Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017 - NUOVA discussione
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Da: Kmalle 21/04/2020 11:47:42
Incompatibilità di Marcucci è acclarata. Ma per il CdS, sulla base dei precedenti, si valuta effettiva capacità di incidere non la generalizzazione astratta del caso.
Vedi sentenze precedenti (numerose)
Orbene, essendo Marcucci appartenente ad altro Ente (comune di ......) e non essendoci agli scritti nati o residenti in tal comune, la possibilità di incidere non c'è.
Tutto qui

Da: Tom Bray 21/04/2020 12:24:27
Chi è bocciato resta bocciato!
Consiglio ai vincitori di non rispondere più ai bocciati. È deprimente. E non li aiuta ad accettare ciò che deve essere accettato senza se e senza ma!
Chi è bocciato resta bocciato!
Sic et simpliciter.

Auguri ai nuovi 500 immessi nel ruolo DS! 😀

Da: ^^^ 21/04/2020 12:45:51
× Kmalle

Non è acclarata la incompatibilita, bensì il falso in atto pubblico commesso dal sindaco Marcucci.

Da: ^^^ 21/04/2020 12:48:26
Sulla incompatibilità il cdS si deve ancora rsprimere e, comunque, su questo tema ha già emesso decine si sentenze.
Ciò che è certa è la falsa dichiarazione di Marcucci, che non necessariamente, però, determina la incompatibilità ex lege. Dovrà stabilirlo solo il Tar se l'avrà determinata oppure no

Da: x te 21/04/2020 13:01:52
ADDA VENI' BAFFONE!

Da: Alba 2019 21/04/2020 13:06:06
X Kmalle....le ribadisco, come politico che ne sa lei di Marcucci, quale influenza politica ha nel suo piccolo comune, nella provincia in regione.
Le ho fatto l'esempio, De Mita illustre politico ex democristiano ex segretario di partito ora e' sindaco di Nusco, poche anime dice lei....
Fosse messo come commissario ad un concorso, facendo finta che nessuno lo conosce come autocertificherebbe, in cui gia' nel bando e' fatto divieto, pena annullamento, la presenza di politici. Secondo legge che farebbe, siccome sindaco di un piccolo comune, transit...oppure uno come Mastella siccome oggi sindaco di un piccolo comune dove non vi sono concorrenti .....allora tutto ok?
Ma lei sa l'influenza politica e non solo..
.. che puo' avere un sindaco anche di un piccolo paese, ci sono le leggi per questo.
E poi scusatemi e gli altri commissari risultati incompatibili perche' avevano svolto lezioni ai candidati ds, e quelli scoperti dopo dai ricorrenti, e inseriti nei motivi aggiunti con tanto di filmati.
I partecipanti concorrenti gia' sapevano cosa volevano i futuri commissari loro docenti nei corsi preparatori, anche come sarebbe stata posta la griglia valutativa, sapevano "dove sarebbe cascato l'asino", e fortuna abbiamo le leggi che vietano tali malefatte e malcostumi, altrimenti in Italia chissa' cosa avverrebbe.
Il CdS non deve proprio valutare nulla in tal senso, bastera' constatare la realta' dei fatti, lapilissiana e indiscutibile peraltro, un giornalista di nostra conoscenza direbbe "e' fattuale", capisce perche' il CdS non puo' fare altro che confermare sentenza del Tar Lazio.
A nulla valgono le sue pretese richiamate precedenti sentenze del CdS, per diverse ragioni, peraltro vecchissime e superate, ma una fra tutte la prima e' che oltre che leggi dello stato, questa volta pena annullamento sono richiamate dal bando di concorso e non specificano in esso se il politico debba avere piu' o meno consenso, se presidente di regione, di provincia o sindaco o tanto meno consigliere comunale, il bando parla che e' incompatibile il politico in quanto tale.
Come un commissario, se vuole essere tale, non puo' aver svolto, nell'arco dell'anno precedente il bando di concorso e dopo ossia durante, alcun tipo di corso preparatore a Ds, a prescindere se il corso e' rivolto ad uno, cinque, dieci o cento candidati, capisce ?
E' un'opzione, un limite che non rileva...e' insindacabile, non puo' svolgere alcun tipo di corso preparatore a ds nell'arco dell'anno precedente al bando di concorso ...e' "Condizione sine qua non".
Quindi basta con disquisizioni senza senzo, accettiamo la realta' per quella che le leggi e gli ordinamenti impongono, per il bene di tutti, per la trasperenza e oggettivita' di valutazione, requisiti imprescindibili in un qualsiasi concorso bandito dalla Pubblica Amministrazione a garanzia di tutti i candidati, comprendetelo questo. E' importantissimo, come l'aria che si respira, a garanzia di tutti, indistintamente.

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Da: Alba 2019 21/04/2020 13:06:20
X Kmalle....le ribadisco, come politico che ne sa lei di Marcucci, quale influenza politica ha nel suo piccolo comune, nella provincia in regione.
Le ho fatto l'esempio, De Mita illustre politico ex democristiano ex segretario di partito ora e' sindaco di Nusco, poche anime dice lei....
Fosse messo come commissario ad un concorso, facendo finta che nessuno lo conosce come autocertificherebbe, in cui gia' nel bando e' fatto divieto, pena annullamento, la presenza di politici. Secondo legge che farebbe, siccome sindaco di un piccolo comune, transit...oppure uno come Mastella siccome oggi sindaco di un piccolo comune dove non vi sono concorrenti .....allora tutto ok?
Ma lei sa l'influenza politica e non solo..
.. che puo' avere un sindaco anche di un piccolo paese, ci sono le leggi per questo.
E poi scusatemi e gli altri commissari risultati incompatibili perche' avevano svolto lezioni ai candidati ds, e quelli scoperti dopo dai ricorrenti, e inseriti nei motivi aggiunti con tanto di filmati.
I partecipanti concorrenti gia' sapevano cosa volevano i futuri commissari loro docenti nei corsi preparatori, anche come sarebbe stata posta la griglia valutativa, sapevano "dove sarebbe cascato l'asino", e fortuna abbiamo le leggi che vietano tali malefatte e malcostumi, altrimenti in Italia chissa' cosa avverrebbe.
Il CdS non deve proprio valutare nulla in tal senso, bastera' constatare la realta' dei fatti, lapilissiana e indiscutibile peraltro, un giornalista di nostra conoscenza direbbe "e' fattuale", capisce perche' il CdS non puo' fare altro che confermare sentenza del Tar Lazio.
A nulla valgono le sue pretese richiamate precedenti sentenze del CdS, per diverse ragioni, peraltro vecchissime e superate, ma una fra tutte la prima e' che oltre che leggi dello stato, questa volta pena annullamento sono richiamate dal bando di concorso e non specificano in esso se il politico debba avere piu' o meno consenso, se presidente di regione, di provincia o sindaco o tanto meno consigliere comunale, il bando parla che e' incompatibile il politico in quanto tale.
Come un commissario, se vuole essere tale, non puo' aver svolto, nell'arco dell'anno precedente il bando di concorso e dopo ossia durante, alcun tipo di corso preparatore a Ds, a prescindere se il corso e' rivolto ad uno, cinque, dieci o cento candidati, capisce ?
E' un'opzione, un limite che non rileva...e' insindacabile, non puo' svolgere alcun tipo di corso preparatore a ds nell'arco dell'anno precedente al bando di concorso ...e' "Condizione sine qua non".
Quindi basta con disquisizioni senza senzo, accettiamo la realta' per quella che le leggi e gli ordinamenti impongono, per il bene di tutti, per la trasperenza e oggettivita' di valutazione, requisiti imprescindibili in un qualsiasi concorso bandito dalla Pubblica Amministrazione a garanzia di tutti i candidati, comprendetelo questo. E' importantissimo, come l'aria che si respira, a garanzia di tutti, indistintamente.

Da: ^^^ 21/04/2020 13:13:16
Ha da veni buffone! 😂😂😂

Da: ^^^ 21/04/2020 13:14:09
Ma vabbè che di buffoni, in questa vicenda, ne abbiamo già incontrati diversi!

Da: x te 21/04/2020 13:17:06
bUffone tu che ti autoesalti in continuazione.

Da: x te 21/04/2020 13:17:40
il buffone alla corte del Forum! Hahahahaaa

Da: x te 21/04/2020 13:19:22
ciao ciaoooo.
Giustizia per tutti.

Da: Alba 2019 21/04/2020 13:24:33
Infatti...fatevi una domanda, se il Miur avesse saputo per tempo che il sig.Marcucci era un sindaco di un paese di "quattro anime" come dite voi, lo avrebbe ammesso come commissario?
O lo avrebbe immediatamente rimosso.
Avrebbe disquisito sul numero di abitanti del quale e' sindaco o avrebbe proceduto direttamente senza se e senza ma alla sua rimozione.
Io la risposta la conosco, e voi?
Mai e poi mai avrebbe potuto sedere, come commissario di un concorso, il cui bando, in gazzetta ufficiale ha fatto esplicito riferimento di incompatibilita'.
Detto questo, vi renderete conto come il CdS non potra' fare altro che prendere atto della decisione del TAR e confermare tale ordinanza, altro, a norma di legge, non puo' essere fatto.

Da: ^^^ 21/04/2020 13:41:16
Tranquilli, che baffone verrà. Su questo non ho alcun dubbio. E senza pietà per NESSUNO.

Da: ^^^ 21/04/2020 13:42:38
E, quando verrà baffone, sarà inutile sbattere la coda.

Da: Amleta 21/04/2020 13:47:11
Pensionamenti: Lazio +Campania + Calabria + Abruzzo + Marche = 120 circa

Altre regioni?

Da: Amleta 21/04/2020 13:47:31
Pensionamenti: Lazio +Campania + Calabria + Abruzzo + Marche = 120 circa

Altre regioni?

Da: Amleta 21/04/2020 13:47:55
Pensionamenti: Lazio +Campania + Calabria + Abruzzo + Marche = 120 circa

Altre regioni?

Da: Amleta 21/04/2020 13:49:42
Pensionamenti: Lazio +Campania + Calabria + Abruzzo + Marche = 120 circa

Altre regioni?

Da: X Alba 2019 21/04/2020 13:50:15
Rassegnati, hai perso il concorso

Da: in attesa di nomina 21/04/2020 13:56:46
Per Amleta

Come hai fatto questa somma? Nel Lazio non trovo comunicazione ma dovrebbero esserne al momento una cinquantina, in Campania 71, Calabria 26 e già stiamo a 147. Nelle Marche quanti pensionamenti?

Da: Così è (se vi pare) 21/04/2020 14:17:53
In applicazione dei principi di trasparenza, di par condicio dei candidati, di autovincolo, le procedure concorsuali devono essere rette esclusivamente dalle disposizioni della lex specialis, cui l'Amministrazione non può introdurre deroghe successive, che altererebbero la posizione dei candidati, siccome delineata, in forza delle predette disposizioni, al momento della scadenza del termine di presentazione della domanda, con la conseguenza che la successiva emersione di eventuali discrasie della lex specialis non può che essere fatta constare a mezzo dell'autotutela.

Fonte:
http://sentenze.altervista.org/lex-specialis-bando-di-concorso/

Il bando costituisce la lex specialis del pubblico concorso, da interpretare in termini strettamente letterali, con la conseguenza che le regole in esso contenute vincolano rigidamente l'operato dell'Amministrazione, obbligata alla loro applicazione senza alcun margine di discrezionalità: e ciò in forza sia dei principi dell'affidamento e di tutela della parità di trattamento tra i concorrenti, che sarebbero certamente pregiudicati ove si consentisse la modifica delle regole di gara cristallizzate nella lex specialis stessa, sia del più generale principio che vieta la disapplicazione del bando quale atto con cui l'amministrazione si è originariamente auto vincolata nell'esercizio delle potestà connesse alla conduzione della procedura selettiva.

Ne discende che le clausole del bando di concorso per l'accesso al pubblico impiego non possono essere assoggettate a un procedimento ermeneutico in funzione integrativa, diretto a evidenziare in esse pretesi significati impliciti o inespressi, dovendo, invece, essere interpretate secondo il significato immediatamente evincibile dal tenore letterale della parole e dalla loro connessione.

"E ciò sulla scorta di quanto già affermato dall'Adunanza Plenaria nella ormai risalente ordinanza n. 1 del 1998, secondo cui "l'ipotesi per l'Amministrazione, in sede di esame delle domande di partecipazione al concorso, di non dare applicazione a clausole del bando illegittime, o di dare alle clausole del bando un'interpretazione conforme a legge, o estensiva della partecipazione al concorso, è possibile solo nel caso di clausole del bando ambigue e suscettibili di più possibili e ugualmente plausibili letture da parte dell'interprete" (C. Stato, V, 19 settembre 1995, n. 1319)."

Da: tuttofatto 21/04/2020 14:31:55
Visto che, seppur in un momento tanto delicato, siamo tornati alle vecchie abitudini...ricordo a tutti i 3420 il mio mantra:

Tutto è per noi 3420 abbondantemente fatto, da tempo e pure assai meritatamente.
Non occorre aggiungere altro, se non che questi soggetti, provocandoci, si danno quotidianamente delle randellate sulle parte intime. Disconoscono il fatto che noi abbiamo una acquisita posizione di forza nei loro confronti che ci permetterà di mettere in campo diverse azioni, alcune note e altre meno.

Ricordo anche ai signori con il passamontagna che i file con i loro nomi è pronto. È stato un lavoraccio, ma il risultato è certamente di livello. Leggendo qua e là si trovano anche nomi del tutto insospettabili. Miracoli della sete di denaro oppure di potere...

Da: Piropicchio 21/04/2020 14:32:58
Guarda Alba che non devi convivere noi ahahahahah😂😂👍👍
Tutte ste arringhe... ma questo mica è sul tribunale.
Tutte ste lenzuolate ahahahaha
Te lo dico dal momento che anche io sono un ricorrente e speravo di vederti in tribunale.
Faccio così per sdrammatizzare... tanto ormai non credo che per noi ci sarà più nulla e onestamente almeno me la rido

Da: x te 21/04/2020 14:39:24
tuttofatto scusa ma tu sai solo fare proclami quando fiuti la malaparata. DM pronto, file con i nomi, e altre assurdità. Personalmente e senza offesa, affermo solo ciò che penso, credo tu sia un clamoroso bluff.

Da: Kmalle 21/04/2020 14:40:31
Sentenza CDS 2013, poi altra 2015 e numerose ancora. La fattualità non serve, serve l'incidenza reale. Cds stabilisce un principio, non superabile. Il caso Marcucci è già defunto x principi CdS.
Alba 2019 copincolli sempre lo stesso lenzuolo, sei molto monotona, quasi una segreteria telefonica. Mi sembri quello della scena di Troisi e Benigni " chi siete? Dove andate?
Poi si capisce perchè non si superano i concorsi.....

Da: x te 21/04/2020 14:44:35
cosi è
ha postato una sentenza del 2018 quanto mai calzante per il nostro caso.
Tuttofatto se tu non fossi quello che io penso, avresti risposto nel merito. Non hai argomenti. Nessuno vuole togliere il posto ai meritevoli ds ma il diritto di indignazione sulla cattiva PA nessuno potrà togliercelo e la conseguente scooperta della verità.

Da: tuttofatto 21/04/2020 14:46:23
No no, non fiuto nulla e non faccio proclami. Il mio problema è che non tollero chi eccede, chi offende e chi pretende(rebbe, perché non sarà permesso di farlo) di scavalcare gli altri.
Io sarò un clamoroso bluff, ma tu vedrai presto le carte.
Se e quando giungerà il momento giusto per farlo, insieme ai tuoi amici potrai valutare serenamente il tutto.

Siete fuori strada e avete sbagliato clienti, ma voi non vi fidate e allora si prosegue.

Saluti dal bluff, però inizia ad avvisare anzitempo la tua utenza perché dopo sarebbe più delicato farlo.

Un abbraccio

Da: Cos se vi pare 21/04/2020 14:51:30
Trascuri un piccolo dettaglio. Le citate sentenze trattano di violazione di legge generale.
L'essenziale è invisibile agli occhi.

Da: 10 21/04/2020 14:54:53
No no no ti supplico tuttosfattto non pubblicare i file potresti
rovinarci abbiamo famiglie banche noi ti prego non lo fare

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Da: Kmalle	21/04/2020 11:47:42
Incompatibilità di Marcucci è acclarata. Ma per il CdS, sulla base dei precedenti, si valuta effettiva capacità di incidere non la generalizzazione astratta del caso. Vedi sentenze precedenti (numerose) Orbene, essendo Marcucci appartenente ad altro Ente (comune di ......) e non essendoci agli scritti nati o residenti in tal comune, la possibilità di incidere non c'è. Tutto qui

Da: Tom Bray	21/04/2020 12:24:27
Chi è bocciato resta bocciato! Consiglio ai vincitori di non rispondere più ai bocciati. È deprimente. E non li aiuta ad accettare ciò che deve essere accettato senza se e senza ma! Chi è bocciato resta bocciato! Sic et simpliciter. Auguri ai nuovi 500 immessi nel ruolo DS! 😀

Da: ^^^	21/04/2020 12:45:51
× Kmalle Non è acclarata la incompatibilita, bensì il falso in atto pubblico commesso dal sindaco Marcucci.

Da: ^^^	21/04/2020 12:48:26
Sulla incompatibilità il cdS si deve ancora rsprimere e, comunque, su questo tema ha già emesso decine si sentenze. Ciò che è certa è la falsa dichiarazione di Marcucci, che non necessariamente, però, determina la incompatibilità ex lege. Dovrà stabilirlo solo il Tar se l'avrà determinata oppure no

Da: Alba 2019	21/04/2020 13:06:06
X Kmalle....le ribadisco, come politico che ne sa lei di Marcucci, quale influenza politica ha nel suo piccolo comune, nella provincia in regione. Le ho fatto l'esempio, De Mita illustre politico ex democristiano ex segretario di partito ora e' sindaco di Nusco, poche anime dice lei.... Fosse messo come commissario ad un concorso, facendo finta che nessuno lo conosce come autocertificherebbe, in cui gia' nel bando e' fatto divieto, pena annullamento, la presenza di politici. Secondo legge che farebbe, siccome sindaco di un piccolo comune, transit...oppure uno come Mastella siccome oggi sindaco di un piccolo comune dove non vi sono concorrenti .....allora tutto ok? Ma lei sa l'influenza politica e non solo.. .. che puo' avere un sindaco anche di un piccolo paese, ci sono le leggi per questo. E poi scusatemi e gli altri commissari risultati incompatibili perche' avevano svolto lezioni ai candidati ds, e quelli scoperti dopo dai ricorrenti, e inseriti nei motivi aggiunti con tanto di filmati. I partecipanti concorrenti gia' sapevano cosa volevano i futuri commissari loro docenti nei corsi preparatori, anche come sarebbe stata posta la griglia valutativa, sapevano "dove sarebbe cascato l'asino", e fortuna abbiamo le leggi che vietano tali malefatte e malcostumi, altrimenti in Italia chissa' cosa avverrebbe. Il CdS non deve proprio valutare nulla in tal senso, bastera' constatare la realta' dei fatti, lapilissiana e indiscutibile peraltro, un giornalista di nostra conoscenza direbbe "e' fattuale", capisce perche' il CdS non puo' fare altro che confermare sentenza del Tar Lazio. A nulla valgono le sue pretese richiamate precedenti sentenze del CdS, per diverse ragioni, peraltro vecchissime e superate, ma una fra tutte la prima e' che oltre che leggi dello stato, questa volta pena annullamento sono richiamate dal bando di concorso e non specificano in esso se il politico debba avere piu' o meno consenso, se presidente di regione, di provincia o sindaco o tanto meno consigliere comunale, il bando parla che e' incompatibile il politico in quanto tale. Come un commissario, se vuole essere tale, non puo' aver svolto, nell'arco dell'anno precedente il bando di concorso e dopo ossia durante, alcun tipo di corso preparatore a Ds, a prescindere se il corso e' rivolto ad uno, cinque, dieci o cento candidati, capisce ? E' un'opzione, un limite che non rileva...e' insindacabile, non puo' svolgere alcun tipo di corso preparatore a ds nell'arco dell'anno precedente al bando di concorso ...e' "Condizione sine qua non". Quindi basta con disquisizioni senza senzo, accettiamo la realta' per quella che le leggi e gli ordinamenti impongono, per il bene di tutti, per la trasperenza e oggettivita' di valutazione, requisiti imprescindibili in un qualsiasi concorso bandito dalla Pubblica Amministrazione a garanzia di tutti i candidati, comprendetelo questo. E' importantissimo, come l'aria che si respira, a garanzia di tutti, indistintamente.

Da: Alba 2019	21/04/2020 13:06:20
X Kmalle....le ribadisco, come politico che ne sa lei di Marcucci, quale influenza politica ha nel suo piccolo comune, nella provincia in regione. Le ho fatto l'esempio, De Mita illustre politico ex democristiano ex segretario di partito ora e' sindaco di Nusco, poche anime dice lei.... Fosse messo come commissario ad un concorso, facendo finta che nessuno lo conosce come autocertificherebbe, in cui gia' nel bando e' fatto divieto, pena annullamento, la presenza di politici. Secondo legge che farebbe, siccome sindaco di un piccolo comune, transit...oppure uno come Mastella siccome oggi sindaco di un piccolo comune dove non vi sono concorrenti .....allora tutto ok? Ma lei sa l'influenza politica e non solo.. .. che puo' avere un sindaco anche di un piccolo paese, ci sono le leggi per questo. E poi scusatemi e gli altri commissari risultati incompatibili perche' avevano svolto lezioni ai candidati ds, e quelli scoperti dopo dai ricorrenti, e inseriti nei motivi aggiunti con tanto di filmati. I partecipanti concorrenti gia' sapevano cosa volevano i futuri commissari loro docenti nei corsi preparatori, anche come sarebbe stata posta la griglia valutativa, sapevano "dove sarebbe cascato l'asino", e fortuna abbiamo le leggi che vietano tali malefatte e malcostumi, altrimenti in Italia chissa' cosa avverrebbe. Il CdS non deve proprio valutare nulla in tal senso, bastera' constatare la realta' dei fatti, lapilissiana e indiscutibile peraltro, un giornalista di nostra conoscenza direbbe "e' fattuale", capisce perche' il CdS non puo' fare altro che confermare sentenza del Tar Lazio. A nulla valgono le sue pretese richiamate precedenti sentenze del CdS, per diverse ragioni, peraltro vecchissime e superate, ma una fra tutte la prima e' che oltre che leggi dello stato, questa volta pena annullamento sono richiamate dal bando di concorso e non specificano in esso se il politico debba avere piu' o meno consenso, se presidente di regione, di provincia o sindaco o tanto meno consigliere comunale, il bando parla che e' incompatibile il politico in quanto tale. Come un commissario, se vuole essere tale, non puo' aver svolto, nell'arco dell'anno precedente il bando di concorso e dopo ossia durante, alcun tipo di corso preparatore a Ds, a prescindere se il corso e' rivolto ad uno, cinque, dieci o cento candidati, capisce ? E' un'opzione, un limite che non rileva...e' insindacabile, non puo' svolgere alcun tipo di corso preparatore a ds nell'arco dell'anno precedente al bando di concorso ...e' "Condizione sine qua non". Quindi basta con disquisizioni senza senzo, accettiamo la realta' per quella che le leggi e gli ordinamenti impongono, per il bene di tutti, per la trasperenza e oggettivita' di valutazione, requisiti imprescindibili in un qualsiasi concorso bandito dalla Pubblica Amministrazione a garanzia di tutti i candidati, comprendetelo questo. E' importantissimo, come l'aria che si respira, a garanzia di tutti, indistintamente.

Da: ^^^	21/04/2020 13:13:16
Ha da veni buffone! 😂😂😂

Da: ^^^	21/04/2020 13:14:09
Ma vabbè che di buffoni, in questa vicenda, ne abbiamo già incontrati diversi!

Da: x te	21/04/2020 13:17:06
bUffone tu che ti autoesalti in continuazione.

Da: x te	21/04/2020 13:17:40
il buffone alla corte del Forum! Hahahahaaa

Da: x te	21/04/2020 13:19:22
ciao ciaoooo. Giustizia per tutti.

Da: Alba 2019	21/04/2020 13:24:33
Infatti...fatevi una domanda, se il Miur avesse saputo per tempo che il sig.Marcucci era un sindaco di un paese di "quattro anime" come dite voi, lo avrebbe ammesso come commissario? O lo avrebbe immediatamente rimosso. Avrebbe disquisito sul numero di abitanti del quale e' sindaco o avrebbe proceduto direttamente senza se e senza ma alla sua rimozione. Io la risposta la conosco, e voi? Mai e poi mai avrebbe potuto sedere, come commissario di un concorso, il cui bando, in gazzetta ufficiale ha fatto esplicito riferimento di incompatibilita'. Detto questo, vi renderete conto come il CdS non potra' fare altro che prendere atto della decisione del TAR e confermare tale ordinanza, altro, a norma di legge, non puo' essere fatto.

Da: ^^^	21/04/2020 13:41:16
Tranquilli, che baffone verrà. Su questo non ho alcun dubbio. E senza pietà per NESSUNO.

Da: ^^^	21/04/2020 13:42:38
E, quando verrà baffone, sarà inutile sbattere la coda.

Da: Amleta	21/04/2020 13:47:11
Pensionamenti: Lazio +Campania + Calabria + Abruzzo + Marche = 120 circa Altre regioni?

Da: Amleta	21/04/2020 13:47:31
Pensionamenti: Lazio +Campania + Calabria + Abruzzo + Marche = 120 circa Altre regioni?

Da: Amleta	21/04/2020 13:47:55
Pensionamenti: Lazio +Campania + Calabria + Abruzzo + Marche = 120 circa Altre regioni?

Da: Amleta	21/04/2020 13:49:42
Pensionamenti: Lazio +Campania + Calabria + Abruzzo + Marche = 120 circa Altre regioni?

Da: X Alba 2019	21/04/2020 13:50:15
Rassegnati, hai perso il concorso

Da: in attesa di nomina	21/04/2020 13:56:46
Per Amleta Come hai fatto questa somma? Nel Lazio non trovo comunicazione ma dovrebbero esserne al momento una cinquantina, in Campania 71, Calabria 26 e già stiamo a 147. Nelle Marche quanti pensionamenti?

Da: Così è (se vi pare)	21/04/2020 14:17:53
In applicazione dei principi di trasparenza, di par condicio dei candidati, di autovincolo, le procedure concorsuali devono essere rette esclusivamente dalle disposizioni della lex specialis, cui l'Amministrazione non può introdurre deroghe successive, che altererebbero la posizione dei candidati, siccome delineata, in forza delle predette disposizioni, al momento della scadenza del termine di presentazione della domanda, con la conseguenza che la successiva emersione di eventuali discrasie della lex specialis non può che essere fatta constare a mezzo dell'autotutela. Fonte: http://sentenze.altervista.org/lex-specialis-bando-di-concorso/ Il bando costituisce la lex specialis del pubblico concorso, da interpretare in termini strettamente letterali, con la conseguenza che le regole in esso contenute vincolano rigidamente l'operato dell'Amministrazione, obbligata alla loro applicazione senza alcun margine di discrezionalità: e ciò in forza sia dei principi dell'affidamento e di tutela della parità di trattamento tra i concorrenti, che sarebbero certamente pregiudicati ove si consentisse la modifica delle regole di gara cristallizzate nella lex specialis stessa, sia del più generale principio che vieta la disapplicazione del bando quale atto con cui l'amministrazione si è originariamente auto vincolata nell'esercizio delle potestà connesse alla conduzione della procedura selettiva. Ne discende che le clausole del bando di concorso per l'accesso al pubblico impiego non possono essere assoggettate a un procedimento ermeneutico in funzione integrativa, diretto a evidenziare in esse pretesi significati impliciti o inespressi, dovendo, invece, essere interpretate secondo il significato immediatamente evincibile dal tenore letterale della parole e dalla loro connessione. "E ciò sulla scorta di quanto già affermato dall'Adunanza Plenaria nella ormai risalente ordinanza n. 1 del 1998, secondo cui "l'ipotesi per l'Amministrazione, in sede di esame delle domande di partecipazione al concorso, di non dare applicazione a clausole del bando illegittime, o di dare alle clausole del bando un'interpretazione conforme a legge, o estensiva della partecipazione al concorso, è possibile solo nel caso di clausole del bando ambigue e suscettibili di più possibili e ugualmente plausibili letture da parte dell'interprete" (C. Stato, V, 19 settembre 1995, n. 1319)."

Da: tuttofatto	21/04/2020 14:31:55
Visto che, seppur in un momento tanto delicato, siamo tornati alle vecchie abitudini...ricordo a tutti i 3420 il mio mantra: Tutto è per noi 3420 abbondantemente fatto, da tempo e pure assai meritatamente. Non occorre aggiungere altro, se non che questi soggetti, provocandoci, si danno quotidianamente delle randellate sulle parte intime. Disconoscono il fatto che noi abbiamo una acquisita posizione di forza nei loro confronti che ci permetterà di mettere in campo diverse azioni, alcune note e altre meno. Ricordo anche ai signori con il passamontagna che i file con i loro nomi è pronto. È stato un lavoraccio, ma il risultato è certamente di livello. Leggendo qua e là si trovano anche nomi del tutto insospettabili. Miracoli della sete di denaro oppure di potere...

Da: Piropicchio	21/04/2020 14:32:58
Guarda Alba che non devi convivere noi ahahahahah😂😂👍👍 Tutte ste arringhe... ma questo mica è sul tribunale. Tutte ste lenzuolate ahahahaha Te lo dico dal momento che anche io sono un ricorrente e speravo di vederti in tribunale. Faccio così per sdrammatizzare... tanto ormai non credo che per noi ci sarà più nulla e onestamente almeno me la rido

Da: x te	21/04/2020 14:39:24
tuttofatto scusa ma tu sai solo fare proclami quando fiuti la malaparata. DM pronto, file con i nomi, e altre assurdità. Personalmente e senza offesa, affermo solo ciò che penso, credo tu sia un clamoroso bluff.

Da: Kmalle	21/04/2020 14:40:31
Sentenza CDS 2013, poi altra 2015 e numerose ancora. La fattualità non serve, serve l'incidenza reale. Cds stabilisce un principio, non superabile. Il caso Marcucci è già defunto x principi CdS. Alba 2019 copincolli sempre lo stesso lenzuolo, sei molto monotona, quasi una segreteria telefonica. Mi sembri quello della scena di Troisi e Benigni " chi siete? Dove andate? Poi si capisce perchè non si superano i concorsi.....

Da: x te	21/04/2020 14:44:35
cosi è ha postato una sentenza del 2018 quanto mai calzante per il nostro caso. Tuttofatto se tu non fossi quello che io penso, avresti risposto nel merito. Non hai argomenti. Nessuno vuole togliere il posto ai meritevoli ds ma il diritto di indignazione sulla cattiva PA nessuno potrà togliercelo e la conseguente scooperta della verità.

Da: tuttofatto	21/04/2020 14:46:23
No no, non fiuto nulla e non faccio proclami. Il mio problema è che non tollero chi eccede, chi offende e chi pretende(rebbe, perché non sarà permesso di farlo) di scavalcare gli altri. Io sarò un clamoroso bluff, ma tu vedrai presto le carte. Se e quando giungerà il momento giusto per farlo, insieme ai tuoi amici potrai valutare serenamente il tutto. Siete fuori strada e avete sbagliato clienti, ma voi non vi fidate e allora si prosegue. Saluti dal bluff, però inizia ad avvisare anzitempo la tua utenza perché dopo sarebbe più delicato farlo. Un abbraccio

Da: Cos se vi pare	21/04/2020 14:51:30
Trascuri un piccolo dettaglio. Le citate sentenze trattano di violazione di legge generale. L'essenziale è invisibile agli occhi.

Da: 10	21/04/2020 14:54:53
No no no ti supplico tuttosfattto non pubblicare i file potresti rovinarci abbiamo famiglie banche noi ti prego non lo fare