Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: La Legge del menga 06/11/2016 09:45:05
Guardate che a forza di dire vota si qualcuno ci crede e lo vota veramente. Visto anche il livello medio di qualche intervento su questa discussione (oltre al livello medio degli ex incaricati ovviamente).

Da: Tutti inattendibili 06/11/2016 09:51:49
In ufficio ho sentito gente che diceva "l'importante è cambiare...come non importa...voto sí".
Non dubito che qualche testicolo ci caschi davvero...

Da: Tutti inattendibili 06/11/2016 09:54:18
A proposito del Genio di Rignano sull'Arno...."la mia scorta è la gente"....ieri a Firenze c'era più polizia e carabinieri di quando giocano Fiorentina-Juventus.
Tutti intorno alla Leopolda a difendere il più amato dagli italiani.

Anche per questo voto sí.

Da: io voto Si seriamente 06/11/2016 10:07:04
Ci manca che voto no, per non cambiare nulla????? Ma mi faccino il piacere!!!!!

Da: Capra capreeee 06/11/2016 10:34:32
anche le riforme imposte dell'agenda monti servivano a cambiare l'Italia. E infatti è cambiata. in meglio o in peggio ognuno lo decide da sé.
Il discorso è sempre lo stesso.
Bisogna riformare ma a beneficio di chi?
Se una persona ha una intelligenza medio bassa si pone queste domande. Se uno è un ciuccio allora vedrà nel cambiamento solo una speranza di riscatto ma non sa bene nemmeno da cosa.

Siamo alle solite.
Prima ti peggioro la tua condizione ma vedo che non ti ho tolto a sufficienza allora ti convinco che bisogna cambiare per migliorare ma inevitabilmente si vedrà peggiorare. e allora ci vogliono più riforme siori e siore. ..bisogna cambiare...c'è il futuro che aspetta.
E a ogni riforma la situazione peggiora e questo implica una ulteriore convinzione di cambiamento.

Mi ricordo mani pulite. Tutti gridavano che bisognava cambiare e abbiamo cambiato: da rubo per rinforzare il partito a rubo cento volte di più per riempire le mie tasche.

E allora signori miei se volete il cambiamento (senza sapere bene che tipo di cambiamento) votate come cazzo ve pare tanto la vostra condizione di merda è e di merda resterà; ben che vada potrà solo peggiorare

Io voto MANCO PER IL CAZZO!!!

Da: Ginp 06/11/2016 10:34:40
Se votate SI il ministro Boschi ha detto che non ci saranno più biscotti con l' olio di palma....
Meditate

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Da: Jobs erariale 06/11/2016 10:45:23
Il vero cambiamento lo avremo con la vittoria di Trump e il NO al Referendum...poi ci sarà un golpe come vogliono fare per la Brexit e solo dopo gli altri popoli (no noi ci mancherebbe altrimenti Bergoglio ci scomunica) faranno la vera rivoluzione. E tutti i funzionari che anziché lavorare le scadenze sono in affanno a liquidare 10 o 20 euro di voluntary disclosure mentre gli ex incaricati capiscono che in realtà ci siano o meno non cambia un cazzo. La Orlandi sta già vedendo il suo nuovo ufficio senza dare troppo nell'occhio mentre gli uffici continuano come se ci fosse un domani. È finita la pacchia e i vertici sapendo tutto ciò stanno abbandonando la baracca.....

Da: andateaffaidirigenti 06/11/2016 11:06:29
per capretta non informata
la compagine parlamentare leghista ha la più alta percentuale di laureati seduta nei 2 rami. Se sei laureato sei considerato dalle capre un rozzo.
capra! capra! capra! Il 4 dicembre vai a brucare

Da: andateaffaidirigenti 06/11/2016 11:08:46
x jobs erariale: hai ragione. Sei una eccezione in un forum di cazzari

Da: Capra capreeee 06/11/2016 12:09:07
X andate a fare il coglione che sei.

Quindi uno appena si laurea diventa intelligente?come il figlio di Bossi,suppongo.

Ma guarda mo abbiamo pure il leghista testa di gran cazzo che pure si offende a dare del rozzo o forse dovrei dire per non urtare la sua sensibilità scenografico a mulattieri mangia polenta che come capra salgono sui monti per riempire una ampolla.

Ma vai a cagare tu e i due rami del parlamento con i laureati in Albania

Da: X Tutti 06/11/2016 12:13:06
La Vergassola l'hanno fatta i giudici delle Corte con la sentenza 37/2015 che non deve festeggiata !

Da: X Tutti 06/11/2016 12:16:01
Pardon : la vera rivoluzione la hanno fatta i giudici della Corte con la sentenza 37/2015 che non deve essere aggirata !

Da: X Tutti 06/11/2016 12:16:04
Pardon : la vera rivoluzione la hanno fatta i giudici della Corte con la sentenza 37/2015 che non deve essere aggirata !

Da: X Tutti 06/11/2016 12:16:06
Pardon : la vera rivoluzione la hanno fatta i giudici della Corte con la sentenza 37/2015 che non deve essere aggirata !

Da: Tutti inattendibili 06/11/2016 12:31:22
REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente
ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 519 del 2016, proposto da:

CLAUDIO NOTTI, rappresentato e difeso dall'avv. Sandro Fucile, con domicilio eletto presso T.A.R. Piemonte- Segreteria in Torino, corso Stati Uniti, 45;

contro
AGENZIA DELLE ENTRATE, rappresentata e difesa dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliata in Torino, corso Stati Uniti, 45;
AGENZIA DELLE ENTRATE - DIREZIONE REGIONALE PIEMONTE;
nei confronti di
DOMENICO FRATTO, rappresentato e difeso dall'avv. Alessandro Crosetti, con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, corso Principe Eugenio, 9;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
- dell'atto prot. 38236 del 11 marzo 2016, come indicato nell'atto prot. 17603 del 11 marzo 2016, a firma del Direttore Regionale del Piemonte, e conosciuto in pari data, con il quale si attribuiva, a partire dal 14 marzo 2016, l'incarico non dirigenziale di "Capo Area Imprese di Medie Dimensioni" della Direzione Provinciale di Cuneo, al dott. Fratto Domenico, funzionario;
- di ogni altro atto e/o provvedimento presupposto, conseguente e comunque connesso, ancorché non conosciuto;
e per l'accertamento del diritto del dott. Notti Claudio a conseguire l'incarico non dirigenziale della Direzione Provinciale di Cuneo, nonché per la nomina di un Commissario ad acta; e per la condanna al risarcimento dei danni.

Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio dell'Agenzia delle Entrate e di Domenico Fratto;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 15 giugno 2016 il dott. Antonino Masaracchia e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Considerato che, ad un primo sommario esame tipico della presente fase cautelare, il ricorso appare assistito da apprezzabili profili di fumus boni iuris;
che, preliminarmente, e salvo il necessario approfondimento della questione nella sede del merito, la presente controversia appare rientrare nella giurisdizione di questo Giudice amministrativo, ai sensi dell'art. 63, comma 4, del d.lgs. n. 165 del 2001, alla luce delle seguenti considerazioni:
- a norma dell'art. 23-quinquies, comma 5, lett. a, n. 3, del decreto-legge n. 95 del 2012, convertito con legge n. 135 del 2012, la procedura selettiva ivi descritta è volta ad attribuire ai funzionari di terza fascia delle Agenzie fiscali nuove posizioni organizzative di livello non dirigenziale che vanno a sostituirsi ai corrispondenti "posti dirigenziali" già coperti e che sono stati "effettivamente soppressi" per esigenze di contenimento della spesa;
- le nuove posizioni sono quindi destinate a caratterizzare, in via permanente e stabile, l'organizzazione dell'amministrazione, prendendo luogo di quelle dirigenziali preesistenti (come effettivamente avvenuto per l'amministrazione resistente), con attribuzione di apposite indennità (di posizione e di risultato) che sono, per legge, ancorate al trattamento economico dei dirigenti di seconda fascia;
- quanto alla durata di tali incarichi, e nel silenzio della legge sul punto, non può non rilevare quanto previsto, nel caso di specie, dall'atto di indizione della selezione, a norma del quale questi incarichi hanno, di norma, durata triennale, ma con possibilità di loro rinnovo, peraltro senza indicazione di limiti, con la conseguenza che ciascuno di questi incarichi può anche avere, teoricamente, una durata a tempo indefinito (cfr. Corte cost., sent. n. 37 del 2015);
- conclusivamente, l'attribuzione di questi incarichi appare configurare - in punto di funzioni attribuite, di progressione economica e di durata potenzialmente indefinita - una sostanziale novazione del rapporto di lavoro con il funzionario, pur formalmente inquadrato nella terza fascia, sì da delineare una nuova stabile area di middle management, con conseguente radicarsi della giurisdizione amministrativa secondo gli approdi ormai consolidati della giurisprudenza;
che, inoltre, non appaiono fondate le ulteriori eccezioni di inammissibilità sollevate dalle parti resistenti, avuto riguardo alla natura di non mera comunicazione interna dell'atto impugnato con il ricorso (prot. n. 38236, dell'11 marzo 2016, con cui il Direttore dell'Agenzia delle Entrate provvedeva ad attribuire l'incarico de quo al controinteressato) ed al fatto che gli atti indicati quali presupposti dal controinteressato (cfr. sua memoria depositata l'11 giugno 2016, pag. 11 ss.) hanno natura meramente endoprocedimentale (tale è la valutazione del Direttore Regionale dell'11 dicembre 2015) ovvero non spiegano rilievo per la presente controversia (tale è l'atto di nomina del 18 dicembre 2015 ch individuava il dott. Giuseppe Anastasia, poi rinunciatario, quale destinatario dell'incarico de quo);
che, nel merito, appare prima facie fondato il vizio di carenza di motivazione nella scelta del controinteressato, dott. Fratto, quale destinatario dell'incarico de quo, avuto riguardo alle valutazioni ed ai punteggi che erano stati forniti dalle Commissioni interregionali ed alla mancanza di qualsiasi giudizio di natura comparativa nelle successive valutazioni operate sia dal Direttore Regionale sia dal Direttore dell'Agenzia;
che sussiste anche il requisito del periculum in mora, valutato l'interesse professionale ed economico del ricorrente di ambire ad ottenere, entro tempi ragionevoli, l'incarico per cui è causa;
che, pertanto, l'amministrazione intimata, secondo le proprie articolazioni interne, dovrà provvedere a riesaminare la decisione in ordine all'attribuzione dell'incarico de quo, sulla base degli esiti delle prove selettive espletate, in un'ottica necessariamente comparativa tra i vari candidati già segnalati;
che le spese della presente fase cautelare possono essere compensate, sussistendo giusti motivi;
che la discussione per il merito del ricorso va fissata all'udienza pubblica del 14 dicembre 2016;

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, Sezione prima,
Accoglie l'istanza cautelare proposta e, per l'effetto, sospende l'efficacia degli atti impugnati, ai fini di un loro riesame.
Compensa le spese della fase cautelare.
Fissa la discussione per il merito all'udienza pubblica del 14 dicembre 2016.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Torino nella camera di consiglio del giorno 15 giugno 2016 con l'intervento dei magistrati:
Domenico Giordano,    Presidente
Antonino Masaracchia,    Primo Referendario, Estensore
Giovanni Pescatore,    Primo Referendario


L'ESTENSORE        IL PRESIDENTE




DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 16/06/2016
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

Mi chiedo...ma quando tra poco anche le POS e le POT verranno annullate gli sfigati che scrivono qui cosa faranno? Inizieranno la psicoterapia?

Da: X tutti rosiconi 06/11/2016 13:04:24
Vedo che ancora non sei uscito dal tunnel, come possiamo aiutarti ad accettarli per quelli che sei? Possiamo fare i concorsi con prove oggettive, le selezioni interne, tutto quello che vuoi. Ma sei e resterai sempre uno sfigato. Accettati per lo sfigato che sei e vedrai che la vita ti apparirà meno amara. Consolati tenendo bene a mente che non esiste alcun datore di lavoro privato disposto a pagare almeno 1500 euro al mese per uno sfigato come te

Da: Progressioni economiche 06/11/2016 13:05:57
Domani si decide sulle progressioni economiche 2016 ampiamente promesse da OOSS e AE: si faranno o ci verranno a dire che i soldi servono per finanziare le POS e le POT....Cosa succederà???? Si accettano scommesse..

Da: andateaffaidirigenti 06/11/2016 13:54:26
tu sei sicuramente laureato in una delle università del tuo paesello.
Mangiati napizza e datti na calmata ignorante pezzente squallido scostumate

Da: andateaffaidirigenti 06/11/2016 13:56:20
scrive appuosta cummattè la classe non è aqua

Da: andateaffaidirigenti 06/11/2016 14:04:16
nun t'ancazzà pigliate na pastiglia sienteamme!

Da: Tutti inattendibili 06/11/2016 14:05:47
X "x tutti rosiconi": almeno 1.500 euro sono uno stipendio normale....pensa invece il tuo, pure con l'indennità....un privato al massimo ti offrirebbe lo stipendio del lavacessi..... ma tranquillo....ti troveremo zitto e incazzato alla macchina del caffè in attesa di essere nominato di nuovo.
Ciao fallito!!!! 😂😂😂

Da: X Tutti 06/11/2016 14:16:58
Tra una sentenza e l'altra possibile che nessuno conosca la storica decisione ,presumibilmente emessa in Abruzzo ,che ha concesso un cospicuo risarcimento a un dirigente a cui sarebbe stato preferito un funzionario relativamente all'assegnazione di un incarico, e possa fornire gli estremi. Grazie

Da: Colmar 06/11/2016 14:19:52
X X tutti dovrebbe essere assai recente.

Da: x colmar 06/11/2016 14:37:23
..qua non funziona piu' niente.caos totale e tanto che non ci si puo' neppure credere. I vertici non godono di nessuna credibilita' presso i dipendenti e i POT e POS vengono schifati perche' tutti sanno come hanno fatto.Ora la sensazione e' di incredulita' , ma come e' possibile arrivare a tanto, e di vomito.Fatela finita.

Da: Capra capreeee 06/11/2016 14:43:50
Andate a fare i....il gran coglione che sei non sono laureato e tu sei un povero cretino che ha fatto spendere una cifra a paparino per comprarti la laurea e si vede perché non sei nemmeno capace di comporre una frase di senso compiuto. La pizza ficcatela in culo e vai a vivere nella monnezza come i topi di fogna. Ma sto ritardato mentale pure prende piede.

Da: andateaffaidirigenti 06/11/2016 15:12:01
aggiu capitu. Neanche la laurea hai rubbato. Ma ripeto: nun t'ancazzà pigghieta na pastiglia. Con la polenta bollente fatti un bidet. Vedrai, ti piacerà

Da: la vera cazzata 06/11/2016 15:23:28
L'hanno fatta i giudici della corte costuzionale con la sentenza 37 che deve essere necessariamente AGGIRATA!!!!!!!

Da: ok ok ok 06/11/2016 15:25:42
Agg capit tutt!!!! I propong the abolizion of the cort cstituzional, non serv na minch!!!!

Da: x Progressioni economiche 06/11/2016 15:45:13
Sono sicura che la direttrice domani alla riunione sindacale dirà di fare le progressioni economiche per tutti con qualche POT\POT in meno...e cosi' dimostrerà che ama davvero la sua "scente" non soltanto i dirigenti decaduti.

Da: X tutti rosiconi 06/11/2016 16:05:23
L'ho scritto qualche giorno fa sei il personaggio più triste del forum, anche altri la pensano come te ma non evidenziano il tuo astio e francamente fanno osservazioni più intelligenti delle tue. Dai l'idea di vivere una condizione interiore di forte disagio e frustrazione

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Da: La Legge del menga	06/11/2016 09:45:05
Guardate che a forza di dire vota si qualcuno ci crede e lo vota veramente. Visto anche il livello medio di qualche intervento su questa discussione (oltre al livello medio degli ex incaricati ovviamente).

Da: Tutti inattendibili	06/11/2016 09:51:49
In ufficio ho sentito gente che diceva "l'importante è cambiare...come non importa...voto sí". Non dubito che qualche testicolo ci caschi davvero...

Da: Tutti inattendibili	06/11/2016 09:54:18
A proposito del Genio di Rignano sull'Arno...."la mia scorta è la gente"....ieri a Firenze c'era più polizia e carabinieri di quando giocano Fiorentina-Juventus. Tutti intorno alla Leopolda a difendere il più amato dagli italiani. Anche per questo voto sí.

Da: io voto Si seriamente	06/11/2016 10:07:04
Ci manca che voto no, per non cambiare nulla????? Ma mi faccino il piacere!!!!!

Da: Capra capreeee	06/11/2016 10:34:32
anche le riforme imposte dell'agenda monti servivano a cambiare l'Italia. E infatti è cambiata. in meglio o in peggio ognuno lo decide da sé. Il discorso è sempre lo stesso. Bisogna riformare ma a beneficio di chi? Se una persona ha una intelligenza medio bassa si pone queste domande. Se uno è un ciuccio allora vedrà nel cambiamento solo una speranza di riscatto ma non sa bene nemmeno da cosa. Siamo alle solite. Prima ti peggioro la tua condizione ma vedo che non ti ho tolto a sufficienza allora ti convinco che bisogna cambiare per migliorare ma inevitabilmente si vedrà peggiorare. e allora ci vogliono più riforme siori e siore. ..bisogna cambiare...c'è il futuro che aspetta. E a ogni riforma la situazione peggiora e questo implica una ulteriore convinzione di cambiamento. Mi ricordo mani pulite. Tutti gridavano che bisognava cambiare e abbiamo cambiato: da rubo per rinforzare il partito a rubo cento volte di più per riempire le mie tasche. E allora signori miei se volete il cambiamento (senza sapere bene che tipo di cambiamento) votate come cazzo ve pare tanto la vostra condizione di merda è e di merda resterà; ben che vada potrà solo peggiorare Io voto MANCO PER IL CAZZO!!!

Da: Ginp	06/11/2016 10:34:40
Se votate SI il ministro Boschi ha detto che non ci saranno più biscotti con l' olio di palma.... Meditate

Da: Jobs erariale	06/11/2016 10:45:23
Il vero cambiamento lo avremo con la vittoria di Trump e il NO al Referendum...poi ci sarà un golpe come vogliono fare per la Brexit e solo dopo gli altri popoli (no noi ci mancherebbe altrimenti Bergoglio ci scomunica) faranno la vera rivoluzione. E tutti i funzionari che anziché lavorare le scadenze sono in affanno a liquidare 10 o 20 euro di voluntary disclosure mentre gli ex incaricati capiscono che in realtà ci siano o meno non cambia un cazzo. La Orlandi sta già vedendo il suo nuovo ufficio senza dare troppo nell'occhio mentre gli uffici continuano come se ci fosse un domani. È finita la pacchia e i vertici sapendo tutto ciò stanno abbandonando la baracca.....

Da: andateaffaidirigenti	06/11/2016 11:06:29
per capretta non informata la compagine parlamentare leghista ha la più alta percentuale di laureati seduta nei 2 rami. Se sei laureato sei considerato dalle capre un rozzo. capra! capra! capra! Il 4 dicembre vai a brucare

Da: andateaffaidirigenti	06/11/2016 11:08:46
x jobs erariale: hai ragione. Sei una eccezione in un forum di cazzari

Da: Capra capreeee	06/11/2016 12:09:07
X andate a fare il coglione che sei. Quindi uno appena si laurea diventa intelligente?come il figlio di Bossi,suppongo. Ma guarda mo abbiamo pure il leghista testa di gran cazzo che pure si offende a dare del rozzo o forse dovrei dire per non urtare la sua sensibilità scenografico a mulattieri mangia polenta che come capra salgono sui monti per riempire una ampolla. Ma vai a cagare tu e i due rami del parlamento con i laureati in Albania

Da: X Tutti	06/11/2016 12:13:06
La Vergassola l'hanno fatta i giudici delle Corte con la sentenza 37/2015 che non deve festeggiata !

Da: X Tutti	06/11/2016 12:16:01
Pardon : la vera rivoluzione la hanno fatta i giudici della Corte con la sentenza 37/2015 che non deve essere aggirata !

Da: X Tutti	06/11/2016 12:16:04
Pardon : la vera rivoluzione la hanno fatta i giudici della Corte con la sentenza 37/2015 che non deve essere aggirata !

Da: X Tutti	06/11/2016 12:16:06
Pardon : la vera rivoluzione la hanno fatta i giudici della Corte con la sentenza 37/2015 che non deve essere aggirata !

Da: Tutti inattendibili	06/11/2016 12:31:22
REPUBBLICA ITALIANA Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Prima) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 519 del 2016, proposto da: CLAUDIO NOTTI, rappresentato e difeso dall'avv. Sandro Fucile, con domicilio eletto presso T.A.R. Piemonte- Segreteria in Torino, corso Stati Uniti, 45; contro AGENZIA DELLE ENTRATE, rappresentata e difesa dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliata in Torino, corso Stati Uniti, 45; AGENZIA DELLE ENTRATE - DIREZIONE REGIONALE PIEMONTE; nei confronti di DOMENICO FRATTO, rappresentato e difeso dall'avv. Alessandro Crosetti, con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, corso Principe Eugenio, 9; per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia, - dell'atto prot. 38236 del 11 marzo 2016, come indicato nell'atto prot. 17603 del 11 marzo 2016, a firma del Direttore Regionale del Piemonte, e conosciuto in pari data, con il quale si attribuiva, a partire dal 14 marzo 2016, l'incarico non dirigenziale di "Capo Area Imprese di Medie Dimensioni" della Direzione Provinciale di Cuneo, al dott. Fratto Domenico, funzionario; - di ogni altro atto e/o provvedimento presupposto, conseguente e comunque connesso, ancorché non conosciuto; e per l'accertamento del diritto del dott. Notti Claudio a conseguire l'incarico non dirigenziale della Direzione Provinciale di Cuneo, nonché per la nomina di un Commissario ad acta; e per la condanna al risarcimento dei danni. Visti il ricorso e i relativi allegati; Visti gli atti di costituzione in giudizio dell'Agenzia delle Entrate e di Domenico Fratto; Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente; Visto l'art. 55 cod. proc. amm.; Visti tutti gli atti della causa; Ritenuta la propria giurisdizione e competenza; Relatore nella camera di consiglio del giorno 15 giugno 2016 il dott. Antonino Masaracchia e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale; Considerato che, ad un primo sommario esame tipico della presente fase cautelare, il ricorso appare assistito da apprezzabili profili di fumus boni iuris; che, preliminarmente, e salvo il necessario approfondimento della questione nella sede del merito, la presente controversia appare rientrare nella giurisdizione di questo Giudice amministrativo, ai sensi dell'art. 63, comma 4, del d.lgs. n. 165 del 2001, alla luce delle seguenti considerazioni: - a norma dell'art. 23-quinquies, comma 5, lett. a, n. 3, del decreto-legge n. 95 del 2012, convertito con legge n. 135 del 2012, la procedura selettiva ivi descritta è volta ad attribuire ai funzionari di terza fascia delle Agenzie fiscali nuove posizioni organizzative di livello non dirigenziale che vanno a sostituirsi ai corrispondenti "posti dirigenziali" già coperti e che sono stati "effettivamente soppressi" per esigenze di contenimento della spesa; - le nuove posizioni sono quindi destinate a caratterizzare, in via permanente e stabile, l'organizzazione dell'amministrazione, prendendo luogo di quelle dirigenziali preesistenti (come effettivamente avvenuto per l'amministrazione resistente), con attribuzione di apposite indennità (di posizione e di risultato) che sono, per legge, ancorate al trattamento economico dei dirigenti di seconda fascia; - quanto alla durata di tali incarichi, e nel silenzio della legge sul punto, non può non rilevare quanto previsto, nel caso di specie, dall'atto di indizione della selezione, a norma del quale questi incarichi hanno, di norma, durata triennale, ma con possibilità di loro rinnovo, peraltro senza indicazione di limiti, con la conseguenza che ciascuno di questi incarichi può anche avere, teoricamente, una durata a tempo indefinito (cfr. Corte cost., sent. n. 37 del 2015); - conclusivamente, l'attribuzione di questi incarichi appare configurare - in punto di funzioni attribuite, di progressione economica e di durata potenzialmente indefinita - una sostanziale novazione del rapporto di lavoro con il funzionario, pur formalmente inquadrato nella terza fascia, sì da delineare una nuova stabile area di middle management, con conseguente radicarsi della giurisdizione amministrativa secondo gli approdi ormai consolidati della giurisprudenza; che, inoltre, non appaiono fondate le ulteriori eccezioni di inammissibilità sollevate dalle parti resistenti, avuto riguardo alla natura di non mera comunicazione interna dell'atto impugnato con il ricorso (prot. n. 38236, dell'11 marzo 2016, con cui il Direttore dell'Agenzia delle Entrate provvedeva ad attribuire l'incarico de quo al controinteressato) ed al fatto che gli atti indicati quali presupposti dal controinteressato (cfr. sua memoria depositata l'11 giugno 2016, pag. 11 ss.) hanno natura meramente endoprocedimentale (tale è la valutazione del Direttore Regionale dell'11 dicembre 2015) ovvero non spiegano rilievo per la presente controversia (tale è l'atto di nomina del 18 dicembre 2015 ch individuava il dott. Giuseppe Anastasia, poi rinunciatario, quale destinatario dell'incarico de quo); che, nel merito, appare prima facie fondato il vizio di carenza di motivazione nella scelta del controinteressato, dott. Fratto, quale destinatario dell'incarico de quo, avuto riguardo alle valutazioni ed ai punteggi che erano stati forniti dalle Commissioni interregionali ed alla mancanza di qualsiasi giudizio di natura comparativa nelle successive valutazioni operate sia dal Direttore Regionale sia dal Direttore dell'Agenzia; che sussiste anche il requisito del periculum in mora, valutato l'interesse professionale ed economico del ricorrente di ambire ad ottenere, entro tempi ragionevoli, l'incarico per cui è causa; che, pertanto, l'amministrazione intimata, secondo le proprie articolazioni interne, dovrà provvedere a riesaminare la decisione in ordine all'attribuzione dell'incarico de quo, sulla base degli esiti delle prove selettive espletate, in un'ottica necessariamente comparativa tra i vari candidati già segnalati; che le spese della presente fase cautelare possono essere compensate, sussistendo giusti motivi; che la discussione per il merito del ricorso va fissata all'udienza pubblica del 14 dicembre 2016; P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, Sezione prima, Accoglie l'istanza cautelare proposta e, per l'effetto, sospende l'efficacia degli atti impugnati, ai fini di un loro riesame. Compensa le spese della fase cautelare. Fissa la discussione per il merito all'udienza pubblica del 14 dicembre 2016. La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Torino nella camera di consiglio del giorno 15 giugno 2016 con l'intervento dei magistrati: Domenico Giordano, Presidente Antonino Masaracchia, Primo Referendario, Estensore Giovanni Pescatore, Primo Referendario L'ESTENSORE IL PRESIDENTE DEPOSITATA IN SEGRETERIA Il 16/06/2016 IL SEGRETARIO (Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.) Mi chiedo...ma quando tra poco anche le POS e le POT verranno annullate gli sfigati che scrivono qui cosa faranno? Inizieranno la psicoterapia?

Da: X tutti rosiconi	06/11/2016 13:04:24
Vedo che ancora non sei uscito dal tunnel, come possiamo aiutarti ad accettarli per quelli che sei? Possiamo fare i concorsi con prove oggettive, le selezioni interne, tutto quello che vuoi. Ma sei e resterai sempre uno sfigato. Accettati per lo sfigato che sei e vedrai che la vita ti apparirà meno amara. Consolati tenendo bene a mente che non esiste alcun datore di lavoro privato disposto a pagare almeno 1500 euro al mese per uno sfigato come te

Da: Progressioni economiche	06/11/2016 13:05:57
Domani si decide sulle progressioni economiche 2016 ampiamente promesse da OOSS e AE: si faranno o ci verranno a dire che i soldi servono per finanziare le POS e le POT....Cosa succederà???? Si accettano scommesse..

Da: andateaffaidirigenti	06/11/2016 13:54:26
tu sei sicuramente laureato in una delle università del tuo paesello. Mangiati napizza e datti na calmata ignorante pezzente squallido scostumate

Da: andateaffaidirigenti	06/11/2016 13:56:20
scrive appuosta cummattè la classe non è aqua

Da: andateaffaidirigenti	06/11/2016 14:04:16
nun t'ancazzà pigliate na pastiglia sienteamme!

Da: Tutti inattendibili	06/11/2016 14:05:47
X "x tutti rosiconi": almeno 1.500 euro sono uno stipendio normale....pensa invece il tuo, pure con l'indennità....un privato al massimo ti offrirebbe lo stipendio del lavacessi..... ma tranquillo....ti troveremo zitto e incazzato alla macchina del caffè in attesa di essere nominato di nuovo. Ciao fallito!!!! 😂😂😂

Da: X Tutti	06/11/2016 14:16:58
Tra una sentenza e l'altra possibile che nessuno conosca la storica decisione ,presumibilmente emessa in Abruzzo ,che ha concesso un cospicuo risarcimento a un dirigente a cui sarebbe stato preferito un funzionario relativamente all'assegnazione di un incarico, e possa fornire gli estremi. Grazie

Da: Colmar	06/11/2016 14:19:52
X X tutti dovrebbe essere assai recente.

Da: x colmar	06/11/2016 14:37:23
..qua non funziona piu' niente.caos totale e tanto che non ci si puo' neppure credere. I vertici non godono di nessuna credibilita' presso i dipendenti e i POT e POS vengono schifati perche' tutti sanno come hanno fatto.Ora la sensazione e' di incredulita' , ma come e' possibile arrivare a tanto, e di vomito.Fatela finita.

Da: Capra capreeee	06/11/2016 14:43:50
Andate a fare i....il gran coglione che sei non sono laureato e tu sei un povero cretino che ha fatto spendere una cifra a paparino per comprarti la laurea e si vede perché non sei nemmeno capace di comporre una frase di senso compiuto. La pizza ficcatela in culo e vai a vivere nella monnezza come i topi di fogna. Ma sto ritardato mentale pure prende piede.

Da: andateaffaidirigenti	06/11/2016 15:12:01
aggiu capitu. Neanche la laurea hai rubbato. Ma ripeto: nun t'ancazzà pigghieta na pastiglia. Con la polenta bollente fatti un bidet. Vedrai, ti piacerà

Da: la vera cazzata	06/11/2016 15:23:28
L'hanno fatta i giudici della corte costuzionale con la sentenza 37 che deve essere necessariamente AGGIRATA!!!!!!!

Da: ok ok ok	06/11/2016 15:25:42
Agg capit tutt!!!! I propong the abolizion of the cort cstituzional, non serv na minch!!!!

Da: x Progressioni economiche	06/11/2016 15:45:13
Sono sicura che la direttrice domani alla riunione sindacale dirà di fare le progressioni economiche per tutti con qualche POT\POT in meno...e cosi' dimostrerà che ama davvero la sua "scente" non soltanto i dirigenti decaduti.

Da: X tutti rosiconi	06/11/2016 16:05:23
L'ho scritto qualche giorno fa sei il personaggio più triste del forum, anche altri la pensano come te ma non evidenziano il tuo astio e francamente fanno osservazioni più intelligenti delle tue. Dai l'idea di vivere una condizione interiore di forte disagio e frustrazione