Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: X Tutti 28/09/2017 21:37:41
Il 999 scorrera come il 162 e il 163 e l'Agenzia si salverà .

Da: Carneade# 28/09/2017 21:41:53
1) i sindacati sono ormai alla frutta. Non si contano più i "comunicati unitari" buoni solo per gettare fumo negli occhi. Se li prendono per il culo tutti. L'AdE e il governo. In AdE i sindacati non contano un c@zzo.

2) prima dicono che la concertazione sui criteri per la elargizione del comma 165 (decreto già firmato dal ministro da due mesi) non può avere luogo e disertano la convocazione del 25 settembre. Tre giorni dopo, sempre con "comunicato unitario", affermano che può partire la contrattazione. RIDICOLI.

3) troppi inciuci. troppe riunioni in "camera caritatis". CREDIBILITÀ ZERO.

4) adesso salta fuori "San Baretta". Colui il quale moltiplica i pani e i pesci.

5) dicono che ci sarà a breve una riunione con i vertici agenzia e il governo. GRASSE RISATE PER TUTTI.

6) alla fine (forse) riusciranno a "strappare" qualche contentino (leggasi: diritto passato per prebenda) in cambio di una strada totalmente spianata sulla riforma "in pejus".

Da: per su 28/09/2017 21:42:59
se si vuole assumere chi si vuole come si vuole o ente pubblico non economico o si cambia la Costituzione. Troppo facile stare nella pa e assumere chi si vuole con i soldi dei contribuenti a 3 anni dalla sentenza 37/2015

Da: Capra capreeee 28/09/2017 21:57:34
Carneade finalmente un altro che ha capito.

Quel comunicato trionfale infarcito di minchiate è, nella loro becera furbizia, un modo per indorare la pillola. Ovviamente in pieno accordo con i vertici.

Il messaggio sotteso è : distraete i fessi facendogli credere che le vostre battaglie (avete visto spargimento di sangue a parte un sit in?) hanno portato a un risultato clamoroso e in cambio fate calare il silenzio sulla riforma.

A riforma Avvenuta un bel calcio in culo a tutti e inizia l'era del famo er cazzo che ce piace

Da: Carneade# 28/09/2017 22:04:36
Assolutamente d'accordo.

Classico "edulcorante alimentare".

Lo capiscono anche gli infanti.

Da: La serva della gleba 28/09/2017 22:13:51
Una sceneggiata davvero pietosa, neanche un vago tentativo di dissimulazione.
A parte il concorso per i funzionari e i pochi dirigenti che ci saranno, il resto saranno art. 16 c. 6 e pos oltre le condizioni sicuramente peggiorative per il personale con perdite di diritti, valutazioni su tutto ovvero subordinazione assoluta in cambio di fua, progressioni ecc. Nessun diritto di opzione verso altre pa. Più di così si può?
Mi chiedo se una riforma simile può stare in un emendamento alla legge di bilancio, la riforma riscrive il decreto 300/1999.

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Da: Capra capreeee 28/09/2017 22:26:35
Serva servetta... Art 19 non art 16.

Non ne canni mai una

Da: La serva della gleba 28/09/2017 22:27:29
Per fortuna ci sei tu che mi indichi la retta via.

Da: ensomma 28/09/2017 22:55:42
tutto sto teatrino per fermare la macchina fiscale perché da quando l'agenzia ha cominciato ad assumere i laureati e ad assegnargli l'incarico, sti giovinotti di belle speranze si son messi davvero a fare la lotta ll'evasione e nun hanno capito che per fare andare avanti l'italia ci vuole il nero, sennò come combatti co sti stronzi di franco-tedeschi? la soluzione giusta era paghiamoli pe' finta così lavoreranno pe' finta, come si faceva una volta, ma nulla, non lo capiscono, allora dobbiamo fare condoni di cartelle, condoni di contenzioso, condoni su condoni...vd, wd,ravvedimento, White list...tra un po' non sapremo più che fare

Da: La serva della gleba 29/09/2017 08:36:42
Lotta all' evasione, giovani di belle speranze..farneticazioni senza senso. I giovani trenta quali quarantenni sono perlopiù meridionali trasferiti per necessità lavorative ai quali nel 99% dei casi non gliene frega niente della lotta all' evasione e appena possono scendono giù.
Quello che stanno preparando è la resa dei conti e la riduzione finale in schiavitù con la cancellazione della parola dignità di quelli che lavorano.
In tempi non sospetti dissi che ritardavano le progressioni in vista della riorganizzazione e la concessione sarerebbe passata per una conquista dei sindacati, quello che si è verificato.
Adesso in cambi di un diritto ci venderemo come una puttana senza sapere che siamo dentro un meccanismo che alla fine di autodistruggera' perché anti costituzionale .

Da: matteo ruffinenzi 29/09/2017 09:16:41
- Messaggio eliminato -

Da: onorevole fantozzolo 29/09/2017 09:32:47
- Messaggio eliminato -

Da: Capra capreeee 29/09/2017 12:20:38
Stavolta concordo con serva anche su i colleghi meridionali. Però sono tra i più simpatici e svegli

Da: onorevole fantozzolo 29/09/2017 12:33:55
- Messaggio eliminato -

Da: La serva della gleba 29/09/2017 13:11:03
È vero, i meridionali sono più aperti dei nordici puri.

Da: Collega meridionale 29/09/2017 13:15:18
Cosa c'entrano queste spiegazioni antropologiche sulla mancata reazione del personale rispetto questo cancro che è diventata l'ae, quando in un disegno di legge parlamentare si scrive di problema causato da una sentenza costituzionale senza che nessuno che dovrebbe parlare gridi alla sovversione. Quando non c'è reazione, ma solo connivenza da parte dei sindacati che mobilitano per le progressioni economiche del piffero, mentre viene sovvertita e praticamente privatizzata l'agenzia delle entrate.
E tutto quello che sta succedendo sarebbe colpa dei colleghi meridionali che pensano al ritorno a casa?

Buonanotte

Da: La serva della gleba 29/09/2017 13:28:35
Completo travisamento del mio post, se lo rileggi notetai che si parlava di lotta all' evasione e che la maggioranza dei dipendenti entrati negli ultimi 15 - 20 anni è meridionale, sono laureati e fanno il concorso non per la lotta all' evasione ma per la sopravvivenza.. la sentenza non c' entra niente. Tutti accettano supinamente per mancanza di carattere e per paura delle conseguenze, i sindacati completano il quadro.

Da: Capra capreeee 29/09/2017 13:38:05
Da "nordico" (poco sopra Roma) difendo i meridionali. Tra i più preparati

Da: La serva della gleba 29/09/2017 13:45:11
È sicuro che sei nordico?

Da: Privatizzazione 29/09/2017 16:05:00
In cosa consiste la privatizzazione? Come ci farebbero uscire dalla PA? Non daranno il diritto di opzione? Non saremo più dipendenti pubblici?
In quale articolo del ddl c'è scritto?

Da: La serva della gleba 29/09/2017 16:32:09
Si fa confusione (senza offesa..). In nessun articolo del ddl si parla di trasformazione in epe, ma l'insieme di norme relative alla maggiore autonomia sia per quanto riguarda la gestione del personale dal punto di vista economico e normativo e l'accesso agli incarichi professionali lasciano all'amministrazione una tale discrezionalità da a vvicinarla ad ente pubblico economico, fermo restando l'accesso dall'esterno per concorso e il concorso per dirigenti che lascia l'ente nel perimetro della Pa.
Non è il caso di drammatizzare dato che per il momento è solo un ddl.

Da: Capra capreeee 29/09/2017 16:39:19
Si parla nel ddl di deroga al dlgs 165... Se io derogo al pubblico impiego privatizzato tolgo pubblico e resta il termine privatizzato.

Cmq sto leggendo gli interventi delle varie sigle sindacali in audizione al senato (ci sono i pdf ma ve li cercate=

Cgil parere contrario
Cisl favorevole
Salfi non si capisce un cazzo
Dirpubblica devo dire che ha fatto una bella proposta cioè la pre dirigenza che io condivido.

I quadri lasciamoli ai musei e alle aziende private

Da: La serva della gleba 29/09/2017 16:43:30
E allora senza pubblico diventiamo un terzo genere?

Da: X Tutti 29/09/2017 16:45:15
Bisogna scrivere al senatore Marino , può essere che riveda le sue risoluzioni che in alcuni casi possono essere state ispirate da una lobby interna ad AE che continua a sopravvivere nonostante il divenire degli eventi .

Da: Vyssia 29/09/2017 16:53:17
Brava Dirpubblica .,ma come si arriva alla predirigenza ,con scatti di carriera automatici o per scelta divina ?
Se fosse la seconda ipotesi credo verrà fatta propria dal vecchio management !

Da: La serva della gleba 29/09/2017 16:53:48
Scriviamo in 39.000 o tramite qualcuno che si fa portavoce?

Da: ORPO__UNICUM 29/09/2017 17:20:16
No, no siamo proprio nella m....
Sono come i Borg...ogni resistenza è vana....sarete assimilati

Sulla riorganizzazione dell'agenzia delle entrate bisogna partire da un nuovo comparto di contrattazione che dovrebbe ricomprendere tutta l'amministrazione economico finanziaria con i dipendenti del ministero dell'economia. Ok alle modifiche del sistema delle convenzioni tra Agenzia e ministero ma non riservare al regolamento le specifiche posizioni di responsabilità riportandole nell'alveo contrattuale. Sono queste alcune delle osservazioni che Flp, federazioni lavoratori pubblici, sindacato dei dipendenti dell'Agenzia delle entrate ha presentato ieri durante l'audizione sul disegno di legge per la riorganizzazione della struttura, in commissione finanze del senato.
�«L'idea di affidare al regolamento di amministrazione tutta la potestà organizzativa�», osserva Flp, �«senza la previsione del confronto con i rappresentanti dei lavoratori porta con sé il rischio di veder naufragare qualunque azione riformatrice in quanto allo stato attuale i lavoratori, che hanno già sperimentato tale via, mostreranno resistenza al cambiamento difficilmente superabili�».
E sulla questione dirigenti delle Entrate, Flp richiede che �«vista la situazione di assoluta emergenza per la carenza di dirigenti e la necessità di avere esperti già formati che possano sin da subito dirigere gli uffici, ben venga la possibilità di definire modalità specifiche di accesso alla dirigenza e la previsione di poter bandire concorsi riservati al personale interno, ma vanno assolutamente ripristinate le condizioni di "eguaglianza dei punti di partenza", evitando di precostituire, con i titoli, corsie preferenziali a coloro che hanno ricoperto incarichi giudicati illegittimi dalla Corte costituzionale�».
Un giudizio sostanzialmente positivo per l'azione di riforma con la richiesta conclusiva da parte di Flp, però di istituire un comparto ad hoc per la peculiarità dei lavoratori del fisco.
Oggi in commissione scadranno i termini per la presentazione degli emendamenti e solo dopo il deposito delle correzioni si potrà avere idea dei tempi tecnici per l'approdo in aula della legge che dovrebbe essere inserite in legge di bilancio per un iter rapido.

Da: La serva della gleba 29/09/2017 17:35:04
Il problema della dirigenza è assoluto ma interessa gli intelligenti che la inseguono mentre qui la struttura dell'ente e la regolamentazione del rapporto di lavoro interessa tutti per le ricadute che può avere. Se l'aumentata autonomia si tradurrà in peggioramento delle condizioni di lavoro che tutela avremo nel nuovo quadro normativo? Nella pa un genere di questo tipo non mi sembra che esiste ancora. Il pubblico impiego o è privatizzato o e' di diritto pubblico, al di fuori ci sono gli epe e le società partecipate. Dove sarebbe AE?

Da: Carneade# 29/09/2017 17:42:29
Potete cortesemente linkare le audizioni delle OO.SS.?

Grazie

Da: La serva della gleba 29/09/2017 17:43:15
Come volevasi dimostrare

Pa: Fp Cgil, no alla privatizzazione delle Agenzie Fiscali
"A difesa dei lavoratori a partire dal rinnovo del contratto"
Roma, 28 settembre - "No alla privatizzazione delle Agenzie Fiscali. Il disegno di legge Marino interviene a gamba tesa sulla natura pubblica delle Agenzie Fiscali, espropria i lavoratori dei propri diritti e allontana la prospettiva del rinnovo dei contratti scaduti da otto
anni mettendo a rischio la qualità dei servizi e le retribuzioni dei lavoratori del fisco italiano". È quanto denuncia la Funzione Pubblica Cgil.
Secondo la categoria della Cgil, nel disegno di legge in questione "si delinea non solo la creazione di un soggetto privato che dovrebbe gestire in piena autonomia una materia delicata e strategica per la nostra democrazia quale quella fiscale, ma anche l'uscita del Comparto Agenzie fiscali dal sistema di tutele e dei diritti previste per il pubblico impiego e la sottrazione alla contrattazione di tutte le questioni che riguardano la retribuzione, il
riconoscimento delle professionalità, gli istituti incentivanti, affidandone la definizione ad un atto regolamentare e unilaterale dell'Amministrazione. Inoltre - prosegue - lo spostamento drastico della missione delle Agenzie Fiscali verso compliance e ravvedimento operoso avverrebbe a danno dell'attività principale di accertamento, sanzione e riscossione dell'evasione fiscale".
La risposta per la Fp Cgil "a questo tentativo deve essere un secco no alla privatizzazione delle Agenzie Fiscali e una ferma difesa delle lavoratrici e dei lavoratori che debbono poter migliorare le proprie condizioni senza rinunciare ai propri diritti rinnovando i Contratti e rilanciando la contrattazione nazionale e integrativa. Il nuovo Comparto delle Funzioni
Centrali, con le sezioni specifiche per valorizzare le specificità delle Agenzie Fiscali, è la soluzione efficace. Si rispetti l'accordo del 30 novembre 2016. Si rinnovino i contratti, adesso", conclude la Fp Cgil.

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Da: X Tutti	28/09/2017 21:37:41
Il 999 scorrera come il 162 e il 163 e l'Agenzia si salverà .

Da: Carneade#	28/09/2017 21:41:53
1) i sindacati sono ormai alla frutta. Non si contano più i "comunicati unitari" buoni solo per gettare fumo negli occhi. Se li prendono per il culo tutti. L'AdE e il governo. In AdE i sindacati non contano un c@zzo. 2) prima dicono che la concertazione sui criteri per la elargizione del comma 165 (decreto già firmato dal ministro da due mesi) non può avere luogo e disertano la convocazione del 25 settembre. Tre giorni dopo, sempre con "comunicato unitario", affermano che può partire la contrattazione. RIDICOLI. 3) troppi inciuci. troppe riunioni in "camera caritatis". CREDIBILITÀ ZERO. 4) adesso salta fuori "San Baretta". Colui il quale moltiplica i pani e i pesci. 5) dicono che ci sarà a breve una riunione con i vertici agenzia e il governo. GRASSE RISATE PER TUTTI. 6) alla fine (forse) riusciranno a "strappare" qualche contentino (leggasi: diritto passato per prebenda) in cambio di una strada totalmente spianata sulla riforma "in pejus".

Da: per su	28/09/2017 21:42:59
se si vuole assumere chi si vuole come si vuole o ente pubblico non economico o si cambia la Costituzione. Troppo facile stare nella pa e assumere chi si vuole con i soldi dei contribuenti a 3 anni dalla sentenza 37/2015

Da: Capra capreeee	28/09/2017 21:57:34
Carneade finalmente un altro che ha capito. Quel comunicato trionfale infarcito di minchiate è, nella loro becera furbizia, un modo per indorare la pillola. Ovviamente in pieno accordo con i vertici. Il messaggio sotteso è : distraete i fessi facendogli credere che le vostre battaglie (avete visto spargimento di sangue a parte un sit in?) hanno portato a un risultato clamoroso e in cambio fate calare il silenzio sulla riforma. A riforma Avvenuta un bel calcio in culo a tutti e inizia l'era del famo er cazzo che ce piace

Da: Carneade#	28/09/2017 22:04:36
Assolutamente d'accordo. Classico "edulcorante alimentare". Lo capiscono anche gli infanti.

Da: La serva della gleba	28/09/2017 22:13:51
Una sceneggiata davvero pietosa, neanche un vago tentativo di dissimulazione. A parte il concorso per i funzionari e i pochi dirigenti che ci saranno, il resto saranno art. 16 c. 6 e pos oltre le condizioni sicuramente peggiorative per il personale con perdite di diritti, valutazioni su tutto ovvero subordinazione assoluta in cambio di fua, progressioni ecc. Nessun diritto di opzione verso altre pa. Più di così si può? Mi chiedo se una riforma simile può stare in un emendamento alla legge di bilancio, la riforma riscrive il decreto 300/1999.

Da: Capra capreeee	28/09/2017 22:26:35
Serva servetta... Art 19 non art 16. Non ne canni mai una

Da: La serva della gleba	28/09/2017 22:27:29
Per fortuna ci sei tu che mi indichi la retta via.

Da: ensomma	28/09/2017 22:55:42
tutto sto teatrino per fermare la macchina fiscale perché da quando l'agenzia ha cominciato ad assumere i laureati e ad assegnargli l'incarico, sti giovinotti di belle speranze si son messi davvero a fare la lotta ll'evasione e nun hanno capito che per fare andare avanti l'italia ci vuole il nero, sennò come combatti co sti stronzi di franco-tedeschi? la soluzione giusta era paghiamoli pe' finta così lavoreranno pe' finta, come si faceva una volta, ma nulla, non lo capiscono, allora dobbiamo fare condoni di cartelle, condoni di contenzioso, condoni su condoni...vd, wd,ravvedimento, White list...tra un po' non sapremo più che fare

Da: La serva della gleba	29/09/2017 08:36:42
Lotta all' evasione, giovani di belle speranze..farneticazioni senza senso. I giovani trenta quali quarantenni sono perlopiù meridionali trasferiti per necessità lavorative ai quali nel 99% dei casi non gliene frega niente della lotta all' evasione e appena possono scendono giù. Quello che stanno preparando è la resa dei conti e la riduzione finale in schiavitù con la cancellazione della parola dignità di quelli che lavorano. In tempi non sospetti dissi che ritardavano le progressioni in vista della riorganizzazione e la concessione sarerebbe passata per una conquista dei sindacati, quello che si è verificato. Adesso in cambi di un diritto ci venderemo come una puttana senza sapere che siamo dentro un meccanismo che alla fine di autodistruggera' perché anti costituzionale .

Da: matteo ruffinenzi	29/09/2017 09:16:41
- Messaggio eliminato -

Da: onorevole fantozzolo	29/09/2017 09:32:47
- Messaggio eliminato -

Da: Capra capreeee	29/09/2017 12:20:38
Stavolta concordo con serva anche su i colleghi meridionali. Però sono tra i più simpatici e svegli

Da: onorevole fantozzolo	29/09/2017 12:33:55
- Messaggio eliminato -

Da: La serva della gleba	29/09/2017 13:11:03
È vero, i meridionali sono più aperti dei nordici puri.

Da: Collega meridionale	29/09/2017 13:15:18
Cosa c'entrano queste spiegazioni antropologiche sulla mancata reazione del personale rispetto questo cancro che è diventata l'ae, quando in un disegno di legge parlamentare si scrive di problema causato da una sentenza costituzionale senza che nessuno che dovrebbe parlare gridi alla sovversione. Quando non c'è reazione, ma solo connivenza da parte dei sindacati che mobilitano per le progressioni economiche del piffero, mentre viene sovvertita e praticamente privatizzata l'agenzia delle entrate. E tutto quello che sta succedendo sarebbe colpa dei colleghi meridionali che pensano al ritorno a casa? Buonanotte

Da: La serva della gleba	29/09/2017 13:28:35
Completo travisamento del mio post, se lo rileggi notetai che si parlava di lotta all' evasione e che la maggioranza dei dipendenti entrati negli ultimi 15 - 20 anni è meridionale, sono laureati e fanno il concorso non per la lotta all' evasione ma per la sopravvivenza.. la sentenza non c' entra niente. Tutti accettano supinamente per mancanza di carattere e per paura delle conseguenze, i sindacati completano il quadro.

Da: Capra capreeee	29/09/2017 13:38:05
Da "nordico" (poco sopra Roma) difendo i meridionali. Tra i più preparati

Da: La serva della gleba	29/09/2017 13:45:11
È sicuro che sei nordico?

Da: Privatizzazione	29/09/2017 16:05:00
In cosa consiste la privatizzazione? Come ci farebbero uscire dalla PA? Non daranno il diritto di opzione? Non saremo più dipendenti pubblici? In quale articolo del ddl c'è scritto?

Da: La serva della gleba	29/09/2017 16:32:09
Si fa confusione (senza offesa..). In nessun articolo del ddl si parla di trasformazione in epe, ma l'insieme di norme relative alla maggiore autonomia sia per quanto riguarda la gestione del personale dal punto di vista economico e normativo e l'accesso agli incarichi professionali lasciano all'amministrazione una tale discrezionalità da a vvicinarla ad ente pubblico economico, fermo restando l'accesso dall'esterno per concorso e il concorso per dirigenti che lascia l'ente nel perimetro della Pa. Non è il caso di drammatizzare dato che per il momento è solo un ddl.

Da: Capra capreeee	29/09/2017 16:39:19
Si parla nel ddl di deroga al dlgs 165... Se io derogo al pubblico impiego privatizzato tolgo pubblico e resta il termine privatizzato. Cmq sto leggendo gli interventi delle varie sigle sindacali in audizione al senato (ci sono i pdf ma ve li cercate= Cgil parere contrario Cisl favorevole Salfi non si capisce un cazzo Dirpubblica devo dire che ha fatto una bella proposta cioè la pre dirigenza che io condivido. I quadri lasciamoli ai musei e alle aziende private

Da: La serva della gleba	29/09/2017 16:43:30
E allora senza pubblico diventiamo un terzo genere?

Da: X Tutti	29/09/2017 16:45:15
Bisogna scrivere al senatore Marino , può essere che riveda le sue risoluzioni che in alcuni casi possono essere state ispirate da una lobby interna ad AE che continua a sopravvivere nonostante il divenire degli eventi .

Da: Vyssia	29/09/2017 16:53:17
Brava Dirpubblica .,ma come si arriva alla predirigenza ,con scatti di carriera automatici o per scelta divina ? Se fosse la seconda ipotesi credo verrà fatta propria dal vecchio management !

Da: La serva della gleba	29/09/2017 16:53:48
Scriviamo in 39.000 o tramite qualcuno che si fa portavoce?

Da: ORPO__UNICUM	29/09/2017 17:20:16
No, no siamo proprio nella m.... Sono come i Borg...ogni resistenza è vana....sarete assimilati Sulla riorganizzazione dell'agenzia delle entrate bisogna partire da un nuovo comparto di contrattazione che dovrebbe ricomprendere tutta l'amministrazione economico finanziaria con i dipendenti del ministero dell'economia. Ok alle modifiche del sistema delle convenzioni tra Agenzia e ministero ma non riservare al regolamento le specifiche posizioni di responsabilità riportandole nell'alveo contrattuale. Sono queste alcune delle osservazioni che Flp, federazioni lavoratori pubblici, sindacato dei dipendenti dell'Agenzia delle entrate ha presentato ieri durante l'audizione sul disegno di legge per la riorganizzazione della struttura, in commissione finanze del senato. �«L'idea di affidare al regolamento di amministrazione tutta la potestà organizzativa�», osserva Flp, �«senza la previsione del confronto con i rappresentanti dei lavoratori porta con sé il rischio di veder naufragare qualunque azione riformatrice in quanto allo stato attuale i lavoratori, che hanno già sperimentato tale via, mostreranno resistenza al cambiamento difficilmente superabili�». E sulla questione dirigenti delle Entrate, Flp richiede che �«vista la situazione di assoluta emergenza per la carenza di dirigenti e la necessità di avere esperti già formati che possano sin da subito dirigere gli uffici, ben venga la possibilità di definire modalità specifiche di accesso alla dirigenza e la previsione di poter bandire concorsi riservati al personale interno, ma vanno assolutamente ripristinate le condizioni di "eguaglianza dei punti di partenza", evitando di precostituire, con i titoli, corsie preferenziali a coloro che hanno ricoperto incarichi giudicati illegittimi dalla Corte costituzionale�». Un giudizio sostanzialmente positivo per l'azione di riforma con la richiesta conclusiva da parte di Flp, però di istituire un comparto ad hoc per la peculiarità dei lavoratori del fisco. Oggi in commissione scadranno i termini per la presentazione degli emendamenti e solo dopo il deposito delle correzioni si potrà avere idea dei tempi tecnici per l'approdo in aula della legge che dovrebbe essere inserite in legge di bilancio per un iter rapido.

Da: La serva della gleba	29/09/2017 17:35:04
Il problema della dirigenza è assoluto ma interessa gli intelligenti che la inseguono mentre qui la struttura dell'ente e la regolamentazione del rapporto di lavoro interessa tutti per le ricadute che può avere. Se l'aumentata autonomia si tradurrà in peggioramento delle condizioni di lavoro che tutela avremo nel nuovo quadro normativo? Nella pa un genere di questo tipo non mi sembra che esiste ancora. Il pubblico impiego o è privatizzato o e' di diritto pubblico, al di fuori ci sono gli epe e le società partecipate. Dove sarebbe AE?

Da: Carneade#	29/09/2017 17:42:29
Potete cortesemente linkare le audizioni delle OO.SS.? Grazie

Da: La serva della gleba	29/09/2017 17:43:15
Come volevasi dimostrare Pa: Fp Cgil, no alla privatizzazione delle Agenzie Fiscali "A difesa dei lavoratori a partire dal rinnovo del contratto" Roma, 28 settembre - "No alla privatizzazione delle Agenzie Fiscali. Il disegno di legge Marino interviene a gamba tesa sulla natura pubblica delle Agenzie Fiscali, espropria i lavoratori dei propri diritti e allontana la prospettiva del rinnovo dei contratti scaduti da otto anni mettendo a rischio la qualità dei servizi e le retribuzioni dei lavoratori del fisco italiano". È quanto denuncia la Funzione Pubblica Cgil. Secondo la categoria della Cgil, nel disegno di legge in questione "si delinea non solo la creazione di un soggetto privato che dovrebbe gestire in piena autonomia una materia delicata e strategica per la nostra democrazia quale quella fiscale, ma anche l'uscita del Comparto Agenzie fiscali dal sistema di tutele e dei diritti previste per il pubblico impiego e la sottrazione alla contrattazione di tutte le questioni che riguardano la retribuzione, il riconoscimento delle professionalità, gli istituti incentivanti, affidandone la definizione ad un atto regolamentare e unilaterale dell'Amministrazione. Inoltre - prosegue - lo spostamento drastico della missione delle Agenzie Fiscali verso compliance e ravvedimento operoso avverrebbe a danno dell'attività principale di accertamento, sanzione e riscossione dell'evasione fiscale". La risposta per la Fp Cgil "a questo tentativo deve essere un secco no alla privatizzazione delle Agenzie Fiscali e una ferma difesa delle lavoratrici e dei lavoratori che debbono poter migliorare le proprie condizioni senza rinunciare ai propri diritti rinnovando i Contratti e rilanciando la contrattazione nazionale e integrativa. Il nuovo Comparto delle Funzioni Centrali, con le sezioni specifiche per valorizzare le specificità delle Agenzie Fiscali, è la soluzione efficace. Si rispetti l'accordo del 30 novembre 2016. Si rinnovino i contratti, adesso", conclude la Fp Cgil.