/2010 22:25:49
ragazzi ci arrivo alla scadenza del 31 luglio per presentare la domanda? la traduzione la posso far fare o è obbligatoria quella del consolato? grzie

Da: claudia	27/07/2010 01:26:32
a quale agenzia ti sei rivolto????anche io mi sto informando ma ho molti dubbi

Da: x help	27/07/2010 05:14:17
non è perentorio il termine del 31 luglio, ma, certo, i tempi sono ormai "praticamente esauriti". Voglio dire che, pure se fai tutto per il 30 agosto, in teoria sei in tempo, in pratica, ho qualche dubbio. A me manca un solo esame, e sono in ansia. Fai subito, altrimenti è impossibile. LASCIATE PERDERE LE AGENZIE, NON VI DANNO NULLA IN PIU' DI QUELLO CHE POTETE FARE DA SOLI!!!!!

Da: x IO SO TUTTO	27/07/2010 05:17:27
guarda che le conclusioni dell'avvocatura generale, sono molto favorevoli alla circolazione dei professionisti nell'EU. Anzi, le stesse affermano che la sentenza Cavallera, non è conferente .... Speriamo che la corte sia dello stesso avviso.

Da: x IO SO TUTTO	27/07/2010 05:48:51
Causa Koller Il certificato di omologazione spagnolo del diploma austriaco, dopo il superamento di alcuni esami in Spagna, è un'attestazione di qualifiche supplementari in diritto spagnolo. Quindi, secondo l'avvocato generale alla Corte Ue (C-118/09), si tratta di un diploma che consente l'accesso a una professione e che rientra nell'ambito di applicazione della direttiva 89/48 (relativa a un sistema generale di riconoscimento dei diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali della durata minima di tre anni), sostituita dalla 2005/36 Causa Cavallera Nella causa C-311/09 si è dibattuto della richiesta di omologazione in Spagna del diploma di laurea in ingegneria conseguito in Italia. In quella vicenda, secondo la Corte di giustizia, mancava l'attestazione di una qualifica supplementare perché l'ingegnere non aveva mai esercitato la professione fuori dall'Italia e non aveva seguito una formazione complementare in Spagna. Di conseguenza, proprio perché l'elemento qualificante è una qualifica supplementare che nel caso di specie mancava, non poteva essere applicata la direttiva 89/48

Da: x IO SO TUTTO	27/07/2010 09:05:46
se non fossero coscienti che anche loro devono inchinarsi alla LEGGE, e che il CNF, non è un organo legislativo non avrebbero scritto:Tuttavia, lo stesso Consiglio, in conformità con quanto stabilito al riguardo dal C.N.F., nella consapevolezza che il fenomeno in questione debba essere affrontato non soltanto in chiave di riconoscimento reciproco dei titoli di studio, ma anche sotto il profilo della necessità di verificare se sussistano ipotesi di abuso del diritto, in merito alle richieste di iscrizione da parte dei soggetti interessati nellâ��albo speciale degli avvocati stabiliti, come previsto dallâ��art.6 del D. Lgs. n. 29/01, ha deliberato di effettuare una valutazione analitica su ogni singolo caso, ammettendo lâ��iscrizione solo nelle ipotesi in cui venga accertata una qualificazione effettiva da parte del soggetto richiedente. E' chiaro, per motivare dei dinieghi, si nasconderanno dietro il CNF.

Da: Andrea	27/07/2010 09:51:34
x "io so tutto" : ragazzi ma siamo alle solite....siamo o non siamo laureati in giurisprudenza?!?!?! La causa Koller non fa che confermare il tutto! Il parere del Cnf conta come un due di picche dinnanzi all Unione Europea... jajajajajajaja