Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2017

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Concorso MAGISTRATURA 2017
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Da: novit curia 31/01/2018 22:55:56
Correggono

Da: Nuovo bando 31/01/2018 22:56:31
@over40

Ragionando si poteva sviluppare, questa è la mia opinione. Certo, ci vuole coraggio a consegnare alla cieca, se non hai mai studiato l'argomento, ma con norme e principi generali di diritto amministrativo si poteva sviluppare. Il giudice non sempre sa tutto, ma elabora, ragiona e improvvisa.
Tuttavia, ormai, parlarne non ha senso, non porta a nessuna parte se non a confondere e stancare ancora di più. Per questo consiglio tutti di ritirarsi in silenzio e riflettere su se stessi, su come affrontare il prossimo, sperando che ci sarà davvero a breve.

Ora esco dal forum. Spero ci siano notizie presto del nuovo concorso.
Saluti a tutti

Da: Applausi 31/01/2018 22:57:19
@ novit curia
Io c'ero, sui cd derivati (in cui ho preso 12) ci sono stati gli applausi (polemici), sui beni, per la precisione, indisponibili, oltre gli applausi, sempre polemici, le sedie strisciate indietro e la gente alzata in massa. Sulle prefettizie silenzio, attoniti. Almeno al 7.
Poi un inedito comunicato del ministero ma firmato dal presidente della commissione. Agostinacchio è galantuomo, penso sia stato costretto dal periodo pre elettorale. Ma le tracce immigrazione, religione e prefettizie sono abnormi. Quella estratta troppo contigua a quella uscita di penale. Se corregono come se fossimo a tar, che mi onoro aver recentemente tentato, sarà una Waterloo. Ne ho fatti tanti, ma questo concorso è strano, non so dirvi, monotematico, le prove in genere sono molto eterogenee, qui invece si percepisce una linea di fondo. Un aspirante giudice dovrebbe essere testato a 360 gradi. Sembrava il concorso per vice prefetti (che per la cronaca, ho pure tentato)

Da: Fatevi meno acidi 31/01/2018 23:09:51
X Nuovo bando: meno male cge sei uscito, stai tu in silenzio, io mi auguro che invece se ne continui a parlare così che poi si sia spinti a migliorare il concorso e non vada solo a fortuna

Da: ungiuristapercaso
Reputazione utente: +45 31/01/2018 23:17:22
seee l'ultima settimana di luglio, mi sembra impossibile

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Da: Diciamola tutta 31/01/2018 23:28:59
Era già un concorso attenzionato in partenza, causa destituzioni.
Ci si poteva attendere il più classico dei concorsi, con tracce iperistituzionali, con svolgimento e logistica ipercurata.
Ci stava tutto.
Meraviglia invece una certa "ingenuità" della commissione.
Che sembra aver sottovalutato la cassa mediatica già accesa e vigile, il malessere diffuso tra i partecipanti (di fronte ad alcuni nomi già noti agli annali corsistici), e una certa insofferenza alle lobbies della preparazione a pagamento.
Se ci si mette pure una logistica che, sicuramente per la prima volta da che seguo l'evento ma forse per la prima in assoluto, ha visto protagonista negativa persino la penitenziaria durante le prove, si può dire bingo!

Da: M31 31/01/2018 23:34:32
Ciao a tutti, chiedo consiglio ai più esperti perché mi accingo per la prima volta ad iniziare un corso ed un percorso per il concorso, come avete studiato per le prove scritte? Indipendentemente da manuali, corsi e altro, mi interessa sapere che tipo di metodo di studio serve per poter scrivere un tema, se occorra studiare come per un esame orale (per chi è abituato a ripetere), se occorre leggere attentamente e approfonditamente gli argomenti in modo da schematizzarli anche a mente ma senza ripetere.. insomma vorrei sapere le vostre esperienze. Io ho l'abitudine di ripetere per gli esami orali ma mi rendo conto che pensare di farlo anche per gli scritti di magistratura sarebbe un massacro!

Da: X M31 31/01/2018 23:43:17
Per quanto mi riguarda infatti lo studio per questo concorso e' un massacro.
Finalmente hanno abbandonato il tema sull'ultima sentenza, ciò però richiede una preparazione solida che richiede anni di studio. A mio parere e' uno studio del tutto diverso da quello universitario, non perché non si debba ripetere ma perché non bisogna perdere mai di vista il codice. Il codice al concorso e' l'unico amico che hai. Studia sul codice, approfondisci le norme, comprendile, trova un senso per la loro collocazione, per ogni loro parola, interpretale. Studia ripetendo dal codice. Conoscere e saper usare il codice e' la risposta a metà della preparazione immensa che richiede questo concorso

Da: kju 31/01/2018 23:50:23
...tante parole per amministrativo...ma la differenza la farà civ

Da: Concorso 2018 - Riflessioni 31/01/2018 23:54:59
@m31
Posso riportare la mia esperienza, partendo dal fatto che anche io seguivo il tuo stesso metodo all'università. Ovviamente come dicevi giustamente tu non è il metodo di studio migliore in questa fase. L'aspetto più importante, che magari all'università non sempre si riesce ad apprezzare, e' imparare a ragionare sulle norme e acquisire la maggior confidenza possibile con i testi normativi. Perché quelli al concorso saranno i nostri migliori alleati. Ti consiglio di seguire un corso perché è importante, e anche io l'ho fatto, aiuta a non perdersi in questa traversata. Generalmente i corsi suggeriscono testi. Ovviamente dipende dalla tua preparazione e dal tempo a disposizione. Ti consiglio di partire da tre buoni manuali istituzionali che poi andranno integrati da testi in grado di sollevare le più importanti problematiche presenti nei vari settori. In alcuni casi ci sono ottimi prodotti che coniugano la parte manualistica istituzionale con quella volta a sollevare le principali questioni sollevate dalle giurisprudenza. In parallelo allo studio va certamente valorizzata la parte della scrittura in cui è opportuno cimentarsi anche a causa della scarsa abitudine alla scrittura che connota il periodo universitario. Quando sarai maggiormente confidente sulla preparazione teorica di base, puoi aggiungere fra i tuoi strumenti una buona rivista. Ce ne sono alcune pensate proprio per il concorso, molto buone. E' importante, ma questo verrà col tempo, sviluppare un ragionamento di "sistema", all'Università siamo abituati ad un approccio molto settoriale, a comparti stagni. È invece molto importanti domandarsi sempre perché. Nella redazione del tema di solito si parte da un principio o da più principi i quali vanno definiti e collocati sul piano costituzionale e sovranazionale (laddove abbiano anche lì un addentellato) si procede poi alla verifica della loro portata applicativa attraverso l'analisi degli istituti che su tali principi si fondano. Un meccanismo di redazione che quindi parte dal generale e arriva al particolare.

Da: M31 01/02/2018 00:03:32
@Concorso 2018- Riflessioni
Ti ringrazio davvero molto per tutti i consigli che mi hai dato. C'è da dire che l'università l'ho terminata già da un po' e sono avvocato, quindi quella brutta abitudine che hanno le nostre università di farci studiare a comparti stagni l'ho già superata anche perchè ho avuto già modo di frequentare un corso (non per magistratura) che mi ha aiutato molto ad allenarmi nel ragionamento. il mio livello di studio non è proprio a zero, anche se sembra sempre di sapere poco, ahimè! Ho iniziato a frequentare un corso quindi grazie alle lezioni ed alle dispense riesco ad approfondire anche abbastanza gli istituti, ma non ho ancora mai scritto un tema e sento un blocco nel farlo perché non so come studiare un argomento (sembra assurdo lo so) e non so il grado di approfondimento che è necessario... d'altra parte è anche vero che se non inizio mai imparerò! Ti ringrazio

Da: M31 01/02/2018 00:04:39
@X M31 grazie!!

Da: Concorso 2018 - Riflessioni 01/02/2018 00:17:29
@M31
Figurati! Inizia a scrivere e a cimentarti con l'esercitazione. E' importante e ti consente di lavorare e prendere sempre più confidenza con i codici (prendi dei buoni codici, io all'inizio prendevo codici inadatti e poco completi). E' importante capire bene quali sono le richieste della traccia. Si eviterà così di dilungarsi su aspetti marginali o cose non pertinenti. Il livello di approfondimento deve esplicarsi ad un buon livello soprattutto su quello che rappresenta il cuore della traccia. I temi migliori e più apprezzati sono i temi semplici e lineari. Evita di andare a memoria e cerca sempre di accompagnare ogni nozione inserita con un solido ragionamento giudico che ne giustifichi la presenza a livello di economia complessiva della traccia. Evita di citare dottrina e numeri di sentenze, a mio avviso (se uno padroneggia la questione, altrimenti si evita) può dirsi "parte della dottrina" o "parte della giurisprudenza". Vince a mio avviso, quindi, linearità e semplicità di ragionamento (che non vuol dire banalizzazione della problematica). Quando veramente si domina una materia, il linguaggio si fa meno torbido, è chiaro e diretto, non ha niente da nascondere.

Da: M31 01/02/2018 00:40:31
@Concorso 2018 - Riflessioni
Grazie davvero! Hai risollevato il mio umore che non era proprio dei migliori, dicono che lo sconforto iniziale sia comune a tutti ma che sia momentaneo, speriamo. Ti ringrazio per i tuoi suggerimenti ne farò tesoro quando comincerò a buttar giù qualche riga per iniziare :)

Da: Concorso 2018 - Riflessioni 01/02/2018 00:44:07
@M31
Figurati, si all'inizio lo sconforto ti pervade. Ma questa strada premia chi persevera con umiltà, voglia e determinazione e ovviamente passione per il diritto (la molla di tutto).

Da: Il pollo notturno 01/02/2018 02:14:57
Se una voce dentro di te continua a ripeterti "non sarai mai in grado di dipingere", allora dedicati alla pittura con tutto te stesso, e vedrai che quella voce sarà messa a tacere. -Vincent Van Gogh

Da: Il pollo notturno 01/02/2018 02:16:20
C'è solo un modo per evitare le critiche: non fare nulla, non dire nulla, e non essere niente. -Aristotele

Da: Il pollo notturno 01/02/2018 02:20:42
Non farti limitare mai dalle immaginazioni limitate di altre persone. Se adotti il loro atteggiamento ti precluderai già delle possibilità. Rivaluta il mondo per te stesso. -Mae Jemison

Da: Il pollo notturno 01/02/2018 02:21:54
Se tu fallissi potresti essere deluso, ma sarai dannato se non provi. -Beverly Sills

Da: la gallina mattutina 01/02/2018 05:58:06
Chi non fa non falla (proverbio).

Da: la gallina mattutina 01/02/2018 05:59:26
Chi non va al mulino non s'infarina. (proverbio)

Da: la gallina mattutina 01/02/2018 06:01:00
Anche l'elefante si mangia a morsi. (proverbio)

Da: Keanu 01/02/2018 07:13:22
Impossibile fine luglio..vanno in ferie tutti..non si potrebbe andare oltre metà luglio..

Da: Keanu 01/02/2018 07:14:39
@pollo notturno
Bell incoraggiamento!! Ci vuole proprio dopo la esperienza appena conclusasi..
Grazie

Da: Over 40 01/02/2018 07:58:53
Il festival dei luoghi comuni .

Da: Decreto 01/02/2018 08:50:17
Ma vi pare che prof e magistr stanno a fine luglio per noi a Roma hHaha
Il concorso sarà dopo l estate settembre /ottobre , con bando ad aprile dopo le correzioni del 2017
Ciao

Da: diciamolaverit 01/02/2018 09:09:27

Ricordo il casino dell anno scorso per la traccia sui beni pubblici. Argomento da primo capitolo del manuale di diritto amministrativo. Andava bene? Ovviamente no. Troppo manualistica.
Questa sulle interdittive? Troppo poco manualistica.

Per i prossimi scritti di cosa vi lamenterete? Traccia con troppe virgole?

Da: strano ma strano 01/02/2018 09:16:10
scritti forse settimana del 23 luglio

Da: Alcamin 01/02/2018 09:26:42
Per diciamolaverit
Non credi che con tutte le cose da studiare i beni pubblici non fossero certo la prima cosa che ti vai a riguardare prima del concorso? Certo, è un argomento che va fatto, ma sui manuali hai letto più di quattro misere pagine su acquisto e perdita della indisponibilità ? Sul Garofoli ad esempio c'è qualcosa ma a parte teoria formale e sostanziale, legge o provvedimento non c'è granchè e comunque non si tratta di concetti tali da poter scrivere un tema decente.
Ci siamo dovuti spremere le meningi e cercare soluzioni sul codice. Non puoi però certo dire che fosse semplice perché era sui libri in quanto sui testi c'erano due parole in croce su perdita e acquisto.
Questa è solo la mia opinione naturalmente.

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Da: Nuovo bando	31/01/2018 22:56:31
@over40 Ragionando si poteva sviluppare, questa è la mia opinione. Certo, ci vuole coraggio a consegnare alla cieca, se non hai mai studiato l'argomento, ma con norme e principi generali di diritto amministrativo si poteva sviluppare. Il giudice non sempre sa tutto, ma elabora, ragiona e improvvisa. Tuttavia, ormai, parlarne non ha senso, non porta a nessuna parte se non a confondere e stancare ancora di più. Per questo consiglio tutti di ritirarsi in silenzio e riflettere su se stessi, su come affrontare il prossimo, sperando che ci sarà davvero a breve. Ora esco dal forum. Spero ci siano notizie presto del nuovo concorso. Saluti a tutti

Da: Applausi	31/01/2018 22:57:19
@ novit curia Io c'ero, sui cd derivati (in cui ho preso 12) ci sono stati gli applausi (polemici), sui beni, per la precisione, indisponibili, oltre gli applausi, sempre polemici, le sedie strisciate indietro e la gente alzata in massa. Sulle prefettizie silenzio, attoniti. Almeno al 7. Poi un inedito comunicato del ministero ma firmato dal presidente della commissione. Agostinacchio è galantuomo, penso sia stato costretto dal periodo pre elettorale. Ma le tracce immigrazione, religione e prefettizie sono abnormi. Quella estratta troppo contigua a quella uscita di penale. Se corregono come se fossimo a tar, che mi onoro aver recentemente tentato, sarà una Waterloo. Ne ho fatti tanti, ma questo concorso è strano, non so dirvi, monotematico, le prove in genere sono molto eterogenee, qui invece si percepisce una linea di fondo. Un aspirante giudice dovrebbe essere testato a 360 gradi. Sembrava il concorso per vice prefetti (che per la cronaca, ho pure tentato)

Da: Fatevi meno acidi	31/01/2018 23:09:51
X Nuovo bando: meno male cge sei uscito, stai tu in silenzio, io mi auguro che invece se ne continui a parlare così che poi si sia spinti a migliorare il concorso e non vada solo a fortuna

Da: ungiuristapercaso Reputazione utente: +45	31/01/2018 23:17:22
seee l'ultima settimana di luglio, mi sembra impossibile

Da: Diciamola tutta	31/01/2018 23:28:59
Era già un concorso attenzionato in partenza, causa destituzioni. Ci si poteva attendere il più classico dei concorsi, con tracce iperistituzionali, con svolgimento e logistica ipercurata. Ci stava tutto. Meraviglia invece una certa "ingenuità" della commissione. Che sembra aver sottovalutato la cassa mediatica già accesa e vigile, il malessere diffuso tra i partecipanti (di fronte ad alcuni nomi già noti agli annali corsistici), e una certa insofferenza alle lobbies della preparazione a pagamento. Se ci si mette pure una logistica che, sicuramente per la prima volta da che seguo l'evento ma forse per la prima in assoluto, ha visto protagonista negativa persino la penitenziaria durante le prove, si può dire bingo!

Da: M31	31/01/2018 23:34:32
Ciao a tutti, chiedo consiglio ai più esperti perché mi accingo per la prima volta ad iniziare un corso ed un percorso per il concorso, come avete studiato per le prove scritte? Indipendentemente da manuali, corsi e altro, mi interessa sapere che tipo di metodo di studio serve per poter scrivere un tema, se occorra studiare come per un esame orale (per chi è abituato a ripetere), se occorre leggere attentamente e approfonditamente gli argomenti in modo da schematizzarli anche a mente ma senza ripetere.. insomma vorrei sapere le vostre esperienze. Io ho l'abitudine di ripetere per gli esami orali ma mi rendo conto che pensare di farlo anche per gli scritti di magistratura sarebbe un massacro!

Da: X M31	31/01/2018 23:43:17
Per quanto mi riguarda infatti lo studio per questo concorso e' un massacro. Finalmente hanno abbandonato il tema sull'ultima sentenza, ciò però richiede una preparazione solida che richiede anni di studio. A mio parere e' uno studio del tutto diverso da quello universitario, non perché non si debba ripetere ma perché non bisogna perdere mai di vista il codice. Il codice al concorso e' l'unico amico che hai. Studia sul codice, approfondisci le norme, comprendile, trova un senso per la loro collocazione, per ogni loro parola, interpretale. Studia ripetendo dal codice. Conoscere e saper usare il codice e' la risposta a metà della preparazione immensa che richiede questo concorso

Da: kju	31/01/2018 23:50:23
...tante parole per amministrativo...ma la differenza la farà civ

Da: Concorso 2018 - Riflessioni	31/01/2018 23:54:59
@m31 Posso riportare la mia esperienza, partendo dal fatto che anche io seguivo il tuo stesso metodo all'università. Ovviamente come dicevi giustamente tu non è il metodo di studio migliore in questa fase. L'aspetto più importante, che magari all'università non sempre si riesce ad apprezzare, e' imparare a ragionare sulle norme e acquisire la maggior confidenza possibile con i testi normativi. Perché quelli al concorso saranno i nostri migliori alleati. Ti consiglio di seguire un corso perché è importante, e anche io l'ho fatto, aiuta a non perdersi in questa traversata. Generalmente i corsi suggeriscono testi. Ovviamente dipende dalla tua preparazione e dal tempo a disposizione. Ti consiglio di partire da tre buoni manuali istituzionali che poi andranno integrati da testi in grado di sollevare le più importanti problematiche presenti nei vari settori. In alcuni casi ci sono ottimi prodotti che coniugano la parte manualistica istituzionale con quella volta a sollevare le principali questioni sollevate dalle giurisprudenza. In parallelo allo studio va certamente valorizzata la parte della scrittura in cui è opportuno cimentarsi anche a causa della scarsa abitudine alla scrittura che connota il periodo universitario. Quando sarai maggiormente confidente sulla preparazione teorica di base, puoi aggiungere fra i tuoi strumenti una buona rivista. Ce ne sono alcune pensate proprio per il concorso, molto buone. E' importante, ma questo verrà col tempo, sviluppare un ragionamento di "sistema", all'Università siamo abituati ad un approccio molto settoriale, a comparti stagni. È invece molto importanti domandarsi sempre perché. Nella redazione del tema di solito si parte da un principio o da più principi i quali vanno definiti e collocati sul piano costituzionale e sovranazionale (laddove abbiano anche lì un addentellato) si procede poi alla verifica della loro portata applicativa attraverso l'analisi degli istituti che su tali principi si fondano. Un meccanismo di redazione che quindi parte dal generale e arriva al particolare.

Da: M31	01/02/2018 00:03:32
@Concorso 2018- Riflessioni Ti ringrazio davvero molto per tutti i consigli che mi hai dato. C'è da dire che l'università l'ho terminata già da un po' e sono avvocato, quindi quella brutta abitudine che hanno le nostre università di farci studiare a comparti stagni l'ho già superata anche perchè ho avuto già modo di frequentare un corso (non per magistratura) che mi ha aiutato molto ad allenarmi nel ragionamento. il mio livello di studio non è proprio a zero, anche se sembra sempre di sapere poco, ahimè! Ho iniziato a frequentare un corso quindi grazie alle lezioni ed alle dispense riesco ad approfondire anche abbastanza gli istituti, ma non ho ancora mai scritto un tema e sento un blocco nel farlo perché non so come studiare un argomento (sembra assurdo lo so) e non so il grado di approfondimento che è necessario... d'altra parte è anche vero che se non inizio mai imparerò! Ti ringrazio

Da: Concorso 2018 - Riflessioni	01/02/2018 00:17:29
@M31 Figurati! Inizia a scrivere e a cimentarti con l'esercitazione. E' importante e ti consente di lavorare e prendere sempre più confidenza con i codici (prendi dei buoni codici, io all'inizio prendevo codici inadatti e poco completi). E' importante capire bene quali sono le richieste della traccia. Si eviterà così di dilungarsi su aspetti marginali o cose non pertinenti. Il livello di approfondimento deve esplicarsi ad un buon livello soprattutto su quello che rappresenta il cuore della traccia. I temi migliori e più apprezzati sono i temi semplici e lineari. Evita di andare a memoria e cerca sempre di accompagnare ogni nozione inserita con un solido ragionamento giudico che ne giustifichi la presenza a livello di economia complessiva della traccia. Evita di citare dottrina e numeri di sentenze, a mio avviso (se uno padroneggia la questione, altrimenti si evita) può dirsi "parte della dottrina" o "parte della giurisprudenza". Vince a mio avviso, quindi, linearità e semplicità di ragionamento (che non vuol dire banalizzazione della problematica). Quando veramente si domina una materia, il linguaggio si fa meno torbido, è chiaro e diretto, non ha niente da nascondere.

Da: M31	01/02/2018 00:40:31
@Concorso 2018 - Riflessioni Grazie davvero! Hai risollevato il mio umore che non era proprio dei migliori, dicono che lo sconforto iniziale sia comune a tutti ma che sia momentaneo, speriamo. Ti ringrazio per i tuoi suggerimenti ne farò tesoro quando comincerò a buttar giù qualche riga per iniziare :)

Da: Concorso 2018 - Riflessioni	01/02/2018 00:44:07
@M31 Figurati, si all'inizio lo sconforto ti pervade. Ma questa strada premia chi persevera con umiltà, voglia e determinazione e ovviamente passione per il diritto (la molla di tutto).

Da: Il pollo notturno	01/02/2018 02:14:57
Se una voce dentro di te continua a ripeterti "non sarai mai in grado di dipingere", allora dedicati alla pittura con tutto te stesso, e vedrai che quella voce sarà messa a tacere. -Vincent Van Gogh

Da: Il pollo notturno	01/02/2018 02:16:20
C'è solo un modo per evitare le critiche: non fare nulla, non dire nulla, e non essere niente. -Aristotele

Da: Il pollo notturno	01/02/2018 02:20:42
Non farti limitare mai dalle immaginazioni limitate di altre persone. Se adotti il loro atteggiamento ti precluderai già delle possibilità. Rivaluta il mondo per te stesso. -Mae Jemison

Da: Il pollo notturno	01/02/2018 02:21:54
Se tu fallissi potresti essere deluso, ma sarai dannato se non provi. -Beverly Sills

Da: la gallina mattutina	01/02/2018 05:58:06
Chi non fa non falla (proverbio).

Da: la gallina mattutina	01/02/2018 05:59:26
Chi non va al mulino non s'infarina. (proverbio)

Da: la gallina mattutina	01/02/2018 06:01:00
Anche l'elefante si mangia a morsi. (proverbio)

Da: Keanu	01/02/2018 07:13:22
Impossibile fine luglio..vanno in ferie tutti..non si potrebbe andare oltre metà luglio..

Da: Keanu	01/02/2018 07:14:39
@pollo notturno Bell incoraggiamento!! Ci vuole proprio dopo la esperienza appena conclusasi.. Grazie

Da: Over 40	01/02/2018 07:58:53
Il festival dei luoghi comuni .

Da: Decreto	01/02/2018 08:50:17
Ma vi pare che prof e magistr stanno a fine luglio per noi a Roma hHaha Il concorso sarà dopo l estate settembre /ottobre , con bando ad aprile dopo le correzioni del 2017 Ciao

Da: diciamolaverit	01/02/2018 09:09:27
Ricordo il casino dell anno scorso per la traccia sui beni pubblici. Argomento da primo capitolo del manuale di diritto amministrativo. Andava bene? Ovviamente no. Troppo manualistica. Questa sulle interdittive? Troppo poco manualistica. Per i prossimi scritti di cosa vi lamenterete? Traccia con troppe virgole?

Da: strano ma strano	01/02/2018 09:16:10
scritti forse settimana del 23 luglio

Da: Alcamin	01/02/2018 09:26:42
Per diciamolaverit Non credi che con tutte le cose da studiare i beni pubblici non fossero certo la prima cosa che ti vai a riguardare prima del concorso? Certo, è un argomento che va fatto, ma sui manuali hai letto più di quattro misere pagine su acquisto e perdita della indisponibilità ? Sul Garofoli ad esempio c'è qualcosa ma a parte teoria formale e sostanziale, legge o provvedimento non c'è granchè e comunque non si tratta di concetti tali da poter scrivere un tema decente. Ci siamo dovuti spremere le meningi e cercare soluzioni sul codice. Non puoi però certo dire che fosse semplice perché era sui libri in quanto sui testi c'erano due parole in croce su perdita e acquisto. Questa è solo la mia opinione naturalmente.