Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: corale 14/10/2018 22:34:40
Cenerentola80 le correzioni servono per crescere e migliorare e non bisogna scoraggiarsi.
C'è sempre un momento evolutivobsulla sentenza dapprima e all'inizio un mattone poi via via ..... più complete.
Eccetto l'ultima correzzione fatta dalla commissione 2016
2/3/4/1/5 ecc ecc

Da: quattrocodici 14/10/2018 22:43:49
Cenerella, mica son le correzioni delle superiori, che fanno media. L'importante è esercitarsi.

Da: ilpulcinopio
Reputazione utente: +49 15/10/2018 05:41:26
No non sempre

Da: ilpulcinopio
Reputazione utente: +49 15/10/2018 05:43:40
Non sempre positivi intendo

Da: Perasperaadastra 15/10/2018 11:06:26
Cenerentola quale corso segui? Come ti trovi?

Da: rossanalollo 15/10/2018 11:24:32
ciao, scusatemi sapreste consigliarmi un testo di contabilità pubblica? ho sentito parlare del Codice della contabilità pubblica edizione Matarrese, a cura di Vittorio Raeli, ed 2018, qualcuno lo ha già tra le mani? sapete dirmi se è ben fatto? grazie

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Da: avvtriste
Reputazione utente: +109 15/10/2018 12:31:03
hai sbagliato forum

Da: rossanalollo 15/10/2018 12:55:41
ciao, in che senso? non è oggetto di esame?

Da: avvtriste
Reputazione utente: +109 15/10/2018 13:00:24
nel forum di preparazione al concorso della corte dei conti troverai persone che hanno acquistato il codice di raeli, qua non credo..

Da: Perasperaadastra 15/10/2018 13:08:06
Scusate voi come vi regolate con gli articoli/leggi che non trovate nei codici? Es. Non trovo articolo 4 legge stabilita 2012 (su responsabilità stato legislatore). Stampate tutto?

Da: gigettorossetto 15/10/2018 13:36:18
seee e ci mancherebbe!!! dopo aver speso 300 euro di codici ci manca pure che mi metto a fare le fotocopie delle parti mancanti e soprattutto a controllare che vi siano tutteâ��..

Da: Fontedelpoggio 15/10/2018 13:39:42
Scusate, ma vi sembra normale che un magistrato della Corte dei conti si mette a postare nelle community di facebook i suoi libri, tanto per farsi pubblicità?
E che dire di quell'altro magistrato che annuncia su facebook Urbi et orbi i bocciati all'orale nel concorso alla Corte dei conti?

Da: gigettorossetto 2 2 - 15/10/2018 13:50:16
Passante, com'è possibile che dopo 30 anni di lavori alto qualificati e di studio indefesso con formiodabile capacità di scrittura, tu abbia collezionato 12 non idoneo ai temi di magistratura?

faccio bene a non presentarmi ai concorsi!! se uno come te non è risultato sufficiente nemmeno una volta in nessuno dei 12 temi di amministrativo, civile e penale un asino ignorante come me che non sa scrivere nemmeno in italiano e che il giorno fa solo movimenti meccanici e ripetitivi senza produrre alcun atto giuridico significativo, dove si presenta???

Da: Cenerentola80 1 - 15/10/2018 13:51:37
Per aspera jus for you.....
Ultimamente e' venuta una donna magistrato corte conti a far lezione...molto molto brava.........
Ad agosto una sentenza mi ando' bene...ora il responso dell'ultima e' stata la catastrofe.......non so studiarmi gli ultimi 15 giorni di nuovo un libro format sentenze e andare o continuare a fare sentenze...che poi per fare una sentenza ci impiego tempo...che sottraggo al sostanziale...non considerando il tributario che potrei fare solo di notte........

Da: Conor 1 - 15/10/2018 18:06:03
Tornando al discorso di ieri su intervento del cointeressato, anche il testo di Giovagnoli sulle sentenze lo ammette (pag. 59) citando cds 882 del 2016

Da: Mabeh 1 - 15/10/2018 19:55:26
Le mancate promozioni di Passante sono sconfortanti

Da: Cenerentola80 15/10/2018 20:35:43
Desperados

Da: annaapcm 15/10/2018 20:54:28
Scusatemi, c.è un sito in cui si possono vedere temi e sentenze già svolti per avere un'idea dell'impostazione degli scritti?

Da: ilpulcinopio
Reputazione utente: +49 16/10/2018 03:08:13
Un sito no

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 1 - 16/10/2018 05:58:28
Signori, io purtroppo sono solo un cialtrone che davvero studia poco e male, e da due anni non riesco a studiare proprio del tutto.
E spesso ho fatto errori idioti.
Scrivo dignitosamente, ma se non studi con serietà e costanza non basta...
Né il mio supposto umorismo può essere usato in sede concorsuale. Purtroppo...
Quindi io non faccio testo, anche perché davvero io non.sono in realtà molto motivato.
Non mi piace quel che faccio, ma ho ottimi rapporti con tutti e un signor stipendio, quindi sto troppo bene dove sto per riuscire ad impegnarmi.
Anche per questo mi viene difficile studiare e concentrarmi.
Aggiungete il fatto che ormai ho una età e la testa è sempre.meno lucida, ammesso che in passato lo sia mai stata, ed ecco spiegata la.mia coazione a fallire...
Non faccio testo.
È vi ricordo che ad ogni concorso alcuni passano.
Se studiate e siete fortunati potete essere voi.
Io invece faccio mia l'unica preghiera che si può rivolgere all'unico Dio...
"Non oggi"...
Saluti passanti l'inverno arrivante citanti

Da: Conor 16/10/2018 06:56:47
Passante = mito

Da: Lunalughente 16/10/2018 07:12:25
Passante sei unico...

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 1 - 16/10/2018 08:12:19
Sì, un mitomane unico nella sua follia, che se avesse passato a studiare un quarto di un ottavo del tempo gettato qua a scrivere fesserie negli ultimi dieci anni a quest'ora sarebbe arrivato quanto meno al Consiglio di Stato...
Ma non è colpa mia, è che mi disegno così...
Saluti passanti anche Roger Rabbit citanti, ed "Opera senza autore ", nuovo capolavoro del regista de "Le vite degli altri " lodanti

Da: Fontedelpoggio 1 - 16/10/2018 08:46:07
L'assicurazione sulla vita non entra di default nell'eredità
Se in un contratto di assicurazione sulla vita sono nominati, quali beneficiari della polizza, gli �«eredi legittimi�», l'erede testamentario del contraente non ha diritto a riscuotere il provento della polizza alla morte dell'assicurato, pretendendo che la designazione testamentaria superi quella contenuta nella polizza.
Lo decide la Cassazione nell'ordinanza 25635 del 15 ottobre 2018 in cui si specifica che se però il testamento revoca l'indicazione del beneficiario della polizza e indica un nuovo beneficiario, è quest'ultimo l'avente diritto a percepire il provento del contratto di assicurazione.
In sostanza, se nel testamento non si dice nulla in ordine alla polizza e il testatore semplicemente nomina i propri eredi, questa designazione non vale ad abolire la designazione del beneficiario della polizza contenuta nel contratto di assicurazione. Non si può interpretare la nomina di un erede testamentario come implicita revoca della designazione dei beneficiari di una polizza assicurativa, stipulata dal testatore, nella quale questi abbia indicato come beneficiari i suoi eredi legittimi.
Infatti, la polizza assicurativa è un contratto dal quale deriva il diritto del beneficiario al pagamento di una indennità. La designazione del beneficiario può essere compiuta nell'ambito dello stesso contratto di assicurazione (in sede di sua stipula o di sua modifica) o con un successivo testamento; nelle stesse forme, la designazione può essere revocata.
Nel contratto di assicurazione per il caso di morte, il beneficiario acquista un diritto proprio che trova la sua fonte nel contratto di assicurazione e che non entra a far parte del patrimonio ereditario del soggetto che contrae la polizza. La designazione del beneficiario del contratto di assicurazione, mediante il riferimento alla categoria degli eredi legittimi o testamentari, non vale ad assoggettare il rapporto alle regole della successione ereditaria, poiché si tratta di una semplice indicazione del criterio per l'individuazione dei beneficiari medesimi.
©
Angelo Busani

Da: Perasperaadastra 16/10/2018 10:47:23
Scusate ragazzi. In tema di disapplicazione regolamentare. Quale orientamento ritenete sia prevalente? Rimedio alternativo all'impugnazione ovvero disapplicazione unico strumento di tutela?

Da: gimmyandara 16/10/2018 10:47:35
cenerentola 80, a proposito del corso jus for you, che ho avuto modo di sentire a distanza, sono rimasto molto perplesso in merito all'affermata (da parte del docente) giurisdizione del g.o. a proposito di una occupazione del fondo con dichiarazione di p.u. scaduta.
Che ne pensi?

Da: -555- 1 - 16/10/2018 10:56:32
Uno studio internazionale (160.000 persone in 31 nazioni) pubblicato oggi sulla Repubblica dà in parte ragione a gigettorossetto: il maggior numero dei libri in casa di un adolescente, indipendentemente dalla cultura e dalla classe sociale dei genitori, permette di avere un lavoro meglio retribuito.

Da: Conor 16/10/2018 11:32:57
X Perasperaadastra

Io credo che la disapplicazione sia l'unico rimedio scaduti i termini per impugnare. Quindi, li vedrei come sussidiari. Però c'è dibattito.

Da: Domandona 16/10/2018 12:37:48
@peraspera
Io studiando ho capito che impugnazione e disapplicazione sono rimedi alternativi; la tesi della necessità dell'impugnativa nel termine decadenziale e' quella più tradizionale e fa leva sulla natura di atto formalmente amministrativo del regolamento; ma ormai da tempo la giurisprudenza ammette la disapplicazione dei regolamenti in quanto fonti del diritto e per il principio iura novit curia. Sostanzialmente quindi la disapplicazione e' una forma di tutela in più in assenza di impugnativa, ferma restando la possibilità di quest'ultima.

Da: annaapcm 16/10/2018 12:48:25
il ga per il pr iura novit curia deve disapplicare il regolamento che contrasta con la legge perché, altrimenti, sarebbe una disapplicazione al contrario, cioè della legge che è fonte superiore nella scala gerarchica. Il caso è del provvedimento che è conforme al regolamento illegittimo ma difforme alla legge .

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Da: corale	14/10/2018 22:34:40
Cenerentola80 le correzioni servono per crescere e migliorare e non bisogna scoraggiarsi. C'è sempre un momento evolutivobsulla sentenza dapprima e all'inizio un mattone poi via via ..... più complete. Eccetto l'ultima correzzione fatta dalla commissione 2016 2/3/4/1/5 ecc ecc

Da: quattrocodici	14/10/2018 22:43:49
Cenerella, mica son le correzioni delle superiori, che fanno media. L'importante è esercitarsi.

Da: ilpulcinopio Reputazione utente: +49	15/10/2018 05:41:26
No non sempre

Da: ilpulcinopio Reputazione utente: +49	15/10/2018 05:43:40
Non sempre positivi intendo

Da: Perasperaadastra	15/10/2018 11:06:26
Cenerentola quale corso segui? Come ti trovi?

Da: rossanalollo	15/10/2018 11:24:32
ciao, scusatemi sapreste consigliarmi un testo di contabilità pubblica? ho sentito parlare del Codice della contabilità pubblica edizione Matarrese, a cura di Vittorio Raeli, ed 2018, qualcuno lo ha già tra le mani? sapete dirmi se è ben fatto? grazie

Da: avvtriste Reputazione utente: +109	15/10/2018 12:31:03
hai sbagliato forum

Da: rossanalollo	15/10/2018 12:55:41
ciao, in che senso? non è oggetto di esame?

Da: avvtriste Reputazione utente: +109	15/10/2018 13:00:24
nel forum di preparazione al concorso della corte dei conti troverai persone che hanno acquistato il codice di raeli, qua non credo..

Da: Perasperaadastra	15/10/2018 13:08:06
Scusate voi come vi regolate con gli articoli/leggi che non trovate nei codici? Es. Non trovo articolo 4 legge stabilita 2012 (su responsabilità stato legislatore). Stampate tutto?

Da: gigettorossetto	15/10/2018 13:36:18
seee e ci mancherebbe!!! dopo aver speso 300 euro di codici ci manca pure che mi metto a fare le fotocopie delle parti mancanti e soprattutto a controllare che vi siano tutteâ��..

Da: Fontedelpoggio	15/10/2018 13:39:42
Scusate, ma vi sembra normale che un magistrato della Corte dei conti si mette a postare nelle community di facebook i suoi libri, tanto per farsi pubblicità? E che dire di quell'altro magistrato che annuncia su facebook Urbi et orbi i bocciati all'orale nel concorso alla Corte dei conti?

Da: gigettorossetto	2 2 - 15/10/2018 13:50:16
Passante, com'è possibile che dopo 30 anni di lavori alto qualificati e di studio indefesso con formiodabile capacità di scrittura, tu abbia collezionato 12 non idoneo ai temi di magistratura? faccio bene a non presentarmi ai concorsi!! se uno come te non è risultato sufficiente nemmeno una volta in nessuno dei 12 temi di amministrativo, civile e penale un asino ignorante come me che non sa scrivere nemmeno in italiano e che il giorno fa solo movimenti meccanici e ripetitivi senza produrre alcun atto giuridico significativo, dove si presenta???

Da: Cenerentola80	1 - 15/10/2018 13:51:37
Per aspera jus for you..... Ultimamente e' venuta una donna magistrato corte conti a far lezione...molto molto brava......... Ad agosto una sentenza mi ando' bene...ora il responso dell'ultima e' stata la catastrofe.......non so studiarmi gli ultimi 15 giorni di nuovo un libro format sentenze e andare o continuare a fare sentenze...che poi per fare una sentenza ci impiego tempo...che sottraggo al sostanziale...non considerando il tributario che potrei fare solo di notte........

Da: Conor	1 - 15/10/2018 18:06:03
Tornando al discorso di ieri su intervento del cointeressato, anche il testo di Giovagnoli sulle sentenze lo ammette (pag. 59) citando cds 882 del 2016

Da: Mabeh	1 - 15/10/2018 19:55:26
Le mancate promozioni di Passante sono sconfortanti

Da: annaapcm	15/10/2018 20:54:28
Scusatemi, c.è un sito in cui si possono vedere temi e sentenze già svolti per avere un'idea dell'impostazione degli scritti?

Da: ilpulcinopio Reputazione utente: +49	16/10/2018 03:08:13
Un sito no

Da: Un passante Reputazione utente: +166	1 - 16/10/2018 05:58:28
Signori, io purtroppo sono solo un cialtrone che davvero studia poco e male, e da due anni non riesco a studiare proprio del tutto. E spesso ho fatto errori idioti. Scrivo dignitosamente, ma se non studi con serietà e costanza non basta... Né il mio supposto umorismo può essere usato in sede concorsuale. Purtroppo... Quindi io non faccio testo, anche perché davvero io non.sono in realtà molto motivato. Non mi piace quel che faccio, ma ho ottimi rapporti con tutti e un signor stipendio, quindi sto troppo bene dove sto per riuscire ad impegnarmi. Anche per questo mi viene difficile studiare e concentrarmi. Aggiungete il fatto che ormai ho una età e la testa è sempre.meno lucida, ammesso che in passato lo sia mai stata, ed ecco spiegata la.mia coazione a fallire... Non faccio testo. È vi ricordo che ad ogni concorso alcuni passano. Se studiate e siete fortunati potete essere voi. Io invece faccio mia l'unica preghiera che si può rivolgere all'unico Dio... "Non oggi"... Saluti passanti l'inverno arrivante citanti

Da: Lunalughente	16/10/2018 07:12:25
Passante sei unico...

Da: Un passante Reputazione utente: +166	1 - 16/10/2018 08:12:19
Sì, un mitomane unico nella sua follia, che se avesse passato a studiare un quarto di un ottavo del tempo gettato qua a scrivere fesserie negli ultimi dieci anni a quest'ora sarebbe arrivato quanto meno al Consiglio di Stato... Ma non è colpa mia, è che mi disegno così... Saluti passanti anche Roger Rabbit citanti, ed "Opera senza autore ", nuovo capolavoro del regista de "Le vite degli altri " lodanti

Da: Fontedelpoggio	1 - 16/10/2018 08:46:07
L'assicurazione sulla vita non entra di default nell'eredità Se in un contratto di assicurazione sulla vita sono nominati, quali beneficiari della polizza, gli �«eredi legittimi�», l'erede testamentario del contraente non ha diritto a riscuotere il provento della polizza alla morte dell'assicurato, pretendendo che la designazione testamentaria superi quella contenuta nella polizza. Lo decide la Cassazione nell'ordinanza 25635 del 15 ottobre 2018 in cui si specifica che se però il testamento revoca l'indicazione del beneficiario della polizza e indica un nuovo beneficiario, è quest'ultimo l'avente diritto a percepire il provento del contratto di assicurazione. In sostanza, se nel testamento non si dice nulla in ordine alla polizza e il testatore semplicemente nomina i propri eredi, questa designazione non vale ad abolire la designazione del beneficiario della polizza contenuta nel contratto di assicurazione. Non si può interpretare la nomina di un erede testamentario come implicita revoca della designazione dei beneficiari di una polizza assicurativa, stipulata dal testatore, nella quale questi abbia indicato come beneficiari i suoi eredi legittimi. Infatti, la polizza assicurativa è un contratto dal quale deriva il diritto del beneficiario al pagamento di una indennità. La designazione del beneficiario può essere compiuta nell'ambito dello stesso contratto di assicurazione (in sede di sua stipula o di sua modifica) o con un successivo testamento; nelle stesse forme, la designazione può essere revocata. Nel contratto di assicurazione per il caso di morte, il beneficiario acquista un diritto proprio che trova la sua fonte nel contratto di assicurazione e che non entra a far parte del patrimonio ereditario del soggetto che contrae la polizza. La designazione del beneficiario del contratto di assicurazione, mediante il riferimento alla categoria degli eredi legittimi o testamentari, non vale ad assoggettare il rapporto alle regole della successione ereditaria, poiché si tratta di una semplice indicazione del criterio per l'individuazione dei beneficiari medesimi. © Angelo Busani

Da: Perasperaadastra	16/10/2018 10:47:23
Scusate ragazzi. In tema di disapplicazione regolamentare. Quale orientamento ritenete sia prevalente? Rimedio alternativo all'impugnazione ovvero disapplicazione unico strumento di tutela?

Da: gimmyandara	16/10/2018 10:47:35
cenerentola 80, a proposito del corso jus for you, che ho avuto modo di sentire a distanza, sono rimasto molto perplesso in merito all'affermata (da parte del docente) giurisdizione del g.o. a proposito di una occupazione del fondo con dichiarazione di p.u. scaduta. Che ne pensi?

Da: -555-	1 - 16/10/2018 10:56:32
Uno studio internazionale (160.000 persone in 31 nazioni) pubblicato oggi sulla Repubblica dà in parte ragione a gigettorossetto: il maggior numero dei libri in casa di un adolescente, indipendentemente dalla cultura e dalla classe sociale dei genitori, permette di avere un lavoro meglio retribuito.

Da: Conor	16/10/2018 11:32:57
X Perasperaadastra Io credo che la disapplicazione sia l'unico rimedio scaduti i termini per impugnare. Quindi, li vedrei come sussidiari. Però c'è dibattito.

Da: Domandona	16/10/2018 12:37:48
@peraspera Io studiando ho capito che impugnazione e disapplicazione sono rimedi alternativi; la tesi della necessità dell'impugnativa nel termine decadenziale e' quella più tradizionale e fa leva sulla natura di atto formalmente amministrativo del regolamento; ma ormai da tempo la giurisprudenza ammette la disapplicazione dei regolamenti in quanto fonti del diritto e per il principio iura novit curia. Sostanzialmente quindi la disapplicazione e' una forma di tutela in più in assenza di impugnativa, ferma restando la possibilità di quest'ultima.

Da: annaapcm	16/10/2018 12:48:25
il ga per il pr iura novit curia deve disapplicare il regolamento che contrasta con la legge perché, altrimenti, sarebbe una disapplicazione al contrario, cioè della legge che è fonte superiore nella scala gerarchica. Il caso è del provvedimento che è conforme al regolamento illegittimo ma difforme alla legge .