Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: Salvamar 05/02/2018 20:08:17
Per xds: dacci pure qualche lezione dall' alto della tua esperienza: consigli su cosa approfondire nello studio, qualche dritta cIrca le 7 domande della seconda prova (per chi la farà) , o anche quale comportamento da tenere in situazioni critiche dovendo fare, forse, fra non so quanti anni, il ds. Io sono in attesa delle tue parole.

Da: E'' tutto 05/02/2018 20:13:20
inutile: non bisogna sbagliare. Adios amigo.

Da: Avv 05/02/2018 20:14:16
Almeno per una volta, giustizia è fatta!
Il Gip ha confermato il fermo e ha disposto il trasferimento nel carcere minorile dell'alunno che ha accoltellato la professoressa di italiano per una nota... ben 32 punti di sutura !!!!!!!!!

Da: Avv 05/02/2018 20:23:57
...convalidato il fermo... (colpa del T9)

Da: Il ccnl 05/02/2018 20:34:44
fatta giustizia.... manca ancora il processo, la sentenza, il risarcimento.....
diciamo che in periodo elettorale il fratello di un consigliere comunale pd che accoltella una docente in una scuola dove la preside è sorella di una deputata pd nel collegio in cui è candidata la ministra fedeli è un comodo capro espiatorio elettorale.
tra un mese vedremo che succede.

Da: Il ccnl 05/02/2018 20:35:00
fatta giustizia.... manca ancora il processo, la sentenza, il risarcimento.....
diciamo che in periodo elettorale il fratello di un consigliere comunale pd che accoltella una docente in una scuola dove la preside è sorella di una deputata pd nel collegio in cui è candidata la ministra fedeli è un comodo capro espiatorio elettorale.
tra un mese vedremo che succede.

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Da: Avvocato 05/02/2018 21:08:06
@ Il ccnl

Non sarai stato un po' caustico?
Cmq sul processo non confidare molto!
É un minore, è incensurato, siamo in Italia... se la caverà con una tiratina d'orecchi.
Un po' di carcere rappresenta già una "conquista" per noi docenti.
Per come vanno queste cose da noi, non confidavo nemmeno che il GIP avrebbe convalidato il fermo.
Forse sarà dipeso anche dal clamore mediatico che il fatto ha suscitato.
Non fosse accaduto in una scuola, oggi il ragazzo sarebbe a casa sua.

Da: Il ccnl 05/02/2018 21:13:17
Non credo nei giudici. E meno che meno nei processi.

Da: exds 05/02/2018 21:17:08
Avendo svolto anche la professione di formatore in corsi di formazione ed aggiornamento, preferirei - visto lo spazio a disposizione sul forum, -rispondere a determinate domande/quesiti (per quanto possa rispondere).
Il primo suggerimento che posso proporre è il seguente (ma non sarà gradito a molti): cercate di frequentare il più possibile l'ufficio del ds, l'ufficio del dsga e l'ufficio di segreteria, per toccare con mano quali passaggi attraversa la teoria prima di diventare pratica effettiva sul campo. Anche le normative non vanno studiate solo in astratto ma applicate a singoli casi.
Come aveva scritto il grande Johann Wolfgang Goethe, "non basta sapere, si deve anche applicare".

Da: Avvocato 05/02/2018 21:18:43
Non è colpa dei giudici se la legge fa pena.
Loro possono solo applicarla.
La malafede, poi, c'è in ogni settore, ma questa è un'altra storia.

Da: Avvocato 05/02/2018 21:24:48
@ exds

"...cercate di frequentare il più possibile l'ufficio del ds, l'ufficio del dsga e l'ufficio di segreteria..."

Caro preside, scusa se te lo dico, ma, per poter fare una cosa del genere, devi essere un amico intimo, se non addirittura un familiare, del DS.
Mica ti permettono di fare quello che vuoi a scuola!
E questo tu dovresti saperlo bene.

Da: Avvocato 05/02/2018 21:27:12
@ exds

Forse nemmeno il vicepreside gode di tanta libertà.

Da: Maestrina1 06/02/2018 01:32:53
Da noi la segretaria fa le barricate col filo spinato pur di non avere rotture di scatole.

Da: Avvocato 06/02/2018 01:53:28
@ exds

Ripenso al tuo ultimo post e mi domando: come può un ex DS non sapere certe cose?
Per di più, chiunque lavori o abbia lavorato nella scuola sa come questa funzioni.
Sinceramente, mi sorge più di un dubbio su quanto tu abbia affermato di essere.
Senza offesa, sia chiaro!

Da: Il ccnl 06/02/2018 06:49:52
L'unico momento in cui si può fare questo è quando si viene nominati presidente di commissione. In quel caso manca poco che ti mettono il tappeto rosso e entri dove vuoi.
È comunque una sensazione sgradevole di lecchinaggio e servilismo che mi ha portato a inviare sempre i commissari interni a relazionarsi con segreteria e presidenza quando non indispensabile la mia presenza come ad esempio la consegna e riconsegna locali l'apertura dei plichi virtuali e la copiatura delle tracce d'esame.

Da: Pierino la peste 06/02/2018 09:17:09
Io sto quasi sempre in presidenza

Da: amara verità 06/02/2018 12:32:09
@ab

sinceramente non concordo sull'importanza imprescindibile dei viaggi d'istruzione, soprattutto se, come accade attualmente, comportano immani responsabilità per gli accompagnatori, lavoro straordinario non retribuito con disponibilità h24 per l'intera durata del viaggio.

Se un docente, giustamente, non se la sente di sobbarcarsi le responsabilità civili e spesso penali conseguenti a viaggi d'istruzione ( più di un episodio di cronaca su alunni che hanno fatto bravate dalle conseguenze fatali in viaggio) mi pare giusto non far svolgere questa attività, che forse era didatticamente efficace negli anni scorsi in cui vi era meno possibilità per i ragazzi di fare viaggi in luoghi lontani dalla propria residenza, ma attualmente non individuo l'imprescindibilità di tali uscite. I ragazzi viaggiano più di noi, visitano anche paesi stranieri, non serve il viaggio, che il più elle volte, a tutto serve fuorché alla didattica, ma si trasforma in occasione di violare norme e regole perdendo qualsiasi freno inibitorio!

personalmente, non ho mai accompagnato in viaggi lunghi per i motivi di cui sopra, non ho alcuno scrupolo a non averlo fatto, anzi è proprio l'essere troppo scrupolosa che mi ha sempre indotto a lasciare ad altri questa incombenza.
e poi come sempre le attività extra andrebbero retribuite, sinceramente sono stufa di far tutto gratis e con la possibilità di trovarsi in caso di situazioni particolari pure ad avere problemi legali.
nel mio istituto è oramai arduo trovare chi accompagni, molti la pensano come me, direi la maggioranza e per fortuna, nessuno può imporci di farlo!

Da: Il ccnl 06/02/2018 14:11:25
Ricordati che hai responsabilità in solido anche se non voti contro le gite pur non essendo accompagnatore

Da: Avvocato 06/02/2018 14:24:39
Più che la mancanza di compenso, credo che il vero problema siano i rischi connessi all'accompagnamento in gita: penali, civili, disciplinari...
Se si tratta di alunni tranquilli, che capiscono che non solo loro possono correre dei pericoli e si comportano bene, è un conto.
Ma i ragazzi di oggi sono, a dir poco, irrequieti, molti anche viziati.
Come li si controlla?
E poi perché rischiare per persone che, in genere, sono anche maleducate? Lo meritano?
Io in gita non andrei nemmeno se mi pagassero in modo adeguato.

Da: amara verità 06/02/2018 14:30:13

ormai come ti ho detto, sono sempre meno le classi che escono perché i docenti non sono disponibili ad accompagnarli se non in uscite di una giornata, pertanto il problema non si è posto...

comunque sulla responsabilità in solido quando altri accompagnano, non sono sicura...nel momento io cui io esprimo il mio dissenso che viene comunque verbalizzato allorquando nel verbale si dichiara l'indisponibilità dei presenti ad accompagnare, se poi successivamente ( com'è accaduto qualche volta) si trovi un accompagnatore di classe diversa o li si accorpi ad altri alunni, non sussiste alcuna responsabilità in capo al consiglio che si è espresso sfavorevolmente.

Da: Il ccnl 06/02/2018 14:34:58
Se il consiglio si esprime sfavorevolmente la gita non si fa.
Oltre l'accompagnatore ci vuole la maggioranza in consiglio di classe

Da: Avvocato 06/02/2018 14:38:37
@ Il ccnl

Ancora con la storia della responsabilità solidale???
Non esiste!
Ti ho già spiegato perché.
Può sussistere la responsabilità, solo se si dimostra la malafede ed il fatto è direttamente connesso alla delibera.
Ti faccio 4 esempi:
- i docenti deliberano la gita pur sapendo che il pullman che verrà usato è pericoloso; il pullman finisce in un burrone (qui c'è la responsabilità di tutti).
- i docenti deliberano la gita pur sapendo che il pullman è pericoloso; il viaggio però fila liscio; un alunno cade dal balcone dell'hotel (qui i docenti risponderanno solo perché sapevano che il pullman non era a norma, ma non per l'incidente dell'alunno).
- i docenti deliberano la gita; dalle carte risulta tutto in regola; il pullman finisce in un burrone (i docenti non sono responsabili).
- i docenti deliberano la gita; tutte le carte sono in regola; un alunno cade dal balcone dell'hotel (qui rispondono solo i docenti accompagnatori).

Da: Avvocato 06/02/2018 14:45:19
@ Il ccnl

La tua frase "Ricordati che hai responsabilità in solido anche se non voti contro le gite pur non essendo accompagnatore" non ha alcun valore, perché generalizza, non tenendo conto delle infinite situazioni che si possono verificare in una gita.
Io voto sempre a favore delle gite, ma non faccio mai l'accompagnatore.

Da: Avvocato 06/02/2018 14:47:29
E cmq, generalizzando, vale questo principio in materia di responsabilità: essa non sussiste quando l'evento era imprevedibile.

Da: Il ccnl 06/02/2018 14:53:10
Ti ricordo che siamo in Italia dove esiste ad esempio il caso Sollecito
Se uno è colpevole di omicidio va in galera
Se uno è innocente ed è stato in galera va risarcito
Non è possibile che uno dichiarato innocente dopo essere stato in galera non venga risarcito
È di esempi posso fartene a centinaia sulle assurdità del sistema giudiziario italiano a partire da tempi biblici e rinvii a ere geologiche

Da: Avvocato 06/02/2018 15:04:15
@ Il ccnl

Sì, ok, ma che c'entra Sollecito con le gite?
Se vuoi dire che il sistema giudiziario non funziona benissimo... beh, questo è un altro discorso!
Uno può finire in galera anche standosene a casa sua, solo perché assomiglia e viene scambiato per un criminale.
Non c'è mai certezza assoluta del diritto, perché bisogna sempre distinguere da caso a caso.

Da: exds 06/02/2018 15:07:46
Sapevo con certezza che avrei sollevato un polverone: eppure, io stesso, che pure non ero un docente "affezionato " a ds-dsga-segreteria ho fatto un passo avanti e ho chiarito a queste persone: "Mi sto preparando seriamente per il concorso. Non mi basta studiare sui testi. Intendo fare già esperienza. Quindi vi chiedo gentilmente spazi e tempi in cui posso essere presente, anche solo come visore e uditore, quando affrontate una procedura importante, un problema urgente, una pratica fondamentale ecc. ecc.".
Grazie alla loro disponibilità, ha funzionato.
Apprendere direttamente e concretamente mi ha aiutato poi a comprendere la teoria senza farmi soffocare dallo studio di decine di testi.
Perdonatemi l'esempio "maschilista" (tipico di un pensionato che si crede arzillo) ma un conto è leggere fiumi di testi sulla sessualità e un altro andare a letto con una bella donna consenziente.

Da: Avvocato 06/02/2018 15:22:38
@ exds

Perdonami, nulla di personale, ma la tua storia fa acqua!
A scuola ti risponde male persino il bidello a cui chiedi gentilmente di farti una fotocopia.
Figuriamoci gli ATA, il DSGA e il DS !!!
Beh, stacco!
Torno a lavorare.

Da: Avvocato 06/02/2018 15:26:38
Un docente al quale venga consentito di essere "visore e uditore", quando gli amministrativi e/o il DS affrontino "una procedura importante, un problema urgente, una pratica fondamentale"... Mah !!!

Da: Il ccnl 06/02/2018 15:27:25
Il sistema giudiziario non funziona per nulla ed ha aggiunto anche la legge pinto per creare ulteriori disagi e impedire il ricorso alla Corte europea

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Da: Salvamar	05/02/2018 20:08:17
Per xds: dacci pure qualche lezione dall' alto della tua esperienza: consigli su cosa approfondire nello studio, qualche dritta cIrca le 7 domande della seconda prova (per chi la farà) , o anche quale comportamento da tenere in situazioni critiche dovendo fare, forse, fra non so quanti anni, il ds. Io sono in attesa delle tue parole.

Da: E'' tutto	05/02/2018 20:13:20
inutile: non bisogna sbagliare. Adios amigo.

Da: Avv	05/02/2018 20:14:16
Almeno per una volta, giustizia è fatta! Il Gip ha confermato il fermo e ha disposto il trasferimento nel carcere minorile dell'alunno che ha accoltellato la professoressa di italiano per una nota... ben 32 punti di sutura !!!!!!!!!

Da: Avv	05/02/2018 20:23:57
...convalidato il fermo... (colpa del T9)

Da: Il ccnl	05/02/2018 20:34:44
fatta giustizia.... manca ancora il processo, la sentenza, il risarcimento..... diciamo che in periodo elettorale il fratello di un consigliere comunale pd che accoltella una docente in una scuola dove la preside è sorella di una deputata pd nel collegio in cui è candidata la ministra fedeli è un comodo capro espiatorio elettorale. tra un mese vedremo che succede.

Da: Il ccnl	05/02/2018 20:35:00
fatta giustizia.... manca ancora il processo, la sentenza, il risarcimento..... diciamo che in periodo elettorale il fratello di un consigliere comunale pd che accoltella una docente in una scuola dove la preside è sorella di una deputata pd nel collegio in cui è candidata la ministra fedeli è un comodo capro espiatorio elettorale. tra un mese vedremo che succede.

Da: Avvocato	05/02/2018 21:08:06
@ Il ccnl Non sarai stato un po' caustico? Cmq sul processo non confidare molto! É un minore, è incensurato, siamo in Italia... se la caverà con una tiratina d'orecchi. Un po' di carcere rappresenta già una "conquista" per noi docenti. Per come vanno queste cose da noi, non confidavo nemmeno che il GIP avrebbe convalidato il fermo. Forse sarà dipeso anche dal clamore mediatico che il fatto ha suscitato. Non fosse accaduto in una scuola, oggi il ragazzo sarebbe a casa sua.

Da: Il ccnl	05/02/2018 21:13:17
Non credo nei giudici. E meno che meno nei processi.

Da: exds	05/02/2018 21:17:08
Avendo svolto anche la professione di formatore in corsi di formazione ed aggiornamento, preferirei - visto lo spazio a disposizione sul forum, -rispondere a determinate domande/quesiti (per quanto possa rispondere). Il primo suggerimento che posso proporre è il seguente (ma non sarà gradito a molti): cercate di frequentare il più possibile l'ufficio del ds, l'ufficio del dsga e l'ufficio di segreteria, per toccare con mano quali passaggi attraversa la teoria prima di diventare pratica effettiva sul campo. Anche le normative non vanno studiate solo in astratto ma applicate a singoli casi. Come aveva scritto il grande Johann Wolfgang Goethe, "non basta sapere, si deve anche applicare".

Da: Avvocato	05/02/2018 21:18:43
Non è colpa dei giudici se la legge fa pena. Loro possono solo applicarla. La malafede, poi, c'è in ogni settore, ma questa è un'altra storia.

Da: Avvocato	05/02/2018 21:24:48
@ exds "...cercate di frequentare il più possibile l'ufficio del ds, l'ufficio del dsga e l'ufficio di segreteria..." Caro preside, scusa se te lo dico, ma, per poter fare una cosa del genere, devi essere un amico intimo, se non addirittura un familiare, del DS. Mica ti permettono di fare quello che vuoi a scuola! E questo tu dovresti saperlo bene.

Da: Avvocato	05/02/2018 21:27:12
@ exds Forse nemmeno il vicepreside gode di tanta libertà.

Da: Maestrina1	06/02/2018 01:32:53
Da noi la segretaria fa le barricate col filo spinato pur di non avere rotture di scatole.

Da: Avvocato	06/02/2018 01:53:28
@ exds Ripenso al tuo ultimo post e mi domando: come può un ex DS non sapere certe cose? Per di più, chiunque lavori o abbia lavorato nella scuola sa come questa funzioni. Sinceramente, mi sorge più di un dubbio su quanto tu abbia affermato di essere. Senza offesa, sia chiaro!

Da: Il ccnl	06/02/2018 06:49:52
L'unico momento in cui si può fare questo è quando si viene nominati presidente di commissione. In quel caso manca poco che ti mettono il tappeto rosso e entri dove vuoi. È comunque una sensazione sgradevole di lecchinaggio e servilismo che mi ha portato a inviare sempre i commissari interni a relazionarsi con segreteria e presidenza quando non indispensabile la mia presenza come ad esempio la consegna e riconsegna locali l'apertura dei plichi virtuali e la copiatura delle tracce d'esame.

Da: Pierino la peste	06/02/2018 09:17:09
Io sto quasi sempre in presidenza

Da: amara verità	06/02/2018 12:32:09
@ab sinceramente non concordo sull'importanza imprescindibile dei viaggi d'istruzione, soprattutto se, come accade attualmente, comportano immani responsabilità per gli accompagnatori, lavoro straordinario non retribuito con disponibilità h24 per l'intera durata del viaggio. Se un docente, giustamente, non se la sente di sobbarcarsi le responsabilità civili e spesso penali conseguenti a viaggi d'istruzione ( più di un episodio di cronaca su alunni che hanno fatto bravate dalle conseguenze fatali in viaggio) mi pare giusto non far svolgere questa attività, che forse era didatticamente efficace negli anni scorsi in cui vi era meno possibilità per i ragazzi di fare viaggi in luoghi lontani dalla propria residenza, ma attualmente non individuo l'imprescindibilità di tali uscite. I ragazzi viaggiano più di noi, visitano anche paesi stranieri, non serve il viaggio, che il più elle volte, a tutto serve fuorché alla didattica, ma si trasforma in occasione di violare norme e regole perdendo qualsiasi freno inibitorio! personalmente, non ho mai accompagnato in viaggi lunghi per i motivi di cui sopra, non ho alcuno scrupolo a non averlo fatto, anzi è proprio l'essere troppo scrupolosa che mi ha sempre indotto a lasciare ad altri questa incombenza. e poi come sempre le attività extra andrebbero retribuite, sinceramente sono stufa di far tutto gratis e con la possibilità di trovarsi in caso di situazioni particolari pure ad avere problemi legali. nel mio istituto è oramai arduo trovare chi accompagni, molti la pensano come me, direi la maggioranza e per fortuna, nessuno può imporci di farlo!

Da: Il ccnl	06/02/2018 14:11:25
Ricordati che hai responsabilità in solido anche se non voti contro le gite pur non essendo accompagnatore

Da: Avvocato	06/02/2018 14:24:39
Più che la mancanza di compenso, credo che il vero problema siano i rischi connessi all'accompagnamento in gita: penali, civili, disciplinari... Se si tratta di alunni tranquilli, che capiscono che non solo loro possono correre dei pericoli e si comportano bene, è un conto. Ma i ragazzi di oggi sono, a dir poco, irrequieti, molti anche viziati. Come li si controlla? E poi perché rischiare per persone che, in genere, sono anche maleducate? Lo meritano? Io in gita non andrei nemmeno se mi pagassero in modo adeguato.

Da: amara verità	06/02/2018 14:30:13
ormai come ti ho detto, sono sempre meno le classi che escono perché i docenti non sono disponibili ad accompagnarli se non in uscite di una giornata, pertanto il problema non si è posto... comunque sulla responsabilità in solido quando altri accompagnano, non sono sicura...nel momento io cui io esprimo il mio dissenso che viene comunque verbalizzato allorquando nel verbale si dichiara l'indisponibilità dei presenti ad accompagnare, se poi successivamente ( com'è accaduto qualche volta) si trovi un accompagnatore di classe diversa o li si accorpi ad altri alunni, non sussiste alcuna responsabilità in capo al consiglio che si è espresso sfavorevolmente.

Da: Il ccnl	06/02/2018 14:34:58
Se il consiglio si esprime sfavorevolmente la gita non si fa. Oltre l'accompagnatore ci vuole la maggioranza in consiglio di classe

Da: Avvocato	06/02/2018 14:38:37
@ Il ccnl Ancora con la storia della responsabilità solidale??? Non esiste! Ti ho già spiegato perché. Può sussistere la responsabilità, solo se si dimostra la malafede ed il fatto è direttamente connesso alla delibera. Ti faccio 4 esempi: - i docenti deliberano la gita pur sapendo che il pullman che verrà usato è pericoloso; il pullman finisce in un burrone (qui c'è la responsabilità di tutti). - i docenti deliberano la gita pur sapendo che il pullman è pericoloso; il viaggio però fila liscio; un alunno cade dal balcone dell'hotel (qui i docenti risponderanno solo perché sapevano che il pullman non era a norma, ma non per l'incidente dell'alunno). - i docenti deliberano la gita; dalle carte risulta tutto in regola; il pullman finisce in un burrone (i docenti non sono responsabili). - i docenti deliberano la gita; tutte le carte sono in regola; un alunno cade dal balcone dell'hotel (qui rispondono solo i docenti accompagnatori).

Da: Avvocato	06/02/2018 14:45:19
@ Il ccnl La tua frase "Ricordati che hai responsabilità in solido anche se non voti contro le gite pur non essendo accompagnatore" non ha alcun valore, perché generalizza, non tenendo conto delle infinite situazioni che si possono verificare in una gita. Io voto sempre a favore delle gite, ma non faccio mai l'accompagnatore.

Da: Avvocato	06/02/2018 14:47:29
E cmq, generalizzando, vale questo principio in materia di responsabilità: essa non sussiste quando l'evento era imprevedibile.

Da: Il ccnl	06/02/2018 14:53:10
Ti ricordo che siamo in Italia dove esiste ad esempio il caso Sollecito Se uno è colpevole di omicidio va in galera Se uno è innocente ed è stato in galera va risarcito Non è possibile che uno dichiarato innocente dopo essere stato in galera non venga risarcito È di esempi posso fartene a centinaia sulle assurdità del sistema giudiziario italiano a partire da tempi biblici e rinvii a ere geologiche

Da: Avvocato	06/02/2018 15:04:15
@ Il ccnl Sì, ok, ma che c'entra Sollecito con le gite? Se vuoi dire che il sistema giudiziario non funziona benissimo... beh, questo è un altro discorso! Uno può finire in galera anche standosene a casa sua, solo perché assomiglia e viene scambiato per un criminale. Non c'è mai certezza assoluta del diritto, perché bisogna sempre distinguere da caso a caso.

Da: exds	06/02/2018 15:07:46
Sapevo con certezza che avrei sollevato un polverone: eppure, io stesso, che pure non ero un docente "affezionato " a ds-dsga-segreteria ho fatto un passo avanti e ho chiarito a queste persone: "Mi sto preparando seriamente per il concorso. Non mi basta studiare sui testi. Intendo fare già esperienza. Quindi vi chiedo gentilmente spazi e tempi in cui posso essere presente, anche solo come visore e uditore, quando affrontate una procedura importante, un problema urgente, una pratica fondamentale ecc. ecc.". Grazie alla loro disponibilità, ha funzionato. Apprendere direttamente e concretamente mi ha aiutato poi a comprendere la teoria senza farmi soffocare dallo studio di decine di testi. Perdonatemi l'esempio "maschilista" (tipico di un pensionato che si crede arzillo) ma un conto è leggere fiumi di testi sulla sessualità e un altro andare a letto con una bella donna consenziente.

Da: Avvocato	06/02/2018 15:22:38
@ exds Perdonami, nulla di personale, ma la tua storia fa acqua! A scuola ti risponde male persino il bidello a cui chiedi gentilmente di farti una fotocopia. Figuriamoci gli ATA, il DSGA e il DS !!! Beh, stacco! Torno a lavorare.

Da: Avvocato	06/02/2018 15:26:38
Un docente al quale venga consentito di essere "visore e uditore", quando gli amministrativi e/o il DS affrontino "una procedura importante, un problema urgente, una pratica fondamentale"... Mah !!!

Da: Il ccnl	06/02/2018 15:27:25
Il sistema giudiziario non funziona per nulla ed ha aggiunto anche la legge pinto per creare ulteriori disagi e impedire il ricorso alla Corte europea