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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
56952 messaggi, letto 1785524 volte
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Da: piu 19 comma 6 per tutti18/09/2017 14:39:14
non c'e' che dire
mi pare che alla fine il risultato ottenuto sia fantastico
decadenza degli incarichi a vantaggio dei comma 6
ottimo!

Da: FRANCUZZO OSMERDANTO18/09/2017 16:01:04

- Messaggio eliminato -

Da: La legge e uguale per tutti18/09/2017 16:10:28
Il disegno di legge in discussione al senato specifica anche come dovra' avvenire l'accesso alla qualifica dirigenziale. Concorso per titoli ed esami, con due prove scritte e una orale. Il concorso puo' essere riservato al personale interno con dieci anni di anzianita' nella terza area. Tra i titoli si dara' particolare rilievo alle esperienze lavorative pregresse e si terra' conto della valutazione conseguita negli anni precedenti.
E' abbastanza evidente che gli ex incaricati hanno una corsia preferenziale. Inoltre finche' questo testo non diventa legge mi sembra strano che possa essere bandito un nuovo concorso o che si possa dare seguito al 175.

Da: COLONNELLO BERGOGLIO18/09/2017 16:11:37

- Messaggio eliminato -

Da: Capra capreeee 18/09/2017 16:25:55
I tempi tecnici per approvare questa legge ci stanno? Oramai sono in campagna elettorale

Da: GEN. DI DIVIZIONE AUREGLIO BOMBADENTI LOPRICOLLO18/09/2017 16:36:25

- Messaggio eliminato -

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Da: lambada  -banned!-18/09/2017 17:06:39

- Messaggio eliminato -

Da: Capra capreeee 18/09/2017 17:21:50
Se passa la legge Marino - guerra di fatto l'agenzia viene privatizzata anche se formalmente resta un epnc

Da: Oh Chi Minh18/09/2017 18:43:10
In questo forum si leggono un sacco di tavanate, tipo che basta stampare moneta per risolvere il problema del debito pubblico.
Peccato che poi col vostro stipendietto fisso da travet non ci comprate neanche le caramelle.
Spero per voi che siate tutti laureati in giurisprudenza, e quindi ignoranti in materia economica e non avvezzi al ragionamento logico.

Da: La serva della gleba18/09/2017 19:04:39
x oh chi minh
Secondo te un laureato in legge non può capire la materia economica per essere un leguleio senza logica e quindi senza cervello. Seguendo il tuo ragionamento chi ha studiato tutt'altro nè legge nè economia o non ha neanche la laurea  non potrebbe avvicinarsi neanche lontanamente alla materia economica eppure esiste gente senza la grande laurea in economia che ha avuto grande successo nella vita. Qualche intelligenza la dovrà pur avere senza essere un dottorone bocconiano?
Alla prova dei fatti tutti i ministri dell'economia super titolati degli ultimi 8 anni   non hanno saputo trovare soluzioni efficaci alla devastazione della crisi.
A chiacchiere siamo tutti economisti..

Da: Agente 003 18/09/2017 19:06:33
Il testo Marino-Guerra riguarda le agenzie in generale. Invece il provvedimento secretato che il mef deve vistare entro venerdì, e quindi poi sarà reso pubblico, riguarda l'organizzazione interna degli uffici, cioè ci riguarda più da vicino ed immediatamente.ssss9 Sono provvedimenti diversi tra loro.
Giusto per fare chiarezza.

Da: Capra capreeee 18/09/2017 19:07:15
O chi min, brutta capra e lumaca la Bce che cazzo ha fatto fin ora se non stampare 2 Mila miliardi di euro per acquistare sul mercato secondario titoli del debito pubblico Dell eurozona.

E dai basta, abbi la decenza di tacere. Ignorante e piddino

Da: Capra capreeee 18/09/2017 19:11:46
Anti anteres tu che sei più buono, perdona la piddinita di o chin Lumaca e serva delle capre perché non sono tollerante con chi scrive stronzate pur di andare contro a qualcuno senza curarsi minimamente di fare la figura dei soloni.

Da: X Tutti 18/09/2017 19:22:29
Ma la Liguria e altre regioni non possono attendere date le prossime richieste di quiescenza di alcuni dirigenti . Cosa farà l'Agenzia per supplire a questi imminenti  BUCHI ?

Da: La serva della gleba18/09/2017 19:24:12
Grandissimo stronzo intollerante scrivo solo con il mio nickname mentre tu a seconda della stagione sia laureato prima in legge e poi in economia.

Da: Vyssia 18/09/2017 19:25:14
Scorrimento subito !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: DIX 18/09/2017 19:27:54
Ma Guerra è quella che aveva proposto la stabilizzazione degli ex incaricati ? A che gruppo appartiene ?

Da: La serva della gleba18/09/2017 19:33:05
Mdp ex minoranza dem, un nome una garanzia.

Da: anti-antares x oh chi 18/09/2017 19:33:36
Se hai i fattori della produzione ( offerta aggregata ) parzialmente inoccupati, puoi tranquillamente immettere moneta nell'economia reale...Non crei, infatti, alcuna inflazione ( sino al raggiungimento della piena occupazione...lo ammise, seppur implicitamente, anche "l'austriaco" Von Mises...).

Da: anti-antares x la serva 18/09/2017 19:34:50
Io e capra non siamo la stessa persona...Giusto per chiarire...

Da: anti-antares x caprun 18/09/2017 19:36:43
Infatti, la bce ha implementato una sorta di keynesismo " a prestito" ( ltro, tltro e ora qe sul secondario ).All'economia reale e' arrivato ben poco ( e sotto forma di maggiore indebitamento...).

Da: anti-antares x caprun 18/09/2017 19:37:58
Rectiis: "keynesismo finanziario".

Da: Capra capreeee 18/09/2017 19:41:25
La serva tu hai un serio ritardo mentale. Visto che qui non si dice ma si scrive, trova il messaggio in cui ho scritto che sono laureato in legge. Poi ti chiederò umilmente scusa e ti regalo un mazzo di carciofi.

Non ti inventare le cose.

P. S. Chiediti perché tutti i ministri mef dal 2011 sono di diretta nomina "europea" e sono dei tecnici imposti e non dei politici come dal dopoguerra fino a monti (qualche rara eccezione). Perché?? Lo sai??? Oh, non te ne uscire con la minchiata che per sanare l azienda Italia ci vuole un esperto. Monti era talmente esperto che ha fatto sprofondare il Pil e ha fatto schizzare il debito pubblico in meno di 2 anni. Se vuoi i dati cercateli.

Occupati di tributario, sempre se ne capisci qualcosa.





Da: ORPO__UNICUM18/09/2017 19:43:14
Anagrafe dei rapporti finanziari, costata ad oggi circa 10 milioni di euro, non viene usata abbastanza dall'agenzia delle Entrate nella lotta all'evasione fiscale. Lo rileva la Corte dei Conti, con la Deliberazione 26 luglio 2017, n. 11/2017/G pubblicata oggi, che ha sottoposto a controllo la banca dati che contiene tutte le informazioni sui rapporti di conto corrente o di deposito, istituita proprio al fine di rendere più efficiente l'attività di controllo in ambito fiscale.

Dall'indagine, spiegano i magistrati contabili, sono emersi anzitutto «gravi ritardi nella realizzazione dell'Anagrafe dei rapporti finanziari, prevista sin dal 1991 ma, in concreto, divenuta effettivamente operativa ed accessibile da tutti i soggetti legittimati solo nel 2009. Così come grave è apparsa la situazione riscontrata relativa al suo concreto ed effettivo utilizzo per la lotta all'evasione, per il quale deve rilevarsi una grave inadempienza dell'Agenzia, che non ha mai elaborato le previste liste selettive né, successivamente, le analisi del rischio evasione».

L'ALLEGATO
La deliberazione della Corte dei conti sull'Anagrafe dei rapporti finanziari
In sostanza, rileva quindi la Corte dei Conti, l'Agenzia non ha dato attuazione «a un chiaro disposto normativo». Era infatti previsto che il direttore dell'agenzia delle Entrate individuasse criteri per elaborare, con procedure centralizzate, specifiche liste selettive di contribuenti a maggior rischio di evasione. Ma «tali criteri non sono mai stati emanati. I timidi tentativi dell'Agenzia di elaborare le liste erano peraltro destinati comunque a realizzare uno strumento scarsamente efficace, essendo impostati sull'utilizzo dei soli dati di identificazione del soggetto e sulla natura, tipologia, apertura, modifica e chiusura del rapporto, con esclusione quindi dei dati, certamente più pregnanti ai fini della lotta all'evasione, sulle movimentazioni e sui saldi dei rapporti finanziari. In ogni caso, nessuna lista selettiva è mai stata elaborata».

In sostituzione dell'obbligo di predisposizione delle liste selettive, con la legge di stabilità per il 2015 è stato previsto l'utilizzo dei dati, anche finanziari, per effettuare analisi del rischio di evasione. A distanza di oltre due anni da tali modifiche, e di oltre cinque anni dall'obbligo di elaborare liste selettive, continua la Corte, «deve registrarsi l'inesistenza di selezioni di contribuenti attraverso lo strumento dell'Archivio dei rapporti finanziari quali soggetti a maggior rischio di evasione, sicché la norma è apparsa totalmente disattesa».

Di conseguenza, l'Agenzia non ha mai predisposto la relazione annuale prevista dalla legge con la quale dovevano essere comunicati alle Camere i risultati relativi all'emersione dell'evasione a seguito dell'applicazione delle disposizioni di cui trattasi. In definitiva, conclude la Corte (che mette in evidenza anche il mancato intervento da parte del Ministro dell'economia e delle finanze, titolare dei poteri di indirizzo e vigilanza sull'Agenzia), «non è mai stato realizzato un utilizzo massivo dell'ingente mole di dati presenti nell'Anagrafe».

Da: DIX 18/09/2017 19:47:10
X la serva
Grazie.ma non ti sembra che quella signora che siede in Parlamento o non conosca la nostra Costituzione o avrebbe bisogno di meditare attentamente sulle sue proposte eretiche al di fuori della legge ?

Da: DIX 18/09/2017 19:47:16
X la serva
Grazie.ma non ti sembra che quella signora che siede in Parlamento o non conosca la nostra Costituzione o avrebbe bisogno di meditare attentamente sulle sue proposte eretiche al di fuori della legge ?

Da: Capra capreeee 18/09/2017 19:47:19
Anti alla Bce sono Monetaristi.... Stampano stampano e l'inflazione è al palo.

La Bce ha il mandato di raggiungere l inflazione desiderata del 2%. Ha stampato moneta come se non ci fosse un domani (60 miliardi al mese ma non vorrei sbagliarmi) convinti che tutta questa massa Monetaria sbloccasse il pericolo deflazionistico.

Glielo spieghi tu a signora laureata nelle migliori facoltà di Italia chi cazzo ci ha guadagnato dal quantitative easing?? Mi sa tanto che non ci arriva da sola

Da: La serva della gleba18/09/2017 19:54:16
il QE è servito ad abbassare i tassi di interesse di vari debiti pubblici, le altre misure a finanziare le banche che però non hanno concesso prestiti impedendo la trasmissione delle ingenti somme sotto forma di prestiti a famiglie e imprese cioè all'economia reale.
Di chi sarà la colpa se non delle banche che si sono finanziate a tassi irrisori senza poi svolgere il loro ruolo aggravando ulteriormente la crisi economica.

Da: ORPO__UNICUM18/09/2017 19:56:06
Nun se ne può più...
La dichiarazione precompilata per tutti i contribuenti è di fatto "la sublimazione, la scomparsa dell'idea stessa di dichiarazione, trasformata nella somma di raccolta dei dati, calcolo dell'imposta, comunicazione al contribuente e prelievo alla fonte, come si propone di fare il fisco britannico". Lo ha affermato il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, nel suo intervento al convegno su 'Evasione fiscale e attualità dei mezzi nazionali e internazionali di contrasto'.

"Il controllo della massa dei contribuenti - ha spiegato Ruffini - risale al momento stesso dell'adempimento trasformandosi in servizio; resta a valle quello dei soggetti a rischio o più rilevanti. Il fisco diventa il consulente e non solo il controllore: evita errori e non aspetta che si verifichino per poi dar loro la caccia con i controlli formali; previene le omissioni e non le scopre dopo con i controlli di merito".

Sulle banche dati, secondo Ruffini, si devono basare i servizi ancora prima che i controlli del fisco. "Una nuova banca dati totalmente integrata, incentrata sulla persona e non sulla pratica; una banca dati finalizzata non solo, come avviene oggi, alla lotta all'evasione, ma che sia invece il perno del dialogo con il contribuente, il repository di tutti gli atti, i documenti e i dati che lo riguardano", ha osservato il direttore dell'Agenzia delle Entrate. "Su questa nuova banca dati si devono basare i servizi prima ancora che i controlli del fisco; essa deve diventare anche la base di comunicazione tra fisco e contribuente, eliminando modulistica e flussi cartacei".

"È l'Agenzia che deve adattarsi al tessuto produttivo del Paese, non possiamo chiedere a cittadini e imprese di adattarsi a noi", ha detto Ruffini in un altro passaggio del suo intervento al convegno milanese. "Cruciali sono i servizi ai contribuenti, terzo pilastro, insieme all'accertamento e alla riscossione, di un fisco efficiente e che la riorganizzazione dell'Agenzia, non a caso, pone accanto all'area contribuenti come secondo braccio operativo". "La riorganizzazione interna dell'Agenzia che ho proposto - ha spiegato - come primo atto da direttore riorienta l'attività della stessa per tipo di contribuenti, gestendo nella sua interezza il percorso dal momento in cui la somma è accertata a quello in cui è incassata definitivamente e garantendo loro un unico punto di riferimento".

La stessa riorganizzazione è volta a cogliere, nell'ambito del contrasto all'evasione ed elusione internazionale, le opportunità offerte dalle iniziative dell'Ocse e della Ue.

Questa strategia, ha aggiunto il direttore dell'Agenzia delle Entrate, "si basa sul concetto che sempre più spesso l'evasione nazionale trova supporto in schemi internazionali, punta a sfruttare tutte le possibili sinergie informative e a coordinarsi al massimo con gli altri organi interessati (Organizzazioni internazionali, Gdf, Procure)".

Ruffini ha lanciato poi un appello, sulle scadenze fiscali che dovrebbero essere fisse e non variabili come la data della Pasqua che cambia ogni anno. "L'Agenzia - ha detto - deve essere posta sullo stesso fuso orario del Paese e questo passa anche da un calendario fisso. Io auspico che nel 2018 ci sia un calendario non soggetto a ripensamenti, fissato una volta per tutte, non come la Santa Pasqua". Ruffini ha anche spiegato, citando la serie di film di Cars, che l'agenzia deve essere veloce: "L'Agenzia deve essere come Saetta McQueen - ha concluso - e lasciarsi alle spalle Cricchetto".

"Attraverso un lavoro di squadra con la guardia di finanza e le procure siamo passati dagli 11 miliardi del 2014 ai 23 miliardi" nel 2017 "come recupero di evasione". Così la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Maria Elena Boschi. "Abbiamo fatto passi importanti ma ne servono altri", ha precisato Boschi.

Da: DIX 18/09/2017 20:01:45
Ma Bersani vuole privatizzare AE?

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