>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017 - NUOVA discussione
27579 messaggi, letto 581225 volte
 Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 755, 756, 757, 758, 759, 760, 761, 762, 763, 764, 765, ..., 915, 916, 917, 918, 919, 920 - Successiva >>

Da: Aspettando il CDS10/08/2020 16:42:53
Per nostra fortuna esiste il CDS che è certamente meno influenzabile e attento alle esigenze della società civile

Da: Qualcuno sa?10/08/2020 16:55:15
Qualcuno sa fino a quale posto della graduatoria è stato permesso l'inserimento delle scelte su Polis?

Da: Anacardo10/08/2020 17:00:23
Gravissima l'affermazione di "possibili connivenze da parte del giudice monocratico". Spero che il Tar legga questo forum e tiri le sue debite conclusioni.

Da: infatti10/08/2020 17:04:23
qua si ravvisano ipotesi di reato ben precise, sarebbe il caso di segnalare. Ci sono due o tre post che calunniano apertamente l'operato dei giudici.

Da: Gladis10/08/2020 17:04:38
Gravità che oltrepassa i limiti !

Da: Bellilli10/08/2020 17:07:12
Cercate di screditare il Tar che ha sgamato tutte le magagne. La verità verrà fuori.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Papeete10/08/2020 17:15:58
Al papeete le calunnie sono all'ordine del giorno,  rivolte a magistrati e al presidente della Repubblica..... Tutti verginelli e puri su questo forum.

Da: Bellilli10/08/2020 17:26:37
Max rispetto per le Istituzioni, sempre e comunque. Siamo cittadini onesti in cerca di Verita' negate sullo svolgimento di un concorso annullato a cui abbiamo partecipato dopo aver studiato tanto e sacrificato tempo libero e famiglie. Concorso  annullato con tanto di prove accertate e anche di nuove prove aggiunte nel corso di questo ultimo anno. Confidiamo nella Giustizia.

Da: Aspettando il CDS10/08/2020 17:32:16
Ripeto il concetto: noi non siamo Dirigentiscuola. Secondo loro potrebbero esserci connivenze, secondo me permeabilità alle pressioni di alcuni studi legali importanti. La differenza è che nel primo caso è ravvisabile il dolo, nel secondo solo la colpa grave

Da: quello che mi chiedo10/08/2020 17:38:27
è perché Lucrezio Siculo, di cui tutti sappiamo il nome, giacché l'aveva tranquillamente dichiarato sulla chat, sente il bisogno di intervenire di continuo. E' già dirigente in servizio. Questa sua pervasività dà da pensare. Si é auto nominato assistente spirituale dei neo ds in attesa di nomina. Non credo che abbiano bisogno del suo incoraggiamento, trattandosi di uomini e donne adulti e, si presume e spera, preparati. Mah...

Da: Gladis10/08/2020 17:42:20
Gravità che oltrepassa i limiti !

Da: Gola profonda Tar10/08/2020 17:49:57
L' esistenza del decreto Tar antidepennamento é  stato sussurrato nel forum da uno dei 12 o degli altri interessati 58). L obiettivo era creare pressioni sul Miur. La fuga di notizie ha preso invece un altra piega... Dopo il TAR  rimane solo il pellegrinaggio al Papeete.

Da: Leggete leggete10/08/2020 17:54:06
È il sindacato :"dirigentiscuola" che ne parla. Manco leggere sapete? Ma da dove venite???
Grande dirigentiscuola!!

Da: Ma avete letto?10/08/2020 17:57:46
  

Ricerca per:

SEI QUI:

Ultimi esiti sul contenzioso relativo all'assegnazione delle sedi ai dirigenti scolastici

 10 Agosto 2020  Scelti dalla redazione, Speciali, Ultime notizie  CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI, affidamento incarichi, affidamento incarichi dirigenziali

Due fresche pronunce giudiziarie hanno alimentato il già corposo contenzioso che ha investito il concorso a dirigente scolastico indetto con decreto direttoriale del 23 novembre 2017.

A - La prima, di agevole intelligibilità e già eseguita dall'Amministrazione, è una sentenza emessa dal giudice del lavoro di Bari, n. 2310 del 29 luglio u.s.; che, quasi copiandone diversi passaggi (e qualcosa aggiungendovi), sposa in pieno la proposta che avanzammo, inascoltati,  in sede d'informativa e confronto nell'assegnazione delle sedi alla prima tranche dei vincitori di concorso con decorrenza 1 settembre 2019. E che abbiamo riproposto nella seconda tornata di nomine per l'imminente prossimo anno scolastico: anche qui scontrandoci con la testardaggine dell'Amministrazione, degna di miglior causa, nel voler persistere nell'errore, benché la stessa avesse fornito significativi dati che l'avevano vista soccombente in larga prevalenza nei giudizi cautelari e sistematicamente nel merito.

Il magistrato barese ha risolto il ricorso presentato, con contestuale istanza cautelare, da una docente pugliese vincitrice del concorso ultimo a dirigente scolastico affetta da disabilità ex art. 3, comma 1, legge 104/92, destinata alla regione Veneto anziché alla regione Puglia (o in subordine a regioni contermini), statuendo che:

il concorso e la conseguente graduatoria erano nazionali, mentre resta regionale la gestione dei ruoli dopo il conferimento del primo incarico. Tal che chi beneficia della 104 aveva, ha e avrà, negli ampi limiti prescrizionali dettati nel codice civile, il diritto di priorità di scelta, a parità di merito con chi è presente in graduatoria e analogamente si avvale della stessa legge, su tutte le sedi disponibili a livello nazionale, a nulla ostando che così nella sostanza di graduatorie di merito se ne formano due, rispettivamente per chi può far valere la priorità prescritta dalla legge e per chi no;le disposizioni presenti sia nel regolamento che nel successivo bando concorsuale, qualora non possano correttamente interpretarsi alla stregua del criterio teleologico-sistematico (come da noi suggerito), vanno disapplicate perché in contrasto con una fonte superiore;di più, contro la decadenza dalla graduatoria decisa dall'Amministrazione nei confronti di ricorrenti vittoriosi in giudizio beneficiari della 104 e rinuncianti la nomina per la lontananza della sede assegnata (ciò che nella decisione del giudice ha costituito un giustificato motivo di rifiuto, ai sensi dello stesso bando concorsuale, articolo 15, comma 4), vi è il loro diritto al reinserimento e alla conseguente immediata assegnazione di sede nella regione prescelta o, se incapiente ab origine, più vicina alla loro residenza.

B- Un po' più sfuggente, in un testo estremamente sintetico, è la misura cautelare a favore dei ricorrenti concessa il 7 agosto dal giudice monocratico della sezione terza del TAR Lazio per ritenute ragioni di estrema gravità e urgenza, che contestualmente ha fissato al prossimo 8 settembre l'udienza collegiale per essere confermata oppure rigettata. Tanta era l'urgenza che il Giudice adito ha aspettato oltre 10 mesi per concedere il cautelare …ad orologeria!

A quanto è dato di comprendere si tratta di coloro che avevano il diritto di nomina all'inizio del corrente anno scolastico, cui non è stato consentito d'indicare anche una sola regione e, se non soddisfatti per la posizione non utile in graduatoria, di attendere gli anni successivi per assumere il ruolo e nel frattempo continuando a esercitare la funzione docente. Hanno quindi domandato al giudice, con indilazionabile urgenza, il reinserimento nella graduatoria dalla quale erano stati dichiarati decaduti perché rinunciatari e, in virtù di un punteggio maggiore, di far valere il diritto di precedenza sui vincitori a breve chiamati a scegliere per il prossimo anno scolastico.

Prevedibili le reazioni sia di coloro che hanno preso servizio l'1/09/2019, che di coloro che lo prenderanno l'1/09/2020

Anche qui DIRIGENTISCUOLA aveva avanzato a suo tempo una proposta, ribadita nell'ultimo (pseudo) confronto tenutosi a fine luglio al Ministero e pure questa non presa in considerazione. La prima volta non presa in considerazione sia dall'Amministrazione che dalle OO.SS. rappresentative; la seconda dall'Amministrazione che, per "continuità" ha deciso di persistere nell'errore!! A nulla sono valse le argomentazioni di DIRIGENTISCUOLA.

Proposta articolata sulla base della migliore realizzazione del principio  del merito (qui: il maggior punteggio nella graduatoria) e considerando che tutti i posti messi a concorso non si assegnano in un'unica soluzione, ma sono frazionati almeno in tre o più anni scolastici (dopo l'avvenuta equiparazione degli idonei ai vincitori). Sicché costringere subito alla scelta - a pena di depennamento - i collocati in posizione medio-alta significa impedire loro - minimo per un triennio, e sempre ipotizzando un esito favorevole della, ristretta, mobilità interregionale - di ottenere la propria regione o una limitrofa: ciò che invece potrebbe essere ben possibile, al primo colpo, a uno con minore punteggio, ma che l'anno dopo sarebbe tra i primi in graduatoria, nel frattempo essendosi liberati dei posti in seguito ai pensionamenti.

La procedura proposta  da DIRIGENTISCUOLA non avrebbe scontentato nessuno, avrebbe evitato il contenzioso, valorizzato il merito e rispettato la norma vigente. Troppo bella per essere accettata da chi ha vissuto e crede di poter continuare a vivere creando la dipendenza.

La sintetizziamo nuovamente:

a) arrivato il proprio turno si indica la regione prescelta e/o quelle sussidiarie, con facoltà di chiedere la permanenza nella funzione docente se nelle regioni gradite non vi siano più posti disponibili;b) subentra quindi colui che segue immediatamente in graduatoria, che può reiterare il medesimo meccanismo. E così di seguito, occorrendo, sino all'ultimo graduato;c) nell'evenienza che non si riesca a saturare tutti i posti disponibili, risalendo dall'ultimo graduato si procederà comunque all'assegnazione della sede, anche d'ufficio, rinunciando alla quale si è cancellati dall'unica graduatoria nazionale.

Ben si vede che nessuno sarebbe leso nel proprio diritto di priorità, perciò mancherebbero i presupposti di un contenzioso. Né parrebbe potessero prefigurarsi rilievi da parte degli organi di controllo, essendosi rispettato il principio di legalità sostanziale.

Tuttavia, riguardo il punto ora in argomento, la chiarezza del Bando, lex specialis, rende qui formalmente legittimo l'operato dell'Amministrazione: perché, a differenza dell'obbligata e prevalente applicazione della legge 104/92, non vi è alcuna violazione di norme imperative.

Per questa ragione pensiamo che nell'udienza collegiale dell'8 settembre p.v. una disamina della questione, neanche eccessivamente approfondita, dovrebbe condurre all'annullamento del provvedimento monocratico che il Giudice avrebbe potuto e dovuto adottare al massimo entro un mese dal deposito del ricorso e non alla vigilia dell'affidamento dei nuovi incarichi, salvaguardando così gli interessi di tutti.

Si conferma ancora una volta che la peggiore ingiustizia è il ritardo della giustizia.

Vogliamo augurarci che l'Amministrazione si costituisca in Giudizio, cosa che non ha fatto nella fase cautelare. Difendendo bene se stessa eviterà il prevedibile business  di quanti sono pronti a proporre adesioni ad opponendum o ad adiuvamdum anche a costo zero purché si firmi, oltre al mandato la delega con divieto di revoca pena l'arrivo della parcella.  Sarebbe ora che chi di dovere indagasse sull'operato del Giudice e sulle ipotizzabili connivenze.

Altro non si può fare. Sino all'8  settembre non si può giuridicamente impedire ai ricorrenti al momento vittoriosi di essere re-inseriti nella graduatoria e, sulla base del relativo ordine dato dal punteggio con cui vi ri-figurano, concorrere nell'assegnazione della sede.

A meno che l'Amministrazione non voglia traccheggiare nell'esecuzione del provvedimento fino all'udienza di merito anche nell'interesse dei ricorrenti che, destinatari di incarico, perderanno la sede da docente con il fondato rischio di non trovarla disponibile in caso di annullamento del  provvedimento cautelare monocratico. 

Una cosa di certo si può fare: chiedere all'organo di controllo della magistratura di verificare la legittimità del comportamento e le eventuali connivenze del Giudice monocratico che ha gettato tanto scompiglio nella categoria concedendo un cautelare dopo circa un  anno. Sarà, quest'ultima, la nuova battaglia di DIRIGENTISCUOLA.

Resta in tanto l'amaro in bocca pensando che  il tutto si poteva evitare semplicemente adottando i criteri proposti da DIRIGENTISCUOLA e osteggiati da tutti. Evidentemente gli interessi in gioco erano e sono tanti, altrimenti non si comprende il perché ci si è opposti. Purtroppo molti colleghi ancora non aprono gli occhi!!

 

Altri documenti

Non ci sono documenti da scaricare

Articoli correlati

USR PUGLIA: INFORMATIVA SULL'AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI AI NEO DSAl via le procedure concernenti l'assegnazione dei nuovi incarichi dirigenziali…e il confronto?NUOVI INCARICHI DIRIGENZIALI: ESITO RIUNIONE 27 LUGLIORICHIESTA DI INCONTRO URGENTE ALLA MINISTRA AZZOLINADirigentiscuola denuncia la mancata comunicazione agli UU.SS.RR. delle sedi nominaliRINUNCE DEI NEODIRIGENTI ALL'INCARICO: CONSEGUENZE DI UN ERRORE ANNUNCIATOIncarichi dirigenziali - Richiesta incontroMobilità dirigenti - Deludente incontro al MIUR

Categorie

CORSI DI FORMAZIONEDIRIGENZARELAZIONI SINDACALIRICORSIRINNOVO CCNL AREA ISTRUZIONE E RICERCASAGGI, DISPENSE E DOCUMENTI

ASSEMBLEE E FORMAZIONE

Naviga nel sito

HomeChi siamoStatutoOrganigrammaCome iscriversi all'associazioneI vantaggi di essere SocioProgramma assicurativoPrivacy policy

Servizi per i soci

I vantaggi di essere SocioCome iscriversi all'associazioneProgramma assicurativo

Cerca nel sitoRicerca per:

Articoli recentiUltimi esiti sul contenzioso relativo all'assegnazione delle sedi ai dirigenti scolasticiLINEE GUIDA_DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA E AGGIORNAMENTO RISORSE COVID-19USR PUGLIA: INFORMATIVA SULL'AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI AI NEO DSAssunzione DS: giunta l'autorizzazione del MEFRECLUTAMENTO DIRIGENTI SCOLASTICI: SCELTA SEDI

DIRIGENTISCUOLA-Di.S.Conf. ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE-SINDACALE
Sede Legale, operativa e amministrativa: Viale Luigi Pinto n. 87 - 71122 FOGGIA - TELEF/FAX 0881748615 -  C.F. 94086870717
Mail e PEC: dirigentiscuola@libero.it - info@dirigentiscuola.org - dirigentiscuola@pec.it
© Copyright Dirigentiscuola tutti i diritti sono riservati. Non è permesso copiare o riprodurre in alcun modo i contenuti presenti in questo sito se non con espresso consenso scritto del proprietario.

Da: Effetti Tar Polis10/08/2020 18:09:15
"In ogni caso, si tratta del solo accesso alla funzione polis di scelta delle regioni il che, di per sé, non comporta l 'immissione in ruolo''

Da: corpora10/08/2020 18:17:45
speriamo davvero che i depennati vengano riabilitati tutti

Da: Sapone o sapone10/08/2020 18:19:37
Il Tar non è sapone ci sono stati giudici del csm che hanno, diciamo, preso alla leggera il loro mandato, perché non è possibile dubitare dell'operato di una persona.chr 'voleva stupire tutti'?

Da: Mah bah10/08/2020 18:23:15
I rinunciatari non hanno avuto motivazioni valide x evitare. Il depennamento. Così dice il decreto di depennamento. Perché dare colpa al MI.

Da: Sapone o sapone10/08/2020 18:24:04
Potrei entrare nel merito anche della sentenza di luglio 2019, una sentenza che è andata oltre anche l'impugnazione della ricorrente. Cosa gravissima perché il TAr è un tribunale amministrativo che opera sulla base di ricorsi poggianti su legittimi interessi dei ricorrenti e non deve eccedere nel giudizio rispetto agli interessi del ricorrente. Cose da scuola primaria

Da: Rinunciatario...10/08/2020 18:29:14
@Mah bah... Ovviamente, mandarti a 600 km di distanza con due giorni di preavviso "prendere o lasciare" dopo uno scorrimento della graduatoria deciso all'ultimo momento è un modo molto dignitoso di trattare dei vincitori di concorso...

Da: comunque sia10/08/2020 18:33:07
MIUR indifendibile. Sospensive e rinvii cds con motivazioni assurde richieste come un'elemosina per non far saltare il banco irrimediabilmente. Ricordate anche le sospensive per l'ìaccesso agli atti ordinate dal tar.

TRASPARENZA ------------- VERITA' ------------- GIUSTIZIAAA

Da: Mandare o ubbidire10/08/2020 18:35:52
Una volta che entri in quella graduatoria devi ubbidire. Ti é andata male, ci sono altri dirigenti che si sono armati e partiti al tuo posto. Bisogna farsene una ragione.

Da: Sapone o sapone10/08/2020 18:37:05
https://www.professionistiscuola.it/concorsi/3317-concorso-dirigente-scolastico-clamorosa-sentenza-tar-annulla-tutto-commissari-incompatibili-concorso-va-avanti-al-cds.html

Questa è la sentenza ovviamente si è già dibattuto che nella plenaria non si sono definiti i criteri di valutazione perché erano stati predisposti dalla commissione madre e resi noti prima della plenaria a tutti i candidati. Tutto bene sapone?

Da: Sapone o sapone10/08/2020 18:39:10
La plenaria è d l 25 gennaio lo scritto del mese di ottobre e si conoscevano già i criteri di valutazione ovvero le griglie con i punteggi da attribuire ai singoli quesiti secondo la correttezza, il riferimento alle leggi ecc. Stupiamo tutti nuovamente

Da: BUFERA10/08/2020 18:39:20
La bufera si è già scatenata! Ma il ciclone arriverà più in là.

Da: X prima10/08/2020 18:40:31
Non resi noti prima della plenaria, ma prima dello scritto di ottobre! Bravo

Da: Sapone o sapone10/08/2020 18:41:47
Bufera fai ricorso e fatti ricoreeggere il compito o vuoi una seconda vita come nei video giochi.

Da: Speriamo che10/08/2020 18:42:44
Il ciclone arrivi davvero, su molte cose e su molte persone

Da: xprima10/08/2020 18:44:31
Accuse a chi? L'articolo è di un autorevole sindacato dei dirigenti scolastici non nostro. Noi non accusiamo nessuno perché non abbiamo gli strumenti per farlo. Noi leggiamo bene le cose contrariamente ad altri che si scandalizzano per cose che non ci riguardano. A ottobre ci divertiremo, comunque vada.

Da: xprima10/08/2020 18:48:41
Vi ricordo che avete diffamato tutti i vincitori, i commissari, il ministro, il ministero sul cui piatto mangiate e anche molto bene. Non fate finta di scandalizzarvi come galline mentre fanno l'uovo. Vi staneremo uno a uno, maleducati che non siete altro.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 755, 756, 757, 758, 759, 760, 761, 762, 763, 764, 765, ..., 915, 916, 917, 918, 919, 920 - Successiva >>


Torna al forum