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concorso ds 2017- prove scritte
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Da: Tuttounquiz 04/09/2018 21:32:29
Se volete la parte più stabile e "facile" è quella su amministrazione, gestione, disciplinare, penale e civico. Il casino sta nell'autonomia, leadership, organizzazioni complesse, management e ambienti di apprendimento dove la letteratura è immensa e nel sistema di istruzione e formazione con tutte le indicazioni nazionali, linee, direttive e note ministeriali di questi anni...per non parlare della 107 e di tutto il cucuzzaro che ne deriva 😭😂
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Da: Cake 04/09/2018 21:56:36
@kulky
Io nel leggere quei quesiti ho notato che sono un riassunto del manuale per alcune tematiche. Per altre ...tipo F.6 c'è da riandare sul manuale. F7 non dice assolutamente nulla delle varie indagini ne fa una distinzione sugli ambiti di competenza e lì si ferma.
Per altre tematiche mi sembra buono, le tratta abbastanza bene.
Certo è che se andiamo anche a valutare lo stesso manuale manca anch'esso di argomenti anche importanti (vedi RAV e PDM) cmq messi nei quadri di riferimento di studio.
Io vedo che è così infinito ed è un continuo rimando...o su un manuale, o sul codice o su.....e mo di qua e mo di là.... perché veramente è qualcosa di mostruoso ai limiti dell'umano...almeno se uno vuole arrivare alla perfezione e alla padronanza completa! Ad un certo punto, a mio avviso, bisogna darsi un limite di studio d'argomento ed estrapolare un po' a destra un po' a manca...certo è che se esisteva il testo perfetto ora staremmo tutti a studiare quello invece che barcamenarci sull'infinito ....
Io mi sto un po'arrangiando, ovviamente per quel che posso, visti i vari impegni ripresi e viste le crisi esistenziali a cui ogni giorni busso per non impazzire!!!! Poi se non so un riferimento normativo o so quello dell'anno prima invece di quello dell'anno successivo....me ne farò una ragione....anche perché sono fermamente convinta che fare il dirigente oggi sicuramente non è sapere una norma che basta che apri internet la trovi...
Rispondi

Da: @cake 04/09/2018 22:08:42
Insomma...
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Da: la vita è tutta un quiz 05/09/2018 12:00:20
concorda con @tutto un quiz!
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Da: Ma perché 05/09/2018 13:16:09
A me autonomia, ambienti apprendimento, leadership, indicazioni nazionali e similari sono le parti che piacciono di più. Sarà forse perché costituiscono la base della mia motivazione al concorso.
Trovo difficoltà su alcune parti tecniche, come la privacy e la gestione telematica della stessa, la trasparenza e gli obblighi di pubblicazione vari (v. d.lgs 33/2013), alcuni aspetti riguardanti i professionali e il raccordo con il sistema della formazione e istruzione professionale...
Rispondi

Da: Inesperta 05/09/2018 13:52:09
Ciao a tutti... io solo ora ho capito dove si nasconde il "vecchio gruppo" di cui facevo parte!!!

Saluti da una disperata!!!!!
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Da: xprecedente 05/09/2018 14:22:50
Benvenuta, basta che non cominci a lagnarti...
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Da: ziogigio 05/09/2018 14:30:32
Domanda:
sappiamo tutti che allo scrutinio finale non ci si può astenere.
Qualcuno saprebbe dirmi, nel dettaglio, per quale norma?
Io non l'ho trovata e comincio a pensare che non sia vero ...
Rispondi

Da: Margot404 05/09/2018 14:48:37
Per zio Gigio
Io ho studiato esattamente il contrario, agli scrutini non ci si può astenere e il voto non può essere segreto. In caso di parità prevale il voto del ds. Così dalla riforma Moratti e che io sappia mai abrogato
Rispondi

Da: Margot404 05/09/2018 14:54:34
Zio Gigio scusa, solo ora ho visto il "non"; vedi la riforma Moratti, sta lì
Rispondi

Da: Nonricorrente2011 05/09/2018 15:11:10
Agli scrutini non ci si puó assentare, forse questo. Ma astenere da cosa? Ogni voto é una proposta di voto, confermato o meno dal consiglio di classe.
Rispondi

Da: Inesperta 05/09/2018 15:13:19
@xprecedente

Grazie per l'accoglienza...davvero simpatico!!!
Rispondi

Da: Nonricorrente2011 05/09/2018 15:17:02
In caso di deliberazioni da assumere a maggioranza non è ammessa l'astensione. Tutti i docenti devono votare compreso il presidente il cui voto prevale in caso di parità (art. 37/3 DLgs 297/94).

Il Presidente del Consiglio di classe (di solito il Dirigente) non vota due volte ma, in caso di parità, il suo voto prevale.

Ciò vuol dire che in caso di parità di voti prevale la proposta a cui ha dato il voto il Presidente, senza però apportare alcuna modifica al numero dei voti assegnati a ciascuna proposta.
Rispondi

Da: ziogigio 05/09/2018 15:30:04
Già, si trova in giro quello.
Il problema è che non è vero, l'art. 37 del TU dice altro:

Art. 37 - Costituzione degli organi e validità delle deliberazioni

1. L'organo collegiale è validamente costituito anche nel caso in cui non tutte le componenti abbiano espresso la propria rappresentanza.
2. Per la validità dell'adunanza del collegio dei docenti, del consiglio di circolo e di istituto, del consiglio scolastico distrettuale, del consiglio scolastico provinciale e relative sezioni, del Consiglio nazionale della pubblica istruzione e relativi comitati, nonché delle rispettive giunte, è richiesta la presenza di almeno la metà più uno dei componenti in carica.
3. Le deliberazioni sono adottate a MAGGIORANZA ASSOLUTA DEI VOTI VALIDAMENTE ESPRESSI, salvo che disposizioni speciali prescrivano diversamente. In caso di parità, prevale il voto del presidente.
4. La votazione è segreta solo quando si faccia questione di persone.

Nella L 30/00 io non ho trovato nulla.

Le cose facili me le risolvo da solo! :)))
Rispondi

Da: La nuova concorrente 05/09/2018 16:02:37
Qualcuno sa qualcosa sulla data della prova scritta? Dobbiamo aspettare la pubblicazione sulla Gazzetta?
Rispondi

Da: Cake 05/09/2018 16:11:50
@ziogiorgio
Per L'obbligo della collegialità nell'attribuzione dei voti nella secondaria devi risalire al R.D. 653/1925 art.79.
Riportato poi in altre norme successive C.M. n.1 del 1971....nota ministeriale 2009 prot. 6051.....
Per la formazione dell'organo collegiale perfetto in sede di scrutinio finale sono intervenute anche sentenze del tar vedi sentenza 31634 tar del Lazio 2010
Rispondi

Da: Margot404 05/09/2018 16:12:54
Non è ammessa l'astensione: O.M. 90/2001 art. 9 comma 35. Questo è il riferimento che dà il manuale edis**. Il manuale Sim** parla del tema nella spiegazione della riforma Moratti
Rispondi

Da: Cake 05/09/2018 16:15:32
@ziogiorgio
Per l'astensione ho trovato O.M. 90/2001 art.9, c. 35
Non so se può esserti d'aiuto...
Cmq cavolo come andate nel dettaglio....io non sto così minuziosa........
Rispondi

Da: Area*_ 05/09/2018 16:19:38
@ ziogigio

sulla questione delle valutazioni negli scrutini intermedi e finali.
Il consiglio di classe deve operare come collegio perfetto, quindi puo' operare solo quando sono presenti tutti i docenti. Se qualcuno è assente va sostituito.
Non è ammesso lo scrutinio segreto.
Non è ammessa l'astensione in sede di valutazione

Se fosse possibile astenersi non ci sarebbe più collegialità.

Guada questo Link e la risposta al Quesito numero 7
http://www.diesse.org/servizi/l-esperto-risponde/l-esperto-risponde-2012-13

Rispondi

Da: ziogigio 05/09/2018 16:49:26
Grazie!

Tuttavia:
l'O.M. 90/2001 art. 9 comma 35 riguarda le commissioni d'esame di terza media.
Il regio decreto non ne parla.
La nota prot. 6051 pure.
La CM 1/71 non la trovo.
Sull'organo perfetto siamo d'accordo, ma non mi pare che da questo derivi il divieto di astensione in una votazione.
Simone a che pagina?

È questo aspetto che mi irrita.
Leggi fatte sembra apposta per lasciare DS e docenti in una situazione di incertezza tale da spingerli a non cercare grane e chiudere uno, due o tre occhi su tutto, salvo essere poi indifesi di fronte a qualsiasi rilievo.
Rispondi

Da: Secondo me medesimo 05/09/2018 16:51:10
Dallo scrutinio non ci si può astenere. Mai.
Piuttosto...occhio su o.s., è stato pubblicato il.nuovo regolamento. Nuova normativa da studiare. Voglio una katana!!!!
Rispondi

Da: Concorrente2011 05/09/2018 16:56:29
Secondo me il divieto di astensione deriva dalla natura stessa dell'organo collegiale il cui compito é quello di discutere e poi ratificare le proposte di voto. L'astensione non é permessa in quanto non ci si puó astenere dall'esprimere un giudizio valutativo che rientra nella stessa funzione docente.
Rispondi

Da: ziogigio 05/09/2018 17:01:23
@area
Purtroppo continuo a non trovare la norma.
Anzi, proprio nella risposta al quesito 8, sopra quello che hai indicato, si parla dell'obbligo di astensione e si continua poi a sostenere, come un mantra, una cosa della quale non si trova l'origine.

@Secondo me
Attenzione! Se da DS, come ti auguro, troverai un docente come me, cosa che ti auguro un po' meno, ad una affermazione come la tua risponderebbe immediatamente con la richiesta dei riferimenti normativi ...
Rispondi

Da: ziogigio 05/09/2018 17:05:53
@ concorrente
Se il principio fosse questo dovrebbe valere anche in parlamento ...
Rispondi

Da: Cake 05/09/2018 17:06:49
@zio giorgio
Nel manuale ed**** viene riportata....non è ammessa l'astensione del voto.... sia per la secondaria di primo grado che per la secondaria di secondo grado...Ordinanza Ministeriale n.90/2001 art.9 comma 35. Aggiunge inoltre vedi TAR Basilicata sent.97 del 29 gennaio 2001, consiglio di stato sez IV sent. n. 359 del 10 giugno 1991.
Gli altri riferimenti che ti ho scritto riguardavano l'obbligo della collegialità.
Rispondi

Da: Concorrente2011 05/09/2018 17:19:59
Spiego meglio.
Se in una seduta devi valutare come fai a dire che ti astieni? Non ti si chiede un parere, ma di fare il tuo lavoro.
Rispondi

Da: Impresa titanica 05/09/2018 18:16:31
@secondo me medesimo
magari sto facendo una mega figuraccia a cosa ti riferisci con o.s. nuovo regolamento? Ma come si fa a fissare se c'è sempre da leggere qualcosa di nuovo. Sicuramente sarà una banalità. Tra numeri e sigle il mio cervello si sta ribellando. Grazie e scusami per la richiesta di delucidazione.
Rispondi

Da: Amico degli amici 05/09/2018 18:26:08
Il Consiglio di classe è un organo collegiale perfetto e come tale la normativa non esclude l'astensione dal voto di un suo membro, per esempio quando si è in presenza di un conflitto di interessi (un prof. che deve valutare un alunno in rapporto di parentela). In questi casi però sarebbe opportuno valutarne la sostituzione con un altro docente della stessa disciplina...). In realtà la giuriprudenza nega la possibilità di astensione durante la valutazione del Consiglio di classe. Diverse sono le sentenze del CdS e dei tar che confermano questa prassi.

Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz 05/09/2018 18:45:34
@ziogigio
è il CCNL 2006/2009, art 26, comma 3 e art 27 in attuazione del DPR 275/1999
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz 05/09/2018 18:51:16
è il profilo professionale del personale docente che non consente di astenersi dalla valutazione - lo stato giuridico come si deduce da
l'autonomia scolastica
l'art 357 del codice penale
e lo statuto dei diritti e doveri degli studenti
che si concreta nelle due parole del CCNL - dovere alla valutazione e documentazione

non troverai scritto "non ci si può astenere"
lo deduci da una serie di indicazioni nazionali, legislative ordinarie e contrattuali
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Da: Tuttounquiz	04/09/2018 21:32:29
Se volete la parte più stabile e "facile" è quella su amministrazione, gestione, disciplinare, penale e civico. Il casino sta nell'autonomia, leadership, organizzazioni complesse, management e ambienti di apprendimento dove la letteratura è immensa e nel sistema di istruzione e formazione con tutte le indicazioni nazionali, linee, direttive e note ministeriali di questi anni...per non parlare della 107 e di tutto il cucuzzaro che ne deriva 😭😂
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Da: Cake	04/09/2018 21:56:36
@kulky Io nel leggere quei quesiti ho notato che sono un riassunto del manuale per alcune tematiche. Per altre ...tipo F.6 c'è da riandare sul manuale. F7 non dice assolutamente nulla delle varie indagini ne fa una distinzione sugli ambiti di competenza e lì si ferma. Per altre tematiche mi sembra buono, le tratta abbastanza bene. Certo è che se andiamo anche a valutare lo stesso manuale manca anch'esso di argomenti anche importanti (vedi RAV e PDM) cmq messi nei quadri di riferimento di studio. Io vedo che è così infinito ed è un continuo rimando...o su un manuale, o sul codice o su.....e mo di qua e mo di là.... perché veramente è qualcosa di mostruoso ai limiti dell'umano...almeno se uno vuole arrivare alla perfezione e alla padronanza completa! Ad un certo punto, a mio avviso, bisogna darsi un limite di studio d'argomento ed estrapolare un po' a destra un po' a manca...certo è che se esisteva il testo perfetto ora staremmo tutti a studiare quello invece che barcamenarci sull'infinito .... Io mi sto un po'arrangiando, ovviamente per quel che posso, visti i vari impegni ripresi e viste le crisi esistenziali a cui ogni giorni busso per non impazzire!!!! Poi se non so un riferimento normativo o so quello dell'anno prima invece di quello dell'anno successivo....me ne farò una ragione....anche perché sono fermamente convinta che fare il dirigente oggi sicuramente non è sapere una norma che basta che apri internet la trovi...
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Da: la vita è tutta un quiz	05/09/2018 12:00:20
concorda con @tutto un quiz!
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Da: Ma perché	05/09/2018 13:16:09
A me autonomia, ambienti apprendimento, leadership, indicazioni nazionali e similari sono le parti che piacciono di più. Sarà forse perché costituiscono la base della mia motivazione al concorso. Trovo difficoltà su alcune parti tecniche, come la privacy e la gestione telematica della stessa, la trasparenza e gli obblighi di pubblicazione vari (v. d.lgs 33/2013), alcuni aspetti riguardanti i professionali e il raccordo con il sistema della formazione e istruzione professionale...
Rispondi

Da: Inesperta	05/09/2018 13:52:09
Ciao a tutti... io solo ora ho capito dove si nasconde il "vecchio gruppo" di cui facevo parte!!! Saluti da una disperata!!!!!
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Da: xprecedente	05/09/2018 14:22:50
Benvenuta, basta che non cominci a lagnarti...
Rispondi

Da: ziogigio	05/09/2018 14:30:32
Domanda: sappiamo tutti che allo scrutinio finale non ci si può astenere. Qualcuno saprebbe dirmi, nel dettaglio, per quale norma? Io non l'ho trovata e comincio a pensare che non sia vero ...
Rispondi

Da: Margot404	05/09/2018 14:48:37
Per zio Gigio Io ho studiato esattamente il contrario, agli scrutini non ci si può astenere e il voto non può essere segreto. In caso di parità prevale il voto del ds. Così dalla riforma Moratti e che io sappia mai abrogato
Rispondi

Da: Margot404	05/09/2018 14:54:34
Zio Gigio scusa, solo ora ho visto il "non"; vedi la riforma Moratti, sta lì
Rispondi

Da: Nonricorrente2011	05/09/2018 15:11:10
Agli scrutini non ci si puó assentare, forse questo. Ma astenere da cosa? Ogni voto é una proposta di voto, confermato o meno dal consiglio di classe.
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Da: Inesperta	05/09/2018 15:13:19
@xprecedente Grazie per l'accoglienza...davvero simpatico!!!
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Da: Nonricorrente2011	05/09/2018 15:17:02
In caso di deliberazioni da assumere a maggioranza non è ammessa l'astensione. Tutti i docenti devono votare compreso il presidente il cui voto prevale in caso di parità (art. 37/3 DLgs 297/94). Il Presidente del Consiglio di classe (di solito il Dirigente) non vota due volte ma, in caso di parità, il suo voto prevale. Ciò vuol dire che in caso di parità di voti prevale la proposta a cui ha dato il voto il Presidente, senza però apportare alcuna modifica al numero dei voti assegnati a ciascuna proposta.
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Da: ziogigio	05/09/2018 15:30:04
Già, si trova in giro quello. Il problema è che non è vero, l'art. 37 del TU dice altro: Art. 37 - Costituzione degli organi e validità delle deliberazioni 1. L'organo collegiale è validamente costituito anche nel caso in cui non tutte le componenti abbiano espresso la propria rappresentanza. 2. Per la validità dell'adunanza del collegio dei docenti, del consiglio di circolo e di istituto, del consiglio scolastico distrettuale, del consiglio scolastico provinciale e relative sezioni, del Consiglio nazionale della pubblica istruzione e relativi comitati, nonché delle rispettive giunte, è richiesta la presenza di almeno la metà più uno dei componenti in carica. 3. Le deliberazioni sono adottate a MAGGIORANZA ASSOLUTA DEI VOTI VALIDAMENTE ESPRESSI, salvo che disposizioni speciali prescrivano diversamente. In caso di parità, prevale il voto del presidente. 4. La votazione è segreta solo quando si faccia questione di persone. Nella L 30/00 io non ho trovato nulla. Le cose facili me le risolvo da solo! :)))
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Da: La nuova concorrente	05/09/2018 16:02:37
Qualcuno sa qualcosa sulla data della prova scritta? Dobbiamo aspettare la pubblicazione sulla Gazzetta?
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Da: Cake	05/09/2018 16:11:50
@ziogiorgio Per L'obbligo della collegialità nell'attribuzione dei voti nella secondaria devi risalire al R.D. 653/1925 art.79. Riportato poi in altre norme successive C.M. n.1 del 1971....nota ministeriale 2009 prot. 6051..... Per la formazione dell'organo collegiale perfetto in sede di scrutinio finale sono intervenute anche sentenze del tar vedi sentenza 31634 tar del Lazio 2010
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Da: Margot404	05/09/2018 16:12:54
Non è ammessa l'astensione: O.M. 90/2001 art. 9 comma 35. Questo è il riferimento che dà il manuale edis. Il manuale Sim parla del tema nella spiegazione della riforma Moratti
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Da: Cake	05/09/2018 16:15:32
@ziogiorgio Per l'astensione ho trovato O.M. 90/2001 art.9, c. 35 Non so se può esserti d'aiuto... Cmq cavolo come andate nel dettaglio....io non sto così minuziosa........
Rispondi

Da: *Area_**	05/09/2018 16:19:38
@ ziogigio sulla questione delle valutazioni negli scrutini intermedi e finali. Il consiglio di classe deve operare come collegio perfetto, quindi puo' operare solo quando sono presenti tutti i docenti. Se qualcuno è assente va sostituito. Non è ammesso lo scrutinio segreto. Non è ammessa l'astensione in sede di valutazione Se fosse possibile astenersi non ci sarebbe più collegialità. Guada questo Link e la risposta al Quesito numero 7 http://www.diesse.org/servizi/l-esperto-risponde/l-esperto-risponde-2012-13
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Da: ziogigio	05/09/2018 16:49:26
Grazie! Tuttavia: l'O.M. 90/2001 art. 9 comma 35 riguarda le commissioni d'esame di terza media. Il regio decreto non ne parla. La nota prot. 6051 pure. La CM 1/71 non la trovo. Sull'organo perfetto siamo d'accordo, ma non mi pare che da questo derivi il divieto di astensione in una votazione. Simone a che pagina? È questo aspetto che mi irrita. Leggi fatte sembra apposta per lasciare DS e docenti in una situazione di incertezza tale da spingerli a non cercare grane e chiudere uno, due o tre occhi su tutto, salvo essere poi indifesi di fronte a qualsiasi rilievo.
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Da: Secondo me medesimo	05/09/2018 16:51:10
Dallo scrutinio non ci si può astenere. Mai. Piuttosto...occhio su o.s., è stato pubblicato il.nuovo regolamento. Nuova normativa da studiare. Voglio una katana!!!!
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Da: Concorrente2011	05/09/2018 16:56:29
Secondo me il divieto di astensione deriva dalla natura stessa dell'organo collegiale il cui compito é quello di discutere e poi ratificare le proposte di voto. L'astensione non é permessa in quanto non ci si puó astenere dall'esprimere un giudizio valutativo che rientra nella stessa funzione docente.
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Da: ziogigio	05/09/2018 17:01:23
@area Purtroppo continuo a non trovare la norma. Anzi, proprio nella risposta al quesito 8, sopra quello che hai indicato, si parla dell'obbligo di astensione e si continua poi a sostenere, come un mantra, una cosa della quale non si trova l'origine. @Secondo me Attenzione! Se da DS, come ti auguro, troverai un docente come me, cosa che ti auguro un po' meno, ad una affermazione come la tua risponderebbe immediatamente con la richiesta dei riferimenti normativi ...
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Da: ziogigio	05/09/2018 17:05:53
@ concorrente Se il principio fosse questo dovrebbe valere anche in parlamento ...
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Da: Cake	05/09/2018 17:06:49
@zio giorgio Nel manuale ed**** viene riportata....non è ammessa l'astensione del voto.... sia per la secondaria di primo grado che per la secondaria di secondo grado...Ordinanza Ministeriale n.90/2001 art.9 comma 35. Aggiunge inoltre vedi TAR Basilicata sent.97 del 29 gennaio 2001, consiglio di stato sez IV sent. n. 359 del 10 giugno 1991. Gli altri riferimenti che ti ho scritto riguardavano l'obbligo della collegialità.
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Da: Concorrente2011	05/09/2018 17:19:59
Spiego meglio. Se in una seduta devi valutare come fai a dire che ti astieni? Non ti si chiede un parere, ma di fare il tuo lavoro.
Rispondi

Da: Impresa titanica	05/09/2018 18:16:31
@secondo me medesimo magari sto facendo una mega figuraccia a cosa ti riferisci con o.s. nuovo regolamento? Ma come si fa a fissare se c'è sempre da leggere qualcosa di nuovo. Sicuramente sarà una banalità. Tra numeri e sigle il mio cervello si sta ribellando. Grazie e scusami per la richiesta di delucidazione.
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Da: Amico degli amici	05/09/2018 18:26:08
Il Consiglio di classe è un organo collegiale perfetto e come tale la normativa non esclude l'astensione dal voto di un suo membro, per esempio quando si è in presenza di un conflitto di interessi (un prof. che deve valutare un alunno in rapporto di parentela). In questi casi però sarebbe opportuno valutarne la sostituzione con un altro docente della stessa disciplina...). In realtà la giuriprudenza nega la possibilità di astensione durante la valutazione del Consiglio di classe. Diverse sono le sentenze del CdS e dei tar che confermano questa prassi.
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Da: la vita è tutta un quiz	05/09/2018 18:45:34
@ziogigio è il CCNL 2006/2009, art 26, comma 3 e art 27 in attuazione del DPR 275/1999
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Da: la vita è tutta un quiz	05/09/2018 18:51:16
è il profilo professionale del personale docente che non consente di astenersi dalla valutazione - lo stato giuridico come si deduce da l'autonomia scolastica l'art 357 del codice penale e lo statuto dei diritti e doveri degli studenti che si concreta nelle due parole del CCNL - dovere alla valutazione e documentazione non troverai scritto "non ci si può astenere" lo deduci da una serie di indicazioni nazionali, legislative ordinarie e contrattuali
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