Mininterno.net FORUM - Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010

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Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010
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Da: X su 27/06/2023 22:13:43
Magari una decina di ex dirigenti in quiescenza.........?

Rispondi

Da: Si..... 1 1 - 27/06/2023 22:13:51
La vecchia graduatoria rimane in piedi sino alla nuova graduatoria, voglio vedere i ricorsi dei contribuenti... ahahahahahahaahahahahaha
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Da: X su 2 - 27/06/2023 22:16:27
La vecchia graduatoria è stata annullata, i dirigenti non hanno titolo!!
Rispondi

Da: X su 2 - 27/06/2023 22:17:00
Tutti a casa, e di corsa!!!
Rispondi

Da: X x su 2 - 27/06/2023 22:20:05
Per quello che servono... possono anche starsene a casa..
Rispondi

Da: X su 2 - 27/06/2023 22:25:30
a casa stacci tu che è meglio.....
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Da: Va annullato.. è solo questione di tempo 1 - 27/06/2023 23:21:31
Art. 10 DPR n. 693/1996
1. I commi 1 e 2 dell'articolo 12 del regolamento di cui all'articolo 1, comma 1, (DPR 487/1994) sono sostituiti dai seguenti:
" 1. Le commissioni esaminatrici, alla prima riunione, stabiliscono i criteri e le modalita' di valutazione delle prove concorsuali, da formalizzare nei relativi verbali, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove. Esse, immediatamente prima dell'inizio di ciascuna prova orale, determinano i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.
2. Nei concorsi per titoli ed esami il risultato della valutazione dei titoli deve essere reso noto agli interessati prima dell'effettuazione delle prove orali."

Tale disposizione ha l'evidente scopo di assicurare l'imparzialità nella valutazione dei titoli ed evitare che questa venga modificata in itinere in base ai risultati delle prove orali, in modo da poter influenzare l'esito finale della procedura concorsuale (a scopo di indebiti favoritismi).
Inoltre, la preventiva comunicazione del punteggio provvisoriamente conseguito prima dello svolgimento dell'ultima prova, consente ai concorrenti di calibrare di conseguenza la propria preparazione.
Pertanto, mediante questa sequenza tra punteggio provvisorio, soggetto a comunicazione preventiva, e graduatoria definitiva, si assicura un più elevato tasso di imparzialità della valutazione delle capacità ed attitudini dei candidati, facendosi in modo che la graduatoria definitiva consista nell'effettiva risultante delle diverse fasi valutative, senza indebite commistioni tra le stesse.
Trattandosi di un adempimento procedimentale finalizzato alla tutela di inderogabili esigenze di trasparenza ed imparzialità, la mancata osservanza dell'obbligo di pubblicità "del risultato della valutazione dei titoli" non costituisce una irregolarità meramente formale, bensì un vizio che incide sulla legittimità del procedimento concorsuale (Cons. Stato, Sez. V, sentenza n. 2584 del 22 maggio 2015).
Rispondi

Da: I gufi 1 - 28/06/2023 05:55:17
Boom
Boom
Boom
Boom
Boom.
Dove sono i gufi?
E ora scorrimento, come ho detto da tempo.
Quando?
Il tempo che il rosicamento passi, e la rabbia venga sostituita dalla ragione.
Se no altri schiaffi
Rispondi

Da: X sopra 28/06/2023 07:54:02
Divinamente ben detto !
Rispondi

Da: no scorrimento 1 - 28/06/2023 08:07:17
Se sarete fuori, dovete andarvene costi quel che costi. Non può passare il principio che chi è dentro illegittimamente ormai è dentro e deve starci, altrimenti si apre la strada per le peggiori porcherie in futuro
Rispondi

Da: x sopra 1 - 28/06/2023 08:13:40
parole sante
Rispondi

Da: figuratevi 28/06/2023 09:02:22
Non succederà nulla come al solito
Rispondi

Da: Per va annullato 1 - 28/06/2023 10:18:30
La tua censura era stata sollevata anche dall'Avvocatura. Non è stata accolta. Datti pace e rassegnati. È quanto farà anche l'agenzia
Rispondi

Da: Andromeda 93 28/06/2023 10:21:27
Scherziamo? Quale interesse aveva l'Avvocatura ad annullare il concorso?
Rispondi

Da: Circa. 1 - 28/06/2023 11:55:50
Lo scorrimento sarà generalizzato.........come è logico e doveroso che sia.....
Rispondi

Da: doveroso 1 - 28/06/2023 11:58:28
è solo mandarvi a casa
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Da: X su 28/06/2023 12:47:55
Mandare a casa chi?
Chi il concorso lo ha predisposto o chi lo ha superato?
Rispondi

Da: X su 28/06/2023 12:48:20
Mandare a casa chi?
Chi il concorso lo ha predisposto o chi lo ha superato?
Rispondi

Da: X x su 1 - 28/06/2023 13:33:21
Grandi Gufi avete previsto tutto.!
Rispondi

Da: Secondo. 1 - 28/06/2023 14:37:47
me prima di attivare lo scorrimento del 175, atto peraltro necessario e dovuto, sarebbe comunque doveroso ricordare gli idonei 999,163 e 162 che hanno dovuto soccombere alla pratica delle insondabili cooptazioni fino alla 37/2015 e neanche dopo hanno avuto giustizia
Rispondi

Da: Secondo me...... 28/06/2023 14:59:08
E' ora che vai in pensione....
Rispondi

Da: Galaxy Express 999 28/06/2023 15:43:23
Grandi sono ancora tra noi! Ciuff ciuff!!!
Rispondi

Da: ponzino 28/06/2023 16:51:43
ASSURDO.......
Rispondi

Da: X x su 28/06/2023 17:23:16
...e vari andranno in pensione prossimamente in posizioni apicali di vertice....
Rispondi

Da: dai che 1 - 28/06/2023 17:23:41
escono 15 persone circa, ed entrano altrettanti idonei non vincitori: 40 ricorsi, a 5.000 euro l'uno circa, per questa grande "rivoluzione copernicana"!
Rispondi

Da: dai che minimizzi 28/06/2023 17:25:18
ma intanto ti stai cagando sotto
Rispondi

Da: Il 999 di che anno era e quando è finito? 28/06/2023 17:26:47
.
Rispondi

Da: ?! 28/06/2023 17:31:15
dovrebbe essersi concluso nel 1996. Beato chi c'era a quei tempi.
Noi invece ci becchiamo orde di leccaculo pronti a giustificare ogni porcheria e fare mobbing selvaggio verso chi vuole solo una valutazione di titoli regolare
Rispondi

Da: ma... 28/06/2023 17:46:08
999 posti? È esistito veramente? Un sogno di altri temoi
Rispondi

Da: L''eterno ritorno dello schifo 28/06/2023 18:03:20
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_26715_13

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/26715 presentata da DI NARDO ANIELLO (MISTO) in data 10-11-1999

Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: nel febbraio 1993, il ministero delle finanze ha bandito un concorso interno a 999 posti per la ex qualifica di primo dirigente la cui graduatoria finale e' stata approvata nel marzo di questo corrente anno; sia il bando originario di tale concorso che gli atti conseguenti sono stati oggetto di ben due revisioni da parte del ministero delle finanze a seguito di pronunce giurisdizionali (le quali tenevano conto, fra l'altro, della scarsa rilevanza attribuita al requisito culturale costituito dal titolo di studio accademico) e anche l'ultimo provvedimento di riforma e' ancora oggetto di varie impugnative in merito alle quali non si e' ancora formata una res iudicata; nel luglio 1997 l'amministrazione finanziaria ha bandito altri due concorsi per la qualifica di dirigente, uno a 162 posti che si e' concluso nel giugno 1999, ed uno interno a 163 posti le cui prove orali debbono tuttora espletarsi; anche i bandi relativi a queste due ultime procedure sono stati impugnati per sospette illegittimita' (i funzionari ingegneri sono stati sottoposti a prove tipiche per specializzazioni giuridiche ed economiche); con l'articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito dalla legge 28 maggio 1997, n. 140 nel ministero delle finanze sono state istituite delle procedure paraconcorsuali per l'assegnazione dei posti dirigenziali e a seguito di cio' nel 1997 e' stato raggiunto un accordo sindacale per la determinazione dei relativi criteri e il consequenziale decreto ministeriale (decreto ministeriale 1910/VI) e' stato impugnato innanzi al Tar Lazio in quanto, a seguito dei predetti accordi, i criteri di scelta non contemplano il requisito del diploma di laurea; le predette procedure non sono mai state attuate dall'amministrazione finanziaria e a seguito di ricorso giurisdizionale, il Tar Lazio, Sezione II/bis, ha emesso l'ordinanza n. 2766 del 25 agosto 1999 per far sospendere tale stato di inerzia, ma l'amministrazione finanziaria non ha dato alcun esito a detta ordinanza; l'amministrazione finanziaria, a ridosso della trasformazione in agenzie, dopo ben nove anni sta ora completando la riforma del 1992 con l'istituzione degli uffici delle entrate e del territorio e procede all'assegnazione degli incarichi dirigenziali designando funzionari vincitori dei due concorsi e non, senza tener alcun conto ne' delle priorita' dei concorsi, ne' dell'ordine delle graduatorie; tale modo di agire sarebbe frutto dell'interpretazione data al decreto legislativo 80/97 e al conseguente regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica n. 150/99 in base alla quale sarebbero stati implicitamente abrogati sia le norme istitutive delle suddette procedure paraconcorsuali sia l'articolo 22, comma 5, del Contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area dirigenziale (le quali anch'esse disciplinano l'assegnazione degli incarichi dirigenziali) e tale interpretazione sarebbe stata suffragata da un parere della Presidenza del Consiglio dei ministri; l'amministrazione finanziaria gia' da tempo assegna incarichi dirigenziali a funzionari e dirigenti senza rispettare alcuna regola oggettiva tanto che cio' ha provocato numerosi ricorsi giurisdizionali (si vedano quelli promossi a seguito dell'istituzione dei primi uffici delle entrate in Emilia Romagna, Piemonte, Liguria, Sicilia e Sardegna); tutto questo avviene in un momento in cui l'amministrazione finanziaria ha adottato dei provvedimenti di revoca e assegnazione di incarichi dirigenziali generali, discutibili e discussi, in quanto avvenuti fuori di ogni contesto normativo e per questo dalle forze di opposizione si sono levate le piu' vibrate proteste che pongono in seria crisi la credibilita' dell'attuale maggioranza; attualmente l'amministrazione finanziaria opera in un regime di assoluta deregolamentazione tanto che procede a sopprimere o istituire propri uffici (si veda l'attuale modifica della direzione generale degli affari generali e del personale la quale avviene a ridosso della sua prevista soppressione e la modifica degli uffici del dipartimento delle entrate che avviene con semplice decreto direttoriale mentre la Costituzione prevede in proposito una apposita riserva di legge - articolo 97) -: se sia vero che cio' avviene sotto l'egida della Presidenza del Consiglio dei ministri; in caso negativo se ritenga che siano stati lesi precisi precetti costituzionali quali quelli contenuti negli articoli 97 e 98 della Costituzione di recente richiamati dalla sentenza n. 1 della Corte costituzionale che ha cassato dall'ordinamento i cosiddetti "corsi di riqualificazione"; come giudichi un simile sistematico modo di agire che non tiene conto ne' delle leggi vigenti ne' tanto meno dell'autorita' della giurisdizione; in caso affermativo quali iniziative intenda adottare in proposito per far cessare un simile modo di gestire il settore politicamente piu' delicato della pubblica amministrazione quale e' l'amministrazione finanziaria. (4-26715)
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Da: X su	27/06/2023 22:13:43
Magari una decina di ex dirigenti in quiescenza.........?
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Da: Si.....	1 1 - 27/06/2023 22:13:51
La vecchia graduatoria rimane in piedi sino alla nuova graduatoria, voglio vedere i ricorsi dei contribuenti... ahahahahahahaahahahahaha
Rispondi

Da: X su	2 - 27/06/2023 22:16:27
La vecchia graduatoria è stata annullata, i dirigenti non hanno titolo!!
Rispondi

Da: X su	2 - 27/06/2023 22:17:00
Tutti a casa, e di corsa!!!
Rispondi

Da: X x su	2 - 27/06/2023 22:20:05
Per quello che servono... possono anche starsene a casa..
Rispondi

Da: X su	2 - 27/06/2023 22:25:30
a casa stacci tu che è meglio.....
Rispondi

Da: Va annullato.. è solo questione di tempo	1 - 27/06/2023 23:21:31
Art. 10 DPR n. 693/1996 1. I commi 1 e 2 dell'articolo 12 del regolamento di cui all'articolo 1, comma 1, (DPR 487/1994) sono sostituiti dai seguenti: " 1. Le commissioni esaminatrici, alla prima riunione, stabiliscono i criteri e le modalita' di valutazione delle prove concorsuali, da formalizzare nei relativi verbali, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove. Esse, immediatamente prima dell'inizio di ciascuna prova orale, determinano i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte. 2. Nei concorsi per titoli ed esami il risultato della valutazione dei titoli deve essere reso noto agli interessati prima dell'effettuazione delle prove orali." Tale disposizione ha l'evidente scopo di assicurare l'imparzialità nella valutazione dei titoli ed evitare che questa venga modificata in itinere in base ai risultati delle prove orali, in modo da poter influenzare l'esito finale della procedura concorsuale (a scopo di indebiti favoritismi). Inoltre, la preventiva comunicazione del punteggio provvisoriamente conseguito prima dello svolgimento dell'ultima prova, consente ai concorrenti di calibrare di conseguenza la propria preparazione. Pertanto, mediante questa sequenza tra punteggio provvisorio, soggetto a comunicazione preventiva, e graduatoria definitiva, si assicura un più elevato tasso di imparzialità della valutazione delle capacità ed attitudini dei candidati, facendosi in modo che la graduatoria definitiva consista nell'effettiva risultante delle diverse fasi valutative, senza indebite commistioni tra le stesse. Trattandosi di un adempimento procedimentale finalizzato alla tutela di inderogabili esigenze di trasparenza ed imparzialità, la mancata osservanza dell'obbligo di pubblicità "del risultato della valutazione dei titoli" non costituisce una irregolarità meramente formale, bensì un vizio che incide sulla legittimità del procedimento concorsuale (Cons. Stato, Sez. V, sentenza n. 2584 del 22 maggio 2015).
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Da: I gufi	1 - 28/06/2023 05:55:17
Boom Boom Boom Boom Boom. Dove sono i gufi? E ora scorrimento, come ho detto da tempo. Quando? Il tempo che il rosicamento passi, e la rabbia venga sostituita dalla ragione. Se no altri schiaffi
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Da: X sopra	28/06/2023 07:54:02
Divinamente ben detto !
Rispondi

Da: no scorrimento	1 - 28/06/2023 08:07:17
Se sarete fuori, dovete andarvene costi quel che costi. Non può passare il principio che chi è dentro illegittimamente ormai è dentro e deve starci, altrimenti si apre la strada per le peggiori porcherie in futuro
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Da: x sopra	1 - 28/06/2023 08:13:40
parole sante
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Da: figuratevi	28/06/2023 09:02:22
Non succederà nulla come al solito
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Da: Per va annullato	1 - 28/06/2023 10:18:30
La tua censura era stata sollevata anche dall'Avvocatura. Non è stata accolta. Datti pace e rassegnati. È quanto farà anche l'agenzia
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Da: Andromeda 93	28/06/2023 10:21:27
Scherziamo? Quale interesse aveva l'Avvocatura ad annullare il concorso?
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Da: Circa.	1 - 28/06/2023 11:55:50
Lo scorrimento sarà generalizzato.........come è logico e doveroso che sia.....
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Da: doveroso	1 - 28/06/2023 11:58:28
è solo mandarvi a casa
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Da: X su	28/06/2023 12:47:55
Mandare a casa chi? Chi il concorso lo ha predisposto o chi lo ha superato?
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Da: X su	28/06/2023 12:48:20
Mandare a casa chi? Chi il concorso lo ha predisposto o chi lo ha superato?
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Da: X x su	1 - 28/06/2023 13:33:21
Grandi Gufi avete previsto tutto.!
Rispondi

Da: Secondo.	1 - 28/06/2023 14:37:47
me prima di attivare lo scorrimento del 175, atto peraltro necessario e dovuto, sarebbe comunque doveroso ricordare gli idonei 999,163 e 162 che hanno dovuto soccombere alla pratica delle insondabili cooptazioni fino alla 37/2015 e neanche dopo hanno avuto giustizia
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Da: Secondo me......	28/06/2023 14:59:08
E' ora che vai in pensione....
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Da: Galaxy Express 999	28/06/2023 15:43:23
Grandi sono ancora tra noi! Ciuff ciuff!!!
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Da: ponzino	28/06/2023 16:51:43
ASSURDO.......
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Da: X x su	28/06/2023 17:23:16
...e vari andranno in pensione prossimamente in posizioni apicali di vertice....
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Da: dai che	1 - 28/06/2023 17:23:41
escono 15 persone circa, ed entrano altrettanti idonei non vincitori: 40 ricorsi, a 5.000 euro l'uno circa, per questa grande "rivoluzione copernicana"!
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Da: dai che minimizzi	28/06/2023 17:25:18
ma intanto ti stai cagando sotto
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Da: Il 999 di che anno era e quando è finito?	28/06/2023 17:26:47
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Da: ?!	28/06/2023 17:31:15
dovrebbe essersi concluso nel 1996. Beato chi c'era a quei tempi. Noi invece ci becchiamo orde di leccaculo pronti a giustificare ogni porcheria e fare mobbing selvaggio verso chi vuole solo una valutazione di titoli regolare
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Da: ma...	28/06/2023 17:46:08
999 posti? È esistito veramente? Un sogno di altri temoi
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Da: L''eterno ritorno dello schifo	28/06/2023 18:03:20
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_26715_13 INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/26715 presentata da DI NARDO ANIELLO (MISTO) in data 10-11-1999 Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: nel febbraio 1993, il ministero delle finanze ha bandito un concorso interno a 999 posti per la ex qualifica di primo dirigente la cui graduatoria finale e' stata approvata nel marzo di questo corrente anno; sia il bando originario di tale concorso che gli atti conseguenti sono stati oggetto di ben due revisioni da parte del ministero delle finanze a seguito di pronunce giurisdizionali (le quali tenevano conto, fra l'altro, della scarsa rilevanza attribuita al requisito culturale costituito dal titolo di studio accademico) e anche l'ultimo provvedimento di riforma e' ancora oggetto di varie impugnative in merito alle quali non si e' ancora formata una res iudicata; nel luglio 1997 l'amministrazione finanziaria ha bandito altri due concorsi per la qualifica di dirigente, uno a 162 posti che si e' concluso nel giugno 1999, ed uno interno a 163 posti le cui prove orali debbono tuttora espletarsi; anche i bandi relativi a queste due ultime procedure sono stati impugnati per sospette illegittimita' (i funzionari ingegneri sono stati sottoposti a prove tipiche per specializzazioni giuridiche ed economiche); con l'articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito dalla legge 28 maggio 1997, n. 140 nel ministero delle finanze sono state istituite delle procedure paraconcorsuali per l'assegnazione dei posti dirigenziali e a seguito di cio' nel 1997 e' stato raggiunto un accordo sindacale per la determinazione dei relativi criteri e il consequenziale decreto ministeriale (decreto ministeriale 1910/VI) e' stato impugnato innanzi al Tar Lazio in quanto, a seguito dei predetti accordi, i criteri di scelta non contemplano il requisito del diploma di laurea; le predette procedure non sono mai state attuate dall'amministrazione finanziaria e a seguito di ricorso giurisdizionale, il Tar Lazio, Sezione II/bis, ha emesso l'ordinanza n. 2766 del 25 agosto 1999 per far sospendere tale stato di inerzia, ma l'amministrazione finanziaria non ha dato alcun esito a detta ordinanza; l'amministrazione finanziaria, a ridosso della trasformazione in agenzie, dopo ben nove anni sta ora completando la riforma del 1992 con l'istituzione degli uffici delle entrate e del territorio e procede all'assegnazione degli incarichi dirigenziali designando funzionari vincitori dei due concorsi e non, senza tener alcun conto ne' delle priorita' dei concorsi, ne' dell'ordine delle graduatorie; tale modo di agire sarebbe frutto dell'interpretazione data al decreto legislativo 80/97 e al conseguente regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica n. 150/99 in base alla quale sarebbero stati implicitamente abrogati sia le norme istitutive delle suddette procedure paraconcorsuali sia l'articolo 22, comma 5, del Contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area dirigenziale (le quali anch'esse disciplinano l'assegnazione degli incarichi dirigenziali) e tale interpretazione sarebbe stata suffragata da un parere della Presidenza del Consiglio dei ministri; l'amministrazione finanziaria gia' da tempo assegna incarichi dirigenziali a funzionari e dirigenti senza rispettare alcuna regola oggettiva tanto che cio' ha provocato numerosi ricorsi giurisdizionali (si vedano quelli promossi a seguito dell'istituzione dei primi uffici delle entrate in Emilia Romagna, Piemonte, Liguria, Sicilia e Sardegna); tutto questo avviene in un momento in cui l'amministrazione finanziaria ha adottato dei provvedimenti di revoca e assegnazione di incarichi dirigenziali generali, discutibili e discussi, in quanto avvenuti fuori di ogni contesto normativo e per questo dalle forze di opposizione si sono levate le piu' vibrate proteste che pongono in seria crisi la credibilita' dell'attuale maggioranza; attualmente l'amministrazione finanziaria opera in un regime di assoluta deregolamentazione tanto che procede a sopprimere o istituire propri uffici (si veda l'attuale modifica della direzione generale degli affari generali e del personale la quale avviene a ridosso della sua prevista soppressione e la modifica degli uffici del dipartimento delle entrate che avviene con semplice decreto direttoriale mentre la Costituzione prevede in proposito una apposita riserva di legge - articolo 97) -: se sia vero che cio' avviene sotto l'egida della Presidenza del Consiglio dei ministri; in caso negativo se ritenga che siano stati lesi precisi precetti costituzionali quali quelli contenuti negli articoli 97 e 98 della Costituzione di recente richiamati dalla sentenza n. 1 della Corte costituzionale che ha cassato dall'ordinamento i cosiddetti "corsi di riqualificazione"; come giudichi un simile sistematico modo di agire che non tiene conto ne' delle leggi vigenti ne' tanto meno dell'autorita' della giurisdizione; in caso affermativo quali iniziative intenda adottare in proposito per far cessare un simile modo di gestire il settore politicamente piu' delicato della pubblica amministrazione quale e' l'amministrazione finanziaria. (4-26715)
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