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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: scorreggia | 16/09/2015 18:12:06 |
Insomma .....a schifiu finiu | |
Da: | 16/09/2015 19:11:01 |
anche con le commissioni interregionali i tempi saranno lunghi. almeno il 40% passa agli orali e partecipa alla farsa. | |
Da: capra capreee | 16/09/2015 19:38:41 |
X cribbio si e' sempre in tema! e' che molti indossano il purdah con una tale disinvoltura da non vedere cosa succede fuori dalla loro vista. Queste animelle hanno bisogno della loro sabiha gokcen per convincersi che alzare la testa non serve solo per muovere il collo! | |
Da: Orpo unicum | 16/09/2015 19:55:18 |
Sono motivi aggiunti.... Ammissibili | |
Da: perfettamente d''accordo | 16/09/2015 20:21:18 |
Cosa c'entra Martina con questa storia? Sì, vabbé...ci mancava quello che s'é svegliato dopo 6 mesi dalla sentenza. Buongiornoooo!!! | |
Da: corto | 16/09/2015 23:01:15 |
il conferimento dei POS avverrà con una prova pratica con domande a risposta multipla per "l'analisi di casi concreti, la conoscenza pratica delgi istituti e delle problematiche operative...." Non è che alla fine le domande verteranno principalmente su procedure informatiche (Sirio e B.I.) che i comuni mortali non possono utilizzare in quanto non abilitati? perchè se fosse così, forse è proprio inutile anche presentarsi..... | |
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Da: informato 1 | 17/09/2015 01:06:58 |
problematiche operative e istituti non sono bi e sirio. Saranno domande specifiche sulla materia, magari più sui termini e le tempistiche dei procedimenti, a risposta chiusa non possono essere altro. Mi pare vi facciate in generale troppi problemi: guardate che gli ex incaricati hanno preso molto male questo bando, che ritengono il segnale finale di essere stati scaricati anche dai vertici. La temuta sanatoria non avverrà, almeno con i pos: semmai il pericolo vero è che, con orali strutturati in quel modo, si vadano a scegliere comunque nuovi yes man, ossia quelli che parleranno di mission, di come sono felici di fare questo lavoro, di come adorano i potenti strumenti che hanno a disposizione per lavorare, etc. | |
Da: cribbio-bis | 17/09/2015 07:48:39 |
straquoto informato 1. Le modalità dei POS consacrano lo sfanculamento degli incaricati da parte dei mammasantissima. | |
Da: x informato 1 | 17/09/2015 08:16:14 |
Non è che si fanno troppi problemi... la questione è che la selezione è stata strutturato in modo serio, per far emergere i più validi ... non ci saranno poi scusanti. Ma la paura di essere posti di fronte ai propri limiti e di dover accettare di non superare una selezione seria e essere valutati come non idonei ad un incarico "non dirigenziale" è troppa... e quindi tanto vale affilare le armi da subito e prepararsi a fornire tutte le giustificazione del caso, complotti, manipolazioni, ecc.ecc. | |
Da: | 17/09/2015 08:54:33 |
la selezione è strutturata in modo da portare agli orali più gente possibile. gli orali contano poco e dichiareranno pochissimi inidonei. tutti saranno contenti. ma a scegliere sarà il direttore regionale (sentito il direttore provinciale della sede coinvolta). il direttore dell'agenzia ratifica. | |
Da: Orpo unicum | 17/09/2015 08:57:22 |
TempoReale Delega fiscale al completo. Si preparano gli ultimi 5 decreti Di Gloria Grigolon Delega fiscale al completo. Si preparano gli ultimi 5 decreti Delega fiscale alla stretta finale. Dopo l'approvazione sprint di ieri del secondo parere da parte delle commissioni parlamentari sui cinque decreti legislativi di attuazione della legge delega fiscale, la palla passa al governo per l'approvazione definitiva. L'esame dei provvedimenti (i dlgs che riformano riscossione, contenzioso tributario, sanzioni tributarie, agenzie fiscali e monitoraggio e stima dell'evasione) è infatti previsto, secondo quanto risulta a ItaliaOggi, in preconsiglio dei ministri lunedì 21 settembre. Camera e senato hanno licenziato i testi senza particolari modifiche, ad eccezione del decreto legislativo sulle sanzioni tributarie. Su tale provvedimento, infatti, le commissioni di giustizia e finanza riunite hanno espresso parere favorevole non ostativo ad una condizione: l'introduzione di un regime transitorio ad hoc. Quest'ultimo dovrà consentire l'applicabilità delle disposizioni di maggior favore per il contribuente, in tema di pagamento del debito tributario, a tutti i procedimenti pendenti all'entrata in vigore del decreto e per le quali non sia stata ancora pronunciata sentenza di primo grado. Le disposizioni oggetto della condizione delle commissioni parlamentari sono quelle nell'art. 13 riformato (causa di non punibilità, pagamento del debito tributario) e del nuovo 13-bis comma 1 (circostanze del reato) del dlgs 74/2000. Passando all'atto di governo 181-bis, relativo al riordino delle agenzie fiscali, è stato dato l'ok al progetto di riduzione delle posizioni dirigenziali, a completamento di quanto già disposto tramite la legge Madia. Con essa è stato previsto che, a seguito del taglio delle posizioni primarie e in vista del concorso pubblico (che si terrà entro il 31 dicembre 2016), vengano disposte circa 700 nuove posizioni provvisorie aventi il compito di assolvere ai buchi operativi all'interno delle pubbliche istituzioni, in attesa delle cariche ufficiali. L'approvazione del parere della senatrice Maria Cecilia Guerra ha quindi rimarcato che il taglio dei dirigenti creerà vuoti organizzativi rilevanti e che dovranno quindi essere istituite periodicamente posizioni organizzative non dirigenziali con competenze specifiche. Approvazione definitiva senza osservazioni e condizioni è giunta invece dalla commissione finanze e tesoro del senato, relativamente all'atto 182-bis sulle spese fiscali e il monitoraggio dell'evasione. | |
Da: Non vi preoccupate | 17/09/2015 09:09:12 |
L'Ungheria sara' la prima ad essere colpita quando la guerra comincera' ad espandersi in Occidente e gli ex incaricati saranno i primi ad essere esclusi quando uscira un concorso serio. Si chiama Karma. Non ci scappa nessuno. Speriamo che si ravvedano prima... | |
Da: Orpo unicum | 17/09/2015 09:58:16 |
L'ANAC e il dott. Cantone.... Tace? | |
Da: Sistema degli incarichi e delle competenze | 17/09/2015 10:06:49 |
Incarico della Saguto sono indagati l'avvocato Gaetano Cappellano Seminara, uno dei principali amministratori giudiziari della città, e l'ingegnere Lorenzo Caramma, marito del magistrato e collaboratore dello studio di Cappellano Seminara. Secondo gli inquirenti ammonterebbero a 750 mila euro in dieci anni l'ammontare delle consulenze concesse da Cappellano Seminara al marito della Saguto. | |
Da: Sistema degli incarichi in Sicilia | 17/09/2015 10:13:00 |
Incarico della Saguto sono indagati l'avvocato Gaetano Cappellano Seminara, uno dei principali amministratori giudiziari della città, e l'ingegnere Lorenzo Caramma, marito del magistrato e collaboratore dello studio di Cappellano Seminara. Secondo gli inquirenti ammonterebbero a 750 mila euro in dieci anni l'ammontare delle consulenze concesse da Cappellano Seminara al marito della Saguto. | |
Da: Sistema degli incarichi in Sicilia | 17/09/2015 10:15:04 |
Un occhio di riguardo al Csm in cambio di un incarico, il marito consulente dall'asso pigliatutto degli amministratori giudiziari, un figlio che lavora come chef nell'hotel dell'avvocato noto per le sue parcelle dorate. È una gestione familiare dei beni sequestrati a Cosa nostra quella che Silvana Saguto, da poche ore ex presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo, è accusata di aver messo in piedi. Un complesso sistema che prevedeva incarichi a sei zeri distribuiti ad amministratori giudiziari amici in cambio di favori, assunzioni, consulenze. E che oggi ha portato all'iscrizione nel registro degli indagati di altri tre magistrati oltre alla stessa Saguto, più due amministratori giudiziari: sono accusati a vario titolo di corruzione, induzione, abuso d'ufficio, violazione di segreto. È su questo che sta indagando la procura di Caltanissetta, che già un anno fa aveva ricevuto un esposto da parte di Pino Maniaci, direttore della piccola emittente Telejato, autore insieme a Salvo Vitale, storico compagno di battaglie di Peppino Impastato, di un'inchiesta sul cerchio magico degli amministratori giudiziari proliferato all'ombra della Saguto. "Sono - scriveva Vitale - una decina di avvocati fidatissimi, che si chiamano Gaetano Cappellano Seminara, Andrea Dara, Aulo Gigante, Luigi Turchio, Salvatore Benanti, Salvatore Sanfilippo, Andrea Aiello, Walter Virga, e intorno a loro gravitano una serie di 'collaboratori' che girano da uno studio all'altro, perché agiscono tutti in accordo: questi sono figli di avvocati, di magistrati, di militari, di alti dirigenti e cancellieri che hanno trovato modo di come succhiare alle mammelle dei beni confiscati, visto che i loro emolumenti escono dagli incassi o dalle vendite dei beni loro affidati".. | |
Da: Sistema degli incarichi in Sicilia | 17/09/2015 10:18:17 |
'inchiesta è entrata nel vivo giovedì scorso con le perquisizioni operate dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Palermo ed è composta anche dalle intercettazioni telefoniche e dalle verifiche operate dalla procura nissena su Walter Virga, nominato dalla Saguto amministratore giudiziario dei beni sequestrati agli eredi di Vincenzo Rappa, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa. Si tratta del figlio di Tommaso Virga, ex membro togato del Csm e ora presidente di sezione a Palermo: per gli inquirenti il giudice avrebbe favorito un procedimento disciplinare che pendeva a Palazzo dei Marescialli sul capo della Saguto | |
Da: Sistema degli incarichi in Sicilia | 17/09/2015 10:20:18 |
L'asso piglia tutto dei beni sequestrati e la famiglia Saguto Ed è proprio Sava che sta portando avanti l'indagine sulla gestione dei beni sequestrati. Il cuore dell'inchiesta si focalizza su un legame particolare: quello che unisce l'avvocato Gaetano Cappellana Seminara direttamente alla famiglia Saguto. Cappellano Seminara è titolare di uno studio con 35 professionisti nel centro di Palermo ed è considerato il re dei beni sequestrati, l'asso pigliatutto degli incarichi da amministratore giudiziario. Intervistato dalla trasmissione le Iene nel maggio scorso, dichiarava di avere solo 8 incarichi di amministrazione giudiziaria, e di non aver mai gestito più di 30-40 aziende in totale: la Camera di Commercio, però, gli attribuiva nello stesso periodo 93 "cariche attuali", e indicava il suo nome come presente in 85 imprese. Secondo il prefetto Giuseppe Caruso, ex direttore dell'Agenzia dei Beni confiscati, per aver gestito l'Immobiliare Strasburgo, società del gruppo Piazza, l'avvocato Cappellano Seminara "ha preso una tranche di 7 milioni di euro, mentre per quanto concerne il cda percepiva 150 mila euro l'anno". Secondo gli inquirenti, in cambio di una occhio di riguardo nelle nomine, Cappellano ha nominato l'ingegnere Lorenzo Caramma, marito della Saguto, consulente del suo studio: incarico che in una decina d'anni è stato retribuito con circa 750mila euro. Ma non solo. Il fil rouge che lega la Saguto a Cappellano Seminara non si ferma qui. L'avvocato avrebbe fatto assumere uno dei figli del magistrato, Elio Caramma, come chef di Palazzo Brunaccini, un hotel quattro stelle in pieno centro storico, controllato da Cappellano Seminara tramite la locietà L. G. Consulting srl gestita dalla madre e dalla figlia. "Il figlio della dottoressa Saguto, di professione chef non ha mai lavorato ne lavora presso la struttura alberghiera della mia famiglia e solo in qualità di visiting chef vi ha organizzato oltre due anni fa due serate", ha replicato l'avvocato Cappellano Seminara. Che è stato anche amministratore giudiziario di una catena di hotel, mentre la sua famiglia è appunto proprietaria di un 4 stelle. "Un conflitto d'interesse palese", commenta Caruso. | |
Da: corruzione incarichi | 17/09/2015 10:25:43 |
a disciplina del d.lgs. n. 39/2013 si fonda sulla individuazione delle situazioni di inconferibilità di una ampia serie di incarichi amministrativi (art. da 3 a 8) e di incompatibilità tra incarichi diversi (art. da 9 a 14). La vigilanza sul rispetto delle disposizioni del decreto è affidata (art. 15) in primo luogo al RPC (n.d.r.: Responsabile della Prevenzione della Corruzione) dell'amministrazione che conferisce l'incarico o presso la quale è svolto l'incarico incompatibile. In seconda battuta, la vigilanza è affidata (art. 16) all'ANAC, che può esercitare i poteri ispettivi e di accertamento, nonché i poteri di ordine (in applicazione del comma 3 dell'art. 1 della legge n. 190). L'Autorità può intervenire nel corso dei procedimenti di conferimento degli incarichi sospendendo le procedure e sollevando rilievi e osservazioni di cui l'amministrazione conferente deve tenere conto (art. 16, comma 2). L'art. 17 dispone la nullità degli incarichi conferiti in violazione del decreto. L'art. 18 dispone la sanzione dell'automatica sospensione degli organi che abbiano conferito incarichi "dichiarati nulli" dal potere di conferire "incarichi di loro competenza" per tre mesi e prevede norme sulla competenza a conferire incarichi nel periodo di sospensione: il Presidente del Consiglio per i Ministeri, le amministrazioni vigilanti per gli enti pubblici, gli organi individuati con proprio provvedimento per regioni e enti locali. L'art. 19 dispone la decadenza dall'incarico incompatibile con altro incarico in caso di mancata opzione dell'interessato nel termine perentorio di 15 giorni dalla contestazione. | |
Da: incarichi nullli illegittimi | 17/09/2015 10:26:33 |
L'art. 18 dispone la sanzione dell'automatica sospensione degli organi che abbiano conferito incarichi "dichiarati nulli" dal potere di conferire "incarichi di loro competenza" per tre mesi e prevede norme sulla competenza a conferire incarichi nel periodo di sospensione: il Presidente del Consiglio per i Ministeri, le amministrazioni vigilanti per gli enti pubblici, gli organi individuati con proprio provvedimento per regioni e enti locali. | |
Da: Orpo unicum | 17/09/2015 10:27:14 |
La scoperta dell'acqua calda... Cancellieri docet | |
Da: Caproni | 17/09/2015 10:28:50 |
Mi piacerebbe capire il ragionamento di chi ha scritto: "la selezione è strutturata in modo da portare agli orali più gente possibile. gli orali contano poco e dichiareranno pochissimi inidonei. Tutti saranno contenti. ma a scegliere sarà il direttore regionale (sentito il direttore provinciale della sede coinvolta). il direttore dell'agenzia ratifica". Infatti il meccanismo ideato è tale che contraddice questo assunto. Infatti se il questionario è difficile, si crea un'effettiva selezione, se le domande scelte sono facili e tutti otterranno un punteggio molto elevato da 9/10 (o 27/30), rischia di non passare nessuno alla fase successiva. Questo in concreto ... | |
Da: ... | 17/09/2015 10:43:42 |
caproni ha ragione da vendere. se le domande sono facili e la media (ad esempio in trentesimi) sale sopra il 27, non passa nessuno: 27,3 + 10%= 30,3! se domande sono difficili, la media di abbassa e comunque passano solo i migliori: con la media di 25/30 si passa solo dal 27,5, che al mio paese fa 46 risposte esatte su 50! | |
Da: ... | 17/09/2015 10:49:43 |
si, mi fanno notare correttamente, i migliori e chi arriva all'esame con le domande in tasca! ;-) | |
Da: ter | 17/09/2015 12:23:55 |
solo presa in giro!! | |
Da: Caproni | 17/09/2015 12:24:50 |
Si, il rischio c'è ovviamente, ma chi dovesse pensare di passare le risposte rischia davvero grosso... nè risponderebbero i dirigenti facenti parte della Commissione centrale. Inoltre per come è strutturato il bando, i favoriti dovrebbero essere i funzionari degli Uffici operativi (Uffici controlli, Uffici territoriali o Territorio a secondo della tipologia di profilo per cui si concorre). Se dovessero passare molti funzionari della Direzione centrale o delle Direzioni regionali .... | |
Da: Caproni | 17/09/2015 12:26:23 |
ne risponderebbero ... visto l'attenzione di tutti. | |
Da: x caproni | 17/09/2015 12:30:17 |
voi partite dai 27-28.29.30 io parto da 0 a trenta voi utilizzate dati di graduatorie di ammissione agli orali (già scremati col voto minimo 21 o 24 nel caso dell'agenzia) io utilizzo i dati delle preselettive (dell'agenzia delle entrate prima della scrematura( per me i voti saranno da zero a 30 se in trentesimi o da zero a 50 (in cinquantesimi) se il voto sara 1 per ogni risposta esatta. la simulazione effettuata applicando il discorso della media e della maggiorazione su 22.871 (voto tra 0,14 e 29,30 del concorso N. 470 POSTI - FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO TRIBUTARIO AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA LOMBARDIA porta agli orali oltre il 40% quindi se i concorrenti fossero 1000 ci sarebbero 4000 ammessi agli orali. | |
Da: x caproni | 17/09/2015 12:31:50 |
se i concorrenti fossero 10.000 ci sarebbero 4.000 ammessi agli orali. | |
Da: Orpo unicum | 17/09/2015 12:54:36 |
Mi sono pentito di non aver partecipato, solo per togliermi la curiosità .... Confido nei colleghi partecipanti. Invocavo l'intervento del sior Cantone solo per la "valutazione" e "trasparenza". Al momento non mi da molta fiducia... Spero si riscatti | |
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