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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 17/06/2020 16:34:23
Che poi, l'università, a differenza degli EELL è proprio un "posto STATALE"
Rispondi

Da: Anonima_SS 1 2 - 17/06/2020 16:34:31
@miao miao : diploma e laurea attinente alla sanità (utile zero, quindi).
Le differenze tra chi ci mette un anno e due concorsi, come me, e chi ce ne mette 10 sono due :
1) la fortuna, fattore determinante anche quando sei bravissimo perché ti può capitare l'argomento che sai benino o l'argomento che sai benissimo e che hai approfondito
2) la capacità di apprendere veloce e di memorizzare senza bisogno di rileggere lo stesso concetto 10 volte. Questa non si studia, ci si nasce, e senza questa capacità non avrei potuto vincere un concorso lavorando e con una bambina piccola.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 - 17/06/2020 18:10:48
Ripeto, con una trentina di ore la sicurezza di passare non ce l'hai.
Ti esce un patrocinio con compartecipazione, una convenzione tra comune e pro loco, un'ordinanza di abbattimento manufatto abusivo e rimessa in pristino, un'aggiudicazione sopra soglia che va oltre il triennio del bilancio con tanto di consegna in via d'urgenza, che ci scrivi?
Poi immagino che a Milano cat. C del 2017 con un'unica prova scritta a crocette senza penalità e domande semplici ci sia anche quello passato studiando 10 ore, se ha avuto la fortuna che all'orale gli sono uscite come domande le 3 domande piu' facili del mondo: "l'accesso agli atti; le competenze di sindaco giunta o consiglio; e uno dei reati contro la P.A. che sono facili"
Rispondi

Da: Certo che 1 - 17/06/2020 18:22:27
uno stipendio da 1.370 a Bologna un po'la cinghia la devi tirare soprattutto se hai famiglia. Va bene il posto statale ma con figli e mutuo non ci vedo tutto questo grande vantaggio.
Rispondi

Da: Anonima_SS 1 2 - 17/06/2020 19:38:35
La sicurezza di passare non ce l'hai neanche studiando 1.000 ore...
Rispondi

Da: HumptyDumpty
Reputazione utente: +41 17/06/2020 19:49:03
Pensa prenderne 1500 nel privato (tanto le cifre medie quelle sono) e ti licenziano a 40 anni. Il problema di Bologna direi che passa in secondo piano
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Da: HumptyDumpty
Reputazione utente: +41 17/06/2020 19:50:13
I concorsi alle università sono blindati, oltre ad uscire ogni morte di papa, non ci perderei proprio tempo.
Rispondi

Da: precisazione 2 - 17/06/2020 19:58:39
@ HumptyDumpty

Ti sbagli, ultimamente ne stanno uscendo un po' e con un po' di posti.
Rispondi

Da: Gaia78 17/06/2020 20:08:11
Concordo con precisazione
Ad es l unica di Bologna ha bandito pr 10 posti mentre l unimi recentemente per 9 posti
Se non ci sono interni da stabilizzare i giochi per me sono aperti ssimi
Rispondi

Da: In secondo piano... 17/06/2020 20:12:27
In secondo piano se hai la casa di proprietà, altrimenti città come Bologna sono veramente care, l'unica alternativa è farsi un oretta di viaggio e prendere casa fuori dalle zone più richieste.
Rispondi

Da: GinTonic82 17/06/2020 20:18:22
Da: Sandr0kan 1 - 17/06/2020 18.10.48
Ripeto, con una trentina di ore la sicurezza di passare non ce l'hai.
Ti esce un patrocinio con compartecipazione, una convenzione tra comune e pro loco, un'ordinanza di abbattimento manufatto abusivo e rimessa in pristino, un'aggiudicazione sopra soglia che va oltre il triennio del bilancio con tanto di consegna in via d'urgenza, che ci scrivi?

Io, personalmente, neanche una riga. Mi alzo e vado a farmi un giro x la città 😂
Rispondi

Da: Luca 17/06/2020 20:19:25
X rileggendo

Ti posso chiedere, a conti fatti, tra quattordicesima, indennità e trasporto gratuito, alla fine dell'anno quanto ti rimane di più rispetto a quando lavoravi negli enti locali? Cioè contandoci anche le spese di trasporto, che per un pendolare non sono poche spese, all'incirca quant'è la differenza? Grazie
Rispondi

Da: miao_miao 17/06/2020 20:21:52
@Anonima_SS grazie per la risposta
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 17/06/2020 20:38:15
Non pensavo che alle Università si guadagnasse così tanto.
I concorsi poi sono tantissimi con molti meno candidati rispetto agli enti locali.
Non capisco chi afferma il contrario.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 - 17/06/2020 20:49:56
Oddio, giocando in difesa come ho fatto io, cioè tralasciando gli argomenti top che tanto sapevo e facendomi il mazzo sui lati della gaussiana delle domande papabili, cioè utilizzando il tempo x studiare le cose improbabili x non farmi fregare su niente, ero arrivato a un livello tale che agli scritti non sarei potuto andar fuori (a meno che non facessero un concorso tipo cecina dove sono passati in 3) mentre all'orale avrei proprio dovuto beccare la domanda killer. Ma tipo del codice dei contratti ero andato a studiarmi (rigorosamente sul codice) anche gli articoli più improbabili, del tuel mi feci anche la seconda parte del dissesto quella incomprensibile ecc. Era il MIO concorso e ci sono andato con le mutande di acciaio ma mi sono fatto un gran culo, altro che 30 ore
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 17/06/2020 20:52:56
Università secondo me va distinto il concorso x n posti da amministrativo con quelli per un posto di esperto di antani nel laboratorio tal dei tali .... in questo secondo caso magari ci è un dottorando che già ricopre quel ruolo in quel laboratorio e qui di è senz'altro "più bravo di voi" a fare le prove del concorso
Rispondi

Da: Clara1992 17/06/2020 21:58:20
sera a tutti,

Mi piacerebbe chiedervi, nella preparazione del Tuel possono capitare domande allo scritto ( profilo istruttore amministrativo C) su provincia e fusioni e unioni ? Grazie per la gentilezza

Voi quanto avete impiegato a preparare il Tuel?
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 1 2 - 17/06/2020 22:06:31
Secondo me questo discorso su ci vogliono tot mesi per preparare il concorso, tot settimane per imparare la legge x non sta né in cielo né in terra.
Non esistono tempi certi, dipende dalla persona, dalla preparazione, dal concorso, dai candidati, dall'ente che bandisce.
Si rischia di fare solo disinformazione e dare false illusioni a chi è in cerca di un lavoro.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 17/06/2020 22:13:12
Secondo me questo discorso su ci vogliono tot mesi per preparare il concorso, tot settimane per imparare la legge x non sta né in cielo né in terra.
Non esistono tempi certi, dipende dalla persona, dalla preparazione, dal concorso, dai candidati, dall'ente che bandisce.
Si rischia di fare solo disinformazione e dare false illusioni a chi è in cerca di un lavoro.
===================================
pero' spannometricamente un'ordine di grandezza si puo' dare: del tipo servono tot anni di studio (quanti?) per passare Magistratura, tot mesi per passare le graduatorie, ecc
Mediamente secondo me con 4 mesi di studio serio, anche lavorando, ma sacrificando il sabato e la domenica, si passano le graduatorie.
Dopo 1 anno di studio si vincono i concorsi;
dopodiche', se si punta all'ente "sotto casa" si comincia a giocare in difesa cioè a studiare tutto cio' che generalmente non esce mai, qualora esca, si vuole essere sicuri di saperlo ugualmente.
In ogni caso dopo 1 anno si dovrebbe padroneggiare il programma in maniera tale da riuscire a fare collegamenti e l'orale dovrebbe diventare una chiaccherata.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 2 2 - 17/06/2020 22:32:29
Conosco persone che tentano concorsi da 10 anni senza passarne mezzo e altre diventati magistrati al primo tentativo.
Un discorso sui tempi non ha assolutamente senso.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 - 17/06/2020 22:43:20
vabbeh, anch'io conosco persone che hanno vissuto 105 anni e, purtroppo, bambini nati morti.
ciò nonostante parlare di durata di vita media nel 2019 (per confrontarla con quella del medioevo ad esempio) ha senso eccome.
con tutti i correttivi del caso (anni in cui ci sono state pestilenze ecc)
Non puoi, con la scusa dell'uno su centomila che si comporta in maniera anomala, invalidare qualsiasi statistica.
Perché altrimenti potresti curarti con l'acqua santa visto che uno su un miliardo guarisce anche con quella o, viceversa, non curarti col farmaco giusto perché uno su un milione muore per gli effetti collaterali.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 3 1 - 18/06/2020 00:13:38
E' un paragone che non regge.
Non può essere messa sulla stesso piano la scienza, per la quale si applica un metodo detto appunto scientifico, cioè oggettivo e verificabile empiricamente, allo studio, che è all'esatto opposto, che consiste in un metodo soggettivo e individuale.
Sei entrato nel campo dell'antitesi, forse dell'ossimoro.
Rispondi

Da: Anonima_SS 18/06/2020 08:06:01
Do ragione a test infinito : le varianti sono estremamente soggettive (metodo di studio, capacità di apprendimento) o totalmente aleatorie (fortuna nelle domande che ti capitano, ad esempio a me è capitata all'orale la tipica domanda "i servizi pubblici locali" e per l'appunto avevo ascoltato da poco la registrazione della lezione di M.B. e ho ripetuto più o meno a memoria quello che ricordavo). 15 giorni prima a quella stessa domanda avrei balbettato.
Avrei comunque vinto il concorso, perché avevo uno stacco di 6 punti con gli altri candidati agli scritti (e il risultato agli scritti è stato merito del mio metodo di studio).
Quindi, dipende, ma passare un concorso con poche ore di studio si può, vincerlo senza che siano passati 10 anni anche.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 18/06/2020 08:07:23
Veramente è proprio il metodi che si usa negli esami universitari per stabilire i crediti.
Viene stabilito che un esame richiede n ore di impegno di cui X di lezioni, Y di laboratori o esercitazioni e Z di... udite udite... studio a casa.
Poi ci sarà quello lento che ci mette il triplo delle ore e il genio a cui basta seguire le lezioni.
Qualsiasi cosa, anche soggettiva e individuale, riconducibile a modelli statistici . Io non so cosa tu comprerai domani, ma so (anzi non lo so io, ma lo sanno le GDO) cosa un milione di persone compreranno domani, con un certo margine.
Se poi una persona su 100 mila si comporta in maniera completamente estranea dalla massa, alla statistica non gliene importa niente. Alcuni modelli statistici addirittura rimuovono in partenza i casi troppo devianti.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 18/06/2020 08:11:55
AnonimaSS tu stai parlando di una singola persona che prova UN concorso. Io sto parlando di aggregare i dati di mille persone che fanno 10 concorsi ciascuno, studiando sodo.
Facendo il paragone con la vita, è come se tu mi chiedessi "a che età morirai" la mia risposta è ovviamente "non lo so (sgratt sgratt)" ma se mi chiedi a che età mediamente muore una persona in questo secolo, la risposta è certa. Io sto parlando di mediamente quanto tempo serve per passare un concorso; questo dato è utile ad esempio per confrontare un concorso EELL con un concorso in magistratura o con un normale esame universitario. Il singolo caso anomalo non ha rilevanza per i grandi numeri.
Rispondi

Da: ac 18/06/2020 08:21:48
@anonima...
qual'e'la registrazione della lezione di m.b.
grazie in anticipo
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 18/06/2020 08:25:25
Aggiungo: se non ti piace la quantificazione in mesi di studio si puo'pensare a un modello simil-universitario "quanti cfu vale un concorso EELL se confrontato con un esame?" oppure inventarsi noi un modello della difficoltà di ogni esame dato da una formula che comprenda (numero di pagine da studiare)*(difficoltà dei contenuti delle pagine stesse)*(pretenziosità media da parte della commissione)*(rischio di domande anomale), ecc ecc
Ripeto sarebbe un modello spannometrico, i casi anomali ci saranno sempre. Ma se una persona è da 6 anni che prova concorsi in Comune e non ne passa uno, secondo me il problema è da ricercarsi nel candidato, non nei concorsi.
Rispondi

Da: link link link 18/06/2020 08:31:09
Io per aver balbettato per metà a una domanda dell' orale, non ho passato un concorso.
Agli scritti ero tra i primi posti, rientravo appunto nei posti messi a concorso.
Quindi il fattore C per alcuni candidati si aggira al 100%, cioè trovano la commissione che non boccia e quindi non è che si vince facile, di più.
Rispondi

Da: Clara1992 18/06/2020 08:35:04
Buongiorno, quindi orientativamente non si può sapere il tempo necessario per preparare il Tuel e se possono capitare domande su fusioni e unioni ?
Grazie ugualmente
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 18/06/2020 08:36:37
Io invece sono passato da bocciare a passare in Lombardia ma in Toscana no, poi vincere in Lombardia e passare le graduatorie in Toscana, poi vincere anche in Toscana.
Chiaro che il fattore C c'è sempre ma bene o male il percorso è stato questo... se fosse completamente aleatorio sarei passato da vincere a bocciare e poi vincere senza alcuna logica.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	17/06/2020 16:34:23
Che poi, l'università, a differenza degli EELL è proprio un "posto STATALE"
Rispondi

Da: Anonima_SS	1 2 - 17/06/2020 16:34:31
@miao miao : diploma e laurea attinente alla sanità (utile zero, quindi). Le differenze tra chi ci mette un anno e due concorsi, come me, e chi ce ne mette 10 sono due : 1) la fortuna, fattore determinante anche quando sei bravissimo perché ti può capitare l'argomento che sai benino o l'argomento che sai benissimo e che hai approfondito 2) la capacità di apprendere veloce e di memorizzare senza bisogno di rileggere lo stesso concetto 10 volte. Questa non si studia, ci si nasce, e senza questa capacità non avrei potuto vincere un concorso lavorando e con una bambina piccola.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 - 17/06/2020 18:10:48
Ripeto, con una trentina di ore la sicurezza di passare non ce l'hai. Ti esce un patrocinio con compartecipazione, una convenzione tra comune e pro loco, un'ordinanza di abbattimento manufatto abusivo e rimessa in pristino, un'aggiudicazione sopra soglia che va oltre il triennio del bilancio con tanto di consegna in via d'urgenza, che ci scrivi? Poi immagino che a Milano cat. C del 2017 con un'unica prova scritta a crocette senza penalità e domande semplici ci sia anche quello passato studiando 10 ore, se ha avuto la fortuna che all'orale gli sono uscite come domande le 3 domande piu' facili del mondo: "l'accesso agli atti; le competenze di sindaco giunta o consiglio; e uno dei reati contro la P.A. che sono facili"
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Da: Certo che	1 - 17/06/2020 18:22:27
uno stipendio da 1.370 a Bologna un po'la cinghia la devi tirare soprattutto se hai famiglia. Va bene il posto statale ma con figli e mutuo non ci vedo tutto questo grande vantaggio.
Rispondi

Da: Anonima_SS	1 2 - 17/06/2020 19:38:35
La sicurezza di passare non ce l'hai neanche studiando 1.000 ore...
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Da: HumptyDumpty Reputazione utente: +41	17/06/2020 19:49:03
Pensa prenderne 1500 nel privato (tanto le cifre medie quelle sono) e ti licenziano a 40 anni. Il problema di Bologna direi che passa in secondo piano
Rispondi

Da: HumptyDumpty Reputazione utente: +41	17/06/2020 19:50:13
I concorsi alle università sono blindati, oltre ad uscire ogni morte di papa, non ci perderei proprio tempo.
Rispondi

Da: precisazione	2 - 17/06/2020 19:58:39
@ HumptyDumpty Ti sbagli, ultimamente ne stanno uscendo un po' e con un po' di posti.
Rispondi

Da: Gaia78	17/06/2020 20:08:11
Concordo con precisazione Ad es l unica di Bologna ha bandito pr 10 posti mentre l unimi recentemente per 9 posti Se non ci sono interni da stabilizzare i giochi per me sono aperti ssimi
Rispondi

Da: In secondo piano...	17/06/2020 20:12:27
In secondo piano se hai la casa di proprietà, altrimenti città come Bologna sono veramente care, l'unica alternativa è farsi un oretta di viaggio e prendere casa fuori dalle zone più richieste.
Rispondi

Da: GinTonic82	17/06/2020 20:18:22
Da: Sandr0kan 1 - 17/06/2020 18.10.48 Ripeto, con una trentina di ore la sicurezza di passare non ce l'hai. Ti esce un patrocinio con compartecipazione, una convenzione tra comune e pro loco, un'ordinanza di abbattimento manufatto abusivo e rimessa in pristino, un'aggiudicazione sopra soglia che va oltre il triennio del bilancio con tanto di consegna in via d'urgenza, che ci scrivi? Io, personalmente, neanche una riga. Mi alzo e vado a farmi un giro x la città 😂
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Da: Luca	17/06/2020 20:19:25
X rileggendo Ti posso chiedere, a conti fatti, tra quattordicesima, indennità e trasporto gratuito, alla fine dell'anno quanto ti rimane di più rispetto a quando lavoravi negli enti locali? Cioè contandoci anche le spese di trasporto, che per un pendolare non sono poche spese, all'incirca quant'è la differenza? Grazie
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Da: miao_miao	17/06/2020 20:21:52
@Anonima_SS grazie per la risposta
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	17/06/2020 20:38:15
Non pensavo che alle Università si guadagnasse così tanto. I concorsi poi sono tantissimi con molti meno candidati rispetto agli enti locali. Non capisco chi afferma il contrario.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 - 17/06/2020 20:49:56
Oddio, giocando in difesa come ho fatto io, cioè tralasciando gli argomenti top che tanto sapevo e facendomi il mazzo sui lati della gaussiana delle domande papabili, cioè utilizzando il tempo x studiare le cose improbabili x non farmi fregare su niente, ero arrivato a un livello tale che agli scritti non sarei potuto andar fuori (a meno che non facessero un concorso tipo cecina dove sono passati in 3) mentre all'orale avrei proprio dovuto beccare la domanda killer. Ma tipo del codice dei contratti ero andato a studiarmi (rigorosamente sul codice) anche gli articoli più improbabili, del tuel mi feci anche la seconda parte del dissesto quella incomprensibile ecc. Era il MIO concorso e ci sono andato con le mutande di acciaio ma mi sono fatto un gran culo, altro che 30 ore
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	17/06/2020 20:52:56
Università secondo me va distinto il concorso x n posti da amministrativo con quelli per un posto di esperto di antani nel laboratorio tal dei tali .... in questo secondo caso magari ci è un dottorando che già ricopre quel ruolo in quel laboratorio e qui di è senz'altro "più bravo di voi" a fare le prove del concorso
Rispondi

Da: Clara1992	17/06/2020 21:58:20
sera a tutti, Mi piacerebbe chiedervi, nella preparazione del Tuel possono capitare domande allo scritto ( profilo istruttore amministrativo C) su provincia e fusioni e unioni ? Grazie per la gentilezza Voi quanto avete impiegato a preparare il Tuel?
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	1 2 - 17/06/2020 22:06:31
Secondo me questo discorso su ci vogliono tot mesi per preparare il concorso, tot settimane per imparare la legge x non sta né in cielo né in terra. Non esistono tempi certi, dipende dalla persona, dalla preparazione, dal concorso, dai candidati, dall'ente che bandisce. Si rischia di fare solo disinformazione e dare false illusioni a chi è in cerca di un lavoro.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	17/06/2020 22:13:12
Secondo me questo discorso su ci vogliono tot mesi per preparare il concorso, tot settimane per imparare la legge x non sta né in cielo né in terra. Non esistono tempi certi, dipende dalla persona, dalla preparazione, dal concorso, dai candidati, dall'ente che bandisce. Si rischia di fare solo disinformazione e dare false illusioni a chi è in cerca di un lavoro. =================================== pero' spannometricamente un'ordine di grandezza si puo' dare: del tipo servono tot anni di studio (quanti?) per passare Magistratura, tot mesi per passare le graduatorie, ecc Mediamente secondo me con 4 mesi di studio serio, anche lavorando, ma sacrificando il sabato e la domenica, si passano le graduatorie. Dopo 1 anno di studio si vincono i concorsi; dopodiche', se si punta all'ente "sotto casa" si comincia a giocare in difesa cioè a studiare tutto cio' che generalmente non esce mai, qualora esca, si vuole essere sicuri di saperlo ugualmente. In ogni caso dopo 1 anno si dovrebbe padroneggiare il programma in maniera tale da riuscire a fare collegamenti e l'orale dovrebbe diventare una chiaccherata.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	2 2 - 17/06/2020 22:32:29
Conosco persone che tentano concorsi da 10 anni senza passarne mezzo e altre diventati magistrati al primo tentativo. Un discorso sui tempi non ha assolutamente senso.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 - 17/06/2020 22:43:20
vabbeh, anch'io conosco persone che hanno vissuto 105 anni e, purtroppo, bambini nati morti. ciò nonostante parlare di durata di vita media nel 2019 (per confrontarla con quella del medioevo ad esempio) ha senso eccome. con tutti i correttivi del caso (anni in cui ci sono state pestilenze ecc) Non puoi, con la scusa dell'uno su centomila che si comporta in maniera anomala, invalidare qualsiasi statistica. Perché altrimenti potresti curarti con l'acqua santa visto che uno su un miliardo guarisce anche con quella o, viceversa, non curarti col farmaco giusto perché uno su un milione muore per gli effetti collaterali.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	3 1 - 18/06/2020 00:13:38
E' un paragone che non regge. Non può essere messa sulla stesso piano la scienza, per la quale si applica un metodo detto appunto scientifico, cioè oggettivo e verificabile empiricamente, allo studio, che è all'esatto opposto, che consiste in un metodo soggettivo e individuale. Sei entrato nel campo dell'antitesi, forse dell'ossimoro.
Rispondi

Da: Anonima_SS	18/06/2020 08:06:01
Do ragione a test infinito : le varianti sono estremamente soggettive (metodo di studio, capacità di apprendimento) o totalmente aleatorie (fortuna nelle domande che ti capitano, ad esempio a me è capitata all'orale la tipica domanda "i servizi pubblici locali" e per l'appunto avevo ascoltato da poco la registrazione della lezione di M.B. e ho ripetuto più o meno a memoria quello che ricordavo). 15 giorni prima a quella stessa domanda avrei balbettato. Avrei comunque vinto il concorso, perché avevo uno stacco di 6 punti con gli altri candidati agli scritti (e il risultato agli scritti è stato merito del mio metodo di studio). Quindi, dipende, ma passare un concorso con poche ore di studio si può, vincerlo senza che siano passati 10 anni anche.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	18/06/2020 08:07:23
Veramente è proprio il metodi che si usa negli esami universitari per stabilire i crediti. Viene stabilito che un esame richiede n ore di impegno di cui X di lezioni, Y di laboratori o esercitazioni e Z di... udite udite... studio a casa. Poi ci sarà quello lento che ci mette il triplo delle ore e il genio a cui basta seguire le lezioni. Qualsiasi cosa, anche soggettiva e individuale, riconducibile a modelli statistici . Io non so cosa tu comprerai domani, ma so (anzi non lo so io, ma lo sanno le GDO) cosa un milione di persone compreranno domani, con un certo margine. Se poi una persona su 100 mila si comporta in maniera completamente estranea dalla massa, alla statistica non gliene importa niente. Alcuni modelli statistici addirittura rimuovono in partenza i casi troppo devianti.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	18/06/2020 08:11:55
AnonimaSS tu stai parlando di una singola persona che prova UN concorso. Io sto parlando di aggregare i dati di mille persone che fanno 10 concorsi ciascuno, studiando sodo. Facendo il paragone con la vita, è come se tu mi chiedessi "a che età morirai" la mia risposta è ovviamente "non lo so (sgratt sgratt)" ma se mi chiedi a che età mediamente muore una persona in questo secolo, la risposta è certa. Io sto parlando di mediamente quanto tempo serve per passare un concorso; questo dato è utile ad esempio per confrontare un concorso EELL con un concorso in magistratura o con un normale esame universitario. Il singolo caso anomalo non ha rilevanza per i grandi numeri.
Rispondi

Da: ac	18/06/2020 08:21:48
@anonima... qual'e'la registrazione della lezione di m.b. grazie in anticipo
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	18/06/2020 08:25:25
Aggiungo: se non ti piace la quantificazione in mesi di studio si puo'pensare a un modello simil-universitario "quanti cfu vale un concorso EELL se confrontato con un esame?" oppure inventarsi noi un modello della difficoltà di ogni esame dato da una formula che comprenda (numero di pagine da studiare)(difficoltà dei contenuti delle pagine stesse)(pretenziosità media da parte della commissione)*(rischio di domande anomale), ecc ecc Ripeto sarebbe un modello spannometrico, i casi anomali ci saranno sempre. Ma se una persona è da 6 anni che prova concorsi in Comune e non ne passa uno, secondo me il problema è da ricercarsi nel candidato, non nei concorsi.
Rispondi

Da: link link link	18/06/2020 08:31:09
Io per aver balbettato per metà a una domanda dell' orale, non ho passato un concorso. Agli scritti ero tra i primi posti, rientravo appunto nei posti messi a concorso. Quindi il fattore C per alcuni candidati si aggira al 100%, cioè trovano la commissione che non boccia e quindi non è che si vince facile, di più.
Rispondi

Da: Clara1992	18/06/2020 08:35:04
Buongiorno, quindi orientativamente non si può sapere il tempo necessario per preparare il Tuel e se possono capitare domande su fusioni e unioni ? Grazie ugualmente
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	18/06/2020 08:36:37
Io invece sono passato da bocciare a passare in Lombardia ma in Toscana no, poi vincere in Lombardia e passare le graduatorie in Toscana, poi vincere anche in Toscana. Chiaro che il fattore C c'è sempre ma bene o male il percorso è stato questo... se fosse completamente aleatorio sarei passato da vincere a bocciare e poi vincere senza alcuna logica.
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