Mininterno.net FORUM - Concorso Dirigenti scolastici 2011

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Concorso Dirigenti scolastici 2011
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Da: Peppeeport 09/01/2021 11:12:03
E il bello è che due gatti insistono, spero fingendo di crederci ancora. Il contrario sarebbe gravissimo, da TSO immediato, altroché attività di docenza!
Rispondi

Da: Ma vai a friggerti 09/01/2021 11:26:01
Si, concordo ancora. Sarebbe da TSO. Ma, credimi, avevo previsto la loro risposta. Sono troll, più probabilmente avvocatucoli che veri ricorrenti.
Rispondi

Da: Ma vai a friggerti 09/01/2021 11:28:47
E, se osservi la dinamica delle loro risposte, sono fatte sempre in opposione a noi, tant'e'.che spesso si contraddicono con quanto da loro stessi scritto in altri post. Solo provocare e, sperano loro, esasperare noi. Non sanno quanto ci fanno sorridere con loro (finta, spero) stupidita
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Da: ipotetico 09/01/2021 12:44:42
Vi state fossilizzando inutilmente sulla sentenza, parliamo dei numeri del prossimo anno:

1) Con 100000 vaccinazioni al giorno, per l'1 settembre 2021 saremo circa a 24 milioni di vaccinati, ben sotto la soglia di immunità di gregge: le scuole riapriranno ancora in regime covid?

2) quanti incarichi si prevedono? 500-700?

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Da: save the date 09/01/2021 13:07:31
L'errore di analizzare una sentenza del TAR e proiettarla sull'agire del CdS è assolutamente grossolano. La ratio legislatore del CdS in merito alle incompatibilità è desumibile dal diritto vivente, generata dalla giurisprudenza consolidata. Non credo proprio che ci sia stata una mancanza di azione difensiva nel concorso DS 2017 rispetto al concorso DSGA, piuttosto credo a un'azione difensiva diversa nelle due procedure.
Le valutazioni del TAR si risolvono nell'"indagine" di ciò ce possa in qualche modo essere ricondotto alla verifica della posizione di "carica politica" o meno del soggetto Sciasia, con la conseguente valutazione che nei verbali della commissione e dalle prove dedotte si genera una tautologia per mancanza di evidenza.
Il CdS considera le cause di incompatibilità con una ratio completamente diversa: se il TAR valuta le posizioni dei soggetti in causa per delinearne i profili di effettiva incompatibilità,per il CdS affinché sussista un vero e proprio obbligo di astensione deve essere dimostrata la sussistenza concreta di un rapporto di lavoro o professionale stabile tra commissario e candidato con la presenza di interessi economici ovvero di un rapporto personale di tale intensità da fare sorgere il sospetto che il giudizio non sia stato improntato al rispetto del principio di imparzialità. Nel caso di specie è stato ritenuto sussistere tra il commissario e le due assegniste universitarie da lui giudicate, un rapporto professionale, ulteriore rispetto a quello meramente accademico, connotato da caratteri tali da rendere doverosa l'astensione, in quanto il medesimo commissario e le due concorrenti erano soci della medesima società. Lo stabilisce il Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 15 giugno 2020, n. 3804. Vi ricordo che è la stessa sezione che si occupa del nostro ricorso, la VI e questa sentenza è di giugno.
Il riferimento normativo per il CdS è l'art 51 c.p.c.
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Da: La lista della spesa 09/01/2021 13:10:16
Ipotetico, scrivi più spesso. Tu che previsioni fai?
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Da: save the date 09/01/2021 13:11:50
Detta in termini che anche i sovrani del "copia" "incolla" possano capire: al CdS non frega una cippa delle posizioni di sindaco o insegnate di un corso. Vuole che ci sia un'evidenza che questa collaborazione abbia generato interferenze nelle procedure. Questo è il motivo per il quale il Tep ha promosso indagini e scatenato l'inferno: perché allo stato attuale queste evidenze non esistono.
Rispondi

Da: ipotetico 09/01/2021 13:25:51
Mah... io penso che 500 dovrebbero essere il minimo sindacale, sperò però che si arrivi a 700. Io dovrei entrare e con tutta probabilità restare in provincia ma mi chiedevo, per esempio, se fosse meglio scegliere un istituto comprensivo (crititicità: molte sedi, vari comuni) o una scuola superiore (criticità: molti corsi e curvature, ex alternanza etc). Insomma sarebbe bello se qualcuno con esperienza ci desse qualche dritta concreta. Vengo a conoscenza di un numero sempre maggiore di colleghi che abbandonano per situazioni eccessivamente problematiche presentatesi al primo incarico (del resto le sedi che rimangono ai nuovi sono spesso quelle più disastrate).
Rispondi

Da: Vaccini 09/01/2021 13:29:57
Buongiorno. Mi piacerebbe che chi sta ai vertici della scuola si preoccupasse di vaccinare il personale docente (a livello volontario).
Rispondi

Da: X ipo 09/01/2021 13:37:01
Dipende molto dalla tua esperienza pregressa e conoscenza pedagogia, cambiare completamente segmento può in principio creare difficoltà di gestione delle relazioni educative.
350 pensionamenti circa+ 300 posti circa dalle ex sottodimensionate + 3-4 cento reggenze tuttora presenti. Secondo me almeno 600 entreranno, ma potrebbero essere di più
Rispondi

Da: Domanda di una collega 09/01/2021 13:52:34
Se un neoDS arriva in una scuola dove l'anno prima era stato in servizio come docente (per cui con i colleghi si relazionava col tu), ora che in quella medesima scuola è DS, i docenti (ex colleghi) gli danno del tu o del lei?

Grazie
Rispondi

Da: Tu e lei 09/01/2021 13:57:18
Del "lei" davanti agli altri docenti. In privato è diverso, anche con il tu
Rispondi

Da: Save the date 09/01/2021 14:01:36
Come primo incarico finire nella propria scuola non credo sia una scelta saggia. I colleghi faticheranno a vederti come DS. Deve passare qualche anno. Occorre staccare dalla scuola di provenienza secondo me. Forse ritornare dopo il primo o secondo incarico.
Rispondi

Da: Tu e lei 09/01/2021 14:08:21
Infatti, ma se capitasse, bisognerebbe impostare il rapporto sul lei, almeno nelle occasioni informali, perché si deve rispettare il ruolo, non la persona. Bisogna farlo capire, altrimenti si crea una commistione tra rapporti personsli e professionali che non gioverebbe alla scuola e neppure al DS, il quale faticherebbe il doppio per esercitare il proprio ruolo di leader e controllo. I colleghi intelligenti capiranno
Rispondi

Da: Tu e lei 09/01/2021 14:09:18
Chiedo scusa, ho scritto "informali", volevo scrivere "ufficiali", chiaramente
Rispondi

Da: Sulla carriera dei docenti 09/01/2021 14:23:40
Il concorso DS non e' un concorso di carriera perche' per accedere al concorso basta avere una laurea magistrale e 5 anni di servizio di cui uno deve essere l' anno di prova.

I titoli ,l' esperienza di collaboratore di staff, l'esperienza di progettazione e valutazione di sistema si prendono in considerazione solo e soltanto alla fine del concorso.

Non so cosa intendete voi per carriera del docente ma vedo che hanno superato il concorso neodocenti privi della necessaria esperienza lavorativa nella scuola. Esperienza che poi diviene garante dell'efficacia del DS come leader educativo.

....ma di quale carriera stiamo parlando !!!!
Rispondi

Da: Ma vai a friggerti 09/01/2021 14:29:35
Potrei dirti anche che è vero il contrario. Ci sono docenti praticoni, abituati a fare collaborazioni e progetti, che ignorano del tutto la normativa scolastica, per cui non hanno una visione d'insieme del funzionamento della scuola, dal punto di vista didattico e amministrativo. Anche perché a loro, magari, questa prospettiva teorica e globale non serve, ma utilizzano solo procedure specifiche legate alla mansione. Essere praticone non vuol dire avere la stoffa per fare il DS.
Rispondi

Da: Ma vai a friggerti 09/01/2021 14:30:33
Nel mondo della dirigenza scolastica, la grammatica batte la pratica. Da tutti i punti di vista.
Rispondi

Da: Per save the date 09/01/2021 14:37:25

Lei scrive sul forum solo cio' che vorrebbe che adesse. Il CdS deve usare la legge per favorire l'interesse pubblico, cosi come ha fatto quando ha sospeso GLI EFFETTI della sentenza del TAR. Le ricordo che l'nteresse pubblico non coincide necessariamente con l'interesse dei vincitori di concorso.

Rispondi

Da: Ma vai a friggerti 09/01/2021 14:43:31
Infatti, a noi vincitori interessa di piu l'ordine pubblico

🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Rispondi

Da: Nova York 09/01/2021 14:49:24
Soprattutto il legislatore dovrebbe riflettere ed intervenire affinché un concorso della pa non segua più la logica del

POST HOC ERGO PROPTER HOC

Chiarro?
Rispondi

Da: Ma vai a friggerti 09/01/2021 15:10:10
Io, invece, spero (poco, in realtà) che i futuri concorsi saranno sempre impostati come questo, anonimi e a correzione random, con commissioni non dico sparse in tutta Italia (perché noi che ci siamo passati sappiamo che è stata troppo dura) ma, anche in caso di concorso regionale, con esamonatori provenienti da altre regioni, al fine di evitare fili diretti tra commissioni e candidati, come accaduto sempre nelle passate edizioni, quando passava l"80% di gente raccondata. Ecco perché, allora, non fiatava nessuno.
Il concorso DS 2017 e' stata una sorta di anomalia genetica nel mondo concorsuale italiano, che non è piaciuto a molti proprio perché ha premiato dei signori nessuno, ma davvero meritevoli, lasciando fuori dalla porta molti superammanigliati di ferro, ma, ahimé, mediocri e incapaci. Non tutti, intendiamoci, credi che degli errori si valutazione possano esesere accaduti anche qui, ci credo in linea di principio
Rispondi

Da: Ma vai a friggerti 09/01/2021 15:12:23
...non avendo mai letto finora alcun compito dei bocciati. Sulle pubbliche lettere meglio stendere un velo pietoso
Rispondi

Da: Save the date 09/01/2021 15:23:43
No perché fatemi capire... l'art. 51 cpc non è legge? È un codex, ancora meglio. Per nuova York: sulla tripartizione dei poteri siamo confortati da almeno 250 anni di storia
Rispondi

Da: Save the date 09/01/2021 15:26:03
X Per Save the date
Io scrivo sul forum quello che è accaduto negli ultimi 18 anni al CdS fino a giugno del 2020 in merito alla vexata questio incompatibilità
Rispondi

Da: Save the date 09/01/2021 15:28:14
Quaestio... il correttore ha eliso la dieresi
Rispondi

Da: Ma vai a friggerti 09/01/2021 15:33:26
L'art 51 del cpc è l'unica norma di riferimento in materia di incompatibilità. Diciotto anni di giurusprudenza del CdS si basano su questo principio
Rispondi

Da: Ma vai a friggerti 09/01/2021 15:35:33
X Save

Ci hanno provato, ma non ci sono riusciti a sfiancarci. Hanno sbagliato a sottovalutarci, tutti quanti, e non mi ruferisco solo ai ricorrenti, che secondo me neppure scrivono qui dentro.....eh eh eh
Rispondi

Da: Ma vai a friggerti 09/01/2021 15:53:23
E hanno commesso un altro grande errore. Hanno sottovalutato la nostra tenacia e la nostra preparazione. Hanno tentato il colpo, l'assalto alla diligenza, convinti che tutti noi avremmo ceduto al ricatto della sanatoria, spaventati dalla prospettiva di un annullamento, ecco a cosa mirava il terrorismo di tep e dei troll da forum. Ma hanno fallito la previsione, perché non pensavano che avessimo una tale coscienza pulita e una preparazione tali da accettare qualsiasi rischio. Sottovalutare l'avvesario è il modo peggiore per giocare qualsiasi partita, perché e chiaro che per loro è stata una partita ciò che per noi e3 stata una battaglia, a difesa del merito e della verità
Rispondi

Da: X xxxNunzia73 09/01/2021 16:24:31
Nunzia, sta accadendo ciò che hai prospettato tu! Manifestazioni...ecc

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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 772, 773, 774, 775, 776, 777, 778, 779, 780, 781, 782, ..., 1094, 1095, 1096, 1097, 1098, 1099 - Successiva >>

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Da: Peppeeport	09/01/2021 11:12:03
E il bello è che due gatti insistono, spero fingendo di crederci ancora. Il contrario sarebbe gravissimo, da TSO immediato, altroché attività di docenza!
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Da: Ma vai a friggerti	09/01/2021 11:26:01
Si, concordo ancora. Sarebbe da TSO. Ma, credimi, avevo previsto la loro risposta. Sono troll, più probabilmente avvocatucoli che veri ricorrenti.
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Da: Ma vai a friggerti	09/01/2021 11:28:47
E, se osservi la dinamica delle loro risposte, sono fatte sempre in opposione a noi, tant'e'.che spesso si contraddicono con quanto da loro stessi scritto in altri post. Solo provocare e, sperano loro, esasperare noi. Non sanno quanto ci fanno sorridere con loro (finta, spero) stupidita
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Da: ipotetico	09/01/2021 12:44:42
Vi state fossilizzando inutilmente sulla sentenza, parliamo dei numeri del prossimo anno: 1) Con 100000 vaccinazioni al giorno, per l'1 settembre 2021 saremo circa a 24 milioni di vaccinati, ben sotto la soglia di immunità di gregge: le scuole riapriranno ancora in regime covid? 2) quanti incarichi si prevedono? 500-700?
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Da: save the date	09/01/2021 13:07:31
L'errore di analizzare una sentenza del TAR e proiettarla sull'agire del CdS è assolutamente grossolano. La ratio legislatore del CdS in merito alle incompatibilità è desumibile dal diritto vivente, generata dalla giurisprudenza consolidata. Non credo proprio che ci sia stata una mancanza di azione difensiva nel concorso DS 2017 rispetto al concorso DSGA, piuttosto credo a un'azione difensiva diversa nelle due procedure. Le valutazioni del TAR si risolvono nell'"indagine" di ciò ce possa in qualche modo essere ricondotto alla verifica della posizione di "carica politica" o meno del soggetto Sciasia, con la conseguente valutazione che nei verbali della commissione e dalle prove dedotte si genera una tautologia per mancanza di evidenza. Il CdS considera le cause di incompatibilità con una ratio completamente diversa: se il TAR valuta le posizioni dei soggetti in causa per delinearne i profili di effettiva incompatibilità,per il CdS affinché sussista un vero e proprio obbligo di astensione deve essere dimostrata la sussistenza concreta di un rapporto di lavoro o professionale stabile tra commissario e candidato con la presenza di interessi economici ovvero di un rapporto personale di tale intensità da fare sorgere il sospetto che il giudizio non sia stato improntato al rispetto del principio di imparzialità. Nel caso di specie è stato ritenuto sussistere tra il commissario e le due assegniste universitarie da lui giudicate, un rapporto professionale, ulteriore rispetto a quello meramente accademico, connotato da caratteri tali da rendere doverosa l'astensione, in quanto il medesimo commissario e le due concorrenti erano soci della medesima società. Lo stabilisce il Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 15 giugno 2020, n. 3804. Vi ricordo che è la stessa sezione che si occupa del nostro ricorso, la VI e questa sentenza è di giugno. Il riferimento normativo per il CdS è l'art 51 c.p.c.
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Da: La lista della spesa	09/01/2021 13:10:16
Ipotetico, scrivi più spesso. Tu che previsioni fai?
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Da: save the date	09/01/2021 13:11:50
Detta in termini che anche i sovrani del "copia" "incolla" possano capire: al CdS non frega una cippa delle posizioni di sindaco o insegnate di un corso. Vuole che ci sia un'evidenza che questa collaborazione abbia generato interferenze nelle procedure. Questo è il motivo per il quale il Tep ha promosso indagini e scatenato l'inferno: perché allo stato attuale queste evidenze non esistono.
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Da: ipotetico	09/01/2021 13:25:51
Mah... io penso che 500 dovrebbero essere il minimo sindacale, sperò però che si arrivi a 700. Io dovrei entrare e con tutta probabilità restare in provincia ma mi chiedevo, per esempio, se fosse meglio scegliere un istituto comprensivo (crititicità: molte sedi, vari comuni) o una scuola superiore (criticità: molti corsi e curvature, ex alternanza etc). Insomma sarebbe bello se qualcuno con esperienza ci desse qualche dritta concreta. Vengo a conoscenza di un numero sempre maggiore di colleghi che abbandonano per situazioni eccessivamente problematiche presentatesi al primo incarico (del resto le sedi che rimangono ai nuovi sono spesso quelle più disastrate).
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Da: Vaccini	09/01/2021 13:29:57
Buongiorno. Mi piacerebbe che chi sta ai vertici della scuola si preoccupasse di vaccinare il personale docente (a livello volontario).
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Da: X ipo	09/01/2021 13:37:01
Dipende molto dalla tua esperienza pregressa e conoscenza pedagogia, cambiare completamente segmento può in principio creare difficoltà di gestione delle relazioni educative. 350 pensionamenti circa+ 300 posti circa dalle ex sottodimensionate + 3-4 cento reggenze tuttora presenti. Secondo me almeno 600 entreranno, ma potrebbero essere di più
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Da: Domanda di una collega	09/01/2021 13:52:34
Se un neoDS arriva in una scuola dove l'anno prima era stato in servizio come docente (per cui con i colleghi si relazionava col tu), ora che in quella medesima scuola è DS, i docenti (ex colleghi) gli danno del tu o del lei? Grazie
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Da: Tu e lei	09/01/2021 13:57:18
Del "lei" davanti agli altri docenti. In privato è diverso, anche con il tu
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Da: Save the date	09/01/2021 14:01:36
Come primo incarico finire nella propria scuola non credo sia una scelta saggia. I colleghi faticheranno a vederti come DS. Deve passare qualche anno. Occorre staccare dalla scuola di provenienza secondo me. Forse ritornare dopo il primo o secondo incarico.
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Da: Tu e lei	09/01/2021 14:08:21
Infatti, ma se capitasse, bisognerebbe impostare il rapporto sul lei, almeno nelle occasioni informali, perché si deve rispettare il ruolo, non la persona. Bisogna farlo capire, altrimenti si crea una commistione tra rapporti personsli e professionali che non gioverebbe alla scuola e neppure al DS, il quale faticherebbe il doppio per esercitare il proprio ruolo di leader e controllo. I colleghi intelligenti capiranno
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Da: Tu e lei	09/01/2021 14:09:18
Chiedo scusa, ho scritto "informali", volevo scrivere "ufficiali", chiaramente
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Da: Sulla carriera dei docenti	09/01/2021 14:23:40
Il concorso DS non e' un concorso di carriera perche' per accedere al concorso basta avere una laurea magistrale e 5 anni di servizio di cui uno deve essere l' anno di prova. I titoli ,l' esperienza di collaboratore di staff, l'esperienza di progettazione e valutazione di sistema si prendono in considerazione solo e soltanto alla fine del concorso. Non so cosa intendete voi per carriera del docente ma vedo che hanno superato il concorso neodocenti privi della necessaria esperienza lavorativa nella scuola. Esperienza che poi diviene garante dell'efficacia del DS come leader educativo. ....ma di quale carriera stiamo parlando !!!!
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Da: Ma vai a friggerti	09/01/2021 14:29:35
Potrei dirti anche che è vero il contrario. Ci sono docenti praticoni, abituati a fare collaborazioni e progetti, che ignorano del tutto la normativa scolastica, per cui non hanno una visione d'insieme del funzionamento della scuola, dal punto di vista didattico e amministrativo. Anche perché a loro, magari, questa prospettiva teorica e globale non serve, ma utilizzano solo procedure specifiche legate alla mansione. Essere praticone non vuol dire avere la stoffa per fare il DS.
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Da: Ma vai a friggerti	09/01/2021 14:30:33
Nel mondo della dirigenza scolastica, la grammatica batte la pratica. Da tutti i punti di vista.
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Da: Per save the date	09/01/2021 14:37:25
Lei scrive sul forum solo cio' che vorrebbe che adesse. Il CdS deve usare la legge per favorire l'interesse pubblico, cosi come ha fatto quando ha sospeso GLI EFFETTI della sentenza del TAR. Le ricordo che l'nteresse pubblico non coincide necessariamente con l'interesse dei vincitori di concorso.
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Da: Ma vai a friggerti	09/01/2021 14:43:31
Infatti, a noi vincitori interessa di piu l'ordine pubblico 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
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Da: Nova York	09/01/2021 14:49:24
Soprattutto il legislatore dovrebbe riflettere ed intervenire affinché un concorso della pa non segua più la logica del POST HOC ERGO PROPTER HOC Chiarro?
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Da: Ma vai a friggerti	09/01/2021 15:10:10
Io, invece, spero (poco, in realtà) che i futuri concorsi saranno sempre impostati come questo, anonimi e a correzione random, con commissioni non dico sparse in tutta Italia (perché noi che ci siamo passati sappiamo che è stata troppo dura) ma, anche in caso di concorso regionale, con esamonatori provenienti da altre regioni, al fine di evitare fili diretti tra commissioni e candidati, come accaduto sempre nelle passate edizioni, quando passava l"80% di gente raccondata. Ecco perché, allora, non fiatava nessuno. Il concorso DS 2017 e' stata una sorta di anomalia genetica nel mondo concorsuale italiano, che non è piaciuto a molti proprio perché ha premiato dei signori nessuno, ma davvero meritevoli, lasciando fuori dalla porta molti superammanigliati di ferro, ma, ahimé, mediocri e incapaci. Non tutti, intendiamoci, credi che degli errori si valutazione possano esesere accaduti anche qui, ci credo in linea di principio
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Da: Ma vai a friggerti	09/01/2021 15:12:23
...non avendo mai letto finora alcun compito dei bocciati. Sulle pubbliche lettere meglio stendere un velo pietoso
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Da: Save the date	09/01/2021 15:23:43
No perché fatemi capire... l'art. 51 cpc non è legge? È un codex, ancora meglio. Per nuova York: sulla tripartizione dei poteri siamo confortati da almeno 250 anni di storia
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Da: Save the date	09/01/2021 15:26:03
X Per Save the date Io scrivo sul forum quello che è accaduto negli ultimi 18 anni al CdS fino a giugno del 2020 in merito alla vexata questio incompatibilità
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Da: Save the date	09/01/2021 15:28:14
Quaestio... il correttore ha eliso la dieresi
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Da: Ma vai a friggerti	09/01/2021 15:33:26
L'art 51 del cpc è l'unica norma di riferimento in materia di incompatibilità. Diciotto anni di giurusprudenza del CdS si basano su questo principio
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Da: Ma vai a friggerti	09/01/2021 15:35:33
X Save Ci hanno provato, ma non ci sono riusciti a sfiancarci. Hanno sbagliato a sottovalutarci, tutti quanti, e non mi ruferisco solo ai ricorrenti, che secondo me neppure scrivono qui dentro.....eh eh eh
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Da: Ma vai a friggerti	09/01/2021 15:53:23
E hanno commesso un altro grande errore. Hanno sottovalutato la nostra tenacia e la nostra preparazione. Hanno tentato il colpo, l'assalto alla diligenza, convinti che tutti noi avremmo ceduto al ricatto della sanatoria, spaventati dalla prospettiva di un annullamento, ecco a cosa mirava il terrorismo di tep e dei troll da forum. Ma hanno fallito la previsione, perché non pensavano che avessimo una tale coscienza pulita e una preparazione tali da accettare qualsiasi rischio. Sottovalutare l'avvesario è il modo peggiore per giocare qualsiasi partita, perché e chiaro che per loro è stata una partita ciò che per noi e3 stata una battaglia, a difesa del merito e della verità
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Da: X xxxNunzia73	09/01/2021 16:24:31
Nunzia, sta accadendo ciò che hai prospettato tu! Manifestazioni...ecc
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