Mininterno.net FORUM - 17 dicembre 2015 - Atto giudiziario

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

17 dicembre 2015 - Atto giudiziario - Penale
525 messaggi, letto 45381 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 - Successiva >>

Da: Andrea LECCE 30/12/2015 19:09:33
Be', direi che praticamente ho seguito esattamente il medesimo ordine suggerito da Profius, nonchè i medesimi argomenti a sostegno dei primi due punti.
Ho dimenticato solo l'ultimo dettaglio, ossia di chiedere la non menzione nel casellario giudiziale, ma credo e spero non sia un errore da matita rossa.
Rispondi

Da: Lupocalabro1985 30/12/2015 20:38:14
allora è sicuramente un ottimo elaborato Andrea lecce!non inserire la non menzione non è assolutamente un errore, è davvero un dettaglio, quindi non hai minimamente da preoccuparti!
Rispondi

Da: chicca877 30/12/2015 23:21:58
Scusate quindi chiedere sentenza di non doversi procedere ex 529 c.p.p , per mancanza di una condizione di procedibilta, è errato?
Rispondi

Da: Profius 31/12/2015 00:24:46
Certamente, io ho sintetizzato tutti i motivi possibili. Sono d'accordissimo sul fatto che, per superare l'esame, bastano i motivi fondamentali purchè scritti correttamente in italiano e con uso adeguato del linguaggio giuridico!
Rispondi

Da: Che palle 31/12/2015 02:05:22
Perché la sentenza di cui all'art 529 cpp non può essere pronunciata in secondo grado?
Ti scordi il 129 cpp: IN OGNI STATO E GRADO del processo se manca una condizione di procedibilità il giudice lo dichiara con SENTENZA .
Poi, dichiarazione di estinzione del reato per difetto di querela ??,
Ma qui diamo i numeri...mica c è stata remissione di querela. Le cause di estinzione del reato sono altre. Ti invito a leggere artt 150 e ss. Cp
Rispondi

Da: raskoln1kov 31/12/2015 10:59:18
Profius ha detto una castroneria pazzesca sul 529.
Che palle ha assolutamente ragione.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Profius 31/12/2015 11:19:57
La castroneria è chiedere al giudice di appello una sentenza ai sensi del 529, che riguarda il primo grado. Il giudice di appello annulla la sentenza di primo grado o la riforma. Non emette sentenze ex art. 529 cpp.
Rispondi

Da: Che palle 31/12/2015 11:24:59
Ma scherzi o dici sul serio? Senti io ho parlato con un consigliere di corte d'appello dopo l'esame e mi ha detto che in questi casi pronunciano sentenza ex art. 529 c.p.p. quindi evita di diffondere inutile terrore;
Addirittura mi parli di estinzione del reato! Sei un pò confusa!
Rispondi

Da: raskoln1kov 31/12/2015 11:47:52
Il giudice di appello ha gli stessi poteri del giudice di primo grado cosa c'entra l'estinzione del reato con la.mancanza di querela? Profius sei imbarazzante.
Rispondi

Da: Profius 31/12/2015 13:39:27
Invece di offendere riflettete sulla vostra superficialità... Non siete affatto maturi... I poteri del giudice d'appello non hanno nulla a che vedere con le tipologie di sentenze che possono essere emanate in appello. Il reato era già perfetto perchè c'era una sentenza di condanna in primo grado. È un non senso parlare di sentenza ex art. 529 cpp. Interrogatevi sul perchè la remissione della querela conduce all'estinzione del reato e, soprattutto, chiedetevi se, nel caso di specie, la remissione della querela è assimilabile all'assenza della querela ab origine. Interrogatevi, inoltre, sulla natura e sulla funzione della querela, secondo la tesi della valenza processuale e secondo quella della valenza sostanziale (che conduce alla non punibilità). Non ostentate certezze che non avete, o che pensate di avere. Il diritto deve essere assimilato e capito, a prescindere dall'esame di avvocato...
Rispondi

Da: Che palle 31/12/2015 15:46:11
Il codice é chiarissimo e non lascia spazio a dubbi, né ad interpretazioni. Torno a ribadire che Il 129 consente al giudice, in qualsiasi stato e grado del processo, di emanare una declaratoria di non procedibilità anche in appello.
Se fosse come dici te , il giudice d appello non potrebbe neanche pronunciare una sentenza di assoluzione...bah
La dottrina e le tesi, peraltro minoritarie e non avallate da giurisprudenza, lasciamole per i temi di magistratura, non per gli atti giudiziari...se hai scritto estinzione del reato, mi dispiace per te!
ma non tentare di affermare una tesi astrusa e contraria al diritto che, probabilmente, avrai scritto solo tu in tutta Italia.
Rispondi

Da: Profius 01/01/2016 23:31:36
Non ci capiamo, ma non fa niente. I compiti, però, non li correggi tu... Io affermo la tesi che voglio, e mi dispiace di aver smontato le tue certezze...
Rispondi

Da: idee.utili 02/01/2016 16:42:43
Può anche darsi che i compiti non li corregga nessuno...
Rispondi

Da: Lupocalabro1985 02/01/2016 21:49:00
buon anno a tutti gli utenti del forum!profius, ho riletto quanto hai sull'estinzione del reato e sul 529 e non mi trovo d'accordo con te, ma con che palle..puoi meglio spiegare la tua tesi per capirla meglio?il 529 può tranquillamente chiedersi al giudice d'appello anke nella prassi, non è vero ke si applica solo in primo grado..è appunto lo stesso 129 ke ce lo permette e i giudici la pronunciano svariati casi.. anke circa la mancanza di querela si ha un'improcedibilità e non un'estinzione del reato..forse ti sei espresso male, ma la terminologia utilizzata non risulta propriamente corretta in questi termini..poi tranquilli, non ha senso pensare troppo a lungo su ciò ke si è scritto durante i gg d'esame, passare o meno dipende da troppi fattori anke casuali o di fortuna come dice idee utili..quindi, confrontarsi per capire le varie tesi va bene, ma vi assicuro ke non ha senso pensare ke un'impostazione diversa da quella apparentemente più lineare o giuridicamente ineccepibile comporti necessariamente la bocciatura, anzi talvolta se ben motivata ed in modo chiaro risulta apprezzata dai commissari
Rispondi

Da: Profius 02/01/2016 22:51:54
Lupocalabro, apprezzo i tuoi toni. Concordo sul fatto che, per passare l'esame, se tutto va bene occorre dimostrare di aver ragionato. Per il resto, ho solo detto che, se si esalta la natura sostanziale della querela (e non solo quella processuale), si può propendere per la fattispecie di non punibilità alla base delle ipotesi di estinzione del reato (vedi anche remissione della querela). Sulle diverse funzioni della querela, che non sono affatto pacifiche come qualcuno vuol far credere, si può leggere, tra i tanti esempi, questo articolo di altalex http://www.altalex.com/documents/altalexpedia/2012/12/12/querela
La querela, ricordo a me stesso, è contemplata anche nel codice penale (art. 120), non solo nel cpp...
Rispondi

Da: idee.utili 03/01/2016 11:46:16
Nelle prove dell'anno precedente, il 2014, corrette dalla Corte d'Appello di Tornino, presi: 30, 25, 30.
La mia sensazione fu che le avevano effettivamente lette e valutate. Me la sono messa via. Accetto che chi le ha valutate le abbia ritenute non sufficienti per l'ammissione all'orale.
L'anno successivo, nel 2015, a correggere era la Corte d'Appello di Bologna. Presi 20, 20, 20. Ma la mia nettissima sensazione fu che, questa volta, nessuno le avesse degnate di uno sguardo. E questo non lo accetto ma non posso far niente. Posso solo ritentare e così ho fatto.

Quest'anno, per la terza giornata, ho scelto l'appello penale.
Con riferimento alla mancanza di querela ho semplicemente chiesto sentenza di non doversi procedere per mancanza della condizione di procedibilità.

Piuttosto, ho scelto una veste grafica che, a pensarci bene, lascia a desiderare nel senso che non ho separato per bene i tre punti e cioè: 1) insussistenza della prima aggravante; 2) insussistenza della seconda aggravante; 3) riqualificazione del reato di furto in tentativo sulla base del combinato disposto ex artt. 56 e 624 cp.
In pratica ho scritto un unico testo contenente i suddetti tre motivi, trattati ciascuno nel proprio ordine, cioè prima 1), poi 2) e, infine, 3) ma non ho lasciato spazi nè li ho numerati.
A giugno si saprà.

Il bello di questo lungo lasso di tempo è che almeno ci si spera.
Dopo, invece, non ci speri più.
Rispondi

Da: chicca877 03/02/2016 23:53:34
Non ci pensare più e goditi questi mesi, tanto non c'è un unico metro di giudizio, quindi potresti aver svolto una prova geniale come una ciofeca a seconda di chi la leggerà. Purtroppo è come giocare alla lotteria
Rispondi

Da: Sunshine84 05/02/2016 11:38:28
Appunto: non c'è un unico metro di giudizio, non c'è un' unica soluzione corretta. Il punto fondamentale e' la coerenza della parte argomentativa rispetto a quella in fatto, nonché delle conclusioni con i motivi di appello formulati. Punto.
Rispondi

Da: jeep 06/02/2016 08:12:42
Quindi Sunshine, anche se hai scritto cazzate, ma le hai argomentate bene passeresti lo stesso?
Rispondi

Da: Sunshine84 08/02/2016 14:06:58
Se scrivi cazzate no, ma conta l'argomentazione incide molto perché non c'è una soluzione unica corretta. Dipende dalla struttura dell'atto, dalla coerenza logico-giuridica delle conclusioni con i motivi di appello formulati.
Rispondi

Da: Che palle 24/02/2016 13:15:05
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/16_febbraio_23/avvocati-bufera-concorso-annullate-due-prove-dieci-83efe624-da65-11e5-8b0f-c6e53e78e931.shtml?refresh_ce-cp
Rispondi

Da: Borioso 23/06/2016 13:20:34
Nessun promosso ci dice come ha concluso l'atto?
Rispondi

Da: Tia15 24/06/2016 00:11:36
Io come Profius circa..1) insussistenza aggravanti 2) furto tentato e applicato 131bis (togliendo aggravante mezzo fraudolento) 3) furto tentato con entrambe aggravanti e quindi solo diminuzione pena 4) attenuante particolare tenuità e nuovo giudizio bilanciamento con prevalenza..
Poi devo ancora rivedere il compito.
Rispondi

Da: Borioso 24/06/2016 10:37:36
Grazie Tia15, ho preso un voto basso e non capisco perché, le conclusioni mie erano corrette, forse ho scritto qualche cavolata.
Rispondi

Da: Tia15 24/06/2016 11:14:34
Non ho preso nemmeno io il voto che mi aspettavo (ho preso 32) ma devo rileggere bene il compito.
Rispondi

Da: serecatania 24/06/2016 14:25:37
Ragazzi nell'atto di appello è un errore grave mettere : insussistenza delle circostanze aggravanti contestate e pronuncia della sentenza di non luogo a procedere per difetto della conduzione di peocrdibilita ? Mi sto mangiando le mani perché il non luogo a procedere si chiede in udienza preliminare ma tutti i commissari ci indicavano così .
Rispondi

Da: Tia15 24/06/2016 14:45:31
Secondo me era non doversi procedere
Rispondi

Da: serecatania 24/06/2016 15:07:38
Il bello e che nelle conclusioni ho emesso sentenza di non doversi procedere ! Che cretina !!!!! Spero non mi comprometta tutto
Rispondi

Da: Tia15 24/06/2016 15:21:51
Secondo me puoi stare tranquilla. Dal confronto con altre persone circa i voti ho visto che non sempre la prova "perfetta" è stata premiata. Tieni duro che manca poco!
Rispondi

Da: serecatania 24/06/2016 16:38:22
Grazie tia,gentilissima come sempre . Nella 1 prova cosa hai scelto ? Comunque ti faccio i miei migliori auguri 😃
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: Andrea LECCE	30/12/2015 19:09:33
Be', direi che praticamente ho seguito esattamente il medesimo ordine suggerito da Profius, nonchè i medesimi argomenti a sostegno dei primi due punti. Ho dimenticato solo l'ultimo dettaglio, ossia di chiedere la non menzione nel casellario giudiziale, ma credo e spero non sia un errore da matita rossa.
Rispondi

Da: Lupocalabro1985	30/12/2015 20:38:14
allora è sicuramente un ottimo elaborato Andrea lecce!non inserire la non menzione non è assolutamente un errore, è davvero un dettaglio, quindi non hai minimamente da preoccuparti!
Rispondi

Da: chicca877	30/12/2015 23:21:58
Scusate quindi chiedere sentenza di non doversi procedere ex 529 c.p.p , per mancanza di una condizione di procedibilta, è errato?
Rispondi

Da: Profius	31/12/2015 00:24:46
Certamente, io ho sintetizzato tutti i motivi possibili. Sono d'accordissimo sul fatto che, per superare l'esame, bastano i motivi fondamentali purchè scritti correttamente in italiano e con uso adeguato del linguaggio giuridico!
Rispondi

Da: Che palle	31/12/2015 02:05:22
Perché la sentenza di cui all'art 529 cpp non può essere pronunciata in secondo grado? Ti scordi il 129 cpp: IN OGNI STATO E GRADO del processo se manca una condizione di procedibilità il giudice lo dichiara con SENTENZA . Poi, dichiarazione di estinzione del reato per difetto di querela ??, Ma qui diamo i numeri...mica c è stata remissione di querela. Le cause di estinzione del reato sono altre. Ti invito a leggere artt 150 e ss. Cp
Rispondi

Da: raskoln1kov	31/12/2015 10:59:18
Profius ha detto una castroneria pazzesca sul 529. Che palle ha assolutamente ragione.
Rispondi

Da: Profius	31/12/2015 11:19:57
La castroneria è chiedere al giudice di appello una sentenza ai sensi del 529, che riguarda il primo grado. Il giudice di appello annulla la sentenza di primo grado o la riforma. Non emette sentenze ex art. 529 cpp.
Rispondi

Da: Che palle	31/12/2015 11:24:59
Ma scherzi o dici sul serio? Senti io ho parlato con un consigliere di corte d'appello dopo l'esame e mi ha detto che in questi casi pronunciano sentenza ex art. 529 c.p.p. quindi evita di diffondere inutile terrore; Addirittura mi parli di estinzione del reato! Sei un pò confusa!
Rispondi

Da: raskoln1kov	31/12/2015 11:47:52
Il giudice di appello ha gli stessi poteri del giudice di primo grado cosa c'entra l'estinzione del reato con la.mancanza di querela? Profius sei imbarazzante.
Rispondi

Da: Profius	31/12/2015 13:39:27
Invece di offendere riflettete sulla vostra superficialità... Non siete affatto maturi... I poteri del giudice d'appello non hanno nulla a che vedere con le tipologie di sentenze che possono essere emanate in appello. Il reato era già perfetto perchè c'era una sentenza di condanna in primo grado. È un non senso parlare di sentenza ex art. 529 cpp. Interrogatevi sul perchè la remissione della querela conduce all'estinzione del reato e, soprattutto, chiedetevi se, nel caso di specie, la remissione della querela è assimilabile all'assenza della querela ab origine. Interrogatevi, inoltre, sulla natura e sulla funzione della querela, secondo la tesi della valenza processuale e secondo quella della valenza sostanziale (che conduce alla non punibilità). Non ostentate certezze che non avete, o che pensate di avere. Il diritto deve essere assimilato e capito, a prescindere dall'esame di avvocato...
Rispondi

Da: Che palle	31/12/2015 15:46:11
Il codice é chiarissimo e non lascia spazio a dubbi, né ad interpretazioni. Torno a ribadire che Il 129 consente al giudice, in qualsiasi stato e grado del processo, di emanare una declaratoria di non procedibilità anche in appello. Se fosse come dici te , il giudice d appello non potrebbe neanche pronunciare una sentenza di assoluzione...bah La dottrina e le tesi, peraltro minoritarie e non avallate da giurisprudenza, lasciamole per i temi di magistratura, non per gli atti giudiziari...se hai scritto estinzione del reato, mi dispiace per te! ma non tentare di affermare una tesi astrusa e contraria al diritto che, probabilmente, avrai scritto solo tu in tutta Italia.
Rispondi

Da: Profius	01/01/2016 23:31:36
Non ci capiamo, ma non fa niente. I compiti, però, non li correggi tu... Io affermo la tesi che voglio, e mi dispiace di aver smontato le tue certezze...
Rispondi

Da: idee.utili	02/01/2016 16:42:43
Può anche darsi che i compiti non li corregga nessuno...
Rispondi

Da: Lupocalabro1985	02/01/2016 21:49:00
buon anno a tutti gli utenti del forum!profius, ho riletto quanto hai sull'estinzione del reato e sul 529 e non mi trovo d'accordo con te, ma con che palle..puoi meglio spiegare la tua tesi per capirla meglio?il 529 può tranquillamente chiedersi al giudice d'appello anke nella prassi, non è vero ke si applica solo in primo grado..è appunto lo stesso 129 ke ce lo permette e i giudici la pronunciano svariati casi.. anke circa la mancanza di querela si ha un'improcedibilità e non un'estinzione del reato..forse ti sei espresso male, ma la terminologia utilizzata non risulta propriamente corretta in questi termini..poi tranquilli, non ha senso pensare troppo a lungo su ciò ke si è scritto durante i gg d'esame, passare o meno dipende da troppi fattori anke casuali o di fortuna come dice idee utili..quindi, confrontarsi per capire le varie tesi va bene, ma vi assicuro ke non ha senso pensare ke un'impostazione diversa da quella apparentemente più lineare o giuridicamente ineccepibile comporti necessariamente la bocciatura, anzi talvolta se ben motivata ed in modo chiaro risulta apprezzata dai commissari
Rispondi

Da: Profius	02/01/2016 22:51:54
Lupocalabro, apprezzo i tuoi toni. Concordo sul fatto che, per passare l'esame, se tutto va bene occorre dimostrare di aver ragionato. Per il resto, ho solo detto che, se si esalta la natura sostanziale della querela (e non solo quella processuale), si può propendere per la fattispecie di non punibilità alla base delle ipotesi di estinzione del reato (vedi anche remissione della querela). Sulle diverse funzioni della querela, che non sono affatto pacifiche come qualcuno vuol far credere, si può leggere, tra i tanti esempi, questo articolo di altalex http://www.altalex.com/documents/altalexpedia/2012/12/12/querela La querela, ricordo a me stesso, è contemplata anche nel codice penale (art. 120), non solo nel cpp...
Rispondi

Da: idee.utili	03/01/2016 11:46:16
Nelle prove dell'anno precedente, il 2014, corrette dalla Corte d'Appello di Tornino, presi: 30, 25, 30. La mia sensazione fu che le avevano effettivamente lette e valutate. Me la sono messa via. Accetto che chi le ha valutate le abbia ritenute non sufficienti per l'ammissione all'orale. L'anno successivo, nel 2015, a correggere era la Corte d'Appello di Bologna. Presi 20, 20, 20. Ma la mia nettissima sensazione fu che, questa volta, nessuno le avesse degnate di uno sguardo. E questo non lo accetto ma non posso far niente. Posso solo ritentare e così ho fatto. Quest'anno, per la terza giornata, ho scelto l'appello penale. Con riferimento alla mancanza di querela ho semplicemente chiesto sentenza di non doversi procedere per mancanza della condizione di procedibilità. Piuttosto, ho scelto una veste grafica che, a pensarci bene, lascia a desiderare nel senso che non ho separato per bene i tre punti e cioè: 1) insussistenza della prima aggravante; 2) insussistenza della seconda aggravante; 3) riqualificazione del reato di furto in tentativo sulla base del combinato disposto ex artt. 56 e 624 cp. In pratica ho scritto un unico testo contenente i suddetti tre motivi, trattati ciascuno nel proprio ordine, cioè prima 1), poi 2) e, infine, 3) ma non ho lasciato spazi nè li ho numerati. A giugno si saprà. Il bello di questo lungo lasso di tempo è che almeno ci si spera. Dopo, invece, non ci speri più.
Rispondi

Da: chicca877	03/02/2016 23:53:34
Non ci pensare più e goditi questi mesi, tanto non c'è un unico metro di giudizio, quindi potresti aver svolto una prova geniale come una ciofeca a seconda di chi la leggerà. Purtroppo è come giocare alla lotteria
Rispondi

Da: Sunshine84	05/02/2016 11:38:28
Appunto: non c'è un unico metro di giudizio, non c'è un' unica soluzione corretta. Il punto fondamentale e' la coerenza della parte argomentativa rispetto a quella in fatto, nonché delle conclusioni con i motivi di appello formulati. Punto.
Rispondi

Da: jeep	06/02/2016 08:12:42
Quindi Sunshine, anche se hai scritto cazzate, ma le hai argomentate bene passeresti lo stesso?
Rispondi

Da: Sunshine84	08/02/2016 14:06:58
Se scrivi cazzate no, ma conta l'argomentazione incide molto perché non c'è una soluzione unica corretta. Dipende dalla struttura dell'atto, dalla coerenza logico-giuridica delle conclusioni con i motivi di appello formulati.
Rispondi

Da: Che palle	24/02/2016 13:15:05
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/16_febbraio_23/avvocati-bufera-concorso-annullate-due-prove-dieci-83efe624-da65-11e5-8b0f-c6e53e78e931.shtml?refresh_ce-cp
Rispondi

Da: Borioso	23/06/2016 13:20:34
Nessun promosso ci dice come ha concluso l'atto?
Rispondi

Da: Tia15	24/06/2016 00:11:36
Io come Profius circa..1) insussistenza aggravanti 2) furto tentato e applicato 131bis (togliendo aggravante mezzo fraudolento) 3) furto tentato con entrambe aggravanti e quindi solo diminuzione pena 4) attenuante particolare tenuità e nuovo giudizio bilanciamento con prevalenza.. Poi devo ancora rivedere il compito.
Rispondi

Da: Borioso	24/06/2016 10:37:36
Grazie Tia15, ho preso un voto basso e non capisco perché, le conclusioni mie erano corrette, forse ho scritto qualche cavolata.
Rispondi

Da: Tia15	24/06/2016 11:14:34
Non ho preso nemmeno io il voto che mi aspettavo (ho preso 32) ma devo rileggere bene il compito.
Rispondi

Da: serecatania	24/06/2016 14:25:37
Ragazzi nell'atto di appello è un errore grave mettere : insussistenza delle circostanze aggravanti contestate e pronuncia della sentenza di non luogo a procedere per difetto della conduzione di peocrdibilita ? Mi sto mangiando le mani perché il non luogo a procedere si chiede in udienza preliminare ma tutti i commissari ci indicavano così .
Rispondi

Da: Tia15	24/06/2016 14:45:31
Secondo me era non doversi procedere
Rispondi

Da: serecatania	24/06/2016 15:07:38
Il bello e che nelle conclusioni ho emesso sentenza di non doversi procedere ! Che cretina !!!!! Spero non mi comprometta tutto
Rispondi

Da: Tia15	24/06/2016 15:21:51
Secondo me puoi stare tranquilla. Dal confronto con altre persone circa i voti ho visto che non sempre la prova "perfetta" è stata premiata. Tieni duro che manca poco!
Rispondi

Da: serecatania	24/06/2016 16:38:22
Grazie tia,gentilissima come sempre . Nella 1 prova cosa hai scelto ? Comunque ti faccio i miei migliori auguri 😃
Rispondi