>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
56952 messaggi, letto 1785530 volte
 Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 427, 428, 429, 430, 431, 432, 433, 434, 435, 436, 437, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>

Da: Dirigente10/11/2015 08:42:46
La Cassazione, con la sentenza n. 22810, ha preso posizione, riteniamo definitiva, sulle liti potenziali conseguenti alla decadenza dei dirigenti dell'agenzia delle Entrate, nominati in base a norme dichiarate illegittime dalla Corte Costituzionale.

Tuttavia Zanetti dice che per non saper nè leggere che scrivere l'eccezione, come commercialista, la solleverei.

Qualcuno gli faccia un corso di alfabetizzazione.

Da: x ....10/11/2015 08:46:06
Stupisce che in mezzo a tanti interventi inutili e che nulla aggiungono, se non offese, farneticazioni o copia e incolla da altri siti, una riflessione di chi ha partecipato ad una selezione venga ignorata o dileggiata.
Peccato, perché per trovare qualche contributo interessante devo sempre scorrere decine di pagine, infestate da interventi inquinanti e maleodoranti ... come un campo infestato dalla gramigna.

Da: ORPO SEMPLICE 10/11/2015 08:52:33
X Dirigente. È dovere di un difensore formulare (sin dal primo grado) tutte le possibili eccezioni. Non ho letto ancora le motivazioni delle ordinanze (non sentenze). Ci sarebbe cmq da valutare x gli atti emessi su delega di dir. prov. incaricati....

Da: Incaricati 10/11/2015 09:20:51
Gli emendamenti presentati sono l'esempio lampante del fatto che chi sta in Parlamento non sa di che cazzo si occupa. Avrebbe addirittura ragione Zanetti: cosa propongono, la stessa soluzione già prevista dal DL Enti Locali? A questo punto il concorso (la soluzione peggiore per scegliere dirigenti: il fallimento è sotto gli occhi di tutti) è l'unico modo per uscire da queste secche.

Da: capra capreee  �10/11/2015 09:43:37
Indirettamente il minacciatore incaricati afferma che gli attuali dirigenti (scelti a suo tempo tramite concorso) i quali hanno gli hanno affidato un incarico sono i peggiori appunto perche' divenuti dirigenti a seguito di un concorso.
Fantastico attestato di stima nei confronti di chi lo ha selezionato.
Commosso!!

Da: x .... impressioni sulle POS10/11/2015 09:48:38
SEi oggettivo sui tuoi sugeriemtni circa di attribuire le POs lontano da resiedneza ed uffcio dei cincitori.
Hai dimenticato solo un piccolo passaggio: per le POS -S ( art 17e 18) l'amministarzione NON ha contrattato l'indennità di missIone; ( PARLO per le POS già assegnate negli anni passati ....). Ora perchè deI collEghi dovrebbero accettare dei posti lontani... per circa 300 euro uro netti al mese (o anche di meno ...). Per pagare spese fuori casa + avere responsabilità maggiori = rimetterci economicamente e magari anche in salute ...?!).
Posso capire la passione al lavoro senza la quale non si risolve niente ma a tutto c'è un limite...
I dirigenti per spostarsi/li hanno un accordo (amminstrazione sindacati) di mobilità nazionale, incentivato economicamente in aumento  a seconda della maggiore distanza ...

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: ORPO SEMPLICE 10/11/2015 10:06:12
Vedremo, ho chiesto ad alcuni colleghi che in settimana fanno il colloquio sia per il territoriale che per il controllo. Mi riservo.
È indubbio che senza "indennità" e con obbligo di badge (costi benzina etc) il gioco non vale la candela a meno che non sia prodromico per contrattazione in tal senso.

Da: ...10/11/2015 10:07:31
Sì parlava x le POS  di 26.000 euro come retibuzione aggiuntiva.. Se non è così ritiro tutto... Per 300 euro non vale neppure la pena di prendersi la responsabilità in un ufficio sotto casa..

Da: x .... impressioni sulle POS10/11/2015 10:46:19
GUARDA I DOCUMENTI SCRITTI , VEDRAI DA QUALCHE PARTE CHE, SE NON RICORDO MALE, LE POS  DI PRIMO LIVELLO POSSONO ARRIVARE AL MAX A 5.000 euro URO LORDI ANNUI .
POI CI SARà  PROBABILMENTE un aggancio  MAGGIORE PER PREMI DI RPODUZIONE ECC...
in prima battuta , ALLA FINE DEL MESE SE CALCOLI LA TaSSAZIONE MEDIA NON PENSO CHE RIMANGA TANTO DI PIù DI QUANTO HO INDICATO...

Da: nooo10/11/2015 11:21:57
le POS prendono 26 mila o qualcosa del genere.
i 5.000 sono forse un vecchio retaggio mnemonico dei capi area art. 17, per i quali invece è previsto l'incentivo alla mobilità sia pure in misura attenuata rispetto a quella dei dirigenti

Da: Informazione10/11/2015 11:29:40
26.000 euro lordi solo per il POS di prima fascia (capo ufficio) e sono comprensivi di 5.000 di indennità di risultato previsto solo per gli "eccellenti".
L'indennità assorbe il F.U.A., gli straordinari, eventuali indennità di capi team o di altri incarichi di coordinamento che si dovessero avere, premi di produttività individuali, ecc.
Siamo più vicini allo stipendio da funzionario con incarico di capo team che a quello del dirigente.
Per i P.O.S. di seconda fascia sono meno (circa 5.000 euro).

Da: CHIAREZZA10/11/2015 11:36:01
prot. 65171 /2013
Graduazione e conferimento delle posizioni organizzative previste
per l'Agenzia delle Entrate dal decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 (spending review)
1. Normativa di riferimento
L'art. 23-quinquies, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con
modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 (cosiddetta spending review), prevede la
riduzione delle dotazioni organiche delle strutture dell'amministrazione economicofinanziaria.
Per le agenzie fiscali la norma stabilisce che la dotazione organica dei dirigenti di seconda
fascia non deve superare il rapporto di 1 su 40 rispetto alla dotazione organica del personale
non dirigente. L'Agenzia delle Entrate ha rideterminato quest'ultima dotazione in 43.794
unità, ai sensi del citato art. 23-quinquies, comma 1 (33.770 unità ex entrate e 10.024 unità
ex territorio). Applicando il rapporto previsto dalla norma, il numero dei dirigenti di seconda
fascia è fissato in 1.095 unità (43.794 diviso 40). Poiché le posizioni attive sono 1.458,
l'Agenzia deve apportare una riduzione complessiva di 363 posizioni.
La norma prevede inoltre che, per assicurare la funzionalità dell'assetto operativo
conseguente alla riduzione dell'organico dirigenziale, possano essere istituite posizioni
organizzative di livello non dirigenziale, nel rispetto delle seguenti condizioni:
- il loro numero non può eccedere quello delle posizioni dirigenziali che saranno
soppresse, e in ogni caso non può superare le 380 unità complessive;
- per la remunerazione delle posizioni può essere utilizzato fino all'80% del risparmio di
spesa conseguente alla riduzione delle posizioni dirigenziali, nel limite massimo di 13,8
milioni di euro;
- al personale chiamato a ricoprire tali posizioni sono attribuite un'indennità di posizione,
graduata secondo il livello di responsabilità ricoperto, e un'indennità di risultato; la
somma delle due indennità - che si aggiungono al trattamento economico attualmente
percepito - non può superare il 50% del trattamento economico (stipendio e indennità di
posizione, fissa e variabile) che viene oggi corrisposto al dirigente di seconda fascia di
livello retributivo più basso1;
- l'indennità di risultato, corrisposta a seguito di valutazione annuale positiva
dell'incarico svolto, è determinata in misura non superiore al 20% della indennità di
posizione;
- l'indennità di posizione sostituisce i compensi per lavoro straordinario, nonché tutte le
altre voci del trattamento economico accessorio a carico del fondo, esclusa l'indennità
di agenzia;
- gli incarichi sono affidati a personale della terza area che abbia maturato almeno cinque
anni di esperienza professionale nell'area stessa, secondo criteri di valorizzazione delle
capacità e del merito sulla base di apposite procedure selettive.
1 Attualmente un dirigente di quarto livello retributivo dell'Agenzia delle Entrate percepisce, per stipendio
e retribuzione di posizione, euro  62.180 "lordo dipendente" (euro  43.310 + euro  18.870; l'Agenzia del Territorio
corrispondeva una somma di poco superiore a titolo di indennità di posizione), sicché la somma aggiuntiva
non può eccedere euro  31.090; tale somma si aggiunge al trattamento economico fondamentale del funzionario
di III area, che va da euro  28.950 (F1) a euro  39.350 (F6).
- 2 -
Come sopra rilevato, il Legislatore ha previsto l'istituzione di queste posizioni organizzative
speciali per assicurare la funzionalità dell'assetto operativo conseguente alla riduzione
dell'organico dirigenziale. L'Agenzia delle Dogane, anche tenendo conto
dell'incorporazione dell'amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, non ha posizioni
dirigenziali di livello non generale attive da sopprimere, rientrando già nel rapporto
proporzionale a tal fine previsto dalla legge. Ne consegue che l'istituzione delle predette
posizioni organizzative riguarda solo l'Agenzia delle Entrate, nella sua nuova
configurazione derivante dall'accorpamento con l'Agenzia del Territorio.
Con atto n. 51911 del 30 aprile 2013 è stato avviato il riassetto organizzativo dell'Agenzia,
relativamente alle strutture preposte ad attività no core. L'atto prevede la soppressione di
181 posizioni dirigenziali e la contestuale istituzione di 110 posizioni organizzative speciali.
Di seguito sono illustrati, in applicazione di quanto previsto dall'atto stesso:
- i criteri di graduazione delle posizioni;
- l'importo delle corrispondenti indennità;
- la procedura selettiva da seguire per la loro attribuzione.
2. Graduazione delle posizioni e trattamento retributivo
Le posizioni organizzative sono graduate su due livelli. Al primo livello sono graduate le
posizioni di capo ufficio, mentre al secondo sono graduate quelle che non comportano la
direzione di un ufficio.
Nel rispetto dei limiti massimi previsti dalla norma istitutiva, l'indennità di posizione
spettante ai titolari delle posizioni classificate al primo livello è determinata in euro  26.000,00;
quella spettante ai titolari delle posizioni classificate al secondo livello è determinata in euro
21.000,00.
Se la valutazione annuale dell'incarico svolto è positiva, all'indennità di posizione si somma
l'indennità di risultato, che varia a seconda del grado di valutazione della performance
individuale, entro il tetto del 20% dell'indennità di posizione. Gli importi sono specificati
nella tabella seguente:
livello di
graduazione
indennità di
posizione
indennità di risultato
valutazione
adeguato
valutazione più
che adeguato
valutazione
eccellente
I euro  26.000,00 euro  2.500,00 euro  3.750,00 euro  5.000,00
II euro  21.000,00 euro  2.000,00 euro  3.000,00 euro  4.000,00
3. Criteri di conferimento degli incarichi
Come per i dirigenti, è necessario raccordare le caratteristiche oggettive delle posizioni da
coprire e le qualità specifiche dei soggetti cui affidare gli incarichi. Sempre in analogia alla
disciplina dei dirigenti, gli incarichi sono conferiti dal Direttore dell'Agenzia, sentito il
dirigente di vertice della struttura interessata.
Gli incarichi hanno durata massima triennale, salvo rinnovo. La durata dell'incarico non può
in ogni caso superare il residuo periodo di servizio dell'interessato prima del collocamento a
riposo. L'oggetto dell'incarico può essere modificato prima della scadenza qualora ricorrano
esigenze funzionali e organizzative.
Il conferimento degli incarichi avviene nel rispetto dei principi e secondo i criteri già
previsti nelle Linee guida per il conferimento di incarichi dirigenziali, salvo le particolarità
strettamente riferibili alla natura dirigenziale degli incarichi. In particolare:
- 3 -
a) è assicurata la rotazione degli incarichi volta a garantire, a tutela dell'immagine e del
prestigio dell'Agenzia e dei suoi funzionari, la trasparenza dell'azione amministrativa e
la salvaguardia da condizionamenti ambientali nell'assolvimento delle tipiche missioni
d'istituto, come da ultimo riaffermato dalla recente normativa anticorruzione;
b) si tiene conto dell'esigenza di sviluppo delle professionalità attraverso l'alternanza tra
funzioni diverse (ossia tra quelle d'istituto e quelle indirette di supporto, e viceversa),
evitando tuttavia cadute di efficacia ed efficienza nell'azione amministrativa e
dispersione di competenze difficilmente rimpiazzabili;
c) si applicano le disposizioni volte a evitare situazioni di incompatibilità e di conflitto di
interessi.
L'atto di conferimento dell'incarico ha natura di determinazione unilaterale assunta
dall'amministrazione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro ai sensi dell'art.
5, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001. Il conferimento degli incarichi non
costituisce un provvedimento amministrativo, per cui non soggiace all'osservanza delle
disposizioni della legge n. 241 del 1990, e non concreta una procedura concorsuale.
L'attribuzione degli incarichi stessi è soggetta ai canoni di correttezza e buona fede, il
rispetto dei quali può essere verificato mediante la motivazione degli atti di conferimento.
Per la valutazione della performance dei titolari delle posizioni organizzative speciali
previste dalla spending review, si adotta il sistema in uso per i dirigenti e gli incaricati di
funzioni dirigenziali.
Gli incarichi possono essere revocati con atto scritto e motivato, a seguito di inosservanza
delle direttive contenute nell'atto di conferimento, di intervenuti mutamenti organizzativi o
di valutazione negativa della prestazione di lavoro.
4. Prima attribuzione degli incarichi
In sede di prima attribuzione degli incarichi possono presentarsi due distinte casistiche.
a) Riclassificazione a livello non dirigenziale di posizioni precedentemente dirigenziali
ricoperte da funzionari
In questa ipotesi il funzionario che era preposto alla posizione dirigenziale viene confermato
nell'incarico, se il rispettivo dirigente di vertice esprime al riguardo avviso favorevole sulla
base delle esigenze organizzative e degli elementi di giudizio acquisiti sull'attività svolta
dall'interessato.
Questa soluzione, oltre a soddisfare evidenti ragioni di continuità gestionale, in coerenza con
il principio di buon andamento dell'amministrazione, rappresenta per l'Agenzia il giusto
riconoscimento dovuto a funzionari che hanno ben operato, per un arco di tempo spesso
considerevole, nello svolgimento di funzioni importanti.
b) Posizioni di nuova istituzione
Se si tratta di una nuova posizione, occorre renderne nota la disponibilità mediante avviso
sul rispettivo sito Intranet (regionale o centrale); nell'avviso vanno indicate le capacità e le
esperienze professionali richieste, nonché gli eventuali titoli o requisiti stabiliti in relazione
alla natura dell'incarico da coprire. Va indicato inoltre l'indirizzo di posta elettronica al
quale inviare le candidature.
- 4 -
Entro sette giorni dalla pubblicazione gli interessati comunicano la propria disponibilità,
esprimendo al massimo tre opzioni. Entro i successivi dieci giorni le Direzioni regionali
trasmettono alla Direzione Centrale del Personale l'elenco delle disponibilità, corredate dalle
proprie valutazioni. Per le posizioni centrali le valutazioni sono acquisite dalla Direzione
Centrale del Personale. Nelle valutazioni si tiene prioritariamente conto del positivo
svolgimento, eventualmente nella veste di titolare di una delle posizioni ex art. 17 o 18 del
CCNI, di attività simili o comunque attinenti a quelle affidate alla nuova struttura.
La Direzione Centrale del Personale acquisisce il parere della struttura di vertice interessata
e sottopone la nomina al Direttore dell'Agenzia.
Analoga procedura va seguita per gli uffici e le posizioni riclassificate a livello non
dirigenziale, che si rendono vacanti a seguito dell'assegnazione ad altro incarico del
dirigente o del funzionario che le ricopriva.
Roma, 28 maggio 2013
IL DIRETTORE DELL'AGENZIA
f.to Attilio Befera

Da: la10/11/2015 13:10:38
chiarezza è bella.
unita alla sintesi diventa fantastica

Da: Lavoratore autonomo 10/11/2015 13:47:13
Ma secondo te uno ha tempo di leggere il tuo papiro??? Solo uno statale fannullone può farlo

Da: il contatore10/11/2015 13:58:42
Pos
per chi e' terza area f1 ipotizzando che non ha figli a carico e che gli danno un pos di fascia bassa (21.000) esclusa la tredicesima 2496 euro al mese dai quali.sottraiamo 130 euro di addizionali.insomma circa 2350 euro al mese quindi rispetto allo stipendio attuale di 1550 fa 800 euro di indennita' mensile.
Per un pos di fascia massima (capo ufficio per intenderci) siamo a 2726 euro al mese con 160 euro di addizionali quindi circa 2550 euro cioe' 1000 euro di indennita' mensile.

Per semplicita' ho escluso carichi di famiglia e detrazioni varie.

occhio che se lo scopre il governo tutte le posizioni dirigenziali le trasforma in pos

Da: il contatore10/11/2015 14:04:58
Alla fine chi si deve spostare da casa per fare il pos di ultima fascia in un altra citta' sara' poco incentivato perche' l'indennita' netta aggiuntiva sara a beneficio del futuro locatore.
Ma dovrebbe comunque pensare in grande: grazie a lui l'economia del luogo avra' una positiva iniezione di liquidita' il che aumenta l'incasso erariale, la compliance e via discorrendo!

Da: x il contatore10/11/2015 14:19:14
come incaricato dirigenziale lo stipendio (spalmando i premi di produttività) era circa 2.000 euro in più netti di quello da te calcolato per la POS di primo livello, oltre al rimborso delle spese per il viaggio o per l'affitto della casa.

Da: il contatore10/11/2015 14:34:50
Attenzione non ho appositamente messo nel calcolo tredicesima e premi di produttivita. Se vogliamo fare un calcolo complessivo per 12 mensilita' allora un pos prima fascia con valutazione eccellente porta a casa 3000 (euro piu' euro meno) al mese mentre un funzionario terza area f1 facendo straordinario (non tanto) e con i premi arriva a circa 1850 euro al mese. Quindi la differenza tra pos prima fascia con fuzionario e' di 1150 1200 euro in piu' al mese vale a dire  avra' uno stipendio aumentato del 65%.
buttali via!

Da: il contatore10/11/2015 14:44:33
Avrei una proposta.
eliminare le pos, pagare il funzionario terza aria 2200 euro netti mese con maggiore responsabilita' sugli atti da lui emessi. Dopo creare figure di coordinamento con un premio aggiuntivo al mese variabile dalle 200 alle 300 euro al mese.
Potenziare il premio di produttivita' eliminando lo straordinario.
creare infini gruppi di lavoro di 10 soggetti piu' un coordinatore che si relaziona direttamente con il dirigente. Uno per ogni area e' piu' che sufficiente.

alla fine tutti starebbero meglio lavorando con maggiore entusiasmo e maggior scrupolo.

Da: amateci 10/11/2015 15:32:15
CONTATORE
sono d'accordo ....si scrivono troppe cazzate finalmente una proposta seria

Da: bravo10/11/2015 15:36:23
contatore.
Trattandosi di proposta seria equa e condivisibile dubito che qualcuno possa filarsela :)

Da: il contatore10/11/2015 16:04:02
Abolirei le tre aree controllo creandone una singola area retta da un dirigente e vari "reparti" composti da 10-15 funzionari con figure interscambiabili: selezionatore, accertatore e verificatore piu' il coordinatore. Ogni reparto e' responsabilw del proprio obiettivo e percepisce il premio che verra' distribuito pro quota tra i vari componenti.


cmq ovvio che e' una proposta che non merita nemmeno di essere approfondita. Avvantaggerebbe molti

Da: Studio Carmine 10/11/2015 16:12:07
Bravo contador, una proposta seria e condivisibile. Facciamo due conti: 1.000 euro al mese per circa 200 Pos sono 200.000 euro che diviso 20.000 della terza area fanno 10 euro netti mensili a testa. Mancherebbero 690 euro a testa per 20.000 funzionari. Ne parlo con Zanetti e ti faccio sapere. L'idea comunque e' buona.

Da: il contatore10/11/2015 16:44:45
Studio carmine se ragioni in questi termini (minore spesa per il personale) tra due anni o ti accontenti di 800 euro o fai il disoccupato.

ok aspetto notizie tue e di zanetti.

Da: Incaricati 10/11/2015 16:48:14
Minchia quanti geni in questa amministrazione. Urge il concorso

Da: il contatore10/11/2015 16:53:31
Incaricati tu sei solo un signor nessuno.
fai piu' bella figura se metti la testa nel water e tiri la catenella.

buon viaggio

Da: Studio Carmine 10/11/2015 17:00:45
Ok, forse ci siamo. Zanetti mi ha detto che al momento non ha 14 milioni di euro aggiuntivi per la sola Agenzia delle Entrate. Pero' se non si fa piu' il concorso per dirigenti si recuperano 3.000 euro netti al mese per 800 decaduti che ripartiti per 20.000 funzionari sarebbero 120 euro al mese. Gli altri 600 euro potrebbero essere finanziati con una corrispondente riduzione dello stipendio di quelli della seconda Area, che non hanno laurea e meritano di morire di fame. Comunque per le coperture ci stiamo ancora lavorando.

Da: il contatore10/11/2015 17:07:15
Studio carmine, lavoraci allora. Mi raccomando, massimo impegno.

Da: Incaricati 10/11/2015 18:06:55
Carmine, hai messo in conto una piccola contribuzione dei dirigenti di vertice?

Da: cvd10/11/2015 18:08:03
La vostra discussione fa emergere quanto previsto. Avete attaccato gli incaricati e ora che si arriva alla resa dei conti riducete il tutto a un semplice conteggio per dire che tutto sommato non conviene prendere la pos, a fronte dei sacrifici da affrontare, delle responsabilità ecc.
Avete creato il solito alibi per non riconoscere che, in fondo, vi sta bene continuare a coltivare il vostro piccolo orticello e sparare a zero sugli altri.
Quanto vi conosco, miei colleghi.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 427, 428, 429, 430, 431, 432, 433, 434, 435, 436, 437, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>


Torna al forum