Mininterno.net FORUM - MEF - Passaggio a C1

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MEF - Passaggio a C1 - I corsi e poi le prove.
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Da: B2 15/04/2009 14:49:52
Mah!
Rispondi

Da: vrrr 15/04/2009 23:55:09
x mi fate ridere,
il collega da me mensionato ha scritto il proprio nome su la posta indirizzata a tutti noi, pensavo fosse normale citarlo sul forum, anche in consideazione del fatto che questa persona, con coraggio, aveva semplicemente richiesto un suo diritto. Comunque, mi rendo conto di avere commesso uno sbaglio, l'ho fatto in buona fede, e mi scuso con questa persona.
E' consuetudine nel forum scrivere in anonimo, forse per un senso più ampio di libertà, anch'io preferisco restare anonimo, comunque, vedo che anche tu senza provare vergogna, fai la stessa cosa!!
....fratello siamo sulla stessa barca... e tu non remi più degli altri...

Rispondi

Da: per vrrr 16/04/2009 08:26:22
La differenza è che io non vado a mettere nome e cognome di altri restando io anonimo...
sorella o fratello, impara a godere del tuo senso di libertà rispettando quello degli altri. un conto è la mail tra noi ed un conto il forum.
poi ci sono le persone storiche di questo forum che si sono anche identificate. Ma non hanno a che vedere con te.
Rispondi

Da: barbara 16/04/2009 08:35:00
x vrrr

Sono daccordo con te. Ma c'è di peggio: tra questi " storici " del forum è palese che c'è pure chi si cambia in continuazione il proprio nick a seconda della risposta che deve dare, creando confusione e altro su cui preferisco non soffermarmi. Altro che "Sincerità" (come dice la canzone)...
Buona giornata.
Rispondi

Da: B2 16/04/2009 10:04:32
Ribadisco il mah... tutti professori sulle azioni degli altri...

buona giornata!
Rispondi

Da: yuppi 16/04/2009 10:13:16
E continuamo a litigare tra di noi.
Ehi ragazzi, non facciamo distrarre!!!

buona giornata a tutti
Rispondi

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Da: yuppi 16/04/2009 10:14:06
E continuamo a litigare tra di noi.
Ehi ragazzi, non facciamoci distrarre!!!
(pardon avevo dimenticato un ci)

buona giornata a tutti
Rispondi

Da: Scusate 16/04/2009 13:58:40
x Barbara

carissima c'è anche chi ci mette il nome degli "storici" del forum ( io l'ho cambiato da poco ma tutti sanno chi sono :)) )))....non usiamo parole tipo sincerità lealtà ecc ecc
cerchiamo di "cavare " qualcosa di buono da questa situazione rimanendo uniti ..che già come diceva uno famoso IO ME LA VEDO MALE ....se ci mettiamo a farci la guerra tra di noi sarebbe inutile tutto il resto e se poi uno si vuol mettere pinco pallino o alberto pacino o che ne so io è libero di farlo ...pero magari un po' di rispetto per chi ci ha messo la faccia , il nome e altro e se qualche volta cambia nick fa lo stesso....a proposito di sincerità (proprio perchè non sono un politico che predica bene e razzola male ) se tu cara barbara non mi conoscessi sono l' "ULTIMO " dei b3.......mi pareva corretto..

buona giornata a te e a tutti !

salut !
Rispondi

Da: Scusate 16/04/2009 14:02:21
A na cosa per cent per cent !!!!

ti do la procura per rappresentarmi nei palazzi romani..magari non risolvi nulla ma consiglierari un ottima dieta ai nostri capi!
eeheheheheheh

salut!!
Rispondi

Da: gada 16/04/2009 14:21:27
Saluti storici agli storici del forum, in particolare a Scusate :-))))
Rispondi

Da: 100xcient 16/04/2009 15:01:59

insalata di fagioli, lenticchie, ceci, pomodori piccolini, olio di oliva, pane di segale ai semi di girasole (magari con anche semi di lino), a piacere aggiungere mandorle, nocciole, pinoli, zenzero ecc.

:)
Rispondi

Da: candidato 17/04/2009 09:40:11
Nell'attesa che succeda qualcosa, manteniamo vivo almeno il forum.
Un saluto a tutti, anche se qui il tempo è bruttino.
Rispondi

Da: yuppi 17/04/2009 13:00:31
qui a Roma continuano a dire pioggia....ma il Sole fa sempre capolino. Sarà così anche per noi?
Ma è vero che al DAG si stupiscono della nostra inerzia?

Un grande saluto agli storici. ma anche a tutti gli altri e soprattutto a chi mi saluta (così... tanto per guadagnare spazio)
Rispondi

Da: 100xcient 20/04/2009 09:33:03

Grazie SuperMario!
Rispondi

Da: tisana 20/04/2009 10:55:17
La Tisana della sera è composta da una pregiata miscela di erbe officinali, scelte con cura ed armonizzate in modo da creare una bevanda rilassante, che concilia il sonno e regala una notte tranquilla. Nessuna controindicazione. Anzi...calma noti effetti di altra natura.

Rispondi

Da: Aug 20/04/2009 14:38:59
Accattatavilla!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: acqua cristallina 21/04/2009 08:48:42
pura e senza sodio ;-)))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))
Rispondi

Da: candidato 22/04/2009 09:45:50
Sempre più giù...anche nella visibilità del forum. Non disperiamo per
questo momento difficile.
Un saluto a tutti, arriverammo tempi migliori.
Rispondi

Da: lettera aperta 22/04/2009 11:53:52
Gent.mo dott. Laganà, ho saputo che lei il nostro concorso volentieri lo farebbe saltare in aria. Ora capisco che di gatte da pelare ve ne sta dando tante, ma vorrei ricordarle che le gatte hanno avuto terreno perché il bando, da voi scritto, evidentemente gliene forniva uno.
Vorrei inoltre ricordarle che sebbene siamo sensibili al suo stato dâ��animoâ��.lei con un simile stato dâ��animo se ne catafotte (come direbbe il buon Camilleri), ovvero ignora, lâ��animo di seicento persone che, le assicuro, sembra sopito ma sta solo apparentemente in attesa.
Un attesa che comunque sta durando troppo a lungo e sicuramente ci sta sfibrando. Ma, glielo dico con franchezza, non tema, noi non dimentichiamo, perché le assicuro che tutti gli sforzi che abbiamo dovuto fare per partecipare alle prove ed al corso, nonché le ore passate a studiare su improbabili slides che sfido chiunque a definire testi di studio, non sono cose facili da dimenticare. Per non parlare dellâ��organizzazione familiare che è stata stravolta, per pochi mesi, è vero, ma è comunque stata stravolta. Per inciso le slides rappresentano solo un supporto ad una presentazione e quindi sono utili solo come riepilogo di una lezione ben fatta â��solo se hai la fortuna di aver avuto un buon relatoreâ��ma questa è unâ��altra storia.
Senza citare le spese che ognuno di noi ha dovuto affrontare perché, mi rendo conto, che il confronto con quanto speso dallâ��Amministrazioneâ�� è quasi ridicolo.
Insomma gent.mo dott. Laganà la invitiamo, tutti noi, non solo a non dire ma proprio a non pensare che manderebbe volentieri allâ��aria tuttoâ��..
Rispondi

Da: giustizia 22/04/2009 12:37:08
Mandare all'aria ciò che dall'inizio è stato concepito con evidentissimo imbroglio (vedi preselezioni) secondo me è COSA BUONA E GIUSTA!
Rispondi

Da: x giustizia 22/04/2009 12:58:02
E tu che ci guadagni imbecille?
Rispondi

Da: giustizia 22/04/2009 13:09:17
x il tizio che non si è presentato

Ci guadagno quello che non ci stai guadagnando tu.
Ti ricordo che siamo in un Paese democratico ed esiste libertà di pensiero.
Alla teoria di "lettera aperta" ho detto solo ciò che penso: non ho nè fatto una critica, nè ho contestato nè, soprattutto, ho usato la tua maleducazione.
Rispondi

Da: lettera aperta 22/04/2009 13:40:22
per giustizia:

anche tu ci hai perso in questa storia:
1�° perchè i soldi buttati sono anche soldi tuoi (riccordo che lo Stato siamo noi)
2�° perchè si crea un precedente. Chi oggi si permette di "ledere" 600 e passa persone (se glielo lasceremo fare ) non avrà scrupoli a farlo ancora e ancora e ancora....e magari la possima volta chi ne farà le spese non saremo noi ma magari voi....
3�° non ho messo in discussione se ci sia stato o meno un imbroglio (tieni conto che se c'è stato ..gli imbroglioni sono al DAG...) ma ho sottolineato l'esser stupito della mancanza di sensibilità e disattenzione di uno che dovrebbe aver cura del personale ...o proprio per questa sensibilità che è stato messo là?....
Ti assicuro che se fosse stato fatto tutto perbene e fosse stati ricompresi anche voi, io sarei stato contento uguale, anzi molto più contento...perchè non avrei dovuto assistere a questa farsa!!!
Rispondi

Da: lettera aperta 2 22/04/2009 14:02:52
"MA IO PER IL TERREMOTO NON DO NEMMENO UN EURO..."

di Giacomo Di Girolamo

Scusate, ma io non darò neanche un centesimo di euro a favore di chi
raccoglie fondi per le popolazioni terremotate in Abruzzo. So che la mia
suona come una bestemmia. E che di solito si sbandiera il contrario, senza
il pudore che la carità richiede. Ma io ho deciso. Non telefonerò a nessun
numero che mi sottrarrà due euro dal mio conto telefonico, non manderò
nessun sms al costo di un euro. Non partiranno bonifici, né versamenti alle
poste. Non ho posti letto da offrire, case al mare da destinare a famigliole
bisognose, né vecchi vestiti, peraltro ormai passati di moda.

Ho resistito agli appelli dei vip, ai minuti di silenzio dei calciatori,
alle testimonianze dei politici, al pianto in diretta del premier. Non mi
hanno impressionato i palinsesti travolti, le dirette no - stop, le scritte
in sovrimpressione durante gli show della sera. Non do un euro. E credo che
questo sia il più grande gesto di civiltà, che in questo momento, da
italiano, io possa fare.

Non do un euro perché è la beneficienza che rovina questo Paese, lo
stereotipo dell'italiano generoso, del popolo pasticcione che ne combina di
cotte e di crude, e poi però sa farsi perdonare tutto con questi slanci nei
momenti delle tragedie. Ecco, io sono stanco di questa Italia. Non voglio
che si perdoni più nulla. La generosità, purtroppo, la beneficienza, fa da
pretesto. Siamo ancora lì, fermi sull'orlo del pozzo di Alfredino, a vedere
come va a finire, stringendoci l'uno con l'altro. Soffriamo (e offriamo) una
compassione autentica. Ma non ci siamo mossi di un centimetro.

Eppure penso che le tragedie, tutte, possono essere prevenute. I pozzi
coperti. Le responsabilità accertate. I danni riparati in poco tempo. Non do
una lira, perché pago già le tasse. E sono tante. E in queste tasse ci sono
già dentro i soldi per la ricostruzione, per gli aiuti, per la protezione
civile. Che vengono sempre spesi per fare altro. E quindi ogni volta la
Protezione Civile chiede soldi agli italiani. E io dico no. Si rivolgano
invece ai tanti eccellenti evasori che attraversano l'economia del nostro
Paese.
E nelle mie tasse c'è previsto anche il pagamento di tribunali che
dovrebbero accertare chi specula sulla sicurezza degli edifici, e dovrebbero
farlo prima che succedano le catastrofi. Con le mie tasse pago anche una
classe politica, tutta, ad ogni livello, che non riesce a fare nulla, ma
proprio nulla, che non sia passerella.

C'è andato pure il presidente della Regione Siciliana, Lombardo, a visitare
i posti terremotati. In un viaggio pagato - come tutti gli altri - da noi
contribuenti. Ma a fare cosa? Ce n'era proprio bisogno?
Avrei potuto anche uscirlo, un euro, forse due. Poi Berlusconi ha parlato di
"new town" e io ho pensato a Milano 2 , al lago dei cigni, e al neologismo:
"new town". Dove l'ha preso? Dove l'ha letto? Da quanto tempo l'aveva in
mente?

Il tempo del dolore non può essere scandito dal silenzio, ma tutto deve
essere masticato, riprodotto, ad uso e consumo degli spettatori. Ecco come
nasce "new town". E' un brand. Come la gomma del ponte.

Avrei potuto scucirlo qualche centesimo. Poi ho visto addirittura Schifani,
nei posti del terremoto. Il Presidente del Senato dice che "in questo
momento serve l'unità di tutta la politica". Evviva. Ma io non sto con voi,
perché io non sono come voi, io lavoro, non campo di politica, alle spalle
della comunità. E poi mentre voi, voi tutti, avete responsabilità su quello
che è successo, perché governate con diverse forme - da generazioni - gli
italiani e il suolo che calpestano, io non ho colpa di nulla. Anzi, io sono
per la giustizia. Voi siete per una solidarietà che copra le amnesie di una
giustizia che non c'è.

Io non lo do, l'euro. Perché mi sono ricordato che mia madre, che ha servito
lo Stato 40 anni, prende di pensione in un anno quasi quanto Schifani
guadagna in un mese. E allora perché io devo uscire questo euro? Per
compensare cosa? A proposito. Quando ci fu il Belice i miei lo sentirono
eccome quel terremoto. E diedero un po' dei loro risparmi alle popolazioni
terremotate.

Poi ci fu l'Irpinia. E anche lì i miei fecero il bravo e simbolico
versamento su conto corrente postale. Per la ricostruzione. E sappiamo tutti
come è andata. Dopo l'Irpinia ci fu l'Umbria, e San Giuliano, e di fronte lo
strazio della scuola caduta sui bambini non puoi restare indifferente.

Ma ora basta. A che servono gli aiuti se poi si continua a fare sempre come
prima?
Hanno scoperto, dei bravi giornalisti (ecco come spendere bene un euro:
comprando un giornale scritto da bravi giornalisti) che una delle scuole
crollate a L'Aquila in realtà era un albergo, che un tratto di penna di un
funzionario compiacente aveva trasformato in edificio scolastico, nonostante
non ci fossero assolutamente i minimi requisiti di sicurezza per farlo.

Ecco, nella nostra città, Marsala, c'è una scuola, la più popolosa,
l'Istituto Tecnico Commerciale, che da 30 anni sta in un edificio che è un
albergo trasformato in scuola. Nessun criterio di sicurezza rispettato, un
edificio di cartapesta, 600 alunni. La Provincia ha speso quasi 7 milioni di
euro d'affitto fino ad ora, per quella scuola, dove - per dirne una - nella
palestra lo scorso Ottobre è caduto con lo scirocco (lo scirocco!! Non il
terremoto! Lo scirocco! C'è una scala Mercalli per lo scirocco? O ce la
dobbiamo inventare?) il controsoffitto in amianto.

Ecco, in quei milioni di euro c'è, annegato, con gli altri, anche l'euro
della mia vergogna per una classe politica che non sa decidere nulla, se non
come arricchirsi senza ritegno e fare arricchire per tornaconto.
Stavo per digitarlo, l'sms della coscienza a posto, poi al Tg1 hanno
sottolineato gli eccezionali ascolti del giorno prima durante la diretta sul
terremoto. E siccome quel servizio pubblico lo pago io, con il canone, ho
capito che già era qualcosa se non chiedevo il rimborso del canone per
quella bestialità che avevano detto.

Io non do una lira per i paesi terremotati. E non ne voglio se qualcosa
succede a me. Voglio solo uno Stato efficiente, dove non comandino i furbi.
E siccome so già che così non sarà, penso anche che il terremoto è il gratta
e vinci di chi fa politica. Ora tutti hanno l'alibi per non parlare d'altro,
ora nessuno potrà criticare il governo o la maggioranza (tutta, anche quella
che sta all'opposizione) perché c'è il terremoto. Come l'11 Settembre, il
terremoto e l'Abruzzo saranno il paravento per giustificare tutto.

Ci sono migliaia di sprechi di risorse in questo paese, ogni giorno. Se solo
volesse davvero, lo Stato saprebbe come risparmiare per aiutare gli
sfollati: congelando gli stipendi dei politici per un anno, o quelli dei
super manager, accorpando le prossime elezioni europee al referendum. Sono
le prime cose che mi vengono in mente. E ogni nuova cosa che penso mi monta
sempre più rabbia.

Io non do una lira. E do il più grande aiuto possibile. La mia rabbia, il
mio sdegno. Perché rivendico in questi giorni difficili il mio diritto di
italiano di avere una casa sicura. E mi nasce un rabbia dentro che diventa
pianto, quando sento dire "in Giappone non sarebbe successo", come se i
giapponesi hanno scoperto una cosa nuova, come se il know - how del Sol
Levante fosse solo un' esclusiva loro. Ogni studente di ingegneria fresco di
laurea sa come si fanno le costruzioni. Glielo fanno dimenticare all'atto
pratico.

E io piango di rabbia perché a morire sono sempre i poveracci, e nel
frastuono della televisione non c'è neanche un poeta grande come Pasolini a
dirci come stanno le cose, a raccogliere il dolore degli ultimi. Li hanno
uccisi tutti, i poeti, in questo paese, o li hanno fatti morire di noia.
Ma io, qui, oggi, mi sento italiano, povero tra i poveri, e rivendico il
diritto di dire quello che penso.
Come la natura quando muove la terra, d'altronde.

Giacomo Di Girolamo
Rispondi

Da: Bye 22/04/2009 14:07:53
Ricordatevi che oltre all'attesa da parte dei "600" eletti c'è anche l'attesa per le sentenze dei ricorsi ancora pendenti e anche coloro che non hanno ricorso pur essendo stati esclusi stanno attendendo ... è evidente che sono ben più di 600 le persone che la pensano come il dott. Laganà e non solo per opportunismo, sono stati troppi i principi calpestati da questo concorso, con ciò, mi associo, penso e dico che questo bellissimo concorso sarebbe proprio da mandare a catafottere.
Rispondi

Da: lettera aperta 22/04/2009 14:18:47
per bye

dato che evidentemente non volevi leggere, o capire perchè altrimenti avresti colto che sto anche dalla parte tua ma non di quella di Laganà, ti faccio un riassunto:
se gente come chi abita il DAg viene lasciata libera di far casini o rubar la marmellata per poi nasconder la mano dietro la schiena forse potrebbe avverarsi il detto: oggi tocca a me e domani a te!

Ora se qualcun altro non ha capito...fate vobis
Rispondi

Da: vrrr 22/04/2009 14:48:08
per tutti coloro che auspicano l'annullamento del concorso.

E' triste costatare quanto egoismo e cattiveria animi alcuni nostri colleghi disillusi dai risultati ottenuti nella prova preselettiva..!!
Forse a noi 600 resterà un pugno di mosche in mano, e questo è tutto da vedere..., ma a voi resta l'amarezza che avete toppato.....! Amara sarà la vostra consolazione di dovere aspettare, insieme a noi 600, la prossima volta, con la speraranza di essere più fortunati!!!
Rispondi

Da: giustizia 22/04/2009 15:43:21
x vrrr

Ma tu chi sei per dire "Amara sarà la vostra consolazione"?
E chi sei per considerarci cattivi, egoisti disillusi, amareggiati...
Chi sei?
Rispondi

Da: ALIENATO 22/04/2009 16:16:51
CARO ....solo oggi ho avuto modo di leggere il tuo commento nel FORUM in merito all'onorario richiesto dall'Avvocato/ SENATORE !!! comunque concordo pienamente con la grande vergogna che tu esprimi e che, purtroppo, ci vede VITTIME di questo gruppo di sciacalli !!!
Rispondi

Da: lettera aperta 23/04/2009 09:46:40
per giustizia

definisci te chi gode se a qualcun'altro vanno male le cose in cui, in buona fede e seguendo le regole date dalla propria "azienda", ha creduto e per cui ha sudato?

E se non credi nella buona fede dimmi tu cosa dovevamo fare ammutinarci in massa perchè avevamo sentore che il bando non fosse corretto? Siamo state 3500 persone in mala fede?
Rispondi

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Da: vrrr	15/04/2009 23:55:09
x mi fate ridere, il collega da me mensionato ha scritto il proprio nome su la posta indirizzata a tutti noi, pensavo fosse normale citarlo sul forum, anche in consideazione del fatto che questa persona, con coraggio, aveva semplicemente richiesto un suo diritto. Comunque, mi rendo conto di avere commesso uno sbaglio, l'ho fatto in buona fede, e mi scuso con questa persona. E' consuetudine nel forum scrivere in anonimo, forse per un senso più ampio di libertà, anch'io preferisco restare anonimo, comunque, vedo che anche tu senza provare vergogna, fai la stessa cosa!! ....fratello siamo sulla stessa barca... e tu non remi più degli altri...
Rispondi

Da: per vrrr	16/04/2009 08:26:22
La differenza è che io non vado a mettere nome e cognome di altri restando io anonimo... sorella o fratello, impara a godere del tuo senso di libertà rispettando quello degli altri. un conto è la mail tra noi ed un conto il forum. poi ci sono le persone storiche di questo forum che si sono anche identificate. Ma non hanno a che vedere con te.
Rispondi

Da: barbara	16/04/2009 08:35:00
x vrrr Sono daccordo con te. Ma c'è di peggio: tra questi " storici " del forum è palese che c'è pure chi si cambia in continuazione il proprio nick a seconda della risposta che deve dare, creando confusione e altro su cui preferisco non soffermarmi. Altro che "Sincerità" (come dice la canzone)... Buona giornata.
Rispondi

Da: B2	16/04/2009 10:04:32
Ribadisco il mah... tutti professori sulle azioni degli altri... buona giornata!
Rispondi

Da: yuppi	16/04/2009 10:13:16
E continuamo a litigare tra di noi. Ehi ragazzi, non facciamo distrarre!!! buona giornata a tutti
Rispondi

Da: yuppi	16/04/2009 10:14:06
E continuamo a litigare tra di noi. Ehi ragazzi, non facciamoci distrarre!!! (pardon avevo dimenticato un ci) buona giornata a tutti
Rispondi

Da: Scusate	16/04/2009 13:58:40
x Barbara carissima c'è anche chi ci mette il nome degli "storici" del forum ( io l'ho cambiato da poco ma tutti sanno chi sono :)) )))....non usiamo parole tipo sincerità lealtà ecc ecc cerchiamo di "cavare " qualcosa di buono da questa situazione rimanendo uniti ..che già come diceva uno famoso IO ME LA VEDO MALE ....se ci mettiamo a farci la guerra tra di noi sarebbe inutile tutto il resto e se poi uno si vuol mettere pinco pallino o alberto pacino o che ne so io è libero di farlo ...pero magari un po' di rispetto per chi ci ha messo la faccia , il nome e altro e se qualche volta cambia nick fa lo stesso....a proposito di sincerità (proprio perchè non sono un politico che predica bene e razzola male ) se tu cara barbara non mi conoscessi sono l' "ULTIMO " dei b3.......mi pareva corretto.. buona giornata a te e a tutti ! salut !
Rispondi

Da: Scusate	16/04/2009 14:02:21
A na cosa per cent per cent !!!! ti do la procura per rappresentarmi nei palazzi romani..magari non risolvi nulla ma consiglierari un ottima dieta ai nostri capi! eeheheheheheh salut!!
Rispondi

Da: gada	16/04/2009 14:21:27
Saluti storici agli storici del forum, in particolare a Scusate :-))))
Rispondi

Da: 100xcient	16/04/2009 15:01:59
insalata di fagioli, lenticchie, ceci, pomodori piccolini, olio di oliva, pane di segale ai semi di girasole (magari con anche semi di lino), a piacere aggiungere mandorle, nocciole, pinoli, zenzero ecc. :)
Rispondi

Da: candidato	17/04/2009 09:40:11
Nell'attesa che succeda qualcosa, manteniamo vivo almeno il forum. Un saluto a tutti, anche se qui il tempo è bruttino.
Rispondi

Da: yuppi	17/04/2009 13:00:31
qui a Roma continuano a dire pioggia....ma il Sole fa sempre capolino. Sarà così anche per noi? Ma è vero che al DAG si stupiscono della nostra inerzia? Un grande saluto agli storici. ma anche a tutti gli altri e soprattutto a chi mi saluta (così... tanto per guadagnare spazio)
Rispondi

Da: 100xcient	20/04/2009 09:33:03
Grazie SuperMario!
Rispondi

Da: tisana	20/04/2009 10:55:17
La Tisana della sera è composta da una pregiata miscela di erbe officinali, scelte con cura ed armonizzate in modo da creare una bevanda rilassante, che concilia il sonno e regala una notte tranquilla. Nessuna controindicazione. Anzi...calma noti effetti di altra natura.
Rispondi

Da: Aug	20/04/2009 14:38:59
Accattatavilla!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: acqua cristallina	21/04/2009 08:48:42
pura e senza sodio ;-)))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))
Rispondi

Da: candidato	22/04/2009 09:45:50
Sempre più giù...anche nella visibilità del forum. Non disperiamo per questo momento difficile. Un saluto a tutti, arriverammo tempi migliori.
Rispondi

Da: lettera aperta	22/04/2009 11:53:52
Gent.mo dott. Laganà, ho saputo che lei il nostro concorso volentieri lo farebbe saltare in aria. Ora capisco che di gatte da pelare ve ne sta dando tante, ma vorrei ricordarle che le gatte hanno avuto terreno perché il bando, da voi scritto, evidentemente gliene forniva uno. Vorrei inoltre ricordarle che sebbene siamo sensibili al suo stato dâ��animoâ��.lei con un simile stato dâ��animo se ne catafotte (come direbbe il buon Camilleri), ovvero ignora, lâ��animo di seicento persone che, le assicuro, sembra sopito ma sta solo apparentemente in attesa. Un attesa che comunque sta durando troppo a lungo e sicuramente ci sta sfibrando. Ma, glielo dico con franchezza, non tema, noi non dimentichiamo, perché le assicuro che tutti gli sforzi che abbiamo dovuto fare per partecipare alle prove ed al corso, nonché le ore passate a studiare su improbabili slides che sfido chiunque a definire testi di studio, non sono cose facili da dimenticare. Per non parlare dellâ��organizzazione familiare che è stata stravolta, per pochi mesi, è vero, ma è comunque stata stravolta. Per inciso le slides rappresentano solo un supporto ad una presentazione e quindi sono utili solo come riepilogo di una lezione ben fatta â��solo se hai la fortuna di aver avuto un buon relatoreâ��ma questa è unâ��altra storia. Senza citare le spese che ognuno di noi ha dovuto affrontare perché, mi rendo conto, che il confronto con quanto speso dallâ��Amministrazioneâ�� è quasi ridicolo. Insomma gent.mo dott. Laganà la invitiamo, tutti noi, non solo a non dire ma proprio a non pensare che manderebbe volentieri allâ��aria tuttoâ��..
Rispondi

Da: giustizia	22/04/2009 12:37:08
Mandare all'aria ciò che dall'inizio è stato concepito con evidentissimo imbroglio (vedi preselezioni) secondo me è COSA BUONA E GIUSTA!
Rispondi

Da: x giustizia	22/04/2009 12:58:02
E tu che ci guadagni imbecille?
Rispondi

Da: giustizia	22/04/2009 13:09:17
x il tizio che non si è presentato Ci guadagno quello che non ci stai guadagnando tu. Ti ricordo che siamo in un Paese democratico ed esiste libertà di pensiero. Alla teoria di "lettera aperta" ho detto solo ciò che penso: non ho nè fatto una critica, nè ho contestato nè, soprattutto, ho usato la tua maleducazione.
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Da: lettera aperta	22/04/2009 13:40:22
per giustizia: anche tu ci hai perso in questa storia: 1�° perchè i soldi buttati sono anche soldi tuoi (riccordo che lo Stato siamo noi) 2�° perchè si crea un precedente. Chi oggi si permette di "ledere" 600 e passa persone (se glielo lasceremo fare ) non avrà scrupoli a farlo ancora e ancora e ancora....e magari la possima volta chi ne farà le spese non saremo noi ma magari voi.... 3�° non ho messo in discussione se ci sia stato o meno un imbroglio (tieni conto che se c'è stato ..gli imbroglioni sono al DAG...) ma ho sottolineato l'esser stupito della mancanza di sensibilità e disattenzione di uno che dovrebbe aver cura del personale ...o proprio per questa sensibilità che è stato messo là?.... Ti assicuro che se fosse stato fatto tutto perbene e fosse stati ricompresi anche voi, io sarei stato contento uguale, anzi molto più contento...perchè non avrei dovuto assistere a questa farsa!!!
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Da: lettera aperta 2	22/04/2009 14:02:52
"MA IO PER IL TERREMOTO NON DO NEMMENO UN EURO..." di Giacomo Di Girolamo Scusate, ma io non darò neanche un centesimo di euro a favore di chi raccoglie fondi per le popolazioni terremotate in Abruzzo. So che la mia suona come una bestemmia. E che di solito si sbandiera il contrario, senza il pudore che la carità richiede. Ma io ho deciso. Non telefonerò a nessun numero che mi sottrarrà due euro dal mio conto telefonico, non manderò nessun sms al costo di un euro. Non partiranno bonifici, né versamenti alle poste. Non ho posti letto da offrire, case al mare da destinare a famigliole bisognose, né vecchi vestiti, peraltro ormai passati di moda. Ho resistito agli appelli dei vip, ai minuti di silenzio dei calciatori, alle testimonianze dei politici, al pianto in diretta del premier. Non mi hanno impressionato i palinsesti travolti, le dirette no - stop, le scritte in sovrimpressione durante gli show della sera. Non do un euro. E credo che questo sia il più grande gesto di civiltà, che in questo momento, da italiano, io possa fare. Non do un euro perché è la beneficienza che rovina questo Paese, lo stereotipo dell'italiano generoso, del popolo pasticcione che ne combina di cotte e di crude, e poi però sa farsi perdonare tutto con questi slanci nei momenti delle tragedie. Ecco, io sono stanco di questa Italia. Non voglio che si perdoni più nulla. La generosità, purtroppo, la beneficienza, fa da pretesto. Siamo ancora lì, fermi sull'orlo del pozzo di Alfredino, a vedere come va a finire, stringendoci l'uno con l'altro. Soffriamo (e offriamo) una compassione autentica. Ma non ci siamo mossi di un centimetro. Eppure penso che le tragedie, tutte, possono essere prevenute. I pozzi coperti. Le responsabilità accertate. I danni riparati in poco tempo. Non do una lira, perché pago già le tasse. E sono tante. E in queste tasse ci sono già dentro i soldi per la ricostruzione, per gli aiuti, per la protezione civile. Che vengono sempre spesi per fare altro. E quindi ogni volta la Protezione Civile chiede soldi agli italiani. E io dico no. Si rivolgano invece ai tanti eccellenti evasori che attraversano l'economia del nostro Paese. E nelle mie tasse c'è previsto anche il pagamento di tribunali che dovrebbero accertare chi specula sulla sicurezza degli edifici, e dovrebbero farlo prima che succedano le catastrofi. Con le mie tasse pago anche una classe politica, tutta, ad ogni livello, che non riesce a fare nulla, ma proprio nulla, che non sia passerella. C'è andato pure il presidente della Regione Siciliana, Lombardo, a visitare i posti terremotati. In un viaggio pagato - come tutti gli altri - da noi contribuenti. Ma a fare cosa? Ce n'era proprio bisogno? Avrei potuto anche uscirlo, un euro, forse due. Poi Berlusconi ha parlato di "new town" e io ho pensato a Milano 2 , al lago dei cigni, e al neologismo: "new town". Dove l'ha preso? Dove l'ha letto? Da quanto tempo l'aveva in mente? Il tempo del dolore non può essere scandito dal silenzio, ma tutto deve essere masticato, riprodotto, ad uso e consumo degli spettatori. Ecco come nasce "new town". E' un brand. Come la gomma del ponte. Avrei potuto scucirlo qualche centesimo. Poi ho visto addirittura Schifani, nei posti del terremoto. Il Presidente del Senato dice che "in questo momento serve l'unità di tutta la politica". Evviva. Ma io non sto con voi, perché io non sono come voi, io lavoro, non campo di politica, alle spalle della comunità. E poi mentre voi, voi tutti, avete responsabilità su quello che è successo, perché governate con diverse forme - da generazioni - gli italiani e il suolo che calpestano, io non ho colpa di nulla. Anzi, io sono per la giustizia. Voi siete per una solidarietà che copra le amnesie di una giustizia che non c'è. Io non lo do, l'euro. Perché mi sono ricordato che mia madre, che ha servito lo Stato 40 anni, prende di pensione in un anno quasi quanto Schifani guadagna in un mese. E allora perché io devo uscire questo euro? Per compensare cosa? A proposito. Quando ci fu il Belice i miei lo sentirono eccome quel terremoto. E diedero un po' dei loro risparmi alle popolazioni terremotate. Poi ci fu l'Irpinia. E anche lì i miei fecero il bravo e simbolico versamento su conto corrente postale. Per la ricostruzione. E sappiamo tutti come è andata. Dopo l'Irpinia ci fu l'Umbria, e San Giuliano, e di fronte lo strazio della scuola caduta sui bambini non puoi restare indifferente. Ma ora basta. A che servono gli aiuti se poi si continua a fare sempre come prima? Hanno scoperto, dei bravi giornalisti (ecco come spendere bene un euro: comprando un giornale scritto da bravi giornalisti) che una delle scuole crollate a L'Aquila in realtà era un albergo, che un tratto di penna di un funzionario compiacente aveva trasformato in edificio scolastico, nonostante non ci fossero assolutamente i minimi requisiti di sicurezza per farlo. Ecco, nella nostra città, Marsala, c'è una scuola, la più popolosa, l'Istituto Tecnico Commerciale, che da 30 anni sta in un edificio che è un albergo trasformato in scuola. Nessun criterio di sicurezza rispettato, un edificio di cartapesta, 600 alunni. La Provincia ha speso quasi 7 milioni di euro d'affitto fino ad ora, per quella scuola, dove - per dirne una - nella palestra lo scorso Ottobre è caduto con lo scirocco (lo scirocco!! Non il terremoto! Lo scirocco! C'è una scala Mercalli per lo scirocco? O ce la dobbiamo inventare?) il controsoffitto in amianto. Ecco, in quei milioni di euro c'è, annegato, con gli altri, anche l'euro della mia vergogna per una classe politica che non sa decidere nulla, se non come arricchirsi senza ritegno e fare arricchire per tornaconto. Stavo per digitarlo, l'sms della coscienza a posto, poi al Tg1 hanno sottolineato gli eccezionali ascolti del giorno prima durante la diretta sul terremoto. E siccome quel servizio pubblico lo pago io, con il canone, ho capito che già era qualcosa se non chiedevo il rimborso del canone per quella bestialità che avevano detto. Io non do una lira per i paesi terremotati. E non ne voglio se qualcosa succede a me. Voglio solo uno Stato efficiente, dove non comandino i furbi. E siccome so già che così non sarà, penso anche che il terremoto è il gratta e vinci di chi fa politica. Ora tutti hanno l'alibi per non parlare d'altro, ora nessuno potrà criticare il governo o la maggioranza (tutta, anche quella che sta all'opposizione) perché c'è il terremoto. Come l'11 Settembre, il terremoto e l'Abruzzo saranno il paravento per giustificare tutto. Ci sono migliaia di sprechi di risorse in questo paese, ogni giorno. Se solo volesse davvero, lo Stato saprebbe come risparmiare per aiutare gli sfollati: congelando gli stipendi dei politici per un anno, o quelli dei super manager, accorpando le prossime elezioni europee al referendum. Sono le prime cose che mi vengono in mente. E ogni nuova cosa che penso mi monta sempre più rabbia. Io non do una lira. E do il più grande aiuto possibile. La mia rabbia, il mio sdegno. Perché rivendico in questi giorni difficili il mio diritto di italiano di avere una casa sicura. E mi nasce un rabbia dentro che diventa pianto, quando sento dire "in Giappone non sarebbe successo", come se i giapponesi hanno scoperto una cosa nuova, come se il know - how del Sol Levante fosse solo un' esclusiva loro. Ogni studente di ingegneria fresco di laurea sa come si fanno le costruzioni. Glielo fanno dimenticare all'atto pratico. E io piango di rabbia perché a morire sono sempre i poveracci, e nel frastuono della televisione non c'è neanche un poeta grande come Pasolini a dirci come stanno le cose, a raccogliere il dolore degli ultimi. Li hanno uccisi tutti, i poeti, in questo paese, o li hanno fatti morire di noia. Ma io, qui, oggi, mi sento italiano, povero tra i poveri, e rivendico il diritto di dire quello che penso. Come la natura quando muove la terra, d'altronde. Giacomo Di Girolamo
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Da: Bye	22/04/2009 14:07:53
Ricordatevi che oltre all'attesa da parte dei "600" eletti c'è anche l'attesa per le sentenze dei ricorsi ancora pendenti e anche coloro che non hanno ricorso pur essendo stati esclusi stanno attendendo ... è evidente che sono ben più di 600 le persone che la pensano come il dott. Laganà e non solo per opportunismo, sono stati troppi i principi calpestati da questo concorso, con ciò, mi associo, penso e dico che questo bellissimo concorso sarebbe proprio da mandare a catafottere.
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Da: lettera aperta	22/04/2009 14:18:47
per bye dato che evidentemente non volevi leggere, o capire perchè altrimenti avresti colto che sto anche dalla parte tua ma non di quella di Laganà, ti faccio un riassunto: se gente come chi abita il DAg viene lasciata libera di far casini o rubar la marmellata per poi nasconder la mano dietro la schiena forse potrebbe avverarsi il detto: oggi tocca a me e domani a te! Ora se qualcun altro non ha capito...fate vobis
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Da: vrrr	22/04/2009 14:48:08
per tutti coloro che auspicano l'annullamento del concorso. E' triste costatare quanto egoismo e cattiveria animi alcuni nostri colleghi disillusi dai risultati ottenuti nella prova preselettiva..!! Forse a noi 600 resterà un pugno di mosche in mano, e questo è tutto da vedere..., ma a voi resta l'amarezza che avete toppato.....! Amara sarà la vostra consolazione di dovere aspettare, insieme a noi 600, la prossima volta, con la speraranza di essere più fortunati!!!
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Da: giustizia	22/04/2009 15:43:21
x vrrr Ma tu chi sei per dire "Amara sarà la vostra consolazione"? E chi sei per considerarci cattivi, egoisti disillusi, amareggiati... Chi sei?
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Da: ALIENATO	22/04/2009 16:16:51
CARO ....solo oggi ho avuto modo di leggere il tuo commento nel FORUM in merito all'onorario richiesto dall'Avvocato/ SENATORE !!! comunque concordo pienamente con la grande vergogna che tu esprimi e che, purtroppo, ci vede VITTIME di questo gruppo di sciacalli !!!
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Da: lettera aperta	23/04/2009 09:46:40
per giustizia definisci te chi gode se a qualcun'altro vanno male le cose in cui, in buona fede e seguendo le regole date dalla propria "azienda", ha creduto e per cui ha sudato? E se non credi nella buona fede dimmi tu cosa dovevamo fare ammutinarci in massa perchè avevamo sentore che il bando non fosse corretto? Siamo state 3500 persone in mala fede?
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