Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: LuluDeiFiori 08/04/2019 20:03:13
Gli scritti sarebbero comunque a distanza di mesi, a correzioni concluse e senza rischi di doppie idoneità... non vedo particolari controindicazioni alla pubblicazione del bando a breve o prima della conclusione delle correzioni. Oltretutto mi pare che i posti possano essere aumentati senza necessariamente riaprire i termini, nel caso concorso in atto non coprisse i 70.

Da: cercavigiustiziamatrovasti 1 - 08/04/2019 20:15:20
I posti possono essere aumentati per un max del 10%... In questo in corso pertanto max 77 posti. Per aumentare di più serve riapertura del bando come accaduto proprio a questo in corso... Bandito per 50 ed arrivato a 70 con riapertura... Che nel mio caso di provvidenziale... Santa riapertura!

Da: LuluDeiFiori 08/04/2019 20:25:33
Solo la modifica sostanziale della procedura implica la necessaria riapertura dei termini e tale non è considerato l'aumento dei posti, anche oltre il 10%, in assenza della modifica dei requisiti di partecipazione. Ed infatti nel caso dell'ultimo concorso si è trattato di scelta di "opportunità".

Da: Perasperaadastra 08/04/2019 21:21:33
È assurdo che non si possa avere alcuna notizia sulle correzioni

Da: Frozen79 08/04/2019 21:25:22
Buonasera, sono nuova del forum. Ho partecipato agli scritti di dicembre per la prima volta. Qualcuno di voi, che sicuramente è più preparato di me, ha risolto la sentenza come elisione di giudicato. Grazie per l'attenzione.

Da: Frozen79 08/04/2019 21:28:24
Scusate volevo dire elusione.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: cercavigiustiziamatrovasti 1 - 09/04/2019 11:14:45
Lulùdeifiori... Grazie del chiarimento! Meglio così. Ho ragionato su una discussione ascoltata senza approfondire e ho tratto a quanto pare conclusioni errate.

Frozen...un nome che mia figlia adorerebbe... Sai che ho difficoltà a ricordarmi la traccia, il problema del giudicato emergeva per la problematica della proprietà della torre? A pelle mi sembra di aver escluso che si fosse consolidato un giudicato ma ho difficoltà ad essere precisa non ricordando la traccia anche perché avevo iniziato la sentenza dando una soluzione e poi ho cambiato tutto.

Da: Fontedelpoggio 09/04/2019 15:09:39
Vi segnalo la sentenza del Consiglio di Stato 1245 del 25 febbraio secondo la quale gli appalti per la riparazione di autoveicoli non si possono aggiudicare al prezzo più basso a causa del carattere "non standardizzato" del servizio.
All'udienza del 31 gennaio il presidente Saltelli si trovava regolarmente a presiedere il Collegio. Quindi la correzione degli elaborati concorsuali non era ancora iniziata.

Da: Fontedelpoggio 10/04/2019 18:20:56
Per chi si appassiona agli strumenti informatici.
È illegittimo lo slittamento degli effetti della notifica digitale
Compromesso il diritto del mittente a una difesa efficace

È illegittimo lo slittamento dell'efficacia della notifica telematica, effettuata dopo le 21, alle 7 del mattino successivo. Lo ha deciso la Corte costituzionale con la sentenza n. 75 depositata ieri, accogliendo la questione sollevata dalla Corte d'appello di Milano in una vicenda che aveva visto eccepire l'inammissibilità di un'impugnazione presentata l'ultimo giorno utile, ma pochi minuti dopo le 21.

La norma contestata, articolo 16 septies del decreto crescita (n. 179 del 2012), estende alle notifiche digitali il divieto nella fascia oraria dalle 21 alle 7 del giorno dopo. Quando è eseguita dopo le ore 21, la notificazione si considera perfezionata alle ore 7 del giorno successivo. Secondo i giudici milanesi, la disposizione considererebbe identiche e, quindi, meritevoli di essere disciplinate allo stesso modo�» due situazioni diverse, come il domicilio fisico e il domicilio digitale.

Lettura condivisa dalla Corte costituzionale, che sottolinea la ratio del divieto e cioè la tutela del destinatario e del suo diritto al riposo in una fascia oraria (dalle 21 alle 24) in cui sarebbe stato, altrimenti, costretto a continuare a controllare la propria casella di posta elettronica.

�«Ciò appunto giustifica la fictio iuris - osserva la sentenza -, contenuta nella seconda parte della norma in esame, per cui il perfezionamento della notifica, effettuabile dal mittente fino alle ore 24 (senza che il sistema telematico possa rifiutarne l'accettazione e la consegna), è differito, per il destinatario, alle ore 7 del giorno successivo�».

Ingiustificata è però la limitazione nel tempo degli effetti giuridici della notifica nei riguardi del mittente, al quale, senza nessuna giustificazione di funzionalità alla tutela del diritto al riposo del destinatario e nonostante il mezzo tecnologico lo permetta, viene invece impedito di utilizzare il termine utile per la propria difesa.

La norma è poi irrazionale, per la Corte costituzionale, perchè nella sostanza nega la differenza tra canale tradizionale e telematico per l'effettuazione della notifica, visto che il primo si basa su un meccanismo comunque legato "all'apertura degli uffici", da cui prescinde del tutto invece la notificazione con modalità telematica.

© Giovanni Negri

Da: quattrocodici 1 - 11/04/2019 13:34:08
Grazie, Fonte.
Molto interessante.

A chi voglia e possa rispondere: consigliate un manuale specifico (magari con casistica) sull'applicazione della digitalizzazione al processo (cd. processo telematico)?
Grazie anticipate.

Da: Turnaround 11/04/2019 15:07:29
Sul processo telematico ti consiglio il sito internet https://maurizioreale.it
Il sito dell'avv sembra una bibbia in materia..troverai sicuramente risposta ad ogni tuo dubbio.

Da: quattrocodici 11/04/2019 19:12:30
Grazie molte.
Sei stato gentilissimo.

Da: Fontedelpoggio 1 - 13/04/2019 07:53:38
tecnologie e meno formalismi per la pubblica amministrazione
A Torino un ragazzo è stato ucciso da un delinquente che avrebbe dovuto essere in galera. Una aberrazione simile è superata solo in assurdità dalla autoassoluzione fatta in televisione dal Presidente della Corte di Appello: non è colpa sua se il delinquente non è stato tratto in prigione, mancavano i cancellieri!

Qualunque manager aziendale che utilizzi scuse simili per non aver raggiunto un obiettivo verrebbe immediatamente licenziato; l'obiettivo di una organizzazione, pubblica o privata, non è il rispetto formale di una procedura, ma ottenere un determinato risultato. Se la procedura è stata sviluppata qualche decennio fa quando non esisteva Internet, l'outsourcing, i sistemi esperti, le app ecc. oggi è possibile raggiungere lo stesso obiettivo rispettando le parti essenziali della vecchia procedura, ma utilizzando anche non dico l'ingegno, ma il normale buon senso per trovare soluzioni più efficaci a pezzi della procedura che si possono far meglio in altri modi; con il risultato che quello che si faceva con 10 impiegati oggi si fa con uno, magari dipendente da un'azienda che fornisce servizi in outsourcing. (...)Ma per mettere un delinquente condannato sotto chiave ci vuole davvero un forbito atto di citazione scritto da un cancelliere o basta al momento della sentenza un Sms inviato dal giudice a polizia e carceri?
Da noi le cronache sono piene di persone che ricevono avvisi di garanzia equivalenti a una dichiarazione di colpevolezza, quindi sono mandate a processo salvo poi esser assolte dopo lungo tempo, in primo o secondo grado; nell'etica prevalente nessuno vuol prendersi la responsabilità di evitare i successivi sprechi di tempo e risorse, o di distinguere "a monte" fra casi importanti e marginali, o di assegnare una probabilità realistica al completamento positivo di un iter, evitando di iniziarlo quando la probabilità è bassa. Il caso di Torino è ancora più grave perché fino a poco tempo fa i tribunali di tale città erano portati ad esempio di efficienza; anche lì, purtroppo, sembra prevalere una mentalità che prevede il rispetto formale di procedure polverose, impenetrabile all'idea di mettere in primo luogo l'ottenimento di risultati e solo in secondo piano il rispetto formale di tutti i passi delle procedure stabilite.

All'osservazione che non si può, soprattutto in materia giudiziaria, ridurre le garanzie si deve poter rispondere indicando il modo in cui i risultati sono raggiunti in Paesi come la Svezia, che certo non possono esser tacciati di superficialità; si potrebbe anche rispondere che lasciare in circolazione dei delinquenti non essendo capaci di far lavorare in modo intelligente i cancellieri dei tribunali è la negazione del garantismo sostanziale che tutti consideriamo essenziale.

© Gianfilippo Cuneo

Da: Fontedelpoggio 1 - 13/04/2019 21:31:25
Oggi ho finito di leggere il capitolo sulla patologia dell'atto amministrativo sul Garofoli Ferrari (nullità, annullabilità, riforma ecc. ecc.). Il testo rimane un mattone indigeribile per l'analisi casistica condotta talvolta con pedanteria e con uno stile in cui si ripetono continuamente i soliti modi di dire (es. giova ripercorrere..... impugnare in uno con... ecc. ecc.). Però rimane un testo completo per chi vuol essere aggiornato. Nella trattazione del potere di autoannullamento l'analisi esegetica e la giurisprudenza riguardante una norma abrogata, l'art. 1, comma 136, della legge 311 del 2004, aiutano comunque a comprendere meglio le implicazioni del riscontro di vizi di legittimità degli atti amministrativi all'interno delle Amministrazioni pubbliche.

Da: gigettorossetto 2 2 - 14/04/2019 14:30:17
Ciao, conoscete qualcuno che negli ultimi 10 anni è diventato referendario senza aver fatto il liceo e con alla spalle solo esperienze di lavoro umili e ripetitivi?

Da: SostienePereira -banned!- 1 - 14/04/2019 16:08:08
@gigetto: Eugenio Montale era diplomato in ragioneria. E' stato premio Nobel per la letteratura ed elzevirista del Corriere della Sera. Se avesse sempre pensato ai suoi modesti studi superiori non sarebbe mai diventato ciò che è diventato. Io le superiori le ho rimosse, quindi fai tu

Da: quattrocodici 14/04/2019 17:27:08
Montale era un autodidatta, ma aveva un maestro di lettere, sua sorella Marianna, iscritta a Lettere e Filosofia.
Ciascuno di noi deve sempre la costruzione di una parte di sé (la migliore) a qualcun altro. Se mi guardo indietro, sento di dovere molto ai miei professori delle superiori.
Poi, ogni storia è unica... Da questo punto di vista sono d'accordo con Sostiene Pereira.

Da: tar2016 1 - 14/04/2019 18:35:03
Giggetto perché dici sempre la stessa?
Quanti invece hanno fatto il liceo.. laurea 110 e lode .. e comunque non sono diventati referendari o magistrati..?

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 1 - 15/04/2019 04:55:58
O.T.
Caro Gigetto,
Perché non ti vedi Cafarnao, così ridefinisci il concetto di vita disagiata?

"Pensavo di diventare un uomo buono, amato e rispettato. Ma Dio non vuole questo. Vuole che diventiamo stuoini".

https://youtu.be/f-0WF6RQsLg

Saluti passanti i bei film sempre amanti

Da: Fontedelpoggio 1 - 15/04/2019 12:35:10
Vi segnalo che è disponibile in libreria il Compendio di Scienza delle Finanze di Raffaello Lupi, 2019 Dike.
Mi sembra un testo accessibile anche a chi non ha particolari cognizioni di matematica, molto discorsivo e non ci sono diagrammi cartesiani.

Da: Frank the Tank 15/04/2019 13:48:30
Sto riprendendo dopo un biennio di pausa la preparazione al concorso da referendario Tar. Sapreste indicarmi qualche nuovo corso di formazione, differente dai classici corsi Ceida, Direkta etc.?

Da: gigettorossetto 2 - 15/04/2019 15:10:14
Che dice sto Pereira?
io non do la colpa solo alle superiori o al paesino del sud senza niente e senza stimoli o alla famiglia che non aveva un libro in casa o al lavoro ripetitivo, senza scrivere e soprattutto senza pensare, ma all'insieme di tutto questo, che i mille titoli orali presi in corso non potranno sopperire.

cmq sto aspettando un referendario che venga da un lavoro umile e ripetitivo che non abbia fatto il liceo.
magari il suo esempio può spronare tutti noi sfigati

Da: LuluDeiFiori 15/04/2019 16:37:43
Gigetto mi permetto di suggerirti di dedicarti ad altro che aspettare, perché le persone potrebbero essere iimpegnate a lavorare, studiare, occuparsi della famiglia e magari riprendersi dalle fatiche del concorso alla Corte dei Conti e non hanno tempo per rispondere ai tuoi quesiti. E forse quelle persone le energie, il tempo e la volontà di provare a migliorare la propria vita è quella dei propri cari le trovano anche senza fare riferimento agli esempi che tanto vai cercando.

Da: tar2016 15/04/2019 17:48:40
Gigetto pensare a queste cose non ti porta da nessuna parte. Pensa a studiare a migliorarti nella scrittura se pensi che ti serva... e dai il meglio che puoi dare.
Vedi Passante che continua a provare e studiare nonostante rivesta un posto di rilievo .

Da: numero3 15/04/2019 20:04:25
Matri Gigggggetto...sii na camurria! ma nun n hai cchi fari nda vita???????????????? portatore d'astio e di invidia...ti consiglio buon cibo, belle donne e tanto amore, così ti dai una calmata

Da: Frank the Tank 1 - 15/04/2019 20:17:49
Ma infatti! Invece di stare appresso a Giggetto rispondete al mio quesito!!!

Da: Fiorello 1 1 - 15/04/2019 20:19:46
Frank the Tank
Forse non male è il corso del Cons. Fratini.
Anch'io sono alla ricerca di un corso che mi faccia rivivere la gioa dello studio.

Da: gemy 79 16/04/2019 07:44:03
Nessuna novita sulle correzioni..voci circa l'andamento?

Da: tenore 16/04/2019 13:08:47
ciao a tuti quando e per quanti posti il prossimo bando?

Da: gimmyandara 1 - 16/04/2019 15:51:29
Dalle informazioni qui riportate dall'attendibile passante si prospetta un bando per 40 posti nel mese di maggio. Per gli esiti della tornata di dicembre occorrerà attendere l'autunno inoltrato

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1277, 1278, 1279, 1280, 1281, 1282, 1283, 1284, 1285, 1286, 1287, ..., 1508, 1509, 1510, 1511, 1512, 1513 - Successiva >>

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Da: LuluDeiFiori	08/04/2019 20:03:13
Gli scritti sarebbero comunque a distanza di mesi, a correzioni concluse e senza rischi di doppie idoneità... non vedo particolari controindicazioni alla pubblicazione del bando a breve o prima della conclusione delle correzioni. Oltretutto mi pare che i posti possano essere aumentati senza necessariamente riaprire i termini, nel caso concorso in atto non coprisse i 70.

Da: cercavigiustiziamatrovasti	1 - 08/04/2019 20:15:20
I posti possono essere aumentati per un max del 10%... In questo in corso pertanto max 77 posti. Per aumentare di più serve riapertura del bando come accaduto proprio a questo in corso... Bandito per 50 ed arrivato a 70 con riapertura... Che nel mio caso di provvidenziale... Santa riapertura!

Da: LuluDeiFiori	08/04/2019 20:25:33
Solo la modifica sostanziale della procedura implica la necessaria riapertura dei termini e tale non è considerato l'aumento dei posti, anche oltre il 10%, in assenza della modifica dei requisiti di partecipazione. Ed infatti nel caso dell'ultimo concorso si è trattato di scelta di "opportunità".

Da: Perasperaadastra	08/04/2019 21:21:33
È assurdo che non si possa avere alcuna notizia sulle correzioni

Da: Frozen79	08/04/2019 21:25:22
Buonasera, sono nuova del forum. Ho partecipato agli scritti di dicembre per la prima volta. Qualcuno di voi, che sicuramente è più preparato di me, ha risolto la sentenza come elisione di giudicato. Grazie per l'attenzione.

Da: Frozen79	08/04/2019 21:28:24
Scusate volevo dire elusione.

Da: cercavigiustiziamatrovasti	1 - 09/04/2019 11:14:45
Lulùdeifiori... Grazie del chiarimento! Meglio così. Ho ragionato su una discussione ascoltata senza approfondire e ho tratto a quanto pare conclusioni errate. Frozen...un nome che mia figlia adorerebbe... Sai che ho difficoltà a ricordarmi la traccia, il problema del giudicato emergeva per la problematica della proprietà della torre? A pelle mi sembra di aver escluso che si fosse consolidato un giudicato ma ho difficoltà ad essere precisa non ricordando la traccia anche perché avevo iniziato la sentenza dando una soluzione e poi ho cambiato tutto.

Da: Fontedelpoggio	09/04/2019 15:09:39
Vi segnalo la sentenza del Consiglio di Stato 1245 del 25 febbraio secondo la quale gli appalti per la riparazione di autoveicoli non si possono aggiudicare al prezzo più basso a causa del carattere "non standardizzato" del servizio. All'udienza del 31 gennaio il presidente Saltelli si trovava regolarmente a presiedere il Collegio. Quindi la correzione degli elaborati concorsuali non era ancora iniziata.

Da: Fontedelpoggio	10/04/2019 18:20:56
Per chi si appassiona agli strumenti informatici. È illegittimo lo slittamento degli effetti della notifica digitale Compromesso il diritto del mittente a una difesa efficace È illegittimo lo slittamento dell'efficacia della notifica telematica, effettuata dopo le 21, alle 7 del mattino successivo. Lo ha deciso la Corte costituzionale con la sentenza n. 75 depositata ieri, accogliendo la questione sollevata dalla Corte d'appello di Milano in una vicenda che aveva visto eccepire l'inammissibilità di un'impugnazione presentata l'ultimo giorno utile, ma pochi minuti dopo le 21. La norma contestata, articolo 16 septies del decreto crescita (n. 179 del 2012), estende alle notifiche digitali il divieto nella fascia oraria dalle 21 alle 7 del giorno dopo. Quando è eseguita dopo le ore 21, la notificazione si considera perfezionata alle ore 7 del giorno successivo. Secondo i giudici milanesi, la disposizione considererebbe identiche e, quindi, meritevoli di essere disciplinate allo stesso modo�» due situazioni diverse, come il domicilio fisico e il domicilio digitale. Lettura condivisa dalla Corte costituzionale, che sottolinea la ratio del divieto e cioè la tutela del destinatario e del suo diritto al riposo in una fascia oraria (dalle 21 alle 24) in cui sarebbe stato, altrimenti, costretto a continuare a controllare la propria casella di posta elettronica. �«Ciò appunto giustifica la fictio iuris - osserva la sentenza -, contenuta nella seconda parte della norma in esame, per cui il perfezionamento della notifica, effettuabile dal mittente fino alle ore 24 (senza che il sistema telematico possa rifiutarne l'accettazione e la consegna), è differito, per il destinatario, alle ore 7 del giorno successivo�». Ingiustificata è però la limitazione nel tempo degli effetti giuridici della notifica nei riguardi del mittente, al quale, senza nessuna giustificazione di funzionalità alla tutela del diritto al riposo del destinatario e nonostante il mezzo tecnologico lo permetta, viene invece impedito di utilizzare il termine utile per la propria difesa. La norma è poi irrazionale, per la Corte costituzionale, perchè nella sostanza nega la differenza tra canale tradizionale e telematico per l'effettuazione della notifica, visto che il primo si basa su un meccanismo comunque legato "all'apertura degli uffici", da cui prescinde del tutto invece la notificazione con modalità telematica. © Giovanni Negri

Da: quattrocodici	1 - 11/04/2019 13:34:08
Grazie, Fonte. Molto interessante. A chi voglia e possa rispondere: consigliate un manuale specifico (magari con casistica) sull'applicazione della digitalizzazione al processo (cd. processo telematico)? Grazie anticipate.

Da: Turnaround	11/04/2019 15:07:29
Sul processo telematico ti consiglio il sito internet https://maurizioreale.it Il sito dell'avv sembra una bibbia in materia..troverai sicuramente risposta ad ogni tuo dubbio.

Da: quattrocodici	11/04/2019 19:12:30
Grazie molte. Sei stato gentilissimo.

Da: Fontedelpoggio	1 - 13/04/2019 07:53:38
tecnologie e meno formalismi per la pubblica amministrazione A Torino un ragazzo è stato ucciso da un delinquente che avrebbe dovuto essere in galera. Una aberrazione simile è superata solo in assurdità dalla autoassoluzione fatta in televisione dal Presidente della Corte di Appello: non è colpa sua se il delinquente non è stato tratto in prigione, mancavano i cancellieri! Qualunque manager aziendale che utilizzi scuse simili per non aver raggiunto un obiettivo verrebbe immediatamente licenziato; l'obiettivo di una organizzazione, pubblica o privata, non è il rispetto formale di una procedura, ma ottenere un determinato risultato. Se la procedura è stata sviluppata qualche decennio fa quando non esisteva Internet, l'outsourcing, i sistemi esperti, le app ecc. oggi è possibile raggiungere lo stesso obiettivo rispettando le parti essenziali della vecchia procedura, ma utilizzando anche non dico l'ingegno, ma il normale buon senso per trovare soluzioni più efficaci a pezzi della procedura che si possono far meglio in altri modi; con il risultato che quello che si faceva con 10 impiegati oggi si fa con uno, magari dipendente da un'azienda che fornisce servizi in outsourcing. (...)Ma per mettere un delinquente condannato sotto chiave ci vuole davvero un forbito atto di citazione scritto da un cancelliere o basta al momento della sentenza un Sms inviato dal giudice a polizia e carceri? Da noi le cronache sono piene di persone che ricevono avvisi di garanzia equivalenti a una dichiarazione di colpevolezza, quindi sono mandate a processo salvo poi esser assolte dopo lungo tempo, in primo o secondo grado; nell'etica prevalente nessuno vuol prendersi la responsabilità di evitare i successivi sprechi di tempo e risorse, o di distinguere "a monte" fra casi importanti e marginali, o di assegnare una probabilità realistica al completamento positivo di un iter, evitando di iniziarlo quando la probabilità è bassa. Il caso di Torino è ancora più grave perché fino a poco tempo fa i tribunali di tale città erano portati ad esempio di efficienza; anche lì, purtroppo, sembra prevalere una mentalità che prevede il rispetto formale di procedure polverose, impenetrabile all'idea di mettere in primo luogo l'ottenimento di risultati e solo in secondo piano il rispetto formale di tutti i passi delle procedure stabilite. All'osservazione che non si può, soprattutto in materia giudiziaria, ridurre le garanzie si deve poter rispondere indicando il modo in cui i risultati sono raggiunti in Paesi come la Svezia, che certo non possono esser tacciati di superficialità; si potrebbe anche rispondere che lasciare in circolazione dei delinquenti non essendo capaci di far lavorare in modo intelligente i cancellieri dei tribunali è la negazione del garantismo sostanziale che tutti consideriamo essenziale. © Gianfilippo Cuneo

Da: Fontedelpoggio	1 - 13/04/2019 21:31:25
Oggi ho finito di leggere il capitolo sulla patologia dell'atto amministrativo sul Garofoli Ferrari (nullità, annullabilità, riforma ecc. ecc.). Il testo rimane un mattone indigeribile per l'analisi casistica condotta talvolta con pedanteria e con uno stile in cui si ripetono continuamente i soliti modi di dire (es. giova ripercorrere..... impugnare in uno con... ecc. ecc.). Però rimane un testo completo per chi vuol essere aggiornato. Nella trattazione del potere di autoannullamento l'analisi esegetica e la giurisprudenza riguardante una norma abrogata, l'art. 1, comma 136, della legge 311 del 2004, aiutano comunque a comprendere meglio le implicazioni del riscontro di vizi di legittimità degli atti amministrativi all'interno delle Amministrazioni pubbliche.

Da: gigettorossetto	2 2 - 14/04/2019 14:30:17
Ciao, conoscete qualcuno che negli ultimi 10 anni è diventato referendario senza aver fatto il liceo e con alla spalle solo esperienze di lavoro umili e ripetitivi?

Da: SostienePereira -banned!-	1 - 14/04/2019 16:08:08
@gigetto: Eugenio Montale era diplomato in ragioneria. E' stato premio Nobel per la letteratura ed elzevirista del Corriere della Sera. Se avesse sempre pensato ai suoi modesti studi superiori non sarebbe mai diventato ciò che è diventato. Io le superiori le ho rimosse, quindi fai tu

Da: quattrocodici	14/04/2019 17:27:08
Montale era un autodidatta, ma aveva un maestro di lettere, sua sorella Marianna, iscritta a Lettere e Filosofia. Ciascuno di noi deve sempre la costruzione di una parte di sé (la migliore) a qualcun altro. Se mi guardo indietro, sento di dovere molto ai miei professori delle superiori. Poi, ogni storia è unica... Da questo punto di vista sono d'accordo con Sostiene Pereira.

Da: tar2016	1 - 14/04/2019 18:35:03
Giggetto perché dici sempre la stessa? Quanti invece hanno fatto il liceo.. laurea 110 e lode .. e comunque non sono diventati referendari o magistrati..?

Da: Un passante Reputazione utente: +166	1 - 15/04/2019 04:55:58
O.T. Caro Gigetto, Perché non ti vedi Cafarnao, così ridefinisci il concetto di vita disagiata? "Pensavo di diventare un uomo buono, amato e rispettato. Ma Dio non vuole questo. Vuole che diventiamo stuoini". https://youtu.be/f-0WF6RQsLg Saluti passanti i bei film sempre amanti

Da: Fontedelpoggio	1 - 15/04/2019 12:35:10
Vi segnalo che è disponibile in libreria il Compendio di Scienza delle Finanze di Raffaello Lupi, 2019 Dike. Mi sembra un testo accessibile anche a chi non ha particolari cognizioni di matematica, molto discorsivo e non ci sono diagrammi cartesiani.

Da: Frank the Tank	15/04/2019 13:48:30
Sto riprendendo dopo un biennio di pausa la preparazione al concorso da referendario Tar. Sapreste indicarmi qualche nuovo corso di formazione, differente dai classici corsi Ceida, Direkta etc.?

Da: gigettorossetto	2 - 15/04/2019 15:10:14
Che dice sto Pereira? io non do la colpa solo alle superiori o al paesino del sud senza niente e senza stimoli o alla famiglia che non aveva un libro in casa o al lavoro ripetitivo, senza scrivere e soprattutto senza pensare, ma all'insieme di tutto questo, che i mille titoli orali presi in corso non potranno sopperire. cmq sto aspettando un referendario che venga da un lavoro umile e ripetitivo che non abbia fatto il liceo. magari il suo esempio può spronare tutti noi sfigati

Da: LuluDeiFiori	15/04/2019 16:37:43
Gigetto mi permetto di suggerirti di dedicarti ad altro che aspettare, perché le persone potrebbero essere iimpegnate a lavorare, studiare, occuparsi della famiglia e magari riprendersi dalle fatiche del concorso alla Corte dei Conti e non hanno tempo per rispondere ai tuoi quesiti. E forse quelle persone le energie, il tempo e la volontà di provare a migliorare la propria vita è quella dei propri cari le trovano anche senza fare riferimento agli esempi che tanto vai cercando.

Da: tar2016	15/04/2019 17:48:40
Gigetto pensare a queste cose non ti porta da nessuna parte. Pensa a studiare a migliorarti nella scrittura se pensi che ti serva... e dai il meglio che puoi dare. Vedi Passante che continua a provare e studiare nonostante rivesta un posto di rilievo .

Da: numero3	15/04/2019 20:04:25
Matri Gigggggetto...sii na camurria! ma nun n hai cchi fari nda vita???????????????? portatore d'astio e di invidia...ti consiglio buon cibo, belle donne e tanto amore, così ti dai una calmata

Da: Frank the Tank	1 - 15/04/2019 20:17:49
Ma infatti! Invece di stare appresso a Giggetto rispondete al mio quesito!!!

Da: Fiorello	1 1 - 15/04/2019 20:19:46
Frank the Tank Forse non male è il corso del Cons. Fratini. Anch'io sono alla ricerca di un corso che mi faccia rivivere la gioa dello studio.

Da: gemy 79	16/04/2019 07:44:03
Nessuna novita sulle correzioni..voci circa l'andamento?

Da: tenore	16/04/2019 13:08:47
ciao a tuti quando e per quanti posti il prossimo bando?

Da: gimmyandara	1 - 16/04/2019 15:51:29
Dalle informazioni qui riportate dall'attendibile passante si prospetta un bando per 40 posti nel mese di maggio. Per gli esiti della tornata di dicembre occorrerà attendere l'autunno inoltrato