Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: dice il saggio 04/11/2015 12:12:14
la pre selezione ,in quanto tale deve pre selezionare,cioè ridurre il numero dei concorrenti...non credo che il suo obiettivo sia quello di valutare le competenze....certo alcune valutazioni si possono fare per esempio : memoria, adattabilità alla nuova situazione,velocità decisionale,capacità di gestire il tempo a disposizione...tutte cose che il nuovo ds deve avere per acquisite; certo il sistema non è perfetto e l'incompetenza di qualcuno ha fatto il resto ma, secondo me, ha raggiunto l'obiettivo al 95%...poi per quanto riguarda l'età dei ds "avere meno di 5 anni di scuola e poter pontificare"non è"simpatico" ma già in altre amministrazioni statali è prassi ampiamente diffusa .

Da: @dice il saggio 04/11/2015 13:50:52
Il requisito dei 5 anni di ruolo è fondamentale: metti qualcuno che è stato immesso in ruolo tramite concorso 2012 senza esperienza sul campo, cosa vuoi che ne capisca di scuola? E poi i giovani mi fanno antipatia...

Da: Salvamar 04/11/2015 14:12:50
Concordo sul fatto che capire di scuole vuole il suo tempo: interiorizzare contenuti, vivere praticamente e quotidianamente, abbracciare le prassi scolastiche in tutti i suoi segmenti, ma se non mettono uno sbarramento, a partecipare al prossimo concorso saranno in tanti. Non solo, parteciperanno anche chi non è di ruolo. Tutte le sentenze mettono sullo stesso piano gli anni di preruolo e quelli di ruolo. Non solo. L' ultimo concorso ha coronato dirigenti scolastici anche docenti non di ruolo.

Da: @dice il saggio 04/11/2015 14:18:33
No al concorso aperto a tutti, il posto è mio e lo gestisco io...

Da: Debora senza la h 04/11/2015 14:22:30
massì, io farei partecipare anche bidelli, studenti e genitori

Da: @dice il saggio 04/11/2015 14:38:13
I Ds sono come i papi: devono essere già vecchi, lontani dalle pulsioni emotive e sessuali tipiche dei giovani. Inoltre i ds devono avere quella saggezza che solo i vecchi hanno. Sapeste quanta gente diventata ds da giovane si è poi ritrovata ad avere amanti prof., perché il fascino del potere è troppo forte. Inoltre so di ds che si sono fatti come amante un altro ds. No, no, meglio i vecchi, anzi metterei come prerequisito che non possa partecipare chi ha meno di 40 anni!

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Da: @dice il saggio 04/11/2015 14:39:29
Se il concorso fosse aperto a tutti non parteciperei, come posso competere con gente che ha tette e sederi ancora sodi e alti, quando i miei sono calati e flaccidi?

Da: dice il saggio 04/11/2015 14:46:47
concorso aperto a tutti?
non credo di aver detto una corbelleria del genere! e soprattutto non credo sia giusto , mi limitavo a notare che un dirigente non è un preside(cioè, per come la vedo io,un docente con incarichi speciali)
ma qualcosa di diverso e, se gli togliamo la gestione della didattica, il posto potrebbe essere ricoperto da chiunque abbia i requisiti necessari anche da un"poppante".

Da: dice il saggio 04/11/2015 14:50:28
comunque il pre requisito anagrafico non mi sembra sbagliato...ma vaglielo a dire(o applicare) ai politici ora che tutti vogliono rottamare tutto

Da: @dice il saggio 04/11/2015 14:50:45
Anche da uno stronzo quindi?

Da: dice il saggio 04/11/2015 14:54:36
quello potrebbe essere un prerequisito...;-)

Da: dice il saggio 04/11/2015 14:57:32
quello potrebbe essere un prerequisito...;-)
ma a parte la battuta la gente è stufa di dirigenti che non decidono o che chiudono gli occhi facendo finta di non vedere....

Da: @dice il saggio 04/11/2015 15:11:23
Però lo stipendio lo vedono, eccome, a volte anche uno stipendio e mezzo quando hanno delle reggenze. A proposito quanto viene pagata mensilmente una reggenza? Inoltre il compenso per la reggenza è una tantum o ogni reggenza in più dà un ulteriore compenso? Il mio ds ha tre reggenze...

Da: dsinpensione 04/11/2015 16:37:44
Mi vedo costretto ad intervenire, dopo aver letto, purtroppo, troppe stupidaggini e scorrettezze.
Per prima cosa, ve lo giuro sui miei figli, l'ultima reggenza che mi hanno affibbiato d'ufficio (mai cercata o voluta, mi bastava e avanzava il "mio" Istituto), due anni fa, mi rendeva EURO 450,00 NETTI MENSILI DI INDENNITA'. Spendevo regolarmente oltre 200 euro al mese di benzina per raggiungere in auto, due o tre volte per settimana, la seconda sede.
Fate un po' voi.
Quanto al ds che avrebbe da gestire ben tre reggenze, credo si tratti di una bufala oppure veramente si tratta di un fenomeno (come i maschi nati con tre testicoli), in quanto dirigere tre scuole in reggenza più la scuola di titolarità significa far funzionare quattro istituti in contemporanea. Di quanti giorni è composta la settimana di questo DS? Come può essere in grado di dividersi in quattro?
Infine, riguardo all'eros, alle pulsioni, alla sessualità dei/delle dirigenti scolastici/che, si tratta di un discorso troppo soggettivo, delicato e privato per essere trattato in questo modo superficiale e volgarotto: quanto agli/alle amanti, la scuola è un ambiente di lavoro come un altro.... Nel mio caso personale non ho mai avuto nessuna docente o amministrativa come amante, anche perché ho conosciuto, frequentato e poi sposato una insegnante di inglese del mio stesso istituto scolastico. Pensate un po' voi. Guardato e controllato a vista.

Da: dice il saggio 04/11/2015 17:12:22
forse per tre reggenze intende tre plessi...di un unico ic.
Comunque se vuoi vedere quanto guadagna il tuo ds ti basta collegarti al sito apposito...

Da: @dice il saggio 04/11/2015 17:54:26
Certo, se avesse mai pubblicato il curriculum: la voce è n.d....

Da: Salvamar 04/11/2015 19:08:26
Vero che si stanno dicendo troppe cose sbagliate. Tanti plessi non vuol dire tante reggenze. La scuola può avere una sede centrale è uno, due .. plessi.
Riguardo poi a chi sarà aperto il prossimo concorso, i dicitur sono tanti. Il concorso sarà aperto a tutti i docenti, con almeno cinque anni di servizio, fra ruolo e pre-ruolo.

Da: Fate attenzione 04/11/2015 21:22:55
Voi continuate a ragionare di "presidenza" e non di "dirigenza": due mondi paralleli.
Il vecchio preside faceva bene il preside, appunto. Per fare il dirigente, la giovane età è un requisito fondamentale, perchè servono qualità come la capacità di memoria, l'elasticità mentale, la facilità nel prendere decisioni immediate e a 360�°.
Ps
Una reggenza arrotonda lo stipendio, che si aggira intorno ai 2400/2600, di 400/500 euro.

Da: dice il saggio 05/11/2015 07:31:16
diciamo che,come al solito, la verità sta nel mezzo.
come ho avuuto modo di dire riguardo alla preselettiva,al dirigente servono capacità decisionale,memoria,adattamento alle nuove situazioni...ma servono anche pazienza professionalità,capacità contrattuale. Queste qualità sono in parte caratteriali ma si perfezionano col tempo!
Un giovanissimo avrebbe più difficoltà ad essere accettato ead avere l'autorevolezza che il ruolo necessita.
Resto quindi della mia opinione...almeno 40 anni cioè abbastanza giovane ma con esperienza(non scolastica ma nei rapporti umani)

Da: dice il saggio 05/11/2015 08:00:21
oramai dovrebbe essere chiaro che la scuola sta cambiando velocemente e dopo "20 anni di resistenza" è in atto uno scontro generazionale che porterà ad un cambio sostanziale della scuola.
Ora non si tratta più di "combattere il cambiamento" ma piuttosto di pilotarlo e proporre gli aggiustamenti per far funzionare tutto meglio invece di mandare tutto in malora e ritrovarsi ad insegnare nelle scuole private,o peggio ritrovarsi come in altri settori dello stato con le "esternalizzazioni" cioè quando lo stato ritiene che il personale non sia più gestibile affida ai privati il servizio (nella scuola sta accadendo già sperimentalmente con il personale di sorveglianza e stabilmente con le ditte di pulizia )

Da: Debora senza la h 05/11/2015 11:14:21
@dice il saggio: è difficile "pilotare" un treno che sta viaggiando su di un binario unico ... tutt'al più potrai cercare di rallentarlo. Lo smantellamento della scuola pubblica è l'obbiettivo dichiarato, ed è solo questione di tempo. Prendo ad esempio la riforma del sistema di educazione per gli adulti, entrata in vigore da quest'a.s. Nella mia zona il risultato è semplicemente questo: i corsi serali vengono cancellati e stop, al di là delle chiacchiere, dei decreti, decretini, circolari ministeriali a pioggia e fiumi di trattati di sociologia ...

Da: dice il saggio 05/11/2015 12:51:36
x Debora
il treno sta viaggiando su binario unico da ormai diversi anni e la pubblica istruzione non esiste più, esiste invece un sistema di istruzione che è composto da pubblico e privato e deve sottostare alle direttive statali.
precisato ciò ... perché rallentare un treno che comunque arriverà in stazione e qualcuno dirà "guarda i treni dello stato come al solito sono in ritardo!".
Ti faccio un esempio di quache "suggerimento" le scuole private non hanno estracomunitari,rom bes handicap etc...ora se si facesse capire a chi decide che i privati non possono avere sussidi gratis ma devono dare lo stesso servizio del pubblico a questo punto si potrebbe legare il bonus al raggiungimento dell'obiettivo(lo stesso numero di h e bes per classe imposto al sistema pubblico...se i sindacati appoggiassero alla fine ci si troverebbe a dividere con il privato non solo i soldi ma anche i disagi(troppo comodo avere solo i soldi)
e non si correrebbero i rischi che ho citato nel post precedete...
voglio dire un ultima cosa, nelle scuole comunali (mi riferisco a Milano ) mi sembra sia già stata tentata l'esternalizzazione degli insegnanti...credo che il pericolo non sia immediato(la privatizzazione è un mantra dei governi di destra) ma lo spettacolo che molti docenti stanno dando (ricordo che la legge è già approvata e va rispettata(e l'ostruzionismo è gravemente sanzionabile) sta attirando le antipatie della gente comune il cui mantra invece è: avete tre mesi di ferie lavorate 18 ore e tante amenità di questo tipo

Da: Debora senza la h 05/11/2015 14:36:52
@ dice il saggio: premesso che l'opinione pubblica rimbecillita di oggi continuerebbe a odiarci anche se facessimo 40 ore di lezione frontale a settimana per 52 settimane all'anno, e quindi per quanto mi riguarda il treno più tardi arriva e meglio è ... magari nel frattempo deraglia ... MA ti ricordo che
1) già adesso le paritarie sono obbligate per legge ad accogliere tutti, disabili compresi, anche se poi non lo fanno perché mancano i controlli.
2) Siamo l'unico Paese al mondo che ha abolito completamente le classi differenziate, sobbarcando al nostro sistema un costo IMMANE, ma ovviamente sono tutti scemi mentre gli unici furbi siamo noi.
3) Nella vicina Francia per i non francofoni esistono le classes d' initiation, dove loro imparano la lingua, PRIMA di metterli in classe con gli altri, ma ovviamente i francesi sono scemi e noi quelli furbi
4)Le diavolerie incompernsibili sui DSA e sui BES le abbiamo solo noi, ma ovviamente, anche qui, noi siamo quelli furbi, gli unici al mondo, e tutti gli altri sono scemi

Da: dsinpensione 05/11/2015 15:41:39
@ Debora
Le tue osservazioni sono acute, tuttavia in alcuni casi in Italia non siamo del tutto scemi. Mi spiego meglio:
1. E' dimostrato che riunire in apposite classi SOLO alunni stranieri neo-arrivati in Italia (per un mese o per un anno non import),, è poco produttivo e poco funzionale. Questi alunni devono venire subito a contatto con gli alunni italiani e con la lingua italiana (parafrasando..." Se vuoi imparare a zoppicare, vai con lo zoppo...")
2. Le classi differenziate, almeno in Italia, nel passato sono state un fallimento, oltre che un rischio ed un pericolo, perché poi c'è sempre la tentazione di creare classi speciali per i ragazzini più gravi e via di seguito: insomma, l'esatto contrario dei concetti di inserimento e di integrazione con gli alunni cosidetti "normodotati".
3. Sono invece parzialmente d'accordo con te per quanto riguarda l'invenzione degli alunni BES (mi è capitato di sentire da alcuni docenti molto incazzati la definizione di BEStie), mentre purtroppo la dislessia, la disortografia e la discalculia sono scientificamente dimostrate (certo, poi è vero che ci sono anche alunni semplicemente svogliati e lazzaroni i cui genitori ricorrono allegramente alle certificazioni)
4. Sono infine completamente d'accordo con te riguardo alle scuole provate/paritarie anche se il loro ritornello è da sempre il seguente: " Se dovessimo chiudere noi le nostre scuole e trasferire tutti i nostri alunni nelle scuola statali, il sistema pubblico di istruzione in Italia scoppierebbe, oppure le classi dovrebbero accogliere in media 35 alunni..."
Che ne pensi?

Da: Debora senza la h 05/11/2015 16:01:19
@ dsinpensione

Ti dico come la vedo io.

1. Per imparare l'italiano è NECESSARIA la socializzazione, ma questa può e deve avvenire al di fuori della scuola. Stare in classe senza capire nulla di quello che dicono i prof e poi passare il pomeriggio a giocare con gli amici exracomunitari non serve a nulla.
Meglio trascorrere tutto il tempo in classe con docenti che ti dedicano tutto il loro tempo

2. Non sono contraria all'intergazione, ci mancherebe altro, sono contraria all'ablizione TOTALE delle classi differenziate, cosa che non avviene in nessuna parte del mondo, ripeto.

3. Si sta già parlando di "medicalizzazione" dell'istruzione in Italia, e un motivo c'è ... figurati che io in qualità di coordinatrice mi sono spesso mi sono recata presso l'ASL per farmi spiegare il significato di alcune parole inserite in una diagnosi e in un caso la Dottoressa ( una ragazza di 23/24 anni, fra l'altro) ha ammesso di non sapere che cosa aveva scritto ( !)

4. beh .. il problema è che se ci riversi dentroo tutti i finti e veri DSA, BES e disabili il sistema lo fai scoppiare lo stesso: ormai la maggior parte delle energie degli insegnanti è destinato compilare moduli, decifrare diagnosi, predisporre PDP e ricevere genitori ...

Da: pettegola 05/11/2015 16:18:15
si.. ma quando ci sarà il concorso?

Da: dice il saggio 05/11/2015 16:30:23
xDebora
in effetti aspettavo un alto tipo di obiezione che è quella risolutiva...nelle paritarie gli estracomunitari non ci vanno perchè costa la retta...vero... allora cerchiamo qualche sistema compensativo...
concordo pienamente con il discorso dell'opinione pubblica e lo stereotipo dell'insegnante nullafacente anche se devo dire che spesso l'audience è incrementata da alcuni aspetti anomali ;-)

Da: Debora senza la h 05/11/2015 16:57:26
ah, già che ci sono ... un altro caso esemplare che conferma la superiorità indiscussa della nostra intelligenza a livello planetario: non so se sapete che l'Italia è l'unico Paese della UE nella quale la metodologia CLIL sia obbligatoria ...

Da: Infatti siamo 05/11/2015 21:32:37
il fanalino di coda nella classifica mondiale della competenza nelle lingue strariere.

Da: dsinpensione 05/11/2015 21:51:49
@Debora

Mi raccomando, ascolta un vecchio: al prossimo concorso, (scritti e orale) giustissimo esplicitare le tue idee e manifestare le tue posizioni ma, molta attenzione alla parte construens oltre che alla parte destruens, altrimenti ti freghi con le tue mani di fronte a qualsiasi commissione esaminatrice.

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Da: dice il saggio	04/11/2015 12:12:14
la pre selezione ,in quanto tale deve pre selezionare,cioè ridurre il numero dei concorrenti...non credo che il suo obiettivo sia quello di valutare le competenze....certo alcune valutazioni si possono fare per esempio : memoria, adattabilità alla nuova situazione,velocità decisionale,capacità di gestire il tempo a disposizione...tutte cose che il nuovo ds deve avere per acquisite; certo il sistema non è perfetto e l'incompetenza di qualcuno ha fatto il resto ma, secondo me, ha raggiunto l'obiettivo al 95%...poi per quanto riguarda l'età dei ds "avere meno di 5 anni di scuola e poter pontificare"non è"simpatico" ma già in altre amministrazioni statali è prassi ampiamente diffusa .

Da: @dice il saggio	04/11/2015 13:50:52
Il requisito dei 5 anni di ruolo è fondamentale: metti qualcuno che è stato immesso in ruolo tramite concorso 2012 senza esperienza sul campo, cosa vuoi che ne capisca di scuola? E poi i giovani mi fanno antipatia...

Da: Salvamar	04/11/2015 14:12:50
Concordo sul fatto che capire di scuole vuole il suo tempo: interiorizzare contenuti, vivere praticamente e quotidianamente, abbracciare le prassi scolastiche in tutti i suoi segmenti, ma se non mettono uno sbarramento, a partecipare al prossimo concorso saranno in tanti. Non solo, parteciperanno anche chi non è di ruolo. Tutte le sentenze mettono sullo stesso piano gli anni di preruolo e quelli di ruolo. Non solo. L' ultimo concorso ha coronato dirigenti scolastici anche docenti non di ruolo.

Da: @dice il saggio	04/11/2015 14:18:33
No al concorso aperto a tutti, il posto è mio e lo gestisco io...

Da: Debora senza la h	04/11/2015 14:22:30
massì, io farei partecipare anche bidelli, studenti e genitori

Da: @dice il saggio	04/11/2015 14:38:13
I Ds sono come i papi: devono essere già vecchi, lontani dalle pulsioni emotive e sessuali tipiche dei giovani. Inoltre i ds devono avere quella saggezza che solo i vecchi hanno. Sapeste quanta gente diventata ds da giovane si è poi ritrovata ad avere amanti prof., perché il fascino del potere è troppo forte. Inoltre so di ds che si sono fatti come amante un altro ds. No, no, meglio i vecchi, anzi metterei come prerequisito che non possa partecipare chi ha meno di 40 anni!

Da: @dice il saggio	04/11/2015 14:39:29
Se il concorso fosse aperto a tutti non parteciperei, come posso competere con gente che ha tette e sederi ancora sodi e alti, quando i miei sono calati e flaccidi?

Da: dice il saggio	04/11/2015 14:46:47
concorso aperto a tutti? non credo di aver detto una corbelleria del genere! e soprattutto non credo sia giusto , mi limitavo a notare che un dirigente non è un preside(cioè, per come la vedo io,un docente con incarichi speciali) ma qualcosa di diverso e, se gli togliamo la gestione della didattica, il posto potrebbe essere ricoperto da chiunque abbia i requisiti necessari anche da un"poppante".

Da: dice il saggio	04/11/2015 14:50:28
comunque il pre requisito anagrafico non mi sembra sbagliato...ma vaglielo a dire(o applicare) ai politici ora che tutti vogliono rottamare tutto

Da: @dice il saggio	04/11/2015 14:50:45
Anche da uno stronzo quindi?

Da: dice il saggio	04/11/2015 14:54:36
quello potrebbe essere un prerequisito...;-)

Da: dice il saggio	04/11/2015 14:57:32
quello potrebbe essere un prerequisito...;-) ma a parte la battuta la gente è stufa di dirigenti che non decidono o che chiudono gli occhi facendo finta di non vedere....

Da: @dice il saggio	04/11/2015 15:11:23
Però lo stipendio lo vedono, eccome, a volte anche uno stipendio e mezzo quando hanno delle reggenze. A proposito quanto viene pagata mensilmente una reggenza? Inoltre il compenso per la reggenza è una tantum o ogni reggenza in più dà un ulteriore compenso? Il mio ds ha tre reggenze...

Da: dsinpensione	04/11/2015 16:37:44
Mi vedo costretto ad intervenire, dopo aver letto, purtroppo, troppe stupidaggini e scorrettezze. Per prima cosa, ve lo giuro sui miei figli, l'ultima reggenza che mi hanno affibbiato d'ufficio (mai cercata o voluta, mi bastava e avanzava il "mio" Istituto), due anni fa, mi rendeva EURO 450,00 NETTI MENSILI DI INDENNITA'. Spendevo regolarmente oltre 200 euro al mese di benzina per raggiungere in auto, due o tre volte per settimana, la seconda sede. Fate un po' voi. Quanto al ds che avrebbe da gestire ben tre reggenze, credo si tratti di una bufala oppure veramente si tratta di un fenomeno (come i maschi nati con tre testicoli), in quanto dirigere tre scuole in reggenza più la scuola di titolarità significa far funzionare quattro istituti in contemporanea. Di quanti giorni è composta la settimana di questo DS? Come può essere in grado di dividersi in quattro? Infine, riguardo all'eros, alle pulsioni, alla sessualità dei/delle dirigenti scolastici/che, si tratta di un discorso troppo soggettivo, delicato e privato per essere trattato in questo modo superficiale e volgarotto: quanto agli/alle amanti, la scuola è un ambiente di lavoro come un altro.... Nel mio caso personale non ho mai avuto nessuna docente o amministrativa come amante, anche perché ho conosciuto, frequentato e poi sposato una insegnante di inglese del mio stesso istituto scolastico. Pensate un po' voi. Guardato e controllato a vista.

Da: dice il saggio	04/11/2015 17:12:22
forse per tre reggenze intende tre plessi...di un unico ic. Comunque se vuoi vedere quanto guadagna il tuo ds ti basta collegarti al sito apposito...

Da: @dice il saggio	04/11/2015 17:54:26
Certo, se avesse mai pubblicato il curriculum: la voce è n.d....

Da: Salvamar	04/11/2015 19:08:26
Vero che si stanno dicendo troppe cose sbagliate. Tanti plessi non vuol dire tante reggenze. La scuola può avere una sede centrale è uno, due .. plessi. Riguardo poi a chi sarà aperto il prossimo concorso, i dicitur sono tanti. Il concorso sarà aperto a tutti i docenti, con almeno cinque anni di servizio, fra ruolo e pre-ruolo.

Da: Fate attenzione	04/11/2015 21:22:55
Voi continuate a ragionare di "presidenza" e non di "dirigenza": due mondi paralleli. Il vecchio preside faceva bene il preside, appunto. Per fare il dirigente, la giovane età è un requisito fondamentale, perchè servono qualità come la capacità di memoria, l'elasticità mentale, la facilità nel prendere decisioni immediate e a 360�°. Ps Una reggenza arrotonda lo stipendio, che si aggira intorno ai 2400/2600, di 400/500 euro.

Da: dice il saggio	05/11/2015 07:31:16
diciamo che,come al solito, la verità sta nel mezzo. come ho avuuto modo di dire riguardo alla preselettiva,al dirigente servono capacità decisionale,memoria,adattamento alle nuove situazioni...ma servono anche pazienza professionalità,capacità contrattuale. Queste qualità sono in parte caratteriali ma si perfezionano col tempo! Un giovanissimo avrebbe più difficoltà ad essere accettato ead avere l'autorevolezza che il ruolo necessita. Resto quindi della mia opinione...almeno 40 anni cioè abbastanza giovane ma con esperienza(non scolastica ma nei rapporti umani)

Da: dice il saggio	05/11/2015 08:00:21
oramai dovrebbe essere chiaro che la scuola sta cambiando velocemente e dopo "20 anni di resistenza" è in atto uno scontro generazionale che porterà ad un cambio sostanziale della scuola. Ora non si tratta più di "combattere il cambiamento" ma piuttosto di pilotarlo e proporre gli aggiustamenti per far funzionare tutto meglio invece di mandare tutto in malora e ritrovarsi ad insegnare nelle scuole private,o peggio ritrovarsi come in altri settori dello stato con le "esternalizzazioni" cioè quando lo stato ritiene che il personale non sia più gestibile affida ai privati il servizio (nella scuola sta accadendo già sperimentalmente con il personale di sorveglianza e stabilmente con le ditte di pulizia )

Da: Debora senza la h	05/11/2015 11:14:21
@dice il saggio: è difficile "pilotare" un treno che sta viaggiando su di un binario unico ... tutt'al più potrai cercare di rallentarlo. Lo smantellamento della scuola pubblica è l'obbiettivo dichiarato, ed è solo questione di tempo. Prendo ad esempio la riforma del sistema di educazione per gli adulti, entrata in vigore da quest'a.s. Nella mia zona il risultato è semplicemente questo: i corsi serali vengono cancellati e stop, al di là delle chiacchiere, dei decreti, decretini, circolari ministeriali a pioggia e fiumi di trattati di sociologia ...

Da: dice il saggio	05/11/2015 12:51:36
x Debora il treno sta viaggiando su binario unico da ormai diversi anni e la pubblica istruzione non esiste più, esiste invece un sistema di istruzione che è composto da pubblico e privato e deve sottostare alle direttive statali. precisato ciò ... perché rallentare un treno che comunque arriverà in stazione e qualcuno dirà "guarda i treni dello stato come al solito sono in ritardo!". Ti faccio un esempio di quache "suggerimento" le scuole private non hanno estracomunitari,rom bes handicap etc...ora se si facesse capire a chi decide che i privati non possono avere sussidi gratis ma devono dare lo stesso servizio del pubblico a questo punto si potrebbe legare il bonus al raggiungimento dell'obiettivo(lo stesso numero di h e bes per classe imposto al sistema pubblico...se i sindacati appoggiassero alla fine ci si troverebbe a dividere con il privato non solo i soldi ma anche i disagi(troppo comodo avere solo i soldi) e non si correrebbero i rischi che ho citato nel post precedete... voglio dire un ultima cosa, nelle scuole comunali (mi riferisco a Milano ) mi sembra sia già stata tentata l'esternalizzazione degli insegnanti...credo che il pericolo non sia immediato(la privatizzazione è un mantra dei governi di destra) ma lo spettacolo che molti docenti stanno dando (ricordo che la legge è già approvata e va rispettata(e l'ostruzionismo è gravemente sanzionabile) sta attirando le antipatie della gente comune il cui mantra invece è: avete tre mesi di ferie lavorate 18 ore e tante amenità di questo tipo

Da: Debora senza la h	05/11/2015 14:36:52
@ dice il saggio: premesso che l'opinione pubblica rimbecillita di oggi continuerebbe a odiarci anche se facessimo 40 ore di lezione frontale a settimana per 52 settimane all'anno, e quindi per quanto mi riguarda il treno più tardi arriva e meglio è ... magari nel frattempo deraglia ... MA ti ricordo che 1) già adesso le paritarie sono obbligate per legge ad accogliere tutti, disabili compresi, anche se poi non lo fanno perché mancano i controlli. 2) Siamo l'unico Paese al mondo che ha abolito completamente le classi differenziate, sobbarcando al nostro sistema un costo IMMANE, ma ovviamente sono tutti scemi mentre gli unici furbi siamo noi. 3) Nella vicina Francia per i non francofoni esistono le classes d' initiation, dove loro imparano la lingua, PRIMA di metterli in classe con gli altri, ma ovviamente i francesi sono scemi e noi quelli furbi 4)Le diavolerie incompernsibili sui DSA e sui BES le abbiamo solo noi, ma ovviamente, anche qui, noi siamo quelli furbi, gli unici al mondo, e tutti gli altri sono scemi

Da: dsinpensione	05/11/2015 15:41:39
@ Debora Le tue osservazioni sono acute, tuttavia in alcuni casi in Italia non siamo del tutto scemi. Mi spiego meglio: 1. E' dimostrato che riunire in apposite classi SOLO alunni stranieri neo-arrivati in Italia (per un mese o per un anno non import),, è poco produttivo e poco funzionale. Questi alunni devono venire subito a contatto con gli alunni italiani e con la lingua italiana (parafrasando..." Se vuoi imparare a zoppicare, vai con lo zoppo...") 2. Le classi differenziate, almeno in Italia, nel passato sono state un fallimento, oltre che un rischio ed un pericolo, perché poi c'è sempre la tentazione di creare classi speciali per i ragazzini più gravi e via di seguito: insomma, l'esatto contrario dei concetti di inserimento e di integrazione con gli alunni cosidetti "normodotati". 3. Sono invece parzialmente d'accordo con te per quanto riguarda l'invenzione degli alunni BES (mi è capitato di sentire da alcuni docenti molto incazzati la definizione di BEStie), mentre purtroppo la dislessia, la disortografia e la discalculia sono scientificamente dimostrate (certo, poi è vero che ci sono anche alunni semplicemente svogliati e lazzaroni i cui genitori ricorrono allegramente alle certificazioni) 4. Sono infine completamente d'accordo con te riguardo alle scuole provate/paritarie anche se il loro ritornello è da sempre il seguente: " Se dovessimo chiudere noi le nostre scuole e trasferire tutti i nostri alunni nelle scuola statali, il sistema pubblico di istruzione in Italia scoppierebbe, oppure le classi dovrebbero accogliere in media 35 alunni..." Che ne pensi?

Da: Debora senza la h	05/11/2015 16:01:19
@ dsinpensione Ti dico come la vedo io. 1. Per imparare l'italiano è NECESSARIA la socializzazione, ma questa può e deve avvenire al di fuori della scuola. Stare in classe senza capire nulla di quello che dicono i prof e poi passare il pomeriggio a giocare con gli amici exracomunitari non serve a nulla. Meglio trascorrere tutto il tempo in classe con docenti che ti dedicano tutto il loro tempo 2. Non sono contraria all'intergazione, ci mancherebe altro, sono contraria all'ablizione TOTALE delle classi differenziate, cosa che non avviene in nessuna parte del mondo, ripeto. 3. Si sta già parlando di "medicalizzazione" dell'istruzione in Italia, e un motivo c'è ... figurati che io in qualità di coordinatrice mi sono spesso mi sono recata presso l'ASL per farmi spiegare il significato di alcune parole inserite in una diagnosi e in un caso la Dottoressa ( una ragazza di 23/24 anni, fra l'altro) ha ammesso di non sapere che cosa aveva scritto ( !) 4. beh .. il problema è che se ci riversi dentroo tutti i finti e veri DSA, BES e disabili il sistema lo fai scoppiare lo stesso: ormai la maggior parte delle energie degli insegnanti è destinato compilare moduli, decifrare diagnosi, predisporre PDP e ricevere genitori ...

Da: pettegola	05/11/2015 16:18:15
si.. ma quando ci sarà il concorso?

Da: dice il saggio	05/11/2015 16:30:23
xDebora in effetti aspettavo un alto tipo di obiezione che è quella risolutiva...nelle paritarie gli estracomunitari non ci vanno perchè costa la retta...vero... allora cerchiamo qualche sistema compensativo... concordo pienamente con il discorso dell'opinione pubblica e lo stereotipo dell'insegnante nullafacente anche se devo dire che spesso l'audience è incrementata da alcuni aspetti anomali ;-)

Da: Debora senza la h	05/11/2015 16:57:26
ah, già che ci sono ... un altro caso esemplare che conferma la superiorità indiscussa della nostra intelligenza a livello planetario: non so se sapete che l'Italia è l'unico Paese della UE nella quale la metodologia CLIL sia obbligatoria ...

Da: Infatti siamo	05/11/2015 21:32:37
il fanalino di coda nella classifica mondiale della competenza nelle lingue strariere.

Da: dsinpensione	05/11/2015 21:51:49
@Debora Mi raccomando, ascolta un vecchio: al prossimo concorso, (scritti e orale) giustissimo esplicitare le tue idee e manifestare le tue posizioni ma, molta attenzione alla parte construens oltre che alla parte destruens, altrimenti ti freghi con le tue mani di fronte a qualsiasi commissione esaminatrice.