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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: X i sostenitori di zanetti | 03/11/2015 07:04:18 |
Il concorso a 175 lo ha resuscitato il consiglio di stato con sentenza definitiva Ora se il vostro si erge a paladino della legalità dovrebbe istantaneamente procedere Invece lo boccia. Perché? Per lo stesso motivo per cui personaggi della levatura di dirpubblica agiscono: . Livore personale Leggetevi i loro curricula ed i loro interventi e capirete Altro che paladini della legalità W il consiglio di stato | |
Da: Junk Panena | 03/11/2015 09:01:08 |
Il CdS ha letteralmente MUTILATO il bando dei 175 che ora qualcuno vorrebbe addirittura riesumare.... Senza contare l'opportunità di procedere in un concorso bandito quando l'agenzia era molto diversa da ora, sia come mission che come struttura, e il novero degli iscritti (all'epoca) stravolto rispetto a quello che risulterebbe in un bando aperto adesso (come da disposizioni del parlamento che ha approvato il DL enti locali), sia per gli ex territorio (che da 15 anni aspettano il 'loro' concorso) nel frattempo cooptati nella AE sia x il fatto che dal 2010 ad oggi molti altri funzionari (non solo della AE ma di tutta la PA) hanno maturato i 5 anni x partecipare | |
Da: francosebastiani | 03/11/2015 09:06:25 |
Scusate se chiedo, ma ritenete che i famosi pot saranno banditi e con quali modalità di selezione? | |
Da: Junk Panena | 03/11/2015 09:11:10 |
I POT? Il DL enti locali che lo ha istituiti è molto chiaro: saranno banditi solo dopo l'individuazione dei posti da mettere a concorso per dirigenti 'veri', per cui se la linea dei vertici AE è quella di procedere col pastrocchio dei 175 e/o magari di quello altrettanto vergognoso dei 403 te li saluto.... | |
Da: Pro veritates | 03/11/2015 09:11:30 |
Il Consiglio di Stato non ha affatto resuscitato il concorso a 175 posti. Zanetti unico personaggio politico che dice le cose come stanno effettivamente, poi perchè lo dice non lo so, forse per tornaconto personale per accaparrarsi i 40.000 voti del personale dell'agenzia + altri 100.000 voti di familiari........ Faccio notare che Zanetti aveva previsto due punti fondamentali di gesione delle agenzie fiscali: 1) illegittimità degli incarichi dirigenziali, la sentenza 37/2015 le ha dato ampiamente ragione; 2) interpretazione delle norme tributarie, di recente il Fondo Monetario Internazionale ha "invitato" l'Agenzia a non occuparsi più di interpretazione della norma, ma di limitarsi ad applicarla. Zanetti lo aveva detto. Premetto che non lo conosco e non ho niente a che fare con questo politico, parlo di fatti. | |
Da: Pro veritates | 03/11/2015 09:13:09 |
Ora vado a fare il colloquio farsa per il POS. | |
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Da: Junk Panena | 03/11/2015 09:20:30 |
X quello sopra: in bocca al lupo, te lo dico seriamente.... Ma il problema è che pure ste POS sono a GRAVISSIMO rischio di impugnazione, e non solo da parte di Dirpubblica | |
Da: | 03/11/2015 09:25:33 |
Il Consiglio di Stato non ha affatto resuscitato il concorso a 175 posti ha solo scientemente preso per il culo l'amministrazione sfidandola a tentare di riesumare il concorso. | |
Da: errideluca | 03/11/2015 09:27:04 |
Fanno domande tecniche o motivazionale?? | |
Da: perfettamente d''accordo | 03/11/2015 09:34:20 |
X francosebastiani: le pot verranno bandite solo in contemporanea al concorso previsto inizialmente nei decreti legislativi del governo. Ora l'Orlandi ha avuto la genialata di utilizzare un concorso monco come quello dei 170 piuttosto che bandirne uno completo per oltre 500 dirigenti. E quindi le pot per adesso restano in un cassetto. Insomma no concorso, no pot. | |
Da: | 03/11/2015 09:46:51 |
poi aspettiamo la corte dei conti La delibera del Comitato di gestione n. 55 del 22/12/2009, dunque, come già analoghe delibere adottate fin dal 2006, ha perpetuato fino al 31 /12/2010 la prassi del conferimento di incarichi dirigenziali, asseritamente in provvisoria reggenza, a copertura di posizioni dirigenziali vacanti. Detti incarichi, però, conferiti senza l'espressa indicazione di un termine di durata, e sostanzialmente prorogati di anno in anno, risultano espletati da funzionari non dirigenti, senza che l'Agenzia delle Entrate abbia contemporaneamente provveduto a bandire le procedure concorsuali per l'accesso alla qualifica dirigenziale, e implicano indiscutibilmente l'espletamento di mansioni superiori dirigenziali da personale privo della relativa qualifica. Costituisce infatti circostanza di fatto pacifica, perché peraltro non smentita in giudizio neanche dalla difesa erariale, che le mansioni oggetto degli incarichi de quibus corrispondono a quelle tipiche della qualifica dirigenziale, implicando conseguentemente l'attribuzione del relativo trattamento economico.Ora, l'espletamento di mansioni superiori da parte didipendenti pubblici contrattualizzati, al di fuori di ipotesi tassativamente previste, è vietato dal D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29, all' art. 56, nel testo sostituito dal D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 80, art. 25, e successivamente modificato prima dal D.Lgs. 29 ottobre 1998, n. 387, art. 15 e poi dal D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, art. 52, con conseguente nullità dell'atto di conferimento illegittimo. In altre parole, configurandosi il conferimento di un incarico dirigenziale in favore di un funzionario non dirigente alla stregua dell'assegnazione di mansioni superiori al di fuori delle ipotesi tassativamente previste dalla legge, il relativo atto di conferimento deve considerarsi radicalmente nullo ai sensi dell'art. 52 co. 5 del D.Lgs. n. 165/2001. Infatti, come stabilisce il co. 5 dell'art. 52 cit., "al di fuori delle ipotesi di cui al comma 2, è nulla l'assegnazione del lavoratore a mansioni proprie di una qualifica superiore": e le ipotesi di cui al secondo comma si inserisconoesclusivamente nell'ambito del sistema di classificazione del personale dei livelli, come espressamente previsto anche dalla contrattazione collettiva. E', dunque, escluso che tale disciplina possa estendersi alla ipotesi di assegnazione di mansioni superiori dirigenziali, per le quali può ipotizzarsi il ricorso soltanto all'istituto della reggenza Nel caso di specie, l'art. 24 del Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle Entrate non contempla affatto l'ipotesi di un incarico di temporanea reggenza ma il conferimento di un vero e proprio incarico dirigenziale, prevedendo la stipula di contratti individuali di lavoro a tempo determinato con l'attribuzione dello stesso trattamento economico dei dirigenti . Infatti nel caso della reggenza non è configurabile la predeterminazione di precisi limiti temporali nè la stipulazione di apposito contratto individuale di lavoro, costituendo la "reggenza" un istituto di carattere eccezionale che risponde all'esigenza occasionale e transitoria di assicurare la continuità dell'azione amministrativa, consentito solo nei casi in cui il venir meno della titolarità di un organo per cause imprevedibili imponga l'urgente individuazione di un nuovo soggetto temporaneamente preposto all'organo a salvaguardia degli interessi pubblici perseguiti. Inoltre, come ha avuto modo di notare ripetutamente la giurisprudenza, la reggenza dell'ufficio è consentita, senza dare luogo agli effetti collegati allo svolgimento di mansioni superiori, a condizione che sia stato avviato il procedimento per la copertura del posto vacante e nei limiti di tempo ordinariamente previsti per tale copertura. Al di fuori di questi limiti, la reggenza dell'ufficio concreta svolgimento di mansioni dirigenziali (Cass. civ., Sez. Unite, 22 febbraio 2010, n. 4063). Più nello specifico, per quanto in questa sede interessa, va poi aggiunto che lo svolgimento temporaneo di incarichi dirigenziali ( nel senso propriamente implicato dalla reggenza) è stato ricondotto tra i contenuti professionali di base propri della terza area funzionale, così come definiti dall'Allegato "A" del C.C.N.L. del comparto Agenzie fiscali, sottoscritto il 28 maggio 2004, per cui l'assegnazione dei predetti incarichi non dovrebbe comportare il diritto al trattamento economico dirigenziale, mentre inapplicazione della delibera oggi impugnata il conferimento di incarichi dirigenziali ad interim con contratto individuale di lavoro implica anche l'attribuzione del trattamento economico del dirigente..Alla luce delle superiori considerazioni ritiene il Collegio che le fattispecie disciplinate dall'art. 24 del Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle Entrate non siano riconducibili nell'ambito degli incarichi di temporanea reggenza, implicando piuttosto il conferimento di veri e propri incarichi dirigenziali a soggetti privi della relativa qualifica, così collocandosi in rotta di collisione con i principi di cui agli arti. 19 e 52 del D.Lgs. n. 165/2001. | |
Da: ros | 03/11/2015 10:10:41 |
Qualcuno ha sostenuto il colloquio pos? In cosa consiste? | |
Da: bla bla bla | 03/11/2015 10:42:09 |
La Guerra continua, ovvero ... impugnati POS e incarichi dirigenziali. - - L'azione sindacale-giurisdizionale è stata completamente finanziata dai contributi volontari pervenuti fino alle ore 24.00 di giovedì 29/10/2015 così come richiesto e integrato attraverso la "MEZZA PAGINA" del 02/10/2015 (http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1531) e il FLASH del 29/10/2015 (http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1544). Si comunica che lo Studio legale Medici, per conto di questa Federazione, ha impugnato i seguenti provvedimenti dell'Agenzia delle Entrate: 1. la "Procedura selettiva d'interpello per il conferimento di posizioni organizzative nel quadro della spending review" del 7 agosto 2015 (cosiddette POS); 2. lo "Avviso per il conferimento di incarichi dirigenziali" del 31 agosto 2015 (741 posizioni dirigenziali per 341 dirigenti doc). L'azione sindacale-giurisdizionale è stata completamente finanziata dai contributi volontari pervenuti fino alle ore 24.00 di giovedì 29/10/2015 così come richiesto e integrato attraverso la "MEZZA PAGINA" del 02/10/2015 (http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1531) e il FLASH del 29/10/2015 (http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1544). La sottoscrizione continua con le stesse modalità operative indicate nel suddetto notiziario del recente 2 ottobre 2015 al fine di sostenere l'ulteriore impugnativa contro la "Selezione per il conferimento di incarichi dirigenziali" a soggetti esterni (Art. 19, comma 6, del D.Lgs 30/03/2001, n. 165) pubblicata dall'Agenzia delle Entrate il 30/09/2015. A tal fine si fissa la data di venerdì 13/11/2015, ore 24.00- Si dovrà tener conto che è, comunque, necessario costituire una riserva destinata a contrastare gli ulteriori ed eventuali provvedimenti di sanatoria di incarichi dirigenziali nulli nelle agenzie fiscali e/o di aggiramento della Sentenza della Corte Costituzionale n. 37 del 17/03/2015 che sia l'Agenzia delle Entrate, sia l'Agenzia delle Dogane dovessero predisporre. Le offerte pervenute dalla data odierna in poi saranno restituite qualora, per qualsiasi motivo, non venissero presentati ricorsi. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuti e conferito il consenso alle nostre azioni e tutti coloro che vorranno ancora sostenerci e conferirci il loro consenso nelle suddette altre attività. Per la parte tecnica seguirà il comunicato dell'avv. Carmine Medici. Roma, 2 novembre 2015 - LA SEGRETERIA GENERALE | |
Da: anti-antares x caprun e junk panena | 03/11/2015 10:56:04 |
Che ne dite se ci teniamo in contatto?L'ex che minacciava querele ( a nome di chi, poi, se siamo rimasti, volutamente, nel vago...?) ha minacciato - e ingiuriato, chiamandoci "coglioni"- non solo me.Dovrebbe, costui, studiarsi un po' di penale, parte generale, per inquadrare la configurabilita' del reato ( individuabilita' inequivoca parte offesa ) di diffamazione... Attendo vostre. Ciao. | |
Da: Studio Carmine | 03/11/2015 11:15:17 |
Aspetto ulteriori contributi volontari per impugnare anche il conferimento delle Pot e poi il bando di concorso per dirigenti (qualunque sia la sua formulazione). Accorrete numerosi perché sono in pieno furore agonistico. | |
Da: Studio Carmine | 03/11/2015 11:16:29 |
Ho dimenticato di impugnare le Pos attribuite tre anni fa senza neanche interpello, ma per carenza di contributi volontari e di lucidità. Ma se mandate contributi impugno anche quelle. | |
Da: Studio Carmine | 03/11/2015 11:18:10 |
Dimenticavo che sto preparando ad impugnare anche tutti gli interpelli per capi team, che sono stati organizzati con le stesse logiche degli interpelli per incarichi dirigenziali. Ovviamente anche in questo caso, si parla di nuovo posto di lavoro, soggetto alla regola del concorso pubblico esterno e senza alcun titolo di preferenza. | |
Da: Studio Carmine | 03/11/2015 11:19:52 |
Impugnerò poi tutti gli atti dei funzionari che in questi mesi stanno lavorando nonostante tutto, perché non sono legittimati a farlo, in quanto i vertici vanno azzerati e commissariati. Aspetto contributi volontari. Grazie | |
Da: Studio Carmine | 03/11/2015 11:24:44 |
Fino a poco tempo fa chiedevamo l'assunzione degli idonei al concorso dei 999 di 15 anni fa, svolti con le stesse caratteristiche di quelli bloccati dalla giustizia amministrativa, anzi ancora peggiori (perché solo per titoli e solo per interni). Ma non eravamo noi, era qualcun altro che si spacciava per noi. E non è vero che Barra era tra gli idonei, era un omonimo. | |
Da: Ferd | 03/11/2015 11:26:59 |
la vita è amari | |
Da: Per Studio Carmine | 03/11/2015 11:31:47 |
Non dimentichi poi di non impugnare più gli atti firmati dagli ex incaricati, vista la mala parata delle ultime due sentenze della Cassazione e la clamorosa retromarcia del dirigente di Dirpubblica del Veneto, il quale, in un'intervista a un quotidiano locale, ha affermato che il problema della nullità degli atti non si pone mai con gli ex incaricati non direttori provinciali, ossia i "delegati alla firma". Ha anche affermato che "esistono avvocati che illudono i clienti" sulla nullità degli atti. Peccato che appena pochi giorni prima il leader della stessa Dirpubblica sostenesse il contrario in televesione, e che sul loro sito si consigliasse su come fare ricorso contro gli atti, pubblicando un elenco completo degli ex incaricati, ivi compresi Capi Ufficio, Direttori UT, Capi Area, etc. E' che è proprio nella natura degli italiani, essere così, da qualsiasi parte il destino decida di farli ritrovare. | |
Da: Studio Carmine | 03/11/2015 11:44:57 |
Ovviamente gli ex incaricati non possono rivolgersi al giudice. A parte che i giudici li conosco uno per uno e poi sono già tutti impegnati ad occuparsi dei miei ricorsi. Gli ex incaricati si accontentino dei pareri espressi in questo forum da autorevoli esperti del diritto. | |
Da: Grazie Corte grazie dirpubblica | 03/11/2015 12:47:34 |
Possibile che nessuno riesca ad evidenziare che nell' AE la scelta dei dirigenti, per quindici anni, è stata affidata prevalentemente alla "causalità"? Per caso il Direttore Regionale ha avuto modo di apprezzare una certa abilità e ha ritenuto utile potersene avvalere; Per caso, sempre il Direttore Regionale, ha saputo che a Roma taluno aveva parenti importanti; Per caso il selezionatore ha avuto bisogno di una particolare collaborazione e ne è stato grato; Per caso il politico di zona ha voluto consigliare di non lasciarsi sfuggire quel bravo ragazzo o quella bravissima ragazza; Per caso taluno ha avuto modo di risultare simpatico, sveglio e disponibile al selezionatore. Si potrebbero fare 800 altri esempi analoghi, ma, a prescindere dalle casuali vere capacità, tutte le scelte hanno avuto in comune la "circostanza favorevole", il "destino", l'"occasionalità del contatto". l'occasionalità della "referenza giusta al momento giusto". Ma è possibile che nessuno si renda conto che per migliaia di funzionari validissimi, dette occasioni non si sono mai verificate perchè, sconosciuti ai vertici che contano, lavoravano nelle lontane mille periferie dell' impero dell' AE dove nessuno se li poteva filare e da dove chi avesse avuto poteri di scelta, mai avrebbe potuto tirarli fuori per apprezzarne le capacità?? E questo, semplicemente perchè erano sconosciuti e non sono stati mai messi nella possibilità di evidenziarsi tramite "vetrine" aperte indifferentemente a tutti. Queste "vetrine" si chiamano concorsi pubblici! Quelli di cui la Giustizia Amministrativa e la Corte Costituzionale hanno acclarato l' illegittima OMISSIONE. Sì, perchè se non ci fosse stata questa inspiegabile, illegittima OMISSIONE, oggi non staremmo qui a blaterare di ingiustizie e di privilegi, di aspettative venute meno, di diritti più o meno acquisiti e di perdita di chance, ma avremmo tutti la consapevolezza che, con le capacità, lo studio e l'impegno, le probabilità di legittima progressione di carriera sono uguali per tutti e non riservate agli occasionali fortunati!!! La platea alla quale attingere sarebbe stata più estesa e vasta e le eccellenze vere si sarebbero evidenziate naturalmente, spiccando con autorevolezza, senza necessità di combinazioni favorevoli. | |
Da: ... | 03/11/2015 13:48:33 |
se proprio vuoi continuare a spappolarci i coglioni con lo stesso copia e incolla, almeno sostituisci "causalità" con "casualità" ... caprun | |
Da: Studio Carmine | 03/11/2015 13:50:40 |
x Grazie corte grazie dirpubblica. Non mi servono i ringraziamenti, mi servono i contributi gratuiti e liberi ... sul sito trovi le coordinate bancarie per effettuare il versamento (puoi anche rateizzare, volendo) | |
Da: Il restauratore | 03/11/2015 14:35:05 |
Farei piazza pulita all'interno degli Uffici Doganali a cominciare dai Capi e dai loro lecchini! | |
Da: Grazie Corte grazie dirpubblica | 03/11/2015 14:55:51 |
Per Studio Carmine la legalità la trasparenza l'onestà non hanno prezzo!! vai avanti!!! | |
Da: per chi la da....... | 03/11/2015 14:57:13 |
ossibile che nessuno riesca ad evidenziare che nell' AE la scelta dei dirigenti, per quindici anni, è stata affidata prevalentemente alla "casualità"? Per caso il Direttore Regionale ha avuto modo di apprezzare una certa abilità e ha ritenuto utile potersene avvalere; Per caso, sempre il Direttore Regionale, ha saputo che a Roma taluno aveva parenti importanti; Per caso il selezionatore ha avuto bisogno di una particolare collaborazione e ne è stato grato; Per caso il politico di zona ha voluto consigliare di non lasciarsi sfuggire quel bravo ragazzo o quella bravissima ragazza; Per caso taluno ha avuto modo di risultare simpatico, sveglio e disponibile al selezionatore. Si potrebbero fare 800 altri esempi analoghi, ma, a prescindere dalle casuali vere capacità, tutte le scelte hanno avuto in comune la "circostanza favorevole", il "destino", l'"occasionalità del contatto". l'occasionalità della "referenza giusta al momento giusto". Ma è possibile che nessuno si renda conto che per migliaia di funzionari validissimi, dette occasioni non si sono mai verificate perchè, sconosciuti ai vertici che contano, lavoravano nelle lontane mille periferie dell' impero dell' AE dove nessuno se li poteva filare e da dove chi avesse avuto poteri di scelta, mai avrebbe potuto tirarli fuori per apprezzarne le capacità?? E questo, semplicemente perchè erano sconosciuti e non sono stati mai messi nella possibilità di evidenziarsi tramite "vetrine" aperte indifferentemente a tutti. Queste "vetrine" si chiamano concorsi pubblici! Quelli di cui la Giustizia Amministrativa e la Corte Costituzionale hanno acclarato l' illegittima OMISSIONE. Sì, perchè se non ci fosse stata questa inspiegabile, illegittima OMISSIONE, oggi non staremmo qui a blaterare di ingiustizie e di privilegi, di aspettative venute meno, di diritti più o meno acquisiti e di perdita di chance, ma avremmo tutti la consapevolezza che, con le capacità, lo studio e l'impegno, le probabilità di legittima progressione di carriera sono uguali per tutti e non riservate agli occasionali fortunati!!! La platea alla quale attingere sarebbe stata più estesa e vasta e le eccellenze vere si sarebbero evidenziate naturalmente, spiccando con autorevolezza, senza necessità di combinazioni favorevoli. | |
Da: | 03/11/2015 14:59:32 |
http://m.memegen.com/z0ql3p.jpg | |
Da: Studio Carmine | 03/11/2015 15:15:26 |
Grazie della fiducia e dei contributi ... continuerò a battermi come un leone per il ripristino della legalità e dell'onestà. L'Agenzia delle Entrate diventerà finalmente un punto di riferimento nel panorama della Pubblica amministrazione; diventerà irrilevante aver lavorato tanto e bene all'interno! Meglio non aver mai lavorato in Agenzia. Chi è già dipendente dell'Agenzia dovrà dimostrare di non aver mai fatto un cazzo e di avere almeno due lauree due abilitazioni e l'iscrizione a dirpubblica e a Scelta Civica. | |
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