Mininterno.net FORUM - Concorso Dirigenti scolastici 2011

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Concorso Dirigenti scolastici 2011
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Da: @ sopra 03/01/2021 15:59:12
X cuorescuola

No, l'emendamento è stato bocciato 3 volte semplicemente perché era improponibile. Chiedeva yna sanatoria, quando tutti sapevano bene che non c"era nulla da sanare, altrimenti il ministero avrebbe chiuso prima la partita con il placet del parlamento. Ha avuto due anni di tempo e non l"ha fatto. Questo dovrebbe suggerire qualcosa a chi ha un brociolo di materia grigia.
Concordo, però, sul resto del tuo intervento.
La presenza di certi personaggi, sedicenti ricorrenti e aurori si pubbliche lettere scritte con i piedi, non ha certo giovato alla vostra causa.
L' ho sempre detto, infatti, che proprio i rocorrenti, con im loro scomposto e amorale agire, sono stati i nostri migliori testimonial
Rispondi

Da: @ sopra 03/01/2021 16:00:31
Con questo post

Evitate di rispondere a questa poveraccia, una povera mentecatta nota in tutto il circondario, malata di invidia a livello patologico. Di bipolarismo si vede che se ne intende.

Mi riferivo alla matta che si firma "quante"
Rispondi

Da: Concorso DT 03/01/2021 16:03:12
Potete, per favore, postare il programma del concorso? Grazie
Rispondi

Da: nunzia73 1 - 03/01/2021 16:29:11
Per Raff69

Grazie per la tua stima e considerazione. Sto bene e non vedo l' ora che il forum si liberi di tanti interventi inutili e che tutto quello che ho previsto sul concorso 2011 si verifichi , insomma che ci sia giustizia.
Sul concorso per ispettori penso che ti faccia bene a tenerti allenato, studia le basi , gli argomenti che non cambiano nel tempo perche' la normativa e' sempre in evoluzione e in quel caso lo studio grosso lo dovrai fare quando uscira' il bando, comunque penso che non manchi tanto, dopo della caduta del governo sara' bandito...e penso che tu ce la farai alla grande, non sento bocciature, anzi sento buone valutazioni....

Per NUNZIA73

Grazie della tua stima e dei saluti che mi hai inviato,
ricambio
Rispondi

Da: nunzia73 1 - 03/01/2021 16:30:21
Penso che tu faccia....mi correggo Raff69
Rispondi

Da: Evitiamo 03/01/2021 16:39:51
Sì. Evitiamo.

Arriva lei e subito il forum che aveva acquistato un po' di dignità si infogna.

Che bassezza di livello.

Potrà essere bravissima a studiare, ma per il resto è un offesa all'empatia
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Da: raff69 03/01/2021 16:45:31
Grazie di tutto, NUNZIA!!
Rispondi

Da: X la mentecatta 03/01/2021 17:55:16
Ecco, grazie ai tuoi post, soprattutto, il forum aveva riacquistato dignità 🤣

Da: quante    03/01/2021 14.44.13
stupidaggini!!!
Se il cds conferma il tar tutti a casa .
Rispondi

Da: quante    03/01/2021 14.50.27
Lo scenario è chiaro!
Se il cds annulla sto schifo di concorso il corso sarà per tutti! Chiaro!
Iniziate a chiedere risarcimento danni a chi doveva e non ha controllato e non smerigliate le gonadi ai ricorrenti che vogliono solo la verità.

Rispondi

Da: quante    03/01/2021 14.54.00
Adesso direte che non è così, ma se il cds conferma tornate tutti in classe.
A livello legislativo non è contemplato altro scenario.
NULLO, CAPITE!
NULLO
Rispondi

Da: X la mentecatta 03/01/2021 17:56:00
Decisamente, sei un'esperta di bipolarismo
Rispondi

Da: X la mentecatta 03/01/2021 17:56:52
Errata corrige

Popolarità
Rispondi

Da: la didattica a distanza funziona alle superiori 03/01/2021 17:56:57
La didattica a distanza funziona bene alle superiori in molti casi e non è detto che chi la preferisca alla didattica in presenza non abbia voglia di lavorare. La DAD è stata una grande innovazione del 2020, come dice un proverbio non tutti i mali vengono per nuocere. Dovrebbero adottarla anche in assenza di pandemia, presenta tanti vantaggi ed è anche più equa di quella in presenza sotto certi aspetti: è giusto secondo voi che un docente costretto a farsi 150 km al giorno per recarsi a scuola debba essere pagato con lo stesso stipendio di un docente che abita a pochi metri dalla scuola? E gli studenti pendolari costretti a svegliarsi presto per andare a scuola non sono svantaggiati rispetto agli studenti che risiedono a pochi metri dalla scuola? E infatti ho notato che alcuni studenti pendolari che in classe non facevano quasi nulla, a distanza hanno partecipato con più attenzione, conseguendo risultati migliori rispetto a quando erano in classe. Ergo: fate sempre la DAD nella stagione invernale, quando circolano con più facilità virus e batteri. Non si capisce perché hanno fatto la DAD a maggio 2020 addirittura alle elementari e ora vorrebbero aprire le scuole superiori in pieno inverno. Votate per la didattica a distanza nelle scuole superiori in inverno!
Rispondi

Da: X la mentecatta 03/01/2021 17:57:11
Popolarità, pardon
Rispondi

Da: X la mentecatta 03/01/2021 17:57:39
Bipolarita'
Rispondi

Da: save the date 03/01/2021 21:08:45
x quante stupidaggini...
Tu sogna.
Rispondi

Da: A NUNZIA73 1 - 03/01/2021 23:37:16
Grazie raff69, grazie per il tuo sostegno.. ci proverò a concentrarmi anche su questa esperienza, del resto è un arricchimento comunque.. è grazie anche a Nunzia73 e al sostegno che ci dà... mi auguro che presto avvenga quel che deve avvenire per avere la verità.. Io credo che la verità trionfi sempre e comunque e chi ha agito nel rispetto della verità non avrà nulla da temere... buona fortuna amici cari... speriamo un giorno di incontrarci anime belle..
Rispondi

Da: Io ci sto 👍�» 04/01/2021 00:07:33
X la didattica a distanza funziona alle superiori
Rispondi

Da: raff69 04/01/2021 08:40:26
Per A Nunzia73

In bocca al lupo!
Rispondi

Da: Interessante, da leggerezza 04/01/2021 08:40:42
Rispondi

Da: Interessante, da leggere 04/01/2021 08:43:23
Rientro a scuola, qualche bus in più e lezioni da 50 minuti non bastano: i sindacati vogliono il rinvio
Di Alessandro Giuliani - 03/01/2021

Nel Lazio è corsa contro il tempo per far tornare la metà degli studenti in presenza nelle scuole superiori. Eppure, stavolta, rispetto a settembre, si è data la possibilità di fare lezioni da 50 minuti; e si sta agendo anche sul potenziamento degli autobus e dei treni per raggiungere gli istituti: in queste ore, infatti, le aziende di trasporto Cotral e Astral hanno chiuso il bando per l'utilizzo rispettivamente di 220 e 400 bus privati mettendoli anche a disposizione su richiesta degli enti locali. Inoltre, la rete ferroviaria potrà garantire una corsa ogni 10 minuti in ogni direzione nella fascia oraria delle 10 con conseguente trasporto di un cospicuo numero di persone.

I cambiamenti approvati nel Lazio
Si stanno poi attuando le condizioni concordate il 2 gennaio dall'assessore regionale alla Scuola della Regione Lazio Claudio Di Berardino, con i rappresentanti dell'assessorato ai Trasporti della Regione, dell'Usr, delle organizzazioni sindacali di settore.
Tra le disposizioni che si dovrebbe attuare c'è anche quella di invertire le percentuali degli alunni in presenza nei due turni di ingresso: 60% alle 08.00 e 40% alle 10.00 (mentre sinora si era prospettato il contrario).
Tra le conclusioni raggiunte c'è anche quella di un tavolo di lavoro presso la prefettura per la rimodulazione degli orari delle attività produttive e degli Uffici pubblici anche se, soprattutto per questi ultimi, la percentuale di smart working attualmente in vigore del 50-55% è tale da non incidere troppo sui trasporti pubblici ma si sta prendendo in considerazione un ulteriore aumento dello smart working.

Valida la Circolare Valitutti
È confermato che dal prossimo 7 gennaio sarà anche possibile ridurre l'unità oraria di lezione a 50 minuti per consentire agli studenti di terminare le lezioni in un orario consono: la riduzione oraria potrà essere effettuata grazie alla Circolare ministeriale Valitutti del 1979 con la diminuzione di 10â�� di prima, penultima e ultima ora per le sei ore giornaliere e anche terzultima ora per le 7 ore senza recupero in ragione del pendolarismo.
A confermarlo è stato il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale del Lazio, Rocco Pinneri, presente alla riunione con le parti coinvolte.

Più Ata in arrivo
È poi previsto un aumento di risorse per gli straordinari del personale ATA su impegno del Governo nella Conferenza Stato-Regioni, ma anche un incremento di collaboratori scolastici con le risorse Covid.
Dall'amministrazione 'invio di indicazioni chiare sulle misure igienico-sanitarie da adottare per la consumazione del pasto in aula.
Sull'accordo ci sono diverse riserve da parte di sindacati regionali, che parlano di "preoccupazioni e contrarietà alle modalità decise unilateralmente dai Prefetti per la ripresa dell'attività didattica in presenza per la scuola superiore, anche alla luce dei dati epidemiologici registrati in questi giorni e delle dichiarazioni dell'Assessore Regionale alla Sanità, D'Amato".

I timori per la riapertura
Inoltre, i sindacati locali esprimono il timore che la riapertura, non adeguatamente preparata, possa essere seguita da una repentina chiusura, che suonerebbe come una grave sconfitta amministrativa, politica e sociale. Per tale motivo si è richiesto perlomeno di posticipare l'inizio delle attività in presenza di qualche giorno, per permettere alle singole scuole di riorganizzarsi nel modo più adeguato. Richiesta però non accolta.
In giornata è arrivato il sostegno dei leader di comparto, che non si fermano ai nodi del Lazio.

Gissi (Cisl): differenza tra il dire e il fare
"Continuiamo a leggere notizie giornalistiche ma con il Ministero - sostiene Maddalena Gissi, leader Cisl Scuola - non c'è nessun tipo di confronto. I dirigenti scolastici sono stremati; continuano a fare e rifare orari per le attività didattiche in presenza al 50%".
Per Gissi "le famiglie sono confuse, i docenti si stanno reinventando modalità didattiche per tenere insieme i gruppi classe e quelli in Ddi. Non è ancora chiaro se alle Regioni sono arrivate le risorse per ampliare la mobilità con mezzi aggiuntivi. In alcuni casi non vengono investiti i finanziamenti assegnati nei mesi scorsi per ritardi burocratici".
Inoltre, Gissi dice che "c'è una dissociazione schizofrenica tra quanto si dice sulla necessità di rientrare a scuola e quanto si riesce a mettere in campo realmente! Manca un'idea complessiva di sistema e tutto passa attraverso soluzioni tampone che non fanno il bene dei nostri alunni e del futuro del Paese. Il 7 si rientrerà? La soluzione sarà estratta il giorno della Befana come succedeva un tempo con la Lotteria Italia!", conclude la sindacalista.

Turi (Uil): basta con la retorica
Sempre all'Ansa Pino Turi, segretario della Uil scuola, dice che "si deve tornare all'accordo sulla sicurezza di agosto e ripartire da quel punto. Manca la politica e le decisioni strategiche che invece sono prevaricate da una visione miope e di parte. In questo modo la scuola sarà come è evidente il vaso di coccio tra quelli di ferro", dice il dirigente sindacale.
Per il sindacalista Uil bisogna finirla con "la retorica e affrontare la realtà a cominciare dai presidi sanitari e dalla campagna di vaccinazione che deve fare perno sulla scuola e non come sta accadendo per i trasporti e lo scaglionamento, su altre sia pure importanti attività che vorrebbero la scuola in posizione ancillare, di adattamento continuo alle esigenze altrui".
Rispondi

Da: Tanto tuonò che piovve! 04/01/2021 09:32:16
Tratto da La Repubblica on line
Governo, Conte cede e tratta su Servizi e rimpasto. Ed è disposto anche al "ter"
03 GENNAIO 2021
Il capo del governo ha capito che i parlamentari 5S non sono pronti alle urne. E cerca l'intesa o una crisi pilotata. L'ipotesi di un vertice oggi
DI TOMMASO CIRIACO

Roma - Un centimetro alla volta cede la diga eretta da Giuseppe Conte in difesa del suo governo. Perde forza la minaccia elettorale, anche a causa del collasso strutturale dei gruppi parlamentari 5S nelle ultime ore. E così, in una domenica grigissima, il premier accoglie l'invito alla prudenza del Pd e accetta di promuovere un vertice tra leader di governo. Che si faccia, o che partecipi anche Matteo Renzi, è tutto da dimostrare. Ma l'avvocato deve provarci. ...
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Da: Che il cds 04/01/2021 10:18:54
stia attendendo un cambio di governo per emettere la sentenza?
Rispondi

Da: Il CdS 04/01/2021 10:23:06
Sta aspettando che cali il clamore, per limitare l'impatto sul Tar
Rispondi

Da: Il CdS 04/01/2021 10:23:48
Deve riformare una sentenza fondata sul nulla e deve farlo con molto tatto...secondo me
Rispondi

Da: Il CdS 04/01/2021 10:29:00
Non dimentichiamoci che contro il Tar ci sono stati esposti al Consiglio Superiore della Magistratura. È ovvio che smontare l'incompatibilità, come ha sempre datto il CdS, stavolta richieda più tatto, visto il clamore mediatoco e i grandi malumori che ci sono stati verso la prima sentenza. Non serve un genio per intuire certe situazioni
Rispondi

Da: Il CdS 04/01/2021 10:29:58
Ad ogni modo, è bene che esca questa sentenza per mettere un punto definitivo a questa storia nauseante
Rispondi

Da: Smontare l''incompatibilita'' 04/01/2021 10:35:39
potrebbe configurarsi come una scelta "politica".L'incompatibilita' c'è e come espresso da altri non si può negare.
Rispondi

Da: che il cds 04/01/2021 10:56:45
abbia interesse a riformare il tar non ha senso, piuttosto ha l'obbligo di ricercare una formula che ristori tutti i candidati, ricorrenti/vincitori/idonei. Le incompatibilità sono inconfutabili e la legge è legge. Il Regolamento deve essere rispettato in toto oppure il concorso è nullo. Il MI è responsabile di tutto questo pasticcio, procure permettendo...
Rispondi

Da: Nova York 04/01/2021 11:17:58
La storia ha iniziato ad essere nauseante sin da subito. Da quando si fece fare la prova suppletiva a dicembre con la scusa della Sardegna, mentre in realtà i sardi erano un gruppo sparuto e i sessantini che non avevano superato la preselettiva una grande moltitudine. Andate a vedere i numeri.
Bisogna basarsi sui fatti oggettivi.
Così come è oggettivo che il 27 marzo 2019 uscì quella che erroneamente venne e viene chiamata "graduatoria" degli ammessi all'orale, quando invece altro non era che un elenco di nomi in ordine alfabetico, privo di punteggio e financo di gradazione; i punteggi, che avrebbero - e ribadisco AVREBBERO - dovuto essere la causa del suddetto elenco, furono invece la cum-sequentia.
Le valutazioni giunsero ben 42GG dopo, solo ad personam.
A tutt'oggi non sono mai state rese note le commissioni che hanno corretto i compiti, nemmeno dei candidati selezionati ed assunti con riserva.
Sine trasparenza, sine motivazione, si è considerato effettivo ciò che è intrinsecamente nullo, giuridicamente, deontologicamente ed eticamente.
I fatti, lo svolgersi storico degli eventi dicono che prima si è decisoil CHI e poi il PERCHÉ. Ossia che:

POST HOC ERGO PROPTER HOC

Questo è il cuore della questione.
A ciò si aggiungano poi tutte le altre farfalle della collezione: verbale di scioglimento dell'anonimato sui generis, verbali di correzione redatti antecedentemente rispetto alle correzioni, riunioni in albergo, molti casi di applicazione arbitraria della griglia di correzione con l'uso di esiti numerici non consentiti dalla stessa ....dobbiamo continuare?

Chiarro?

Rispondi

Da: Per sopra 04/01/2021 11:20:31
Ragionate come se il CdS fosse obbligato a tutelare i vincitori in graduatoria. Avrebbe senso tutelare i neoDS gia' assunti ma non quelli non ancora assunti. Se poi il ritardo di pubblicazione serve a dare il tempo per assumere tutti i 2900 e pure gli idonei....allora non ci sono parole per commentare come e' andato avanti questo concorso 2017.

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Da: @ sopra	03/01/2021 15:59:12
X cuorescuola No, l'emendamento è stato bocciato 3 volte semplicemente perché era improponibile. Chiedeva yna sanatoria, quando tutti sapevano bene che non c"era nulla da sanare, altrimenti il ministero avrebbe chiuso prima la partita con il placet del parlamento. Ha avuto due anni di tempo e non l"ha fatto. Questo dovrebbe suggerire qualcosa a chi ha un brociolo di materia grigia. Concordo, però, sul resto del tuo intervento. La presenza di certi personaggi, sedicenti ricorrenti e aurori si pubbliche lettere scritte con i piedi, non ha certo giovato alla vostra causa. L' ho sempre detto, infatti, che proprio i rocorrenti, con im loro scomposto e amorale agire, sono stati i nostri migliori testimonial
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Da: @ sopra	03/01/2021 16:00:31
Con questo post Evitate di rispondere a questa poveraccia, una povera mentecatta nota in tutto il circondario, malata di invidia a livello patologico. Di bipolarismo si vede che se ne intende. Mi riferivo alla matta che si firma "quante"
Rispondi

Da: Concorso DT	03/01/2021 16:03:12
Potete, per favore, postare il programma del concorso? Grazie
Rispondi

Da: nunzia73	1 - 03/01/2021 16:29:11
Per Raff69 Grazie per la tua stima e considerazione. Sto bene e non vedo l' ora che il forum si liberi di tanti interventi inutili e che tutto quello che ho previsto sul concorso 2011 si verifichi , insomma che ci sia giustizia. Sul concorso per ispettori penso che ti faccia bene a tenerti allenato, studia le basi , gli argomenti che non cambiano nel tempo perche' la normativa e' sempre in evoluzione e in quel caso lo studio grosso lo dovrai fare quando uscira' il bando, comunque penso che non manchi tanto, dopo della caduta del governo sara' bandito...e penso che tu ce la farai alla grande, non sento bocciature, anzi sento buone valutazioni.... Per NUNZIA73 Grazie della tua stima e dei saluti che mi hai inviato, ricambio
Rispondi

Da: nunzia73	1 - 03/01/2021 16:30:21
Penso che tu faccia....mi correggo Raff69
Rispondi

Da: Evitiamo	03/01/2021 16:39:51
Sì. Evitiamo. Arriva lei e subito il forum che aveva acquistato un po' di dignità si infogna. Che bassezza di livello. Potrà essere bravissima a studiare, ma per il resto è un offesa all'empatia
Rispondi

Da: raff69	03/01/2021 16:45:31
Grazie di tutto, NUNZIA!!
Rispondi

Da: X la mentecatta	03/01/2021 17:55:16
Ecco, grazie ai tuoi post, soprattutto, il forum aveva riacquistato dignità 🤣 Da: quante 03/01/2021 14.44.13 stupidaggini!!! Se il cds conferma il tar tutti a casa . Rispondi Da: quante 03/01/2021 14.50.27 Lo scenario è chiaro! Se il cds annulla sto schifo di concorso il corso sarà per tutti! Chiaro! Iniziate a chiedere risarcimento danni a chi doveva e non ha controllato e non smerigliate le gonadi ai ricorrenti che vogliono solo la verità. Rispondi Da: quante 03/01/2021 14.54.00 Adesso direte che non è così, ma se il cds conferma tornate tutti in classe. A livello legislativo non è contemplato altro scenario. NULLO, CAPITE! NULLO
Rispondi

Da: X la mentecatta	03/01/2021 17:56:00
Decisamente, sei un'esperta di bipolarismo
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Da: X la mentecatta	03/01/2021 17:56:52
Errata corrige Popolarità
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Da: la didattica a distanza funziona alle superiori	03/01/2021 17:56:57
La didattica a distanza funziona bene alle superiori in molti casi e non è detto che chi la preferisca alla didattica in presenza non abbia voglia di lavorare. La DAD è stata una grande innovazione del 2020, come dice un proverbio non tutti i mali vengono per nuocere. Dovrebbero adottarla anche in assenza di pandemia, presenta tanti vantaggi ed è anche più equa di quella in presenza sotto certi aspetti: è giusto secondo voi che un docente costretto a farsi 150 km al giorno per recarsi a scuola debba essere pagato con lo stesso stipendio di un docente che abita a pochi metri dalla scuola? E gli studenti pendolari costretti a svegliarsi presto per andare a scuola non sono svantaggiati rispetto agli studenti che risiedono a pochi metri dalla scuola? E infatti ho notato che alcuni studenti pendolari che in classe non facevano quasi nulla, a distanza hanno partecipato con più attenzione, conseguendo risultati migliori rispetto a quando erano in classe. Ergo: fate sempre la DAD nella stagione invernale, quando circolano con più facilità virus e batteri. Non si capisce perché hanno fatto la DAD a maggio 2020 addirittura alle elementari e ora vorrebbero aprire le scuole superiori in pieno inverno. Votate per la didattica a distanza nelle scuole superiori in inverno!
Rispondi

Da: X la mentecatta	03/01/2021 17:57:11
Popolarità, pardon
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Da: X la mentecatta	03/01/2021 17:57:39
Bipolarita'
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Da: save the date	03/01/2021 21:08:45
x quante stupidaggini... Tu sogna.
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Da: A NUNZIA73	1 - 03/01/2021 23:37:16
Grazie raff69, grazie per il tuo sostegno.. ci proverò a concentrarmi anche su questa esperienza, del resto è un arricchimento comunque.. è grazie anche a Nunzia73 e al sostegno che ci dà... mi auguro che presto avvenga quel che deve avvenire per avere la verità.. Io credo che la verità trionfi sempre e comunque e chi ha agito nel rispetto della verità non avrà nulla da temere... buona fortuna amici cari... speriamo un giorno di incontrarci anime belle..
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Da: Io ci sto 👍�»	04/01/2021 00:07:33
X la didattica a distanza funziona alle superiori
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Da: raff69	04/01/2021 08:40:26
Per A Nunzia73 In bocca al lupo!
Rispondi

Da: Interessante, da leggerezza	04/01/2021 08:40:42

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Da: Interessante, da leggere	04/01/2021 08:43:23
Rientro a scuola, qualche bus in più e lezioni da 50 minuti non bastano: i sindacati vogliono il rinvio Di Alessandro Giuliani - 03/01/2021 Nel Lazio è corsa contro il tempo per far tornare la metà degli studenti in presenza nelle scuole superiori. Eppure, stavolta, rispetto a settembre, si è data la possibilità di fare lezioni da 50 minuti; e si sta agendo anche sul potenziamento degli autobus e dei treni per raggiungere gli istituti: in queste ore, infatti, le aziende di trasporto Cotral e Astral hanno chiuso il bando per l'utilizzo rispettivamente di 220 e 400 bus privati mettendoli anche a disposizione su richiesta degli enti locali. Inoltre, la rete ferroviaria potrà garantire una corsa ogni 10 minuti in ogni direzione nella fascia oraria delle 10 con conseguente trasporto di un cospicuo numero di persone. I cambiamenti approvati nel Lazio Si stanno poi attuando le condizioni concordate il 2 gennaio dall'assessore regionale alla Scuola della Regione Lazio Claudio Di Berardino, con i rappresentanti dell'assessorato ai Trasporti della Regione, dell'Usr, delle organizzazioni sindacali di settore. Tra le disposizioni che si dovrebbe attuare c'è anche quella di invertire le percentuali degli alunni in presenza nei due turni di ingresso: 60% alle 08.00 e 40% alle 10.00 (mentre sinora si era prospettato il contrario). Tra le conclusioni raggiunte c'è anche quella di un tavolo di lavoro presso la prefettura per la rimodulazione degli orari delle attività produttive e degli Uffici pubblici anche se, soprattutto per questi ultimi, la percentuale di smart working attualmente in vigore del 50-55% è tale da non incidere troppo sui trasporti pubblici ma si sta prendendo in considerazione un ulteriore aumento dello smart working. Valida la Circolare Valitutti È confermato che dal prossimo 7 gennaio sarà anche possibile ridurre l'unità oraria di lezione a 50 minuti per consentire agli studenti di terminare le lezioni in un orario consono: la riduzione oraria potrà essere effettuata grazie alla Circolare ministeriale Valitutti del 1979 con la diminuzione di 10â�� di prima, penultima e ultima ora per le sei ore giornaliere e anche terzultima ora per le 7 ore senza recupero in ragione del pendolarismo. A confermarlo è stato il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale del Lazio, Rocco Pinneri, presente alla riunione con le parti coinvolte. Più Ata in arrivo È poi previsto un aumento di risorse per gli straordinari del personale ATA su impegno del Governo nella Conferenza Stato-Regioni, ma anche un incremento di collaboratori scolastici con le risorse Covid. Dall'amministrazione 'invio di indicazioni chiare sulle misure igienico-sanitarie da adottare per la consumazione del pasto in aula. Sull'accordo ci sono diverse riserve da parte di sindacati regionali, che parlano di "preoccupazioni e contrarietà alle modalità decise unilateralmente dai Prefetti per la ripresa dell'attività didattica in presenza per la scuola superiore, anche alla luce dei dati epidemiologici registrati in questi giorni e delle dichiarazioni dell'Assessore Regionale alla Sanità, D'Amato". I timori per la riapertura Inoltre, i sindacati locali esprimono il timore che la riapertura, non adeguatamente preparata, possa essere seguita da una repentina chiusura, che suonerebbe come una grave sconfitta amministrativa, politica e sociale. Per tale motivo si è richiesto perlomeno di posticipare l'inizio delle attività in presenza di qualche giorno, per permettere alle singole scuole di riorganizzarsi nel modo più adeguato. Richiesta però non accolta. In giornata è arrivato il sostegno dei leader di comparto, che non si fermano ai nodi del Lazio. Gissi (Cisl): differenza tra il dire e il fare "Continuiamo a leggere notizie giornalistiche ma con il Ministero - sostiene Maddalena Gissi, leader Cisl Scuola - non c'è nessun tipo di confronto. I dirigenti scolastici sono stremati; continuano a fare e rifare orari per le attività didattiche in presenza al 50%". Per Gissi "le famiglie sono confuse, i docenti si stanno reinventando modalità didattiche per tenere insieme i gruppi classe e quelli in Ddi. Non è ancora chiaro se alle Regioni sono arrivate le risorse per ampliare la mobilità con mezzi aggiuntivi. In alcuni casi non vengono investiti i finanziamenti assegnati nei mesi scorsi per ritardi burocratici". Inoltre, Gissi dice che "c'è una dissociazione schizofrenica tra quanto si dice sulla necessità di rientrare a scuola e quanto si riesce a mettere in campo realmente! Manca un'idea complessiva di sistema e tutto passa attraverso soluzioni tampone che non fanno il bene dei nostri alunni e del futuro del Paese. Il 7 si rientrerà? La soluzione sarà estratta il giorno della Befana come succedeva un tempo con la Lotteria Italia!", conclude la sindacalista. Turi (Uil): basta con la retorica Sempre all'Ansa Pino Turi, segretario della Uil scuola, dice che "si deve tornare all'accordo sulla sicurezza di agosto e ripartire da quel punto. Manca la politica e le decisioni strategiche che invece sono prevaricate da una visione miope e di parte. In questo modo la scuola sarà come è evidente il vaso di coccio tra quelli di ferro", dice il dirigente sindacale. Per il sindacalista Uil bisogna finirla con "la retorica e affrontare la realtà a cominciare dai presidi sanitari e dalla campagna di vaccinazione che deve fare perno sulla scuola e non come sta accadendo per i trasporti e lo scaglionamento, su altre sia pure importanti attività che vorrebbero la scuola in posizione ancillare, di adattamento continuo alle esigenze altrui".
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Da: Tanto tuonò che piovve!	04/01/2021 09:32:16
Tratto da La Repubblica on line Governo, Conte cede e tratta su Servizi e rimpasto. Ed è disposto anche al "ter" 03 GENNAIO 2021 Il capo del governo ha capito che i parlamentari 5S non sono pronti alle urne. E cerca l'intesa o una crisi pilotata. L'ipotesi di un vertice oggi DI TOMMASO CIRIACO Roma - Un centimetro alla volta cede la diga eretta da Giuseppe Conte in difesa del suo governo. Perde forza la minaccia elettorale, anche a causa del collasso strutturale dei gruppi parlamentari 5S nelle ultime ore. E così, in una domenica grigissima, il premier accoglie l'invito alla prudenza del Pd e accetta di promuovere un vertice tra leader di governo. Che si faccia, o che partecipi anche Matteo Renzi, è tutto da dimostrare. Ma l'avvocato deve provarci. ...
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Da: Che il cds	04/01/2021 10:18:54
stia attendendo un cambio di governo per emettere la sentenza?
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Da: Il CdS	04/01/2021 10:23:06
Sta aspettando che cali il clamore, per limitare l'impatto sul Tar
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Da: Il CdS	04/01/2021 10:23:48
Deve riformare una sentenza fondata sul nulla e deve farlo con molto tatto...secondo me
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Da: Il CdS	04/01/2021 10:29:00
Non dimentichiamoci che contro il Tar ci sono stati esposti al Consiglio Superiore della Magistratura. È ovvio che smontare l'incompatibilità, come ha sempre datto il CdS, stavolta richieda più tatto, visto il clamore mediatoco e i grandi malumori che ci sono stati verso la prima sentenza. Non serve un genio per intuire certe situazioni
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Da: Il CdS	04/01/2021 10:29:58
Ad ogni modo, è bene che esca questa sentenza per mettere un punto definitivo a questa storia nauseante
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Da: Smontare l''incompatibilita''	04/01/2021 10:35:39
potrebbe configurarsi come una scelta "politica".L'incompatibilita' c'è e come espresso da altri non si può negare.
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Da: che il cds	04/01/2021 10:56:45
abbia interesse a riformare il tar non ha senso, piuttosto ha l'obbligo di ricercare una formula che ristori tutti i candidati, ricorrenti/vincitori/idonei. Le incompatibilità sono inconfutabili e la legge è legge. Il Regolamento deve essere rispettato in toto oppure il concorso è nullo. Il MI è responsabile di tutto questo pasticcio, procure permettendo...
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Da: Nova York	04/01/2021 11:17:58
La storia ha iniziato ad essere nauseante sin da subito. Da quando si fece fare la prova suppletiva a dicembre con la scusa della Sardegna, mentre in realtà i sardi erano un gruppo sparuto e i sessantini che non avevano superato la preselettiva una grande moltitudine. Andate a vedere i numeri. Bisogna basarsi sui fatti oggettivi. Così come è oggettivo che il 27 marzo 2019 uscì quella che erroneamente venne e viene chiamata "graduatoria" degli ammessi all'orale, quando invece altro non era che un elenco di nomi in ordine alfabetico, privo di punteggio e financo di gradazione; i punteggi, che avrebbero - e ribadisco AVREBBERO - dovuto essere la causa del suddetto elenco, furono invece la cum-sequentia. Le valutazioni giunsero ben 42GG dopo, solo ad personam. A tutt'oggi non sono mai state rese note le commissioni che hanno corretto i compiti, nemmeno dei candidati selezionati ed assunti con riserva. Sine trasparenza, sine motivazione, si è considerato effettivo ciò che è intrinsecamente nullo, giuridicamente, deontologicamente ed eticamente. I fatti, lo svolgersi storico degli eventi dicono che prima si è decisoil CHI e poi il PERCHÉ. Ossia che: POST HOC ERGO PROPTER HOC Questo è il cuore della questione. A ciò si aggiungano poi tutte le altre farfalle della collezione: verbale di scioglimento dell'anonimato sui generis, verbali di correzione redatti antecedentemente rispetto alle correzioni, riunioni in albergo, molti casi di applicazione arbitraria della griglia di correzione con l'uso di esiti numerici non consentiti dalla stessa ....dobbiamo continuare? Chiarro?
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Da: Per sopra	04/01/2021 11:20:31
Ragionate come se il CdS fosse obbligato a tutelare i vincitori in graduatoria. Avrebbe senso tutelare i neoDS gia' assunti ma non quelli non ancora assunti. Se poi il ritardo di pubblicazione serve a dare il tempo per assumere tutti i 2900 e pure gli idonei....allora non ci sono parole per commentare come e' andato avanti questo concorso 2017.
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