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docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
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Da: Magic Excalibur | 18/03/2014 17:28:01 |
Questo si che si é scolato un intero fiasco di vino....Occhi aperti signori tutti....siamo circondati da serpenti viscidi e senza scrupoli.... | |
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Da: riccardina -banned!- | 18/03/2014 17:36:47 |
più che altro ignoranti... mah!!!! | |
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Da: riccardina -banned!- | 18/03/2014 17:44:45 |
x gabry l'hotel amico... è spartano e non elegante... giusto per passarci una notte in sicurezza e spendere il minimo. | |
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Da: riccardina -banned!- | 18/03/2014 18:01:29 |
conbs martedì 18 marzo 2014Cosa succede dopo le visite collegiali? Siamo stati informati che alcuni UST ai "visitati confermati inidonei" chiedono di produrre dichiarazione di rinuncia del posto di ruolo sul profilo ATA. Questo è un arbitrio perché 1. a norma della L. 128/2013 costoro sono tenuti (SOLO SE LO VOGLIONO) a presentare "istanza di parte" (cioè domanda) per passare ATA; ma non sono tenuti a sottoscrivere niente di diverso 2. sembra quasi che gli Ust vogliano neutralizzare altre possibilità di passare ATA che venissero offerte in futuro. Ricordiamo che il decreto attuativo per la mobilità (anche ATA) non è ancora stato pubblicato. | |
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Da: riccardina -banned!- | 18/03/2014 18:26:45 |
sempre conbs Stipendio (Ata) decurtato dell'assegno "ad personam" Il CONBS ha ricevuto la preoccupata e preoccupante lettera di una collega già utilizzata in altri compiti, transitata nel ruolo ATA nel 2011 utilizzando la legge 111/2011. La collega sostiene che le è stato revocato "l'assegno ad personam", che le spetta ad integrazione dello stipendio da Ata. Per scrupolo abbiamo controllato i suoi cedolini di novembre gennaio e febbraio (a Dicembre era inglobata la 13a). Dunque le cifre del totale netto risultano: Nov 1.795,69 euro Gen 1.447,17 euro Feb 1.165,78 euro (sono presenti conguagli) In particolare è sparita dal cedolino la voce ASS. PERS. PENSIONABILE RIASS. = 618,55 euro [lordi] Riportiamo di seguito la lettera della collega: "" Sono un'insegnante inidonea transitata nei ruoli Ata a seguito della legge 111 del 25 luglio 2011 che al comma 12 dell'art. 19 recita testualmente "..... e mantiene il maggior trattamento stipendiale mediante assegno personale riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti." Con la ricostruzione di carriera sono entrata il 01/01/2014 nella posizione stipendiale corrispondente ad anni 35. Da tale data, in opposizione a quanto sopra citato, non mi è più stato riconosciuto il citato "assegno ad personam". Naturalmente ho scritto alla Ragioneria per chiedere spiegazioni ed ho ricevuto la seguente comunicazione: > A parte il fatto che anche l'ultimo gradone stipendiale del personale ATA è nettamente inferiore al mio precedente stipendio e pertanto non potrà mai esserci riassorbimento totale, la vera BEFFA è che lo stipendio tabellare indicato sul cedolino di dicembre e quello indicato sul cedolino di gennaio sono ESATTAMENTE GLI STESSI AL CENTESIMO. Quindi di quale nuova retribuzione si va parlando? La motivazione che mi aveva spinto, pur tra tante incertezze, a transitare nei ruoli ATA era il fatto che mancandomi pochi anni alla pensione e prevedendo che non ci sarebbero stati nel periodo aumenti contrattuali, dal momento che lavoravo già da anni in segreteria, non ci sarebbero stati cambiamenti di rilievo. Vi scrivo questa lettera nella speranza che la pubblichiate perché serva da monito ad altri nella mia posizione. Naturalmente ricorrerò nelle sedi consentite perché penso di stare subendo un torto a causa di una soggettiva ed alquanto discutibile interpretazione legislativa di una dipendente della Ragioneria che, tra l'altro, nemmeno si è qualificata nella risposta datami. "" Noi riteniamo che ci sia stato un abuso da parte dell'impiegata che ha calcolato lo stipendio nell'interpretare la frase "i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti" e che in ogni caso lo stipendio netto non avrebbe dovuto subire decurtazioni. E' questa la ratio della normativa a salvaguardia degli stipendi nei passaggi di profilo. Pertanto allerteremo le OO.SS. affinché valutino se non sia il caso di sollecitare una Circolare ministeriale che allerti gli uffici preposti in merito alla possibilità di "distrazioni" simili. Invitiamo i colleghi che a suo tempo fecero il transito Ata a inviarci comunicazione di eventuali casi simili. Ci riserviamo di spiegare ogni aspetto appena tutto sarà chiarito. | |
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Da: riccardina -banned!- | 18/03/2014 19:11:07 |
i conbs mi rispondono: Abbiamo scritto ai sindacati: Alle OO.SS. in indirizzo Ci giungono segnalazioni di comportamenti scorretti da parte degli UST nei confronti dei docenti confermati inidonei alle recenti visite di verifica. A Ferrara viene loro richiesto di produrre dichiarazione di rinuncia del posto di ruolo sul profilo ATA. A Benevento è stata diffusa una nota in cui si invitano i DS a sottoporre loro i modelli A e B allegati alla Circolare 13000. E' appena il caso di ricordare che a norma della L. 128/2013 i docenti per i quali è confermata la precedente dichiarazione di inidoneità sono tenuti (SOLO SE LO VOGLIONO) a presentare "istanza di parte" per passare nei ruoli ATA; ma non sono tenuti a sottoscrivere niente di diverso. Inoltre i Modelli A e B, così come sono allegati alla C. 13000 erano concepiti per chi rinunciava alla visita medico-collegiale. Riteniamo pertanto tali comportamenti non in linea col dettato della Legge e Vi sollecitiamo a intervenire nelle sedi opportune. Coordinamento Nazionale Bibliotecari Scolastici | |
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Da: tu | 18/03/2014 21:39:04 |
Dobbiamo tener conto anche che la visita collegiale era fissata al 20 dicembre con un funzionario del Miur. Le cose sono cambiate e ritengo che i modelli A e B siano ancora una opportunità da non togliere a chi viene riconfermato inidoneo. La visita avrebbe dovuto essere obbligatoria per tutti. Per chi viene confermato idoneo tutto si risolve con il rientro in ruolo, per gli altri le cose diventano sempre più complicate. Anche per gli Ata è un vantaggio se lasciano i due moduli. C'è chi sarà costretto ad accettare il ruolo Ata per non restare senza stipendio e senza pensione. | |
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Da: riccardina -banned!- | 18/03/2014 22:03:52 |
X tu Hai ragione...Ma una cosa è scegliere una cosa é insistere..il passaggio ata si puô avere entro 30g dalla visita...ed in mobilitá ci mettono d'ufficio...che senso ha propinarci a o b... Ancora e ...ancora se non si ha voglia di firmare niente? Mah:) | |
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Da: riccardina -banned!- | 19/03/2014 07:48:02 |
VIA LIBERA DEFINITIVO AL DECRETO SU SCATTI STIPENDI. NO DELLA RAGIONERIA SUI QUOTA 96di An.C.18/03/2014I voti favorevoli sono stati 416, uno contrario e 97 astenuti, ma intanto la Ragioneria dello Stato boccia le coperture per i "Quota 96" L'aula della Camera ha dato il via libera definitivo  al decreto legge sugli scatti di stipendio del personale della scuola. I voti favorevoli sono stati 416, uno contrario e 97 astenuti. Ad astenersi sono stati i gruppi del Prc e di M5S. Il provvedimento, già approvato dal Senato, diventa legge. Però potrebbe scoppiare presto un'altra grana. Come riporta l'Ansa, arriva lo stop della Ragioneria dello Stato alle coperture del testo unificato che risolve il caso di circa 4mila insegnanti oggetto della cosiddetta "quota 96", che a causa della riforma Fornero non erano riusciti ad andare in pensione nonostante i requisiti. Per la Ragioneria, infatti, non è "idonea una copertura di oneri certi con economie di entità incerta". Intanto giungono le prime dichiarazioni dopo l'approvazione del decreto legge sugli scatti stipendiali da parte della Camera dei Deputati. Soddisfazione da parte delministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini: "Con l'approvazione del decreto si è corretto il tiro rispetto ad un errore commesso in passato - spiega il Ministro - che rischiava di pesare sulle tasche degli insegnanti. Ora dobbiamo lavorare sul futuro. L'ho detto in molte occasioni e non mancherò di ripeterlo durante tutto il mio mandato: bisogna davvero cambiare passo. Dobbiamo uscire dalle emergenze continue, progettare una scuola che ridia dignità agli insegnanti, ma che metta al centro soprattutto il diritto dei nostri giovani ad una formazione adeguata per affrontare il futuro". Di parere opposto sono Elena Centemero (FI) e Silvia Chimienti (M5S) Centemero (responsabile nazionale Scuola ed Università di Forza Italia) parla di "senso di responsabilità " da parte del suo partito nell'aver votato Sì al decreto: "Questo provvedimento è un intervento d'urgenza per porre rimedio ad un pasticcio burocratico del governo Letta e della Ministra Carrozza. Gli  scatti di anzianità ai docenti furono sbloccati dalla Ministra Gelmini  per il triennio 2010-2012, utilizzando i risparmi originati dalla  finanziaria del 2008. Oggi votiamo il Dl per senso di responsabilità , ma non sono questi gli interventi che ci aspettiamo da chi pone la scuola  al centro della sua azione di governo. È necessaria una riforma del  sistema di reclutamento dei docenti e l'apertura delle nostre scuole ai giovani - afferma Centemero - che aggiunge, infine che, per quel che riguarda il finanziamento, è arrivato il  momento di parlare di costi standard e di rendicontazione pubblica  dell'utilizzo delle risorse". Anche il M5S esprime forte perplessità in una nota: "Il Movimento 5 stelle ha provato fino all'ultimo a migliorare il decreto sugli scatti stipendiali dei docenti, approvato questo pomeriggio alla Camera senza modifiche rispetto al testo licenziato dal Senato, ma il Governo ha bocciato tutti gli emendamenti presentati. Dunque restano appena 120 i milioni stanziati per il ripristino dell'annualità 2012, a fronte dei 370 necessari secondo le quantificazioni del MEF, e diventa legge il conseguente rinvio alla sessione negoziale per reperire i 250 milioni mancanti, che verranno inevitabilmente sottratti al MOF.  "Tutti i nostri emendamenti - dichiara Silvia Chimienti, relatrice di minoranza del decreto - andavano nella direzione di coprire lo sblocco delle annualità 2012 e 2013 attraverso lo stanziamento di risorse aggiuntive e precisamente aumentando di due punti la percentuale della tassazione sulle rendite di capitale. La stessa identica copertura che viene proposta in televisione e sui giornali dal nostro premier Matteo Renzi per finanziare i mirabolanti interventi promessi. Purtroppo, alla prova dei voti, il Governo dimostra di non essere in grado di invertire la tendenza né di voler realmente fare ripartire la scuola, martoriata negli ultimi anni da tagli inumani. "Con la riduzione del fondo in questione - precisa Chimienti -  molte scuole si vedranno costrette a privarsi di attività didattiche extracurriculari di fondamentale importanza come  i corsi di recupero, ma anche di materiali utili alla didattica, delle ore di straordinario del personale Ata, degli emolumenti per i collaboratori del dirigente scolastico, delle indennità di turno, degli stipendi agli insegnanti di madrelingua, dei compensi per il personale supplente e altro ancora. Il M5S si è astenuto in votazione finale: avallare il prelievo sul MOF significa accettare una logica ricattatoria che respingiamo fermamente. Non possiamo essere costretti a scegliere tra la sopravvivenza economica dei lavoratori e la qualità dell'offerta formativa" conclude la deputata". | |
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Da: riccardina -banned!- | 19/03/2014 07:54:45 |
Se prelevano i soldi dal fondo sono proprio contenta...così è finita questa porcata della divisione del fondo a simpatia per gli ata e progetti sensa senzo dei docenti...i progetti a mio parere...vanno concordati nella realizzazione di un piano comune di offerta formativa...no che ci si sveglia la mattina e si fa il progetto vattela a pesca...magari... | |
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Da: riccardina -banned!- | 19/03/2014 07:56:27 |
Scusage i soliti errori del solito cell...errori senza senzo!!!!;))) | |
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Da: mmm | 19/03/2014 09:39:56 |
Le dichiarazioni del ministro Poletti al Tg2 Ministro del Lavoro Poletti: "Taglio drastico alle false pensioni di invalidità " Il ministro del Lavoro ha detto in un'intervista: "È previsto un intervento contro gli abusi, per esempio le false pensioni di invalidità : Interverremo drasticamente per tagliarle". Non sono previsti tagli alle pensioni sopra i 2500 euro o azioni sull'età pensionabile. | |
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Da: ci calpestano | 19/03/2014 09:46:21 |
Riccardina, in che altro pasticcio mi sono messa? Avevo avuto l'opportunità di passare al ruolo durante la visita e non l'ho fatto pensando alla pensione per l'anno prossimo. Adesso leggo che forse vogliono ancora aumentare l'età pensionabile e che gli inidonei sono costretti alla firma. Dimmi, non si può richiedere una nuova visita o fare domanda di rientro in classe alla CMV? Tra poco mi verrà un infarto, è una storia che non finisce mai. | |
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Da: mmm | 19/03/2014 10:06:29 |
X ci calpestano Tu sei in una botte di ferro. Vai tranquilla, la tua pensione è garantita. Va male per chi non è vicino alla pensione e dovrà aspettare ancora degli anni. | |
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Da: sara inidonea | 19/03/2014 10:09:01 |
ma stai serena altrimente fai veramente male a te stessa.IMpara a vivere giorno per giorno tanto di certo non c'e' ancora nulla xci calpestano | |
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Da: ortini 2 | 19/03/2014 10:41:14 |
ci calpestano stai tranquilla e vai sul sito Conbs dove già ci sono le risposte della Stammati alla lettera di denuncia,inviata a tutti i sindacati ,contro l'obbligo di firmare i modelli vecchi A e B o addirittura dichiarazioni di rinuncia al ruolo Ata... per quanto riguarda le pensioni Renzi ha appena dichiarato che queste non saranno toccate in alcun modo,tranne per il contributo straordinario dalle pensioni d'oro ..... per quanto riguarda gli esuberi nella pubblica amministrazione cercheranno di limitare il numero dei dirigenti dalle paghe auree e poi certo non è creando altri disoccupati che combatteranno la disoccupazione..... quindi stai tranquilla che sei vicinissima alla pensione e nulla ti potrà succedere...il problema è per i più giovani come dice anche sara.....comunque tieni conto sempre che noi siamo personale con malattie croniche ed invalidanti che ci salvaguardano da molte delle misure che potranno riguardare i lavoratori sani(e questo lo dobbiamo pretendere a costo di rivolgerci alla corte europea dei diritti del disabile).... | |
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Da: riccardina -banned!- | 19/03/2014 14:28:15 |
XCi calpestano... mantieni la calma...che non è successo niente...non sei costretta a niente e stai tranquilla fino al 2016... Non fare stupidaggini...;) | |
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Da: ci calpestano | 19/03/2014 14:43:05 |
Grazie amiche , ma veramente è un soffrire di continuo nell'ascoltare o leggere tutte queste notizie. Sapete sono troppi gli anni di lavoro e non solo , troppi i sacrifici per crescere i figli ed ora quando puoi goderti un poco di serenità e riposo, spuntano fuori altre notizie. Oggi, la festa del papà , ho rovinato la giornata a mio marito con le mie paure. Lo so che devo stare calma però mi sembra che quando stai per raggiungere un obiettivo crolla invece tutto. Speriamo bene!!! | |
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Da: mmm | 19/03/2014 16:45:20 |
UNA BUONA NOTIZIA del tipo Littizzetto PER RIDERE UN PO'!!!! Da qualche giorno impazza sul web la notizia di uno strumento, brevettato da un gruppo di ricercatori statunitensi, capace di provocare un orgasmo elettrico con un semplice tocco. Di pulsante. L'impianto, rigorosamente creato per le donne che non riescono a raggiungere naturalmente l'orgasmo, sta creando una grande curiosità tra gli internauti di tutto il mondo. VIVA I PAPA'!!! | |
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Da: tu | 19/03/2014 16:57:04 |
Infatti anch'io solo toccando la tastiera ho provato lo stesso effetto! hahahaha Cerchiamo tutti di sdrammatizzare, tanto arrabbiarsi non fa cambiare la nostra situazione. Dobbiamo armarci di coraggio e cercare di superare tutti gli ostacoli. | |
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Da: mmm | 19/03/2014 17:47:01 |
dal CONBS Prot. n. 2173 Torino, 11/03/2014 Ai Dirigenti scolastici degli Istituti di ogni ordine e grado del Piemonte Loro sedi Ai Dirigenti e ai Funzionari reggenti degli Uffici di Ambito Territoriale delle provincie del Piemonte Loro sedi OGGETTO: accertamenti inidoneità alla propria funzione del personale docente del comparto scuola presso le Commissioni Mediche di verifica del Ministero dell'Economia e delle finanze Si fa seguito alla nota prot. 1696 del 26/2/2014 relativa all'oggetto. L'art. 15 del decreto legge del 12/9/2013 n. 104, convertito nella legge 8/11/2013 n. 128 ha previsto, per il personale docente dichiarato inidoneo permanentemente alla propria funzione ma idoneo ad altri compiti, o il passaggio nei ruoli del personale ATA o l'utilizzo, nelle more dell'applicazione della mobilità intercompartimentale. Di conseguenza si chiede a codeste Istituzioni di trasmettere con cortese sollecitudine, dopo l'avvenuta notifica all'interessato, il verbale della relativa visita svolta dalla Commissione Medica di verifica all'Ufficio Scolastico di Ambito Territoriale di riferimento, cui compete l'adozione del conseguente provvedimento. Si precisa che, nelle more dell'adozione del predetto provvedimento, il personale deve essere collocato in malattia d'ufficio dalla data dell'avvenuta notifica del verbale sino al provvedimento stesso. Inoltre, per garantire una maggiore completezza degli atti, si chiede di trasmettere copia della richiesta di visita per accertamento dell'inidoneità anche all'Ufficio di Ambito Territoriale della provincia di servizio del docente interessato, oltre che aII'U.S.R. per il Piemonte (come da nota U.S.R. prot. n. 1696 del 26/02/2014). Si ribadisce che la nomina del rappresentante dell'U.S.R. non è prevista né per le visite collegiali finalizzate alla pensione di inabilità di cui alla legge 335/1995 né per quelle di dispensa per inidoneità fisica ai sensi della legge 274/19~91 (c.f. r. la succitata nota prot. n. 1696 del 26/02/2014). Nei casi di inidoneità e/o inabilità a qualsiasi proficuo lavoro e/o a qualsiasi attività lavorativa, invece, le SS.LL. provvederanno ad emettere il provvedimento di risoluzione del rapporto di lavoro. Si confida nella consueta collaborazione e si porgono cordiali saluti ILDIRIGENTE Antonio CATANIA USR - Ufficio l° "Affari generali, personale e servizi della Direzione Generale. Gestione del personale della scuola" Rif.:Guido Mallamaci tel. 011 5163618 fax 011 5163653 e-mail | |
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Da: mmm | 19/03/2014 18:03:11 |
Qui abbiamo bisogno della traduzione di Riccardina: in caso di risoluzione del rapporto di lavoro durante la visita se ritengono inabile a qualsiasi proficuo lavoro, le persone che lo subiscono avranno diritto alla pensione? | |
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Da: gabry inidonea | 19/03/2014 18:25:57 |
io sono inidonea permanentemente, secondo voi dopo eventuali accertamenti potrebbero farmi diventare inidonea temporaneamente? | |
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Da: ortini 2 | 19/03/2014 20:51:02 |
mmm dunque: 1!)naturalmente la malattia d'ufficio è un atto indebito se non viene deciso dalla CMV stessa 2)specificano che le visite per l'inabilità (335)o la dispensa( dpr 171) sono senza il rappresentante Miur, perché sono visite che non c'entrano con il dl 104,ma vengono richieste direttamente dal docente inidoneo 3)la 335 dà diritto alla pensione di inabilità (trattamento economico privilegiato) mentre con la dispensa dal servizio si ha la pensione calcolata sugli anni di anzianità effettiva ..quindi nessuno ti manda in pensione se tu non lo richiedi.... per gabry...se leggi l decreto da nessuna parte si parla di inidoneità temporanea ma solo della facoltà di dichiararti idonea o inidonea...quindi caso mai ti danno l'idoneità e torni in ruolo....naturalmente questa è la mia interpretazione della facoltà della CMV nell'ambito della sola visita del dl104...se tu poi una volta tornata ad insegnare dovessi peggiorare credo tu possa richiedere ed ottenere l'inidoneità temporanea che non è stata formalmente eliminata e fa parte della possibilità di ricorso che puoi fare alla CMM di seconda istanza.....(io infatti l'ho proprio presente fra le opzioni del verbale che ti rilascia la CMM).... ci calpestano cara non sai quanto ti capisco...io sono una madre single ed ho fatto sacrifici inenarrabili per conciliare lavoro,cura del figlio e mia malattia.....non lo dico per essere compatita, ma per farvi capire quanto io sia stanca e devastata da questa situazione così poco chiara(ed ingiusta) ,nella quale siamo tutte immerse....nessuno ti può capire come me ci calpestano....:-) | |
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Da: sara inidonea | 19/03/2014 20:55:17 |
x gabry inidonea eventuali accertamenti cosa vuol dire? non sei stata ancora convocata per la visita di controllo? | |
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Da: sara inidonea | 19/03/2014 21:14:43 |
xmmm si in quel caso ,uno,ha diritto alla pensione di inabilita' o alla dispensa | |
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Da: riccardina -banned!- | 19/03/2014 23:33:23 |
x mmm scusami ma mio marito è ripartito per un altro premio...Amsterdam... e devo pensare oltre che a lavorare... a compilare moduli per passaggio di ruolo, per il trasferimento...e.. domani accompagno i bambini al cinema... il cane...!!! e forse sono senza sveglia domani mattina leggo domani con calmissima... e ti dico x ci calpestano va bene .. il senso di responsabilità e la consapevolezza... ma stai serena .. non c'è ragione di allarmarsi... benchè la situazione sia fortemente stressante e ti capisco... ti abbraccio | |
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Da: riccardina -banned!- | 19/03/2014 23:47:04 |
x mmm x mmm così scorrendo velocemente ... mi sembra un altro atto illecito da denunciare ai sindacati... ma già lo avranno fatto i conbs... sembra che l'Italia sia in piena orda primitiva... questa questione degli inidonei... tira fuori tutta l'ignoranza presente nei nostri uffici cosa dire mmm? stai tranquilla... è follia pura... ( malattia d'ufficio?...) vista l' indeterminatezza del contenuto iniziale... non darei molto credito a ciò che viene affermato dopo...non mi fiderei molto... | |
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Da: riccardina -banned!- | 19/03/2014 23:50:24 |
x gabry non può trasformarsi l'inidoneità ... o sei idonea o non lo sei... quindi o torni in classe e se starai male ancora potrai chiedere la temporanea o se stai male male... resti permanentemente inidonea... | |
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Da: mmm | 20/03/2014 09:31:51 |
Grazie Riccardina, certo che mettere in malattia in attesa della visita significa aumentare il disagio e lo stress, oltre che eventualmente vedere ridotto lo stipendio se si hanno altri periodi di malattia. Ogni regione, anzi ogni provincia fa per conto proprio senza tener conto delle normative. Grazie ortini, per fortuna chi verrà licenziato avrà almeno il diritto alla pensione, mi sono un pò allarmata pensando che non avessero neanche quella. Al giorno d'oggi come si svegliano ordinano e fanno. | |
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