Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: livellatiiiiiiiii 01/08/2017 08:46:49
Ppppppppppppppppppppppppppppppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: senza giri di parole 01/08/2017 08:56:27
Bene allora alla D.R. della Lombardia dopo tutto gli daranno il Molise. Dice che se la prenderà con qualche suo sottoposto D.P.? In Toscana chi andrà?

Da: per i servi della gleba 01/08/2017 09:00:59
Nelle sentenze sul passaggio del personale da ente privato al pubblico il giudqdi legittimità cost è promosso dalla presidenza del consiglio, i casi sono identici, nel caso delle Entrate l'orienqdel governo nella persona del ministro dell'economia è opposto.

Da: nomina 01/08/2017 09:01:37
Di Polito, primo passo verso la stabilizzazione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: x giri di parole 01/08/2017 09:02:57
Cosa c'entra la lombardia?

Da: per i servi della gleba 01/08/2017 09:09:48
Restyling alle Entrate in funzione del cambia verso. Due divisioni e 7 direzioni con funzioni di coordinamento. Divisione contribuenti e divisione servizi. Gli obiettivi della convenzione fissano a 15,7 miliardi gli incassi da prevenzione e lotta ad evasione, nell'impatto rientrano anche i 9,2 miliardi da rottamazione della cartelle. Controlli ai piccoli da 140.000 quest'anno a 160.000 nel 2019 ,per i prossimi due anni incassi 15 miliardi in attesa di nuova sanatoria..

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Da: oreste lamerduta 01/08/2017 09:12:38
ascusateme song gniorando immateria ma PoliTO che cachezzè? lo politecchene de turino?

Da: per i servi della gleba 01/08/2017 09:34:49
A Polito l'ingrato compito...di traghettare gli oppositori del nuovo corso.
Nuovo restyling la notte di San Lorenzo.. tutti a guardar le stelle, ci può avere desideri.. Non certo i livellati/servi della gleba piegati sulla banca.. e arrivò l'asteroide che illumino' il cielo.

Da: senza giri di parole 01/08/2017 09:56:32
In questo valzer di nomine che succederanno, anche per l'effetto domino, la Lombardia è cruciale. Nel 90% dei casi tutti gli ex D.R. sono poi stati nominati dal comitato di gestione come vice direttori centrali o altri incarichi di prestigio. Sta volta temo che non accadrà. ..,e per qualcuno saranno cavoletti amarognoli. Te capì caprun

Da: er pecorino 01/08/2017 10:00:16
agge perze la pekkura nu la pozze truvà...agge trumbate la peccura me la pozze peccutà.

Da: per i servi della gleba 01/08/2017 10:35:28
Siamo d'estate...niente pecora né montone ..Non capisco il post lombardo, il compagno è veggente o è nel comitato di gestione?

Da: Pers 01/08/2017 10:55:23
Il cambio di direttore del personale potrebbe indicare un cambio verso rispetto alla linea seguita fino ad ora...

Da: ... 01/08/2017 11:01:39
Mah... polito ha svolto le funzioni di vicedirettore dopo la conclusione dell'incarico della orlandi, su indicazione della orlandi e del comitato di gestione, prima che si insediasse ruffini.

Da: ... 01/08/2017 11:03:33
Le funzioni di direttore, volevo scrivere

Da: oreste lamerduta 01/08/2017 11:12:32
notizia pompa !!!!!!! si sta pere ploccare totto....vidrete...vidrete....nu scombossolamendo totame !

Da: Cambio verso 01/08/2017 11:39:50
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 4653 del 2017, proposto da:
Dirpubblica (Federazione del Pubblico Impiego), in persona del
legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato
Carmine Medici, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma,
Piazzale Clodio 18;
contro
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

++++++++++++++++++++++++

Presidente: CRISCUOLO - Redattore: CORAGGIO
Udienza Pubblica del 13/01/2015; Decisione del 26/01/2015
Deposito del 30/01/2015; Pubblicazione in G. U. 04/02/2015 n. 5
Norme impugnate: Art. 13, c. 3ï¿��°, della legge della Regione autonoma Sardegna 15/01/2014, n. 4.
Massime: 38220
Atti decisi: ric. 26/2014

SENTENZA N. 7

ANNO 2015

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE COSTITUZIONALE

composta dai signori: (...)

ha pronunciato la seguente

SENTENZA

nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 13, comma 3, della legge della Regione autonoma Sardegna 15 gennaio 2014, n. 4 (Istituzione dell'Agenzia regionale per la bonifica e l'esercizio delle attività residuali delle aree minerarie dismesse o in via di dismissione âï¿�' ARBAM), promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri con ricorso notificato il 18-21 marzo 2014, depositato in cancelleria il 25 marzo 2014 ed iscritto al n. 26 del regis

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, RAPPRESENTATO E DIFESO DALL'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, CON RICORSO NOTIFICATO IN DATA 18-21 MARZO 2014, DEPOSITATO IN CANCELLERIA IL SUCCESSIVO 25 MARZO ED ISCRITTO AL N. 26 DEL REGISTRO RICORSI 2014, HA IMPUGNATO L'ART. 13, COMMA 3, DELLA LEGGE DELLA REGIONE AUTONOMA SARDEGNA 15 GENNAIO 2014, N. 4 (ISTITUZIONE DELL'AGENZIA REGIONALE PER LA BONIFICA E L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ RESIDUALI DELLE AREE MINERARIE DISMESSE O IN VIA DI DISMISSIONE Âï¿�' ARBAM), PER VIOLAZIONE DEGLI ARTT. 97, TERZO COMMA, E 117, SECONDO COMMA, LETTERA L), DELLA COSTITUZIONE.

Da: livellatiiiiiiiiiiiiiii 01/08/2017 12:07:04
Preparatevi!!!!!! Pppppppppppppppppppppppppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrpppppprprpppprprprprprprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrpppppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrpppprrrppprrrrrrrrrrrrr!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: arriva,,,,,, 01/08/2017 12:32:48
La grande rivoluzione!!!! Lo prenderanno a quel posto livellati, dirigenti di ruolo e molti ex incaricati!!!!! Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhhahahahahahahahahahaahahahahahhzhzzhzhzhzhzhzhzhzhzhzhzhzhzh

Da: Buce Supremo 01/08/2017 13:09:08
!

Da: The public manager 01/08/2017 13:34:34
I giudici non invadano il campo del management.
Quello che è giusto per gli uni può (e forse deve) non esserlo per l'altro.

Da: nik 01/08/2017 13:52:16
Ma quale management? Fanno ridere.

Da: Stabilizzazione 01/08/2017 14:29:29
per gli incaricati, ora e subito!

Da: Xyz 01/08/2017 19:03:08
Grandi sconvolgimenti specie a DC personale . Ora scorrimento subito !

Da: ORPO__UNICUM 01/08/2017 19:37:23
Vabbe'....e all'accertamento....

Da: ORPO__UNICUM 01/08/2017 19:42:40
Parte il restyling dell'agenzia delle Entrate targata "Ruffini". E con un obiettivo ben preciso già messo nero su bianco con la convenzione che sarà siglata oggi tra dipartimento delle Finanze e Agenzia: recuperare con la lotta e la prevenzione dell'evasione 15,7 miliardi di euro nel 2017. Un target non facile da centrare, nonostante i continui rilanci sull'efficacia delle misure adottate. Almeno sembra pensarlo anche il Mef, visto che nella convenzione viene espressamente previsto anche quest'anno che per combattere gli evasori servirà una posta una tantum, ossia il contributo di quei soggetti che le tasse non le pagano quando dovute ma preferiscono aspettare la sanatoria o la definizione agevolata di turno per mettersi in regola.

Lo scorso anno negli oltre 19 miliardi recuperati, definito come record dal Governo, furono inclusi anche i 4,1 miliardi recuperati con il rientro dei capitali prima edizione. Quest'anno sarà la rottamazione delle cartelle dell'ex Equitalia, invece, a dover sostenere le maggiori entrate dalla lotta all'evasione. Nell'�«Area strategica contrasto�» viene infatti chiaramente indicato che le riscossioni da versamenti diretti a mezzo ruolo previste per il 2017, che derivano da accertamenti, controlli formali e liquidazioni automatizzate delle dichiarazioni, non terranno conto degli incassi della voluntary disclosure seconda edizione mentre saranno inclusi quelli �«derivanti dalla definizione agevolata dei ruoli�» prevista dal decreto fiscale collegato alla manovra di bilancio.

ENTRATE 21 luglio 2017
Lotta all'evasione, è di 16 miliardi l'obiettivo 2017
Per vincere la scommessa il nuovo direttore delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha voluto riorganizzare la macchina fiscale e nel comitato di gestione di ieri ha delineato la ristrutturazione (che ora attende l'ok definitivo del Mef) con la nascita di due nuove divisioni, una per i �«servizi�» e una per i �«contribuenti�», in cui viene accentrata l'attività di assistenza, trasparenza e controllo in funzione delle esigenze di cittadini, famiglie, imprese e lavoratori autonomi. Sotto le due divisioni ci saranno poi sei direzioni centrali: tre per i contribuenti e dedicate alle differenti tipologie di soggetti (persone fisiche, autonomi ed enti non commerciali; piccole imprese; grandi contribuenti); tre per i servizi (fiscali, catastali, estimativi e Osservatorio mercato immobiliare). A queste sei direzioni che potremmo definire di "front office" se ne aggiungono altre sette con funzioni di corporate e coordinamento che vanno dall'audit alle risorse umane (si veda l'articolo in pagina).

Il tentativo di cambiare volto al Fisco italiano non passa però solo sulla riorganizzazione dell'Agenzia. Anche nelle convenzioni viene posto l'accento soprattutto sul dialogo e il confronto con i contribuenti, sulla falsariga di quanto già fatto negli ultimi anni con il �«cambia verso�», la spinta alla compliance o più recentemente con l'intenzione - realizzata e in via di costruzione - di dire addio agli studi di settore e di introdurre gli indici di affidabilità fiscale (Isa). E non più come strumento di accertamento ma come di vera e propria compliance secondo il principio che più alto è l'indice di affidabilità del contribuente e più ampio è il regime premiale.

La lotta all'evasione resta comunque il core business dell'Agenzia. Anche perché vengono espressamente previsti gli impatti che le attività di contrasto e prevenzione avranno sul bilancio dello Stato. Così emerge ad esempio che sui 390,8 miliardi attesi nel 2017 dalle entrate riscosse, 15,2 miliardi dovranno arrivare alla lotta all'evasione e altri 550 milioni dalla prevenzione o meglio dalla cosiddetta compliance. E in via sperimentale per l'anno in corso l'azione di contrasto dell'agenzia delle Entrate sarà "misurata" con un indicatore ad hoc per definire meglio il totale delle entrate tributarie sottratte all'Erario. Il �«tasso di erosione dell'evaso�» (Tee)â��non è altro che il rapporto percentuale tra il riscosso da attività di controllo conseguito e il tax gap in valore assoluto ponderato in base alla quota di incasso relativa a ciascun anno di imposta cui si riferiscono i controlli che determinano il recupero. Per tradurlo in numeri (riportati nella tabella di pagina 23 della convenzione) il Tee del 2017 dovrà salire di due punti passando dal 16,5% del 2016 al 18,5% dell'anno in corso.

IL RIASSETTO E I NUMERI DA RAGGIUNGERE

Da: per i servi della gleba 01/08/2017 20:23:13
Ho riassunto stamattina il contenuto dell'articolo, per quanto riguarda i numeri da raggiungere quelli da contrasto all'evasione saranno fatti anche tenendo conto della rottamazione delle cartelle da accertamenti e liquidazioni. quindi se i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione verseranno i 9 miliardi sarà fatto l'obiettivo e tutti saranno felici e contenti. Questo però non è giusto da una parte perchè gli obiettivi assegnati vanno raggiunti senza escamotage, dall'altra perchè le sanatorie fiscali dimostrano l'incapacità dello Stato di riscuotere regolarmente i le imposte e alimentano nuova evasione.
Chi conosce la riscossione sa che spesso i ruoli derivano spesso da accertamenti non impugnati per i motivi più vari tra i quali è da escludere la qualità dell'atto, quelli da contenzioso sono provvisori e chi lo fa difficilmente rinuncia in quanto una definizione parziale di questi ruoli comporterebbe sicuramente soccombenza.
Anche la competenza delle entrate da atti risalenti a chi sa quando attribuirebbe il merito della definizione a chi magari non ha fatto niente per la produzione dell'atto.
Questo significa che preso atto del fallimento degli attuali facente funzioni (alias simil dirigenti senza futuro)si mette al solito la toppa per coprite le incapacità di questi signori che poi pretenderanno la riconferma senza alcun merito.
Al tempo stesso tale decisione rappresenta un sintomo di come si affronterà la questione dei dirigenti sempre incombente come uno spettro e sempre più grave giorno dopo giorno.

Da: ORPO__UNICUM 01/08/2017 20:54:28
Ricordiamo anche la definizione delle liti pendenti....

Da: per i servi della gleba 01/08/2017 21:14:16
Concordo.. questa però sembra che non sta incontrando il favore dei contendenti per essere congegnata male, vale solo 400 milioni che possono colmare con qualche grossa transazione.
Uno Stato che ha bisogno di 400 miliardi di tasse l'anno se non è morto finora lo si deve ai grandi lavoratori e alle persone perbene che lo sostengono ogni giorno e che sono la stragrande maggioranza della collettività.

Da: ORPO__UNICUM 01/08/2017 21:20:44
Che però ne avrebbe i cabbasisi più che pieni

Da: per i servi della gleba 01/08/2017 21:41:28
D'accordissimo..

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1058, 1059, 1060, 1061, 1062, 1063, 1064, 1065, 1066, 1067, 1068, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>

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Da: livellatiiiiiiiii	01/08/2017 08:46:49
Ppppppppppppppppppppppppppppppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: senza giri di parole	01/08/2017 08:56:27
Bene allora alla D.R. della Lombardia dopo tutto gli daranno il Molise. Dice che se la prenderà con qualche suo sottoposto D.P.? In Toscana chi andrà?

Da: per i servi della gleba	01/08/2017 09:00:59
Nelle sentenze sul passaggio del personale da ente privato al pubblico il giudqdi legittimità cost è promosso dalla presidenza del consiglio, i casi sono identici, nel caso delle Entrate l'orienqdel governo nella persona del ministro dell'economia è opposto.

Da: nomina	01/08/2017 09:01:37
Di Polito, primo passo verso la stabilizzazione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: x giri di parole	01/08/2017 09:02:57
Cosa c'entra la lombardia?

Da: per i servi della gleba	01/08/2017 09:09:48
Restyling alle Entrate in funzione del cambia verso. Due divisioni e 7 direzioni con funzioni di coordinamento. Divisione contribuenti e divisione servizi. Gli obiettivi della convenzione fissano a 15,7 miliardi gli incassi da prevenzione e lotta ad evasione, nell'impatto rientrano anche i 9,2 miliardi da rottamazione della cartelle. Controlli ai piccoli da 140.000 quest'anno a 160.000 nel 2019 ,per i prossimi due anni incassi 15 miliardi in attesa di nuova sanatoria..

Da: oreste lamerduta	01/08/2017 09:12:38
ascusateme song gniorando immateria ma PoliTO che cachezzè? lo politecchene de turino?

Da: per i servi della gleba	01/08/2017 09:34:49
A Polito l'ingrato compito...di traghettare gli oppositori del nuovo corso. Nuovo restyling la notte di San Lorenzo.. tutti a guardar le stelle, ci può avere desideri.. Non certo i livellati/servi della gleba piegati sulla banca.. e arrivò l'asteroide che illumino' il cielo.

Da: senza giri di parole	01/08/2017 09:56:32
In questo valzer di nomine che succederanno, anche per l'effetto domino, la Lombardia è cruciale. Nel 90% dei casi tutti gli ex D.R. sono poi stati nominati dal comitato di gestione come vice direttori centrali o altri incarichi di prestigio. Sta volta temo che non accadrà. ..,e per qualcuno saranno cavoletti amarognoli. Te capì caprun

Da: er pecorino	01/08/2017 10:00:16
agge perze la pekkura nu la pozze truvà...agge trumbate la peccura me la pozze peccutà.

Da: per i servi della gleba	01/08/2017 10:35:28
Siamo d'estate...niente pecora né montone ..Non capisco il post lombardo, il compagno è veggente o è nel comitato di gestione?

Da: Pers	01/08/2017 10:55:23
Il cambio di direttore del personale potrebbe indicare un cambio verso rispetto alla linea seguita fino ad ora...

Da: ...	01/08/2017 11:01:39
Mah... polito ha svolto le funzioni di vicedirettore dopo la conclusione dell'incarico della orlandi, su indicazione della orlandi e del comitato di gestione, prima che si insediasse ruffini.

Da: ...	01/08/2017 11:03:33
Le funzioni di direttore, volevo scrivere

Da: oreste lamerduta	01/08/2017 11:12:32
notizia pompa !!!!!!! si sta pere ploccare totto....vidrete...vidrete....nu scombossolamendo totame !

Da: Cambio verso	01/08/2017 11:39:50
ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 4653 del 2017, proposto da: Dirpubblica (Federazione del Pubblico Impiego), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Carmine Medici, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, Piazzale Clodio 18; contro PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI ++++++++++++++++++++++++ Presidente: CRISCUOLO - Redattore: CORAGGIO Udienza Pubblica del 13/01/2015; Decisione del 26/01/2015 Deposito del 30/01/2015; Pubblicazione in G. U. 04/02/2015 n. 5 Norme impugnate: Art. 13, c. 3ï¿��°, della legge della Regione autonoma Sardegna 15/01/2014, n. 4. Massime: 38220 Atti decisi: ric. 26/2014 SENTENZA N. 7 ANNO 2015 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: (...) ha pronunciato la seguente SENTENZA nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 13, comma 3, della legge della Regione autonoma Sardegna 15 gennaio 2014, n. 4 (Istituzione dell'Agenzia regionale per la bonifica e l'esercizio delle attività residuali delle aree minerarie dismesse o in via di dismissione âï¿�' ARBAM), promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri con ricorso notificato il 18-21 marzo 2014, depositato in cancelleria il 25 marzo 2014 ed iscritto al n. 26 del regis IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, RAPPRESENTATO E DIFESO DALL'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, CON RICORSO NOTIFICATO IN DATA 18-21 MARZO 2014, DEPOSITATO IN CANCELLERIA IL SUCCESSIVO 25 MARZO ED ISCRITTO AL N. 26 DEL REGISTRO RICORSI 2014, HA IMPUGNATO L'ART. 13, COMMA 3, DELLA LEGGE DELLA REGIONE AUTONOMA SARDEGNA 15 GENNAIO 2014, N. 4 (ISTITUZIONE DELL'AGENZIA REGIONALE PER LA BONIFICA E L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ RESIDUALI DELLE AREE MINERARIE DISMESSE O IN VIA DI DISMISSIONE Âï¿�' ARBAM), PER VIOLAZIONE DEGLI ARTT. 97, TERZO COMMA, E 117, SECONDO COMMA, LETTERA L), DELLA COSTITUZIONE.

Da: livellatiiiiiiiiiiiiiii	01/08/2017 12:07:04
Preparatevi!!!!!! Pppppppppppppppppppppppppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrpppppprprpppprprprprprprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrpppppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrpppprrrppprrrrrrrrrrrrr!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: arriva,,,,,,	01/08/2017 12:32:48
La grande rivoluzione!!!! Lo prenderanno a quel posto livellati, dirigenti di ruolo e molti ex incaricati!!!!! Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhhahahahahahahahahahaahahahahahhzhzzhzhzhzhzhzhzhzhzhzhzhzhzh

Da: The public manager	01/08/2017 13:34:34
I giudici non invadano il campo del management. Quello che è giusto per gli uni può (e forse deve) non esserlo per l'altro.

Da: nik	01/08/2017 13:52:16
Ma quale management? Fanno ridere.

Da: Stabilizzazione	01/08/2017 14:29:29
per gli incaricati, ora e subito!

Da: Xyz	01/08/2017 19:03:08
Grandi sconvolgimenti specie a DC personale . Ora scorrimento subito !

Da: ORPO__UNICUM	01/08/2017 19:37:23
Vabbe'....e all'accertamento....

Da: ORPO__UNICUM	01/08/2017 19:42:40
Parte il restyling dell'agenzia delle Entrate targata "Ruffini". E con un obiettivo ben preciso già messo nero su bianco con la convenzione che sarà siglata oggi tra dipartimento delle Finanze e Agenzia: recuperare con la lotta e la prevenzione dell'evasione 15,7 miliardi di euro nel 2017. Un target non facile da centrare, nonostante i continui rilanci sull'efficacia delle misure adottate. Almeno sembra pensarlo anche il Mef, visto che nella convenzione viene espressamente previsto anche quest'anno che per combattere gli evasori servirà una posta una tantum, ossia il contributo di quei soggetti che le tasse non le pagano quando dovute ma preferiscono aspettare la sanatoria o la definizione agevolata di turno per mettersi in regola. Lo scorso anno negli oltre 19 miliardi recuperati, definito come record dal Governo, furono inclusi anche i 4,1 miliardi recuperati con il rientro dei capitali prima edizione. Quest'anno sarà la rottamazione delle cartelle dell'ex Equitalia, invece, a dover sostenere le maggiori entrate dalla lotta all'evasione. Nell'�«Area strategica contrasto�» viene infatti chiaramente indicato che le riscossioni da versamenti diretti a mezzo ruolo previste per il 2017, che derivano da accertamenti, controlli formali e liquidazioni automatizzate delle dichiarazioni, non terranno conto degli incassi della voluntary disclosure seconda edizione mentre saranno inclusi quelli �«derivanti dalla definizione agevolata dei ruoli�» prevista dal decreto fiscale collegato alla manovra di bilancio. ENTRATE 21 luglio 2017 Lotta all'evasione, è di 16 miliardi l'obiettivo 2017 Per vincere la scommessa il nuovo direttore delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha voluto riorganizzare la macchina fiscale e nel comitato di gestione di ieri ha delineato la ristrutturazione (che ora attende l'ok definitivo del Mef) con la nascita di due nuove divisioni, una per i �«servizi�» e una per i �«contribuenti�», in cui viene accentrata l'attività di assistenza, trasparenza e controllo in funzione delle esigenze di cittadini, famiglie, imprese e lavoratori autonomi. Sotto le due divisioni ci saranno poi sei direzioni centrali: tre per i contribuenti e dedicate alle differenti tipologie di soggetti (persone fisiche, autonomi ed enti non commerciali; piccole imprese; grandi contribuenti); tre per i servizi (fiscali, catastali, estimativi e Osservatorio mercato immobiliare). A queste sei direzioni che potremmo definire di "front office" se ne aggiungono altre sette con funzioni di corporate e coordinamento che vanno dall'audit alle risorse umane (si veda l'articolo in pagina). Il tentativo di cambiare volto al Fisco italiano non passa però solo sulla riorganizzazione dell'Agenzia. Anche nelle convenzioni viene posto l'accento soprattutto sul dialogo e il confronto con i contribuenti, sulla falsariga di quanto già fatto negli ultimi anni con il �«cambia verso�», la spinta alla compliance o più recentemente con l'intenzione - realizzata e in via di costruzione - di dire addio agli studi di settore e di introdurre gli indici di affidabilità fiscale (Isa). E non più come strumento di accertamento ma come di vera e propria compliance secondo il principio che più alto è l'indice di affidabilità del contribuente e più ampio è il regime premiale. La lotta all'evasione resta comunque il core business dell'Agenzia. Anche perché vengono espressamente previsti gli impatti che le attività di contrasto e prevenzione avranno sul bilancio dello Stato. Così emerge ad esempio che sui 390,8 miliardi attesi nel 2017 dalle entrate riscosse, 15,2 miliardi dovranno arrivare alla lotta all'evasione e altri 550 milioni dalla prevenzione o meglio dalla cosiddetta compliance. E in via sperimentale per l'anno in corso l'azione di contrasto dell'agenzia delle Entrate sarà "misurata" con un indicatore ad hoc per definire meglio il totale delle entrate tributarie sottratte all'Erario. Il �«tasso di erosione dell'evaso�» (Tee)â��non è altro che il rapporto percentuale tra il riscosso da attività di controllo conseguito e il tax gap in valore assoluto ponderato in base alla quota di incasso relativa a ciascun anno di imposta cui si riferiscono i controlli che determinano il recupero. Per tradurlo in numeri (riportati nella tabella di pagina 23 della convenzione) il Tee del 2017 dovrà salire di due punti passando dal 16,5% del 2016 al 18,5% dell'anno in corso. IL RIASSETTO E I NUMERI DA RAGGIUNGERE

Da: per i servi della gleba	01/08/2017 20:23:13
Ho riassunto stamattina il contenuto dell'articolo, per quanto riguarda i numeri da raggiungere quelli da contrasto all'evasione saranno fatti anche tenendo conto della rottamazione delle cartelle da accertamenti e liquidazioni. quindi se i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione verseranno i 9 miliardi sarà fatto l'obiettivo e tutti saranno felici e contenti. Questo però non è giusto da una parte perchè gli obiettivi assegnati vanno raggiunti senza escamotage, dall'altra perchè le sanatorie fiscali dimostrano l'incapacità dello Stato di riscuotere regolarmente i le imposte e alimentano nuova evasione. Chi conosce la riscossione sa che spesso i ruoli derivano spesso da accertamenti non impugnati per i motivi più vari tra i quali è da escludere la qualità dell'atto, quelli da contenzioso sono provvisori e chi lo fa difficilmente rinuncia in quanto una definizione parziale di questi ruoli comporterebbe sicuramente soccombenza. Anche la competenza delle entrate da atti risalenti a chi sa quando attribuirebbe il merito della definizione a chi magari non ha fatto niente per la produzione dell'atto. Questo significa che preso atto del fallimento degli attuali facente funzioni (alias simil dirigenti senza futuro)si mette al solito la toppa per coprite le incapacità di questi signori che poi pretenderanno la riconferma senza alcun merito. Al tempo stesso tale decisione rappresenta un sintomo di come si affronterà la questione dei dirigenti sempre incombente come uno spettro e sempre più grave giorno dopo giorno.

Da: ORPO__UNICUM	01/08/2017 20:54:28
Ricordiamo anche la definizione delle liti pendenti....

Da: per i servi della gleba	01/08/2017 21:14:16
Concordo.. questa però sembra che non sta incontrando il favore dei contendenti per essere congegnata male, vale solo 400 milioni che possono colmare con qualche grossa transazione. Uno Stato che ha bisogno di 400 miliardi di tasse l'anno se non è morto finora lo si deve ai grandi lavoratori e alle persone perbene che lo sostengono ogni giorno e che sono la stragrande maggioranza della collettività.

Da: ORPO__UNICUM	01/08/2017 21:20:44
Che però ne avrebbe i cabbasisi più che pieni

Da: per i servi della gleba	01/08/2017 21:41:28
D'accordissimo..