Mininterno.net FORUM - Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?

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Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
10148 messaggi

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Da: X Su questo 04/11/2017 10:26:05
Aggiungo un'ultima cosa: magari la gente comune potesse leggere questa discussione, così la smetterebbe di credere che siamo tutti ricchi di default - come diceva più sopra qualcuno - e inizierebbe a PAGARE! E poi, non capisco perché dire le cose come stanno dovrebbe gettarci addosso del discredito: ma perché, le persone vanno rispettate solo se sono ricche? Qualsiasi lavoratore, avvocato o non, va sempre rispettato, anche se vive difficoltà economiche. Se la categoria vive forti difficoltà è giusto dirlo, ma perché tacere? Perché la gente dovrebbe rispettarci di meno sol per questo? Ma che ragionamento è? Ma perché tutta questa ipocrisia? Non capisco... Viviamo forti difficoltà (e non solo per la crisi economica che riguarda tutti, lo ripeto) e allora? Meritiamo il dileggio altrui solo per questo? Io questo modo di pensare proprio non lo capisco. E non ci aiuta per niente: perché finché si perpetuera' questo modo anacronistico di pensare per cui un avvocato deve nascondere le difficoltà le cose non cambieranno mai! È un cane che si morde la coda! Ecco perché ci sono tanti colleghi che nascondono la realtà delle cose, ecco perché De Silva diceva che "viviamo nell'imbarazzo e nel senso di colpa". Non dobbiamo sentirci in colpa proprio di nulla! Abbiamo studiato e ci siamo impegnati tutti, sfatiamo il mito dell'avvocato povero perché incapace... È povero perché il sistema non va! È povero perché gli Albi strabordano di iscritti, ma guai a dire che il problema è quello, il problema è tuo perché non "
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Da: X Su questo 04/11/2017 10:32:46
"sei intraprendente o non sei capace". Ma va! Qui di intraprendenza, passione e serietà ce ne mettiamo tutti, ma è il sistema che non va. Ma guai a dirlo, eh? Sennò poi la gente che pensa? Ed eccomi che molti fingono e vivono nella menzogna di un benessere completamento inventato, sennò poi "la gente che pensa"? "Poi non ci rispettano più"! Ma va va! Svegliatevi ragazzi, sul serio
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Da: Su questo 04/11/2017 10:41:13
Devi leggere tutta la discussione e capirai. Fidati. Nessuno ha detto che le persone vanno rispettate solo se ricche. Non ha senso però screditare la professione con affermazioni del tipo gli avvocati sono tutti accattoni che non guadagnano nulla,sono morti di fame,sono mantenuti etc etc e ho letto poi altre cose assurde su cui p meglio sorvolare. La mia critica è alla ripetitività di questa discussione. Non siamo noi che cambieremo le cose purtroppo,il sistema ormai è saturo non ci vuole molto ad affermare che la professione è in un momento di difficoltà,ovviamente non per tutti perchè ci sono i superavvocati ricconi con famiglia alle spalle ma questo vale per tutte le professioni. Fidati noi stiamo discutendo ma in realtà siamo dalla stessa parte e vogliamo la stessa cosa. Abbiamo due punti di vista diversi,io reputo sia inutile continuare una discussione sugli avvocati con la storia dei redditi e della crisi perchè a me non piacciono le cose ripetitive e poi perchè secondo me getta discredito sulla professione,è il mio punto di vista e tu ne hai un altro. Non voglio certo dire che vanno rispettati solo i ricchi non è quello il senso del mio discorso e penso adesso di essermi spiegato bene o per lo meno meglio :-) Nessuno vuole nascondere nulla,siamo in difficoltà come la maggior parte degli italiani laureati in ogni facoltà che vanno all'estero a cercare fortuna perchè in Italia non c'è lavoro,non è l'avvocatura in crisi è tutto il sistema lavorativo che lo è e tu che sei una persona colta che leggi i giornali o guardi la tv ti renderai conto facilmente che la fuga dei cervelli riguarda tutti i campi lavorativi. Quindi inutile buttare fango solo sugli avvocati,soprattutto inutile ripeterlo mille volte. non aiuta e non serve a nessuno.
Ancora mille auguri collega e scusa se a volte sono andato un pò fuori le righe negli interventi precedenti.
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Da: X Su questo 04/11/2017 10:46:17
Si, è vero, qualcuno ha un po' esagerato, ma sono troll, vanno lasciati perdere. Ma, in buona sostanza, la situazione reale non si discosta da quella descritta qui, purtroppo.
Auguri e te e speriamo in un futuro migliore!
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Da: avvocati alla fame 04/11/2017 10:54:13
Appurato perciò che l avvocato ha... Serie difficoltà (non dico che è un morto di fame) perché allora tutti si buttano sulla libera professione?
Voglio dire, se ultra40enne campa di difese d ufficio, gratuiti patrocini e cause civili da 4 soldi, perché continua a fare l avvocato?
Perché fa più figo dire "faccio l avvocato" (anche se guadagno meno della commessa part time di zara, ma tanto questo non lo verrà mai a sapere nessuno, tanto vado in giro in giacca e cravatta e macchinona comprata da mamma e papà) piuttosto che dire "faccio il cameriere".
Il cameriere sta economicamente meglio del 90% degli avvocati, a differenza di questi però non ha la famiglia che lo mantiene e lo fa apparire come il "bello de mamma".

Gli avvocati preferiscono guadagnare 300 euro al mese ma apparire belli e intraprendenti perché dire di guadagnare 2 lire al mese è umiliante.
Umiliante almeno quanto cercarsi una vera occupazione.
Tanto a sganciare i soldi ci sono mami e papi :-)
Rispondi

Da: avvocati alla fame 04/11/2017 10:55:10
Appurato perciò che l avvocato ha... Serie difficoltà (non dico che è un morto di fame) perché allora tutti si buttano sulla libera professione?
Voglio dire, se ultra40enne campa di difese d ufficio, gratuiti patrocini e cause civili da 4 soldi, perché continua a fare l avvocato?
Perché fa più figo dire "faccio l avvocato" (anche se guadagno meno della commessa part time di zara, ma tanto questo non lo verrà mai a sapere nessuno, tanto vado in giro in giacca e cravatta e macchinona comprata da mamma e papà) piuttosto che dire "faccio il cameriere".
Il cameriere sta economicamente meglio del 90% degli avvocati, a differenza di questi però non ha la famiglia che lo mantiene e lo fa apparire come il "bello de mamma".

Gli avvocati preferiscono guadagnare 300 euro al mese ma apparire belli e intraprendenti perché dire di guadagnare 2 lire al mese è umiliante.
Umiliante almeno quanto cercarsi una vera occupazione.
Tanto a sganciare i soldi ci sono mami e papi :-)
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Da: avvocati alla fame 04/11/2017 11:00:03
pur essendo dei morti di fame non li senti mai lamentarsi, anzi, ti dicono che sono pieni di lavoro, di clienti e di soldi, salvo poi dichiarare 13 mila euro l anno (fonte amici commercialisti).
13 mila lorde l anno si traduce in 500 euro al mese, anche meno.
Ripeto, è la mentalità italiana che non va bene, si preferisce essere dei morti di fame in giacca e cravatta che trovare un lavoro vero.
Chiedete a un avvocato di mostrarvi il suo modello unico, oppure fate una visura al pra per vedere a chi sono intestati i macchinoni.
Anche se sono esibiZionisti il modellp unico non ve lo faranno mai vedere.
L auto, beh, probabile risulti intestata a mamma e papà.
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Da: X Avv alla fane 04/11/2017 11:08:29
Si buttano nella professione perché sostanzialmente non si hanno altre alternative: i concorsi sono pochi e vincerli è un terno al lotto, nel privato noi laureati in Giurisprudenza subiamo poi la concorrenza dei laureati in Economia o Ingegneria gestionale che sono più qualificati di noi per un impiego in azienda (che poi queste ultime assumono col contagocce), ed ecco spiegato il quadro. Prima che i moralisti corrano a bacchettarmi scrivendo 'siete iNvIDiOsI e FALZIIIIII " dico: basta, non attacca, andate da qualche altra parte, grazie. Non sto attaccando la categoria alla quale appartengo per cui girate al largo.
Dicevo: si, molti, anche molti 40/50enni sono quasi corretti dalle circostanze a rimanere nell'ambiente perché non ci sono alternative.
Comunque secondo me buona parte della colpa è banche delle famiglie italiane. Non è da ora che gli avvocati sono in crisi ma da almeno 20 anni (a sentire il mio dominus da sempre, ma non dirlo a nessuno sennò ci dicono che siamo PERZONE FALZE E INVIDIOSe che odiano gli avvocati!) , eppure molti genitori preferiscono avere un figlio senza una lira ma avvocato piuttosto che, ad esempio, meccanico o idraulico, ma che guadagna ed è felice. In un qualsiasi Paese del Nord Europa se un figlio dice ai genitori di voler fare l'idraulico lì fanno i salti di gioia, qui in Italia vanno in depressione... Per cui per loro meglio continuare andare la paghetta al figlio 50enne e continuare a dire in giro che "il figlio è avvocato" piuttosto che incoraggiarlo a fare altro. È l'Italia che non va.
E ora vai coi moralisti!
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Da: Su questo 04/11/2017 11:11:32
Ti svelo un segreto. Qualche avvocato che ha comprato macchina con i propri soldi esiste. Perchè vi ostinate a fare queste affermazioni? Non lo so perchè alcuni ostentano. Io non ostento e ammetto che le difficoltà ci sono. Ma ostentano anche altre categorie non solo gli avvocati. Finchè prenderete comne riferimento solo loro allora questa discussione continuerà all'infinito.
Abbiate più rispetto cosi come gli avvocati che si pavoneggiano dovrebbero avere più rispetto. Buon week end.
Rispondi

Da: X Su questo 04/11/2017 11:20:43
Ti sei fissato col fatto che gli avvocati vivano queste difficoltà a causa della crisi economica. Se appartenessi davvero alla categoria sapresti che le difficoltà sono dovute a come è strutturata la professione, non alla crisi (la quale ha peggiorato le cose certo, ma non le ha create). Se facessi davvero questo lavoro sapresti che quella macchina l'avv in questione l'ha pagata coi soldi di mamma' . Punto. Sta a sentire chi questa professione la svolge davvero e ritorna sui libri, che sei ancora all'uni, guarda che si calisce. Buono studio.
Rispondi

Da: Su questo 04/11/2017 11:30:32
Se sei convinto/a che non sono avvocato e che sono ancora all'università allora guarda si sono ancora uno studente di terza media :-)
Nessuno ha detto che le difficoltà degli avvocati dipendono dalla crisi economica,quella è appunto una concausa ma non il solo motivo. Ovvio che dipende anche da come è strutturata la professione. GLi avvocati non sono l'unica categoria in risi ma molti professionisti che si riducono a cercare lavoro all'estero ed a scappare dal suolo italico. Non tutti gli avvocati acquistano autovetture con i soldi di mammà e papà. Fidati te lo assicuro. Esistono gli avvocati che possono permettersi di acquistare auto con i propri mezzi economici. Buon week end vado a studiare per l'esame di terza media ahahah
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Da: Qui molti 04/11/2017 11:35:09
ancora pensano che l'avvocatura renda. E da quel dì che non rende più ormai! E puoi essere bravo e intraprendente quanto vuoi, ma i redditi faticano molto a decollare. Se non hai qualcuno che ti aiuti non puoi andare avanti, triste dirlo ma è così. La crisi non c'entra, o comunque c'entra fino ad un certo punto. Occorrerebbero serie riforme, ma la vedo dura.
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Da: Per Su questo 04/11/2017 11:45:40
Si magari la macchina l'ha comprata lui, ma solo perché ha i genitori o il partner che pagano tutto il resto (affitto, bollette, ecc.), ;-)

Dai su, se fossi dell'ambiente sapresti che difficilmente un avvocato con meno di 45/50 anni può pagarsi DA SOLO macchina, affitto studio, mutuo casa, cibo, bollette ecc, insomma, tutte quelle che sono le normali occorrenze di vita, per i quali non serve certo in reddito da sceicco... Per farsi una clientela ricorrente occorrono anni e mettici pure che spesso i clienti non pagano... In questa professione l'indipendenza si raggiunge dopo anni, e non è nemmeno così scontato che accada. Ah, te lo avevo io in segreto: è così da sempre :-)
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Da: Per Su questo 04/11/2017 11:48:01
te lo svelo io*
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Da: Al Foxtown di Mendrisio 04/11/2017 12:22:32
un commesso di 20 anni guadagna 3000 CHF, in svizzera gli avvocati sono anche notai, ecco perché lì sono tutti monetati, dal commesso all'avvocato, passando per la donna delle puliizie e giustamente considerano l'Italia un paese del terzo mondo.
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Da: fate ridere i polli 04/11/2017 12:30:33
Nel resto del mondo se vuoi diventare uno scrittore di successo devi scrivere Harry Potter o Il Trono di Spade, in Italia per arricchirsi con i libri ibasta scrivere un manuale di diritto e farlo adottare come testo d'esame alla Sapienza o alla Statale di Milano.
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Da: Su questo 04/11/2017 12:36:10
Ragazzi. Guardate che per acquistare una macchina non ci vuole molto. Esistono le rate e le finanziarie. Non esagerate :-) Chi ha un coniuge è normale che si divida le spese con il partner appunto....mi sembra logico. Spese,bollette e mutui vari ma queste cose riguardano anche i NON avvocati.
Chi nega questo tanto per partito preso nega la realtà.
Ciao ciao.
Rispondi

Da: ma bastaaaaaaa 04/11/2017 12:53:57
il reddito medio d'avvocato dato sul sole 24 ore e' di 50.000 euro annui, ci si vive benissimo o no? dai su....
Rispondi

Da: ma bastaaaaaaa 04/11/2017 12:54:19
il reddito medio d'avvocato dato sul sole 24 ore e' di 50.000 euro annui, ci si vive benissimo o no? dai su....
Rispondi

Da: Domanda!? 04/11/2017 13:21:50
Che ne pensate dei concorsi in predettura,bankitalia e magistratura?
Grazie
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Da: Su questo 04/11/2017 13:24:40
Fate quei concorsi se volete farli. Sono concorsi che se vinti ti aprono prospettive di vita notevoli.
Rispondi

Da: Per Su questo 04/11/2017 13:26:43
Certo che anche altri dividono le spese, è normale. Non lo dovrebbe essere per un avvocato, perché per l'immaginario collettivo il reddito di un avvocato dovrebbe bastare da solo per comprare una macchina a rate, pagare mutuo ed altre spese senza dover ricorrere all'aiuto del partner . Sennò che avvocato è?
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Da: Domanda! 04/11/2017 13:27:33
Ok, quanto tempo ci vuole per prepararli?
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Da: X ma bastaaaaaaaa 04/11/2017 13:30:31
Ecco un altro troll. Dire che il reddito medio degli avvocati è di 50.000 euro annui è un dato che di per sè significa tutto o nulla, perché potrebbe essere dato (come in effetti è dato) dalla somma dei redditi di pochissimi studi che fatturano milioni di euro, e l'altro 99% dell'Avvocatura che fattura si e no 15/20.000 euro l'anno. Quindi è aria fritta.
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Da: Su questo 04/11/2017 13:32:14
Ma che significa che avvocato è se non si paga le cose da solo? Ma voi siete troll davvero perchè davvero dai discorsi che fate sembrate di un altro mondo :-) Perchè mai chi ha un partner non dovrebbe condividere le spese?
Buon week end siete troppo forti :-)
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Da: E poi 04/11/2017 13:37:18
Se si fa l'avvocato per permettersi al massimo un'utilitaria a rate e dividere col partner le spese di mutuo, bollette, cibo e quant'altro allora tanto vale fare un qualsiasi altro lavoro, tanto guadagni uguale ma almeno hai orari decenti, ferie e malattie pagate e la sicurezza di uno stipendio. Se invece fai l'avvocato, con tutto quello che comporta, cioè responsabilità, orari a volte massacranti, niente ferie pagate né malattia, per guadagnare come in qualsiasi impiegato allora non ne vale la pena! Anzi, chi lo fa davvero a queste condizioni, a meno di non avere davvero una passione smisurata, dimostra di non avere molto senso pratico, e di non saper nemmeno dare il giusto peso ai sacrifici fatti
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Da: discorsi 04/11/2017 13:39:16
allucinanti che leggo. Se uno vuole fare l'avvocato o il notaio o il salumiere e vuole dividersi le spese non vedo cosa possa entrarci il discorso che è sbagliato dividere le spese come succede in tutte le famiglie del mondo.
Roba da matti
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Da: X su questo 04/11/2017 13:41:10
Se fai l'avvocato e non hai nemmeno i soldi per pagarti macchina mutuo e spese ma cosa lo fai a fare? Aspetti che ti aiuti il partner? E se non ti sposi? Con chi le dividi poi le spese? E poi il lavoro dovrebbe dare indipendenza, non dico arricchire, ma indipendenza. Se non riesci da solo a pagare un mutuo, la macchina e altre spese allora vuol dire che quel lavoro non ti rende abbastanza!
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Da: Certo che siete di coccio! 04/11/2017 13:45:45
Per me potete anche fare gli avvocati a 300 euro al mese, tra l'altro non sareste nemmeno in magra compagnia, però fare una professione del genere, con ciò che comporta (e chi è avvocato davvero lo sa) e sprecarla per guadagnare 4 soldi è da folli. Ah sì, ma qui siamo in Italia, dove è meglio dire "sono avvocato" e poi guadagnare due lire piuttosto che trovarsi un lavoro vero ed essere indipendenti e non contare sul partner. Anche perché, francamente, se pure uno che fa l'avvocato deve aspettare di avere un partner per dividere le spese, beh, allora si che l'Italia è alla frutta
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Da: Su questo 04/11/2017 13:47:17
Discorsi dell'altro mondo. Nessuno ha detto che c'è bisogno del partner solo che è normale dividersi le spese se hai una famiglia. Se non hai famiglia te le paghi da solo punto. Ma che discorsi sono ma che significa che avvocato sei se non ti paghi le cose da solo? Logico che devi avere indipendenza infatti se uno rimane avvocato vuol dire che ha indipendenza e può permetterselo :-) Dovete ragionare prima di scrivere,capisco che siete presi dalla foga ma secondo voi se si va sotto con le spese continua a fare l'avvocato? No si cancella. Se continui a fare l'avvocato vuol dire che non vai sotto con le spese ma hai guadagno per mantenerti. Mi pare logico,lapalissiano,chiaro,evidente.
Ciao ciao
Rispondi

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Da: X Su questo	04/11/2017 10:26:05
Aggiungo un'ultima cosa: magari la gente comune potesse leggere questa discussione, così la smetterebbe di credere che siamo tutti ricchi di default - come diceva più sopra qualcuno - e inizierebbe a PAGARE! E poi, non capisco perché dire le cose come stanno dovrebbe gettarci addosso del discredito: ma perché, le persone vanno rispettate solo se sono ricche? Qualsiasi lavoratore, avvocato o non, va sempre rispettato, anche se vive difficoltà economiche. Se la categoria vive forti difficoltà è giusto dirlo, ma perché tacere? Perché la gente dovrebbe rispettarci di meno sol per questo? Ma che ragionamento è? Ma perché tutta questa ipocrisia? Non capisco... Viviamo forti difficoltà (e non solo per la crisi economica che riguarda tutti, lo ripeto) e allora? Meritiamo il dileggio altrui solo per questo? Io questo modo di pensare proprio non lo capisco. E non ci aiuta per niente: perché finché si perpetuera' questo modo anacronistico di pensare per cui un avvocato deve nascondere le difficoltà le cose non cambieranno mai! È un cane che si morde la coda! Ecco perché ci sono tanti colleghi che nascondono la realtà delle cose, ecco perché De Silva diceva che "viviamo nell'imbarazzo e nel senso di colpa". Non dobbiamo sentirci in colpa proprio di nulla! Abbiamo studiato e ci siamo impegnati tutti, sfatiamo il mito dell'avvocato povero perché incapace... È povero perché il sistema non va! È povero perché gli Albi strabordano di iscritti, ma guai a dire che il problema è quello, il problema è tuo perché non "
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Da: X Su questo	04/11/2017 10:32:46
"sei intraprendente o non sei capace". Ma va! Qui di intraprendenza, passione e serietà ce ne mettiamo tutti, ma è il sistema che non va. Ma guai a dirlo, eh? Sennò poi la gente che pensa? Ed eccomi che molti fingono e vivono nella menzogna di un benessere completamento inventato, sennò poi "la gente che pensa"? "Poi non ci rispettano più"! Ma va va! Svegliatevi ragazzi, sul serio
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Da: Su questo	04/11/2017 10:41:13
Devi leggere tutta la discussione e capirai. Fidati. Nessuno ha detto che le persone vanno rispettate solo se ricche. Non ha senso però screditare la professione con affermazioni del tipo gli avvocati sono tutti accattoni che non guadagnano nulla,sono morti di fame,sono mantenuti etc etc e ho letto poi altre cose assurde su cui p meglio sorvolare. La mia critica è alla ripetitività di questa discussione. Non siamo noi che cambieremo le cose purtroppo,il sistema ormai è saturo non ci vuole molto ad affermare che la professione è in un momento di difficoltà,ovviamente non per tutti perchè ci sono i superavvocati ricconi con famiglia alle spalle ma questo vale per tutte le professioni. Fidati noi stiamo discutendo ma in realtà siamo dalla stessa parte e vogliamo la stessa cosa. Abbiamo due punti di vista diversi,io reputo sia inutile continuare una discussione sugli avvocati con la storia dei redditi e della crisi perchè a me non piacciono le cose ripetitive e poi perchè secondo me getta discredito sulla professione,è il mio punto di vista e tu ne hai un altro. Non voglio certo dire che vanno rispettati solo i ricchi non è quello il senso del mio discorso e penso adesso di essermi spiegato bene o per lo meno meglio :-) Nessuno vuole nascondere nulla,siamo in difficoltà come la maggior parte degli italiani laureati in ogni facoltà che vanno all'estero a cercare fortuna perchè in Italia non c'è lavoro,non è l'avvocatura in crisi è tutto il sistema lavorativo che lo è e tu che sei una persona colta che leggi i giornali o guardi la tv ti renderai conto facilmente che la fuga dei cervelli riguarda tutti i campi lavorativi. Quindi inutile buttare fango solo sugli avvocati,soprattutto inutile ripeterlo mille volte. non aiuta e non serve a nessuno. Ancora mille auguri collega e scusa se a volte sono andato un pò fuori le righe negli interventi precedenti.
Rispondi

Da: X Su questo	04/11/2017 10:46:17
Si, è vero, qualcuno ha un po' esagerato, ma sono troll, vanno lasciati perdere. Ma, in buona sostanza, la situazione reale non si discosta da quella descritta qui, purtroppo. Auguri e te e speriamo in un futuro migliore!
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Da: avvocati alla fame	04/11/2017 10:54:13
Appurato perciò che l avvocato ha... Serie difficoltà (non dico che è un morto di fame) perché allora tutti si buttano sulla libera professione? Voglio dire, se ultra40enne campa di difese d ufficio, gratuiti patrocini e cause civili da 4 soldi, perché continua a fare l avvocato? Perché fa più figo dire "faccio l avvocato" (anche se guadagno meno della commessa part time di zara, ma tanto questo non lo verrà mai a sapere nessuno, tanto vado in giro in giacca e cravatta e macchinona comprata da mamma e papà) piuttosto che dire "faccio il cameriere". Il cameriere sta economicamente meglio del 90% degli avvocati, a differenza di questi però non ha la famiglia che lo mantiene e lo fa apparire come il "bello de mamma". Gli avvocati preferiscono guadagnare 300 euro al mese ma apparire belli e intraprendenti perché dire di guadagnare 2 lire al mese è umiliante. Umiliante almeno quanto cercarsi una vera occupazione. Tanto a sganciare i soldi ci sono mami e papi :-)
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Da: avvocati alla fame	04/11/2017 10:55:10
Appurato perciò che l avvocato ha... Serie difficoltà (non dico che è un morto di fame) perché allora tutti si buttano sulla libera professione? Voglio dire, se ultra40enne campa di difese d ufficio, gratuiti patrocini e cause civili da 4 soldi, perché continua a fare l avvocato? Perché fa più figo dire "faccio l avvocato" (anche se guadagno meno della commessa part time di zara, ma tanto questo non lo verrà mai a sapere nessuno, tanto vado in giro in giacca e cravatta e macchinona comprata da mamma e papà) piuttosto che dire "faccio il cameriere". Il cameriere sta economicamente meglio del 90% degli avvocati, a differenza di questi però non ha la famiglia che lo mantiene e lo fa apparire come il "bello de mamma". Gli avvocati preferiscono guadagnare 300 euro al mese ma apparire belli e intraprendenti perché dire di guadagnare 2 lire al mese è umiliante. Umiliante almeno quanto cercarsi una vera occupazione. Tanto a sganciare i soldi ci sono mami e papi :-)
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Da: avvocati alla fame	04/11/2017 11:00:03
pur essendo dei morti di fame non li senti mai lamentarsi, anzi, ti dicono che sono pieni di lavoro, di clienti e di soldi, salvo poi dichiarare 13 mila euro l anno (fonte amici commercialisti). 13 mila lorde l anno si traduce in 500 euro al mese, anche meno. Ripeto, è la mentalità italiana che non va bene, si preferisce essere dei morti di fame in giacca e cravatta che trovare un lavoro vero. Chiedete a un avvocato di mostrarvi il suo modello unico, oppure fate una visura al pra per vedere a chi sono intestati i macchinoni. Anche se sono esibiZionisti il modellp unico non ve lo faranno mai vedere. L auto, beh, probabile risulti intestata a mamma e papà.
Rispondi

Da: X Avv alla fane	04/11/2017 11:08:29
Si buttano nella professione perché sostanzialmente non si hanno altre alternative: i concorsi sono pochi e vincerli è un terno al lotto, nel privato noi laureati in Giurisprudenza subiamo poi la concorrenza dei laureati in Economia o Ingegneria gestionale che sono più qualificati di noi per un impiego in azienda (che poi queste ultime assumono col contagocce), ed ecco spiegato il quadro. Prima che i moralisti corrano a bacchettarmi scrivendo 'siete iNvIDiOsI e FALZIIIIII " dico: basta, non attacca, andate da qualche altra parte, grazie. Non sto attaccando la categoria alla quale appartengo per cui girate al largo. Dicevo: si, molti, anche molti 40/50enni sono quasi corretti dalle circostanze a rimanere nell'ambiente perché non ci sono alternative. Comunque secondo me buona parte della colpa è banche delle famiglie italiane. Non è da ora che gli avvocati sono in crisi ma da almeno 20 anni (a sentire il mio dominus da sempre, ma non dirlo a nessuno sennò ci dicono che siamo PERZONE FALZE E INVIDIOSe che odiano gli avvocati!) , eppure molti genitori preferiscono avere un figlio senza una lira ma avvocato piuttosto che, ad esempio, meccanico o idraulico, ma che guadagna ed è felice. In un qualsiasi Paese del Nord Europa se un figlio dice ai genitori di voler fare l'idraulico lì fanno i salti di gioia, qui in Italia vanno in depressione... Per cui per loro meglio continuare andare la paghetta al figlio 50enne e continuare a dire in giro che "il figlio è avvocato" piuttosto che incoraggiarlo a fare altro. È l'Italia che non va. E ora vai coi moralisti!
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Da: Su questo	04/11/2017 11:11:32
Ti svelo un segreto. Qualche avvocato che ha comprato macchina con i propri soldi esiste. Perchè vi ostinate a fare queste affermazioni? Non lo so perchè alcuni ostentano. Io non ostento e ammetto che le difficoltà ci sono. Ma ostentano anche altre categorie non solo gli avvocati. Finchè prenderete comne riferimento solo loro allora questa discussione continuerà all'infinito. Abbiate più rispetto cosi come gli avvocati che si pavoneggiano dovrebbero avere più rispetto. Buon week end.
Rispondi

Da: X Su questo	04/11/2017 11:20:43
Ti sei fissato col fatto che gli avvocati vivano queste difficoltà a causa della crisi economica. Se appartenessi davvero alla categoria sapresti che le difficoltà sono dovute a come è strutturata la professione, non alla crisi (la quale ha peggiorato le cose certo, ma non le ha create). Se facessi davvero questo lavoro sapresti che quella macchina l'avv in questione l'ha pagata coi soldi di mamma' . Punto. Sta a sentire chi questa professione la svolge davvero e ritorna sui libri, che sei ancora all'uni, guarda che si calisce. Buono studio.
Rispondi

Da: Su questo	04/11/2017 11:30:32
Se sei convinto/a che non sono avvocato e che sono ancora all'università allora guarda si sono ancora uno studente di terza media :-) Nessuno ha detto che le difficoltà degli avvocati dipendono dalla crisi economica,quella è appunto una concausa ma non il solo motivo. Ovvio che dipende anche da come è strutturata la professione. GLi avvocati non sono l'unica categoria in risi ma molti professionisti che si riducono a cercare lavoro all'estero ed a scappare dal suolo italico. Non tutti gli avvocati acquistano autovetture con i soldi di mammà e papà. Fidati te lo assicuro. Esistono gli avvocati che possono permettersi di acquistare auto con i propri mezzi economici. Buon week end vado a studiare per l'esame di terza media ahahah
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Da: Qui molti	04/11/2017 11:35:09
ancora pensano che l'avvocatura renda. E da quel dì che non rende più ormai! E puoi essere bravo e intraprendente quanto vuoi, ma i redditi faticano molto a decollare. Se non hai qualcuno che ti aiuti non puoi andare avanti, triste dirlo ma è così. La crisi non c'entra, o comunque c'entra fino ad un certo punto. Occorrerebbero serie riforme, ma la vedo dura.
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Da: Per Su questo	04/11/2017 11:45:40
Si magari la macchina l'ha comprata lui, ma solo perché ha i genitori o il partner che pagano tutto il resto (affitto, bollette, ecc.), ;-) Dai su, se fossi dell'ambiente sapresti che difficilmente un avvocato con meno di 45/50 anni può pagarsi DA SOLO macchina, affitto studio, mutuo casa, cibo, bollette ecc, insomma, tutte quelle che sono le normali occorrenze di vita, per i quali non serve certo in reddito da sceicco... Per farsi una clientela ricorrente occorrono anni e mettici pure che spesso i clienti non pagano... In questa professione l'indipendenza si raggiunge dopo anni, e non è nemmeno così scontato che accada. Ah, te lo avevo io in segreto: è così da sempre :-)
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Da: Per Su questo	04/11/2017 11:48:01
te lo svelo io*
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Da: Al Foxtown di Mendrisio	04/11/2017 12:22:32
un commesso di 20 anni guadagna 3000 CHF, in svizzera gli avvocati sono anche notai, ecco perché lì sono tutti monetati, dal commesso all'avvocato, passando per la donna delle puliizie e giustamente considerano l'Italia un paese del terzo mondo.
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Da: fate ridere i polli	04/11/2017 12:30:33
Nel resto del mondo se vuoi diventare uno scrittore di successo devi scrivere Harry Potter o Il Trono di Spade, in Italia per arricchirsi con i libri ibasta scrivere un manuale di diritto e farlo adottare come testo d'esame alla Sapienza o alla Statale di Milano.
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Da: Su questo	04/11/2017 12:36:10
Ragazzi. Guardate che per acquistare una macchina non ci vuole molto. Esistono le rate e le finanziarie. Non esagerate :-) Chi ha un coniuge è normale che si divida le spese con il partner appunto....mi sembra logico. Spese,bollette e mutui vari ma queste cose riguardano anche i NON avvocati. Chi nega questo tanto per partito preso nega la realtà. Ciao ciao.
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Da: ma bastaaaaaaa	04/11/2017 12:53:57
il reddito medio d'avvocato dato sul sole 24 ore e' di 50.000 euro annui, ci si vive benissimo o no? dai su....
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Da: ma bastaaaaaaa	04/11/2017 12:54:19
il reddito medio d'avvocato dato sul sole 24 ore e' di 50.000 euro annui, ci si vive benissimo o no? dai su....
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Da: Domanda!?	04/11/2017 13:21:50
Che ne pensate dei concorsi in predettura,bankitalia e magistratura? Grazie
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Da: Su questo	04/11/2017 13:24:40
Fate quei concorsi se volete farli. Sono concorsi che se vinti ti aprono prospettive di vita notevoli.
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Da: Per Su questo	04/11/2017 13:26:43
Certo che anche altri dividono le spese, è normale. Non lo dovrebbe essere per un avvocato, perché per l'immaginario collettivo il reddito di un avvocato dovrebbe bastare da solo per comprare una macchina a rate, pagare mutuo ed altre spese senza dover ricorrere all'aiuto del partner . Sennò che avvocato è?
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Da: Domanda!	04/11/2017 13:27:33
Ok, quanto tempo ci vuole per prepararli?
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Da: X ma bastaaaaaaaa	04/11/2017 13:30:31
Ecco un altro troll. Dire che il reddito medio degli avvocati è di 50.000 euro annui è un dato che di per sè significa tutto o nulla, perché potrebbe essere dato (come in effetti è dato) dalla somma dei redditi di pochissimi studi che fatturano milioni di euro, e l'altro 99% dell'Avvocatura che fattura si e no 15/20.000 euro l'anno. Quindi è aria fritta.
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Da: Su questo	04/11/2017 13:32:14
Ma che significa che avvocato è se non si paga le cose da solo? Ma voi siete troll davvero perchè davvero dai discorsi che fate sembrate di un altro mondo :-) Perchè mai chi ha un partner non dovrebbe condividere le spese? Buon week end siete troppo forti :-)
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Da: E poi	04/11/2017 13:37:18
Se si fa l'avvocato per permettersi al massimo un'utilitaria a rate e dividere col partner le spese di mutuo, bollette, cibo e quant'altro allora tanto vale fare un qualsiasi altro lavoro, tanto guadagni uguale ma almeno hai orari decenti, ferie e malattie pagate e la sicurezza di uno stipendio. Se invece fai l'avvocato, con tutto quello che comporta, cioè responsabilità, orari a volte massacranti, niente ferie pagate né malattia, per guadagnare come in qualsiasi impiegato allora non ne vale la pena! Anzi, chi lo fa davvero a queste condizioni, a meno di non avere davvero una passione smisurata, dimostra di non avere molto senso pratico, e di non saper nemmeno dare il giusto peso ai sacrifici fatti
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Da: discorsi	04/11/2017 13:39:16
allucinanti che leggo. Se uno vuole fare l'avvocato o il notaio o il salumiere e vuole dividersi le spese non vedo cosa possa entrarci il discorso che è sbagliato dividere le spese come succede in tutte le famiglie del mondo. Roba da matti
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Da: X su questo	04/11/2017 13:41:10
Se fai l'avvocato e non hai nemmeno i soldi per pagarti macchina mutuo e spese ma cosa lo fai a fare? Aspetti che ti aiuti il partner? E se non ti sposi? Con chi le dividi poi le spese? E poi il lavoro dovrebbe dare indipendenza, non dico arricchire, ma indipendenza. Se non riesci da solo a pagare un mutuo, la macchina e altre spese allora vuol dire che quel lavoro non ti rende abbastanza!
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Da: Certo che siete di coccio!	04/11/2017 13:45:45
Per me potete anche fare gli avvocati a 300 euro al mese, tra l'altro non sareste nemmeno in magra compagnia, però fare una professione del genere, con ciò che comporta (e chi è avvocato davvero lo sa) e sprecarla per guadagnare 4 soldi è da folli. Ah sì, ma qui siamo in Italia, dove è meglio dire "sono avvocato" e poi guadagnare due lire piuttosto che trovarsi un lavoro vero ed essere indipendenti e non contare sul partner. Anche perché, francamente, se pure uno che fa l'avvocato deve aspettare di avere un partner per dividere le spese, beh, allora si che l'Italia è alla frutta
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Da: Su questo	04/11/2017 13:47:17
Discorsi dell'altro mondo. Nessuno ha detto che c'è bisogno del partner solo che è normale dividersi le spese se hai una famiglia. Se non hai famiglia te le paghi da solo punto. Ma che discorsi sono ma che significa che avvocato sei se non ti paghi le cose da solo? Logico che devi avere indipendenza infatti se uno rimane avvocato vuol dire che ha indipendenza e può permetterselo :-) Dovete ragionare prima di scrivere,capisco che siete presi dalla foga ma secondo voi se si va sotto con le spese continua a fare l'avvocato? No si cancella. Se continui a fare l'avvocato vuol dire che non vai sotto con le spese ma hai guadagno per mantenerti. Mi pare logico,lapalissiano,chiaro,evidente. Ciao ciao
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