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Da: Stenale10/01/2007 11:30:37
Ricominciamo, che a caricare la pagina ci vogliono due ore ?

Domanda per thomas e a.

il libro l'ho scaricato direi ottimo ma voluminoso per ottimizzare che capitoli secondo voi possono dare valore aggiunto alla manualistica italiana ???
Anke perchè se lo stampo tutto a casa ci metto due mesi se lo stampo in ufficio finisco 20 toner.

Da: Stenale10/01/2007 13:16:03
ricominciamoo

Da: MarcoS10/01/2007 13:41:50
per Luna

"si, ma la PA cosa revoca esattamente? un silenzio?? la stessa 241 in altra parte parla di revoca "dei provvedimenti amministrativi". se il provvedimento non c'è questo non è revocabile proprio perchè non esiste! (un po' contorto ma il dubbio è lecito)"

credo che la PA revochi in sede di autotutela l'implicito provvedimento ampliativo (formatosi col silenzio). Effettivamente il termine revoca è fuorviante (ed infatti la 241 non parla affatto di revoca) perché la revoca dovrebbe riguardare un atto scritto. Credo che il provvedimento di secondo grado venga in questo caso a coincidere con un tardivo provvedimento di diniego.

Quante cavolate ho scritto?

x Thomas

sono proprio così irriverente?

Da: MarcoS10/01/2007 13:44:49
ovviamente intendo dire che "la 241 non parla affatto di revoca" nella parte in cui è previsto il potere di autotutela di cui discutiamo, come riporta massimo:

"Per quanto riguarda l’autotutela e’ lo stesso art. 20 c. 4 della 241/1990 a stabilire che........In tali casi, sussistendone le ragioni di pubblico interesse, l'amministrazione competente può annullare l'atto di assenso illegittimamente formato, salvo che, ove ciò sia possibile, l'interessato provveda a sanare i vizi entro il termine prefissatogli dall'amministrazione stessa"

Da: massimo10/01/2007 13:50:20
l'accostamento all'autotutela deriva dall'inciso "sussistendone le ragioni di pubblico interesse" che mi sembra essere la condicio sine qua non perche' il potere di autotutela possa essere esercitato.

Da: Luna10/01/2007 14:32:06
x massimo
Quindi il potere di autotutela non si esaurisce con le possibilità di annullamento e revoca (che presuppongono provvedimenti amministrativi) ma esisterebbe (interpreto e faccio uno step ulteriore al tuo ragionamento che condivido) una terza via ulteriore rispetto alle fattispecie tipiche.

>"Credo che il provvedimento di secondo grado venga in questo caso a coincidere con un tardivo provvedimento di diniego"

ipotesi affascinante.

Grazie a tutti per il contributo.

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Da: Luna10/01/2007 14:33:25
volevo dire x marcoS

Da: massimo10/01/2007 14:45:53
mi ero illuso :-((

Da: MarcoS10/01/2007 14:47:47
Luna

ho scritto un pò di cappellate, soprattutto ri-citando un articolo, già citato da massimo, che non c'entra niente col mio ragionamento, quindi eccomi con la 241 sotto gli occhi a rettificare.

Dunque, l'art. 20 c.3 afferma che nei casi in cui il silenzio dell'amm.ne equivale ad accoglimento della domanda, l'amm.ne competente può assumere determinazioni in via di autotutela ai sensi degli art. 21 quinquies e nonies
il problema è che l'articolo quinquies parla proprio di revoca, e come si fa, domandi tu giustamente, a revocare un provvedimento che non esiste?
Non è neanche vero, come ho detto io sbagliando, che la revoca può riguardare solo gli atti scritti.
Perciò presumo che venga revocato (e qui confermo quanto già asserito precedentemente) l'implicito provvedimento ampliativo, che non abbisogna del requisito della forma scritta.
L'atto di revoca sarà probabilmente elaborato come segue:
nel preambolo si richiamerà la richiesta del privato (che ovviamente è forma scritta e protocollata), e si ricorderà che a seguito del silanzio dell'amm.ne protrattosi per 30 giorni si è così creata l'autorizzazione (o concessione).
Dopo aver spiegato nella motivazione le ragioni che spingono a revocare l'autorizzazione (o conc.)
nel dispositivo probabilmente sarà scritto:
"Pinco Pallino REVOCA l'autorizzazione concessa"
del resto, dove sta scritto che per l'atto amministrativo revocabile sia necessaria la forma scritta, basta la manifestazione di volontà, suppongo...


mentat, adesso vedi quanto sto messo male

Da: dubbio10/01/2007 14:49:59
...scusatemi se mi intrometto in questo affascinante discorso....
...ma, per massimo, la sussistenza di ragioni di pubblico interesse è condicio sine qua non per l'esercizio di qualsiasi potere amministrativo (sia autotutela, sia qualsiasi proc.to di 1° grado...un'espropriazione, una concessione, una procedura di gara...)
....che bello sentirvi discutere di amm.vo...
io le materie giuridiche ancora non mi azzardo ad avvicinarle...mi sono detta di iniziare prima da quelle economiche (a me praticamente sconosciute)....e i miei dubbi (da cui il nick) aumentano a dismisura....presentarsi o non presentarsi?!?!?!

Da: thomas10/01/2007 14:57:02
x sten

ho cercato l'indice del libro, ma non l'ho trovato. Se confermi che l'indice non esiste ho intenzione di crearlo io. Lo pubblico sul forum e poi decidiamo il da farsi, ok?

x MarcoS,
ti stavo solo canzonando..... mi sei simpatico  :))

x Massimo from Belfast
mi aiuti un attimino? le standing facilities sono operazioni su iniziativa delle controparti - effettuate dalla banca centrale. Ma perché in inglese si usa il participio presente standing? che cosa vuol dire in inglese?

ps
non sono intervenuto sul silenzio-assenso in quanto l'argomento l'ho saltato nello studio del caringella..... the last but not the least

ciao, Thomas

Da: thomas10/01/2007 15:55:30
....fatto
8. The Organization and
Costs of Production

9. Pure Competition


10. Pure monopoli

11. Monopolistic
Competition and Oligopoly


12. Technology, R&D, and
Efficiency

13. Competition Policy and
Regulation


14. The Demand for
Resources


15. Wage Determination,
Discrimination, and
Immigration


16. Rent, Interest, and Profit


17. Income Inequality and
Poverty

18. Government and Market
Failure

19. Public Choice Theory
and the Economics of
Taxation

Da: thomas10/01/2007 15:56:58
direi che c'è poco tempo......

..... forse è meglio limitarsi al 18° e al 19°

Da: massimo10/01/2007 16:00:29
xThomas

Standing facilities.

Non ho idea di cosa siano. Standing e' usato come semplice aggettivo e in relazione al contesto puo' avere vari significati. In questo caso potrebbe significare permanente

Da: massimo10/01/2007 16:05:58
ll termine potrebbe fare riferimento ad operazioni che si ripetono ad intervalli regolari nel tempo o al verificarsi di certe condizioni in maniera automatica dopo il primo ordine di una delle controparti. (v. anche standing orders - bonifici postali)

Da: a.10/01/2007 17:32:16
raga, scusate la prolungata assenza, ma stavo facendo un pisolino.
Sulla lista dei capitoli del McConnell da fare assolutamente, concorderei con Thomas, aggiungendovi però il cap. 1. Chiarisce concetti, come quello di pensiero marginalista o di costo-opportunità (tipo, se il biglietto per la partita costa 10 euro e per andarci spendo 2 euro di benzina, rinunciando a dare una lezione di economia che mi sarebbe stata pagata 15 euro, il costo opportunità della partita è 27 euro) che tornano utili più avanti.
Buono studio a tutti!!

Da: thomas10/01/2007 17:37:45
grazie Max, la tua interpretazione mi appare corretta!!!!!!

Da: MarcoS10/01/2007 17:40:23
a.
se però per te il beneficio che ricavi dal guardare la partita è monetariamente quantificabile in 20 euro, mentre il sacrificio connesso alla lezione da dare è di 10, i benefici totali sono 30 euro, che superano i costi di 3 euro e fanno sì che tu scelga di andarci (se ci fossero solo costi ogni azione sarebbe svantaggiosa e nessuno andrebbe alla partita né farebbe altro): questo è il costo opportunità.
Vi consiglio di non perdere troppo tempo sul McConnell perché dall'indice mi sembra di dedurre che è un libro di micro e basta. Gli argomenti rilevanti (Capp. 11, 18 e 19) sono trattati anche su Acocella. Se poi è per l'inglese, vabbè, buono studio.

Da: MarcoS10/01/2007 17:41:28
thomas,
che roba è ste standing facilities?

Da: Stenale10/01/2007 18:36:11
concordo sui capitoli prescelti da te thomas (tra l'atro permettono di ripassare anche un pò di inglese) scusate ma mi ero addormentato sul caringella (norme secondarie, ordinanze, circolari, prassi amministrativa)

Da: thomas11/01/2007 10:36:32
quesito:

L'art. 2 della L. 131/2003 conferisce delaga al Governo per emanare decreti legislativi  per dare attuazione all'art 117 Cost.
Questi decreti sono stati già emanati, e se si quali sono?

thanks

Da: anna maria11/01/2007 11:06:23
ciao ragazzi, leggendo i nominativi dei componenti della commissione non ho visto alcun professore di lingua.....chi correggerà la terza prova....sapete nulla al riguardo?

Da: clift11/01/2007 12:02:38
scusa anna maria, posso chiederti dove si trovano i nomi dei commissari?

Da: anna maria11/01/2007 12:16:06
io ho letto la composizione che altri colleghi hanno scritto sul forum uditori giudiziari e la riporto di seguito:
PRESIDENTE:
• Prof. Giovanni Somogyi - (Professore universitario di Politica economica)

COMPONENTI:
• Prof. Michele Pallottino (Prof. Universitario di Diritto Amministrativo)
• Avv. Mario Antonio Scino (AVVOCATO DELLO STATO â€" CAPO UFFICIO LEGISLATIVO MIN. COMUNICAZIONI)
• Dott.ssa Anna Gargano (DIRIGENTE PCM)
• Avv. Gianclaudio Picardi (Direttore Centrale Affari Legali, ANAS )
• Prof. Paolo Germani (dirigente RGS)
• Dott. Antonino Vecchio Domanti (direttore generale Min Infrastrutture)
• Prof. Giorgio Troi (professore ordinario di statistica)
• Dott. Fausto Desideri (fa parte del comitato dei garanti art. 22 D.Lgs 165-2001)
• Prof. Giuseppe Ignesti (prof. storia cont. storia contemporanea)

Da: clift11/01/2007 12:44:08
gRAZIE anna maria

Da: MarcoS11/01/2007 13:07:41
thomas,
al tuo interessante quesito ovviamente non so rispondere :-((
ma forse il governo (berlusconi) non ha emanato alcunché visto che poi era passato il disegno di legge sulla devolution che contemplava un riforma (costituzionale più ampia)...comunque cerco di documentarmi

alla mia domanda su cosa fossero le standing facilities però non hai risposto

Da: anna maria11/01/2007 13:10:46
terza prova:
ho chiesto alla SSPA se possiamo utilizzare almeno il vocabolario monolingue: risposta negativa!
Io credo che  non si siano posti neppure questo problema e hanno risposto senza aver capito la differenza!

Da: MarcoS11/01/2007 13:25:38
Allora, mi sono "intrufolato" nel forum aspiranti uditori (scusa Fulsere se non mi registro, ma forse non mi ci vuoi neanche) e ho letto due post dello stesso Fulsere che mi hanno lasciato un pò perplesso:

1. Allo scritto al ministero dell'interno la traccia estratta era sulle sentenze additive della C.C.
AIUTO!!

Fulsere, mi diresti per favore quali erano le materie indicate nel bando per questo scritto?

2. Consigli, in materia di contabilità, di concentrarsi sulla contabilità degli EE.LL.

Perché? La nostra materia è Contabilità di STATO e i posti sono per amministrazioni centrali ed enti di previdenza, mi sembra...

Scusa se riporto queste cose anche qui ma ormai mi pare si sia creata una certa "sinergia" tra i due forum,
dimmi se sbaglio
e ti prego rispondimi

Da: daniele11/01/2007 13:29:49
anna maria:
sono sicuro che la differenza la conoscono.

MarcoS
Sono strumenti di politica monetaria della banca centrale:
http://www.econ-pol.unisi.it/scdbanc/pubbl/ecb1.pdf

Da: MarcoS11/01/2007 13:39:05
'ndiamo bene...non sapevo neanche che si chiamassero così.

Comunque grazie tante daniele, ho preso il file

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