>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso MAGISTRATURA
39471 messaggi, letto 2505859 volte
 Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1133, 1134, 1135, 1136, 1137, 1138, 1139, 1140, 1141, 1142, 1143, ..., 1311, 1312, 1313, 1314, 1315, 1316 - Successiva >>

Da: Tutti scoraggiati 03/03/2022 17:24:41
Io rimango perplesso nel vedere scrivere persone affermazioni del tipo "non correggono i compiti... leggono le prime due pagine... ".
Onestamente mi sembrate persone poco rispettose e molto presuntuose.
Mi chiedo come abbiate anche solo il coraggio di presentarvi a questo concorso.

Mi sembra di rivivere la stessa storia dell'esame di Avv, quando poi - stranamente - nella mia Corte d'Appello passarono quasi tutti i più meritevoli.

Fatevi un esame di coscienza e accettate la bocciatura se dovesse arrivare, anzichè gettare sempre cacca sulle Commissioni.

Da: Alessandro De Alessandri03/03/2022 17:38:37
15 minuti di applausi per @Tutti scoraggiati.

Da: TinaP03/03/2022 17:49:57
Che senso ha leggere un tema se dopo due pagine è fatto male? Un tema idoneo può mai esserlo a metà?

Da: COVID-19.03/03/2022 17:51:04

- Messaggio eliminato -

Da: per cassso...03/03/2022 18:05:19
per caso vi state esercitando con i temi svolti che pubblicano su www.facebook.com/groups/uditori secondo me è una buona palestra per poi fare i temi quando si andrà direttamente in aula anche se ovviamente li' sara' piu' dura

Da: valeriavaleria8 03/03/2022 18:51:09
Mi rivolgo a coloro i quali studiano da soli, senza seguire alcun corso in particolare: dove fate il lavoro di aggiornamento e studio delle novità giurisprudenziali? Quali sono le fonti migliori cui attingere secondo voi? Grazie!

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Principio di ubiquità 1  - 03/03/2022 19:34:38
Ciao ragazzi,
con riguardo ai precedenti post di sconforto e scoraggiamento vorrei riportare anche io la mia esperienza, nella speranza di ottenere qualche consiglio costruttivo o almeno un po' di solidarietà umana. Vi prego in anticipo e con gentilezza di astenervi dal commentare in modo cattivo o insensibile. Se non riusciamo a rendere il mondo un posto migliore, cerchiamo almeno di provarci con questo forum.
Terminato il tirocinio nel maggio 2019, ho esclusivamente dedicato circa un anno e mezzo alla preparazione del concorso, le cui prove si sono tenute lo scorso luglio. Ho sempre coltivato il sogno della magistratura, tutti i miei sforzi fin dall'univerisità sono stati indirizzati verso quella meta. Ho sempre amato il diritto in tutte le sue forme e manifestazioni e lo studio in sè e per sè non è mai stato per me un peso, ma un piacere. Dopo la laurea, i risultati ottenuti (fra cui la vittoria di un dottorato con borsa a cui ho poi rinunciato) e l'appoggio delle persone a me vicine mi hanno incentivato ancor di più a perseguire questo obiettivo, coltivando - non vi nascondo - l'idea che con sacrificio e costanza ce l'avrei fatta.
Sono una persona estremamente critica verso se stessa e verso gli altri. Questo lato del mio carattere mi ha sempre spinto a non cercare alibi o scorciatoie, nella convinzione umanistica e antropocentrica che l'impegno porta sempre al trionfo e alla soddisfazione personale. Infatti, non ho mai dubitato della serietà e della meritocrazia che animano questo concorso; certamente come tutti i meccanismi di selezione presenta degli aspetti perfettibili, ma penso che la logica concorsuale premi effettivamente i migliori. Del resto, mi hanno sempre fatto sorridere coloro i quali dubitano della rettitudine morale del corpo (la magistratura) e, contemporanemante, aspirano a prendervi parte. C'è infatti una contraddizione in termini nell'essere una persona moralmente integra (o presunta tale) e il voler far parte di un'istituzione asseritamente corrotta.
Ciò premesso, continuo con il raccontare che ad un certo momento della preparazione e a causa della situazione di stallo dovuta alla pandemia, ho cominciato a cedere psicologicamente: l'idea di continuare a studiare alla soglia dei trent'anni senza prospettive in un percorso totalmente aleatorio mi faceva sentire un incapace, tanto più che fino a quel punto non mi ero creato strade alternative. Ho provato e riprovato a rimettermi a studiare nei mesi successivi al lockdown, ma non ci sono più riuscito o, almeno, non come volevo io. Così, ho trovato un lavoro a novembre 2020 e a luglio scorso, senza aver toccato libro nei sette mesi antecedenti alle prove, ho consegnato per sfinimento, per dare un senso a tutti quegli anni di attesa e di disagio psicologico. E' stata una consegna scellerata, ma liberatoria e catartica, perché dovevo dare un senso agli sforzi profusi.
Tornato dalle fatiche concorsuali, ho studiato per i concorsi negli enti locali perchè ne avevo già fin sopra i capelli del precariato offerto dal mercato del lavoro privato. Ne ho vinti due al primo colpo (più un'idoneità) e da dicembre sono impiegato come funzionario di cat. D presso un Comune capoluogo di Regione. Posto ottimo, direte voi; un'ottima sistemazione, dicono i parenti; beato te, affermano i conoscenti che ti chiedono di cosa ti occupi. Io, però, non sono felice. Il lavoro è poco e, quando c'è, è avvilente; l'ambiente non è stimolante in quanto impera la logica del "tira' a campa' per arrivare a striscia' il cartellino".
Sicuramente qualcuno penserà che sono un ingrato e incapace di gioire dei miei piccoli successi e dell'aver trovato un posto di lavoro sicuro, ma io mi alzo ogni giorno avvinto da un senso di fallimento e frustrazione per aver abbondonato il mio sogno.
Il punto è che vivo in un limbo: non sono felice della mia situazione professionale e al contempo non ho più forza e voglia di rimettermi sui libri del concorso, perchè questo mi spaventa. Sono rimasto talmente scottato dalla precedente esperienza di studio matto che oggi non ho più la tempra psichica di riaprire i manuali, di iscrivermi ad un corso per reiniziare a scrivere temi.
Di contro, sono certo che sarei disposto a rimettermi a studiare per concorsi di altro tipo, che mi non mi fanno sentire lo stesso peso psicologico e non ingenerano in me troppe aspettative.
Io credo che lo scoglio più difficile per chi si cimenta con questo colosso sia di natura psicologica. Sono un appossianto di storia di alpinismo e credo che il concorso di magistratura faccia sentire i candidati come l'alpinista giunto alle pendici del Nanga Parbat. Inadeguatezza, frustrazione, disistima, percezione di essersi cimentati in un'opera più grande di te sono i sentimenti preponderanti. La gioia dello studio, la letizia nel sentire la propria mente aprirsi quando si elaborano pensieri giuridici in autonomia non riescono a scalzare le aspettative socio-psicologiche che questo concorso reca con sè.
Il concorso di magistratura, se non affrontato con il giusto distacco emotivo, è totalmente assorbente dal punto di vista mentale e mina l'autostima del concorrente. Come diceva qualcuno più sopra, anche io mi sono un poco isolato socialmente e ho messo da parte hobby e interessi personali: non ho più frequentato i vecchi amici e oggi non vorrei nemmeno frequentarli perché sentirli parlare di casa, di mobili e di progetti familiari mi riempirebbe di rabbia e rancore. Loro che hanno studiato meno di me, loro che non hanno mai avuto il coraggio di sognare sono più "avanti" e sono migliori di me. Loro hanno vinto e questo non posso accettarlo. A tutto questo si aggiunge il confronto continuo (mai palese ma sempre celato sottotraccia) con il fratello della mia fidanzata, giovane e capace magistrato vincitore del concorso del 2018. Mi sento sempre un inetto, un perdente, uno che ha mollato, uno che ha sbagliato ad avere sogni così ambiziosi, uno che sente i giudizi silenziosi dei suoceri, i quali probabilmente mi vedono come una schiappa rispetto a loro figlio.
Fortunatamente ho una famiglia (particolare e separata, ma) presente e una fidanzata, un angelo paziente che tenta invano di farmi capire che c'è felicità e realizzazione personale nelle piccole cose quotidiane, cioè oltre il lavoro, oltre lo stramaledetto concorso di magistratura.
Oggi non riesco a trovare piena soddisfazione in nessuna attività. Vado in mountain bike nel bosco, faccio trekking nella natura, ma tutto mi sembra ininfluente e irrilevante rispetto alla gioia che avrei potuto provare nell'indossare la toga.
Tutto ciò è singolare perchè ancora ho due consegne da poter sfruttare, ma l'enormità di questo percorso e il venire meno della mia fibra morale non mi consentono di riniziare a studiare negli ampi ritagli di tempo libero. Più della metà della vittoria a queste prove è determinata dalla fibra morale e dalla capacità del singolo di sapere dosare le energie psichiche; se queste non sono utilizzate correttamente (come ho fatto io) si rischia di arrivare stremati ben prima di aver compiuto anche solo un terzo del percorso.
Oggi aspetto un nuovo stimolo; attendo che alla mia finestra torni a bussare forte la voglia di riniziare a studare affinchè rinvigorisca in me la fiamma mai spenta della curiosità per il Sapere. Come diceva Aristotele e come ricordato dal filosofo Umberto Galimberti, spero di trovare il senso della mia esistenza, la ragione profonda e filosofica del mio stare al mondo, il demone buono che mi rende felice (eudaimonia), utile e realizzato, a prescindere dalla gratificazione economica e dallo status sociale. Perchè sì, cari ragazzi, la magistratura era per me diventata (e forse lo è tutt'ora) una questione di identitaria e di "percezione di sé", perché in essa avevo riposto le mie speranze di realizzazione come uomo. I pensieri si affestellano nel mente e l'uno non riesce a prevalere sull'altro: un dottorato, una seconda laurea in lettere, un master? Un caro amico, vero amico, mi consiglia spesso di iniziare a scrivere racconti o romanzi; forse un giorno gli darò retta.
Ringrazio tutti quelli che hanno avuto la paziena di leggere quanto ho scritto. Vi confesso che il vedere i miei pensieri riordinati in forma scritta già mi ha aiutato a razionalizzare il tutto. Per un domani migliore.

Da: Geppetto e il misantropo03/03/2022 19:49:02
Poverino... astenersi dal commentare in modo cattivo o insensibile.  Wow! Sembri zelensky....

E cosa dovrebbero dire quegli 8000 innocenti condannati con molta gentilezza, serietà,  compostezza, freddezza, e privo di emotività?

Ma me fassa El piasére de tasére....

Da: COVID-19.03/03/2022 20:35:37

- Messaggio eliminato -

Da: pentolame 03/03/2022 20:40:07
Prove dal 18 al 22 luglio con sedi disolcate

Da: Pdo03/03/2022 20:50:12
E perché allora il tema che al primo rigo della prima pagina scrive "la servitù è un diritto reale di garanzia" è risultato idoneo? Quel mot ora è a Scandicci all hotel the students e si sbatte su instagram

Da: "Omicron 203/03/2022 20:56:27

- Messaggio eliminato -

Da: x principio 2  - 03/03/2022 22:29:36
Ho qualche anno più di te e come tantissimi qui(meglio non dimenticarlo mai perchè spesso ci si sente erroneamente dei casi rari e disgraziati) ho speso, in passato, tantissime energie per questo concorso.
Hai un lavoro, delle persone che ti apprezzano ed amano per quello che sei, cerca di ridimensionare la portata di quella che è sicuramente una situazione sgradevole, ingiusta, ma non una tragedia.
A volte nella vita abbiamo bisogno di qualcuno che ci tiri giù dal piedistallo di dolore che ci costruiamo da soli: c'è tanta gente che sopporta ingiustamente cose terrificanti, ingiuste, senza speranza, non c'è sempre un perchè, così è la vita.
Da quello che racconti, la vita con te è stata generosa ed è importante imparare a tenersi stretto quel che si ha, piuttosto che arrovellarsi sul motivo del perchè non abbiamo meritato di più.
Questo non significa appiattirsi e non desiderare nulla, bensì aspirare ad una dimensione spirituale di accettazione( come intesa nella cultura orientale e diversa dalla semplicistica equivalenza  che la cultura occidentale evidenzia nella sconfitta), razionalità, realismo, conoscenza di condizioni storico politiche in cui quello che abbiamo(e che ci sembra banale e scontato), va collocato.
Non la prendere come una predica, cerco di dirlo a me stessa e lavoro per accettare che non sempre tutto va come si vuole, a volte però c'è molto cui aggrapparsi.
La propria integrità, onestà, desiderio di conoscenza non sono poca cosa,  ed è  realistico non idealizzare un mondo di cui  da fuori, tutto appare bello e sfavillante, ma forse ha anche moltissime cose storte.
Apprezzare ambienti più umili ma frequentati da gente non boriosa e disumana, non significa necessariamente accontentarsi, bensì avere l'opportunità di fare qualche conoscenza umanamente più ricca, del solito potente e ricco collega  di cui tutti aspirano i favori, ma per cui nessuno alzerebbe un dito vedendolo in difficoltà.

Da: Esperti e sbarbatelli03/03/2022 23:46:08
Posso dire, senza ipocrisie e senza che nessuno si offenda, che i guardiani dell'ortodossia sono dei cogli..i?

Da: x esperti04/03/2022 00:02:54
io direi anche senso critico e di analisi zero spaccato, di contro  immenso  è il desiderio di seguire come dici tu l'ortodossia delle voci supreme che ripetono sempre le stesse cose per motivi opportunistici, sperando che uno strano mantra li ripaghi per tanta fedeltà, facendoli entrare nei posti che contano: pensiero unico dominante

Da: Add04/03/2022 08:23:34
Prove scritte allora settimana dell'11 o del 18 luglio? Quali sedi?

Da: Cinque dita una mano e viva la felicita04/03/2022 09:03:20
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/david-rossi-famiglia-vogliamo-sapere-chi-cancell-telefonata-2014949.html


Chi ha cancellato la telefonata? :-)

Azzardiamo qualche facilissimo sospetto???

:-)

Che coglioni che siete diventati.... pure quel stupido damerino....

Da: x Principio di ubiquità 1  - 04/03/2022 09:49:21
Ho letto con partecipazione le tue sentite considerazioni.
Mi permetto di darti un consiglio.
Alla tua finestra non verrà mai, da sé, a bussare la voglia di tornare a studiare.
Ispirandomi al bel parallelo con l'alpinismo ti direi "vai a conquistare la cima!".
Si tratta di dedizione. Se davvero è così importante entrare in magistratura devi agire ora e studiare, esercitarti e soffrire.
Credo che la sofferenza che provi in questo momento sia di molto inferiore rispetto a quella che proveresti tornando seriamente a studiare.
La fibra morale deriva dalle proprie tensioni interiori, guardati dentro e trova da solo la forza, senza guardarti attorno e cercare appoggi che a nulla ti serviranno per questa sfida.
Però la sfida inizia ora, da questo pomeriggio, dopo il lavoro, inizia a studiare, senza scuse.
In bocca al lupo e grazie per aver condiviso la tua esperienza.


Da: Cinque dita una mano e viva la felicita04/03/2022 10:00:39
Inutile, patetico e ridicolo sostegno morale! E che consiglio di merda potevi dare....

Tipico di chi vive su marte :-)

Da: x Cinque dita una mano e viva la felicita    04/03/2022 10:03:25
intravedendo ciò che pubblichi ti commenti da solo/a.
Ti compatisco...avrai più fortuna cercando di essere costruttivo piuttosto che distruttivo.
Però fai anche sorridere, buona vita!

Da: Cinque dita una mano e viva la felicita04/03/2022 10:18:48
Ma cosa vuoi intravvedere? :-) qui non vedi niente, peggio della cecità di una talpa....

Da: SandraMilo  3  - 04/03/2022 10:20:12

- Messaggio eliminato -

Da: Il Noto04/03/2022 10:24:26
I corsi del Noto sono dì altissimo livello
Fanno bene a prescindere

Da: Il Noto04/03/2022 10:24:27
I corsi del Noto sono dì altissimo livello
Fanno bene a prescindere

Da: Vin 1  - 04/03/2022 11:49:21
X principio di ubiquità
Da quanto scrivi emerge che tu non abbia molte alternative: dovrai sfruttare quelle due consegne. Hai molte risorse, solo la sfortuna del magistrato in famiglia.

Da: Ferragosto04/03/2022 17:15:31
Il noto dude che il concorso si farà dal 18 luglio su sei sedi.
Mi auguro che sia la solita supercazzola e il ministero non vada oltre il 15 luglio.

Da: MAMMACLARISSA 1  - 04/03/2022 17:20:27
SEI UNICO.
Non mollare , in te rivedo mio figlio- (forse avete la stessa età) .
Leggendo le tue righe -sembrava di ascoltare mio figlio. Anche Lui purtroppo
a 30 si è dovuto "adattare" ma è stato meno fortunato di te - lavora per uno studio
privato -sfruttato e mal pagato-
Pensa all'esame di avvocato la commissione lo ha candidato alla toga d'oro.
Dico ad Entrambi non mollate  non c'è nessun sogno che deve essere abbandonato
Nella vita vince chi osa - E ' difficile lo so -ma non distruggere i tuoi sogni.
Coraggio e pazienza e vai avanti a testa alta  di persone come te che credono ancora nella giustizia ce ne sono poche. DA MAMMA TI DICO "NON PERMETTERE MAI A NESSUNO DI DISTRIGGERE I TUOI SOGNI" 
CHE L VITA TI POSSA REGALARE TUTTO QUELLO CHE DESIDERI. IN BOCCA AL LUPO.

Da: Nina...04/03/2022 17:24:39
Chi può confermare la notizia delle date e delle sedi?

Da: Ferragosto04/03/2022 18:20:54
Nessuno. È una supercazzola. Si farà dall'11 luglio

Da: Nina...04/03/2022 18:24:57
Hai scritto una cosa e poi l' hai smentita..mah!!
E sulle sedi, quante saranno?

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1133, 1134, 1135, 1136, 1137, 1138, 1139, 1140, 1141, 1142, 1143, ..., 1311, 1312, 1313, 1314, 1315, 1316 - Successiva >>


Torna al forum