Mininterno.net FORUM - concorso ds 2017- prove scritte

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concorso ds 2017- prove scritte
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Da: USRurp 25/08/2018 23:58:22
Penso al futuro. Per evitare discrasie regionali, oltre a prove comuni e criteri comuni, il ministro Bussetti dovrebbe inviare ispettori nelle diverse commissioni regionali per verificare che vengano applicate le stesse modalità di correzione... Temo valutazioni non uniformi
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Da: Una risposta sincera 26/08/2018 10:09:30
Per seri motivi familiari, accaduti subito dopo la data della preselettiva, non mi sono potuta dedicare allo studio in preparazione della prova scritta. Da domani potrei iniziare. Chiedo a coloro i quali hanno giustamente impiegato tutto il tempo sino ad oggi allo studio, se sono in tempo per poter ricominciare a studiare per la prova scritta o se non sia il caso di lasciar perdere. Grazie a tutti.
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Da: Una risposta sincera 26/08/2018 10:09:35
Per seri motivi familiari, accaduti subito dopo la data della preselettiva, non mi sono potuta dedicare allo studio in preparazione della prova scritta. Da domani potrei iniziare. Chiedo a coloro i quali hanno giustamente impiegato tutto il tempo sino ad oggi allo studio, se sono in tempo per poter ricominciare a studiare per la prova scritta o se non sia il caso di lasciar perdere. Grazie a tutti.
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Da: Impresa titanica 26/08/2018 11:14:14
Salve a tutti. Mi sono registrata solo ora e come voi cerco di navigare in questo maremagnum di roba che sembra non aver fine.
Buon proseguimento di studio.
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Da: Vivere1234 26/08/2018 11:24:19
x Usrp
In base a cosa parli di concorso regionale?
Ribadisco 6 regioni non hanno 250 candidati, altre due regioni superano la soglia di poco e se ci saranno assenti non arrivano a 250.
Io continuo a pensare che il concorso sarà a base nazionale anche per la sede della prova scritta.
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Da: Margot404 26/08/2018 11:39:14
@Surf
Grazie mille, la nota ha chiarito ogni dubbio su soglie e procedure di appalto.

@una risposta sincera
Dipende da quanto sei avanti con lo studio. Non mi sento di darti un consiglio, le cose da sapere sono infinite, a me sembra di affogare in un mare di leggi, norme, regolamenti, cavilli e più studio più mi sembra che le cose che non so aumentano.
Se sei arrivata alla preselettiva con alle spalle lo studio del manuale prova e magari hai esperienza, ormai ci sei e tentar non nuoce. Certo, se ti sei basata sulla memorizzazione dei quesiti tieni presente che lo studio dei manuali è lento, perché sono molto concentrati e non sempre chiarissimi. considera che io sto studiando abbastanza, ma sento molto la mancanza di esperienza: non sono mai stata vicaria, cosa che secondo me potrebbe molto aiutare.
In ogni caso se decidi di tentare metti in conto un periodo faticoso, ma sono sicura che già lo sai.
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Da: XPrima 26/08/2018 11:43:16
Sarebbe meglio che fosse nazionale, soprattutto l'operatività delle sottocommissioni, ma a me risulta il contrario. Le sottocommissioni saranno costituite prima della prova, quindi sulla base dei numeri ufficiali che sono di 8700 candidati circa. Voi ce li vedete commissari siciliani e sarci che senza esonero dal servizio si rechino periodicamente a Roma per le correzioni? Io no!

XUna risposta sincera
Ciò che si vuole si puote, auguri!

Rispondi

Da: XMargot404 26/08/2018 11:48:29
Hai proprio ragione, più ci si esercita, più ci si rende conto di quanto sia vasto il campo di conoscenze teoriche che ci viene rischiesto. Continuo a chiedermi perchè a Bolzano 240 minuti e a noi solo 150. Solo avendo le risposte prima o essendo dei geni si può realizzare il compito richiesto, anche se il secondo caso è abbastanza poco frequente. Credo che quel giorno la maggior parte di noi, vista la ristrettezza dei tempi, l'ansia, i vuoti di memoria e quant'altro, non potrà che scrivere cose abbastanza generiche. Prevedo una strage annunciata, come quella del concorso docenti 2016, è inevitabile.
Rispondi

Da: XMargot404 26/08/2018 11:49:45
E agli orali arriveranno precisi precisi quelli che gli servono o forse meno
Rispondi

Da: Vivere1234 26/08/2018 12:15:56
Bolzano non fa testo. Bolzano non ha fatto la preselettiva(ad esempio).
A bolzano gli orali finiranno a inizio ottobre.
A bolzano non hanno usato ne dizionari ne manuali su leggi o codici.
Inoltre le commissioni saranno nominate DOPO GLI SCRITTI.
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz 26/08/2018 12:34:52
in merito alla sede d esame, il bando è chiaro

2. La prova scritta è unica su tutto il territorio nazionale e si svolge in una unica data in una o più regioni, scelte dal Ministero, nelle sedi individuate dagli USR.

dipenderà dalle valutazioni del MIUR aggregare tutti in un unica sede o in più regioni - magari macroaccorpamenti, nord/sud/centro come avevamo già ipotizzato con @vivere

I commissari non si spostano. Le prove non vanno a Roma. Le prove scritte sono elaborate CB e corrette CB, il che significa su una piattaforma che metterà a disposizione il CINECA come fu per il concorso docenti.

Magari, stavolta, gli orali li faranno tutti a Roma, del resto, il concorso è nazionale.
il bando dice

7. Con avviso da pubblicarsi sul sito internet del Ministero, almeno venti giorni prima dell'inizio delle prove orali, è resa nota la sede, la data e l'ora di svolgimento della prova stessa. La pubblicazione di tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.

quindi "la sede"
poi successivamente dice "le sedi" ma questo potrebbe non essere in contraddizione: tutti a Roma, unica data, dislocati in più sedi come si faceva una volta per il concorso docenti - erano nazionali, io vent anni fa venni a Roma per l'orale ma ognuno poi aveva la sede dove svolgere il colloquio.

@una risposta sincera: dipende dalla tua preparazione di base. Io malgrado le mille vicissitudini personali pre e post preselettiva, ho cercato di stargli dietro ogni minuto. E ogni minuto fa, mi rendo conto che serve un sacco di tempo solo per inquadrare bene un argomento in tutte le sue mille sfaccettature e sfumature.
La valutazione, come sempre, è personale. Misurati con qualche test, fai delle prove di autovalutazione, se vedi che non ce la fai ci pensi. Molta gente ha studiato anni e poi la preselettiva non l ha passata, molta gente ha fatto i quiz, ha passato ma poi l estate, i figli, la famiglia, gli impegni...non so quanti saremo, onestamente, allo scritto. da una parte propendo che vengono tutti almeno a provare. dall'altra penso che molta gente non ci viene. Chi aveva i 500 da spendere, come me, ancora in tasca intonzi, almeno un minimo ha affrontato il problema. Molte persone questi soldi non ce li avevano più e non sono nella disponibilità anche solo di allestire il materiale utile per il concorso. Insomma, è talmente privata come questione che davvero la risposta migliore è: valuta con calma, pensaci, rifletti e poi vedi. Puoi deciderlo anche il giorno prima dell'esame.
Rispondi

Da: ipotetico 26/08/2018 12:35:56
Ad alcuni non è chiaro che il 50% DEVE superare lo scritto, qualunque prova faccia, anche se alcuni quesiti dovessero essere senza risposta, se il rimanente 50% avrà fatto peggio.

Il punto qui non è sapere tanto o tutto, non è fare male o bene, è semplicemente fare meglio del compagno di banco.
Rispondi

Da: Vivere1234 26/08/2018 12:40:59
*la vita è tutto un quiz...
Allora mi dai ragione che ora si possono solo produrre le domande per costituire le commissioni . Le commissioni reali saranno nominate dopo gli scritti, in base al numero reali dei presenti.... e fidatevi non ci sarà il 30%di assenti della preselettiva ma un 10% potrebbe essere ipotizzabile
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz 26/08/2018 12:42:56
@ipotetico: e come sempre, per me, c hai ragione.
"il punto non è sapere tanto o tutto"
il punto è: sapere a sufficienza, per poter rispondere alle 5 tra le miriadi di domande che ci possono essere formulate, con padronanza e proprietà di linguaggio utili a far capire che sai ma in quel momento, per ragioni di tempo e spazio, ti limiti a rispondere al quesito.

Solo che: per acquisire QUELLA padronanza di linguaggio e proprietà di termini e lessico devi leggere una montagna di roba - che all'occorrenza ti può aiutare nel dare quel quid in più utile a passare.

Ma la marea di roba chiede UN SACCO DI TEMPO. This is the question.
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz 26/08/2018 12:52:20
@vivere
secondo me è come dici, perchè è la più logica

a ora c'è una commissione nazionale
immagino che avrà il compito di elaborare le prove, non ho controllato il decreto, onestamente, ma sta sul sito del MIUR

è logico supporre che questa commissione sarà integrata in sottocommissioni che correggeranno gli elaborati, secondo la griglia di valutazione pubblicata dalla Commissione attualmente in carica, on line, su una piattaforma di servizio.

I commissari, come tutti, non hanno esonero dal servizio, quindi sto lavoro per forza on line lo devi fare. Anche perchè, appunto,per meno di 1 euro a compito è assolutamente impensabile far muovere la gente, cioè è proprio un idea del secolo scorso.

Ragioni di bilancio, certamente nomineranno solo quello che serve. Si baseranno sulle presenze.

Il 10% è un assenza "fisiologica". Non è questo un esame che si può fare su compendi e bignami o le cosucce scaricate da internet. Chi s'è fatto l estate, a meno che non è proprio sicuro di sè, dubito che ci viene soprattutto se lo scritto ce lo fissano a tambur battente. Anche ottobre sarebbe comunque troppo vicino.
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz 26/08/2018 12:57:03
...e quindi io penso che non andremo oltre la metà di ottobre...i primi di novembre? la prima quindicina? non di più.
e penso che comunque, stavolta, faranno di tutto per dare una data non lontana e molto ravvicinata con gli orali. Quindi, il problema concorso va affrontato nell'unicuum scritto/orale. Non daranno tempo di prepararsi ulteriormente.
Rispondi

Da: Vivere1234 26/08/2018 12:59:06
x la vita è tutta un quiz.

Importante è anche l'esperienza....ma non è tutto, una docente che conosco, preparatissima che fa la vicaria da 20 anni non ha superato la preselettiva.
Leggere non è sufficiente bisogna memorizzare. la padronanza di linguaggio non l'acquisisci in tre mesi.
Inoltre fondamentale sarà la fortuna....
Io sto leggendo e mi rendo conto che non è sufficiente. Ad oggi sono per il non partecipare , poi con la scuola , la famiglia e la vita di tutti i giorni diventa difficile.
Altro fattore non tutti hanno gli stessi impegni a scuola, chi piu' chi meno...e questo potrebbe fare la differenza per lo studio.

Rispondi

Da: la vita e'' tutta un quiz 26/08/2018 13:07:24
150 minuti

ovvio che qualcosa a memoria la devi sapere, devi essere sicuro, non hai il tempo di ricontrollare/verificare. il tempo fugge via. basta una distrazione, un rumore, un qualcosa che non quadra ed eccoti i 150 minuti.

chiaro che la fortuna aiuta..magari esce giusto quell'argomento che ho studiato o ho approndito di più. Magari delle 5 cose che mi chiedi non so risponderti manco a una. gli esami, questo tipo di esami, sono cosi.

non credo alla diversità di impegni e di carico lavorativo. credo a una diversità di preparazione concettuale e forma mentis.
di fianco a me, alla preselettiva, c era una che m ha detto "ma io sono funzione strumentale. risultato: 43. Molta gente lo prende sottogamba perchè ha l'idea di sapere. Ma poi, come tu stesso hai notato, non hanno passato.
Rispondi

Da: la vita e'' tutta un quiz 26/08/2018 13:12:02
@vivere
secondo me, tra i tanti che ho incontrato in questo forum, tu sei uno di quelli che ce la può fare perchè sei posato, hai un buon approccio e studi da tanto. devi solo trovare un ritaglio per metterti a studiare e venire a provare.
per tutti è una scommessa, però tu i numeri ce li hai, secondo me, al di là poi della questione-carriera in sè e per sè che citavi l'altro giorno.

giusto che passeranno al primo giro i più anziani e quelli che hanno svolto più funzioni negli ultimi anni. lo trovo un principio sacrosanto. ma se ti ci metti, secondo me, un posticino in graduatoria lo potresti prendere. Del resto se hai poco servizio, se sei giovane, qual'è il problema di aspettare lo scorrimento naturale? quei due/tre anni?
Rispondi

Da: Vivere1234 26/08/2018 13:22:09
xla vita è tutta un quiz
Il linguaggio che usi e il conforto che usi con tutti è lodevole.
Non conosco la tua preparazione, che mi sembra di capire è buona mi auguro che i futuri DS siano molto umani, oltre a una discreta preparazione.
Per quale regione concorri? Io Veneto
Rispondi

Da: Vivere1234 26/08/2018 13:22:57
ops ho sbagliato intendo dire ho svolto la preselettiva in Veneto
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz 26/08/2018 13:39:42
@vivere

:)
...soldi! :)

all'inizio, era solo una questione di soldi.
Facevo affidamento su una serie di questioni personali, che ora non ti sto a raccontare, che mi avrebbero consentito di sistemare, da qui ai prossimi due/tre anni, due e tre cose importanti.
un mutuo (ho una certa età, il mutuo, se me lo concedono, lo strutturano rapido - cioè di breve durata - e quindi molto doloroso per il nostro magro stipendio:), il riscatto della laurea, una casuccia da comprare ma da ristrutturare completamente, una cosa per volta ce la si fa, una vacanza, pur breve, un futuro, anche solo per pochi spicci in più, più decente. Ho 20 anni di servizio (più quello che facevo prima, all'università, ho quasi 23 anni di contribuzione, sono una "precoce"), una madre disabile grave che richiede molte spese, la possibilità, però, di chiedere l'opzione donna e lì, nel calcolo della pensione anticipata, quelle 200, 300 euro di più, fanno tanto la differenza.
Quindi, soldi.

Col tempo, è diventata un altra questione.
ho avuto una vita professionale ricchissima, svolto decine di lavori diversi, per enti, amministrazioni, nazionali, internazionali, aziende pubbliche e private, la scuola..ho un cv di tutto rispetto. ebbene, però, non ho mai ricoperto ruoli di dirigenza vera e prorpria. Sincemente, sono stanca di risolvere problemi altrui. Mi sento in grado, per la prima volta, di affrontare io stessa il problema. Certo, c'è voluta una bella rivoluzione copernicana che è stata dovuta ad altre cose e situazioni personali, di cui adesso non posso parlarti.
nel 2011 non ero pronta. non ero pronta "io". non lo volevo fare, non mi vedevo in questo ruolo di "promotore dell'innovazione":)
adesso si. Questo è cambiato. Per questo è cambiata anche la motivazione.
Non so se sono preparata, ma mi sento pronta. So che ce la farò pur con tutti i problemi della scuola italiana annessi e connessi. E so che posso dare quella cosa in più che magari altri non vogliono fare "perchè è tutta una rogna, è solo una rogna".
no, non è una rogna. Voglio i pannelli solari, voglio le aule senza i muri e voglio una collaborazione costruttiva da parte di tutti per un futuro migliore di questo paese. Altrimenti, meglio fare le valige e andare via subito. Questo voglio.
Rispondi

Da: Caucaso 26/08/2018 13:43:56
Prova su tema inclusione. Tema difficile, fatto con fatica perché davvero tematica troooopppo ampia in ogni caso scritto in 28 min. La traccia sulla. Leadership negativa però scritta in 8 minuti quindi forse basta anche calibrare i tempi.

Inclusione.

Il Dirigente scolastico deve essere il motore propulsore e il garante del successo formativo di ogni alunno. Questo comporta, in un momento storico in cui bisogna fare quotidianamente i conti sia con il processo di integrazione perché ci si sta evolvendo verso una scuola multilingue e multiculturale, sia con i bisogni di studenti con disabilità e/o disturbi specifici di apprendimento dovuti anche all aumento del disagio sociale delle famiglie di provenienza, che egli si ponga come portavoce di una proposta formativa efficace rispetto alla pluralità delle differenze e dei bisogni. Per quanto riguarda i principali riferimenti normativi ci sono dei documenti di forte valore strategico per la scuola quali "la via italiana per la scuola interculturale e l integrazione degli alunni stranieri" del 2007 e le Linee guida per il diritto alo studio degli alunni e studenti con disturbi specific di apprendimento "del 2011 che costituiscono uno stimolo per il lavoro quotidiano degli insegnanti. Date queste premesse bisogna specificare che lo Stato italiano è da lungo tempo attento ai bisogni degli studenti, partendo dalla Legge104 del 1992(che confluisce poi nel Testo Unico 297 del 1994) che raccoglie ed integra tutti gli interventi legislativi promulgati dopo la legge 517 del 77( l intero Consiglio di classe doveva prendersi cura del Progetto di integrazione dove erano presenti alunni disabili) , passando poi attraverso la legge170/2010 che trattava specificatamente delle Norme in materia di Disturbi Specifici di Apprendimento Dsa in ambito scolastico, La Circolare Ministeriale 28/2010 con le Linee guida per l accoglienza e l integrazione di alunni con cittadinanza non italiana, per arrivare al Decreto legislativo 66 /2017(decreti attuativi della Buona Scuola) che prevede una nuova struttura organizzativa articolata su diversi livelli territoriali chiamati a sviluppare azioni sinergiche e coordinate per rimuovere gli ostacoli che impediscono alla persona la piena partecipazione alla vita sociale educativa e didattica della scuola. Entrando nello specifico di quest ultimo decreto legislativo troviamo che, a livello regionale opera il GLIR, (Gruppo di lavoro Interistituzionale Regionale), a livello di Ambito territoriale opera il GIT (Gruppo Inclusione Territoriale) e, a livello di singola istituzione scolastica, opera il GLI (Gruppo di lavoro sul Inclusione). Considerando il livello operativo più vicino al singolo studente in difficoltà e cioè analizzando i compiti del GLi, per cercare di attuare una quanto più possibile ottimale organizzazione inclusiva della scuola, il Dirigente dovrà supportare il Collegio Docenti nella definizione e realizzazione del Piano Dell Inclusione, oltre ad essere di supporto ai docenti e ai Consigli di classe in genere per quanto riguarda l attuazione del PEI e cioè del Piano educativo Personalizzato da usare come strumento reale e concreto di supporto agli allievi in difficoltà e alle loro famiglie. Il Piano Dell Inclusione è attuato a partire dal 1 settembre 2017 ed è fondamentale in quanto strumento programmatico che definisce le modalità per l utilizzo coordinato delle risorse, compresi il superamento delle barriere e l individuazione dei facilitatori del contesto di riferimento, oltre che per programmare gli interventi di miglioramento della qualità del inclusione scolastica. Il piano dell inclusione viene poi inviato al GIT, che in qualità di organo tecnico, verifica la quantificazione delle risorse di sostegno didattico effettuata da ciascuna scuola e formula una proposta all Ufficio scolastico Regionale. Quest ultimo assegna le risorse nell ambito di quelle dell'organico dell autonomia per i posti di sostegno.
Ci sono poi degli obiettivi trasversali della scuola inclusiva di cui sarebbe opportuno tenere conto grazie all inserimento all interno del Piano Triennale Dell Offerta formativa(PTOF) da parte del Collegio Docenti: da progetti sulla conoscenza della realtà del territorio da cui poter partire per analizzare esigenze e bisogni, fino a specifiche iniziative musicali e di teatro che favoriscano l integrazione e l inclusione, fino al prevedere un'organizzazione flessibile, differenziando la didattica anche grazie all acquisto di materiale specifico per il raggiungimento degli obiettivi di ogni singolo alunno dove si possa essere" tutti uguali nell essere tutti diversi ".
Rispondi

Da: Vivere1234 26/08/2018 13:47:32
x la vita è tutto un quiz
Complimenti sinceri, ti fa onore , e in particolar modo la tua determinazione e la tua sensibilità.
Io non sono a questi livelli. Ti auguro il meglio. Spero che sia un concorso limpido.
Rispondi

Da: la vita è tutta un quiz 26/08/2018 14:37:58
@vivere

..anch io! anche perchè se riproponi sempre le stesse logiche, che ripropongono sempre le stesse persone, i nodi, i grandi nodi del millennio, non si risolveranno mai. gli altri andranno avanti e noi resteremo ancora fermi alla logica del grembiule, dello squadernato anno per anno senza un reale investimento per il futuro.
già il concorso di per sè, è una logica vecchia, ancorata a un sistema quasi ottocentesco. evvabbè, questi sono i metodi di selezione in questo paese. Ma almeno l'onestà di inserire, pur nella rosa dei prescelti, quelle persone che ti possono davvero aiutare..beh. ce lo auguriamo tutti.
l'indiscusso regno democristiano ha tenuto la sua logica di potere: 5 posti ai raccomandati ma almeno altri 5 a chi sa davvero leggere e scrivere. e non stavamo cosi male.
oggi la politica si mangia tutto, con i risultati che sono davanti agli occhi di tutti.
non si tratta di "volersi piazzare", non è un discorso cicero pro domo sua, da parte mia. è un discorso o ora o o mai più. ma quando lo fai, se non ora? perdere questo treno, dal punto di vista del sistema, significa rimandare di altri vent anni un problema, quello della realizzazione pratica dell'innovazione, che per troppi anni non è stato risolto.
bisogna assumersi la responsabiltà e il coraggio di cambiare. altrimenti, non andiamo da nessuna parte. nè nel pubblico, nè nel privato.
grazie per avermi e averci dato l'occasione di conoscerci un pò di più e non farti prendere dall'"ansia da prestazione"! quella ce l abbiamo tutti! pensa, invece, a quello che hai fatto finora e a quello che puoi fare fino al giorno dell'esame. Calendarizzati, sfrutta il tuo tempo. Studi da tanto, ce la puoi fare!
eppoi, sarebbe bellissimo fare un corso di formazione in presenza col gruppo "mininterno"! alla faccia di chi ha fatto le cose, le norme, le regole senza poi crederci veramente in questa pazza pazza tecnologia che ha inesorabilmente, finalmente!, cambiato definitivamente il volto di questo mondo.
ciao*
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Da: corsi e ricorsi 26/08/2018 15:07:35
Brava @la vita è tutta un quiz!
Io ho studiato da novembre a luglio con costanza e ho superato senza problemi la preselettiva, tuttavia la mia formazione filosofica e un eccessivo pensiero critico in questo mese di agosto mi hanno fatto sospendere il giudizio sul proseguimento del concorso: l'incubo di studiare argomenti a favore di un sistema disfunzionale e autoreferenziale è reale, occorrerebbe avere una mente a compartimenti stagni per proseguire uno studio sensato nel mio caso e credo non sia solo il mio.
Hai ragione, ora o mai più, o quelli come noi senza particolari velleità di potere si mettono in gioco o mai più, è stata la mia motivazione dall'inizio, spero di poterla recuperare.
Rispondi

Da: blu 26/08/2018 16:11:12
La scuola è un humus autoreferenziale dove il merito non è mai riconosciuto. E' il vuoto che riempie il nulla. Sono parole, come referente, coordinatore, responsabile ecc che riempiono la bocca di chi non ha altro modo per sentirsi importante
Rispondi

Da: Pelo irto e setoso 26/08/2018 16:17:12
Il ministro ha dichiarato che hanno intenzione di attivare altri concorsi per ds che saranno più veloci dell'attuale. Ma non dovevano accorciare anche il nostro?

Le tematiche proposte a Bolzano non usciranno.
Rispondi

Da: Salvamar 26/08/2018 16:46:54
Per Pelo Irto...: altri concorsi per dirigenti scolastici?Ma dove hai letto questa notizia?
Rispondi

Da: Pelo irto e setoso 26/08/2018 17:07:33
Su OS
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Da: USRurp	25/08/2018 23:58:22
Penso al futuro. Per evitare discrasie regionali, oltre a prove comuni e criteri comuni, il ministro Bussetti dovrebbe inviare ispettori nelle diverse commissioni regionali per verificare che vengano applicate le stesse modalità di correzione... Temo valutazioni non uniformi
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Da: Una risposta sincera	26/08/2018 10:09:30
Per seri motivi familiari, accaduti subito dopo la data della preselettiva, non mi sono potuta dedicare allo studio in preparazione della prova scritta. Da domani potrei iniziare. Chiedo a coloro i quali hanno giustamente impiegato tutto il tempo sino ad oggi allo studio, se sono in tempo per poter ricominciare a studiare per la prova scritta o se non sia il caso di lasciar perdere. Grazie a tutti.
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Da: Una risposta sincera	26/08/2018 10:09:35
Per seri motivi familiari, accaduti subito dopo la data della preselettiva, non mi sono potuta dedicare allo studio in preparazione della prova scritta. Da domani potrei iniziare. Chiedo a coloro i quali hanno giustamente impiegato tutto il tempo sino ad oggi allo studio, se sono in tempo per poter ricominciare a studiare per la prova scritta o se non sia il caso di lasciar perdere. Grazie a tutti.
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Da: Impresa titanica	26/08/2018 11:14:14
Salve a tutti. Mi sono registrata solo ora e come voi cerco di navigare in questo maremagnum di roba che sembra non aver fine. Buon proseguimento di studio.
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Da: Vivere1234	26/08/2018 11:24:19
x Usrp In base a cosa parli di concorso regionale? Ribadisco 6 regioni non hanno 250 candidati, altre due regioni superano la soglia di poco e se ci saranno assenti non arrivano a 250. Io continuo a pensare che il concorso sarà a base nazionale anche per la sede della prova scritta.
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Da: Margot404	26/08/2018 11:39:14
@Surf Grazie mille, la nota ha chiarito ogni dubbio su soglie e procedure di appalto. @una risposta sincera Dipende da quanto sei avanti con lo studio. Non mi sento di darti un consiglio, le cose da sapere sono infinite, a me sembra di affogare in un mare di leggi, norme, regolamenti, cavilli e più studio più mi sembra che le cose che non so aumentano. Se sei arrivata alla preselettiva con alle spalle lo studio del manuale prova e magari hai esperienza, ormai ci sei e tentar non nuoce. Certo, se ti sei basata sulla memorizzazione dei quesiti tieni presente che lo studio dei manuali è lento, perché sono molto concentrati e non sempre chiarissimi. considera che io sto studiando abbastanza, ma sento molto la mancanza di esperienza: non sono mai stata vicaria, cosa che secondo me potrebbe molto aiutare. In ogni caso se decidi di tentare metti in conto un periodo faticoso, ma sono sicura che già lo sai.
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Da: XPrima	26/08/2018 11:43:16
Sarebbe meglio che fosse nazionale, soprattutto l'operatività delle sottocommissioni, ma a me risulta il contrario. Le sottocommissioni saranno costituite prima della prova, quindi sulla base dei numeri ufficiali che sono di 8700 candidati circa. Voi ce li vedete commissari siciliani e sarci che senza esonero dal servizio si rechino periodicamente a Roma per le correzioni? Io no! XUna risposta sincera Ciò che si vuole si puote, auguri!
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Da: XMargot404	26/08/2018 11:48:29
Hai proprio ragione, più ci si esercita, più ci si rende conto di quanto sia vasto il campo di conoscenze teoriche che ci viene rischiesto. Continuo a chiedermi perchè a Bolzano 240 minuti e a noi solo 150. Solo avendo le risposte prima o essendo dei geni si può realizzare il compito richiesto, anche se il secondo caso è abbastanza poco frequente. Credo che quel giorno la maggior parte di noi, vista la ristrettezza dei tempi, l'ansia, i vuoti di memoria e quant'altro, non potrà che scrivere cose abbastanza generiche. Prevedo una strage annunciata, come quella del concorso docenti 2016, è inevitabile.
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Da: XMargot404	26/08/2018 11:49:45
E agli orali arriveranno precisi precisi quelli che gli servono o forse meno
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Da: Vivere1234	26/08/2018 12:15:56
Bolzano non fa testo. Bolzano non ha fatto la preselettiva(ad esempio). A bolzano gli orali finiranno a inizio ottobre. A bolzano non hanno usato ne dizionari ne manuali su leggi o codici. Inoltre le commissioni saranno nominate DOPO GLI SCRITTI.
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Da: la vita è tutta un quiz	26/08/2018 12:34:52
in merito alla sede d esame, il bando è chiaro 2. La prova scritta è unica su tutto il territorio nazionale e si svolge in una unica data in una o più regioni, scelte dal Ministero, nelle sedi individuate dagli USR. dipenderà dalle valutazioni del MIUR aggregare tutti in un unica sede o in più regioni - magari macroaccorpamenti, nord/sud/centro come avevamo già ipotizzato con @vivere I commissari non si spostano. Le prove non vanno a Roma. Le prove scritte sono elaborate CB e corrette CB, il che significa su una piattaforma che metterà a disposizione il CINECA come fu per il concorso docenti. Magari, stavolta, gli orali li faranno tutti a Roma, del resto, il concorso è nazionale. il bando dice 7. Con avviso da pubblicarsi sul sito internet del Ministero, almeno venti giorni prima dell'inizio delle prove orali, è resa nota la sede, la data e l'ora di svolgimento della prova stessa. La pubblicazione di tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. quindi "la sede" poi successivamente dice "le sedi" ma questo potrebbe non essere in contraddizione: tutti a Roma, unica data, dislocati in più sedi come si faceva una volta per il concorso docenti - erano nazionali, io vent anni fa venni a Roma per l'orale ma ognuno poi aveva la sede dove svolgere il colloquio. @una risposta sincera: dipende dalla tua preparazione di base. Io malgrado le mille vicissitudini personali pre e post preselettiva, ho cercato di stargli dietro ogni minuto. E ogni minuto fa, mi rendo conto che serve un sacco di tempo solo per inquadrare bene un argomento in tutte le sue mille sfaccettature e sfumature. La valutazione, come sempre, è personale. Misurati con qualche test, fai delle prove di autovalutazione, se vedi che non ce la fai ci pensi. Molta gente ha studiato anni e poi la preselettiva non l ha passata, molta gente ha fatto i quiz, ha passato ma poi l estate, i figli, la famiglia, gli impegni...non so quanti saremo, onestamente, allo scritto. da una parte propendo che vengono tutti almeno a provare. dall'altra penso che molta gente non ci viene. Chi aveva i 500 da spendere, come me, ancora in tasca intonzi, almeno un minimo ha affrontato il problema. Molte persone questi soldi non ce li avevano più e non sono nella disponibilità anche solo di allestire il materiale utile per il concorso. Insomma, è talmente privata come questione che davvero la risposta migliore è: valuta con calma, pensaci, rifletti e poi vedi. Puoi deciderlo anche il giorno prima dell'esame.
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Da: ipotetico	26/08/2018 12:35:56
Ad alcuni non è chiaro che il 50% DEVE superare lo scritto, qualunque prova faccia, anche se alcuni quesiti dovessero essere senza risposta, se il rimanente 50% avrà fatto peggio. Il punto qui non è sapere tanto o tutto, non è fare male o bene, è semplicemente fare meglio del compagno di banco.
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Da: Vivere1234	26/08/2018 12:40:59
*la vita è tutto un quiz... Allora mi dai ragione che ora si possono solo produrre le domande per costituire le commissioni . Le commissioni reali saranno nominate dopo gli scritti, in base al numero reali dei presenti.... e fidatevi non ci sarà il 30%di assenti della preselettiva ma un 10% potrebbe essere ipotizzabile
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Da: la vita è tutta un quiz	26/08/2018 12:42:56
@ipotetico: e come sempre, per me, c hai ragione. "il punto non è sapere tanto o tutto" il punto è: sapere a sufficienza, per poter rispondere alle 5 tra le miriadi di domande che ci possono essere formulate, con padronanza e proprietà di linguaggio utili a far capire che sai ma in quel momento, per ragioni di tempo e spazio, ti limiti a rispondere al quesito. Solo che: per acquisire QUELLA padronanza di linguaggio e proprietà di termini e lessico devi leggere una montagna di roba - che all'occorrenza ti può aiutare nel dare quel quid in più utile a passare. Ma la marea di roba chiede UN SACCO DI TEMPO. This is the question.
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Da: la vita è tutta un quiz	26/08/2018 12:52:20
@vivere secondo me è come dici, perchè è la più logica a ora c'è una commissione nazionale immagino che avrà il compito di elaborare le prove, non ho controllato il decreto, onestamente, ma sta sul sito del MIUR è logico supporre che questa commissione sarà integrata in sottocommissioni che correggeranno gli elaborati, secondo la griglia di valutazione pubblicata dalla Commissione attualmente in carica, on line, su una piattaforma di servizio. I commissari, come tutti, non hanno esonero dal servizio, quindi sto lavoro per forza on line lo devi fare. Anche perchè, appunto,per meno di 1 euro a compito è assolutamente impensabile far muovere la gente, cioè è proprio un idea del secolo scorso. Ragioni di bilancio, certamente nomineranno solo quello che serve. Si baseranno sulle presenze. Il 10% è un assenza "fisiologica". Non è questo un esame che si può fare su compendi e bignami o le cosucce scaricate da internet. Chi s'è fatto l estate, a meno che non è proprio sicuro di sè, dubito che ci viene soprattutto se lo scritto ce lo fissano a tambur battente. Anche ottobre sarebbe comunque troppo vicino.
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Da: la vita è tutta un quiz	26/08/2018 12:57:03
...e quindi io penso che non andremo oltre la metà di ottobre...i primi di novembre? la prima quindicina? non di più. e penso che comunque, stavolta, faranno di tutto per dare una data non lontana e molto ravvicinata con gli orali. Quindi, il problema concorso va affrontato nell'unicuum scritto/orale. Non daranno tempo di prepararsi ulteriormente.
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Da: Vivere1234	26/08/2018 12:59:06
x la vita è tutta un quiz. Importante è anche l'esperienza....ma non è tutto, una docente che conosco, preparatissima che fa la vicaria da 20 anni non ha superato la preselettiva. Leggere non è sufficiente bisogna memorizzare. la padronanza di linguaggio non l'acquisisci in tre mesi. Inoltre fondamentale sarà la fortuna.... Io sto leggendo e mi rendo conto che non è sufficiente. Ad oggi sono per il non partecipare , poi con la scuola , la famiglia e la vita di tutti i giorni diventa difficile. Altro fattore non tutti hanno gli stessi impegni a scuola, chi piu' chi meno...e questo potrebbe fare la differenza per lo studio.
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Da: la vita e'' tutta un quiz	26/08/2018 13:07:24
150 minuti ovvio che qualcosa a memoria la devi sapere, devi essere sicuro, non hai il tempo di ricontrollare/verificare. il tempo fugge via. basta una distrazione, un rumore, un qualcosa che non quadra ed eccoti i 150 minuti. chiaro che la fortuna aiuta..magari esce giusto quell'argomento che ho studiato o ho approndito di più. Magari delle 5 cose che mi chiedi non so risponderti manco a una. gli esami, questo tipo di esami, sono cosi. non credo alla diversità di impegni e di carico lavorativo. credo a una diversità di preparazione concettuale e forma mentis. di fianco a me, alla preselettiva, c era una che m ha detto "ma io sono funzione strumentale. risultato: 43. Molta gente lo prende sottogamba perchè ha l'idea di sapere. Ma poi, come tu stesso hai notato, non hanno passato.
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Da: la vita e'' tutta un quiz	26/08/2018 13:12:02
@vivere secondo me, tra i tanti che ho incontrato in questo forum, tu sei uno di quelli che ce la può fare perchè sei posato, hai un buon approccio e studi da tanto. devi solo trovare un ritaglio per metterti a studiare e venire a provare. per tutti è una scommessa, però tu i numeri ce li hai, secondo me, al di là poi della questione-carriera in sè e per sè che citavi l'altro giorno. giusto che passeranno al primo giro i più anziani e quelli che hanno svolto più funzioni negli ultimi anni. lo trovo un principio sacrosanto. ma se ti ci metti, secondo me, un posticino in graduatoria lo potresti prendere. Del resto se hai poco servizio, se sei giovane, qual'è il problema di aspettare lo scorrimento naturale? quei due/tre anni?
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Da: Vivere1234	26/08/2018 13:22:09
xla vita è tutta un quiz Il linguaggio che usi e il conforto che usi con tutti è lodevole. Non conosco la tua preparazione, che mi sembra di capire è buona mi auguro che i futuri DS siano molto umani, oltre a una discreta preparazione. Per quale regione concorri? Io Veneto
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Da: Vivere1234	26/08/2018 13:22:57
ops ho sbagliato intendo dire ho svolto la preselettiva in Veneto
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Da: la vita è tutta un quiz	26/08/2018 13:39:42
@vivere :) ...soldi! :) all'inizio, era solo una questione di soldi. Facevo affidamento su una serie di questioni personali, che ora non ti sto a raccontare, che mi avrebbero consentito di sistemare, da qui ai prossimi due/tre anni, due e tre cose importanti. un mutuo (ho una certa età, il mutuo, se me lo concedono, lo strutturano rapido - cioè di breve durata - e quindi molto doloroso per il nostro magro stipendio:), il riscatto della laurea, una casuccia da comprare ma da ristrutturare completamente, una cosa per volta ce la si fa, una vacanza, pur breve, un futuro, anche solo per pochi spicci in più, più decente. Ho 20 anni di servizio (più quello che facevo prima, all'università, ho quasi 23 anni di contribuzione, sono una "precoce"), una madre disabile grave che richiede molte spese, la possibilità, però, di chiedere l'opzione donna e lì, nel calcolo della pensione anticipata, quelle 200, 300 euro di più, fanno tanto la differenza. Quindi, soldi. Col tempo, è diventata un altra questione. ho avuto una vita professionale ricchissima, svolto decine di lavori diversi, per enti, amministrazioni, nazionali, internazionali, aziende pubbliche e private, la scuola..ho un cv di tutto rispetto. ebbene, però, non ho mai ricoperto ruoli di dirigenza vera e prorpria. Sincemente, sono stanca di risolvere problemi altrui. Mi sento in grado, per la prima volta, di affrontare io stessa il problema. Certo, c'è voluta una bella rivoluzione copernicana che è stata dovuta ad altre cose e situazioni personali, di cui adesso non posso parlarti. nel 2011 non ero pronta. non ero pronta "io". non lo volevo fare, non mi vedevo in questo ruolo di "promotore dell'innovazione":) adesso si. Questo è cambiato. Per questo è cambiata anche la motivazione. Non so se sono preparata, ma mi sento pronta. So che ce la farò pur con tutti i problemi della scuola italiana annessi e connessi. E so che posso dare quella cosa in più che magari altri non vogliono fare "perchè è tutta una rogna, è solo una rogna". no, non è una rogna. Voglio i pannelli solari, voglio le aule senza i muri e voglio una collaborazione costruttiva da parte di tutti per un futuro migliore di questo paese. Altrimenti, meglio fare le valige e andare via subito. Questo voglio.
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Da: Caucaso	26/08/2018 13:43:56
Prova su tema inclusione. Tema difficile, fatto con fatica perché davvero tematica troooopppo ampia in ogni caso scritto in 28 min. La traccia sulla. Leadership negativa però scritta in 8 minuti quindi forse basta anche calibrare i tempi. Inclusione. Il Dirigente scolastico deve essere il motore propulsore e il garante del successo formativo di ogni alunno. Questo comporta, in un momento storico in cui bisogna fare quotidianamente i conti sia con il processo di integrazione perché ci si sta evolvendo verso una scuola multilingue e multiculturale, sia con i bisogni di studenti con disabilità e/o disturbi specifici di apprendimento dovuti anche all aumento del disagio sociale delle famiglie di provenienza, che egli si ponga come portavoce di una proposta formativa efficace rispetto alla pluralità delle differenze e dei bisogni. Per quanto riguarda i principali riferimenti normativi ci sono dei documenti di forte valore strategico per la scuola quali "la via italiana per la scuola interculturale e l integrazione degli alunni stranieri" del 2007 e le Linee guida per il diritto alo studio degli alunni e studenti con disturbi specific di apprendimento "del 2011 che costituiscono uno stimolo per il lavoro quotidiano degli insegnanti. Date queste premesse bisogna specificare che lo Stato italiano è da lungo tempo attento ai bisogni degli studenti, partendo dalla Legge104 del 1992(che confluisce poi nel Testo Unico 297 del 1994) che raccoglie ed integra tutti gli interventi legislativi promulgati dopo la legge 517 del 77( l intero Consiglio di classe doveva prendersi cura del Progetto di integrazione dove erano presenti alunni disabili) , passando poi attraverso la legge170/2010 che trattava specificatamente delle Norme in materia di Disturbi Specifici di Apprendimento Dsa in ambito scolastico, La Circolare Ministeriale 28/2010 con le Linee guida per l accoglienza e l integrazione di alunni con cittadinanza non italiana, per arrivare al Decreto legislativo 66 /2017(decreti attuativi della Buona Scuola) che prevede una nuova struttura organizzativa articolata su diversi livelli territoriali chiamati a sviluppare azioni sinergiche e coordinate per rimuovere gli ostacoli che impediscono alla persona la piena partecipazione alla vita sociale educativa e didattica della scuola. Entrando nello specifico di quest ultimo decreto legislativo troviamo che, a livello regionale opera il GLIR, (Gruppo di lavoro Interistituzionale Regionale), a livello di Ambito territoriale opera il GIT (Gruppo Inclusione Territoriale) e, a livello di singola istituzione scolastica, opera il GLI (Gruppo di lavoro sul Inclusione). Considerando il livello operativo più vicino al singolo studente in difficoltà e cioè analizzando i compiti del GLi, per cercare di attuare una quanto più possibile ottimale organizzazione inclusiva della scuola, il Dirigente dovrà supportare il Collegio Docenti nella definizione e realizzazione del Piano Dell Inclusione, oltre ad essere di supporto ai docenti e ai Consigli di classe in genere per quanto riguarda l attuazione del PEI e cioè del Piano educativo Personalizzato da usare come strumento reale e concreto di supporto agli allievi in difficoltà e alle loro famiglie. Il Piano Dell Inclusione è attuato a partire dal 1 settembre 2017 ed è fondamentale in quanto strumento programmatico che definisce le modalità per l utilizzo coordinato delle risorse, compresi il superamento delle barriere e l individuazione dei facilitatori del contesto di riferimento, oltre che per programmare gli interventi di miglioramento della qualità del inclusione scolastica. Il piano dell inclusione viene poi inviato al GIT, che in qualità di organo tecnico, verifica la quantificazione delle risorse di sostegno didattico effettuata da ciascuna scuola e formula una proposta all Ufficio scolastico Regionale. Quest ultimo assegna le risorse nell ambito di quelle dell'organico dell autonomia per i posti di sostegno. Ci sono poi degli obiettivi trasversali della scuola inclusiva di cui sarebbe opportuno tenere conto grazie all inserimento all interno del Piano Triennale Dell Offerta formativa(PTOF) da parte del Collegio Docenti: da progetti sulla conoscenza della realtà del territorio da cui poter partire per analizzare esigenze e bisogni, fino a specifiche iniziative musicali e di teatro che favoriscano l integrazione e l inclusione, fino al prevedere un'organizzazione flessibile, differenziando la didattica anche grazie all acquisto di materiale specifico per il raggiungimento degli obiettivi di ogni singolo alunno dove si possa essere" tutti uguali nell essere tutti diversi ".
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Da: Vivere1234	26/08/2018 13:47:32
x la vita è tutto un quiz Complimenti sinceri, ti fa onore , e in particolar modo la tua determinazione e la tua sensibilità. Io non sono a questi livelli. Ti auguro il meglio. Spero che sia un concorso limpido.
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Da: la vita è tutta un quiz	26/08/2018 14:37:58
@vivere ..anch io! anche perchè se riproponi sempre le stesse logiche, che ripropongono sempre le stesse persone, i nodi, i grandi nodi del millennio, non si risolveranno mai. gli altri andranno avanti e noi resteremo ancora fermi alla logica del grembiule, dello squadernato anno per anno senza un reale investimento per il futuro. già il concorso di per sè, è una logica vecchia, ancorata a un sistema quasi ottocentesco. evvabbè, questi sono i metodi di selezione in questo paese. Ma almeno l'onestà di inserire, pur nella rosa dei prescelti, quelle persone che ti possono davvero aiutare..beh. ce lo auguriamo tutti. l'indiscusso regno democristiano ha tenuto la sua logica di potere: 5 posti ai raccomandati ma almeno altri 5 a chi sa davvero leggere e scrivere. e non stavamo cosi male. oggi la politica si mangia tutto, con i risultati che sono davanti agli occhi di tutti. non si tratta di "volersi piazzare", non è un discorso cicero pro domo sua, da parte mia. è un discorso o ora o o mai più. ma quando lo fai, se non ora? perdere questo treno, dal punto di vista del sistema, significa rimandare di altri vent anni un problema, quello della realizzazione pratica dell'innovazione, che per troppi anni non è stato risolto. bisogna assumersi la responsabiltà e il coraggio di cambiare. altrimenti, non andiamo da nessuna parte. nè nel pubblico, nè nel privato. grazie per avermi e averci dato l'occasione di conoscerci un pò di più e non farti prendere dall'"ansia da prestazione"! quella ce l abbiamo tutti! pensa, invece, a quello che hai fatto finora e a quello che puoi fare fino al giorno dell'esame. Calendarizzati, sfrutta il tuo tempo. Studi da tanto, ce la puoi fare! eppoi, sarebbe bellissimo fare un corso di formazione in presenza col gruppo "mininterno"! alla faccia di chi ha fatto le cose, le norme, le regole senza poi crederci veramente in questa pazza pazza tecnologia che ha inesorabilmente, finalmente!, cambiato definitivamente il volto di questo mondo. ciao*
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Da: corsi e ricorsi	26/08/2018 15:07:35
Brava @la vita è tutta un quiz! Io ho studiato da novembre a luglio con costanza e ho superato senza problemi la preselettiva, tuttavia la mia formazione filosofica e un eccessivo pensiero critico in questo mese di agosto mi hanno fatto sospendere il giudizio sul proseguimento del concorso: l'incubo di studiare argomenti a favore di un sistema disfunzionale e autoreferenziale è reale, occorrerebbe avere una mente a compartimenti stagni per proseguire uno studio sensato nel mio caso e credo non sia solo il mio. Hai ragione, ora o mai più, o quelli come noi senza particolari velleità di potere si mettono in gioco o mai più, è stata la mia motivazione dall'inizio, spero di poterla recuperare.
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Da: blu	26/08/2018 16:11:12
La scuola è un humus autoreferenziale dove il merito non è mai riconosciuto. E' il vuoto che riempie il nulla. Sono parole, come referente, coordinatore, responsabile ecc che riempiono la bocca di chi non ha altro modo per sentirsi importante
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Da: Pelo irto e setoso	26/08/2018 16:17:12
Il ministro ha dichiarato che hanno intenzione di attivare altri concorsi per ds che saranno più veloci dell'attuale. Ma non dovevano accorciare anche il nostro? Le tematiche proposte a Bolzano non usciranno.
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Da: Salvamar	26/08/2018 16:46:54
Per Pelo Irto...: altri concorsi per dirigenti scolastici?Ma dove hai letto questa notizia?
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Da: Pelo irto e setoso	26/08/2018 17:07:33
Su OS
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