Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: Soli titoli 01/04/2016 22:24:01

Cocoon....Gerovital....ma se ne sparano di boiate, qui?
A forza di rinvii e multireggenze si arriva allo sterminio della categoria. Se poi consideriamo l'invecchiamento della categoria docenti, anche un possibile futuro concorso DS finirebbe per pescare in un bacino di candidati al....ricovero geriartrico.

Da: ragazza della via Pal 02/04/2016 10:19:09
Da una testata online:

Concorso per dirigenti scolastici 2016: cresce l'attesa per la pubblicazione del bando di concorso.

Come diventare dirigente scolastico? Se siete degli insegnanti e avete il desiderio di diventare dirigente scolastico (conosciuto più comunemente come "preside") vi consigliamo di leggere quanto segue.

Infatti, di seguito trovate tutte le informazioni utili per diventare dirigente scolastico, tra cui le date, i requisiti e le novità sulle prove del prossimo Concorso per dirigenti scolastici 2016.

Inizialmente, la procedura per diventare dirigente scolastico era esplicata dall'articolo 29 del decreto legislativo 165/2001, ma questa è stata modificata sensibilmente dal Decreto Legge n�°104 del 2013 e dal DL 58/2014.

Nel dettaglio, questi due DL hanno introdotto delle novità nella procedura di selezione, disponendo che il reclutamento di un dirigente scolastico si realizzasse tramite un corso-concorso selettivo bandito annualmente.

Quindi, se volete diventare dirigenti scolastici dovrete aspettare che venga bandito il prossimo bando di concorso e verificare se avete i requisiti necessari per iscrivervi.

Quando verrà pubblicato il bando del Concorso per dirigenti scolastici 2016? Secondo le previsioni, il bando di concorso doveva essere pubblicato lo scorso gennaio, tuttavia c'è stato uno slittamento.

Questo ritardo è motivato dalle esigenze del MIUR di lavorare ad una complessa revisione del regolamento, in seguito ad alcune novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016.

Dopo la telenovela infinita sulla pubblicazione del bando per il Concorso Scuola 2016, quindi, ce ne aspetta un'altra e questa volta a farne le spese saranno tutti gli insegnanti che hanno i requisiti necessari per poter diventare dirigenti scolastici.
Come diventare dirigente scolastico? I requisiti necessari

Per capire quali sono i requisiti necessari per poter partecipare al Concorso per dirigenti scolastici del 2016 dobbiamo far riferimento a quanto espresso dal DL n�°104 del 2013:

"Al concorso per l'accesso al corso-concorso può partecipare il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali, in possesso del relativo diploma di laurea, che abbia maturato dopo la nomina in ruolo un periodo di servizio effettivo di almeno cinque anni."

Quindi, per poter diventare dirigenti scolastici è obbligatorio il possesso di due requisiti fondamentali:

diploma di laurea magistrale ovvero di laurea conseguita in base al previgente ordinamento;
anzianità complessiva nel ruolo di appartenenza di almeno cinque anni.

Purtroppo, sembra che per i 5 anni di esperienza bisognerà considerare solamente gli anni di ruolo. Nonostante le richieste della maggior parte degli insegnanti, anche per poter partecipare al prossimo Concorso per dirigenti scolastici 2016 è necessario che un insegnante sia passato di ruolo da almeno 5 anni.

Per averne la certezza però bisognerà aspettare la pubblicazione del bando di concorso, anche se sembra difficile che il MIUR scelga di considerare nel computo complessivo dei 5 anni anche il servizio pre-ruolo.
Concorso per dirigente scolastico 2016: quando verrà pubblicato il bando?

Al momento non ci sono ancora informazioni ufficiali riguardo alla pubblicazione del bando per il Concorso per dirigenti scolastici 2016, tuttavia possiamo fare alcune ipotesi.

Intanto, dobbiamo considerare che il MIUR ha bisogno di molto tempo per dare seguito a quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2016. Infatti, con l'approvazione della Legge di Stabilità sono state apportate delle modifiche riguardanti il processo di formazione del dirigente scolastico.

Nel dettaglio, è stato stabilito che mentre prima la formazione dei vincitori del concorso era a carico della Scuola Nazionale dell'amministrazione pubblica (SNA) a partire da quest'anno se ne occuperà direttamente il MIUR. Anche in questo caso non sono mancate le polemiche, poiché sono tantissimi coloro che non ritengono il Ministero dell'Istruzione abbastanza preparato per gestire questo genere di formazione.

Quindi, il MIUR al momento sta lavorando per adattare le nuove norme. Una volta che questo processo sarà finito e si arriverà alla versione finale, tutte le modifiche dovranno essere approvate dalle commissioni parlamentari di competenza e dal Consiglio di Stato.

Di conseguenza, immaginiamo che prima di giugno 2016 il bando di concorso per poter diventare dirigente scolastico non sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Concorso per dirigente scolastico 2016: informazioni sulle prove

Così come accaduto negli anni passati, anche il Concorso per dirigente scolastico 2016 sarà composto da una prova selettiva, una prova scritta, una prova orale e dalla valutazione dei titoli.

In base ad alcune informazioni in nostro possesso sembra che nel 2016 i titoli valutabili non dovranno superare i 20 punti.

Dal 2016 ci dovrebbero essere delle novità importanti anche per la prova scritta. negli ultimi anni, infatti, ogni regione sviluppò una prova scritta differente e non solo per quanto riguarda i contenuti ma anche per la difficoltà. Ciò comportò che in alcune regioni vennero ammessi all'orale meno candidati rispetto ai posti disponibili, mentre in altre zone successe il contrario. In seguito a questa disparità di trattamento moltissimi candidati si sono rivolti ai Tribunali competenti.

Il MIUR quindi sembra aver capito la lezione e da quest'anno deciderà personalmente il contenuto e le modalità della prova scritta. Tuttavia, non stabilirà la traccia (che resterà a discrezione della regione) ma solamente il tema su cui verterà l'esame.

Da: @miur 02/04/2016 11:05:35
Certo la traccia non può elaborarla il miur se no poi gli amici degli amici come fanno a farla avere prima? E' tutto un imbroglio! La difficoltà del nuovo regolamento dove sta? Quando devono fare una legge per inchiappettare i cittadini ci mettono poche ore e l'appravano in mezzo minuto. Che stavano elaborando la nuova teoria della relatività? Eppure a pensarci bene con quei cervellini che si ritrovano ci si potrebbe perfino credere che abbiano difficoltà a elaborare un nuovo regolamento...

Da: Perdente 02/04/2016 14:31:37
L'autore di questo articolo sostiene che le prove scritte del prossimo concorso si svolgeranno nelle varie sedi regionali. Spero tanto che si sbagli. Sarebbe di gran lunga preferibile che gli scritti si svolgessero solo a Roma (una o più prove uguali per tutti), nonostante la.scomodità. Ovviamente, il numero di concorrenti andrebbe prima sfoltito attraverso una prova preselettiva (uguale per tutti) da far svolgere nelle sedi regionali contemporaneamente.
Purtroppo il decentramento spesso favorisce il clientelismo.

Da: @ Perdente 02/04/2016 14:46:53
Finalmente scrivi un post da vincente. Sei sulla buona strada.

Da: Marioposo 02/04/2016 18:37:30
Oggi non ho studiato: sono andato in bicicletta lungo la pista ciclabile dei Colli Euganei. Una meraviglia. Tanto, chi se ne frega del concorso...

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Da: @miur 02/04/2016 19:00:49
Perdente è certo che il prossimo concorso sarà nuovamente regionale, spiace.

Da: Mettete velo bene ... 02/04/2016 20:30:56
...intesta: i concorsi si vincono solo ed esclusivamente per raccomandazione.
Ma ancora infantile ragionate, ma non vi siete almeno una volta bruciati accostandovi a qualche concorso ? Anche per quello per cui siamo entrati in ruolo?
È allora?

Da: Sindacalista CGIL 02/04/2016 21:39:02
Ancora non lo capite: il concorso non lo vogliono fare!!! Ci vuole tanto a capirlo, dopo due anni che vi stanno prendendo per i fondelli?

Da: Sindacalista CGIL 02/04/2016 21:40:24
Come diceva giustamente uno sopra: le leggi che vogliono fare le fanno in due minuti. Ma perchè persistete a essere de coccio?

Da: @Mettete 02/04/2016 21:47:01
E' vero, ma tentare non nuoce, alla fine meglio un rimorso che un rimpianto, del resto qualche comparsa per gli attori principali gli serve, se no tanto vale che se li chiamino direttamente, no?

Da: @Mettete 02/04/2016 21:49:34
Spero che mandino tutti a casa, ma a pedate nel culo, siamo nelle mani di quattro imbroglioni e lestofanti travestiti.

Da: di questo passo 02/04/2016 22:08:38
anche i concorsi 2011 stanno lentamente invecchiando... che arrivi anche per questi contenziosi una sanatoria per vecchiaia?

Da: Sindacalista CGIL 02/04/2016 22:12:45
E' probabile: sarebbe un'ottima scusa per non fare il fantomatico concorso. Ammesso che gli servano delle scuse: forse si divertono di più a continuare a rimandare con scuse assurde ridendo a crepapelle della vostra ingenuità.

Da: @per tutti 02/04/2016 22:30:07
Collaboratori del DS

Da: a di questo passo 03/04/2016 00:57:46
Ricordo Che il concorso del 2011 è già vecchio di cinque anni. La 107/2015, negli articoli 87 e 88 non menziona alcun riferimento temporale tra l'ultimo concorso e i precedenti, lo discrimina senza darne alcuna ragione. L'interpretazione, in tale direzione, ha cercato di darla il viceministro. Ma il TAR del Lazio dovrà pronunciarsi sulle eventuali disparità di trattamento tra tutti i ricorrenti, interpretando ciò Che è stato scritto nei suddetti articoli, senza badare ad alcun commento esterno.

Da: @ a diquesto passo 03/04/2016 08:27:00
e, di grazia, che ha detto il viceministro ?
GRAZIE

Da: a di questo passo 03/04/2016 09:33:27
Che la distinzione tra l'ultima tornata concorsuale e le precedenti, in termini di riconoscimento di accesso ai corsi intensivi (d.m. 499/2015), era dovuto al fatto Che le tornate precedenti fossero più "stagionate".

Da: @ a di questo passo 03/04/2016 10:07:25
Ohibò... Non credo che i giudici possano decidere in base alle tornate ' più stagionate ' Il passato è passato !

Da: @di questo passo 03/04/2016 10:28:41
Infatti il toccafondi discrimina 2004 e 2011 solo sulla base della stagionatura decennale per il primo, quinquennale per il secondo. Il tar ha solo due scelte giorno 7 anzi 3:

1) costringere il miur a organizzare un nuovo corso intensivo per i pendenti 2011;

2) rinviare alla Corte Costituzionale per un parere di costituzionalità sugli articoli 88/89 della L. 107/15;

3) Fissare una successiva udienza per eventuali approfondimenti.

C'è anche un'ulteriore ipotesi, che forse è la più probabile, e cioè che il tar mandi tutti a fare inculo!

Da: XPerdente 03/04/2016 12:14:00
https://www.forexinfo.it/Concorso-dirigenti-scolastici-2016

Da: Contenziosi pendenti:domande in attesa di risposte 03/04/2016 13:14:43
L'11 aprile prossimo, a meno di nuovi rinvii dell'ultima ora, visto che ancora una volta per non meglio precisate "ulteriori sopravvenute esigenze organizzative" è stato formalizzato un secondo slittamento, per i concorrenti della regione Campania, inizierà un secondo corso intensivo di formazione, ai sensi del D.M. n. 499 del 20.07.2015, in applicazione dell'art. 1, comma 87, della L. 13.07.2015, n. 107. Quanti saranno i nuovi partecipanti? Al momento se ne contano già quattordici, due più nove più gli ultimi tre, indicati con tre distinti provvedimenti. Ma questo numero, anche alla luce dei precedenti, potrebbe ulteriormente crescere. Ci si domandava come mai c'è stata la necessità d'istituire per la Campania, che anche in quest'occasione si distingue dalle altre regioni, un nuovo corso intensivo di formazione per contenziosi pendenti, visto che il primo, per 17 partecipanti sempre campani, già si era tenuto nell'agosto scorso. Tanto anche in considerazione del fatto che il comma 1 dell'art. 4 del DM 499/2015 recita: "Gli Uffici Scolastici Regionali individuano i soggetti di cui all'articolo 1, comma 88, lettere a) e b), della Legge, e ne trasmettono i nominativi entro il 24 luglio 2015, in elenchi separati, alla Direzione generale per il personale scolastico." Ma come? Dal 24 luglio sono trascorsi ben oltre otto mesi e si stanno ancora "individuando" i soggetti con contenzioso pendente? E questo rappresenta già un elemento che deve fare accendere i riflettori a chi di dovere. Ma andiamo oltre e domandiamoci: come mai tanta disparità di trattamento nella Regione Campania? Già perché i primi diciassette campani con contenzioso dichiarato pendente hanno subito partecipato al corso intensivo, sono stati promossi alla prova scritta e, in base ai posti reperiti con apposito decreto, quelli che hanno accettato l'incarico o in Sicilia o in Lombardia, sono stati anche nominati dirigenti scolastici con decorrenza giuridica dall'1 settembre 2015, quelli che invece parteciperanno a questo secondo corso intensivo evidentemente non potranno essere nominati prima del prossimo anno scolastico, presumibilmente in coda alla graduatoria di merito del concorso bandito nel 2011. È qui si accendono altri riflettori. Insomma perché in Campania, come in altre regioni, non si è fatta una sola ricognizione con un solo corso intensivo per tutti gli interessati in modo da evitare un incomprensibile quanto inaccettabile disparità di trattamento? Il fatto resta al momento inspiegabile e solleva altri dubbi. Vero è che i diciassette partecipanti al corso intensivo estivo facevano parte di uno stesso gruppo. In passato si era anche formato una sorta di comitato di ricorrenti, attraverso il quale si era cercato, in più occasioni, senza riuscire nell'intento, a far passare l'emendamento poi inserito e approvato con la legge della cosiddetta buona scuola. Sarà un caso ma sono loro, e solo loro per la Campania, che nei giorni immediatamente seguenti alla pubblicazione del DM 499/2015 dichiarano tutti insieme di avere un contenzioso pendente e nell'arco di poche settimane, nel periodo feriale tra agosto e settembre, completano l'iter burocratico e, a metà ottobre 2015, quelli di loro che accettano l'incarico fuori regione, vengono anche nominati dirigenti scolastici. Una celerità che, in ambito scolastico, anche per la ben nota complessità burocratica delle varie procedure, difficilmente si era vista. E così seguono, nei mesi seguenti, con tre provvedimenti distinti, le nuove complessive quattordici "ricognizioni" di contenziosi pendenti, solo quattro dei quali, si badi bene, scaturiscono da un provvedimento della giustizia amministrativa. Dunque gli altri dieci contenziosi pendenti già sicuramente esistevano alla scadenza del 24 luglio. A questo punto sorge la domanda: come mai questi dieci contenziosi pendenti non sono stati "individuati" dall' USR della Campania, insieme agli altri diciassette, facendo partecipare tutti i 27 soggetti interessati a un solo corso intensivo? Troppe domande che, al momento, non trovano risposte plausibili sulla vicende in questa regione, domande che si potrebbero nel prosieguo ampliarsi a nuovi aspetti e sui quali s'impone, a questo punto, anche in nome della tanto declamata trasparenza, che si faccia piena luce da parte degli uffici a tanto preposti. Solo le opportune indagini, sulla scorta di tutta la documentazione prodotta e in atti, potranno chiarire le tante questioni sollevate relativamente a tutto ciò che sta emergendo per i contenziosi pendenti della Campania. Regione che, per altro, di recente è nuovamente tornata alla ribalta delle cronache per le note vicende giudiziarie relative al concorso per dirigenti scolastici bandito nel 2011.

Da: Keep calm 03/04/2016 23:40:27
Dal concorso del 2004 si è passati dopo ben 4 anni al Regolamento del 2008 e il bando è stato pubblicato soltanto 3 anni dopo nel 2011.
Non è che ci vuole tempo, del resto si tratta di burocrazia all'italiana bandirlo, arriverà non vediamo complotti alla 007 in tutti gli angoli....

Da: Contenziosi pendenti, incostituzionalit L. 107/1 04/04/2016 00:42:54
È fortemente auspicabile che nell'udienza pubblica del merito che si svolgerà del 7 aprile prossimo dinanzi al Tar Lazio, sul ricorso per l'annullamento del decreto ministeriale n. 499/2015 recante disposizioni circa le "modalità di svolgimento di un corso intensivo di formazione e della relativa prova scritta finale, ovvero ai sensi dell'art. 1 comma 87, della legge 13 luglio 2015, n.107", trovi accoglimento la valutazione negativa di legittimità costituzionale della norma citata. È notorio peraltro che l'accesso alle cariche dirigenziali pubbliche nel nostro paese, in applicazione degli artt. 3 e 97 della Carta costituzionale, può avvenire solo attraverso la partecipazione, con esito favorevole, nelle prove previste nei rispettivi bandi di un concorso. Peraltro, in base alla costante giurisprudenza, sancita dalla Corte Costituzionale, nessun dubbio può nutrirsi in ordine al fatto che il conferimento di incarichi dirigenziali nell'ambito di un'amministrazione pubblica debba avvenire previo esperimento di un pubblico concorso, e che il concorso sia necessario anche nei casi di nuovo inquadramento di dipendenti già in servizio. I ricorrenti del bando di concorso del 2004, che avevano un ricorso pendente, sono invece diventati dirigenti scolastici, benché bocciati nel corso delle prove previste dal bando, attraverso una vera e propria sanatoria dal momento che il corso intensivo e la prova scritta non potevano in alcun modo equipararsi alle prove di un concorso nel quale è insita una selezione tra i concorrenti con una graduatoria di vincitori e un elenco di esclusi, cosa che notoriamente, per diverse regioni italiane interessate dalle procedure della legge sulla buona scuola, non si è verificata dal momento che tutti gli ammessi alla prova scritta l'hanno poi superata.

Da: di questo passo 04/04/2016 02:29:00
la vecchiaia dei contenziosi diventerà garanzia di partecipazione ai concorsi con sanatoria?

Da: Non c''è violazione cost art. 97 C 04/04/2016 06:52:38
relativamente alla possibilità di "sanare" situazioni pendenti. Perchè scrivete queste sciocchezze ?
Ai sensi e per gli effetti del nostro diritto chi ha una pendenza conserva il diritto. Nel caso di species continua ad essere concorrente del concorso assieme a coloro che sono vincitori (pure loro sono concorrenti e vengono assunti perchè l'atto amministrativo ha la veste giuridica dell'esecutività).
La disparità di trattamento e violazione dell'art. 3 e 97 si verificherebbe solo nel caso alcune pendenze dovessero sanarsi ed altre no.

Quando si sanano le pendenze sostanzialmente vene sanata le posizione dei vincitori di concorso, i quali, potrebbero non essere tali se dovesse risolversi la pendenza in modo negativo per l'amministrazione. La 107 mira a consolidare i risultati del concorso (sanare i vincitori) attraverso un nuovo esame da farsi ai ricorrenti.

Da: di questo passo 04/04/2016 11:25:54
esistono ricorrenti di serie A 2004-2006 e ricorrenti di serie B 2011?

Da: Non si sanano i ricorrenti 04/04/2016 14:59:45
ma gli idonei ?
E' proprio così.

Da: Se ho ben capito 04/04/2016 15:02:34
se si dovessero sanare gli idonei e non i ricorrenti ci sarebbe la violazione dei diritti costituzionali ?

La vecchiezza dei ricorsi quindi non c'entrano per nulla ? Ma allora cosa dicono ?

Da: Se ho ben capito 04/04/2016 15:04:24
non c'entra

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Da: Soli titoli	01/04/2016 22:24:01
Cocoon....Gerovital....ma se ne sparano di boiate, qui? A forza di rinvii e multireggenze si arriva allo sterminio della categoria. Se poi consideriamo l'invecchiamento della categoria docenti, anche un possibile futuro concorso DS finirebbe per pescare in un bacino di candidati al....ricovero geriartrico.

Da: ragazza della via Pal	02/04/2016 10:19:09
Da una testata online: Concorso per dirigenti scolastici 2016: cresce l'attesa per la pubblicazione del bando di concorso. Come diventare dirigente scolastico? Se siete degli insegnanti e avete il desiderio di diventare dirigente scolastico (conosciuto più comunemente come "preside") vi consigliamo di leggere quanto segue. Infatti, di seguito trovate tutte le informazioni utili per diventare dirigente scolastico, tra cui le date, i requisiti e le novità sulle prove del prossimo Concorso per dirigenti scolastici 2016. Inizialmente, la procedura per diventare dirigente scolastico era esplicata dall'articolo 29 del decreto legislativo 165/2001, ma questa è stata modificata sensibilmente dal Decreto Legge n�°104 del 2013 e dal DL 58/2014. Nel dettaglio, questi due DL hanno introdotto delle novità nella procedura di selezione, disponendo che il reclutamento di un dirigente scolastico si realizzasse tramite un corso-concorso selettivo bandito annualmente. Quindi, se volete diventare dirigenti scolastici dovrete aspettare che venga bandito il prossimo bando di concorso e verificare se avete i requisiti necessari per iscrivervi. Quando verrà pubblicato il bando del Concorso per dirigenti scolastici 2016? Secondo le previsioni, il bando di concorso doveva essere pubblicato lo scorso gennaio, tuttavia c'è stato uno slittamento. Questo ritardo è motivato dalle esigenze del MIUR di lavorare ad una complessa revisione del regolamento, in seguito ad alcune novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016. Dopo la telenovela infinita sulla pubblicazione del bando per il Concorso Scuola 2016, quindi, ce ne aspetta un'altra e questa volta a farne le spese saranno tutti gli insegnanti che hanno i requisiti necessari per poter diventare dirigenti scolastici. Come diventare dirigente scolastico? I requisiti necessari Per capire quali sono i requisiti necessari per poter partecipare al Concorso per dirigenti scolastici del 2016 dobbiamo far riferimento a quanto espresso dal DL n�°104 del 2013: "Al concorso per l'accesso al corso-concorso può partecipare il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali, in possesso del relativo diploma di laurea, che abbia maturato dopo la nomina in ruolo un periodo di servizio effettivo di almeno cinque anni." Quindi, per poter diventare dirigenti scolastici è obbligatorio il possesso di due requisiti fondamentali: diploma di laurea magistrale ovvero di laurea conseguita in base al previgente ordinamento; anzianità complessiva nel ruolo di appartenenza di almeno cinque anni. Purtroppo, sembra che per i 5 anni di esperienza bisognerà considerare solamente gli anni di ruolo. Nonostante le richieste della maggior parte degli insegnanti, anche per poter partecipare al prossimo Concorso per dirigenti scolastici 2016 è necessario che un insegnante sia passato di ruolo da almeno 5 anni. Per averne la certezza però bisognerà aspettare la pubblicazione del bando di concorso, anche se sembra difficile che il MIUR scelga di considerare nel computo complessivo dei 5 anni anche il servizio pre-ruolo. Concorso per dirigente scolastico 2016: quando verrà pubblicato il bando? Al momento non ci sono ancora informazioni ufficiali riguardo alla pubblicazione del bando per il Concorso per dirigenti scolastici 2016, tuttavia possiamo fare alcune ipotesi. Intanto, dobbiamo considerare che il MIUR ha bisogno di molto tempo per dare seguito a quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2016. Infatti, con l'approvazione della Legge di Stabilità sono state apportate delle modifiche riguardanti il processo di formazione del dirigente scolastico. Nel dettaglio, è stato stabilito che mentre prima la formazione dei vincitori del concorso era a carico della Scuola Nazionale dell'amministrazione pubblica (SNA) a partire da quest'anno se ne occuperà direttamente il MIUR. Anche in questo caso non sono mancate le polemiche, poiché sono tantissimi coloro che non ritengono il Ministero dell'Istruzione abbastanza preparato per gestire questo genere di formazione. Quindi, il MIUR al momento sta lavorando per adattare le nuove norme. Una volta che questo processo sarà finito e si arriverà alla versione finale, tutte le modifiche dovranno essere approvate dalle commissioni parlamentari di competenza e dal Consiglio di Stato. Di conseguenza, immaginiamo che prima di giugno 2016 il bando di concorso per poter diventare dirigente scolastico non sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Concorso per dirigente scolastico 2016: informazioni sulle prove Così come accaduto negli anni passati, anche il Concorso per dirigente scolastico 2016 sarà composto da una prova selettiva, una prova scritta, una prova orale e dalla valutazione dei titoli. In base ad alcune informazioni in nostro possesso sembra che nel 2016 i titoli valutabili non dovranno superare i 20 punti. Dal 2016 ci dovrebbero essere delle novità importanti anche per la prova scritta. negli ultimi anni, infatti, ogni regione sviluppò una prova scritta differente e non solo per quanto riguarda i contenuti ma anche per la difficoltà. Ciò comportò che in alcune regioni vennero ammessi all'orale meno candidati rispetto ai posti disponibili, mentre in altre zone successe il contrario. In seguito a questa disparità di trattamento moltissimi candidati si sono rivolti ai Tribunali competenti. Il MIUR quindi sembra aver capito la lezione e da quest'anno deciderà personalmente il contenuto e le modalità della prova scritta. Tuttavia, non stabilirà la traccia (che resterà a discrezione della regione) ma solamente il tema su cui verterà l'esame.

Da: @miur	02/04/2016 11:05:35
Certo la traccia non può elaborarla il miur se no poi gli amici degli amici come fanno a farla avere prima? E' tutto un imbroglio! La difficoltà del nuovo regolamento dove sta? Quando devono fare una legge per inchiappettare i cittadini ci mettono poche ore e l'appravano in mezzo minuto. Che stavano elaborando la nuova teoria della relatività? Eppure a pensarci bene con quei cervellini che si ritrovano ci si potrebbe perfino credere che abbiano difficoltà a elaborare un nuovo regolamento...

Da: Perdente	02/04/2016 14:31:37
L'autore di questo articolo sostiene che le prove scritte del prossimo concorso si svolgeranno nelle varie sedi regionali. Spero tanto che si sbagli. Sarebbe di gran lunga preferibile che gli scritti si svolgessero solo a Roma (una o più prove uguali per tutti), nonostante la.scomodità. Ovviamente, il numero di concorrenti andrebbe prima sfoltito attraverso una prova preselettiva (uguale per tutti) da far svolgere nelle sedi regionali contemporaneamente. Purtroppo il decentramento spesso favorisce il clientelismo.

Da: @ Perdente	02/04/2016 14:46:53
Finalmente scrivi un post da vincente. Sei sulla buona strada.

Da: Marioposo	02/04/2016 18:37:30
Oggi non ho studiato: sono andato in bicicletta lungo la pista ciclabile dei Colli Euganei. Una meraviglia. Tanto, chi se ne frega del concorso...

Da: @miur	02/04/2016 19:00:49
Perdente è certo che il prossimo concorso sarà nuovamente regionale, spiace.

Da: Mettete velo bene ...	02/04/2016 20:30:56
...intesta: i concorsi si vincono solo ed esclusivamente per raccomandazione. Ma ancora infantile ragionate, ma non vi siete almeno una volta bruciati accostandovi a qualche concorso ? Anche per quello per cui siamo entrati in ruolo? È allora?

Da: Sindacalista CGIL	02/04/2016 21:39:02
Ancora non lo capite: il concorso non lo vogliono fare!!! Ci vuole tanto a capirlo, dopo due anni che vi stanno prendendo per i fondelli?

Da: Sindacalista CGIL	02/04/2016 21:40:24
Come diceva giustamente uno sopra: le leggi che vogliono fare le fanno in due minuti. Ma perchè persistete a essere de coccio?

Da: @Mettete	02/04/2016 21:47:01
E' vero, ma tentare non nuoce, alla fine meglio un rimorso che un rimpianto, del resto qualche comparsa per gli attori principali gli serve, se no tanto vale che se li chiamino direttamente, no?

Da: @Mettete	02/04/2016 21:49:34
Spero che mandino tutti a casa, ma a pedate nel culo, siamo nelle mani di quattro imbroglioni e lestofanti travestiti.

Da: di questo passo	02/04/2016 22:08:38
anche i concorsi 2011 stanno lentamente invecchiando... che arrivi anche per questi contenziosi una sanatoria per vecchiaia?

Da: Sindacalista CGIL	02/04/2016 22:12:45
E' probabile: sarebbe un'ottima scusa per non fare il fantomatico concorso. Ammesso che gli servano delle scuse: forse si divertono di più a continuare a rimandare con scuse assurde ridendo a crepapelle della vostra ingenuità.

Da: a di questo passo	03/04/2016 00:57:46
Ricordo Che il concorso del 2011 è già vecchio di cinque anni. La 107/2015, negli articoli 87 e 88 non menziona alcun riferimento temporale tra l'ultimo concorso e i precedenti, lo discrimina senza darne alcuna ragione. L'interpretazione, in tale direzione, ha cercato di darla il viceministro. Ma il TAR del Lazio dovrà pronunciarsi sulle eventuali disparità di trattamento tra tutti i ricorrenti, interpretando ciò Che è stato scritto nei suddetti articoli, senza badare ad alcun commento esterno.

Da: @ a diquesto passo	03/04/2016 08:27:00
e, di grazia, che ha detto il viceministro ? GRAZIE

Da: a di questo passo	03/04/2016 09:33:27
Che la distinzione tra l'ultima tornata concorsuale e le precedenti, in termini di riconoscimento di accesso ai corsi intensivi (d.m. 499/2015), era dovuto al fatto Che le tornate precedenti fossero più "stagionate".

Da: @ a di questo passo	03/04/2016 10:07:25
Ohibò... Non credo che i giudici possano decidere in base alle tornate ' più stagionate ' Il passato è passato !

Da: @di questo passo	03/04/2016 10:28:41
Infatti il toccafondi discrimina 2004 e 2011 solo sulla base della stagionatura decennale per il primo, quinquennale per il secondo. Il tar ha solo due scelte giorno 7 anzi 3: 1) costringere il miur a organizzare un nuovo corso intensivo per i pendenti 2011; 2) rinviare alla Corte Costituzionale per un parere di costituzionalità sugli articoli 88/89 della L. 107/15; 3) Fissare una successiva udienza per eventuali approfondimenti. C'è anche un'ulteriore ipotesi, che forse è la più probabile, e cioè che il tar mandi tutti a fare inculo!

Da: XPerdente	03/04/2016 12:14:00
https://www.forexinfo.it/Concorso-dirigenti-scolastici-2016

Da: Contenziosi pendenti:domande in attesa di risposte	03/04/2016 13:14:43
L'11 aprile prossimo, a meno di nuovi rinvii dell'ultima ora, visto che ancora una volta per non meglio precisate "ulteriori sopravvenute esigenze organizzative" è stato formalizzato un secondo slittamento, per i concorrenti della regione Campania, inizierà un secondo corso intensivo di formazione, ai sensi del D.M. n. 499 del 20.07.2015, in applicazione dell'art. 1, comma 87, della L. 13.07.2015, n. 107. Quanti saranno i nuovi partecipanti? Al momento se ne contano già quattordici, due più nove più gli ultimi tre, indicati con tre distinti provvedimenti. Ma questo numero, anche alla luce dei precedenti, potrebbe ulteriormente crescere. Ci si domandava come mai c'è stata la necessità d'istituire per la Campania, che anche in quest'occasione si distingue dalle altre regioni, un nuovo corso intensivo di formazione per contenziosi pendenti, visto che il primo, per 17 partecipanti sempre campani, già si era tenuto nell'agosto scorso. Tanto anche in considerazione del fatto che il comma 1 dell'art. 4 del DM 499/2015 recita: "Gli Uffici Scolastici Regionali individuano i soggetti di cui all'articolo 1, comma 88, lettere a) e b), della Legge, e ne trasmettono i nominativi entro il 24 luglio 2015, in elenchi separati, alla Direzione generale per il personale scolastico." Ma come? Dal 24 luglio sono trascorsi ben oltre otto mesi e si stanno ancora "individuando" i soggetti con contenzioso pendente? E questo rappresenta già un elemento che deve fare accendere i riflettori a chi di dovere. Ma andiamo oltre e domandiamoci: come mai tanta disparità di trattamento nella Regione Campania? Già perché i primi diciassette campani con contenzioso dichiarato pendente hanno subito partecipato al corso intensivo, sono stati promossi alla prova scritta e, in base ai posti reperiti con apposito decreto, quelli che hanno accettato l'incarico o in Sicilia o in Lombardia, sono stati anche nominati dirigenti scolastici con decorrenza giuridica dall'1 settembre 2015, quelli che invece parteciperanno a questo secondo corso intensivo evidentemente non potranno essere nominati prima del prossimo anno scolastico, presumibilmente in coda alla graduatoria di merito del concorso bandito nel 2011. È qui si accendono altri riflettori. Insomma perché in Campania, come in altre regioni, non si è fatta una sola ricognizione con un solo corso intensivo per tutti gli interessati in modo da evitare un incomprensibile quanto inaccettabile disparità di trattamento? Il fatto resta al momento inspiegabile e solleva altri dubbi. Vero è che i diciassette partecipanti al corso intensivo estivo facevano parte di uno stesso gruppo. In passato si era anche formato una sorta di comitato di ricorrenti, attraverso il quale si era cercato, in più occasioni, senza riuscire nell'intento, a far passare l'emendamento poi inserito e approvato con la legge della cosiddetta buona scuola. Sarà un caso ma sono loro, e solo loro per la Campania, che nei giorni immediatamente seguenti alla pubblicazione del DM 499/2015 dichiarano tutti insieme di avere un contenzioso pendente e nell'arco di poche settimane, nel periodo feriale tra agosto e settembre, completano l'iter burocratico e, a metà ottobre 2015, quelli di loro che accettano l'incarico fuori regione, vengono anche nominati dirigenti scolastici. Una celerità che, in ambito scolastico, anche per la ben nota complessità burocratica delle varie procedure, difficilmente si era vista. E così seguono, nei mesi seguenti, con tre provvedimenti distinti, le nuove complessive quattordici "ricognizioni" di contenziosi pendenti, solo quattro dei quali, si badi bene, scaturiscono da un provvedimento della giustizia amministrativa. Dunque gli altri dieci contenziosi pendenti già sicuramente esistevano alla scadenza del 24 luglio. A questo punto sorge la domanda: come mai questi dieci contenziosi pendenti non sono stati "individuati" dall' USR della Campania, insieme agli altri diciassette, facendo partecipare tutti i 27 soggetti interessati a un solo corso intensivo? Troppe domande che, al momento, non trovano risposte plausibili sulla vicende in questa regione, domande che si potrebbero nel prosieguo ampliarsi a nuovi aspetti e sui quali s'impone, a questo punto, anche in nome della tanto declamata trasparenza, che si faccia piena luce da parte degli uffici a tanto preposti. Solo le opportune indagini, sulla scorta di tutta la documentazione prodotta e in atti, potranno chiarire le tante questioni sollevate relativamente a tutto ciò che sta emergendo per i contenziosi pendenti della Campania. Regione che, per altro, di recente è nuovamente tornata alla ribalta delle cronache per le note vicende giudiziarie relative al concorso per dirigenti scolastici bandito nel 2011.

Da: Keep calm	03/04/2016 23:40:27
Dal concorso del 2004 si è passati dopo ben 4 anni al Regolamento del 2008 e il bando è stato pubblicato soltanto 3 anni dopo nel 2011. Non è che ci vuole tempo, del resto si tratta di burocrazia all'italiana bandirlo, arriverà non vediamo complotti alla 007 in tutti gli angoli....

Da: Contenziosi pendenti, incostituzionalit L. 107/1	04/04/2016 00:42:54
È fortemente auspicabile che nell'udienza pubblica del merito che si svolgerà del 7 aprile prossimo dinanzi al Tar Lazio, sul ricorso per l'annullamento del decreto ministeriale n. 499/2015 recante disposizioni circa le "modalità di svolgimento di un corso intensivo di formazione e della relativa prova scritta finale, ovvero ai sensi dell'art. 1 comma 87, della legge 13 luglio 2015, n.107", trovi accoglimento la valutazione negativa di legittimità costituzionale della norma citata. È notorio peraltro che l'accesso alle cariche dirigenziali pubbliche nel nostro paese, in applicazione degli artt. 3 e 97 della Carta costituzionale, può avvenire solo attraverso la partecipazione, con esito favorevole, nelle prove previste nei rispettivi bandi di un concorso. Peraltro, in base alla costante giurisprudenza, sancita dalla Corte Costituzionale, nessun dubbio può nutrirsi in ordine al fatto che il conferimento di incarichi dirigenziali nell'ambito di un'amministrazione pubblica debba avvenire previo esperimento di un pubblico concorso, e che il concorso sia necessario anche nei casi di nuovo inquadramento di dipendenti già in servizio. I ricorrenti del bando di concorso del 2004, che avevano un ricorso pendente, sono invece diventati dirigenti scolastici, benché bocciati nel corso delle prove previste dal bando, attraverso una vera e propria sanatoria dal momento che il corso intensivo e la prova scritta non potevano in alcun modo equipararsi alle prove di un concorso nel quale è insita una selezione tra i concorrenti con una graduatoria di vincitori e un elenco di esclusi, cosa che notoriamente, per diverse regioni italiane interessate dalle procedure della legge sulla buona scuola, non si è verificata dal momento che tutti gli ammessi alla prova scritta l'hanno poi superata.

Da: di questo passo	04/04/2016 02:29:00
la vecchiaia dei contenziosi diventerà garanzia di partecipazione ai concorsi con sanatoria?

Da: Non c''è violazione cost art. 97 C	04/04/2016 06:52:38
relativamente alla possibilità di "sanare" situazioni pendenti. Perchè scrivete queste sciocchezze ? Ai sensi e per gli effetti del nostro diritto chi ha una pendenza conserva il diritto. Nel caso di species continua ad essere concorrente del concorso assieme a coloro che sono vincitori (pure loro sono concorrenti e vengono assunti perchè l'atto amministrativo ha la veste giuridica dell'esecutività). La disparità di trattamento e violazione dell'art. 3 e 97 si verificherebbe solo nel caso alcune pendenze dovessero sanarsi ed altre no. Quando si sanano le pendenze sostanzialmente vene sanata le posizione dei vincitori di concorso, i quali, potrebbero non essere tali se dovesse risolversi la pendenza in modo negativo per l'amministrazione. La 107 mira a consolidare i risultati del concorso (sanare i vincitori) attraverso un nuovo esame da farsi ai ricorrenti.

Da: di questo passo	04/04/2016 11:25:54
esistono ricorrenti di serie A 2004-2006 e ricorrenti di serie B 2011?

Da: Non si sanano i ricorrenti	04/04/2016 14:59:45
ma gli idonei ? E' proprio così.

Da: Se ho ben capito	04/04/2016 15:02:34
se si dovessero sanare gli idonei e non i ricorrenti ci sarebbe la violazione dei diritti costituzionali ? La vecchiezza dei ricorsi quindi non c'entrano per nulla ? Ma allora cosa dicono ?