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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Durbans5 1 - 11/02/2024 19:16:43
Sandrokan il cavillo legale si trova sempre ma perché nel privato li danno?
E comunque a casa spendo di gas, luce e acqua: anche in questo caso quindi il buono pasto avrebbe un senso
Rispondi

Da: Ma davvero 1 - 11/02/2024 19:18:00
Hai citato un contratto vecchissimo, del 2000.
In quello attuale si tratta dell'art. 35.

Possono usufruire della mensa o percepire il buono pasto sostitutivo i dipendenti che prestino attività lavorativa al mattino con prosecuzione nelle ore pomeridiane o, alternativamente, al pomeriggio con prosecuzione nelle ore serali, oppure nelle ore serali con prosecuzione notturna, con una pausa non inferiore a trenta minuti; e', in ogni caso, esclusa la possibilità di riconoscere, su base giornaliera, più di un buono pasto. La medesima disciplina si applica anche nei casi di attività per prestazioni di lavoro straordinario o per recupero. Il pasto va consumato al di fuori dell'orario di servizio.

Il presente articolo disapplica e sostituisce gli artt. 45 e 46 del CCNL del 14.09.2000 e l'art. 13 del CCNL del 9.05.2006.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 4 1 - 11/02/2024 20:15:04
Durban5: nel preevatoh possono anche darti 10 mila euro al mese di superminimo non assorbibile, l'autista che ti viene a prendere a casa e una Escort (non la Ford) pagata dall'azienda, mica è danno erariale.
Nel pubblico devono attenersi al CCNL e al massimo qualcosa in piu' che pesca del decentrato (ma che toglie in pratica agli altri) altrimenti è danno erariale.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 2 1 - 11/02/2024 20:56:49
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +91 11/02/2024 20:15:04

...e una Escort (non la Ford) pagata dall'azienda...
.......................................................

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Rispondi

Da: Mah.... 12/02/2024 06:58:09
https://www.iltirreno.it/toscana/2024/02/11/news/toscana-il-posto-fisso-non-attira-piu-in-tanti-dicono-no-i-motivi-dietro-la-scelta-1.100471291

Capisco un ingegnere informatico ma pure i ragionieri adesso...
Rispondi

Da: Mah.... 12/02/2024 07:00:25
"Assistiamo a un'inversione di tendenza rispetto agli anni scorsi e molti scelgono il privato - spiega - Più di tutto pesa la rigidità degli stipendi del pubblico impiego che non attrae o trattiene i migliori talenti, offrendo condizioni migliori di quelle che potrebbero ottenere nel privato. Un professionista che guadagna 1.200 euro al mese, se trova qualcosa di meglio nel privato, se ne va. A questo, poi, si aggiungono anche le scarse possibilità di fare carriera�». Ormai è una vera e propria emorragia tant'è che le difficoltà più grandi si sono registrate per i progetti legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza"

Nel mio comune sta succedendo proprio questo
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Da: durbans5 1 - 12/02/2024 08:27:29
Un giovane magari laureato appena uscito dall'università perché mai dovrebbe scegliere di fare concorsi per un posto pubblico?
Stipendio molto inferiore, possibilità di carriera molto inferiore, stimoli molto inferiori, ecc ecc

Il discorso può cambiare dopo i 40-45 anni
Rispondi

Da: GinTonic82 12/02/2024 08:50:47
Da: Ma davvero 10/02/2024 15:23:46
Lo smart working è stata una grandissima conquista ed una prima vera modernizzazione del settore pubblico. Purtroppo c'è voluta una pandemia per capirlo.
Certo ognuno è libero di fare ciò che vuole e anche di rinunciare al lavoro agile ma lo trovo un azzardo. Con lo smart guadagna anche l'amministrazione: meno postazioni, meno spese per luce e riscaldamento, meno straordinari e nessun buono pasto. A fine anno, a livello generale sono milioni di euro risparmiati: per questo gli enti nazionali sono molto più favorevoli a concedere lo smart, rispetto a quelli locali. Se nel comunello fanno smart in 5 anziché in 6 non cambia nulla, negli enti nazionali con 10 mila dipendenti, sono un bel po' di soldini che ti ritrovi in cassa.
__
Si però per il dipendente può diventare un costo: non ho diritto al buono pasto (quindi mangio a casa o cmq non lo posso usare per la spesa); lavorando da casa devo accendere riscaldamento / condizionatore (che altrimenti sarebbe spento per chi vive solo e lascia quindi casa vuota); consumo più elettricità ecc. L'unica cosa su cui potrei risparmiare sarebbero i costi di trasporto ma solo per chi usa l'auto o usa i mezzi pubblici SOLO per recarsi al lavoro (io ad esempio se lavorassi in smart working l'abbonamento urbano me lo farei cmq per girare per girare per i cazzi miei quindi di fatto avrei solo svantaggi). Inoltre ho visto che lo smart working tende ad "imbruttire".. ti svacchi, stai tutto il gg in casa in pigiama, hai il frigo a portata di mano, non hai relazioni umane ecc ecc. No, per me sarebbe deleterio ma capisco chi lo apprezzi, sopratt chi ha figli.
Rispondi

Da: durbans5 12/02/2024 09:09:22
@GinTonic
Piccolo dettaglio: lo smart working è su base volontaria (e credo lo sarà sempre).
Se non lo vuoi fare, vai in ufficio.
Rispondi

Da: durbans5 12/02/2024 10:21:07
C'è voluta una pandemia con milioni di morti per "accorgersi" che milioni di persone potevano lavorare in smart working senza sostanziali differenze con il lavoro in ufficio. La classe dirigente , sia nel pubblico che nel privato, ha fatto una pessima figura per non accorgersi che si poteva lavorare in smart working anche prima della pandemia. Mi ricordo un dirigente del privato, due anni prima del covid, a cui chiedemmo "ma per lo smart working?" risposta: "ehhh, è difficile da organizzare, non so quando potremmo farlo". Due anni dopo tutta l'azienda lavorava da casa. Imbarazzante .

Ora che la pandemia è passata, soprattutto nel pubblico, lo smart working è visto in modo sospetto e cercano di limitarlo il più possibile.
Già il fatto che esista una legge che imponga la "prevalenza in presenza". Perché? E' chiaro che non si fidano.

Se venisse diffuso in modo corretto e responsabile porterebbe solo vantaggi, sia al dipendente che agli enti.

Rispondi

Da: durbans5 12/02/2024 13:52:11
Poi c'è questo tema "Uffici vuoti per smart working: ecco perché per le banche è un problema. Da 160 miliardi di dollari"

https://www.repubblica.it/economia/rubriche/eurobarometro/2024/02/12/news/uffici_vuoti_per_smart_working_ecco_perche_per_le_banche_e_un_problema_da_160_miliardi_di_dollari-422112789/?ref=RHLF-BG-P10-S1-T1
Rispondi

Da: X Sandrokan 12/02/2024 15:34:22
A parte i vari concorsi negli enti locali che sto seguendo, mi sono iscritto al concorso per L'agenzia industrie difesa.

I dipendenti di tale agenzia sono a tutti gli effetti dipendenti pubblici ma mi sorge un dubbio. Mettiamo il caso dovesse chiudere uno stabilimento, cosa accadrebbe agli operai ? Inoltre, è possibile una ceditura di uno stabilimento ad una azienda privata in futuro ?
Rispondi

Da: Ma davvero 12/02/2024 16:00:48
Si però per il dipendente può diventare un costo: non ho diritto al buono pasto (quindi mangio a casa o cmq non lo posso usare per la spesa); lavorando da casa devo accendere riscaldamento / condizionatore (che altrimenti sarebbe spento per chi vive solo e lascia quindi casa vuota); consumo più elettricità ecc.
...
Io per andare a lavoro, tra andata e ritorno ci metto 3 ore.
Sicuramente spendo di più di luce, gas, non ho nessun beneficio economico (avendo l'abbonamento ai mezzi non risparmio nulla sul trasporto) ma quando sono in smart, risparmio 3 ore di vita.
Almeno per me, fa una differenza enorme.

Già il fatto che esista una legge che imponga la "prevalenza in presenza". Perché? E' chiaro che non si fidano.
...
La norma sulla prevalenza in presenza fu voluta da Brunetta, le cui idee sono a tutti note.

Ormai è una vera e propria emorragia tant'è che le difficoltà più grandi si sono registrate per i progetti legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza"
...
In questo caso c'è stata la genialata di fare concorsi a tempo determinato, che sono stati un flop.
Vedrete anche il concorso Upp (se resta a TD) seguirà la stessa sorte.
Non si trova personale a tempo indeterminato, figurarsi con contratto a 3 anni...
Rispondi

Da: GinTonic82 12/02/2024 17:16:03
Io per andare a lavoro, tra andata e ritorno ci metto 3 ore.
Sicuramente spendo di più di luce, gas, non ho nessun beneficio economico (avendo l'abbonamento ai mezzi non risparmio nulla sul trasporto) ma quando sono in smart, risparmio 3 ore di vita.
Almeno per me, fa una differenza enorme.
__
Infatti lo smart working va a "gusto personale", io se proprio dovessi farlo, lo farei un gg a settimana (o lunedi o venerdi) ma 5 gg mai. Ma, ripeto, sono scelte personali dovute sicuramente anche al tempo che ci si mette per raggiungere il posto di lavoro. Lo sceglierei invece subito se, nei gironi di smart, mi permettessero di gestire l'orario delle 06 ore come meglio credo (esempio: 10 - 16) ma è, ovviamente, impossibile.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 - 12/02/2024 18:24:40
Per chi si chiede perché lo smartworking lo danno più volentieri nel preevatoh piuttosto che pubblico.
Nel privato prima di tutto il DDL si sceglie i suoi dipendenti;
poi nel privato se uno non produce lo sbattono fuori a pedate nel sedere. Sì, anche se sei a tempo indeterminato ti trasferiscono a 400 km da casa e ti obbligano alle dimissioni. Quindi la gente, in lavoro agile, pedala eccome.
Nel pubblico purtroppo conosco tanta, troppa gente, che non ci dorme la notte per cercare di non fare una mazza e rifilare quel poco lavoro che ha e i dirigenti sono disperati perché le armi nelle loro mani sono poco o nulle.
Quantomeno se un dipendente pigro è costretto a stare in ufficio, piuttosto che morire di noia qualcosa fa; mentre se è a casa è libero di guardare la TV, stirare, fare bricolage o trombare con la moglie o marito, magari installando un dongle fisico o un utility software che simula il movimento a casaccio del mouse ogni 2 minuti tanto per non far scattare eventuali timeout.
Peggio ancora, ai dipendenti furbi, concedere il lavoro agile a giorni alterni: so di dipendenti che il giorno in presenza facevano perfino straordinario ma senza consegnare parte di cio' che avevano fatto. Il giorno del lavoro agile, 10 minuti prima della fine della giornata lavorativa senza aver fatto una mazza, spedivano il lavoro fatto il giorno prima in ufficio spacciandolo per il lavoro della mattina.
Il lavoro agile è un ottimo strumento, così come puo' essere il lavorare per obiettivi senza badge e senza orario fisso e le "ferie illimitate", ma non è per tutti. Può essere concesso a una parte dei dipendenti dandogli del lavoro tipizzato e facilmente quantificabile (ad esempio un tot di pratiche tutte uguali), altrimenti finisce che i furbi ci sguazzano e quelli coscienziosi si ritrovano a lavorare molto di più.
Ho fatto l'esempio delle ferie illimitate.
Hanno adottato questa filosofia alcune aziende private. Come è andata a finire? Che la gente ne faceva meno del numero previsto quando erano limitate. Perché tanto si sa: "sono illimitate, ma poi, ma poi, ma poi...." allora meglio averne un numero limitato ma che nessuno abbia da ridire nulla.
E' un po' come i giga illimitati in 5G: io ho un piano telefonico con 200 giga LIMITATI. Sono andato a guardarmi i piani con giga illimitati e ci sono un sacco di limiti di fair use tra cui un operatore considerava unfair use il superamento di 150 giga... ma allora che c...o di giga illimitati sono?
Riguardo al consumo di gas e luce... ma via, quanto sarà mai...
Anche dovendo prendere il caso del dipendente che va a lavorare in autobus e che farebbe comunque l'abbonamento all'autobus (pochi casi sul totale dei lavoratori), volete mettere la comodità di svegliarsi alle 7.25, alle 7.30 connettersi ancora in pigiama, poi dopo un'oretta, zitti zitti, fare la doccia e vestirsi?
E per il buono pasto: il buono pasto te lo danno perché sei costretto a mangiare al bar! se così non fosse dovrebbero dartelo anche nei giorni corti in cui mangi a casa, infatti ovviamente non te lo danno.
Che buono pasto dovrebbero darti se mangi a casa?
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 1 - 12/02/2024 19:43:04
...quantomeno se un dipendente pigro è costretto a stare in ufficio, piuttosto che morire di noia qualcosa fa; mentre se è a casa è libero di guardare la TV, stirare, fare bricolage o trombare con la moglie o marito...
----------------------------------------------------------------------------------
Ok, ma entrambi devono essere in SW gli stessi giorni

ahahahahahahahahahahahahahahahha

Rispondi

Da: xme 1 1 - 12/02/2024 20:46:09
ma sandokan ma questi pistolotti? Il dono della sintesi no?
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 - 12/02/2024 20:53:45
Va bene, allora vi dico un'altra cosa ben sintetizzata: posto di lavoro nel privato con smart working al 100%.
Anziché 100 italiani assumo 100 rumeni o albanesi che sanno l'Italiano e lavorano dall'estero.
Occhio. Da far lavorare TU da casa a far lavorare uno straniero da casa sua il passo è breve.
Lo stanno già facendo i call center. Se volete salvare posti di lavoro richiedete sempre un consulente che risponda dall'Italia o dall'UE. Anche se vi fanno attendere di più o vi obbligano a parlarci in inglese. Non è razzismo, è patriottismo.
Ricordo che ad una compagnia aerea dissi "voglio parlare con un consulente dall'UE", l'interlocutore con aria di sfida mi disse "se vuole sì, ma è solo in inglese" "me lo passi lostesso, ci parlo in inglese"
Rispondi

Da: miiiiiiiii.. 12/02/2024 21:15:47
sandokan
il lavoro non è solo call center
Rispondi

Da: durbans5 12/02/2024 21:29:35
"Peggio ancora, ai dipendenti furbi, concedere il lavoro agile a giorni alterni: so di dipendenti che il giorno in presenza facevano perfino straordinario ma senza consegnare parte di cio' che avevano fatto. Il giorno del lavoro agile, 10 minuti prima della fine della giornata lavorativa senza aver fatto una mazza, spedivano il lavoro fatto il giorno prima in ufficio spacciandolo per il lavoro della mattina."

Questo meccanismo sarebbe perfettamente accettabile in un sistema basato su obiettivi: io ti do un obiettivo da fare in una settimana, se tu lo fai in un giorno e 4 non fai niente, sei bravo te. Nel privato l'ho fatto tantissime volte. Non conta il tempo nel quale fai una cosa, ma il tempo CONTRATTATO per fare una cosa.
Esempio (nel privato): cliente chiede una modifica software, io dico al mio responsabile che servono 5 giorni/persona, la mia azienda chiede al cliente 8 giorni / persona, io faccio il lavoro in 3 giorni / persona e i restanti 2 posso fare altro o non fare nulla

giorno/persona= 1 giornata lavorativa di una persona (in informatica le tariffe erano sui 300/400 euro)

Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 13/02/2024 05:25:01
Si ma lo smart working a giorni alterni di fatto è un lavoro per obiettivi a giorni alterni. Ecco che allora l'impiegato produce nel giorno di lavoro "a orario" ma consegna il lavoro nel giorno "a obiettivi".
Il lavoro per obiettivi poi è un'arma a doppio taglio. Nel lavoro a orario ci sono voluti anni di lotte sindacali per ottenere le 40 ore settimanali. In quello per obiettivi, gli obiettivi li decide unilateralmente il datore di lavoro e finisce che ti sfonda e di ore settimanali ne lavori 80. Funziona solo in un mercato con abbastanza offerta di lavoro e poca disoccupazione, dove se il datore di lavoro è troppo rapace, semplicemente il dipendente cambia lavoro
Rispondi

Da: Ahahahah O 1 1 - 13/02/2024 08:11:38
Quando disquisite, voi impiegatucci pubblici, dell'utilità del LAVOROH AGGILEH mi fate ghignare.
Non fate un cazzo in UFFIGIO, figuriamoci a casina con A'MUGLIERA.

Rispondi

Da: durbans5 13/02/2024 08:32:01
Sandrokan,
non è possibile generalizzare.
Nel mio caso lavorare in ufficio o lavorare da casa non cambia niente, il lavoro va sempre per "task". In ufficio devo fare dei task , a casa devo fare dei task.
Se non li faccio prima o poi qualcuno si lamenta.
Il fatto che sia in ufficio o a casa non cambia assolutamente niente.
Rispondi

Da: PTPE 1 - 13/02/2024 20:33:45
Cmq volevo dire che vi seguo da tempo e che sono quasi sempre d'accordo con Sandr0kan e GinTonic82.
Rispondi

Da: Ex Asp. Imp. C ora Funzionario 2 - 13/02/2024 21:14:51
Volevo comunicare agli amici del forum che grazie ai loro consigli da Ottobre 2021 che sono entrato nella PA (da idoneo) dal primo aprile sarò assunto come Ragioniere capo di un comune.

Grazie mille per i preziosi consigli in questi anni
Rispondi

Da: ex Centrale di Committenza 13/02/2024 21:33:28
Da: Ex Asp. Imp. C ora Funzionario 13/02/2024 21:14:51
Volevo comunicare agli amici del forum che grazie ai loro consigli da Ottobre 2021 che sono entrato nella PA (da idoneo) dal primo aprile sarò assunto come Ragioniere capo di un comune.

Grazie mille per i preziosi consigli in questi anni
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Complimenti, hai fatto la scelta giusta!
Rispondi

Da: PREEVATOH 13/02/2024 22:26:13
Volevo comunicare che dopo anni da ragioniere capo in un ente locale, grazie ai consigli del forum, finalmente ho accettato un posto nel PREEVATOH.

Mi han fatto un biennale a 200 euro al mese + provvigioni e Smart Working.
Rispondi

Da: Ma davvero 1 - 14/02/2024 06:29:35
Il fatto che sia in ufficio o a casa non cambia assolutamente niente.
...
Stessa cosa per me.
Devo fare un tot pratiche e adempimenti. Farli a casa o in ufficio è esattamente la stessa cosa.
Il vero cambiamento si avrà quando la scelta se andare in ufficio o restare in agile sarà demandata al dipendente, con piena equiparazione dei due metodi di lavoro.
Tra l'altro, lo smart working generalizzato, è l'unico modo per far sì che gli uffici del nord siano coperti da personale, dato che con lo stipendio che c'è moltissimi rinunciano alle assegnazioni (basta vedere cosa è successo agli ultimi concorsi nazionali).
Rispondi

Da: durbans5 1 - 14/02/2024 08:40:17
@Ma davvero
Sono perfettamente d'accordo.

Lo smart working generalizzato ha solo vantaggi, probabilmente ci vorranno due o tre generazioni di classe dirigente / politica per capirlo ... oppure qualche altra pandemia (speriamo di no!)
Rispondi

Da: GinTonic82 14/02/2024 14:09:44
Da: PTPE 1 - 13/02/2024 20:33:45
Cmq volevo dire che vi seguo da tempo e che sono quasi sempre d'accordo con Sandr0kan e GinTonic82.
__
Grazie :D
Rispondi

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Da: Durbans5	1 - 11/02/2024 19:16:43
Sandrokan il cavillo legale si trova sempre ma perché nel privato li danno? E comunque a casa spendo di gas, luce e acqua: anche in questo caso quindi il buono pasto avrebbe un senso
Rispondi

Da: Ma davvero	1 - 11/02/2024 19:18:00
Hai citato un contratto vecchissimo, del 2000. In quello attuale si tratta dell'art. 35. Possono usufruire della mensa o percepire il buono pasto sostitutivo i dipendenti che prestino attività lavorativa al mattino con prosecuzione nelle ore pomeridiane o, alternativamente, al pomeriggio con prosecuzione nelle ore serali, oppure nelle ore serali con prosecuzione notturna, con una pausa non inferiore a trenta minuti; e', in ogni caso, esclusa la possibilità di riconoscere, su base giornaliera, più di un buono pasto. La medesima disciplina si applica anche nei casi di attività per prestazioni di lavoro straordinario o per recupero. Il pasto va consumato al di fuori dell'orario di servizio. Il presente articolo disapplica e sostituisce gli artt. 45 e 46 del CCNL del 14.09.2000 e l'art. 13 del CCNL del 9.05.2006.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	4 1 - 11/02/2024 20:15:04
Durban5: nel preevatoh possono anche darti 10 mila euro al mese di superminimo non assorbibile, l'autista che ti viene a prendere a casa e una Escort (non la Ford) pagata dall'azienda, mica è danno erariale. Nel pubblico devono attenersi al CCNL e al massimo qualcosa in piu' che pesca del decentrato (ma che toglie in pratica agli altri) altrimenti è danno erariale.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza	2 1 - 11/02/2024 20:56:49
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +91 11/02/2024 20:15:04 ...e una Escort (non la Ford) pagata dall'azienda... ....................................................... ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Rispondi

Da: Mah....	12/02/2024 06:58:09
https://www.iltirreno.it/toscana/2024/02/11/news/toscana-il-posto-fisso-non-attira-piu-in-tanti-dicono-no-i-motivi-dietro-la-scelta-1.100471291 Capisco un ingegnere informatico ma pure i ragionieri adesso...
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Da: Mah....	12/02/2024 07:00:25
"Assistiamo a un'inversione di tendenza rispetto agli anni scorsi e molti scelgono il privato - spiega - Più di tutto pesa la rigidità degli stipendi del pubblico impiego che non attrae o trattiene i migliori talenti, offrendo condizioni migliori di quelle che potrebbero ottenere nel privato. Un professionista che guadagna 1.200 euro al mese, se trova qualcosa di meglio nel privato, se ne va. A questo, poi, si aggiungono anche le scarse possibilità di fare carriera�». Ormai è una vera e propria emorragia tant'è che le difficoltà più grandi si sono registrate per i progetti legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza" Nel mio comune sta succedendo proprio questo
Rispondi

Da: durbans5	1 - 12/02/2024 08:27:29
Un giovane magari laureato appena uscito dall'università perché mai dovrebbe scegliere di fare concorsi per un posto pubblico? Stipendio molto inferiore, possibilità di carriera molto inferiore, stimoli molto inferiori, ecc ecc Il discorso può cambiare dopo i 40-45 anni
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Da: GinTonic82	12/02/2024 08:50:47
Da: Ma davvero 10/02/2024 15:23:46 Lo smart working è stata una grandissima conquista ed una prima vera modernizzazione del settore pubblico. Purtroppo c'è voluta una pandemia per capirlo. Certo ognuno è libero di fare ciò che vuole e anche di rinunciare al lavoro agile ma lo trovo un azzardo. Con lo smart guadagna anche l'amministrazione: meno postazioni, meno spese per luce e riscaldamento, meno straordinari e nessun buono pasto. A fine anno, a livello generale sono milioni di euro risparmiati: per questo gli enti nazionali sono molto più favorevoli a concedere lo smart, rispetto a quelli locali. Se nel comunello fanno smart in 5 anziché in 6 non cambia nulla, negli enti nazionali con 10 mila dipendenti, sono un bel po' di soldini che ti ritrovi in cassa. __ Si però per il dipendente può diventare un costo: non ho diritto al buono pasto (quindi mangio a casa o cmq non lo posso usare per la spesa); lavorando da casa devo accendere riscaldamento / condizionatore (che altrimenti sarebbe spento per chi vive solo e lascia quindi casa vuota); consumo più elettricità ecc. L'unica cosa su cui potrei risparmiare sarebbero i costi di trasporto ma solo per chi usa l'auto o usa i mezzi pubblici SOLO per recarsi al lavoro (io ad esempio se lavorassi in smart working l'abbonamento urbano me lo farei cmq per girare per girare per i cazzi miei quindi di fatto avrei solo svantaggi). Inoltre ho visto che lo smart working tende ad "imbruttire".. ti svacchi, stai tutto il gg in casa in pigiama, hai il frigo a portata di mano, non hai relazioni umane ecc ecc. No, per me sarebbe deleterio ma capisco chi lo apprezzi, sopratt chi ha figli.
Rispondi

Da: durbans5	12/02/2024 09:09:22
@GinTonic Piccolo dettaglio: lo smart working è su base volontaria (e credo lo sarà sempre). Se non lo vuoi fare, vai in ufficio.
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Da: durbans5	12/02/2024 10:21:07
C'è voluta una pandemia con milioni di morti per "accorgersi" che milioni di persone potevano lavorare in smart working senza sostanziali differenze con il lavoro in ufficio. La classe dirigente , sia nel pubblico che nel privato, ha fatto una pessima figura per non accorgersi che si poteva lavorare in smart working anche prima della pandemia. Mi ricordo un dirigente del privato, due anni prima del covid, a cui chiedemmo "ma per lo smart working?" risposta: "ehhh, è difficile da organizzare, non so quando potremmo farlo". Due anni dopo tutta l'azienda lavorava da casa. Imbarazzante . Ora che la pandemia è passata, soprattutto nel pubblico, lo smart working è visto in modo sospetto e cercano di limitarlo il più possibile. Già il fatto che esista una legge che imponga la "prevalenza in presenza". Perché? E' chiaro che non si fidano. Se venisse diffuso in modo corretto e responsabile porterebbe solo vantaggi, sia al dipendente che agli enti.
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Da: durbans5	12/02/2024 13:52:11
Poi c'è questo tema "Uffici vuoti per smart working: ecco perché per le banche è un problema. Da 160 miliardi di dollari" https://www.repubblica.it/economia/rubriche/eurobarometro/2024/02/12/news/uffici_vuoti_per_smart_working_ecco_perche_per_le_banche_e_un_problema_da_160_miliardi_di_dollari-422112789/?ref=RHLF-BG-P10-S1-T1
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Da: X Sandrokan	12/02/2024 15:34:22
A parte i vari concorsi negli enti locali che sto seguendo, mi sono iscritto al concorso per L'agenzia industrie difesa. I dipendenti di tale agenzia sono a tutti gli effetti dipendenti pubblici ma mi sorge un dubbio. Mettiamo il caso dovesse chiudere uno stabilimento, cosa accadrebbe agli operai ? Inoltre, è possibile una ceditura di uno stabilimento ad una azienda privata in futuro ?
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Da: Ma davvero	12/02/2024 16:00:48
Si però per il dipendente può diventare un costo: non ho diritto al buono pasto (quindi mangio a casa o cmq non lo posso usare per la spesa); lavorando da casa devo accendere riscaldamento / condizionatore (che altrimenti sarebbe spento per chi vive solo e lascia quindi casa vuota); consumo più elettricità ecc. ... Io per andare a lavoro, tra andata e ritorno ci metto 3 ore. Sicuramente spendo di più di luce, gas, non ho nessun beneficio economico (avendo l'abbonamento ai mezzi non risparmio nulla sul trasporto) ma quando sono in smart, risparmio 3 ore di vita. Almeno per me, fa una differenza enorme. Già il fatto che esista una legge che imponga la "prevalenza in presenza". Perché? E' chiaro che non si fidano. ... La norma sulla prevalenza in presenza fu voluta da Brunetta, le cui idee sono a tutti note. Ormai è una vera e propria emorragia tant'è che le difficoltà più grandi si sono registrate per i progetti legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza" ... In questo caso c'è stata la genialata di fare concorsi a tempo determinato, che sono stati un flop. Vedrete anche il concorso Upp (se resta a TD) seguirà la stessa sorte. Non si trova personale a tempo indeterminato, figurarsi con contratto a 3 anni...
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Da: GinTonic82	12/02/2024 17:16:03
Io per andare a lavoro, tra andata e ritorno ci metto 3 ore. Sicuramente spendo di più di luce, gas, non ho nessun beneficio economico (avendo l'abbonamento ai mezzi non risparmio nulla sul trasporto) ma quando sono in smart, risparmio 3 ore di vita. Almeno per me, fa una differenza enorme. __ Infatti lo smart working va a "gusto personale", io se proprio dovessi farlo, lo farei un gg a settimana (o lunedi o venerdi) ma 5 gg mai. Ma, ripeto, sono scelte personali dovute sicuramente anche al tempo che ci si mette per raggiungere il posto di lavoro. Lo sceglierei invece subito se, nei gironi di smart, mi permettessero di gestire l'orario delle 06 ore come meglio credo (esempio: 10 - 16) ma è, ovviamente, impossibile.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 - 12/02/2024 18:24:40
Per chi si chiede perché lo smartworking lo danno più volentieri nel preevatoh piuttosto che pubblico. Nel privato prima di tutto il DDL si sceglie i suoi dipendenti; poi nel privato se uno non produce lo sbattono fuori a pedate nel sedere. Sì, anche se sei a tempo indeterminato ti trasferiscono a 400 km da casa e ti obbligano alle dimissioni. Quindi la gente, in lavoro agile, pedala eccome. Nel pubblico purtroppo conosco tanta, troppa gente, che non ci dorme la notte per cercare di non fare una mazza e rifilare quel poco lavoro che ha e i dirigenti sono disperati perché le armi nelle loro mani sono poco o nulle. Quantomeno se un dipendente pigro è costretto a stare in ufficio, piuttosto che morire di noia qualcosa fa; mentre se è a casa è libero di guardare la TV, stirare, fare bricolage o trombare con la moglie o marito, magari installando un dongle fisico o un utility software che simula il movimento a casaccio del mouse ogni 2 minuti tanto per non far scattare eventuali timeout. Peggio ancora, ai dipendenti furbi, concedere il lavoro agile a giorni alterni: so di dipendenti che il giorno in presenza facevano perfino straordinario ma senza consegnare parte di cio' che avevano fatto. Il giorno del lavoro agile, 10 minuti prima della fine della giornata lavorativa senza aver fatto una mazza, spedivano il lavoro fatto il giorno prima in ufficio spacciandolo per il lavoro della mattina. Il lavoro agile è un ottimo strumento, così come puo' essere il lavorare per obiettivi senza badge e senza orario fisso e le "ferie illimitate", ma non è per tutti. Può essere concesso a una parte dei dipendenti dandogli del lavoro tipizzato e facilmente quantificabile (ad esempio un tot di pratiche tutte uguali), altrimenti finisce che i furbi ci sguazzano e quelli coscienziosi si ritrovano a lavorare molto di più. Ho fatto l'esempio delle ferie illimitate. Hanno adottato questa filosofia alcune aziende private. Come è andata a finire? Che la gente ne faceva meno del numero previsto quando erano limitate. Perché tanto si sa: "sono illimitate, ma poi, ma poi, ma poi...." allora meglio averne un numero limitato ma che nessuno abbia da ridire nulla. E' un po' come i giga illimitati in 5G: io ho un piano telefonico con 200 giga LIMITATI. Sono andato a guardarmi i piani con giga illimitati e ci sono un sacco di limiti di fair use tra cui un operatore considerava unfair use il superamento di 150 giga... ma allora che c...o di giga illimitati sono? Riguardo al consumo di gas e luce... ma via, quanto sarà mai... Anche dovendo prendere il caso del dipendente che va a lavorare in autobus e che farebbe comunque l'abbonamento all'autobus (pochi casi sul totale dei lavoratori), volete mettere la comodità di svegliarsi alle 7.25, alle 7.30 connettersi ancora in pigiama, poi dopo un'oretta, zitti zitti, fare la doccia e vestirsi? E per il buono pasto: il buono pasto te lo danno perché sei costretto a mangiare al bar! se così non fosse dovrebbero dartelo anche nei giorni corti in cui mangi a casa, infatti ovviamente non te lo danno. Che buono pasto dovrebbero darti se mangi a casa?
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Da: ex Centrale committenza	1 - 12/02/2024 19:43:04
...quantomeno se un dipendente pigro è costretto a stare in ufficio, piuttosto che morire di noia qualcosa fa; mentre se è a casa è libero di guardare la TV, stirare, fare bricolage o trombare con la moglie o marito... ---------------------------------------------------------------------------------- Ok, ma entrambi devono essere in SW gli stessi giorni ahahahahahahahahahahahahahahahha
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Da: xme	1 1 - 12/02/2024 20:46:09
ma sandokan ma questi pistolotti? Il dono della sintesi no?
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 - 12/02/2024 20:53:45
Va bene, allora vi dico un'altra cosa ben sintetizzata: posto di lavoro nel privato con smart working al 100%. Anziché 100 italiani assumo 100 rumeni o albanesi che sanno l'Italiano e lavorano dall'estero. Occhio. Da far lavorare TU da casa a far lavorare uno straniero da casa sua il passo è breve. Lo stanno già facendo i call center. Se volete salvare posti di lavoro richiedete sempre un consulente che risponda dall'Italia o dall'UE. Anche se vi fanno attendere di più o vi obbligano a parlarci in inglese. Non è razzismo, è patriottismo. Ricordo che ad una compagnia aerea dissi "voglio parlare con un consulente dall'UE", l'interlocutore con aria di sfida mi disse "se vuole sì, ma è solo in inglese" "me lo passi lostesso, ci parlo in inglese"
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Da: miiiiiiiii..	12/02/2024 21:15:47
sandokan il lavoro non è solo call center
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Da: durbans5	12/02/2024 21:29:35
"Peggio ancora, ai dipendenti furbi, concedere il lavoro agile a giorni alterni: so di dipendenti che il giorno in presenza facevano perfino straordinario ma senza consegnare parte di cio' che avevano fatto. Il giorno del lavoro agile, 10 minuti prima della fine della giornata lavorativa senza aver fatto una mazza, spedivano il lavoro fatto il giorno prima in ufficio spacciandolo per il lavoro della mattina." Questo meccanismo sarebbe perfettamente accettabile in un sistema basato su obiettivi: io ti do un obiettivo da fare in una settimana, se tu lo fai in un giorno e 4 non fai niente, sei bravo te. Nel privato l'ho fatto tantissime volte. Non conta il tempo nel quale fai una cosa, ma il tempo CONTRATTATO per fare una cosa. Esempio (nel privato): cliente chiede una modifica software, io dico al mio responsabile che servono 5 giorni/persona, la mia azienda chiede al cliente 8 giorni / persona, io faccio il lavoro in 3 giorni / persona e i restanti 2 posso fare altro o non fare nulla giorno/persona= 1 giornata lavorativa di una persona (in informatica le tariffe erano sui 300/400 euro)
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	13/02/2024 05:25:01
Si ma lo smart working a giorni alterni di fatto è un lavoro per obiettivi a giorni alterni. Ecco che allora l'impiegato produce nel giorno di lavoro "a orario" ma consegna il lavoro nel giorno "a obiettivi". Il lavoro per obiettivi poi è un'arma a doppio taglio. Nel lavoro a orario ci sono voluti anni di lotte sindacali per ottenere le 40 ore settimanali. In quello per obiettivi, gli obiettivi li decide unilateralmente il datore di lavoro e finisce che ti sfonda e di ore settimanali ne lavori 80. Funziona solo in un mercato con abbastanza offerta di lavoro e poca disoccupazione, dove se il datore di lavoro è troppo rapace, semplicemente il dipendente cambia lavoro
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Da: Ahahahah O	1 1 - 13/02/2024 08:11:38
Quando disquisite, voi impiegatucci pubblici, dell'utilità del LAVOROH AGGILEH mi fate ghignare. Non fate un cazzo in UFFIGIO, figuriamoci a casina con A'MUGLIERA.
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Da: durbans5	13/02/2024 08:32:01
Sandrokan, non è possibile generalizzare. Nel mio caso lavorare in ufficio o lavorare da casa non cambia niente, il lavoro va sempre per "task". In ufficio devo fare dei task , a casa devo fare dei task. Se non li faccio prima o poi qualcuno si lamenta. Il fatto che sia in ufficio o a casa non cambia assolutamente niente.
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Da: PTPE	1 - 13/02/2024 20:33:45
Cmq volevo dire che vi seguo da tempo e che sono quasi sempre d'accordo con Sandr0kan e GinTonic82.
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Da: Ex Asp. Imp. C ora Funzionario	2 - 13/02/2024 21:14:51
Volevo comunicare agli amici del forum che grazie ai loro consigli da Ottobre 2021 che sono entrato nella PA (da idoneo) dal primo aprile sarò assunto come Ragioniere capo di un comune. Grazie mille per i preziosi consigli in questi anni
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Da: ex Centrale di Committenza	13/02/2024 21:33:28
Da: Ex Asp. Imp. C ora Funzionario 13/02/2024 21:14:51 Volevo comunicare agli amici del forum che grazie ai loro consigli da Ottobre 2021 che sono entrato nella PA (da idoneo) dal primo aprile sarò assunto come Ragioniere capo di un comune. Grazie mille per i preziosi consigli in questi anni ------------------------------------------------------------------------- Complimenti, hai fatto la scelta giusta!
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Da: PREEVATOH	13/02/2024 22:26:13
Volevo comunicare che dopo anni da ragioniere capo in un ente locale, grazie ai consigli del forum, finalmente ho accettato un posto nel PREEVATOH. Mi han fatto un biennale a 200 euro al mese + provvigioni e Smart Working.
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Da: Ma davvero	1 - 14/02/2024 06:29:35
Il fatto che sia in ufficio o a casa non cambia assolutamente niente. ... Stessa cosa per me. Devo fare un tot pratiche e adempimenti. Farli a casa o in ufficio è esattamente la stessa cosa. Il vero cambiamento si avrà quando la scelta se andare in ufficio o restare in agile sarà demandata al dipendente, con piena equiparazione dei due metodi di lavoro. Tra l'altro, lo smart working generalizzato, è l'unico modo per far sì che gli uffici del nord siano coperti da personale, dato che con lo stipendio che c'è moltissimi rinunciano alle assegnazioni (basta vedere cosa è successo agli ultimi concorsi nazionali).
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Da: durbans5	1 - 14/02/2024 08:40:17
@Ma davvero Sono perfettamente d'accordo. Lo smart working generalizzato ha solo vantaggi, probabilmente ci vorranno due o tre generazioni di classe dirigente / politica per capirlo ... oppure qualche altra pandemia (speriamo di no!)
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Da: GinTonic82	14/02/2024 14:09:44
Da: PTPE 1 - 13/02/2024 20:33:45 Cmq volevo dire che vi seguo da tempo e che sono quasi sempre d'accordo con Sandr0kan e GinTonic82. __ Grazie :D
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