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concorso ds 2017- prove scritte
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Da: kulky 27/08/2018 22:11:24
La domanda era: Principali innovazioni introdotte dalle nuove indicazioni per l'infanzia e il primo ciclo
febbraio 2018
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Da: Xkulky 27/08/2018 22:21:36
ma perchè sono uscite nuove indicazioni nazionali nel 2018?? E dove l'ha letto?? Per questo sono contrario a manuali non aggiornati.
Rispondi

Da: Xkulky 27/08/2018 22:25:08
Mi preoccupa il fatto che nessuna preparazione è mai abbastanza, più studi più escono fuori cose nuove, la normativa si aggiorna da un giorno all'altro. Cmq ci si può basare sempre sulle vecchie indicazioni alla fine, non credo che sia cambiato molto l'impianto, o si???
Rispondi

Da: Prova x 27/08/2018 22:44:57
Sono i Nuovi scenari
http://www.miur.gov.it/-/indicazioni-nazionali-di-infanzia-e-primo-ciclo-piu-attenzione-alle-competenze-di-cittadinanza
Rispondi

Da: Xkulky 27/08/2018 22:59:53
Non credo che studierò tutte queste minuzie, se no rischio il caos mentale. Piuttosto che diventare pazzo preferisco andare al sodo. Grazie moltissimo in ogni caso!
Rispondi

Da: Allucinogeno 28/08/2018 13:08:19
https://www.rovigooggi.it/articolo/2018-08-27/dirigenti-scolastici-stanchi-di-essere-maltrattati-e-senza-un-grazie/#.W4UsjLiddoc
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Da: Secondo me medesimo 28/08/2018 14:02:47
Poi dici che uno non deve bestemmiare in turco. Ho appena letto su o.s. che modificheranno l immissione in ruolo, i tre anni di stallo e la titolarità sulla scuola. Cioè, come dire, quello che stai studiando lo cambieremo subito dopo lo scritto. Ma si può? Quindi?
Rispondi

Da: @Secondo me 28/08/2018 14:20:42
Non bestemmiare, anche se in turco, limitati ad imprecare, è meglio.
Rispondi

Da: Prova scritta 28/08/2018 15:38:05
Alcuni colleghi sostengono che durante un corso organizzato dall'anp abbiano detto che la prova scritta si terrà entro il 7 ottobre, qualcuno sa qualcosa?
Rispondi

Da: Vivere1234 28/08/2018 15:50:12
Io ho chiamato all ufficio scolastico regionale chiedendo diverse informazioni (data, sede esame , se sarà regionale, commissioni), in parole semplici NON SANNO NULLA
Rispondi

Da: Caucaso 28/08/2018 16:02:22

1) Ptof chi lo redige e come viene legittimato.

Il Piano triennale dell'offerta formativa è il documento programmatico,unitario ed esplicativo a trecentosessanta gradi dell'identità di una scuola.

Ogni Ptof è unico, perché calibrato e calato nella realtà specifica della scuola in cui viene proposto, adottato e realizzato, è triennale in quanto i progetti hanno bisogno di uno spazio e di un tempo più a lungo o rispetto ad una sola annualità per poter essere svolti realizzati e rendicontati al loro meglio, è flessibile in quanto deve essere realizzato entro la fine del mese di ottobre dell'anno precedente in cui deve venire attuato e le modifiche annuali, che gli organi collegiali guidati dal Dirigente vogliono apportarvi, devono essere fatte sempre entro lo stesso mese di ottobre dell'anno precedente a quello in cui verranno attuate.

A livello normativo il Piano dell'Offerta formativa nasce come annuale all'interno del Regolamento sull'autonomia scolastica d.p.r.8 marzo 1999, n275 ma viene poi ampliato, reso triennale e contestualizzato all'interno delle nuove direttive di Governo sull'Inclusione, sulla scuola Digitale, contro la dispersone scolastica e il cyberbullismo con la legge della Buona Scuola la 107/2015 in cui è specificato come " i docenti dell'organico dell'autonomia concorrono alla realizzazione del piano triennale dell'Offerta formativa con attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento."

Nello specifico il piano è elaborato dal collegio docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico ed è successivamente approvato dal Consiglio di istituto. Ai fini della sua predisposizione il dirigente scolastico promuove i rapporti con gli Enti locali e con le diverse realtà istituzionali, sociali, culturali del territorio e tiene conto anche dei pareri e dei consigli delle associazioni dei genitori e degli studenti, in quest ultimo caso nelle secondarie di secondo grado, per la realizzazione di proposte interamente pertinenti e concrete nel tessuto in cui l'istituzione scolastica è inserita.

La sua forza innovativa e preziosa nella direzione del successo formativo è quella di poter essere, grazie all'esercizio dell'autonomia didattica, regolato al suo interno essendo stabiliti dal collegio docenti anche i tempi dell'insegnamento e dello svolgimento delle single discipline nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni,venendo adottate tutte le forme di flessibilità che vengono ritenute più opportune. Anche la svelta l'adozione e l 'utilizzazione delle metodologie e degli strumenti didattici sono coerenti con il PTOF e sono attuati con criteri di trasparenza e di tempestività anche grazie all'utilizzo delle tecnologie innovative.

Rispondi

Da: Prova scritta 28/08/2018 16:19:26
Ad una collega che chiedeva conferma sulla pagina fb dell'anp è stato risposto così: "questo è quello che è stato detto oggi ad un incontro al MIUR con i sindacati all'avvio dell'anno scolastico".
Potete controllare qui https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=959759140875742&id=369084839943178
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Da: Vivere1234 1 - 28/08/2018 16:31:22
Tutto potrebbe essere anche se mi sembra molto presto.
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Da: Never give up 28/08/2018 17:26:26
@Caucaso

"è triennale in quanto i progetti hanno bisogno di uno spazio e di un tempo più a lungo o rispetto ad una sola annualità per poter essere svolti realizzati e rendicontati al loro meglio"

Tralasciando gli errori sintattici (dovuti alla fretta di scrivere sicuramente), mi sembra un commento personale un pò azzardato. Anche perché i progetti hanno, di norma, durata annuale (vedi DI 44 del 2001).

Avrei scritto "la norma prevede una durata triennale per il PTOF, in questo modo le scuole hanno a disposizione un arco temporale adeguato per realizzare interventi di ampio respiro".
Rispondi

Da: Secondo me medesimo 28/08/2018 17:32:00
Forse intendeva dire che lo stesso progetto si può eseguire per 3 anni. Nella mia scuola, per esempio, un progetto si ripete puntualmente ogni anno.
Rispondi

Da: Never give up 28/08/2018 18:02:21
@Secondo me medesimo

Il periodo significa: poiché i progetti hanno bisogno di più tempo per essere svolti e rendicontati in modo efficace, allora il legislatore ha determinato una durata triennale al documento.

Quindi non si riferisce a progetti annuali riproposti all'inizio di ogni a.s.

L'interpretazione fornita nell'elaborato mi sembra parecchio forzata; a mio avviso il legislatore ha reso il PTOF triennale perché il suo contenuto è, per sua natura, stabile nel tempo: ordine e grado della scuola, profilo in uscita degli studenti, curriculo di istituto, documento di valutazione, rapporti con il territorio, iniziative per l'orientamento in ingresso/uscita...

Altre opinioni sono sul tema sono, ovviamente, benvenute.
Rispondi

Da: xvoitutti 28/08/2018 18:55:52
Un'interpretazione alquanto riduttiva. ..
Rispondi

Da: Never give up 28/08/2018 19:00:04
@xvoitutti

La critica ci sta, mi spiace che nel tuo commento manchi la parte costruttiva, cioè la tua opinione/riflessione.
Rispondi

Da: Margot404 28/08/2018 20:01:11
@Caucaso
Io sinceramente avrei impostato in maniera completamente diversa. Prima di tutto condivido abbastanza le critiche di never give up: la triennalità va collegata alla necessità di personalizzare i curricoli per andare incontro ai diversi stili e ritmi di apprendimento degli alunni. Va collegata al tema della flessibilità e non dei progetti, che sono solo uno strumento per raggiungere gli obiettivi.
Io inoltre inserirei la struttura del ptof; metterei in evidenza differenza rispetto al pof; iter di realizzazione e approvazione; metterei il riferimento alla pubblicità.
Insomma, visto il poco tempo sarei andata su aspetti tecnici esposti schematicamente.
Eviterei completamente, infine, interpretazioni personali, a meno che non siano esplicitamente richieste.
Non mi fraintendere, io ti darei una valutazione positiva; non voglio criticare. Del resto non sappiamo quale impostazione preferisca la commissione
Rispondi

Da: Ma perché 28/08/2018 20:54:52
Il sindacato dice che la prova sarà per entro la prima settimana di ottobre...
Le commissioni dovrebbero essere regionali ma non so per le regioni che non hanno un numero non sufficiente di candidati.
Rispondi

Da: Ma perché 28/08/2018 20:56:16
Scusate da telefono mi è venuta una frase piena di errori
Rispondi

Da: Ma perché 28/08/2018 20:57:13
Scusate da telefono mi è venuta una frase piena di errori
Rispondi

Da: XMa perchè 28/08/2018 21:23:11
Quello che scrivi mi sembra alquanto credibile, infatti a me già risultava dal 23 luglio che le sottocommissioni sarebbero state regionali. Detto ciò non occorre più farsi il mazzo studiando...
Rispondi

Da: Mi domando e dico 28/08/2018 21:33:45
Trovo che sia una cosa molto disdicevole che uno o più sindacati abbiano notizie circa la data della prova scritta. Soprattutto perché proprio la data non ha niente a che vedere con la funzione di un sindacato. Non cambierà mai niente in questo povero Paese... sigh
Rispondi

Da: Mi domando e dico 28/08/2018 21:39:52
Perché questi sindacati così informati e cosí "introdotti" non insistono per la formazione di commissioni nazionali anziché regionali? E se eliminassimo queste forme di clientelismo e parassitismo ritirando le deleghe?
Rispondi

Da: @Mi domando 28/08/2018 21:58:53
E poi che mangiamo??
Rispondi

Da: sono fandonie 28/08/2018 22:09:42
È materialmente impossibile che possano fare la prova scritta nei primi di ottobre.
Basta ragionare un pochetto: la selezione dei commissari è ancora in atto. Finisce l' 8 o il 10 mi pare. Il tempo per fare una graduatoria provvisoria e definitiva, almeno 15-20 giorni se li prende. Poi il tempo di formare commissioni e sottocommissioni e fare decreto almeno 7 giorni e già siamo a metà ottobre. Poi dobbiamo considerare anche il reclutamento dei tecnici, e personale responsabile delle aule informatica (vedi preselettiva che ha avuto un rinvio) altri 15/20 giorni. Pubblicazioni di regolamento-procedure e assegnazione dei candidati alle sottocommisioni, altri 10/15 giorni.
Io penso che prima di fine novembre non ci sono i tempi materiali.
Sempre che al ministero non gli giri davvero di snellire la procedura. In questo caso lo deve fare prima della prova scritta e orale e quindi deve fare una legge, perchè un decreto non basta (si parlava del milleproroghe).
I tempi non tornano. I primi di ottobre è impossibile.
E poi chi lo ha detto: ANP?
Buoni quelli!
Rispondi

Da: SOLI TITOLI 28/08/2018 22:32:20
In alcune regioni le commissioni sono già definite. Esistono dalla prima tornata di reclutamento che risale a....gennaio, mi pare. E non è un caso che ai Ds commissari non siano stati toccate le reggenze!!!
Rispondi

Da: Concorrente2011 28/08/2018 23:12:07
Soli titoli... mi ricordi un nick del 2011
Rispondi

Da: Secondo me medesimo 29/08/2018 00:59:04
Ma io non mi riferivo al legislatore, pensavo che l'avesse scritto il collega come suo pensiero.
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Da: kulky	27/08/2018 22:11:24
La domanda era: Principali innovazioni introdotte dalle nuove indicazioni per l'infanzia e il primo ciclo febbraio 2018
Rispondi

Da: Xkulky	27/08/2018 22:21:36
ma perchè sono uscite nuove indicazioni nazionali nel 2018?? E dove l'ha letto?? Per questo sono contrario a manuali non aggiornati.
Rispondi

Da: Xkulky	27/08/2018 22:25:08
Mi preoccupa il fatto che nessuna preparazione è mai abbastanza, più studi più escono fuori cose nuove, la normativa si aggiorna da un giorno all'altro. Cmq ci si può basare sempre sulle vecchie indicazioni alla fine, non credo che sia cambiato molto l'impianto, o si???
Rispondi

Da: Prova x	27/08/2018 22:44:57
Sono i Nuovi scenari http://www.miur.gov.it/-/indicazioni-nazionali-di-infanzia-e-primo-ciclo-piu-attenzione-alle-competenze-di-cittadinanza
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Da: Xkulky	27/08/2018 22:59:53
Non credo che studierò tutte queste minuzie, se no rischio il caos mentale. Piuttosto che diventare pazzo preferisco andare al sodo. Grazie moltissimo in ogni caso!
Rispondi

Da: Allucinogeno	28/08/2018 13:08:19
https://www.rovigooggi.it/articolo/2018-08-27/dirigenti-scolastici-stanchi-di-essere-maltrattati-e-senza-un-grazie/#.W4UsjLiddoc
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Da: Secondo me medesimo	28/08/2018 14:02:47
Poi dici che uno non deve bestemmiare in turco. Ho appena letto su o.s. che modificheranno l immissione in ruolo, i tre anni di stallo e la titolarità sulla scuola. Cioè, come dire, quello che stai studiando lo cambieremo subito dopo lo scritto. Ma si può? Quindi?
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Da: @Secondo me	28/08/2018 14:20:42
Non bestemmiare, anche se in turco, limitati ad imprecare, è meglio.
Rispondi

Da: Prova scritta	28/08/2018 15:38:05
Alcuni colleghi sostengono che durante un corso organizzato dall'anp abbiano detto che la prova scritta si terrà entro il 7 ottobre, qualcuno sa qualcosa?
Rispondi

Da: Vivere1234	28/08/2018 15:50:12
Io ho chiamato all ufficio scolastico regionale chiedendo diverse informazioni (data, sede esame , se sarà regionale, commissioni), in parole semplici NON SANNO NULLA
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Da: Caucaso	28/08/2018 16:02:22
1) Ptof chi lo redige e come viene legittimato. Il Piano triennale dell'offerta formativa è il documento programmatico,unitario ed esplicativo a trecentosessanta gradi dell'identità di una scuola. Ogni Ptof è unico, perché calibrato e calato nella realtà specifica della scuola in cui viene proposto, adottato e realizzato, è triennale in quanto i progetti hanno bisogno di uno spazio e di un tempo più a lungo o rispetto ad una sola annualità per poter essere svolti realizzati e rendicontati al loro meglio, è flessibile in quanto deve essere realizzato entro la fine del mese di ottobre dell'anno precedente in cui deve venire attuato e le modifiche annuali, che gli organi collegiali guidati dal Dirigente vogliono apportarvi, devono essere fatte sempre entro lo stesso mese di ottobre dell'anno precedente a quello in cui verranno attuate. A livello normativo il Piano dell'Offerta formativa nasce come annuale all'interno del Regolamento sull'autonomia scolastica d.p.r.8 marzo 1999, n275 ma viene poi ampliato, reso triennale e contestualizzato all'interno delle nuove direttive di Governo sull'Inclusione, sulla scuola Digitale, contro la dispersone scolastica e il cyberbullismo con la legge della Buona Scuola la 107/2015 in cui è specificato come " i docenti dell'organico dell'autonomia concorrono alla realizzazione del piano triennale dell'Offerta formativa con attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento." Nello specifico il piano è elaborato dal collegio docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico ed è successivamente approvato dal Consiglio di istituto. Ai fini della sua predisposizione il dirigente scolastico promuove i rapporti con gli Enti locali e con le diverse realtà istituzionali, sociali, culturali del territorio e tiene conto anche dei pareri e dei consigli delle associazioni dei genitori e degli studenti, in quest ultimo caso nelle secondarie di secondo grado, per la realizzazione di proposte interamente pertinenti e concrete nel tessuto in cui l'istituzione scolastica è inserita. La sua forza innovativa e preziosa nella direzione del successo formativo è quella di poter essere, grazie all'esercizio dell'autonomia didattica, regolato al suo interno essendo stabiliti dal collegio docenti anche i tempi dell'insegnamento e dello svolgimento delle single discipline nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni,venendo adottate tutte le forme di flessibilità che vengono ritenute più opportune. Anche la svelta l'adozione e l 'utilizzazione delle metodologie e degli strumenti didattici sono coerenti con il PTOF e sono attuati con criteri di trasparenza e di tempestività anche grazie all'utilizzo delle tecnologie innovative.
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Da: Prova scritta	28/08/2018 16:19:26
Ad una collega che chiedeva conferma sulla pagina fb dell'anp è stato risposto così: "questo è quello che è stato detto oggi ad un incontro al MIUR con i sindacati all'avvio dell'anno scolastico". Potete controllare qui https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=959759140875742&id=369084839943178
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Da: Vivere1234	1 - 28/08/2018 16:31:22
Tutto potrebbe essere anche se mi sembra molto presto.
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Da: Never give up	28/08/2018 17:26:26
@Caucaso "è triennale in quanto i progetti hanno bisogno di uno spazio e di un tempo più a lungo o rispetto ad una sola annualità per poter essere svolti realizzati e rendicontati al loro meglio" Tralasciando gli errori sintattici (dovuti alla fretta di scrivere sicuramente), mi sembra un commento personale un pò azzardato. Anche perché i progetti hanno, di norma, durata annuale (vedi DI 44 del 2001). Avrei scritto "la norma prevede una durata triennale per il PTOF, in questo modo le scuole hanno a disposizione un arco temporale adeguato per realizzare interventi di ampio respiro".
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Da: Secondo me medesimo	28/08/2018 17:32:00
Forse intendeva dire che lo stesso progetto si può eseguire per 3 anni. Nella mia scuola, per esempio, un progetto si ripete puntualmente ogni anno.
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Da: Never give up	28/08/2018 18:02:21
@Secondo me medesimo Il periodo significa: poiché i progetti hanno bisogno di più tempo per essere svolti e rendicontati in modo efficace, allora il legislatore ha determinato una durata triennale al documento. Quindi non si riferisce a progetti annuali riproposti all'inizio di ogni a.s. L'interpretazione fornita nell'elaborato mi sembra parecchio forzata; a mio avviso il legislatore ha reso il PTOF triennale perché il suo contenuto è, per sua natura, stabile nel tempo: ordine e grado della scuola, profilo in uscita degli studenti, curriculo di istituto, documento di valutazione, rapporti con il territorio, iniziative per l'orientamento in ingresso/uscita... Altre opinioni sono sul tema sono, ovviamente, benvenute.
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Da: xvoitutti	28/08/2018 18:55:52
Un'interpretazione alquanto riduttiva. ..
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Da: Never give up	28/08/2018 19:00:04
@xvoitutti La critica ci sta, mi spiace che nel tuo commento manchi la parte costruttiva, cioè la tua opinione/riflessione.
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Da: Margot404	28/08/2018 20:01:11
@Caucaso Io sinceramente avrei impostato in maniera completamente diversa. Prima di tutto condivido abbastanza le critiche di never give up: la triennalità va collegata alla necessità di personalizzare i curricoli per andare incontro ai diversi stili e ritmi di apprendimento degli alunni. Va collegata al tema della flessibilità e non dei progetti, che sono solo uno strumento per raggiungere gli obiettivi. Io inoltre inserirei la struttura del ptof; metterei in evidenza differenza rispetto al pof; iter di realizzazione e approvazione; metterei il riferimento alla pubblicità. Insomma, visto il poco tempo sarei andata su aspetti tecnici esposti schematicamente. Eviterei completamente, infine, interpretazioni personali, a meno che non siano esplicitamente richieste. Non mi fraintendere, io ti darei una valutazione positiva; non voglio criticare. Del resto non sappiamo quale impostazione preferisca la commissione
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Da: Ma perché	28/08/2018 20:54:52
Il sindacato dice che la prova sarà per entro la prima settimana di ottobre... Le commissioni dovrebbero essere regionali ma non so per le regioni che non hanno un numero non sufficiente di candidati.
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Da: Ma perché	28/08/2018 20:56:16
Scusate da telefono mi è venuta una frase piena di errori
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Da: Ma perché	28/08/2018 20:57:13
Scusate da telefono mi è venuta una frase piena di errori
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Da: XMa perchè	28/08/2018 21:23:11
Quello che scrivi mi sembra alquanto credibile, infatti a me già risultava dal 23 luglio che le sottocommissioni sarebbero state regionali. Detto ciò non occorre più farsi il mazzo studiando...
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Da: Mi domando e dico	28/08/2018 21:33:45
Trovo che sia una cosa molto disdicevole che uno o più sindacati abbiano notizie circa la data della prova scritta. Soprattutto perché proprio la data non ha niente a che vedere con la funzione di un sindacato. Non cambierà mai niente in questo povero Paese... sigh
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Da: Mi domando e dico	28/08/2018 21:39:52
Perché questi sindacati così informati e cosí "introdotti" non insistono per la formazione di commissioni nazionali anziché regionali? E se eliminassimo queste forme di clientelismo e parassitismo ritirando le deleghe?
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Da: @Mi domando	28/08/2018 21:58:53
E poi che mangiamo??
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Da: sono fandonie	28/08/2018 22:09:42
È materialmente impossibile che possano fare la prova scritta nei primi di ottobre. Basta ragionare un pochetto: la selezione dei commissari è ancora in atto. Finisce l' 8 o il 10 mi pare. Il tempo per fare una graduatoria provvisoria e definitiva, almeno 15-20 giorni se li prende. Poi il tempo di formare commissioni e sottocommissioni e fare decreto almeno 7 giorni e già siamo a metà ottobre. Poi dobbiamo considerare anche il reclutamento dei tecnici, e personale responsabile delle aule informatica (vedi preselettiva che ha avuto un rinvio) altri 15/20 giorni. Pubblicazioni di regolamento-procedure e assegnazione dei candidati alle sottocommisioni, altri 10/15 giorni. Io penso che prima di fine novembre non ci sono i tempi materiali. Sempre che al ministero non gli giri davvero di snellire la procedura. In questo caso lo deve fare prima della prova scritta e orale e quindi deve fare una legge, perchè un decreto non basta (si parlava del milleproroghe). I tempi non tornano. I primi di ottobre è impossibile. E poi chi lo ha detto: ANP? Buoni quelli!
Rispondi

Da: SOLI TITOLI	28/08/2018 22:32:20
In alcune regioni le commissioni sono già definite. Esistono dalla prima tornata di reclutamento che risale a....gennaio, mi pare. E non è un caso che ai Ds commissari non siano stati toccate le reggenze!!!
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Da: Concorrente2011	28/08/2018 23:12:07
Soli titoli... mi ricordi un nick del 2011
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Da: Secondo me medesimo	29/08/2018 00:59:04
Ma io non mi riferivo al legislatore, pensavo che l'avesse scritto il collega come suo pensiero.
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