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Soppresso il concorso per Dirigente Scolastico in Lombardia
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Da: non ha respinto...29/07/2015 10:09:03
Orale, scritto riscritto ecc.

http://dizionari.repubblica.it/Italiano/A/annullato.php
Rispondi

Da: VATICINIO29/07/2015 10:33:46
E sia ben chiaro. Secondo me è giusto che i 96 facciano questo corso veloce. Non è bello quello che hanno subito. Però aggiungo che anche altri ricorrenti hanno le loro ragioni da vendere.
Rispondi

Da: leggendo qua e là..29/07/2015 12:01:52
ho dato uno sguardino al link..
ma che lingua è????

"Il TAR del Lazio ha respinto la richiesta di sospensiva immediata  per l'inserimento nel corso intensivo dei 96 proposta dai circa 50 bisbocciati, non rigettandola ma semplicemente, non ha ritenuto che il corso fosse un periculum in mora in quanto non vede il grave danno ed irreparabile nonchè l'ugenza, richiesta dagli stessi, affermando che i ricorrenti potranno fare il corso dopo.

Noi notiamo e riportiamo il metodo quanto meno strano, di pubblicazione  messo in opera del corso in questione dall'amministrazione che sembra continuare a fare quello che vuole. Infatti la stessa Amministrazione pubblica stranamente l'inizio del corso giovedi 23 luglio alle 18  con  sabato e  domenica nel mezzo e proponendo tra i membri della commissione gli stessi attori dei concorsi precedentementi annullati, ma a chi vogliono nascondere o proteggere ? Volevano evitare ricorsi ?

Di che vi preoccupate,  tanto nessuno ha mai pagato  gli errori dell'amministrazione.

Ma i giudici avranno capito che il corso dura 20 giorni, e che per settembre sarà tutto finito?

Il TAR del Lazio, ha cosi solo rimandato la decisione dandosi tempo e lavandosi un po le mani, come aveva fatto al suo tempo quello della Lombardia, permetttendo così l'immissione in ruolo di 600 presidi di un concorso successivamente annullato, ed ora degli altri 104.

Poi ci pensano i vari Deputati amici e compari, alcuni dei quali  tra l'altro sono all'interno del gruppo dei 600 dei vincenti (per merito), di un concorso annullato, di creare ad hoc leggi e leggine con la ventata dicitura di estrema necessità ed urgenza, ma prendendo solo alcuni e lasciando fuori gli altri.

Cosi il Tar del lazio con calma solleverà in maniera definitiva la questione solo  a settembre, facendo fare un nuovo corso  opppure sollevando l'incostituzionalità della legge in questione, oppure rigettando il tutto.

Nel frattempo i rimanenti 104, che non avevano superato lo scritto e  tutti i 500 e rotti  promossi del concorso annullato rimarranno tutti al loro posto con un centinaio di ripescati.

Così nonostante  3 annullamenti del concorso e magari la prossima incostituzionalità delle legge del ripescaggio (quella della buona scuola), insomma  tutti  i comparielli del primo minuto sono rimasti  al loro posto come dal primo momento  e con loro circa centinaio di ripescati.

Concludendo :

Sono fuori solo i poveri 50 circa, tapini e a questo punto oserei dire pure un poco sfigati. Loro credevano nella giustizia, ma nonostante abbiano avuto già tre sentenze di annullamento a loro favore e se avranno la forza di continuare ne otterranno magari anche altre di annulllamento e/o incostituzionalità considerando le nuove in arrivo del TAR del lazio e del Consiglio di Stato, staranno lo stesso fuori dai giochi.

Come dire, avete ragione ma siete sfigati e state fuori !.

I comparielli del primo concorso ora stanno tutti al loro posto, come se nulla fosse mai accaduto.

I 50 e rotti anche se riusciranno a fare il corso magari li bocciano a tutti in quanto facilmente identificabili e se lo fanno con gli altri gli daranno le buste trasparenti,  e poi in fondo hanno proprio rotto, ora basta!.

Nessuno dell' amministrazione nonostante gli errori, se di errori si puo parlare paga i danni fatti.

Proprio brava questa amministrazione ed i suoi politici di supporto  ed amichetti vari, avete dato una bella forza di potere, continuando a fare quello che volete e fregandovi di tutte le sentenze.

I circa 50 sfigati avranno la forza e la voglia di spendere e combattere ancora ?

Gli daranno almeno l'onore delle armi?

Forse nel loro combattere, hanno solo salvato alcuni dei circa 400  furbetti dormienti,  che almeno  sono rimasti a guardare senza spendere un solo cents,  come già avvenuto con altri 100 ripoescati, dimostrando la loro fedelta' e sottomissione al potere.

Cari 50 sfigati Vi consigliamo di rivolgervi alla Corte Europea forse solo la potrete far pagare i danni a qualcuno.

Auguri a tutti, i truffaldini, comparielli e pulcinella  del concorso farsa e spero che la giustizia magari quella penale e quella vera vi raggiunga al più presto.

Ma mi sa che la giustizia non è quella degli uomini.

Cari amici, non è finita qui! Presto nuovi colpi di scena ed avventure incredibili ci attendono, ma state tranquilli agli intoccabili del primo momento non li schioda più nessuno."
Rispondi

Da: ..-..-..-..-29/07/2015 12:49:38
""Altro che Vaticano. I sindacati vantano un patrimonio immobiliare immenso, ma non pagano un solo euro di Ici. Questo grazie ad una legge, la numero 504 del 30 dicembre 1992 (in pieno governo Amato), che di fatto impedisce allo Stato italiano di avanzare richieste ai sindacati. E i soldi sottratti, o meglio non percepiti, dalle casse statali sono davvero tanti: la Cgil, ad esempio, sostiene di avere circa 3mila sedi in tutta Italia, ma si tratta di una specie di autocertificazione, in quanto i sindacati non sono assolutamente tenuti a presentare i loro bilanci. Solo un altro dei tanti privilegi dell'"altra Casta", come è stata brillantemente definita dal giornalista dell'Espresso Stefano Liviadotti, che con tale formula ha dato il titolo al suo libro/inchiesta sulla Triplice.
Se la Cgil dichiara 3mila sedi, la Cisl addirittura 5mila. E la Uil sarebbe in possesso di immobili per un valore di 35 milioni di euro.
La legge, però, paragona in modo del tutto immotivato i sindacati alle Onlus, ossia alle organizzazioni di utilità sociale senza scopo di lucro.
Senza scopo di lucro? I sindacati? Un paradosso.
Ma c'è di più. Cgil, Cisl, Uil, Cisnal (poi diventata Ugl) e Cida hanno ereditato immobili dai sindacati del Ventennio fascista, senza dover pagare tasse. Tutto secondo legge, in questo caso la 902 del 1977, che con l'articolo 2 disciplina la suddivisione dei patrimoni residui delle organizzazioni sindacali fasciste.

Non c'è da stupirsi: soltanto nella scorsa legislatura, 53 deputati e 27 senatori, quindi 80 parlamentari in totale, provenivano dalla Triplice. Logico che in parlamento si facciano leggi "ad personam", o meglio ad usum sindacati.
I regali più importanti, inutile dirlo, arrivano però sempre quando al governo c'è una coalizione di centro-sinistra.
Eccone alcuni: nel maggio 1997 il governo Prodi, per iniziativa del ministro della Funzione pubblica, Franco Bassanini, ha tirato fuori dal cilindro la legge 127, la quale grazie all'articolo 13 libera le associazioni dall'obbligo di autorizzazione nelle attività e nelle operazioni immobiliari. Con la finanziaria del 2000 vengono invece istituiti fondi per la formazione continua gestiti da sindacati e associazioni degli imprenditori. Ancora con il governo Amato, nel 2001 è fissato l'importo fisso per i patronati calcolato su tutti i contributi obbligatori versati da aziende e lavoratori agli enti.
Attraverso i patronati, i Caf (Centri di assistenza fiscale) e le deleghe sindacali sulle pensioni giungono fiumi di denaro nelle casse dei sindacati. Un meccanismo infallibile: i patronati si occupano di previdenza, richieste di aumento e pratiche di invalidità. E per ogni pratica l'Inps rimborsa. L'assistito del patronato è però logicamente anche un potenziale cliente dei Caf: i Centri di assistenza fiscale, nati ovviamente con la sinistra al governo (Amato, anno 1992), compilano le dichiarazioni dei redditi e le spediscono via internet all'Inps. Ad ogni spedizione corrisponde un rimborso, anche se i costi sono pressoché azzerati.
In soccorso dei Caf è arrivato persino il decreto legislativo 241 del 1997, governo D'Alema, che concedeva loro l'esclusiva sulla verifica dei dati inseriti sui 730. Costringendo il Ministero delle Finanze a elargire un rimborso per ogni 730 inviato dai Caf.
Peccato che tale decreto sia stato "bastonato" nel 2006 dalla Corte di Giustizia Europea, senza che nessun quotidiano nazionale sempre attento alle sanzioni europee ne abbia dato notizia. Ma su internet la notizia si trova.
Alla fine le entrate che derivano dai tesseramenti, la cui revoca è pressoché impossibile, sono quelle meno importanti.
Allora, i sindacati davvero meritano agevolazioni fiscali?

Questo articolo è stato letto 16383 volte""
Rispondi

Da: ECCIAI RAGGIONE.29/07/2015 13:08:44
GRANDE!!!! RISPOSTA PERFETTA.
Rispondi

Da: no post fiume please29/07/2015 13:09:54
Lascia il link se proprio devi...
Rispondi

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Da: Sentenza tar del lazio29/07/2015 14:14:22
Mi chiedo come mai il tar del lazio non abbia voluto concedere l'ammissione con riserva ai 50. E' strano perché in genere i giudici la danno senza neanche leggere le carte, non è che il ricorso è stato impostato male?
Rispondi

Da: Mike Azz 29/07/2015 14:45:41
Non è che i giudici si sono rotti i maroni dei ricorsisti?
Rispondi

Da: @mike azz29/07/2015 14:47:43
Non credo perché la loro esistenza professionale è legata ai ricorsi.  Forse il male è stato chiedere troppo.
Rispondi

Da: Notizie fresche 29/07/2015 15:21:14
Rigettano ogni volta che non ricorrono le condizioni per concedere.. La legge è chiara:
A) orali confermarci per coloro che hanno prestato servizio
B) corso concorso per chi aveva superato tutte le prove
Tertium non datur..
Rispondi

Da: ??? 29/07/2015 15:45:52
Risposta del tutto coerente con le tue osservazioni.
Rispondi

Da: @notizie29/07/2015 15:58:19
Prima di fare qualunque considerazione sarebbe opportuno leggere il ricorso
Rispondi

Da: Notizie fresche 29/07/2015 16:01:01
Il mio lavoro è quello.. Leggere i ricorsi!!
Rispondi

Da: ma le prove di cosa hanno superato?29/07/2015 16:01:58
Le prove di cosa hanno superato le prove di un concorso annullato , dove tutte le prove sono nulle?
Rispondi

Da: Notizie fresche 29/07/2015 16:08:22
La legge 107 recita così " avere superato positivamente tutte le prove di una procedura successivamente annullata".. Legge di Stato, che ti piaccia o meno..
Dura lex sed lex..
Il diritto è una scienza.. Bisogna farli bene i ricorsi per vincerli..
Rispondi

Da: @notizie fresche29/07/2015 16:17:49
E allora non sei un'attenta lettrice perché probabilmente il ricorso si basava su altro. In ogni caso avresti il link del ricorso/sentenza? L'errore è stato quello di chiedere la sospensione cautelare. ..
Rispondi

Da: @notizie fresche29/07/2015 16:20:59
Concordo su fatto che i ricorsi vanno fatti bene e soprattutto si deve chiedere quel minimo atto a tutelare i propri interessi in questo caso bastava chiedere solo l'ammissione con riserva.
Rispondi

Da: Ma questo benedetto orale29/07/2015 17:15:05
Per i già ds quando.dovrebbe iniziare?
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Da: Sentenza tar del lazio29/07/2015 18:33:38
Qualcuno può postare il link della sentenza del tar del lazio?
Rispondi

Da: ????????29/07/2015 18:37:45
Fare ricorso su una sanatoria,LEGGE......no comment!!!!!!!!!
Rispondi

Da: ????29/07/2015 18:59:38
Ma se qualche neods è in ferie chissà dove e non da che l'orale è ad agosto?
Rispondi

Da: Tertium datur29/07/2015 19:00:25
La legge 107 fa entrare anche i ricorsisti 2004.
Rispondi

Da: ????????29/07/2015 19:11:10
Esatto,è una questione non + solo lombarda ,ma nazionale.Fate un po' voi.
Rispondi

Da: Quando l''orale per i neods29/07/2015 19:53:25
Da usr nessuna notizia!
Rispondi

Da: Quando l''orale per i neods29/07/2015 19:53:55
Da usr nessuna notizia!
Rispondi

Da: @??????29/07/2015 19:54:43
Più che altro è una questione di merda e si deve proprio a voi della Lombardia l'esclusione dei ricorsisti 2011 dalla sanatoria.
Rispondi

Da: X@??????29/07/2015 20:17:07
Non ti seguo.
Rispondi

Da: @???29/07/2015 20:33:25
Avete fatto incazzare i politici perché gli avete fatto vedere cazzotti amari con i vostri ricorsi continui che hanno causato grande imbarazzo anche ai vertici politici ministeriali e regionali dell'istruzione
Rispondi

Da: X@??????29/07/2015 20:48:39
I rompicoglioni del 2004, però, alla fine sono stati premiati.
Rispondi

Da: Ma nelle commissioni29/07/2015 20:54:21
Leggo un tal De Sanctis.

È lui?
Rispondi

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