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Abolizione esame avvocato
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Da: cicciobrutto 07/12/2011 16:19:53
secondo me è solo un cambio della guardia. il topo di fogna era lì da parecchio sotto terra (pensa che brillante intelligenza ahahahah viveva come un topo ahahahah) se lo sono venduto..altre mafie stanno arrivando...altri tempi arrivano...

Da: thenewjackbauer 07/12/2011 16:31:30
sconcertante l'articolo postato qualche pagina indietro, mi riferisco a quella sorta di dispaccio del parlamento sull'abolizione degli ordini... nessuno vorrebbe una tale eliminazione se il sistema funzionasse e se i giovani lavorassero. Ma i rappresentanti degli ordini come fanno ad arroccarsi sulle loro posizioni così sic et simpliciter, non capiscono che il "sistema Italia" così come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi è fallito e che se non faranno niente, alla fine e anche se magari per ultimi, soccomberanno pure loro? il "sistema Italia" non funziona e non funzionano pure loro! Ho sentito in questi giorni dire che Monti darà in pasto l'Italia ai banchieri, ma a me, forse ingenuamente, sembra che gli unici ad aver parlato dei giovani e auspicato soluzioni innovative sono proprio quest'ultimi in primis con Mario Draghi. Beh se dobbiamo andare avanti così preferisco sicuramente i banchieri e i tecnocrati piuttosto dei politici e degli avvocati!

Da: x avvocato 2010 07/12/2011 16:32:01
allora medici ingegneri veterinari etc. , con le loro percentuali di ammessi sono una maggioranza di incompetenti?

Da: incompetenti 07/12/2011 16:35:07
si

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 07/12/2011 16:53:02
A MORTE I PANNOLONI SDENTATI

Da: cicciobrutto 07/12/2011 17:02:34
ESPERIENZA PERSONALE SU MIA MADRE E VMIO FRATELLO siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii sono una massa di incompetenti!! non ti auguro caro avvocato 2010 di avere bisogno di loro, poi potresti toccare con mano...nn sto a spiegare l'incubo che abbiamo vissuto, che presto risolveremo con un trasporto di luogo (e nazione) a lunga degenza. non puoi capirlo se nn lo provi, nn è roba da post su interne, capire l'incompetenza di questi baroni del cappero con il camice bianco. ma chiudo qua perchè altrimenti mi va il sangue alla testa, caro avvocato 2010

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Da: cicciobrutto 07/12/2011 17:04:04
preciso: nn è un dispaccio è quello che ci chiede la BCE. non è aria fritta

Da: cicciobrutto 07/12/2011 17:10:08
inoltre caro avvocato 2010 ne abbiamo girati di medici professori SBORSANDO (anche ) fior di quattrini: ma anche quando ti fai pagare fior di quattrini, se ti MANCA il talento ti manca e basta! Il professorone con il nome ...lasciamo stare perchè davvero vado fuori di testa!! massa di incompetenti pieni di boria!!!!! naturalmente sulla pelle della gente, ma non si puo' capire se DAVVERO nei hai bisogno, carissimo avvocato 2010. Sulla carta sono tutti bravisimi, famosi, con auto di lusso, nella realtà una massa di buffoni ! che poi è stato sotto insistenza di mio padre che li abbiamo lasciati qua perchè io li avrei portati in francia già da tempo. MENO MALE che mio padre ORA ha capito.e si è ricreduto, naturalmente

Da: la terra dei cachi! 07/12/2011 17:15:29
Ciao Cicciobrutto,
Volevo dirti che condivido la tua opinione su alcune colleghe per fortuna non tutte.
Alterno momenti di ottimismo a grande sconforto vista l'attuale situazione ma davvero credo la speranza sia l'ultima a morire.
Condivido anche quanto hai scritto su alcuni medici purtoppo anche io ho avuto modo di sperimentare la loro totale mancanza di professionalità a volte una in particolare...mia madre con un taglio di 10 cm in testa, il medico al prontosoccorso preoccupato del costo della vacanza sulla neve del giorno dopo...dimenticavo punti di sutura...5 perchè sprecare filo?

Da: x esame farsa 07/12/2011 17:21:58
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA.
Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili.
Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime.
Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa 07/12/2011 17:22:36
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA.
Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili.
Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime.
Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa 07/12/2011 17:22:46
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA.
Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili.
Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime.
Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa 07/12/2011 17:22:58
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA.
Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili.
Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime.
Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: cicciobrutto 07/12/2011 17:23:22
cara terra dei cachi, se sapessi cosa è successo a me!! ti giuro nn scrivo i dettagli perchè puoi facilmente immaginarne i motivi, tralaltro è ancora aperta la questione assicurativa per il responsabile (quel pezz... di ....scusami, ma giudava ubriaco e quando è sceso dalla macchina mi hanno detto che sghignazzava) e poi perchè se faccio nomi voglio evitarmi una denuncia (sarebbero loro da denunciare ma mio padre è fatto in un modo strano preferisce sempre prenderla in quel....). Il fatto è che erano fior fiori di nomi di professori!! Spero a breve di risolverla, ma credemi è stato un inferno. ero già rimasto scioccato quando ad una amica della mia ragazza per TRE ANNI hanno diagnosticato un'ulcera:i suoi nn erano convinti e sono andati in germania a Colonia dove purtroppo le hanno diagnosticato un CANCRO alle ovaie, ma era troppo tardi e lei è già MORTA. Ti rendi conto? aveva ventisette anniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 07/12/2011 17:24:16
ORDINI MAFIOSI-PROFESSIONALI, SUCATEEEE MERDAIOLI.

Da: la terra dei cachi! 07/12/2011 17:27:24
caro Cicciobrutto ti giuro mi è venuta la pelle d'oca!
non so come esprimerti la mia vicinanza, credo che questa sia veramente la terra dei cachi perchè chi è meritevole arriva, se arriva sempre per ultimo...che dire forse solo un'ovvietà

Da: cicciobrutto 07/12/2011 17:28:02
ha ragione esame farsa, meno male che c'è qualcuno che ragiona ( e che conosce il diritto comunitario)

Da: x esame farsa 07/12/2011 17:28:55
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA.
Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili.
Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime.
Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: la terra dei cachi! 07/12/2011 17:29:09
e allora ragazzi forza non mollare mai!

Da: x esame farsa 07/12/2011 17:29:10
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA.
Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili.
Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime.
Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa 07/12/2011 17:29:34
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA.
Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili.
Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime.
Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa 07/12/2011 17:29:48
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA.
Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili.
Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime.
Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa 07/12/2011 17:30:03
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA.
Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili.
Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime.
Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: cicciobrutto 07/12/2011 17:36:30
grazie della comprensione, ma spero che il peggio sia passato! tu stai sempre molto attenta quando guidi, perchè il mondo è pieno di pazzi e la legge italiana sta dalla loro parte! per il resto fregatene ossia , non preoccuparti perchè toglieranno DAVVERo tutte le barriera all'accesso alla professione, ma non è questo l'importante l'importante è tuo marito, la tua vita VERA.

Da: esame farsa, protestiamo anche noi 07/12/2011 17:41:51
MALEDETTI SCHIFOSI ORDINI PROFESSIONALI, I BUONI MONTI-CATRICALA' LI HANNO SVUOTATI DALL'INTERNO....SIETE GRANDIIIIIIIIII.... ORDINI MAFIOSI-FASCISTI-PROFESSIONALI, DA CONSUMARSI PREFERIBILMENTE ENTRO E NON OLTRE IL 13 AGOSTO 2012

Da: ... 07/12/2011 17:48:28
con il tirocinio ridotto a 18 mesi, senza interventi sulla struttura dell'esame, quanti candidati ci saranno agli esami di abilitazione? In tutte le corti di appello il numero aumenterà di almeno 1/3 e l'esame diventerà ancora più un problema

Da: thenewjackbauer 07/12/2011 17:50:06
http://www.patronatoforense.it/SPECIALERIFORMAORDINAMENTOFORENSE/tabid/188/Default.aspx

date un occhio!

Da: x x. 07/12/2011 17:50:18
basta ordini
avanti il mertio

Da: noemi 86 07/12/2011 18:00:22
delucidazioni in merito all'esame di stato?lo aboliscono o lo riformano o peggio ancora rimane?Grazieeeeeee :)

Da: noemi 86 07/12/2011 18:00:25
delucidazioni in merito all'esame di stato?lo aboliscono o lo riformano o peggio ancora rimane?Grazieeeeeee :)

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 331, 332, 333, 334, 335, 336, 337, 338, 339, 340, 341, ..., 723, 724, 725, 726, 727, 728 - Successiva >>

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Da: cicciobrutto	07/12/2011 16:19:53
secondo me è solo un cambio della guardia. il topo di fogna era lì da parecchio sotto terra (pensa che brillante intelligenza ahahahah viveva come un topo ahahahah) se lo sono venduto..altre mafie stanno arrivando...altri tempi arrivano...

Da: thenewjackbauer	07/12/2011 16:31:30
sconcertante l'articolo postato qualche pagina indietro, mi riferisco a quella sorta di dispaccio del parlamento sull'abolizione degli ordini... nessuno vorrebbe una tale eliminazione se il sistema funzionasse e se i giovani lavorassero. Ma i rappresentanti degli ordini come fanno ad arroccarsi sulle loro posizioni così sic et simpliciter, non capiscono che il "sistema Italia" così come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi è fallito e che se non faranno niente, alla fine e anche se magari per ultimi, soccomberanno pure loro? il "sistema Italia" non funziona e non funzionano pure loro! Ho sentito in questi giorni dire che Monti darà in pasto l'Italia ai banchieri, ma a me, forse ingenuamente, sembra che gli unici ad aver parlato dei giovani e auspicato soluzioni innovative sono proprio quest'ultimi in primis con Mario Draghi. Beh se dobbiamo andare avanti così preferisco sicuramente i banchieri e i tecnocrati piuttosto dei politici e degli avvocati!

Da: x avvocato 2010	07/12/2011 16:32:01
allora medici ingegneri veterinari etc. , con le loro percentuali di ammessi sono una maggioranza di incompetenti?

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	07/12/2011 16:53:02
A MORTE I PANNOLONI SDENTATI

Da: cicciobrutto	07/12/2011 17:02:34
ESPERIENZA PERSONALE SU MIA MADRE E VMIO FRATELLO siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii sono una massa di incompetenti!! non ti auguro caro avvocato 2010 di avere bisogno di loro, poi potresti toccare con mano...nn sto a spiegare l'incubo che abbiamo vissuto, che presto risolveremo con un trasporto di luogo (e nazione) a lunga degenza. non puoi capirlo se nn lo provi, nn è roba da post su interne, capire l'incompetenza di questi baroni del cappero con il camice bianco. ma chiudo qua perchè altrimenti mi va il sangue alla testa, caro avvocato 2010

Da: cicciobrutto	07/12/2011 17:04:04
preciso: nn è un dispaccio è quello che ci chiede la BCE. non è aria fritta

Da: cicciobrutto	07/12/2011 17:10:08
inoltre caro avvocato 2010 ne abbiamo girati di medici professori SBORSANDO (anche ) fior di quattrini: ma anche quando ti fai pagare fior di quattrini, se ti MANCA il talento ti manca e basta! Il professorone con il nome ...lasciamo stare perchè davvero vado fuori di testa!! massa di incompetenti pieni di boria!!!!! naturalmente sulla pelle della gente, ma non si puo' capire se DAVVERO nei hai bisogno, carissimo avvocato 2010. Sulla carta sono tutti bravisimi, famosi, con auto di lusso, nella realtà una massa di buffoni ! che poi è stato sotto insistenza di mio padre che li abbiamo lasciati qua perchè io li avrei portati in francia già da tempo. MENO MALE che mio padre ORA ha capito.e si è ricreduto, naturalmente

Da: la terra dei cachi!	07/12/2011 17:15:29
Ciao Cicciobrutto, Volevo dirti che condivido la tua opinione su alcune colleghe per fortuna non tutte. Alterno momenti di ottimismo a grande sconforto vista l'attuale situazione ma davvero credo la speranza sia l'ultima a morire. Condivido anche quanto hai scritto su alcuni medici purtoppo anche io ho avuto modo di sperimentare la loro totale mancanza di professionalità a volte una in particolare...mia madre con un taglio di 10 cm in testa, il medico al prontosoccorso preoccupato del costo della vacanza sulla neve del giorno dopo...dimenticavo punti di sutura...5 perchè sprecare filo?

Da: x esame farsa	07/12/2011 17:21:58
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA. Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili. Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime. Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa	07/12/2011 17:22:36
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA. Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili. Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime. Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa	07/12/2011 17:22:46
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA. Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili. Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime. Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa	07/12/2011 17:22:58
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA. Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili. Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime. Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: cicciobrutto	07/12/2011 17:23:22
cara terra dei cachi, se sapessi cosa è successo a me!! ti giuro nn scrivo i dettagli perchè puoi facilmente immaginarne i motivi, tralaltro è ancora aperta la questione assicurativa per il responsabile (quel pezz... di ....scusami, ma giudava ubriaco e quando è sceso dalla macchina mi hanno detto che sghignazzava) e poi perchè se faccio nomi voglio evitarmi una denuncia (sarebbero loro da denunciare ma mio padre è fatto in un modo strano preferisce sempre prenderla in quel....). Il fatto è che erano fior fiori di nomi di professori!! Spero a breve di risolverla, ma credemi è stato un inferno. ero già rimasto scioccato quando ad una amica della mia ragazza per TRE ANNI hanno diagnosticato un'ulcera:i suoi nn erano convinti e sono andati in germania a Colonia dove purtroppo le hanno diagnosticato un CANCRO alle ovaie, ma era troppo tardi e lei è già MORTA. Ti rendi conto? aveva ventisette anniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	07/12/2011 17:24:16
ORDINI MAFIOSI-PROFESSIONALI, SUCATEEEE MERDAIOLI.

Da: la terra dei cachi!	07/12/2011 17:27:24
caro Cicciobrutto ti giuro mi è venuta la pelle d'oca! non so come esprimerti la mia vicinanza, credo che questa sia veramente la terra dei cachi perchè chi è meritevole arriva, se arriva sempre per ultimo...che dire forse solo un'ovvietà

Da: cicciobrutto	07/12/2011 17:28:02
ha ragione esame farsa, meno male che c'è qualcuno che ragiona ( e che conosce il diritto comunitario)

Da: x esame farsa	07/12/2011 17:28:55
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA. Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili. Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime. Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: la terra dei cachi!	07/12/2011 17:29:09
e allora ragazzi forza non mollare mai!

Da: x esame farsa	07/12/2011 17:29:10
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA. Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili. Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime. Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa	07/12/2011 17:29:34
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA. Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili. Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime. Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa	07/12/2011 17:29:48
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA. Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili. Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime. Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: x esame farsa	07/12/2011 17:30:03
L'attuale normativa disciplinante l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato in Italia (R.D. 37/1934) rappresenta un'evidente violazione delle norme comunitarie antitrust, in particolare degli articoli 81 e 82 del Trattato Ce e delle Direttive Qualifiche e Servizi, rispettivamente del 2005 e del 2006, in base alle quali l'esercizio dell' attività di impresa è equiparato all'esecizio di un'attività professionale (v. Dirett. Servizi recepita nel marzo 2010, ma ancora non del tutto applicata),ed è dunque libero; tale equiparazione non è stata affatto gradita da Alpa del CNF, nè dall'OUA. Dunque, poichè l'Italia fa parte dell'U.E. e poiché vige il primato del diritto comunitario, non ha senso continuare a parlare di norme contenute nella Costituzione o di Regi decreti di stampo fascista, coperti, ad avviso della Corte Costituzionale, addirittura da una riserva di legge assoluta, che li renderebbe intoccabili. Se l'Italia, che si ribadisce ha recepito lo scorso marzo 2010 la Direttiva Servizi del 2006, non si adegua ai principi comunitari in essa contenuti e non elimina tutte le barriere di accesso ai servizi professionali (leggasi esame di stato-abilitazione) nel lasso di tempo più breve possibile, rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea con sanzioni pesantissime. Leggete le direttive e scrivete al Governo Italiano e alle Istituzioni comunitarie per chiedere l'applicazione e l'osservanza dei Trattati e delle Direttive comunitarie da parte dell'Italia (peraltro, Monti è stato Commissario U.E. per diversi anni e il Sottosegretario Catricalà fino a venti giorni fa era il Presidente dell'AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e, dunque, entrambi conoscono bene le questioni sottese alla fattispecie).

Da: cicciobrutto	07/12/2011 17:36:30
grazie della comprensione, ma spero che il peggio sia passato! tu stai sempre molto attenta quando guidi, perchè il mondo è pieno di pazzi e la legge italiana sta dalla loro parte! per il resto fregatene ossia , non preoccuparti perchè toglieranno DAVVERo tutte le barriera all'accesso alla professione, ma non è questo l'importante l'importante è tuo marito, la tua vita VERA.

Da: esame farsa, protestiamo anche noi	07/12/2011 17:41:51
MALEDETTI SCHIFOSI ORDINI PROFESSIONALI, I BUONI MONTI-CATRICALA' LI HANNO SVUOTATI DALL'INTERNO....SIETE GRANDIIIIIIIIII.... ORDINI MAFIOSI-FASCISTI-PROFESSIONALI, DA CONSUMARSI PREFERIBILMENTE ENTRO E NON OLTRE IL 13 AGOSTO 2012

Da: ...	07/12/2011 17:48:28
con il tirocinio ridotto a 18 mesi, senza interventi sulla struttura dell'esame, quanti candidati ci saranno agli esami di abilitazione? In tutte le corti di appello il numero aumenterà di almeno 1/3 e l'esame diventerà ancora più un problema

Da: thenewjackbauer	07/12/2011 17:50:06
http://www.patronatoforense.it/SPECIALERIFORMAORDINAMENTOFORENSE/tabid/188/Default.aspx date un occhio!

Da: x x.	07/12/2011 17:50:18
basta ordini avanti il mertio

Da: noemi 86	07/12/2011 18:00:22
delucidazioni in merito all'esame di stato?lo aboliscono o lo riformano o peggio ancora rimane?Grazieeeeeee :)

Da: noemi 86	07/12/2011 18:00:25
delucidazioni in merito all'esame di stato?lo aboliscono o lo riformano o peggio ancora rimane?Grazieeeeeee :)