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Abolizione esame avvocato
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Da: Lucro incessante X aSB e ZAB 03/11/2011 17:39:10
La mia risposta NON voleva essere di chiusura verso l'onorevole Benedetto Della Vedova. A suo tempo (quando aveva presentato detto ddl) gli avevo anche scritto per sollecitarlo a portare avanti il progetto.
Per esperienza poi ho visto che TUTTI i ddl tesi ad abolire l'esame venivano respinti in quanto incostituzionali (il primo fu il DDL Lettieri nel lontano 2001).
Il ddl Della Vedova invece è inserito nello "stock" di ddl che verranno discussi assieme al ddl di riforma forense appena approdato alla Camera.
ECCOTI I RIFERIMENTI PER SCRIVERE A DELLA VEDOVA:
Collegati al sito: http://www.benedettodellavedova.com/
clicca a destra su "scrivimi" ed invia il tuo contenuto.
Ciao, mostriamoci compatti.

Da: aSB 03/11/2011 17:45:52
Saremo compatti e con unicità di intenti.

Da: Capre 03/11/2011 17:49:57
- Messaggio eliminato -

Da: Lucro incessante X aSB 03/11/2011 17:51:18
Grazie aSB, fai presente a Della Vedova che la collega Poretti (fra l'altro sono entrambi radicali) ha presentato un ddl per l'abolizione del limite dei 6 anni per il patrocinio e di sostenerlo.
Ciao

Da: Benny88 03/11/2011 17:55:02
Sono di matrice radicale, ma della vedova è di fli, mentre la poretti è radicale iscritta al gruppo del pd...

capra!

Da: Lucro incessante X Benny88 03/11/2011 17:58:43
Capisco la rabbia che hai addosso! Fattene una ragione... Non ti chiamo capra per non imitare Sgarbi.

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Da: master a X Benny88 03/11/2011 18:07:25
Hai di nuovo toppato! Come prima sulle società di professionisti e sulle maiuscole... Sebbene appartenenti a gruppi politici differenti (non hai detto una novità, lo sanno pure gli asini) i due deputati in questione sono iscritti al medesimo partito.
Che poi il partito radicale italiano sia transpartitico è altra cosa!
Sulle questioni liberiste, hai mai visto radicali in parlamento votare contro?

Da: dolo eventuale 03/11/2011 18:11:40
Vi porto a conoscenza di un altro onorevole che appoggia il ddl Perduca - Poretti e "linka" la stanza di questo forum!!!

http://www.matteomecacci.it/?tag=radicali

Da: *** 03/11/2011 18:28:21
finalmente qualcosa comincia a muoversi, era ora!

Da: fantAntonio99 03/11/2011 18:30:49
Ragazzi della vedova non è iscritto al partito radicale ma a futuro & libertà...occhio!

Da: x tutti 03/11/2011 18:34:02
Ordini professionali riformati entro 12 mesi con decreto del Presidente della Repubblica. Addio definitivo ai minimi e a qualunque riferimento ai tariffari nel concordare la parcella col cliente. Infine, corsia a scorrimento veloce per le società tra professionisti, che si preparano al debutto ammettendo anche il socio di capitale - benché sempre di minoranza - ma che può svolgere non ben precisate "prestazioni tecniche".

Il capitolo "liberalizzazione delle professioni" - che ieri a tarda sera le notizie davano per confluito nel maxiemendamento appena varato da Palazzo Chigi - punta ad accorciare i tempi per adeguare gli ordinamenti alla formazione continua, all'assicurazione obbligatoria e al tirocinio.
Se l'impianto sarà confermato, non servirà più una norma ordinaria - con i tempi lunghi e incerti di Camera e Senato - per adeguare le oltre venti leggi professionali ai nuovi standard, stabiliti ad agosto con il Dl 138/2011 (convertito nella legge 148/2011), come sinora paventato. Basterà un decreto del Presidente della Repubblica �«emanato ai sensi della legge 400/1988�» da varare �«entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore�» del decreto legge.

articoli correlatiLa riforma degli ordini

Una riforma possibile a vantaggio dei clienti

Ma non è solo questione di metodo. Il "pacchetto professioni" dovrebbe contenere anche un no secco ed inequivocabile ai tariffari, sostituendo il riferimento alle tariffe professionali contenuto nel Dl 138/2011 (articolo 3, comma 5, lettera d) e all'ammessa pattuizione dei compensi �«anche in deroga alle tariffe�» con un �«escluso qualunque possibile rilievo delle tariffe professionali�». Le tariffe resterebbero solo in caso di contenzioso o di mancato accordo scritto tra le parti.

Il provvedimento, in ogni caso, si arricchisce del tassello più legato al "fattore competizione" per gli studi. Abrogata completamente la vecchia legge 1815/1939 (e le sue successive modifiche), si spiana una corsia preferenziale per le società tra professionisti, che si preparano al debutto ammettendo anche il socio di capitale, solo con quote di minoranza, o per prestazioni tecniche. Resta fermo, tuttavia, il divieto, per questi soggetti, di partecipare alle attività riservate e agli organi di amministrazione della società. Ma senza prevedere alcuna "eccezione" a che siano gli Ordini stessi a decidere se aprirsi o no al capitale stesso (come più volte sollecitato, soprattutto, dagli avvocati, che nella loro riforma, in itinere alla Camera, escludono del tutto tale possibilità). In ogni caso, l'esercizio in via esclusiva dell'attività professionale resta riservato ai soci professionisti iscritti a Ordini, Albi e Collegi, anche differenti tra di loro e senza discriminazioni tra cittadini italiani e di altri Stati Ue.

La norma dovrebbe prevedere, poi, che siano stabiliti criteri perché l'incarico sia eseguito solo dai soci professionisti iscritti a un Albo. Mentre sarà il cliente a designare il nominativo del professionista che dovrà seguirlo. In assenza di sua preferenza scritta, il nominativo lo deciderà la società e gliello comunicherà per iscritto e preventivamente.

La norma sottolinea anche che la stessa società deve essere iscritta a un Ordine e, quindi, sottoposta, come il singolo, al relativo regime disciplinare. Toccherà, infine, alla Giustizia, di concerto con lo Sviluppo economico, fissare i regolamenti e i criteri di incompatibilità, entro sei mesi.

Si conferma cauta Marina Calderone, presidente dei consulenti del lavoro e del Cup (il comitato unitario delle libere professioni), che non vuole commentare senza aver letto il testo. Tuttavia, Calderone aveva già espresso tutte le sue perplessità sulla possibilità che il socio non professionale potesse svolgere all'interno dello studio indecifrabili "prestazioni tecniche": In cosa si concretizzano? Il rischio è di aprire la strada ad abusi e salvaguardare società professionali che tali non sono�».

come si può vedere, ordini e albi sono mantenuti e con essi, presumo, tutte le pastoie x l'accesso...

Da: dolo eventuale 03/11/2011 18:35:05
Certo fantantonio99, ma come si diceva prima i radicali sono transpartitici. Sono iscritti un pò in tutti i gruppi (Fli, PD e PDL)

Da: Capre 03/11/2011 18:35:11
CAPRE

Da: Anna79 03/11/2011 18:36:09
Io non sono radicale.
....Cmq... :)))

Da: Anna79 03/11/2011 18:38:50
...oggi ho ripresentato la domanda x lo scritto... povera me.... quanti soldi allo SSStato....
qualcuno una volta disse "i governi cambiano, ma i poveri sono sempre gli stessi". io invece oggi dico "No, i poveri sono destinati ad aumentare".

Da: fantAntonio99 03/11/2011 18:41:27
Ragazzi i radicali non sono transpartitici.

Alle elezioni del 2008, non pensando di avere i numeri per essere eletti, si sono presentati con il PD. Quindi la poretti è iscritta al partito radicale ma è stata eletta nelle liste pd.

Diversamente, della vedova è un ex radicale, iscritto dapprima nelle liste pdl (in cui è stato eletto) e successivamente si è iscritto al gruppo di fli.

Da: Lucro incessante 03/11/2011 18:53:09
fantAntonio99 forse è vero quello che dici... Penso che a noi, come a te, interessi il risultato! Che venga da chiunque.

Da: Capre 03/11/2011 18:57:12
infatti i vostri "salvatori" sono proprio questi
state tranquilli che saranno proprio loro a salvarsi
aboliranno l'esame e sarete tutti avvocati
si si dai
più siamo e meglio è!!!!
tra un po negli ospedali, accanto al posto fisso di polizia, metteranno il posto fisso degli studi legali, cosi tutti gli incidentati che arrivano avranno già il "para-legale" pronto per servirli.

Da: X CAPRE 03/11/2011 19:13:26
Non ci crede nessuno che sei un avvocato!

Da: Capre 03/11/2011 19:17:52
se per avvocato intendi quello che sei tu (insieme ai tuoi "colleghi" abolizionisti), allora è esatto, non sono quel tipo di avvocato.

Da: X CAPRE 03/11/2011 19:21:59
non sei avvocato in quanto non riesci ad argomentare in modo serio e pacato la Tua idea di avvocatura.
Noi siamo liberisti e per il libero accesso, tu no. Perché?

Da: anonima 03/11/2011 19:28:21
mi sorge un dubbio, ma l'esame di stato per accedere alla professione, verrà abolito,si,o,no?

Da: avvocato liberale 03/11/2011 19:32:06
Sull'onda di questa iniziativa e del ddl Poretti si è aperto un forum dove si discute anche sull'abolizione di tutti gli ordini professionali.

http://www.radicali.it/comunicati/20111103/praticanti-avvocato-luovo-di-colombo-liberalizzazioni-fan-bene-chi-deve-entrare-

Favorevoli o contrari dite la Vostra!

Da: Capre 03/11/2011 19:32:23
in primo luogo io sono molto pacato, fatta eccezione per le volte in cui sono costretto a sentire stronzate.
in secondo luogo, vuoi conoscere le ragioni del mio dissenso?
te le espongo subito, molto sinteticamente.
il vostro "liberismo e/o libero acceso" non è certo la soluzione ai problemi dell'avvocatura, anzi, non farebbe altro che peggiorare la situazione.
la vostra soluzione non è altro che una "scorciatoia" per chi viene segato all'esame..questo è!!!!
e non venirmi a dire che non è vero perchè non ci crede nessuno, forse nemmeno tu, che sembri il più intelligente.
ma sai cosa significa "libero accesso"?
quanti avvocati ci sono nella tua città?
e guarda che la mia non è paura della concorrenza, figurati, siamo già tanti e di concorrenza ce n'è già tanta, forse troppa.
ma voi volete fare tutti gli avvocati?
beh allora dai, fate gli avvocati, e vedete che bella vita che vi attende.
clienti rompicoglioni che ogni tanto, raramente, pagano (un elemosina).
colleghi stronzi che sono pronti afottervi il cliente proponandogli grandiose vittorie giudiziarie a 50 euro.
cancellerie che non funzionano.
tasse da pagare.
a ragà...ma chi cazzo ve la fa fare.

forse hai ragione te, sono stato prima un po irruento e chiedo scusa.

bene, ti ho illustrato il mio pensiero, che sicuramente non condividerai, ma il tuo dissenso non i interessa affatto.
continuate ad avere fiducia nei politici "liberisti" che pensano al vostro, ed anche mio, futuro (naturalmente sono sarcastico).
in realtà pensano solo a tenersi stretta la loro merdosa poltrona!!

Da: avvocato liberale 03/11/2011 19:38:05
Sull'onda di questa iniziativa e del ddl Poretti si è aperto un forum dove si discute anche sull'abolizione di tutti gli ordini professionali.

http://www.radicali.it/comunicati/20111103/praticanti-avvocato-luovo-di-colombo-liberalizzazioni-fan-bene-chi-deve-entrare-

Favorevoli o contrari dite la Vostra!

Da: u'' bestia x capre 03/11/2011 19:39:50
- Messaggio eliminato -

Da: anonima 03/11/2011 19:40:25
il mio dubbio sorge in merito al recente discorso effettuato oggi dal presidente della B.C..E. Draghi, il quale sottolinea l'impegno del nostro Governo di onorare gli impegni assunti con i paesi europei,tra questi:liberalizzare l'accesso alle professionei chiuse. Quest'intervista è stata trasmessa su SKY 100 NOTIZIE

Da: er meglio 03/11/2011 19:40:45
capre ottima sintesi della situazione ti quoto al 100%

Da: X CAPRE 03/11/2011 19:43:06
Ok! Ti rispondo pacatamente anch'io senza rinunciare ad un linguaggio colorito.
1) Non me ne frega un caxo se siamo 100-1000-100000... Io sono un liberale, credo nella libera concorrenza, e la mia preparazione giuridica mi permette di essere sicuro che avrò sempre dei clienti disposti a farsi rappresentare in giudizio da me, anche se il mio vicino di studio fa pagare le citazioni 10 euro!
2) Non voglio che lo Stato metta le mani nel mio patrimonio intellettuale: Il tariffario per quanto valgo lo scelgo io!
3) I patrocinatori legali è giusto che camminino da soli, che si aprano uno studio e se sono bravi che lavorino.
Secondo me si ha troppa paura della concorrenza.

Da: Capre 03/11/2011 19:50:34
non avevo dubbi.
1) la tua asserita preparazione giuridica, caro mio, dimostrala all'esame (che ancora esiste!!!) che da quanto mi pare di capire, non hai passato o se hai passato allora, di cosa cazzo ti lamenti, fai il Grande Avvocato e non rompere i coglioni.
2) il tariffario è una gran stronzata e non perchè non vale a nulla, ma perchè grazie a qualcuno ormai non ha più alcun senso.
3) condivido pienamente.

x u'bestia..bravo complimenti, vedo che sei preparato.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 156, 157, 158, 159, 160, 161, 162, 163, 164, 165, 166, ..., 723, 724, 725, 726, 727, 728 - Successiva >>

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Da: Lucro incessante X aSB e ZAB	03/11/2011 17:39:10
La mia risposta NON voleva essere di chiusura verso l'onorevole Benedetto Della Vedova. A suo tempo (quando aveva presentato detto ddl) gli avevo anche scritto per sollecitarlo a portare avanti il progetto. Per esperienza poi ho visto che TUTTI i ddl tesi ad abolire l'esame venivano respinti in quanto incostituzionali (il primo fu il DDL Lettieri nel lontano 2001). Il ddl Della Vedova invece è inserito nello "stock" di ddl che verranno discussi assieme al ddl di riforma forense appena approdato alla Camera. ECCOTI I RIFERIMENTI PER SCRIVERE A DELLA VEDOVA: Collegati al sito: http://www.benedettodellavedova.com/ clicca a destra su "scrivimi" ed invia il tuo contenuto. Ciao, mostriamoci compatti.

Da: aSB	03/11/2011 17:45:52
Saremo compatti e con unicità di intenti.

Da: Lucro incessante X aSB	03/11/2011 17:51:18
Grazie aSB, fai presente a Della Vedova che la collega Poretti (fra l'altro sono entrambi radicali) ha presentato un ddl per l'abolizione del limite dei 6 anni per il patrocinio e di sostenerlo. Ciao

Da: Benny88	03/11/2011 17:55:02
Sono di matrice radicale, ma della vedova è di fli, mentre la poretti è radicale iscritta al gruppo del pd... capra!

Da: Lucro incessante X Benny88	03/11/2011 17:58:43
Capisco la rabbia che hai addosso! Fattene una ragione... Non ti chiamo capra per non imitare Sgarbi.

Da: master a X Benny88	03/11/2011 18:07:25
Hai di nuovo toppato! Come prima sulle società di professionisti e sulle maiuscole... Sebbene appartenenti a gruppi politici differenti (non hai detto una novità, lo sanno pure gli asini) i due deputati in questione sono iscritti al medesimo partito. Che poi il partito radicale italiano sia transpartitico è altra cosa! Sulle questioni liberiste, hai mai visto radicali in parlamento votare contro?

Da: dolo eventuale	03/11/2011 18:11:40
Vi porto a conoscenza di un altro onorevole che appoggia il ddl Perduca - Poretti e "linka" la stanza di questo forum!!! http://www.matteomecacci.it/?tag=radicali

Da: *******	03/11/2011 18:28:21
finalmente qualcosa comincia a muoversi, era ora!

Da: fantAntonio99	03/11/2011 18:30:49
Ragazzi della vedova non è iscritto al partito radicale ma a futuro & libertà...occhio!

Da: x tutti	03/11/2011 18:34:02
Ordini professionali riformati entro 12 mesi con decreto del Presidente della Repubblica. Addio definitivo ai minimi e a qualunque riferimento ai tariffari nel concordare la parcella col cliente. Infine, corsia a scorrimento veloce per le società tra professionisti, che si preparano al debutto ammettendo anche il socio di capitale - benché sempre di minoranza - ma che può svolgere non ben precisate "prestazioni tecniche". Il capitolo "liberalizzazione delle professioni" - che ieri a tarda sera le notizie davano per confluito nel maxiemendamento appena varato da Palazzo Chigi - punta ad accorciare i tempi per adeguare gli ordinamenti alla formazione continua, all'assicurazione obbligatoria e al tirocinio. Se l'impianto sarà confermato, non servirà più una norma ordinaria - con i tempi lunghi e incerti di Camera e Senato - per adeguare le oltre venti leggi professionali ai nuovi standard, stabiliti ad agosto con il Dl 138/2011 (convertito nella legge 148/2011), come sinora paventato. Basterà un decreto del Presidente della Repubblica �«emanato ai sensi della legge 400/1988�» da varare �«entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore�» del decreto legge. articoli correlatiLa riforma degli ordini Una riforma possibile a vantaggio dei clienti Ma non è solo questione di metodo. Il "pacchetto professioni" dovrebbe contenere anche un no secco ed inequivocabile ai tariffari, sostituendo il riferimento alle tariffe professionali contenuto nel Dl 138/2011 (articolo 3, comma 5, lettera d) e all'ammessa pattuizione dei compensi �«anche in deroga alle tariffe�» con un �«escluso qualunque possibile rilievo delle tariffe professionali�». Le tariffe resterebbero solo in caso di contenzioso o di mancato accordo scritto tra le parti. Il provvedimento, in ogni caso, si arricchisce del tassello più legato al "fattore competizione" per gli studi. Abrogata completamente la vecchia legge 1815/1939 (e le sue successive modifiche), si spiana una corsia preferenziale per le società tra professionisti, che si preparano al debutto ammettendo anche il socio di capitale, solo con quote di minoranza, o per prestazioni tecniche. Resta fermo, tuttavia, il divieto, per questi soggetti, di partecipare alle attività riservate e agli organi di amministrazione della società. Ma senza prevedere alcuna "eccezione" a che siano gli Ordini stessi a decidere se aprirsi o no al capitale stesso (come più volte sollecitato, soprattutto, dagli avvocati, che nella loro riforma, in itinere alla Camera, escludono del tutto tale possibilità). In ogni caso, l'esercizio in via esclusiva dell'attività professionale resta riservato ai soci professionisti iscritti a Ordini, Albi e Collegi, anche differenti tra di loro e senza discriminazioni tra cittadini italiani e di altri Stati Ue. La norma dovrebbe prevedere, poi, che siano stabiliti criteri perché l'incarico sia eseguito solo dai soci professionisti iscritti a un Albo. Mentre sarà il cliente a designare il nominativo del professionista che dovrà seguirlo. In assenza di sua preferenza scritta, il nominativo lo deciderà la società e gliello comunicherà per iscritto e preventivamente. La norma sottolinea anche che la stessa società deve essere iscritta a un Ordine e, quindi, sottoposta, come il singolo, al relativo regime disciplinare. Toccherà, infine, alla Giustizia, di concerto con lo Sviluppo economico, fissare i regolamenti e i criteri di incompatibilità, entro sei mesi. Si conferma cauta Marina Calderone, presidente dei consulenti del lavoro e del Cup (il comitato unitario delle libere professioni), che non vuole commentare senza aver letto il testo. Tuttavia, Calderone aveva già espresso tutte le sue perplessità sulla possibilità che il socio non professionale potesse svolgere all'interno dello studio indecifrabili "prestazioni tecniche": In cosa si concretizzano? Il rischio è di aprire la strada ad abusi e salvaguardare società professionali che tali non sono�». come si può vedere, ordini e albi sono mantenuti e con essi, presumo, tutte le pastoie x l'accesso...

Da: dolo eventuale	03/11/2011 18:35:05
Certo fantantonio99, ma come si diceva prima i radicali sono transpartitici. Sono iscritti un pò in tutti i gruppi (Fli, PD e PDL)

Da: Anna79	03/11/2011 18:36:09
Io non sono radicale. ....Cmq... :)))

Da: Anna79	03/11/2011 18:38:50
...oggi ho ripresentato la domanda x lo scritto... povera me.... quanti soldi allo SSStato.... qualcuno una volta disse "i governi cambiano, ma i poveri sono sempre gli stessi". io invece oggi dico "No, i poveri sono destinati ad aumentare".

Da: fantAntonio99	03/11/2011 18:41:27
Ragazzi i radicali non sono transpartitici. Alle elezioni del 2008, non pensando di avere i numeri per essere eletti, si sono presentati con il PD. Quindi la poretti è iscritta al partito radicale ma è stata eletta nelle liste pd. Diversamente, della vedova è un ex radicale, iscritto dapprima nelle liste pdl (in cui è stato eletto) e successivamente si è iscritto al gruppo di fli.

Da: Lucro incessante	03/11/2011 18:53:09
fantAntonio99 forse è vero quello che dici... Penso che a noi, come a te, interessi il risultato! Che venga da chiunque.

Da: Capre	03/11/2011 18:57:12
infatti i vostri "salvatori" sono proprio questi state tranquilli che saranno proprio loro a salvarsi aboliranno l'esame e sarete tutti avvocati si si dai più siamo e meglio è!!!! tra un po negli ospedali, accanto al posto fisso di polizia, metteranno il posto fisso degli studi legali, cosi tutti gli incidentati che arrivano avranno già il "para-legale" pronto per servirli.

Da: X CAPRE	03/11/2011 19:13:26
Non ci crede nessuno che sei un avvocato!

Da: Capre	03/11/2011 19:17:52
se per avvocato intendi quello che sei tu (insieme ai tuoi "colleghi" abolizionisti), allora è esatto, non sono quel tipo di avvocato.

Da: X CAPRE	03/11/2011 19:21:59
non sei avvocato in quanto non riesci ad argomentare in modo serio e pacato la Tua idea di avvocatura. Noi siamo liberisti e per il libero accesso, tu no. Perché?

Da: anonima	03/11/2011 19:28:21
mi sorge un dubbio, ma l'esame di stato per accedere alla professione, verrà abolito,si,o,no?

Da: avvocato liberale	03/11/2011 19:32:06
Sull'onda di questa iniziativa e del ddl Poretti si è aperto un forum dove si discute anche sull'abolizione di tutti gli ordini professionali. http://www.radicali.it/comunicati/20111103/praticanti-avvocato-luovo-di-colombo-liberalizzazioni-fan-bene-chi-deve-entrare- Favorevoli o contrari dite la Vostra!

Da: Capre	03/11/2011 19:32:23
in primo luogo io sono molto pacato, fatta eccezione per le volte in cui sono costretto a sentire stronzate. in secondo luogo, vuoi conoscere le ragioni del mio dissenso? te le espongo subito, molto sinteticamente. il vostro "liberismo e/o libero acceso" non è certo la soluzione ai problemi dell'avvocatura, anzi, non farebbe altro che peggiorare la situazione. la vostra soluzione non è altro che una "scorciatoia" per chi viene segato all'esame..questo è!!!! e non venirmi a dire che non è vero perchè non ci crede nessuno, forse nemmeno tu, che sembri il più intelligente. ma sai cosa significa "libero accesso"? quanti avvocati ci sono nella tua città? e guarda che la mia non è paura della concorrenza, figurati, siamo già tanti e di concorrenza ce n'è già tanta, forse troppa. ma voi volete fare tutti gli avvocati? beh allora dai, fate gli avvocati, e vedete che bella vita che vi attende. clienti rompicoglioni che ogni tanto, raramente, pagano (un elemosina). colleghi stronzi che sono pronti afottervi il cliente proponandogli grandiose vittorie giudiziarie a 50 euro. cancellerie che non funzionano. tasse da pagare. a ragà...ma chi cazzo ve la fa fare. forse hai ragione te, sono stato prima un po irruento e chiedo scusa. bene, ti ho illustrato il mio pensiero, che sicuramente non condividerai, ma il tuo dissenso non i interessa affatto. continuate ad avere fiducia nei politici "liberisti" che pensano al vostro, ed anche mio, futuro (naturalmente sono sarcastico). in realtà pensano solo a tenersi stretta la loro merdosa poltrona!!

Da: avvocato liberale	03/11/2011 19:38:05
Sull'onda di questa iniziativa e del ddl Poretti si è aperto un forum dove si discute anche sull'abolizione di tutti gli ordini professionali. http://www.radicali.it/comunicati/20111103/praticanti-avvocato-luovo-di-colombo-liberalizzazioni-fan-bene-chi-deve-entrare- Favorevoli o contrari dite la Vostra!

Da: u'' bestia x capre	03/11/2011 19:39:50
- Messaggio eliminato -

Da: anonima	03/11/2011 19:40:25
il mio dubbio sorge in merito al recente discorso effettuato oggi dal presidente della B.C..E. Draghi, il quale sottolinea l'impegno del nostro Governo di onorare gli impegni assunti con i paesi europei,tra questi:liberalizzare l'accesso alle professionei chiuse. Quest'intervista è stata trasmessa su SKY 100 NOTIZIE

Da: er meglio	03/11/2011 19:40:45
capre ottima sintesi della situazione ti quoto al 100%

Da: X CAPRE	03/11/2011 19:43:06
Ok! Ti rispondo pacatamente anch'io senza rinunciare ad un linguaggio colorito. 1) Non me ne frega un caxo se siamo 100-1000-100000... Io sono un liberale, credo nella libera concorrenza, e la mia preparazione giuridica mi permette di essere sicuro che avrò sempre dei clienti disposti a farsi rappresentare in giudizio da me, anche se il mio vicino di studio fa pagare le citazioni 10 euro! 2) Non voglio che lo Stato metta le mani nel mio patrimonio intellettuale: Il tariffario per quanto valgo lo scelgo io! 3) I patrocinatori legali è giusto che camminino da soli, che si aprano uno studio e se sono bravi che lavorino. Secondo me si ha troppa paura della concorrenza.

Da: Capre	03/11/2011 19:50:34
non avevo dubbi. 1) la tua asserita preparazione giuridica, caro mio, dimostrala all'esame (che ancora esiste!!!) che da quanto mi pare di capire, non hai passato o se hai passato allora, di cosa cazzo ti lamenti, fai il Grande Avvocato e non rompere i coglioni. 2) il tariffario è una gran stronzata e non perchè non vale a nulla, ma perchè grazie a qualcuno ormai non ha più alcun senso. 3) condivido pienamente. x u'bestia..bravo complimenti, vedo che sei preparato.