>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

concorso ds 2017- prove scritte
6168 messaggi, letto 297787 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, 62, 63, ..., 201, 202, 203, 204, 205, 206 - Successiva >>

Da: Amico degli amici05/09/2018 18:51:51
Nonostante indubbiamente l'astensione sia lecita, in special modo allorquando vi sia un interesse diretto che non renda del tutto serena una valutazione (ex multis Consiglio di Stato, n.7050 del 4 novembre 2003), c'è tuttavia un orientamento costante e condivisibile (tra l'altro T.A.R. Puglia Lecce n. 268 del 22/07/1986 come richiamato nel Parere Regione Sicilia 11/2006)per il quale non sempre può essere ammessa l'astensione (volontaria), salvo adeguata motivazione, in particolare allorquando i componenti siano chiamati ad esprimere una valutazione in ragione della loro competenza, come avviene ad esempio nei consigli di classe con funzione valutativa.
Rispondi

Da: ziogigio 05/09/2018 19:08:58
Grazie alle indicazioni di tutti, questo, sempre che sia vero, è il primo (e unico) testo ufficiale e autorevole sia tema.

"La partecipazione ad un organo collegiale comporta l'obbligo per tutti i componenti di concorrere alla formazione della volontà" (cfr. Corte conti, sez. giur. Reg. Calabria, 11-12-1995, n. 24)
Rispondi

Da: ziogigio 05/09/2018 19:08:59
Grazie alle indicazioni di tutti, questo, sempre che sia vero, è il primo (e unico) testo ufficiale e autorevole sia tema.

"La partecipazione ad un organo collegiale comporta l'obbligo per tutti i componenti di concorrere alla formazione della volontà" (cfr. Corte conti, sez. giur. Reg. Calabria, 11-12-1995, n. 24)
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz05/09/2018 19:12:35
la valutazione è un obbligo del personale docente

CCNL 1995 e successivi

Art. 40 - Obblighi di lavoro

1. Gli obblighi di lavoro del personale docente sono funzionali all'orario del servizio stabilito dal piano di attività e sono finalizzati allo svolgimento delle attività di insegnamento e di tutte le ulteriori attività di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione e documentazione necessarie all'efficace svolgimento dei processi formativi.
2. A tal fine gli obblighi di lavoro del personale docente sono articolati in attività di insegnamento ed in attività funzionali alla prestazione dell'insegnamento. Possono altresì essere previste eventuali attività aggiuntive.

Art. 42 - Attività funzionali all'insegnamento

1. L'attività funzionale all'insegnamento è costituita da ogni impegno inerente alla funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Essa comprende tutte le attività, anche a carattere collegiale di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione e documentazione, compresa la preparazione dei lavori degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e l'attuazione delle delibere adottate dai predetti organi. Rientra altresì nell'attività funzionale all'insegnamento la partecipazione, per non meno del numero di ore di formazione previste dall'art. 27, per il passaggio alle posizioni retributive successive - di cui all'allegata tabella B -, alle attività di formazione e di aggiornamento previste nell'ambito di organiche azioni definite a livello nazionale o provinciale, ovvero deliberate dal collegio dei docenti.
2. Tra gli adempimenti individuali dovuti rientrano le attività relative:
a) alla preparazione delle lezioni e delle esercitazioni;
b) alla correzione degli elaborati;
c) ai rapporti individuali con le famiglie.
3. Le attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti sono costituite da:
a) partecipazione alle riunioni del collegio dei docenti, ivi compresa l'attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno e l'informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini trimestrali, quadrimestrali e finali sull'andamento delle attività educative nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, per un totale di 40 ore annue;
b) la partecipazione alle attività collegiali dei consigli di classe, di interclasse, di intersezione. Gli obblighi relativi a queste attività sono determinati dagli ordinamenti dei diversi ordini di scuola e sono programmati secondo criteri stabiliti dal collegio dei docenti; nella programmazione occorrerà tener conto degli oneri di servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a sei in modo da prevedere di massima un impegno non superiore alle quaranta ore annue.
c) lo svolgimento degli scrutini e degli esami, compresa la compilazione degli atti relativi alla valutazione.
4. Per assicurare un rapporto efficace con le famiglie e gli studenti, in relazione a quanto previsto nei diversi ordinamenti ed alle diverse modalità organizzative del servizio, il Consiglio di Istituto sulla base delle proposte del collegio dei docenti definisce le modalità e i criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti, assicurando la concreta accessibilità al servizio, pur compatibilmente con le esigenze di funzionamento dell'istituto e prevedendo idonei strumenti di comunicazione tra istituto e famiglie.
5. Per assicurare l'accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni e ad assistere all'uscita degli alunni medesimi.

lo studente ha un diritto costituzionalmente garantito - e poi successivamente normato - a una valutazione trasparente, tempestiva, condivisa e che non sia, ovviamente, punitiva- a scopo formativo.

la libertà di insegnamento e il diritto/dovere all'istruzione non possono mai confliggere.

L'astensione discende da un altro disposto per il pubblico impiego:
l'art. 7 (Obbligo di astensione) del recente D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, prevede che «Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, … Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza. Sull'astensione decide il responsabile dell'ufficio di appartenenza»

--->>> qualora il caso, decide il DS. Ma sono casi che devono essere stragiustificatissimi, straprovatissimi e stratutto: non ci devono essere dubbi per concedere un astensione alla valutazione in quanto obbligo giuridico, contrattuale, civile e penale del personale docente.
Rispondi

Da: ziogigio 05/09/2018 19:14:41
Questo, però, dovrebbe valere anche per il collegio.
(scusate il doppio invio)
Rispondi

Da: Area*_ 05/09/2018 19:38:20
@ziogigio,
In caso di valutazione non favorevole di uno studente, se un docente si è astenuto, il Tar annulla lo scrutinio.
La Valutazione è un atto amministrativo che richiede il collegio perfetto e o è all'unanimità o a maggioranza, senza astensione o assenze.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Concorrente2011 05/09/2018 20:29:20
Concordo con tutte le ultime citazioni del CCN. Non capisco perché ziogio continua a parlare di altri organi collegiali.
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz05/09/2018 22:23:00
anch io concordo con te, @concorrente2011

la valutazione, la predisposizione delle unità di apprendimento, la programmazione di istituto, curricolare e personalizzata, la scelta dei materiali didattici, della strumentazione, la cura degli allievi, della classe etc etc è tutto "esercizio della funzione docente", è la funzione docente vera e propria, il profilo professionale che esiste in funzione - grazie - al diritto di un altro essere umano all'istruzione e alla formazione professionale per tutto l'arco della vita secondo le sue declinazioni personali nel contesto degli obiettivi generali e specifici di apprendimento.

Il consiglio/collegio/team di classe per intero, tutto, è chiamato a rispondere della valutazione e non può mai essere nè muto nè monco. In caso di assenza, si nominano i sostituti con il criterio del dispositivo di legge.
Rispondi

Da: Secondo me medesimo 05/09/2018 22:29:45
@ zio gigio non avevo capito che volessi la normativa, comunque i colleghi sono stati già esaustuvi in merito, pensavo solo la risposta. Dubito però che esca un tecnicismo del genere. Mi sembra più domanda da orale.
@ non ricordo chi...su orizz...scuo...il decreto 101/2018 sui dati personali.
Rispondi

Da: Isuccia05/09/2018 22:51:44
Ciao a tutti,
Anche io come tutti mi sto perdendo nello studio ... ovviamente ho iniziato tardi e forse ingenuamente non mi sono resa conto di quanto fosse vasto il programma

Sto letteralmente impazzendo con l'area 2, è difficile contestualizzare tutte le teorie.
Si fronte una semplice domanda in cui si deve descrivere la scuola come organizzazione ad alta complessità come cvi muovereste ?
Rispondi

Da: Ma perché06/09/2018 07:50:21
@Area*
Io nell'esercizio 1 di inglese avrei risposto
1. into
4. work out
come altri hanno indicato nel forum. Certamente le risposte Ed... si adattano, ma non capisco perché le mie siano scorrette (soprattutto la 4 si adatta sia a work out sia a work around)
...
Però io non sono esperta di inglese... è la mia bestia nera :(((
Rispondi

Da: Area*_ 06/09/2018 08:07:52
Ma ci sono prof di inglese che vogliono fare il Dirigente Scolastico in questo forum? O siete tutti Avvocati?
Rispondi

Da: x TUTTI06/09/2018 08:35:46
Buongiorno. Io sto letteralmente impazzendo, non  ce la faccio più. Non so voi. Mah
Rispondi

Da: Scusate ma...06/09/2018 08:44:32
@ma perché

Work out in inglese indica l'esercizio fisico, es. andare in palestra e allenarsi

To work around è riferito a lavorare

Workaround si usa riferendosi all'aggiramento di un problema, una scappatoia ecc.

Non sono docente di inglese, e quindi aspetto di essere smentita... ma proprio noi che non lo siamo, facciamo attenzione a non tradurre letteralmente, ai phrasal verbs e alle varie regole che a livello B2 dovremmo sapere
Rispondi

Da: Inesperta 06/09/2018 08:49:35
@Isuccia

Ciao...non sei la sola...anche io ho iniziato a studiare tardi e faccio fatica a memorizzare qualsiasi cosa. Credo che sia un problema abbastanza comune... Non ti demoralizzare...di sicuro avremo ancora un mesetto... quindi puoi ancora studiare con calma...
Rispondi

Da: Parallelogramma 06/09/2018 09:27:27
@ Scusate ma
Work out significa 'risolvere'; perché parli di palestra?
Rispondi

Da: Ma perché06/09/2018 09:37:28
significa anche risolvere un problema.
Comunque oggi vado a ripe di inglese da una collega che prepara studenti per B2 e C1...
Vi dirò che cosa ne pensa lei
Rispondi

Da: @ma perchè06/09/2018 09:53:16
"to work out" significa letteralmente "risolvere", mentre "to work around" "aggirare".

1) "Videos offer the opportunity to introduce a lot of creative training, easy to embed right into your presentation, giving students a way to work out problems in group or pair work" >

"I video offrono l'opportunità di introdurre un sacco di formazione creativa, facile da incorporare nella tua
presentazione, dando agli studenti un modo per risolvere i problemi nel lavoro di gruppo o di coppia"

2) "Videos offer the opportunity to introduce a lot of creative training, easy to embed right into your
presentation, giving students a way to work around problems in group or pair work"

"I video offrono l'opportunità di introdurre un sacco di formazione creativa, facile da incorporare nella tua
presentazione, dando agli studenti un modo per aggirare i problemi nel lavoro di gruppo o di coppia".

Gli studenti nel lavoro di gruppo aggirano o risolvono problemi??

Poi si potrebbe anche interpretare come "to work around"> "lavorare sui/intorno)...





Rispondi

Da: @ma perché06/09/2018 09:54:35
In ogni caso era una domanda veramente cattiva...
Rispondi

Da: letteratura06/09/2018 10:14:54

Sì, si dice work out a problem che significa risolvere un problema;
work out significa allenarsi in palestra, calcolare ed anche risolvere.

L'altro errato è walk to; va messo walk into che significa entrare; per farti ispirare da un'atmosfera devi entrare; walk to school è corretto grammaticalmente ma non significa entrare, significa solo andare.
Rispondi

Da: Ma perché06/09/2018 11:09:38
Quesito sanzioni disciplinari studenti:
Uno studente fa ricorso all'organo di garanzia interno, impugnando un provvedimento disciplinare; l'organo di garanzia interno si pronuncia e conferma il provvedimento.
Lo studente (o la famiglia) può solo ricorrere al TAR giusto?
Perché il Direttore dell'USR si esprime su reclami relativi a violazioni del DPR 249/98... oppure l'eventuale l'irrogazione di una sanzione illegittima si può configurare come violazione del DPR 249?
Scusate le inesattezze giuridiche.
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz06/09/2018 12:08:46
Io non vorrei insistere ma sono convinta delle risposte date nel forum.
Il problema però non è nuovo. Permettetemi: le risposte di inglese del 2011 molte erano sbagliate. Sia i quiz che le risposte. Bisogna vedere pure se i commissari redigono/sanno meglio dei concorrenti, in questo caso specifico almeno. Ripeto, non sarebbe la prima volta. Sulla normativa, sono sicura che i commissari ne sanno meglio e più di me. Sull inglese, sinceramente, ho qualche dubbio.
Rispondi

Da: Ma perché06/09/2018 12:12:08
@la vita è tutta un quiz
Una valutazione dubbia in un quesito di inglese potrebbe essere motivo di ricorso? O no perché si entra nel merito del giudizio della commissione?
Rispondi

Da: Secondo me medesimo 06/09/2018 12:17:06
Credo che possa sussistere un ricorso solo se dimostri che ll'errore è stato discriminante tanto da inficiare l'intera prova. Non altro. Comunque, è solo un'ipotesi logica la mia, non sono un avvocato.
Rispondi

Da: Never give up06/09/2018 12:31:29
@Ma perché

"Lo studente (o la famiglia) può solo ricorrere al TAR giusto?"

Sbagliato!

Il DPR 235 del 2007 modifica l'art. 5 del DPR 249 del 1998.

"3. Il Direttore dell'ufficio scolastico regionale, o un dirigente da questi delegato, decide in via definitiva sui reclami proposti dagli studenti della scuola secondaria superiore o da chiunque vi abbia interesse, contro le violazioni del presente regolamento, anche contenute nei regolamenti degli istituti. La decisione e' assunta previo parere vincolante di un organo di garanzia regionale..."
Rispondi

Da: Ma perché06/09/2018 12:35:50
Infatti è un dubbio che avevo. Quindi si può impugnare la sanzione presso USR, ma entro quali termini? 30 giorni come per il ricorso gerarchico?
E la decisione definitiva del Direttore dell'USR è impugnabile al TAR??
Rispondi

Da: Area*_06/09/2018 12:43:35
@Ma perché,
le sanzioni disciplinari sono, se inferiori a quindici giorni, stabilite dal consiglio di classe, se superiori dal consiglio di istituto.

Avverso queste sanzioni la famiglia puo' fare
1) ricorso al Presidente della Repubblica > se viene respinto il ricorso del punto 3)
2) ricorso al TAR regionale> se viene respinto il ricorso del punto 3) ed in alternativa al punto 1)
3) ricorso all'organo superiore gerarchico

Nel caso specifico puo' chiedere all'organo di garanzia interna della scuola, e se confermato da esso, a quello regionale.


Art. 2 DPR 237/2007
Modifiche  all'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249
  1.  L'articolo  5  del  decreto  del  Presidente
della  Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e' sostituito dal seguente:
  "Art.  5  (Impugnazioni).  -  1. Contro le sanzioni disciplinari e' ammesso  ricorso,  da  parte  di  chiunque  vi abbia
interesse, entro quindici  giorni  dalla  comunicazione  della loro irrogazione, ad un apposito   organo  di  garanzia 
interno  alla  scuola,  istituito  e disciplinato 
dai  regolamenti delle singole istituzioni scolastiche, del  quale  fa  parte 
almeno un rappresentante
eletto dagli studenti nella  scuola secondaria superiore e dai genitori nella scuola media,
che  decide  nel  termine  di dieci giorni. Tale organo, di norma, e' composto  da  un docente designa
to dal consiglio di
istituto e, nella scuola  secondaria  superiore,  da  un  rappresentante  eletto  dagli studenti  e  da  un rappresentante
eletto dai genitori, ovvero, nella scuola  secondar
ia  di  primo  grado da due rappresentanti eletti dai genitori, ed e'
presieduto dal dirigente scolastico.
Rispondi

Da: Ma perché06/09/2018 13:02:10
Sì la normativa la conosco e peraltro la ricordo. A volte ho dei dubbi interpretativi.
Comunque grazie degli interventi
Rispondi

Da: @la vita  tutta un quiz06/09/2018 13:33:57
Potrei sbagliarmi, ma credo che le domande di inglese saranno corrette in automatico, quindi nessuna flessibilità nel caso in cui la risposta non corrispondesse a quella prevista.
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz06/09/2018 13:57:35
Sicuramente per l inglese o altra lingua scelta dal candidato ci sarà il correttore automatico.
Però il MIUR dovrà essere molto sicuro in merito alle risposte giuste perché sappiamo tutti che 4 o 5 punti possono determinare la non ammissione all orale.
Sui quesiti di lingua la storia è lunga, non solo l ultimo concorso DS del 2011 ma anche il concorso a cattedra ha visto bei fenomeni sul campo.
Vedremo con cosa ci misureremo e poi si vedrà secondo il caso. Comunque, che ci siano discordanze non mi stupisce, ecco.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, 62, 63, ..., 201, 202, 203, 204, 205, 206 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)